LEGGE 488/92

MICA Comitato tecnico consultivo L. 488/92 IPI
Taluni beni importati sono soggetti a dazio, questo onere accessorio viene sommato al
controvalore del bene per costruire la base imponibile ai fini I.V.A. Considerato che il dazio
ha lo scopo di proteggere i produttori locali e non quella di danneggiare le imprese italiane
che necessariamente devono, per questioni di tecnologia, acquisire all’estero determinati beni,
e che appunto è base imponibile ai fini I.V.A., può essere considerato un onere accessorio del
bene e quindi agevolato? (29 – 27/07/00) (spese ammissibili, acquisto valuta estera, oneri
doganali)
R. Nel caso di acquisto di beni in valuta estera, l’importo sul quale calcolare l’agevolazione
è, come specificato dalla citata direttiva, quello indicato come imponibile ai fini IVA,
indipendentemente, quindi, da quanto effettivamente pagato dall’impresa in conseguenza di
eventuali variazioni del cambio intervenute fino al momento dell’effettivo pagamento. Ciò,
tuttavia, prescinde dal necessario esame di congruità e pertinenza, che va comunque
condotto al fine di verificare l’ammissibilità della spesa ai sensi della vigente normativa. Per
quanto concerne i dazi doganali, le relative spese non sono ammesse alle agevolazioni, attesa
la loro natura di imposte e l’esclusione di queste ultime secondo gli orientamenti seguiti fino
al 7° bando.
10.129 - D. (Studio Finanziario) Con riferimento alle esclusioni previste dall'Allegato 8 alla
Circolare n. 234363/97 ed in particolare alla previsione di ammettere al contributo le spese
relative a beni acquistati dall'impresa con un'operazione "Sabatini" non agevolata solo nel
caso di operazione pro-soluto, si chiede se è invece altresì ammissibile l'acquisto di un bene
mediante Sabatini non agevolata pro-solvendo, ma con scadenza comunque anteriore al
termine massimo previsto per la trasmissione della documentazione finale di spesa. Si ritiene
infatti che in questo caso l'azienda sia in grado di ottenere dal fornitore ampia dichiarazione
liberatoria per il bene oggetto di cosiffatto acquisto. (29 – 27/07/00) (spese ammissibili,
Sabatini non agevolata, pro-solvendo)
R. Si
10.130 - D. (Centrobanca) (8.117) La ditta richiedente le agevolazioni legge 488/92 svolge attività
di “smaltimento e depurazione delle acque di scarico”, provvedendo con proprio impianto di
trattamento e depurazione ad eseguire un processo produttivo finalizzato alla depurazione
delle acque di scarico. Le acque e i liquidi di origine industriale vengono prelevati in loco
mediante cisterne attrezzate montate in maniera fissa su autotelai da trasporto, costituendo un
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