p20 - Suore Carmelitane di Santa Teresa di Torino

Nel giorno della solennità della Madonna delCarmine, il 16 luglio scorso, abbiamo vissutouna grande festa, insieme alle sorelle che inquel periodo si trovavano a Lisio e che si sonounite a noi. I fiori che addobbavano la nostrachiesa, preparati con fantasia, parlavano di bellezzae dell’ amore che dai nostri cuori si levavaa Maria.La statua della Madonna del Carmine era postasu una colonnina in presbiterio, con la sua e-spressione luminosa e accogliente, nel gesto dioffrirci con il suo Bambino lo Scapolarino, segnodella sua sicura protezione, come ha sottolineatoanche il Parroco.In questo giorno così particolare e lieto abbiamopotuto partecipare alla celebrazione di dueS. Messe, animate da canti preparati con impegno.Il giorno seguente ricorreva il 300° anniversariodella fondazione della Chiesa della Misericordia.Questa chiesa all’origine era officiatadai Padri Carmelitani ed era anche sede del loroNoviziato. Questi nostri fratelli lasciarono di séun ricordo lodevole, specialmente nel tempodella peste, durante il quale hanno soccorsotanti fratelli colpiti da questa tremenda piaga.Purtroppo è seguita poi la soppressione napoleonicadi tutti i conventi, così anche questa chiesaè rimasta chiusa, dopo essere stata moltodanneggiata. Nel 1800, grazie al Priore dellaConfraternita della Misericordia, la chiesa èstata riaperta, i preziosi quadri raffiguranti iSanti carmelitani e personaggi del Carmelo sonostati restaurati e rimessi al loro posto.Per favorire la partecipazione della gente allacelebrazione di questo anniversario, il Parroco,Don Giuseppe Bongiovanni, ha voluto che lafesta della Madonna del Carmine fosse celebratain questa chiesa la domenica 20 luglio, u-nendo così la festa della Madonna e la celebrazionedell’anniversario.La festa è stata preparata da una Novena presiedutadal Parroco che sovente ha invocato laVergine del Carmelo come “Stella maris”; durantele omelie ha esortato a pregarla molto,portando esempi pratici della materna protezionedi Maria nel mare della nostra vita, spessoagitato, insidioso e doloroso.20Mondovìfesteggiamentiper il 300°anniversariodella ChiesadellaMisericordiaAl termine della processione, celebrazionedella S. Messa nella Chiesa della Misericordia.Nella foto: membri delle Confraternite presenti

Ma in tutto questo c’è stata una sorpresa: la seradel 17 luglio la statua della Madonna del Carmine,che appartiene alla nostra Comunità, è statapreparata su una piccola portantina per essere portatatrionfalmente nella Chiesa della Misericordiaper il triduo in preparazione ai festeggiamenti delladomenica 20. Sono state tre nostre sorelle insiemea due chierichetti a trasportarla tra la genteche faceva corteo.Alla processione erano anche presenti due Confraternitecon i loro grandi Crocifissi, venute, perl’occasione, dalla Liguria. Al termine della processione,giunti in Chiesa, il Parroco ha celebratola S. Messa, sentendosi veramente pastore dellasua Chiesa, specie dopo un periodo di assenza acausa della salute. Ha fatto notare come i Crocifissistavano bene accanto alla Madonna e comeabbiano bisogno di essere amati.Infine è stata ricordata una grazia molto grandeattribuita alla protezione della Madonna del Carmine:nel 1945 la Chiesa venne distrutta da unabomba, proprio dieci minuti prima che una classedi bambini vi si recasse per la lezione di catechismo.Dopo aver cantato alcune lodi a Maria volendoleesprimere in questo modo tutto il nostroaffetto, la festa si è conclusa con un gioioso rinfresco.Siamo tornate a casa con l’animo ringiovanitoe con una nuova carica spirituale e fraterna.Suor GianluigiaIn alto: S. Messa presieduta dal Parroco nellacappella della Comunità di Mondovì e iniziodella processione.In basso: durante la processione alcuneSorelle portano la statua della Madonnadel Carmine alla Chiesa della Misericordia.21