LEGGE 488/92
LEGGE 488/92 LEGGE 488/92
MICA Comitato tecnico consultivo L. 488/92 IPI 2. la ditta è gestita unicamente e autonomamente dalla titolare fin dalla sua costituzione (1993), 3. i terreni di cui all’atto del 2001 sono destinati esclusivamente alla conduzione della ditta 4. la dichiarazione viene rilasciata anche ai fini della richiesta di autorizzazioni o concessioni che la signora vorrà inoltrare agli Organi competenti ed inerenti la ditta. Alla luce dell’analisi temporale e sostanziale dei predetti documenti riteniamo che il previsto requisito di ammissibilità di “piena disponibilità” in capo alla ditta individuale richiedente, di cui all’art. 2.1 della circolare ministeriale, possa ritenersi soddisfatto. (43 – 01/03/05) (istruttoria, disponibilità suolo e fabbricati, comunione legale, TUR) R. Si concorda con l’interpretazione della banca, tenuto conto che la dichiarazione prodotta e recante data certa garantisce inequivocabilmente circa la disponibilità dell’immobile per gli usi previsti dal programma proposto. 9.1.192 - D. (Banca dell’Umbria) (7.55) Si chiede un parere circa la correttezza della nostra interpretazione in merito a quanto previsto dall’art. 2.1 della Circolare in oggetto “Entro la data di chiusura dei termini di presentazione delle domande di agevolazioni il soggetto richiedente deve comprovare di avere la piena disponibilità del suolo e, ove esistenti, degli immobili dell’unità locale ove viene realizzato il programma, rilevabile da idonei titoli di proprietà, diritto reale di godimento, locazione , anche finanziaria, o comodato, anche nella forma di contratto preliminare di cui all’articolo 1351 del codice civile.., rispetto ai presenti casi: Alcune società intendono presentare iniziative per la realizzazione di House-boast o Noleggio di imbarcazioni da diporto previste come ulteriori attività ammissibili dalla Regione Calabria. Le richiedenti, ai fini di attestare la piena disponibilità dell’unità produttiva che potrà considerarsi il ricovero abituale dei mezzi stessi (cfr quesito 10.91 della Raccolta Comitato Tecnico Consultivo Legge 488/92), intendono produrre dei Contratti di ormeggio stipulati con la società Porto di Tropea spa concessionaria del porto stesso (conc. 28/03 Rep. N° 106 del 02/07/2003). Tali contratti, opportunamente registrati, daranno alle richiedenti la disponibilità di diversi posti barca il cui numero sarà dimensionato sulla base delle imbarcazioni funzionali allo svolgimento dell’attività ammissibile e “non iscritte al pubblico registro”. (43 – 01/03/05) (istruttoria, disponibilità suolo e fabbricati, noleggio imbarcazioni da diporto, TUR) R. Fermo restando quanto già previsto nella risposta al quesito B. di Napoli n. 10.91 della raccolta, si conferma l’opinione della banca in merito all’idoneità dei contratti di ormeggio quale titolo di disponibilità degli immobili oggetto del programma di investimento. 9.1.193 - D. (Italease) Ci si trova a dover istruire diverse domande sul bando turismo che hanno presentato perizia giurata e/o destinazione urbanistica coerente con l’attività’ turistica da svolgere, ma per le quali occorre valutare la compatibilità e gli effetti su esse derivanti dalla Legge Regionale (c.d. “Salva-coste”) 25 novembre 2004, n. 8. Quest’ultima all’art. 3 “Misure di salvaguardia” recita: “1. Fermo quanto disposto dal comma 1 dell'articolo 10 bis della legge regionale n. 45 del 1989, fino all'approvazione del Piano paesaggistico regionale e comunque per un periodo non superiore a 18 mesi, i seguenti ambiti territoriali sono sottoposti a misure di salvaguardia comportante il divieto di realizzare nuove opere soggette a concessione ed autorizzazione edilizia, nonché quello di approvare, sottoscrivere e rinnovare convenzioni di lottizzazione: a) territori costieri compresi nella fascia entro i 2.000 metri dalla linea di battigia marina, anche per i terreni elevati sul mare; 9.1.76
MICA Comitato tecnico consultivo L. 488/92 IPI b) territori costieri compresi nella fascia entro i 500 metri dalla linea di battigia marina, anche per i terreni elevati sul mare, per le isole minori; c) compendi sabbiosi e dunali. 2. Da tali ambiti territoriali sono esclusi quelli ricadenti nei comuni dotati di Piani urbanistici comunali di cui ai commi 1 e 2 dell'articolo 8 - ossia quelli che hanno approvato il piano urbanistico prima del 10 agosto 2004 - ed in quelli ricadenti nei comuni ricompresi nel Piano Territoriale Paesistico del Sinis (PTP n. 7, approvato con decreto del Presidente della Giunta n. 272 del 3 agosto 1993).” Considerata la diffusione del problema (solo pochi comuni costieri in Sardegna rimangono fuori dal campo di applicazione della norma in questione), tenuto conto della transitorietà della norma e della circostanza che la misura sospensiva incide esclusivamente sulla realizzabilità delle opere (ossia su aspetti relativi alla immediata cantierabilità), si chiede se sia possibile ritenere istruibili le domande, prevedendo di inserire nel decreto di concessione (come previsto per altri casi) un’espressa condizione che subordini le erogazioni alla verifica della situazione risultante al venir meno della misura sospensiva. Tenuto conto di quanto evidenziato, si ritiene che l’ipotesi prospettata sia quella più aderente al dettato normativo della L. 488/92 e garantisca inoltre, le legittime aspettative dei richiedenti le agevolazioni. (43 – 01/03/05) (istruttoria, disponibilità suolo e fabbricati, rispondenza vincoli urbanistici, TUR) R. Si ribadisce che la rispondenza ai vigenti vincoli urbanistici deve sussistere alla data di chiusura dei termini di presentazione delle domande. 9.1.194 - D. (Italease) (7.56) Bando turismo. Si presenta il caso di una azienda agricola già iscritta al registro delle imprese che intende avviare una attività di agriturismo. La stessa non risulta essere ancora iscritta all’albo degli operatori agrituristici ex l. 730/85 ed è priva ancora dell’autorizzazione ad iniziare l’attività agrituristica . Le leggi regionali, in relazione alle attività agrituristiche, ma anche per le attività extraalberghiere, prevedono il rilascio di apposite autorizzazioni amministrative all’esercizio di tali attività. Si richiede se suddette autorizzazioni debbano essere già presenti in sede di presentazione della domanda o in caso contrario in quale fase dell’iter istruttorio tali autorizzazioni debbano essere richieste. (43 – 01/03/05) (istruttoria, autorizzazione all’esercizio dell’attività agrituristica, TUR) R. Alla luce della vigente normativa, non può essere considerata come requisito di ammissibilità la sussistenza delle predette autorizzazioni amministrative alla data di presentazione della domanda. 9.1.195 - D (CENTROBANCA – SF) Si presenta il seguente caso: un’impresa di bar-gelateria intende: − ristrutturare completamente i locali sede dell'attività; − incrementare gli spazi destinati alla somministrazione di cibi e bevande con il posizionamento, nel piazzale antistante, di gazebo amovibili, ancorati al suolo mediante l'ausilio di vasi prefabbricati in c.a.v.; − integrare l'attività di somministrazione con la vendita di gadgets e souvenirs, posizionando allo scopo, nello stesso piazzale, due "box-espositori" che occupino una superficie almeno pari al 10% di quella di somministrazione Premesso che: 9.1.76
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MICA Comitato tecnico consultivo L. <strong>488</strong>/<strong>92</strong> IPI<br />
b) territori costieri compresi nella fascia entro i 500 metri dalla linea di battigia marina,<br />
anche per i terreni elevati sul mare, per le isole minori;<br />
c) compendi sabbiosi e dunali.<br />
2. Da tali ambiti territoriali sono esclusi quelli ricadenti nei comuni dotati di Piani<br />
urbanistici comunali di cui ai commi 1 e 2 dell'articolo 8 - ossia quelli che hanno approvato<br />
il piano urbanistico prima del 10 agosto 2004 - ed in quelli ricadenti nei comuni ricompresi<br />
nel Piano Territoriale Paesistico del Sinis (PTP n. 7, approvato con decreto del Presidente<br />
della Giunta n. 272 del 3 agosto 1993).”<br />
Considerata la diffusione del problema (solo pochi comuni costieri in Sardegna rimangono<br />
fuori dal campo di applicazione della norma in questione), tenuto conto della transitorietà<br />
della norma e della circostanza che la misura sospensiva incide esclusivamente sulla<br />
realizzabilità delle opere (ossia su aspetti relativi alla immediata cantierabilità), si chiede se<br />
sia possibile ritenere istruibili le domande, prevedendo di inserire nel decreto di concessione<br />
(come previsto per altri casi) un’espressa condizione che subordini le erogazioni alla verifica<br />
della situazione risultante al venir meno della misura sospensiva.<br />
Tenuto conto di quanto evidenziato, si ritiene che l’ipotesi prospettata sia quella più aderente<br />
al dettato normativo della L. <strong>488</strong>/<strong>92</strong> e garantisca inoltre, le legittime aspettative dei<br />
richiedenti le agevolazioni. (43 – 01/03/05) (istruttoria, disponibilità suolo e fabbricati,<br />
rispondenza vincoli urbanistici, TUR)<br />
R. Si ribadisce che la rispondenza ai vigenti vincoli urbanistici deve sussistere alla data di<br />
chiusura dei termini di presentazione delle domande.<br />
9.1.194 - D. (Italease) (7.56) Bando turismo.<br />
Si presenta il caso di una azienda agricola già iscritta al registro delle imprese che intende<br />
avviare una attività di agriturismo. La stessa non risulta essere ancora iscritta all’albo degli<br />
operatori agrituristici ex l. 730/85 ed è priva ancora dell’autorizzazione ad iniziare l’attività<br />
agrituristica .<br />
Le leggi regionali, in relazione alle attività agrituristiche, ma anche per le attività extraalberghiere,<br />
prevedono il rilascio di apposite autorizzazioni amministrative all’esercizio di tali<br />
attività. Si richiede se suddette autorizzazioni debbano essere già presenti in sede di<br />
presentazione della domanda o in caso contrario in quale fase dell’iter istruttorio tali<br />
autorizzazioni debbano essere richieste. (43 – 01/03/05) (istruttoria, autorizzazione<br />
all’esercizio dell’attività agrituristica, TUR)<br />
R. Alla luce della vigente normativa, non può essere considerata come requisito di<br />
ammissibilità la sussistenza delle predette autorizzazioni amministrative alla data di<br />
presentazione della domanda.<br />
9.1.195 - D (CENTROBANCA – SF) Si presenta il seguente caso:<br />
un’impresa di bar-gelateria intende:<br />
− ristrutturare completamente i locali sede dell'attività;<br />
− incrementare gli spazi destinati alla somministrazione di cibi e bevande con il<br />
posizionamento, nel piazzale antistante, di gazebo amovibili, ancorati al suolo mediante<br />
l'ausilio di vasi prefabbricati in c.a.v.;<br />
− integrare l'attività di somministrazione con la vendita di gadgets e souvenirs, posizionando<br />
allo scopo, nello stesso piazzale, due "box-espositori" che occupino una superficie almeno<br />
pari al 10% di quella di somministrazione<br />
Premesso che:<br />
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