LEGGE 488/92
LEGGE 488/92 LEGGE 488/92
MICA Comitato tecnico consultivo L. 488/92 IPI 1) l’attività oggetto dell’iniziativa diventa autonoma e viene completamente scorporata dall’attività agricola, soggiacendo a tutti gli obblighi contabili e fiscali tipici del reddito d’impresa. In tal modo inoltre risultano individuabili i parametri tecnici, economici, finanziari ed occupazionali per consentire la valutazione dell’iniziativa stessa; 2) il titolare mantiene, anche per l’attività di trasformazione oggetto dell’iniziativa, la qualifica di imprenditore agricolo continuando ad usufruire dei benefici contabili e fiscali. Ci viene chiesto se in entrambe le ipotesi l’iniziativa possa essere ritenuta ammissibile. (23 – 17/6/98) (settori, alimentare, lattiero – casearia) R. L’attività è ammissibile in entrambe le ipotesi. 8.99 - D. (M. Centrobanca) (10.88) E’ stata presentata, a valere sul terzo bando, una domanda di agevolazioni per un importo di L. 1.461 milioni. L’attività a fronte della quale vengono chieste le agevolazioni è quella di “Monitoraggio condotte servizio gestione reti idriche e fognarie” codificata dall’azienda, ai fini dell’ISTAT ’91, 72.30. Tale ultimo codice definisce invece l’attività di elaborazione elettronica dei dati. L’esame delle spese a fronte delle quali vengono chieste le agevolazioni, evidenzia, in base ai preventivi forniti, quanto segue: L. 73 milioni per progettazione e studi; L. 156 milioni per opere murarie; L. 1.232 milioni relativo ad impianti, macchinari e attrezzature: Tale ultimo capitolo di spesa si compone di: L. 257 milioni per allestimento automezzo ispezione TV; L. 252 milioni per allestimento automezzo per analisi rete idrica; L. 165 milioni per allestimento autospurgo; L. 204 milioni veicoli industriali da adibire ad autospurgo scarrabile; L. 76 milioni automezzi (n.2) per ispezioni TV e per analisi rete idrica (furgoni vetrinati); L. 235 milioni sistema informativo territoriale. L’azienda argomenta che tali automezzi sono funzionali alla raccolta dati, poiché gli allestimenti prevedono attrezzature elettroniche funzionali a tale attività mentre i camion allestiti ad autospurghi servirebbero per liberare le condotte prima di poterne effettuare l’analisi. Peraltro dalla planimetria fornitaci l’immobile in programma di mq. 156 coperti e mq. 146 di area cortiva risulta per il 54% adibito al ricovero di automezzi. L’attività svolta presso l’unità produttiva è quella di analisi della rete, mappatura delle stesse e sviluppo cartografico; tali attività vengono svolte mediante il “Sistema informativo territoriale” (software) di cui sopra. Si chiede se tale attività soprattutto con riferimento ai beni in programma sia agevolabile. (23 – 17/6/98) (settori, smaltimento e depurazione delle acque di scarico) R. I mezzi mobili di cui sopra non risultano agevolabili ai sensi del regolamento n. 527 L. 488, in quanto non sono strettamente necessari al ciclo tecnologico di produzione che verrebbe svolto all’esterno dell’unità produttiva. L’attività che peraltro svolgono tali automezzi è assimilabile a quella codificata nell’ISTAT ’91 come 90.00.2 “Smaltimento e depurazione delle acque di scarico ed attività affini” e, quindi, non ammissibile. 8.100 - D. (BNL) Una società di servizi opera, prevalentemente, nel campo del recupero crediti per banche e grandi Enti, anche con telesollecito. Tale attività da un primo esame, sembra potersi inquadrare nei Servizi di cui al punto 3f dell’all.2 della Circ. MICA n° 23363/97, “problematiche della gestione”. Tuttavia, stante la sua peculiarità, riteniamo che un orientamento del Comitato nel merito possa contribuire ad una maggiore omogeneità delle istruttorie degli istituti concessionari. (24 – 16/04/99) (settori, servizi, recupero crediti) R. L’attività prospettata non consiste nel prestare consulenze alle imprese in materia gestionale e, pertanto, non è ammissibile. 8.42
MICA Comitato tecnico consultivo L. 488/92 IPI 8.101 - D. (Europrogetti & Finanza) Una grande impresa vorrebbe effettuare un investimento consistente nella realizzazione di nuovi impianti operanti nel settore della produzione industriale di alimenti precotti e nel confezionamento di pasti, nonché nella loro successiva commercializzazione. Tali iniziative verrebbero ubicate in varie città italiane dell’area obiettivo 1 e verrebbero strutturate all’interno di una stessa unità produttiva nell’ambito della quale le due attività (industriale e commerciale) avrebbero una propria configurazione giuridica, propri impianti e macchinari, propri addetti e una propria contabilità. Si chiede se, nell’ambito delle iniziative come sopra configurate, l’attività di produzione, scissa da quella commerciale, sia ammissibile alle agevolazioni della L. 488/92. (24 – 16/04/99) (settori, attività mista commerciale-industriale) R. Se, come sembra nel caso in esame, l’attività di produzione è chiaramente configurabile come attività separata da quella commerciale, pur esercitata nella stessa unità produttiva, e presenti tutti gli elementi necessari per la sua valutazione, sia dal punto di vista tecnico che economico-finanziario, le iniziative prospettate appaiono ammissibili alle agevolazioni della L. 488/92. 8.102 - D. (Centrobanca) L’azienda ha presentato un programma di investimenti, a valere sul 2° bando del 1998, indicando nella scheda tecnica, quale attività precedente e successiva all’iniziativa, quella di “SELEZIONE DI SEMENTI” (grano). Il processo produttivo descritto nel business plan è il seguente: il grano per essere insaccato, viene prima pesato automaticamente mediante le due pesatrici. Una volta che viene raggiunto il peso desiderato, il grano viene poi insaccato in modo automatico e successivamente attraverso un nastro trasportatore viene poi depositato per lo stoccaggio sino al momento della vendita. Il prodotto viene stoccato in un magazzino opportunamente condizionato per evitarne il deperimento. Le spese sono finalizzate, oltre alla realizzazione del piazzale e della recinzione del complesso in cui opera l’azienda, alla realizzazione di silos per lo stoccaggio, alla realizzazione di macchinari per la pesatura, l’insacco del grano ed il successivo trasporto. Si chiede se il ciclo produttivo sopra descritto possa configurare un’attività di tipo manifatturiero e quindi ammissibile (ISTAT’91 15.61.2 -Altre lavorazioni di semi e granaglie), oppure un’attività di tipo commerciale non agevolabile (ISTAT’91 -51.21.1 - Commercio all’ingrosso di cereali -). (24 – 16/04/99) (settori, alimentare, attività di imballaggio e/o confezionamento) R. L’attività prospettata è quella di imballaggio e/o confezionamento (ISTAT 74.82) e, pertanto, non è ammessa alle agevolazioni della legge 488/92. 8.103 - D. (M. Friuli V. G.) Un'impresa, operante nel settore dei servizi e più precisamente in quello del trasferimento dati via etere, ha proposto ad agevolazione un complesso d'investimenti costituito dalla installazione di una rete capillare di antenne. Gli impianti saranno installati presso terzi o su aree di proprietà, in una quarantina di comuni, tutti ricompresi negli obiettivi 2 o 5b e saranno utilizzati in connessione con gli impianti in sede, posta in comune obiettivo 2 , da cui si andrebbe a determinare la misura del contributo. Gli investimenti così previsti costituiscono la totalità del programma. Si chiede se un programma, così configurato, da realizzarsi in differenti località, ancorché agevolabili, possa essere ammesso ai benefici della legge 488. (25 – 11/05/99) (settori, servizi, telecomunicazioni) R. Si veda la risposta al quesito Studio Finanziario (n. 8.76 della raccolta) formulata nella seduta del Comitato del 19.2.98. 8.104 - D. (Europrogetti & Finanza) (9.1.128) L’impresa richiedente è una società di servizi operante dal 1989 che ha sinora svolto attività di consulenza aziendale; in relazione a tale attività è iscritta al settore commercio dell’INPS. Nel gennaio 1998 l’impresa ha ritenuto di meglio indirizzare e specializzare l'oggetto societario nella “elaborazione ed immissione di dati meccanografici”, a tal fine è stato modificato l’oggetto sociale, incrementato il capitale ed 8.43
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8.101 - D. (Europrogetti & Finanza) Una grande impresa vorrebbe effettuare un investimento<br />
consistente nella realizzazione di nuovi impianti operanti nel settore della produzione<br />
industriale di alimenti precotti e nel confezionamento di pasti, nonché nella loro successiva<br />
commercializzazione. Tali iniziative verrebbero ubicate in varie città italiane dell’area<br />
obiettivo 1 e verrebbero strutturate all’interno di una stessa unità produttiva nell’ambito della<br />
quale le due attività (industriale e commerciale) avrebbero una propria configurazione<br />
giuridica, propri impianti e macchinari, propri addetti e una propria contabilità. Si chiede se,<br />
nell’ambito delle iniziative come sopra configurate, l’attività di produzione, scissa da quella<br />
commerciale, sia ammissibile alle agevolazioni della L. <strong>488</strong>/<strong>92</strong>. (24 – 16/04/99) (settori,<br />
attività mista commerciale-industriale)<br />
R. Se, come sembra nel caso in esame, l’attività di produzione è chiaramente configurabile<br />
come attività separata da quella commerciale, pur esercitata nella stessa unità produttiva, e<br />
presenti tutti gli elementi necessari per la sua valutazione, sia dal punto di vista tecnico che<br />
economico-finanziario, le iniziative prospettate appaiono ammissibili alle agevolazioni della<br />
L. <strong>488</strong>/<strong>92</strong>.<br />
8.102 - D. (Centrobanca) L’azienda ha presentato un programma di investimenti, a valere sul 2°<br />
bando del 1998, indicando nella scheda tecnica, quale attività precedente e successiva<br />
all’iniziativa, quella di “SELEZIONE DI SEMENTI” (grano). Il processo produttivo descritto<br />
nel business plan è il seguente: il grano per essere insaccato, viene prima pesato<br />
automaticamente mediante le due pesatrici. Una volta che viene raggiunto il peso desiderato,<br />
il grano viene poi insaccato in modo automatico e successivamente attraverso un nastro<br />
trasportatore viene poi depositato per lo stoccaggio sino al momento della vendita. Il prodotto<br />
viene stoccato in un magazzino opportunamente condizionato per evitarne il deperimento. Le<br />
spese sono finalizzate, oltre alla realizzazione del piazzale e della recinzione del complesso in<br />
cui opera l’azienda, alla realizzazione di silos per lo stoccaggio, alla realizzazione di<br />
macchinari per la pesatura, l’insacco del grano ed il successivo trasporto. Si chiede se il ciclo<br />
produttivo sopra descritto possa configurare un’attività di tipo manifatturiero e quindi<br />
ammissibile (ISTAT’91 15.61.2 -Altre lavorazioni di semi e granaglie), oppure un’attività di<br />
tipo commerciale non agevolabile (ISTAT’91 -51.21.1 - Commercio all’ingrosso di cereali -).<br />
(24 – 16/04/99) (settori, alimentare, attività di imballaggio e/o confezionamento)<br />
R. L’attività prospettata è quella di imballaggio e/o confezionamento (ISTAT 74.82) e,<br />
pertanto, non è ammessa alle agevolazioni della legge <strong>488</strong>/<strong>92</strong>.<br />
8.103 - D. (M. Friuli V. G.) Un'impresa, operante nel settore dei servizi e più precisamente in<br />
quello del trasferimento dati via etere, ha proposto ad agevolazione un complesso<br />
d'investimenti costituito dalla installazione di una rete capillare di antenne. Gli impianti<br />
saranno installati presso terzi o su aree di proprietà, in una quarantina di comuni, tutti<br />
ricompresi negli obiettivi 2 o 5b e saranno utilizzati in connessione con gli impianti in sede,<br />
posta in comune obiettivo 2 , da cui si andrebbe a determinare la misura del contributo. Gli<br />
investimenti così previsti costituiscono la totalità del programma. Si chiede se un programma,<br />
così configurato, da realizzarsi in differenti località, ancorché agevolabili, possa essere<br />
ammesso ai benefici della legge <strong>488</strong>. (25 – 11/05/99) (settori, servizi, telecomunicazioni)<br />
R. Si veda la risposta al quesito Studio Finanziario (n. 8.76 della raccolta) formulata nella<br />
seduta del Comitato del 19.2.98.<br />
8.104 - D. (Europrogetti & Finanza) (9.1.128) L’impresa richiedente è una società di servizi<br />
operante dal 1989 che ha sinora svolto attività di consulenza aziendale; in relazione a tale<br />
attività è iscritta al settore commercio dell’INPS. Nel gennaio 1998 l’impresa ha ritenuto di<br />
meglio indirizzare e specializzare l'oggetto societario nella “elaborazione ed immissione di<br />
dati meccanografici”, a tal fine è stato modificato l’oggetto sociale, incrementato il capitale ed<br />
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