11.07.2015 Views

Piano di zona Ulss 8 2011 - 2015 - Treviso volontariato

Piano di zona Ulss 8 2011 - 2015 - Treviso volontariato

Piano di zona Ulss 8 2011 - 2015 - Treviso volontariato

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Azienda ULSS n. 8 – Asolo <strong>Piano</strong> <strong>di</strong> Zona <strong>2011</strong>-<strong>2015</strong>Area Marginalità e inclusione socialeAREA MARGINALITÀ E INCLUSIONE SOCIALE1. INTRODUZIONEIn coerenza con gli in<strong>di</strong>rizzi regionali in materia ed in continuità con il piano <strong>di</strong> <strong>zona</strong> 2007-2010 dellaConferenza dei sindaci e dell’Azienda ULSS n. 8, l’approccio alle complesse problematiche dellamarginalità sociale e della povertà si ispira ai seguenti principi:1. riconoscimento della <strong>di</strong>gnità umana e della solidarietà come valori “in<strong>di</strong>visibili ed universali”(Carta dei <strong>di</strong>ritti dell’Unione Europea);2. riconoscimento dell’importanza essenziale della sod<strong>di</strong>sfazione delle necessità primarie per unesercizio sostanziale dei <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>nanza;3. necessità <strong>di</strong> promuovere l’inclusione sociale quale elemento qualificante <strong>di</strong> una comunitàautenticamente solidale.2. LA RETE DEI SERVIZI E DEGLI INTERVENTIIn assenza <strong>di</strong> uno specifico “sistema <strong>di</strong> servizi” per l’area, si rappresenta la spesa sociale dei Comunidell’ULSS 8 per le situazioni <strong>di</strong> marginalità sociale e <strong>di</strong> povertà.Dai dati della rilevazione ISTAT relativa alle attività sociali dei Comuni dell’anno 2009 emerge il seguenterapporto tra spesa per l’area e spesa sociale complessiva:A - spesa sociale complessiva dei Comuni dell’ULSS n. 8 nel 2009L’ammontare complessivo della spesa sociale comunale risulta essere <strong>di</strong> € 14.358.237.B - spesa per l’area della povertà nel 2009Per l’area “povertà-<strong>di</strong>sagio adulti e senza <strong>di</strong>mora”, la spesa complessiva è stata <strong>di</strong> € 1.088.082, pari al7,58%; essa comprende principalmente: le erogazioni a singoli citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> contributi economici <strong>di</strong>“minimo vitale” e ad altro titolo; i servizi <strong>di</strong> trasporto e consegna pasti; le rette <strong>di</strong> accoglienzasemiresidenziale e residenziale <strong>di</strong> persone in situazione <strong>di</strong> marginalità sociale e <strong>di</strong>fficoltà abitativa; laquota parte del servizio sociale professionale.Considerata la multi<strong>di</strong>mensionalità dei problemi e dei bisogni riferibili all’area della marginalità sociale, piùche <strong>di</strong> servizi specifici è opportuno ragionare in termini <strong>di</strong> “rete <strong>di</strong> servizi”, che fornisce “insiemi complessi <strong>di</strong>prestazioni” (I.C.P.), effettuate in primo luogo dai Servizi sociali dei Comuni, ciascuno dei quali rappresentauna specifica unità <strong>di</strong> erogazione (U.d.E.).In tale rete <strong>di</strong> servizi si segnalano le interazioni tra Servizi sociali comunali e quei Centri <strong>di</strong> servizi che sono ingrado <strong>di</strong> offrire prestazioni a persone non ricompresse nell’area anziani e le collaborazioni tra Servizi socialicomunali e soggetti del privato-sociale particolarmente sensibili ed attivi nel settore.105

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!