LEGGE 488/92

MICA Comitato tecnico consultivo L. 488/92 IPI
2.5 - D. (M. Lombardo) E’ scritto che si possono indicare i versamenti relativi unicamente agli
aumenti di capitale deliberati dopo la data di avvio a realizzazione degli investimenti; ciò
significa che un’azienda previdente che ha deliberato l’aumento di capitale prima dell’inizio
del programma d’investimenti e ha provveduto a farselo versare dai soci nel corso della
realizzazione del programma stesso (in base alle effettive necessità) non si vede conteggiato
tale aumento nell’indice relativo ai mezzi propri né per la parte preesistente (l’aumento
deliberato e non versato non è in bilancio) né per la parte nuova? (4 - 06/06/96) (mezzi
propri, parte nuova, delibera di aumento)
R. La norma in questione è da intendere in senso estensivo; nei prospetti D.4.2.1 e D.4.2.2,
cioè, devono essere indicati gli aumenti di capitale o i conferimenti in c/aumento del capitale
stesso deliberati successivamente all’avvio del programma, ma anche prima di tale data,
purché prima dell’erogazione delle agevolazioni e purché versati nel corso di realizzazione
del programma stesso (suddivisi per anno solare). Con l’occasione si ribadisce che al punto
6.2 della circolare n. 38522/95 si fa esplicito riferimento allo stato patrimoniale dell’impresa
richiedente e quindi non a quello relativo al consolidato di gruppo.
2.6 - D. (Direttiva) (9.1.2) - Investimento iniziato nel 1994 e terminato nel corso del 1995;
l'azienda ha effettuato un aumento di capitale di £ 1 miliardo e ha prodotto utili, al 31.12.94,
per 904 milioni portati a patrimonio. Possono gli utili del '94 essere considerati quale
incremento del patrimonio già per il '94? (Direttiva 35730 - 17/04/96) (mezzi propri, parte
nuova, utili)
R. Gli utili prodotti nell'esercizio 1994, ancorché portati a patrimonio con delibera del 1995,
possono essere considerati come parte nuova del capitale proprio e devono essere indicati
nella prima casella (1994) del prospetto D4.2.1 del modulo di domanda, sommati ad
eventuali aumenti del capitale versati nel corso dello stesso esercizio. Bisogna ricordare che,
allorché si fa riferimento, per la parte nuova del capitale proprio, ad utili accantonati o ad
ammortamenti anticipati, occorre prendere in considerazione, in detrazione, le eventuali
perdite prodotte nel periodo di realizzazione del programma.
2.7 - D. (Direttiva) (9.1.3) Investimento già completato prima della presentazione della domanda
(periodo 91-94). L'aver completato l'investimento è già di per sé una prova della capacità di
immettere mezzi propri nell'iniziativa?
- Oppure:
Devo sempre dimostrare la capacità di finanziamento dell'iniziativa (per entrare in
graduatoria) attraverso la determinazione dell'indicatore n. 1 mediante:
a. Determinazione del "capitale proprio preesistente" risultante dal bilancio dell'esercizio
approvato prima dell'avvio del piano
b. se a. negativo lo posso considerare uguale a zero?
c. posso trattare gli ammortamenti anticipati realizzati nel periodo 91-94 (periodo di
realizzazione del bene) come assimilabili ad aumenti di capitale sociale da indicare al punto D
4.2.1. di pag. 8 del modello di domanda?
d. devo considerare al punto D 4.2.1. di pag. 8 anche le variazioni di patrimonio netto per utili
non distribuiti intervenuto nel periodo di realizzazione dell'investimento?
e sono irrilevanti le eventuali posizioni negative di "capitale proprio preesistente" (calcolata
come da punto D 4.1.11 di pag. 8) sulla base dei bilanci approvati successivamente
all'avviamento del piano d'investimento? (Direttiva 35730 - 17/04/96) (mezzi propri,
calcolo, programma completato)
R. Dal punto di vista del giudizio complessivo sul soggetto proponente, il fatto che il
programma sia stato già completato potrebbe costituire elemento di valutazione positiva.
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