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Il caso - La Voce del Nord Est Romano

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4GUIDONIA MONTECELIOVENERDÌ 24 SETTEMBRE 2010L’opposizione boicotta leconferenze dei capigruppo:gestione poco democraticaLIPPIELLO, GUGLIELMO E DI SILVIO “SCIOPERANO” CONTRO LA PRESIDENZA DI SASSANO.PROVE TECNICHE DI DIALOGO TRA API E UDCdi Anna <strong>La</strong>ura ConsalviBrutta aria per il presidente <strong>del</strong> consiglio comunale,al secolo Stefano Sassano. L’avvocatocon un passato da sindaco, è stato protagonistadi un ammutinamento in piena regola da parte di unabuona fetta dei capigruppo <strong>del</strong>l’opposizione che, in contrastocon la gestione imperiosa e poco democratica <strong>del</strong>l’assiseconsiliare, hanno boicottato la conferenzaconvocata lunedì scorso. “Non ci sono andato per comeviene gestito il consiglio comunale. Una gestione noncoerente, con un mancato rispetto <strong>del</strong> regolamento edei tempi di intervento -. Ha commentato Simone Guglielmo,capogruppo <strong>del</strong> Pd - Non viene mai fatto quantosi dichiara nella riunione dei capigruppo. Sassanodovrebbe essere il garante, invece è il primo ad alzarela mano quando si votano punti importanti, comead esempio Arcionia. Un presidente è corretto quandoalza la mano se ce ne è necessità. Andare ai capigruppoè una perdita di tempo”. Dello stesso avviso ilcollega <strong>del</strong>l’Idv, Emanuele Di Silvio: “Non vado piùda 3 o 4 mesi. Non si rispetta l’ordine dei lavori, è unagestione poco democratica. Non voglio colpire Sassanocome persona o il suo ruolo ma il sistema <strong>del</strong> Pdl dicui fa parte. Non ci permettono di parlare, ti fanno faresolo numero”. “Condivido la posizione dei colleghi perchépiù volte ci siamo lamentati per la mancata attuazionedi quello che si decide nella conferenza deicapigruppo - ha commentato Filippo Lippiello, alla guida<strong>del</strong> gruppo Api - Capisco che sono le pressioni a indurloa tali atteggiamenti, ma lo ricordo in maniera diversa.Ci auguriamo possa tornare un corretto rapportocon la presidenza”. Non è a conoscenza <strong>del</strong> problemaMichele Pagano (Udc), un po’ perché, come lui stessoafferma, è rimasto fuori in questi giorni dalle questioniamministrative, un po’ perché gli altri capigruppo“non ci rendono partecipi”. Passaggio obbligato con lui,invece, sulla possibile apertura <strong>del</strong>la maggioranza al partito<strong>del</strong>lo scudo crociato, paventata proprio sulle colonnedi questo giornale qualche settimana fa dal capogruppo<strong>del</strong> Pdl, Marco Bertucci: “Noi continueremo a fare opposizionenon rimaniamo nella panchina di nessuno”,ha dichiarato Pagano “Al contrario lavoriamo per costruirea Guidonia un polo moderato ad esempio conl’Api”. Api che risponde al richiamo <strong>del</strong> partito di Casini:“In quanto forza moderata guardiamo alle altre forzemoderate di centro, su tute all’Udc”, ha replicato Lippiello.Che Bertucci si sia fatto i conti male?Colleverde e FonteNuova: “Vogliamola strada Selva deiCavalieri - Vallericca”I COMITATI CITTADINI SUL PIEDE DI GUERRA:DEVE ESSERE COMPLETATAdi Barbara De Amicis“<strong>La</strong> strada Selva dei Cavalieri-Vallericca deveessere completata” questa la richiesta da partedei Comitati cittadini di Fonte Nuova eColleverde ai comuni coinvolti. Da oltre trent’anni chesi parla di questa strada utilissima per raggiungere velocementela via Salaria senza passare per Mentanae Monterotondo, ma, a detta dei comitati, i comuniinteressati non hanno mai fatto qualcosa di concretoper arrivare al suo completamento: manca il troncocentrale per unire quello iniziale, da via Nomentana,a quello finale collegato con la Salaria. <strong>La</strong> Provinciadi Roma, per il triennio 2008-2010 aveva previsto unaspesa di 4 milioni di euro ridotta ad un milione neltriennio 2009-2010 e ora ridotta a 20 mila euro per lostudio di fattibilità. <strong>La</strong> questione, secondo i comitati,si aggraverà ulteriormente con l’approvazione <strong>del</strong>la lottizzazionedi Monte D’oro, dove si prevede un insediamentodi almeno 2 mila persone e concludono:“Questa è l’occasione per dimostrare ai cittadini chevi hanno eletto che intendete rispettare la fiducia chevi hanno dato”.


VENERDÌ 24 SETTEMBRE 2010L’INCHIESTA 5<strong>Il</strong> <strong>caso</strong><strong>Il</strong> comune congela le villette di TerranovaBLOCCATA, PER ORA, DALL’UFFICIO URBANISTICA LA LOTTIZZAZIONE DELLA SOCIETÀ ACQUE ALBULE IN VIA DON MINZONIdi Anna <strong>La</strong>ura ConsalviSembra una storia infinta quella<strong>del</strong>la lottizzazione <strong>del</strong>la societàAcque Albule nel quartiere termale.Quella lottizzazione nata in unmodo, a scopo turistico, cresciuta in unaltro, a scopo residenziale, che ha fattosloggiare parcheggi e aree mercatali,reso invivibile un traffico già congestionatoe che ora addirittura vede il comune di Tivoli,socio di maggioranza <strong>del</strong>la società AcqueAlbule Spa, emanare ordinanze a suodanno. <strong>La</strong> storia, come ricorda il consigliereCentani nell’intervista qui riportata,risale al 2006, quando Palazzo San Bernardinoera ancora in piena epoca vincenziana.In quell’anno il terreno <strong>del</strong>la discordiafu conferito alla società gestita dalcomune assieme al ragionier Terranova,con scopo turistico. In sintesi ivi andavanocostruiti alberghi e quant’altro potesseaiutare il potenziale ricettivo <strong>del</strong>la periferiabaciata dall’acqua sulfurea, “per megliooperare nel settore <strong>del</strong> termalismo turistico”.Ora se le intenzioni all’epoca potevanoessere decisamente buone due annidopo, e siamo alla gestione Baisi, la questionecambiò in maniera sostanziale. Alposto di alberghi e bed & breakfast eccoche ti arrivano le villette, 70, su più di13.000 metri cubi di terreno, suffragati,carta canta, da una <strong>del</strong>ibera comunale incui si chiedeva e si otteneva, cito testualmente,l’ “Adozione <strong>del</strong> Piano di Lottizzazionein sottozona C2 3 di Prg, localitàTivoli Terme, proprietà <strong>del</strong>la SocietàAcque Albule S.p.A”. Case, semplicementecase, in una zona scampata per miracoloregionale alla penna indomita<strong>del</strong> Ceri, che l’ha messa fuori dall’area sottopostaa subsidenza, sebbene vista la contiguitàcon la stessa imponga continui controlligeognostici per verificare la stabilitàdegli edifici che sorgeranno in quellazona. I lavori sono cominciati quest’anno,tra le polemiche e qualche problemino dinatura tecnica. Come ad esempio l’attocon cui dirigente <strong>del</strong> settore Urbanistica,allora ancora Maria Luisa Salvatori, loscorso 22 luglio ha ingiunto alla societàproprietaria e a quella costruttrice di sospenderei lavori sul lato di via DonMinzoni, in quanto in zona sottoposta avincolo paesaggistico. Sospensione che èdurata, citando la cultura popolare, da Natalea Santo Stefano, visto che il sostituto<strong>del</strong>la Salvatori sembra pronto a rimetterein opera i lavori di lottizzazione. E iventi di tempesta si stanno già avvicinando.L’intervistaCentani: la vendita e costruzione degli immobili sono atti illegittimiIL CONSIGLIERE DI MAGGIORANZA SULLA LOTTIZZAZIONE ACQUE ALBULE SPA: SONO PREVALSI PER ANNI GLI INTERESSI DI PARTEdi Rita LorraiTivoli. In una intervista sulla stampa locale di martedì21 settembre Bartolomeo Terranova, amministratore<strong>del</strong>le Acque Albule SpA, sfiorava, trale altre cose, il tema, che tiene banco da quest’estate, deilavori di costruzione bloccatigli in Via Don Minzoni aTivoli Terme. Terranova ammette di non essere ancorain possesso <strong>del</strong>la concessione edilizia ma, significativamentesottolinea come “appena oggi mi è stato assicuratoche la prossima settimana il nuovo dirigente all’urbanisticala firmerà”. Quello stesso pomeriggio, durantela riunione <strong>del</strong>la Commissione Urbanistica il solerteLupi ha infatti comunicato che la concessione - probabilmenteil suo primo atto dall’insediamento indata 16 settembre - era pronta. E apriti cielo. Tra i piùcritici nella nuova maggioranza di centro-destra il consiglieredi Amore per Tivoli Carlo Centani, col quale ripercorriamola lunga storia di questa vicenda.Perchè i lavori a luglio sono stati bloccati?“È evidente che il fine di potenziare le attività turisticheè stato vanificato da tutti gli atti seguenti alla <strong>del</strong>ibera39 <strong>del</strong> 2006, in quanto si è previsto di realizzare civiliabitazioni. <strong>La</strong> Società Acque Albule, nonostantenon avesse ottenuto nessun permesso di costruire, haeffettuato uno sbancamento <strong>del</strong> terreno per una superficiedi circa 1700 mq e opere di fondazione <strong>del</strong>l’interratoe dei pilastri in elevazione. <strong>Il</strong> 22 luglio 2010il Comune di Tivoli interviene con ordinanza nº 489sospendendo i lavori in corso e ingiungendo la rimessain pristino dei terreni”.Quali saranno gli effetti di questa ordinanza?“Siamo ormai al paradosso. <strong>Il</strong> Comune, proprietarioal 60% <strong>del</strong>la Società Acque Albule, attraverso il dirigente<strong>del</strong> Settore Urbanistica, emana una ordinanzacontro sé stesso. Inoltre il Comune dovrà pagare unasanzione economica per le opere abusive iniziate, parial doppio <strong>del</strong> contributo di costruzione (almeno peril 60% corrispondente alla proprietà detenuta nella Società)“.Come si dovrebbe comportare l’Amministrazione secondoLei?“A questo punto è necessario iniziare, da parte <strong>del</strong> Comune,un’azione di responsabilità e di risarcimento peri danni subiti nei confronti <strong>del</strong> Presidente <strong>del</strong> Consigliodi Amministrazione <strong>del</strong>le Acque Albule e in contemporaneariacquisire i diritti dei cittadini di Tivolisu un bene che, fino a prova contraria è <strong>del</strong>la città. Diquesta vicenda l’attuale Amministrazione comunale èstata tenuta all’oscuro. Non si conosce che cosa si starealizzando e come si vorrebbe eseguire l’intervento.Infine c’è da sottolineare che la Società Acque Albuleha come finalità la fornitura di servizi termali e quindila realizzazione e vendita di appartamenti è un attocontrario allo statuto societario. Pertanto le azioni intrapresedi vendita degli immobili in costruzione sonoatti illegittimi che dovrebbero essere contrastati dal proprietario<strong>del</strong> bene che è, in definitiva, il Comune diTivoli. <strong>Il</strong> fatto più è che su questa Società, per troppianni, sono prevalsi interessi di parte a danno di quelli<strong>del</strong>l’intera collettività. E’ ora di mettere dei punti fermi,in coerenza con quanto asserito durante la campagnaelettorale”.<strong>La</strong> petizionePronta una raccolta firme contro la lottizzazioneIL COMITATO CITTÀ TERMALE: SIAMO CONTRO LE SPECULAZIONE E L’ABUSIVISMO EDILIZIOContro la lottizzazione targata AcqueAlbule Spa, tornano ad alzarela voce anche i residenti<strong>del</strong> quartiere che già nel novembre<strong>del</strong> 2009 avviarono una petizione popolareper evidenziare all’AmministrazioneBaisi “il totale disaccordo” relativoproprio alle opere di costruzione edilizia:due complessi a carattere residenziale-turisticoper un totale di circa 70appartamenti contornati da giardiniprivati e parcheggi. Allora furono oltre1500 le firme raccolte per dire no al pianoche cancellava con un colpo dispugna piazza Catullo e il vicino parcheggiodi Via Don Minzoni. “Da sabato,il Comitato Città Termale - dichiarail presidente <strong>del</strong>l’associazione,Salvatore Ravagnoli - farà partire unaraccolta firme per chiedere al sindacoGallotti di ridare alla città termale queglispazi che permetteranno una migliorevivibilità. Questa petizione nascedopo aver visto l’azione di controllo chein questi giorni sta svolgendo l’Amministrazioneriguardo alle autorizzazioniper l’edificazione che la Società termalestava portando in essere. Controllo cheha individuato la mancanza di concessioneedilizia e riscontrato dei vincoli,generando poi un’ordinanza di ripristino<strong>del</strong>la situazione”. Inoltre, la petizioneha anche lo scopo di “dare appoggio alrispetto <strong>del</strong> carattere turistico-termale<strong>del</strong>le costruzioni edilizie e si pone controle speculazioni e l’abusivismo edilizio”.(S.V.)


6TIVOLIVENERDÌ 24 SETTEMBRE 2010<strong>Il</strong> <strong>caso</strong>Affetto da spina bifida: alunno costretto col catetere a scuolaNON PUÒ ANDARE IN BAGNO PERCHÉ DA QUEST’ANNO NON HA L’ASSISTENTE INFERMIERISTICO. LA MAMMA RISCHIA DI DOVERLO RITIRAREdi Simona BoenziHa 11 anni e mezzo e risiede aCastel Madama l’alunno affettoda spina bifida che negli ultimitre anni di scuola ha avuto accantoa sé un assistente incaricato di accompagnarloin bagno. Invece quest’annoqualcosa è cambiato: FlorentinaAvadamei, madre <strong>del</strong> bambino, ha ricevutouna comunicazione telefonica adappena 10 giorni dall’inizio <strong>del</strong>le lezioni:“Suo figlio non godrà più <strong>del</strong>l’assistenzainfermieristica “. In pratica, o tela paghi un’infermiera oppure lasci il lavoroe vieni due tre volte a scuola persvuotare il catetere a tuo figlio. Fino agiugno scorso infatti il servizio era statosvolto da un operatore <strong>del</strong> centro assistenzadomiciliare di Tivoli. A ribaltarela situazione sarebbe stata proprio unacircolare scoperta dal Cad datata 25 novembre2005 firmata dagli onorevoli LetiziaMoratti e Francesco Storace, secondola quale gli oneri di tale serviziosono da imputare esclusivamente allascuola. Dall’altra la scuola dovrebbe metterea disposizione un collaboratore capacee autorizzato ad eseguire l’adeguatotrattamento sanitario al bambino, senzaaumento di stipendio. Missione praticamenteimpossibile a quanto pare finora.“Da ottobre - ha spiegato la mamma- inizierà il tempo pieno e oggi possosolo pensare che l’unica soluzione siaquella di lasciare mio figlio a casa. Stoportando avanti una battaglia che ci staspezzando le ali giorno per giorno”.Mercato rionale:si prospetta un nuovodislocamento per i banchiSOPRALLUOGO DELLA COMMISSIONE ATTIVITÀ PRODUTTIVE:SE NON SI TROVA UNA SOLUZIONE, IL MERCATO SI SPOSTA VIA ARCHIGENERubano i cavi elettricie restano senza lucestrade intereDA DUE MESI VIA DANTE, VIA CECCO ANGIOLIERI E LARGO UGO LA MALFASONO SENZA ILLUMINAZIONE. ALL’ORIGINE DEL PROBLEMA UN FURTO DI400 METRI DI CAVIdi Silvia ValenteTIVOLI TERME –Viabilità, immondizia,e logistica generale da rivedereper il mercato settimanale <strong>del</strong> martedìnel quartiere termale. Queste leproblematiche affrontate in un sopralluogosul posto dei membri <strong>del</strong>lacommissione attività produttive <strong>del</strong>Comune di Tivoli martedì scorso.Aspetti che generano disagi alla cittadinanzada quando l’amministrazione-Baisi (circa tre anni fa) decise di dislocaretemporaneamente i banchi <strong>del</strong>mercato nell’area di parcheggio <strong>del</strong>centro commerciale Le Palme, per consentirela cantierizzazione di Piazza Catullodestinata alla lottizzazione targataAcque Albule spa. <strong>Il</strong> problema principaleè la viabilità, resa caotica dal fattoche non è stata predisposta un’areadi parcheggio per l’utenza <strong>del</strong> mercato.Chi si reca a fare spese tra i banchiquindi, lascia il proprio veicolo addiritturasopra il marciapiede, in curva ein entrambi i sensi di marcia. Così è ilcaos totale: le automobili si incastranoe s’imbottigliano sistematicamente peri parcheggi improvvisati per forza dicose. Risulterebbe ad oggi diventata difficoltosala “trattativa” intavolata dall’Amministrazionecomunale con laproprietà <strong>del</strong> lotto di terra che si trovaadiacente a dove si svolge il mercato.Si era richiesto il comodato d’uso, masi prospetta “una strada lunga e tortuosa,perché il terreno non è comunale,così - ha dichiarato Vincenzo Tropiano,assessore alle Attività Produttive- se non dovesse essere quella la soluzione,anche perché tanto ci ritroveremocon la concessione d’uso <strong>del</strong>parcheggio <strong>del</strong>le Palme comunque inscadenza, abbiamo pensato ad unavalida alternativa: a via Archigene (vicinoal parcheggio <strong>del</strong>la stazione ferroviaria)c’è un piazzale grande diproprietà <strong>del</strong>l’Ater che potrebbe esseredisponibile alla concessione. Inquesto modo attueremo anche una riqualificazionedi quell’area che adoggi appare degradata”. Altro problemaè la sporcizia post-mercato. Buste di plasticae scatoloni che volano in ogni dovecon un po’ di vento e riempiono i lati<strong>del</strong>le strade <strong>del</strong> quartiere che restanoper giorni nel degrado totale. Qui la soluzionestarebbe nel maggior impiegoe controllo a fine mercato da parte dioperatori <strong>del</strong>l’Asa servizi. Intanto, comunque,il quartiere continua a vivereuna serie di “martedì neri”. Altri problemida affrontare: mancano i bagnipubblici, e il gran numero di utenti <strong>del</strong>mercato si rivolge ai servizi igienici <strong>del</strong>centro commerciale; poi c’è il problemadegli abusivi, più volte denunciatodagli operatori <strong>del</strong> mercato chehanno richiesto una maggiore presenzadei vigili urbani. Problematichele cui soluzioni sono tutte al vaglio <strong>del</strong>lacommissione.Indovina dove staTIVOLI TERME –Un’estate al buioe un autunno che si prospetta ancorapiù cupo. Brancola nell’oscurità dafine luglio metà quartiere termale e ancoraoggi la luce non c’è, o c’è: a intermittenzaperò. <strong>La</strong>mpioni spenti, parcheggi,vie e rotatorie al buio totale appenacala la luce <strong>del</strong> sole. È questa lasituazione nell’area che compren<strong>del</strong>’intera Via Dante, dal tratto che costeggiale abitazioni <strong>del</strong>la Conti e i parcheggi,arrivando da un lato a <strong>La</strong>rgo Ugo<strong>La</strong> Malfa e dall’altro lato, lungo la stradache porta al centro commerciale LePalme comprendendo la rotatoria davantia Via Cecco Angiolieri. <strong>La</strong> situazioneè segnalata dai residenti, esasperatidal disagio di ritrovarsi da mesi senzailluminazione, “oscurati” in un quartiereche non appare certamente sicuro.Durante l’estate si sono verificati furtie danneggiamenti alle automobili insosta, non proprio rassicurante camminareper le vie o semplicemente rincasare.<strong>Il</strong> problema sembra sia stato originatoda un furto di circa 400 metri dicavi elettrici da dove si ricava il rame.Constatato il danno, si attende ancoraun intervento di ripristino <strong>del</strong> servizio.E una domanda che attanaglia chi vivein quell’area: non bisognerà mica attenderel’inizio dei lavori di riqualificazionerelativi ai Contratti di quartiereper poter esclamare: e luce fu? (S.V.)Dal Comune alla Provincia:la dirigente vincenziana perdeuna sedia e ne vince un’altraFUORI DALL’URBANISTICA DENTRO PALAZZO VALENTINI:LA SALVATORI PREFERISCE CAMBIARE SEDETIVOLI – Qualcuno avrà pensato che fra tutti i dirigenti nominati dalle precedentiamministrazioni di centro-sinistra l’architetto Maria Luisa Salvatori, a capo fino apochi giorni fa <strong>del</strong> Settore Urbanistico, fosse stata l’unica “vittima” <strong>del</strong> cambio dimaggioranza a Palazzo San Bernardino. Ma, a quanto pare, così non è.Con richiesta protocollata il 17 settembre, giorno immediatamente successivo a quello<strong>del</strong>la presa di servizio <strong>del</strong> suo sostituto all’Urbanistica, l’Arch. Ercole Lupi, la Salvatori,comunque dipendente comunale, ha comunicato l’intenzione di “usufruire<strong>del</strong>la collocazione in aspettativa” in quanto, con Deliberazione di Giunta n. 729/33<strong>del</strong>l’8 settembre 2010 (si noti bene la data!), la Provincia di Roma disponeva la suaassunzione a tempo determinato, per la durata <strong>del</strong> mandato <strong>del</strong> Presidente, per “QualificaUnica Dirigenziale”. Per alcuni è forse troppo. L’UDC, tramite il suo blog, parlaallora di “accordino tiburtino”, tra il Candidato dal “Sì troppo abusato” che “alcollasso ci ha portato” e il “Perdente” che quel sì ha “intercettato”. (R.L.)


VENERDÌ 24 SETTEMBRE 2010TIVOLI 7“Per LEI”: la riabilitazioneoncologica attraverso il “trucco”TORNA PRESSO LA SCUOLA MEDIA “PACIFICI” L’INIZIATIVA PROMOSSADALL’ASSOCIAZIONE NATA PER AIUTARE LE DONNE OPERATE AL SENOdi Giovanni SanfilippoSi ripete un’iniziativa di alta valenzasociale dedicata alle donne operateal seno e in trattamento chemioterapeutico e radio, seguite dalla Associazione“per LEI” che lunedì 27,presso la scuola media “Vincenzo Pacifici”in via Leonina 8 a Villa Adriana,offrirà un servizio particolare: il “trucco”da adottare dopo l’operazione percontinuare a piacersi e a sorridere allavita. <strong>La</strong> riabilitazione oncologica, e i suoirisvolti psicologici e sociali spesso drammatici,sono al centro <strong>del</strong>le attività di unostaff di donne che, contattate per organizzareterapie a domicilio, hanno approfonditogli aspetti più incisivi di unpercorso doloroso e invalidante. Così nascel’associazione “Per LEI” supportatadal contributo liberale <strong>del</strong>la Susan G.Komen Italia e dalla ospitalità gratuita<strong>del</strong>la scuola media “V. Pacifici” di VillaAdriana che mette a disposizioneun’aula e l’ambulatorio medico. Qui 5fisioterapiste (Moira Marconi, MinaEsposito, Fortunata Scotto Di Clemente,Silvia Lombardi, AlessandraPaolacci) sotto la supervisione <strong>del</strong> medicoomeopata Anna Dominici e dallapsicologa Paola Bousquet forniscono assistenzamedica specialistica, fisioterapica,psicologica ed estetica alle donneoperate al seno <strong>del</strong>la zona. Fiore all’occhiello<strong>del</strong>le attività l’opera <strong>del</strong>la“truccatrice” Carla Trudu che lunedì incontreràle donne in chemio e radio insegnandoloro a ritrovare il sorriso. <strong>Il</strong>nome scelto, “Associazione per LEI”, èdedicato a tutte le donne, intese comesorelle che hanno affrontato o stanno ancoravivendo un percorso tanto difficile.<strong>Il</strong> progetto - sottotitolato “da donnaa donna” - prevede servizi di linfodrenaggio,fisioterapia, ginnastica di gruppo,psicoterapia individuale e di gruppo.<strong>Il</strong> team partecipa annualmente allamaratona di 5 Km organizzata nel Comunedi Roma, con le testimonial M.Grazia Cucinotta e Rosanna Banfi. Leconsulenze gratuite di make up sonosupportate dai prodotti cosmetici gentilmenteofferti dalla farmacia Tornaghidi Villanova.Per le prenotazioni telefonare ai numeri0774 534204 e 333 4195127.Prima Giornata <strong>del</strong>laSolidarietà: scuole uniteper le famiglie indigentiGRANDE RACCOLTA DI INDUMENTI ORGANIZZATADALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE PER I PIÙ POVERIUna giornata dedicata alla solidarietà. Questo lo scopo <strong>del</strong>l’iniziativapromossa dall’assessore al Welfare Federica Mondani, rivolta soprattuttoa formare l’animo infantile al concetto di solidarietà: nella piazzaGaribaldi, giovedì mattina, tutte le scuole <strong>del</strong> Distretto hanno guidato i piccolialunni alla cultura <strong>del</strong> dono, portando indumenti, scarpine, tute, biberonda distribuire alle famiglie indigenti <strong>del</strong> territorio. E non solo. Tutti hannopartecipato con disegni che lumeggiavano un concetto di cui poco si parla:la sensibilizzazione alla coscienza etica, presupposto indispensabile nel viverecivile e nell’impostazione <strong>del</strong>la corretta relazionalità. Disegni e slogan,ingenui o incisivi, dove una Commissione, presieduta da Don Benedetto Serafini,ha scelto quello che diventerà il logo ufficiale a partire dal prossimo anno:“Aiutiamoli a sorridere”, la bella frase coniata dagli alunni <strong>del</strong>l’Istituto Comprensivo“Pacifici” di Campolimpido. Sul palco, allestito con un maxischermoe coronato da un’infinità di disegni, il presentatore Alessandro Coccoli hasottolineato, nel presentare tutte le scuole che hanno aderito all’iniziativa, laentusiastica compartecipazione <strong>del</strong>la cittadinanza, soprattutto dei numerosisponsor, <strong>del</strong>le Associazioni, degli Imprenditori e dei Commercianti che hannocalorosamente appoggiato l’iniziativa assieme l’assessore al Commercio edAttività produttive Vincenzo Tropiano con il coordinamento <strong>del</strong> consigliereGianfranco Osimani. I bambini, guidati dalle maestre che aiutavano ad indossarei cappellini donati dall’Amministrazione Comunale, portavano i lorodoni nelle due grandi tende allestite dalla Croce Rossa Italiana e dalla Caritasdiocesana, che distribuiranno quanto ricevuto al gran numero di umanitàsofferente che ogni giorno chiede un aiuto concreto. Madrina <strong>del</strong>la manifestazione,l’attrice Milena Miconi accompagnata dall’attore Marco Falaguasta,calorosamente applauditi, che hanno sottolineato ai bambini il valoree la bellezza <strong>del</strong>la solidarietà.


8FONTE NUOVA E AREA SABINAVENERDÌ 24 SETTEMBRE 2010Nomentana bis: apertala rotatoria all’incrociocon via Monte GennaroCambia sede il mercato: dasabato si sposa in via IV NovembreFONTE NUOVA – Da sabato 25 Settembre il mercato settimanale di Fonte Nuovasi trasferirà da via <strong>del</strong>le Mimose alla più centrale via IV Novembre. <strong>La</strong> nuova collocazione,in esecuzione <strong>del</strong>la <strong>del</strong>iberazione di Giunta Municipale n° 128 <strong>del</strong> 16/9/2010,era già stata annunciata dall’assessore al Commercio Maurizio Guccini, in accordo conla Confcommercio e con i 47 banchisti, su sollecitazione <strong>del</strong>la cittadinanza per il reperimentodi una sede più facilmente raggiungibile rispetto alla precedente. <strong>La</strong> nuovaubicazione è stata scelta dopo aver valutato altre alternative possibili, nel rispetto siadei commercianti sia dei cittadini, e sembra rispondere a criteri di ampiezza, di facileaccessibilità, di rispetto <strong>del</strong>la viabilità e di sicurezza per la pubblica incolumità. Conla nuova collocazione <strong>del</strong> mercato rionale, il sabato mattina verrà messo in atto un adeguatosistema alternativo di viabilità, nel rispetto <strong>del</strong>la sicurezza dei cittadini. (L.L.)di <strong>La</strong>ura LeoneInizia a comporsi a piccoli passi laNomentana bis, la nuova stradaprovinciale in fase di realizzazione,attesa da anni per decongestionare il trafficonel territorio e migliorare di conseguenzala qualità <strong>del</strong>la vita dei cittadini.Da martedì 14 settembre è stata apertainfatti, con grande sorpresa di quanti sitrovano quotidianamente a percorrerequel tratto di strada, la nuova rotatoria all’altezza<strong>del</strong>l’incrocio con via Monte Argentario,che confluirà, alla conclusionedei lavori, sull’arteria <strong>del</strong>la Nomentanabis, la più grande opera infrastrutturaleprevista nell’area <strong>del</strong> nord-est. Inprocinto di essere aperta, dopo i collaudidi routine, anche la rotatoria con losvincolo di via Tor Sant’Antonio, all’iniziodi Tor Lupara, che consentirà di disciplinaremeglio il traffico su quel trattostradale. I lavori per la realizzazione <strong>del</strong>l’operaprocedono anche in corrispondenzadi via Monte Amiata, dopo l’ultimoesproprio effettuato, e si prevede dirispettare i tempi di consegna, previstinell’arco di due anni. “Mi scuso con gliautomobilisti per i disagi arrecati dai lavoriin corso - le parole <strong>del</strong> sindaco diFonte Nuova Graziano Di Buò - mad’altronde è anche questo un modo perfar prendere confidenza ai cittadini conla tanto attesa Nomentana bis.”Palombara festeggiail campione <strong>del</strong> mondo dikarate Massimiliano D’AntoniCERIMONIA IN GRANDE STILE PER L’ATLETA ORIGINARIO DI STAZZANOdi Giorgia Martini<strong>La</strong> Sabina romana si conferma fucinadi talenti sportivi. Da questeparti, infatti, sono nati e cresciutiAntonio Rosati, portiere <strong>del</strong> Lecce Calciodi Serie A, il primatista <strong>del</strong> Mondodi Tiro a Volo Emanuele Bernasconi, ilcalciatore Marchionni e, naturalmentel’atleta <strong>del</strong> momento:Massimiliano D’Antoni,neo campione <strong>del</strong>Mondo (Kata Juniores),di Stazzano. Perlui l’amministrazionecomunale di Palombaraha organizzato,sabato 18, nella Sala<strong>del</strong>le Capriate a CastelloSavelli, una cerimoniaa cui ha presoparte anche il sindaco,Paolo Della Rocca.Sportivi di valore ed appassionati dilettanti,politici, mamme, nonni, papà eduna marea di atleti in tuta sociale, tuttiriuniti con la passione negli occhi e l’orgogliodi essere sabini, conterranei <strong>del</strong>grande talento scaturito dalla fucina dicampione chiamata “Grotta Azzurra” ela sua società Hironori Otsuka diretta daun altro palombarese, il maestro GiovanniRainaldi. “Io - hadetto Massimiliano -piuttosto che in platea,con tanta gente difronte e con un microfonoin mano, mitrovo assai meglio sultatami con gli avversarida battere”. Questol’ha già dimostrato, oranon ci resta che aspettarele prossime gareche lo vedranno protagonista.Coltivavano “erba” vicinoMarcellina: arrestati due romaniFINISCONO IN MANETTE MENTRE RACCOLGONO 30 PIANTE DI MARIJUANAArrestati due romani di 37 e 26 anni, mentre stavano raccogliendo 30 piante dimarijuana che avevano seminato e coltivato in un campo a Fonte ManfrellaAgro vicino Marcellina. Piante che ormai erano diventate alte più di un metroe mezzo. Già da alcuni giorni i Carabinieri <strong>del</strong>la compagnia di Tivoli coordinatidal comandante Emanuela Rocca , dopo aver individuato un terreno con <strong>del</strong>le piantedi marijuana, avevano predisposto una serie di servizi di osservazione al fine di individuareil responsabile di tale illecita coltivazione. Mimetizzati tra la fitta vegetazione<strong>del</strong>la zona, i militari hanno notato avvicinarsi due uomini i quali, dopo essersiguardati intorno con aria circospetta, hanno iniziato a raccogliere le piante. Proprioin quel momento i militari sono intervenuti e hanno bloccato i due. Le 30 piante, diun'altezza di circa 2 metri ciascuna, da cui si sarebbero ricavate oltre 500 dosi, sonostate sequestrate. Successivamente sono state perquisite le abitazione dei fermati e inquella <strong>del</strong> più giovane sono stati trovati una decina di grammi di hashish e un quadrettocon 7 rametti e foglie di marijuana ancora verdi. Pertanto i due sono stati arrestatie condotti alla Casa Circondariale Rebibbia di Roma, a disposizione <strong>del</strong>l'AutoritàGiudiziaria di Tivoli, davanti a cui dovranno rispondere di coltivazione e detenzionedi sostanze stupefacenti. (S.B.)


VENERDÌ 24 SETTEMBRE 2010FONTE NUOVA 9Durantini: “Vogliamo unaprogrammazione condivisa”IL CAPOGRUPPO DEL PD AL SINDACO DI BUÒ:NON VOGLIO AMMINSTRARE IL COMUNE MA I PROBLEMI VANNO DISCUSSIdi <strong>La</strong>ura Leone“Mi piacerebbe che Fonte Nuova diventassefinalmente una città”. Esordisce così AgostinoDurantini, capogruppo Pd al consigliocomunale cittadino, esortando l’amministrazionead una condivisione di progetti che faccia partire unacrescita <strong>del</strong> territorio sia dal punto di vista economicosia culturale.”Purtroppo Fonte Nuova sta diventandosempre più una borgata - chiarisce - anche se a qualcunoquesto termine non piace. Mi rifiuto di pensareche le future generazioni possano continuare a viverein un territorio che continua ad attrarre le classimeno abbienti che, stando così le cose, non potremonemmeno più aiutare, se non pensiamo ad un’ediliziasociale in grado di attrarre anche il ceto medio-altoper consentire uno sviluppo <strong>del</strong> territorio da un puntodi vista economico e culturale. Ciò che mi aspettoda questa amministrazione - continua- è innanzituttola realizzazione di una spina dorsale <strong>del</strong>la città, almenoper il primo tratto, attraverso un collegamento tra ledue frazioni, i cui progetti e stralci sono già pronti”.Una programmazione condivisa era stata reclamata dalconsigliere Durantini già prima <strong>del</strong>l’estate in sede diconsiglio comunale. “Avevo chiesto al sindaco di riunircitutti intorno a un tavolo per pianificare il futuro<strong>del</strong>la città, ma lui ha risposto che i ruoli sono bendistinti e che ognuno deve stare al proprio posto. Nonvoglio amministrare ilComune - tiene a precisare- ma vorrei che iproblemi si discutesseroe se occorre fare sacrifici,si condividanotutti insieme. Ad esempio,quì la tarsu è aumentata<strong>del</strong> 30% - riflette- Siamo anchedisposti a pagare di più,ma non siamo più dispostia continuare adimpinguare le casse<strong>del</strong>la Ge.se.pu, che hagià sperperato per laraccolta differenziatamai avviata. Dobbiamoinnanzitutto dotareFonte Nuova di un pianodi servizi. Se si vuoleil bene <strong>del</strong>la città - conclude - occorre discuterneinsieme ed agire. Vorrei sperare che fra 20 o 50 anniavremo davvero una città, ma quali sono gli investimentiche si stanno facendo perché ciò possa accadere?”.<strong>Il</strong> <strong>caso</strong>Ragazza disabile resta senza convenzione conil centro diurno. L’assessore: “Sarà reintegrata”LA STORIA DI SERENA, PER IL SECONDO ANNO FUORI DAL CENTRO INTERCOMUNALE DI MONTEROTONDO“Per il secondo anno consecutivo viene interrottoa mia figlia Serena un servizio fondamentale,in quanto si tratta di un progettoindividualizzato atto a favorire l’autonomia personaledei diversamente abili, e non è escluso che allo stessomodo altri ragazzi siano a rischio per quanto riguardail proseguimento dei loro progetti”. A parlare è il signorMario Vattiato (nella foto), presidente <strong>del</strong>l’Associazionefamiglie con disabili <strong>del</strong> territorio e papàdi Serena, la ragazza affetta da una grave patologia rimastaancora una volta fuori dalla convenzione. “Chene è stato <strong>del</strong>l’aumento di risorse economiche sul bilancio,approvato recentemente dal Comune di FonteNuova, per far fronte ad esigenze economiche edevitare eventuali interruzioni future legate al bisognoindividuale? Se entro il prossimo 30 settembre non verrannotrovate soluzioni per l’allestimento di unastruttura idonea - aggiunge - si rischia anche di perderei fondi accantonati da anni per una sede fantasmache dovrebbe sorgere a Fonte Nuova, in grado diaccogliere un gruppo di ragazzi disabili e risponderealla necessità di trovare spazi ad essi destinati”. Immediatala replica <strong>del</strong>l’assessore ai Servizi Sociali AntonioCoccaro: “<strong>Il</strong> <strong>caso</strong> di Serena è una situazione cheho ereditato. Già all’atto <strong>del</strong> mio insediamento la ragazzasi trovava in extra convenzione e non conoscoi motivi per i quali non sia mai stata inserita nell’accordo.Al momento non c’è la disponibilità dei40mila euro annui necessari per questo tipo di servizio-. Spiega - D’altronde il signor Vattiato lo scorsogiugno, quando scadeva l’incarico <strong>del</strong>la cooperativa,non si è presentato, considerato che i progetti vengonofinanziati annualmente, da giugno a settembre, e questonon ha consentito all’assistente sociale di competenzadi avviare il progetto attuato esclusivamente perla ragazza. Si tratta - aggiunge l’Assessore - di contributinon obbligatori per legge che vengono stanziatidal Comune per questo tipo di assistenza in base allagravità <strong>del</strong>la situazione, che noi concediamo, nonostantele difficoltà oggettive, proprio perché siamo moltosensibili a questo problema. Stiamo aspettando l’integrazione<strong>del</strong> bilancio per poter nuovamente includereSerena nel centro intercomunale di Monterotondoo, in alternativa, nel nuovo centro diurno perla disabilità che dovrebbe essere attivo a Fonte Nuovaentro il mese di ottobre”. (L.L.)


10MONTEROTONDOVENERDÌ 24 SETTEMBRE 2010Case popolari: vialibera al bando perla nuova graduatoriaSI SBLOCCA LA GRADUATORIA FERMA DAL 1997.CONTROLLI OGNI SEI MESI PER CHI È GIÀ ASSEGNATARIOUn bando per la nuova graduatoriarealtiva all’assegnazione<strong>del</strong>le case popolari e più controlliper chi è già assegnatario. <strong>La</strong> pubblicazione<strong>del</strong> bando, finalizzato allastesura di un nuova graduatoria, è stata<strong>del</strong>iberata dalla Giunta su proposta<strong>del</strong> vicesindaco e assessore al PatrimonioGerardo Casamenti, graduatoria,vale la pena ricordarlo, ferma dal1997. Tutti i cittadini in possesso dei requisitiprevisti, da dimostrare con relativadocumentazione, potranno chiederedi essere inseriti nella graduatoria“che sarà, comunque, aperta e dinamica- precisa il vicesindaco - poichéoggetto di verifiche semestrali, così dagarantire correttezza e massima trasparenza”.Ciò sta a significare che chisi trova nella condizione di far richiestapuò farlo e chi è inserito nella graduatoria,invece, sarà sottoposto a controlliogni sei mesi. “Da oggi in poi nondovranno esserci dubbi - chiosa dal cantosuo lo stesso sindaco Mauro Alessandri- un alloggio popolare si occupasolo in virtù di un diritto e, se il dirittoè decaduto, si lascia l’alloggio”. Perquanto invece rigurada la reale disponibilitàdi alloggi popolari va ricordatoche a abreve saranno disponibili seialloggi di edilizia residenziale pubblicanel programma integrato “<strong>La</strong> Bullicara”,in località la Fonte, ceduti alComune dalla proprietà secondo i termini<strong>del</strong>la convenzione sottoscritta.Mentre entro due anni il Comune entreràin possesso di 6 alloggi, più altri34 di proprietà <strong>del</strong>l’Ater, da realizzarsiin località la Costa nell’ambito <strong>del</strong>nuovo Prg, per i quali sono già state acquisitele aree ed è in via d’approvazioneil progetto esecutivo. Risultati edisponibilità più che significative macomunque ancora lontane dal soddisfarela domanda.Tre giorni di Festaper la Protezione Civile.Ufficiale il gemellaggio conSan Demetrio Nè VestiniCELEBRATI CON MOSTRE E ESERCITAZIONI I VENTICINQUE ANNIDELL’ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO ERETINAÈufficiale il gemellaggio tra il comunedi Monterotondo e quelloabruzzese di San DemetrioNè Vestini. A celebrare l’unione tra ledue città la tre giorni dedicata alla ProtezioneCivile che si è tenuta la scorsasettimana allo stadio “Ottavio Pierangeli”di Monterotondo Scalo. Un’esperienza,quella <strong>del</strong>l’associazione di volontariatoeretina, nata dopo la missione in Irpinia,in occasione <strong>del</strong> drammatico terremoto<strong>del</strong> 1980. Dai quei lontani giornidi tre decenni fa all’ultima, in ordinedi tempo, emergenza che l’associazioneha contributo a fronteggiare - il sismache ha sconvolto L’Aquila e la suaprovincia nell’aprile <strong>del</strong>l’anno scorso -stanno anni e anni di generosità e di impegno,di estrema professionalità, di disponibilitàche è servizio civile e, allostesso tempo, ricchezza personale da regalareal bene collettivo. Tra le inziativepromosso in occasione dei venticinqueanni di attività anche una mostra storico-fotografica,proiezione di filmati,convegni, esercitazioni per le scuole. <strong>La</strong>scelta <strong>del</strong> gemellaggio con il comuneabruzzese nasce proprio in virtù <strong>del</strong>l’interventodei volontari eretini poco oredopo il terremoto che ha colpito la zonalo scorso anno.


VENERDÌ 24 SETTEMBRE 2010REGIONE E PROVINCIA 11Meno tre sedie perla maggioranza: ilTar accoglie i ricorsiMAGGIORANZA RISICATA PER LA GOVERNATRICE CHE ORA DEVE AFFIDARSIALL’UDC. A PERDERE IL POSTO DI STEFANO, SCISCIONE E GABBIANELLIScendono da 73 a 70 i consiglieri regionali.<strong>Il</strong> Tar ha dato ragione, almenoper ora, al capogruppo <strong>del</strong>Pd alla Pisana, <strong>Est</strong>erino Montino, e alMovimento per la difesa dei consumatori,che avevano chiesto di togliere le tresedie aggiunte in consiglio regionale infavore di Enzo Di Stefano e GianfrancoSciscione, <strong>del</strong>la Lista civica Polverini,e di Giancarlo Gabbianelli <strong>del</strong> Pdl entraticon il premio di maggioranza.Questione non di poco conto visto chedi fatto oggi la stabilità <strong>del</strong>l’assise regionalecomincia ad essere meno sicura, sopratuttoin vista <strong>del</strong>la formazione di possibiligruppi facenti capo a Futuro e Libertà.Stabilità comunque legata a doppiofilo con l’Udc entrata in giunta danon molto con un mini rimpasto, cheoggi potrebbe essere il vero ago <strong>del</strong>la bilancia.<strong>La</strong> maggioranza, infatti, puòcontare su otto consiglieri, dei quali seisono in quota alla scudo crociato. Soddisfazioneda parte di Pd, Verdi e Radicali,per i quali di fatto è stata ripristinatala legalità. Si è detta comunque fiduciosala governatrice <strong>del</strong> <strong>La</strong>zio, Renata Polverini,che ora spetta la sentenza <strong>del</strong>Consiglio di Stato e quella di un altro ricorso:quello per l’annullamento <strong>del</strong>leelezioni. presentato da Fabio Desideri.Guarda il servizio suwww.eventitv.itGiunta regionale:fondi in arrivo perstudenti e bibliotechePIÙ DI UN MILIONE DI EURO PER I MENO ABBIENTI. POLVERINI:“UN CONTRIBUTO PER I PIÙ MERITEVOLI”Uno stanziamento di 1 milionee 350 mila euro destinato perl’assegnazione di assegni di studioagli studenti <strong>del</strong>la scuola secondaria.L’approvazione <strong>del</strong> fondo da parte<strong>del</strong>la Giunta regionale <strong>del</strong> <strong>La</strong>zio prevedeassegni di 500 euro per alunno,riservati alle famiglie meno abbienti residentinel <strong>La</strong>zio e con un indicatoreIsee (situazione economica patrimoniale)non superiore a 15mila euro. Alcontributo potranno accedere tramiterichiesta, gli iscritti nell’anno scolastico2010/2011 al primo anno di scuola secondariadi secondo grado, statale o paritaria,e gli iscritti al terzo anno di scuolasecondaria di secondo grado, stataleo paritaria, che hanno conseguitonell’anno scolastico 2009/2010 votazionemedia pari o superiore a 8/10. “Sitratta di un contributo volto a sosteneregli alunni meritevoli e in condizioni didisagio economico - ha dichiarato RenataPolverini - Abbiamo deciso di destinareassegni direttamente alle famiglie,sulla base <strong>del</strong>le graduatorie stabilitedai Comuni, per fare in modoche tutti gli aventi diritto possano avvalersidi questo sostegno”.Guarda il servizio suwww.eventitv.it<strong>Il</strong> <strong>caso</strong>Polemiche e firme contro la “Legge Tarzia”.Consultori pronti alla mobilitazioneLA PROPOSTA DELLA CONSIGLIERA PDL CHE RIFORMA I CONSULTORI INCASSA IL NO DELL’OPPOSIZIONE E DELLA PROVINCIA DI ROMA.MAGGIORANZA IN CERCA DI DIALOGONon si placano le polemiche controla proposta di legge di riformadei consultori <strong>del</strong> consiglierePdl, Olimpia Tarzia (nella foto), trale fondatrici <strong>del</strong> Movimento per la Vita.A lanciare per prime un appello per dire“no” l’Assemblea permanente <strong>del</strong>le donne,organo che riunisce associazioni e sindacati,che finora ha raccolto cinquemilafirme. <strong>La</strong> proposta <strong>del</strong>la Tarzia nei fattiprevede l’equiparazione tra i consultoripubblici e i consultori privati, questi ultimifacenti capo a diocesi o ad associazioni.Equiparazione che di fatto permetterebbea quest’ultimi di accedere aifondi regionali. Inoltre garantirebbe unassegno per tutte quelle donne che decidonodi non abortire, rinnovabile finoal compimento <strong>del</strong> quinto anno di vitaper il bambino. <strong>La</strong> polemica maggioreperò si è innescata sulla struttura <strong>del</strong> testodi legge che definisce i consultoricome luoghi dedicati alle famiglie tradizionali,escludendo di fatto le altre possibilisituazioni. Perplessità anche sul passaggioin cui si parla <strong>del</strong>la costituzionedi un comitato bioetico che si occupi diprendere qualsiasi decisione, mentreviene considerata punitiva la procedureprevista con le interruzioni di gravidanza.Polemiche in sede regionale sollevatedall’Idv, Giulia Rodano e dall’assessorealla Politiche sociali <strong>del</strong>la Provincia diRoma, Claudio Cecchini. In cerca di undialogo con l’opposizione ma anchedall’assessore regionale Udc Aldo Forte.Trasporti: no alla gestione separatadai comuni <strong>del</strong> servizio di trasporto localeINTERVENTO DELL’ASSESSORE LOLLOBRIGIDA AL CONVEGNO DI RESET SUL FUTURO DEI PICCOLI COMUNIRegione e comuni insieme per migliorareil sistema di trasporto regionale.A discutere di questo e piùin generale <strong>del</strong> futuro dei piccoli comunil’assessore alle Politiche <strong>del</strong>la Mobilitàe <strong>del</strong> Trasporto Pubblico Locale <strong>del</strong>laregione <strong>La</strong>zio, Francesco Lollobrigida(nella foto), intervenendo nel convegnoalla Pisana organizzato dalla FondazioneRe.Se.T. in collaborazione con Arall e Uncem.“Anche nell’ambito dei ServiziPubblici Locali, la Regione <strong>La</strong>zio lavoreràper incentivare la gestione associata, e subase volontaria, dei servizi tra Comuni.Non è sostenibile, specie nelle piccole realtà,una gestione separata ad esempio <strong>del</strong>servizio di trasporto locale. Non lo è peruna questione di costi, ma non lo è ancheper un problema di efficienza <strong>del</strong> servizioreso alla cittadinanza”. “È necessario <strong>del</strong>egarela gestione dei servizi pubblici localiagli Enti più prossimi al cittadino, entiche però non possono più essere legati allelogiche <strong>del</strong> passato - continua Lollobrigida-. Enti che dovranno necessariamente diventarepiù accessibili, più snelli e più funzionaliper rendere un adeguato servizioa tutti i cittadini <strong>del</strong>la Regione”.


12VENERDÌ 24 SETTEMBRE 2010Una nuova RSA da 120 posti lettoPer la Italian Hospital Group Spa continua il processo di riconversione<strong>del</strong>l’ex Ospedale Psichiatrico “S. Maria Immacolata”, avviatonel 2002 con la presa in gestione <strong>del</strong>la struttura.D’Intesa con la Regione <strong>La</strong>zio e la ASL RM G, la Italian HospitalGroup ha dato il via ad una serie di attività sanitarie integrative,che vanno ad aumentare considerevolmente i servizi sanitari presentisul territorio.A partire dal 15 settembre scorso la Regione <strong>La</strong>zio ha autorizzatol’accoglienza di nuovi pazienti nella III RSA da 120 posti letto.Questo avrà un impatto considerevole sulle lunghe liste di attesagestite dalla ASL RM G, favorendone lo snellimento, e sullepossibilità di ricovero di pazienti che da tempo sono in attesa.“Le Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA) sono strutture extraospedalieredestinate a soggetti prevalentemente non autosufficienti,portatori di patologie geriatriche, neurologiche e neuropsichiatrichestabilizzate non curabili a domicilio, bisognevoli di trattamenticontinui e persistenti, finalizzate a fornire accoglienza ed erogazionedi prestazioni: sanitarie, assistenziali, di recupero funzionale e sociale;(…) ( POA <strong>del</strong> 1992).Gli studi demografici evidenziano, a livello mondiale, un innalzamento<strong>del</strong>le aspettative di vita, con conseguente innalzamento <strong>del</strong>tasso di invecchiamento e raddoppiamento nel 2050 <strong>del</strong> peso <strong>del</strong>lapopolazione anziana.<strong>La</strong> nuova RSA è collocata in un edificio di recente ristrutturazione,ottimamente arredato, funzionale, circondato da ampio parcoe parcheggio a disposizione dei familiari.Come per le due RSA già operative da anni, la Italian Hospital Groupha adottato un sistema gestionale basato sulla organizzazione pernuclei omogenei di 20 p.l.. ed un mo<strong>del</strong>lo organizzativo incentratosu Piani Assistenziali Individuali (PAI), elaborati sulle esigenzee sui bisogni specifici di ogni singolo ospite e sulla verifica continua<strong>del</strong>l’adeguatezza metodologica, organizzativa e numerica.L’accessoin RSA, secondo i vigenti regolamenti regionali, avvieneper il tramite <strong>del</strong>la ASL di residenza, alla quale va inoltratala domanda di ammissioneApprofondimento: le Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA)In <strong>caso</strong> di problematiche clinico-assistenziali difficilmente gestibilia casa, l’alternativa all’accudimento da parte dei figli non puòche essere il ricovero in strutture residenziali sanitarie, dove il pazientepuò trovare l’assistenza socio-sanitaria necessaria.Purtroppo, l’aumento <strong>del</strong>l’aspettativa di vita media non necessariamentesi accompagna ad un miglioramento <strong>del</strong>le aspettative divita “attiva”.Anche in presenza di un miglioramento <strong>del</strong>le condizioni di salute<strong>del</strong>l’anziano, legato alla prevenzione, a stili di vita più attenti edai progressi medico-scientifici, la perdita di autonomia funzionaleriguarda quasi un anziano su cinque. Pertanto, dobbiamo necessariamenteconfrontarci con l’emergenza di una nuova serie dibisogni socio-sanitari e clinico-assistenziali, che si caratterizzanoproprio per la loro cronicità e durata prolungata. <strong>La</strong> disabilità motorio-funzionalee le compromissioni psico-comportamentali neglianziani “fragili” si ripercuotono ovviamente sui “care-givers”,cioè su coloro che se ne prendono cura.Italian Hospital Group – III RSA – Pad. I


VEN 24 SET 10sagreA Castel di Tora pastafatto a mano peuna tipicità locale:gli strigliozzicucinaGamberi ai gomboe noccioline americane:arriva la cucinabrasilianamusicaA Zagaroloe Genazzano arrivail Festival Goodbikedei Tetes de BoiseventiA Montecelio costumee tradizione: perSan Michele sfilanole VunnelleMETEOVEN 24MIN 17°MAX 24°SAB 25MIN 18°MAX 25°DOM 26MIN 23°MAX 24°IL LIBRO DELLA SETTIMANADavide Ferrario“Sangue mio“LUN 27MIN 21°MAX 22°MAR 28MIN 21°MAX 22°MER 29MIN 18°MAX 19°GIO 30MIN 15°MAX 16°Nella vita nulla avviene né come si teme né come si spera.[A. Karr]21 - 27 – 29 - 31 - 65MOLTI I LUOGHI APERTI GRATUITAMENTE PER L’OCCASIONE, TRA CUI VILLA DESTE E VILLA ADRIANARitornano le GiornateEuropee <strong>del</strong> PatrimonioSabato 25 e domenica 26 settembre si celebranole GEP, Giornate Europee <strong>del</strong> Patrimonio, ideatenel 1991 dal Consiglio d’Europa per potenziaree favorire il dialogo e lo scambio in ambitoculturale tra i Paesi europei. Per l’occasione sarannoaperti al pubblico gratuitamente i luoghi <strong>del</strong>la culturache comprendono il patrimonio archeologico, artisticoe storico, architettonico, archivistico e librario, cinematografico,teatrale e musicale. Molti eventi anche a Romae a Tivoli e in altri luoghi <strong>del</strong> <strong>La</strong>zio. A Tivoli saranno apertegratuitamente Villa D’<strong>Est</strong>e e Villa Adriana. A Roma eccoil programma: si potrà visitare nelle due giornate (dalle 9alle 13) la mostra “Los Libros <strong>del</strong> Duque” <strong>del</strong>la BibliotecaUniversitaria Alessandrina che intende promuovere laconoscenza di un prezioso segmento <strong>del</strong> suo patrimonioattraverso la collezione di libri spagnoli <strong>del</strong> duca FrancescoMaria II <strong>del</strong>la Rovere nel Fondo Urbinate. Per l’occasionesi potrà visitare la stamperia <strong>del</strong>l’Istituto Nazionaleper la Grafica. In occasione di queste giornate e gratuitala partecipazione ala rassegna Archeojazz 2010, nelle areearcheologiche di Cecilia Metella e Villa Capo di Bove in collaborazionecon l’Associazione Italia Nostra, dove parteciperannoartisti di fama internazionale. Altre visite sonopossibili al Museo Boncompagni Ludovisi per le Arti Decorativeal Museo <strong>del</strong>la via Ostiense, Museo degli StrumentiMusicali, Galleria Nazionale d’Arte Antica di Palazzo Barberinie Museo Nazionale <strong>Romano</strong>. A Fiumicino si potràvisitare il porto Traiano con visite guidate a cura dei sorvegliantidi vigilanza a Ostia gli scavi antichi, a CerveteriNecropoli <strong>del</strong>la Banditaccia e a Fiano romano la Villa deiVolusii, complesso Residenziale Extraurbano di età Romana.(C.C.)[ di Claudia CrocchiantiÈ un libro che riesce aemozionare il lettorefin dalle prime pagine.<strong>La</strong> storia racconta diUlisse Bernardini, cheè in carcere per rapinaa mano armata e cheora non vede alcunfuturo davanti a sé. <strong>La</strong>sua vita cambierà conuna lettera di sua figliaGretel, una ragazzadi vent’anni che vuoleconoscere il padreche non ha mai visto.<strong>La</strong> ragazza studia antropologia, è cresciuta con lanonna e una madre affetta da disturbi mentali e daanni ricoverata in clinica: ora vive da sola e da cinqueanni sa di essere malata <strong>del</strong>la sindrome di Hallerwordene Spatz, una malattia degenerativa, al momentoinvisibile, ma che può manifestarsi da un giornoall’altro portandola prima alla paralisi e poi allamorte. Padre e figlia si incontrano; l’emozione e l’imbarazzotra i due viene interrotto da lei che invita ilpadre a fare un viaggio verso Sud a bordo di una vecchiapanda. È un tragitto difficile e lungo dove i dueprotagonisti fanno fatica a capirsi e a comprendersi.Entrambi però sanno di volersi bene, ma non riesconoa esprimerselo fin da subito. <strong>La</strong> figlia alla finelo metterà di fronte a un dilemma atroce che lascioconoscere a voi cari lettori. (Feltrinelli, 2010)QUESTO FINE SETTIMANA IL BORGO MEDIEVALE FESTEGGIA IL SANTO PATRONO TRA TRADIZIONE E MUSICAA Montecelio Fabrizio Moro e leVunnelle per San Michele ArcangeloTorna il tradizionale appuntamentocon la festadi San Michele Arcangelo,con un concerto d’eccezione:quello <strong>del</strong> cantanteFabrizio Moro, già vincitore <strong>del</strong> festivaldi Sanremo nel 2007, che sabatosera presenterà le canzonitratte dal suo ultimo album, Barabba.Attesa, poi, per domenica lasfilata <strong>del</strong>le vunnelle, con il costumetradizionale locale le cui più antichetestimonianze grafiche e pittoricherisalgono alla fine <strong>del</strong> XVIIIsec., quando Bartolomeo Pinelli lerese celebri in alcune incisioni cheraffiguravano costumi tipici <strong>del</strong>laCampagna Romana. Tra gli appuntamentiprevisti quello di venerdì conil convegno di apertura <strong>del</strong>le celebrazioniper il terzo centenario <strong>del</strong>laricostruzione <strong>del</strong>la chiesa di SanGiovanni Evangelista a cura <strong>del</strong>Gruppo Archeologico <strong>La</strong>tino “<strong>La</strong>tiumVetus” - Sezione Cornicolana -presso la chiesa di S. Giovanni, econ la III Edizione <strong>del</strong> Festival <strong>del</strong>laCanzone Monticellese. Sabato 25 siproseguirà con la deposizione <strong>del</strong>lecorone in onore dei caduti di tuttele guerre e con lo “Scambio culturaleraffronto tra il costume tradizionalemonticellese “vunnèlla” eil costume tradizionale balinese“payas - agung”. Interverranno il sindaco<strong>del</strong> Comune di Guidonia Montecelioe l’Ambasciatore in Italia <strong>del</strong>laRepubblica di Indonesia. Domenica26 si esibirà la “Banda Cornicolana”diretta dal maestro BenedettoTirelli per le vie di Montecelioe sfilerà il Raduno <strong>del</strong>le “vunnèlle”e dei “buttari” presso il Teatrino “<strong>La</strong>Pace” di via <strong>del</strong> Borgo. Si continueràcon la Processione <strong>del</strong> Santo consfilata <strong>del</strong>le “vunnèlle”. Nel pomeriggioè il turno <strong>del</strong>l’Arrivo in PiazzaS. Giovanni <strong>del</strong> “carro tradizionale”per la distribuzione di uva, ciambellee vino in serata ci sara la Premiazionedei Tornei e manifestazioni ePremio Studio “Mario di Carlo”e loSpettacolo teatrale in dialetto monticellesea cura di Teatrargo. Si termineràcon con l’estrazione <strong>del</strong>lalotteria - 1° Premio una Fiat 500 -e lo spettacolo pirotecnico in piazzaS. Giovanni. (C.C.)


14 rubriche ven 24 setCome trovare lavoro[ di Maria Luisa AngrisaniIL MANISCALCOUn mestiere antico, ormai quasi completamente perduto, ma di cui si sente unanecessità estrema. <strong>La</strong> ferratura <strong>del</strong> cavallo oggi si risolve ai margini <strong>del</strong>l’approssimazione,perché purtroppo, pochi sono i maniscalchi che hanno la conoscenzacompleta di anatomia, fisiologia, ateleologia, patologia e igiene <strong>del</strong> piede, necessarieper l’applicazione di una sana e adeguata ferratura. In Italia mancanoscuole pratiche di mascalcia, scuole che invece sono ben presenti in molti altripaesi europei, come Germania, Francia, Austria e Belgio, nelle quali si incontranoi maniscalchi per ricevere istruzioni ed ottenere un certificato di abilitazione.Unica scuola pratica, quella militare, istituita dal Ministero <strong>del</strong>la Difesa, a Pinerolo,(ora trasferita a Grosseto), la quale prepara all’istruzione maniscalchi militarie civili, affiancata da un corso parallelo di ufficiali veterinari. Spetta al maniscalcol’opera di una sapiente ferratura per piedi normali, difettosi, malati: è operasua quella di normalizzare le diverse forme e proporzioni dei piedi, di correggeregli appiombi, di modificare le andature, di riparare gli effetti nocivi di cattiviatteggiamenti e ai danni dovuti alle cattive qualità e ai difetti di spessore di certizoccoli. Spetta al maniscalco di non pungere, di non inchiodare il piede, di nonbruciare la suola. Da solo o con l’aiuto di un assistente dovrà prevenire tutti i possibiliinfortuni che sono soliti accompagnare la ferratura. <strong>Il</strong> maniscalco ascolterài consigli dei veterinari i quali, a conoscenza <strong>del</strong>le molte questioni inerenti alla ferratura,potranno bene informarlo. Si sostiene che è un buon maniscalco chi saforgiare il ferro con una cotta soltanto, quello che non inchioda, quello che fa scarsouso <strong>del</strong>la raspa, quello che ferra più celermente, ma queste sono manualitàed accidentalità che non compromettono la sua opera. Un buon maniscalco saràsempre quello che inchioda di meno. Al maniscalco sarà utile: prestanza fisica,caratteristiche di abilità, qualità specifiche di coscienza <strong>del</strong> proprio dovere.Info: Ministero <strong>del</strong>la Difesa - Grosseto: Corso di Mascalcia<strong>La</strong> psichiatra risponde[ di Maria Antonietta Coccanari de’ FornariPSICODRAMMI E GIOCHI RISOCIALIZZANTILo Psicodramma è una forma particolare di Psicoterapia. In qualche modo evocativo<strong>del</strong>le tecniche tribali, è antesignano di ogni approccio di tipo interpersonale(sistemico-relazionale e di Gruppo). Pone, in più, il paziente come attoresu un palcoscenico, recuperando la totalità di quel linguaggio anche non verbaleladdove la Psicoterapia classica affida il percorso terapeutico solo alla parolae al lettino o alla sedia che immobilizzano. Esso risolve pertanto la dicotomiamente-corpo. Tra attori e astanti la corrente psichica secondo l’antica metafora<strong>del</strong>lo specchio consente la rappresentazione <strong>del</strong> dramma personale con finalitàcatartica. I molti sguardi sono anche metafora dei diversi “punti di vista”,condivisione empatica verso nuove possibilità adattive e trasformative. Fu JacobLevi Moreno ad idearlo nei giardini di Vienna all’inizio <strong>del</strong> ‘900 prima di trasferirsinel 1927 negli Stati Uniti e portare la sua teoria al successo internazionale.<strong>La</strong> sua tecnica è stata avvicinata al teatro magico di Hermann Hesse e di Piran<strong>del</strong>lo,ma, ancor più oltre, quello di Moreno è una creaturgia piuttosto cheuna drammaturgia, è invenzione-spontaneità-libertà su uno spazio circolare <strong>del</strong>l’esserc-ci,e il regista-psicoterapeuta è a sua volta guida estemporanea, unasorta di estensione <strong>del</strong>la realtà. L’ “Associazione Moreno” è presieduta a Romadalla valente psicologa Sabina Manes autrice di diversi testi editi da Franco Angeli.Alcuni di essi descrivono anche i giochi di preparazione allo Psicodramma:utilizzano l’immaginazione, la scrittura, il disegno, la musica e altre forme espressiv,e possono essere somministrati ai pazienti anche come gruppo esaustivooltre che come giochi preliminari al vero e proprio Psicodramma che comincerebbeallora da una scena che emerge in essi, e che verrà rappresentata daalcuni presenti mentre gli altri fungono da cosiddetti Io-Ausiliari. Valida e interessanteè la nostra esperienza mutuata dalla Manes e applicata nel nostro DayHospital <strong>del</strong>la “Sapienza” in un programma di Riabilitazione psichiatrica. (Continuacon: <strong>Il</strong> rapporto psichiatra-paziente)


ven 24 setmusica15Romaven 24 settembreGARY BECKRashomon ClubVia Degli Argonauti 16Romasab 25 settembreDEADMAU5Atlantico LiveViale Dell’Oc. Atl. 271Romasab 25 settembreJOE LALLYSinister NoiseVia Dei Mag. Gen. 4bRomadom 26 settembreFONDERIAContestaccioVia Di Monte TestaccioRomamar 28 settembrePENDULUMAtlantico LiveViale Dell’Oc. Atl. 271Romagio 30 settembreMARCO CAROLAGoaVia Libetta 13A Zagarolo e Genazzanoi Têtes de Bois e il FestivalGoodbike di Giulia PiccioneSi terrà tra Zagarolo e Genazzano,dal 7 al 10 ottobre,il festival GoodBike, organizzatodai Têtes De Bois, chehanno realizzato un disco interamentededicato alla bicicletta.Bicicletta che i Têtesamano e inseguono sin dall'inizio <strong>del</strong>la loro avventura musicale,da quando il Giro d'Italia si ascoltava alla radio. Goodbikeè il frutto di un lungo percorso di indagine artistica,passato attraverso un reading musicale, uno spettacolo teatrale,un romanzo sulla bicicletta (I Riciclisti, Ediciclo) firmatodal cantante Andrea Satta, che è stato anche inviato al Tourde France e al Giro d'Italia per due quotidiani nazionali, l'ideazionedi un festival e naturalmente l'esplorazione dei luoghiche ruotano intorno alla realtà <strong>del</strong>la bicicletta, in tutte le suesfumature e declinazioni possibili. <strong>La</strong> bici dei Têtes de Boisè un universo di undici tracce, dieci canzoni (tra cui sei inediti)più un tributo extra. Tra i compagni di viaggio, MilitantA degli Assalti Frontali. In Goodbike Extra, quattro vitali intervistead altrettanti personaggi: Alfredo Martini, MarcAugé, Margherita Hack, Chris Carlsson.Rock arena di Chiara De BonisBathory Legion“Through the Dimensions”(CD autoprodotto, 2010)Genere: dark ambientQuesta settimana la nostrarubrica dedicata alleband emergenti vi proponel’ultimo lavoro diuna formazione romanadedita alle oscure e claustrofobichesonorità tipiche<strong>del</strong>la scena dark. A caratterizzare le composizioni deiBathory Legion c’è però una spiccata tendenza alla sperimentazioneche conferisce originalità ai brani e scongiurail pericolo di un’eccessiva aderenza ai rigidi canoni chedominano la scena dark. Le sette tracce che compongono“Through the Dimensions”, questo il titolo <strong>del</strong>l’albumuscito nel 2009, sono infatti contaminate da atmosferesonore diverse e riescono a fondere le suggestioni oniriche<strong>del</strong>la musica ambient alla cupa espressività <strong>del</strong> dark.Non mancano poi spunti più energici, affidati a digressionidi ispirazione industrial. <strong>Il</strong> risultato è un opera dalle tintecangianti che trova la sua unità in un sound compattoed evocativo.Info: www.myspace.com/officialbathorylegionElectronic arena di G. PannelliCosmic Metal Mother“Rat’s Poem”(12’‘, Panacustica 2010)Genere: cosmic soundtrackCome in una maledetta notteinterrotta dalle grida di unlicantropo. Oscurità, nebbieed un marcato senso d’insicurezza.Poi le prime gocce,proprio quando ad irrigidirela tensione si eleva tuonantela scia sincopata <strong>del</strong> piano, con lentezza, come a volerraccontare il tempo passato insonne trascinato via dal suonodi vecchie soundtracks. Cosmic Metal Mother torna conun nuovo disco che è pura poetica elettronica. <strong>Il</strong> disco è ilsecondo per la sua label Panacustica, e ad accompagnareil brano d’apertura è la volta di due artisti come M.I.A.(Stay Gold) e Prins Thomas, ed è proprio Michaela Grobelny,ad offrire la prima reinterpretazione <strong>del</strong> brano con un remixbasato su due punti fermi come una cassa regolare ed unlunatico synth man mano accompagnati da piccoli splendentigorgheggi di bassline. Prins Thomas fa di più, entra nelbrano, lo fa suo, lo spoglia per poi rivestirlo di un nuovo trainoche è puro splendore cosmico, abbraccia la chitarra elascia partire un racconto che parla dritto al cuore.UNA GIORNATA DEDICATA ALLE PERCUSSIONI NEL CUORE MUSICALE DELLA CAPITALEBatterika day: a Romac’è il festival <strong>del</strong>la batteria[ di Caroline <strong>La</strong>tiniSi terrà sabato 25 settembre, apartire dalle ore 10, per l’interagiornata, il primo grande Festival<strong>del</strong>la Batteria a Roma, pressol’Auditorium Parco <strong>del</strong>la Musica,Viale Pietro de Coubertin 30. L’evento,denominato giocosamente “Batterika”,è stato ideato e realizzato grazie allaProduzione di MPmanagement e Cherubinis.r.l., prodotto insieme a GrooveStudiocon la Direzione Artistica di Lucrezio deSeta e il Coordinamento Artistico e ProduzioneEsecutiva di Mirella Murri. L’interagiornata sarà dedicata sia ai professionistiche agli appassionati <strong>del</strong> mondo <strong>del</strong>labatteria, grazie ad un’ampia ed articolataprogrammazione tra seminari, masterclasse concerti ad ingresso totalmentegratuito. Inoltre saranno allestitistand e verranno realizzate iniziative checoinvolgeranno direttamente tutti i visitatori.Un’area specifica <strong>del</strong>l’Auditorium, loSpazio Serra, sarà, inoltre, adibita appositamenteper questo evento eccezionalea spazio espositivo, in cui i più importantimarchi daranno la possibilità al pubblico divisionare e provare le ultime novità incampo strumentale; mentre parallelamentesaranno allestite aule dedicate alladidattica musicale, con la possibilità per tuttidi fare una lezione gratuita propedeuticaalla batteria. Nel corso <strong>del</strong>la giornata sisusseguiranno sul palco <strong>del</strong>l’auditorium leperformances dei migliori percussionisti <strong>del</strong>panorama italiano e romano, da AgostinoMarangolo, Roberto Gatto a Derek Wilson(nella foto), e molti altri ancora che regalerannoal pubblico capitolino un sensazionaleconcerto di chiusura <strong>del</strong> Festival, apartire dalle ore 23. L’evento interamentegratuito, aperto a tutti gli amanti <strong>del</strong>la batteria,prevede un sistema di prenotazioneper regolare il numero di partecipanti ai variseminari che è dettagliatamente descrittonel sito internet ufficiale <strong>del</strong> Festival:www.batterika.it


16 cinemaven 24 setFratelli in erbaMangia Prega Ama[ di Domitilla PirroEdward Norton vale doppio. In Leaves of grass, questoil titolo originale <strong>del</strong>l’ultima pellicola diretta da Tim BlakeNelson, l’attore presta infatti il volto e un paio di caratterizzazioniben fatte a due personaggi distinti, i fratelliBill e Brady Kincaid. Gemelli identici, interiormentei due non potrebbero essere più dissimili: il primo ha unacattedra universitaria e una dizione corretta, con un approcciorazionale e wannabe-zen nei confronti <strong>del</strong>la vita,aspettative al guinzaglio e pulsioni controllate o represse;l’altro si dedica indefessamente alla prospera coltivazionedi marijuana nel borghetto disperso e un po’ razzista<strong>del</strong>l’Oklahoma che li ha visti nascere e crescere sotto la discutibile influenzadi una madre pseudohippie (Susan Sarandon). A lungo, e non accidentalmente, separati,i due si ritrovano in preda ai propri fantasmi quando il Kincaid spacciatore ricorreal Kincaid professore come all’alibi perfetto per coprire un regolamento di contiparecchio scomodo. Scambi di persona permettendo, è ovvio. Anche il film ha unaduplice natura: la sua inoffensiva, mite confezione di commediola picaresca cedeil passo alla riflessione filosofica, all’azione fulminea e infine al dramma con pochissimeinquadrature di preavviso. <strong>Il</strong> problema, però, è che l’impianto narrativo regge a faticatante sterzate improvvise, lasciando lo spettatore in sala un po’ interdetto davantiall’ennesimo sbalzo umorale di una pellicola chiaramente schizofrenica. L’irriverenzacoheniana, per dire, è lontana: qui purtroppo si è mirato troppo in alto mancandocompletamente <strong>del</strong>la levità necessaria a fare <strong>del</strong>l’humour nero un’arte. <strong>Il</strong> risultatoè dunque un guazzabuglio di generi in cui spiccano lo spreco <strong>del</strong>la Sarandon,mero pretesto narrativo, e l’apprezzabile sforzo di Norton, purtroppo però quasi completamenteperduto nella versione italiana a causa <strong>del</strong>l’inevitabile livellamento <strong>del</strong>lalingua e <strong>del</strong> dialetto in fase di doppiaggio. Peccato.Giudizio: 2.5 su 5, scisso[ di Maria Antonietta Coccanari de’ FornariIn 133 minuti che non finiscono mai, non era <strong>del</strong> tuttoimprevedibile che i protagonisti, due attori tra i piùbravi e attraenti, Julia Roberts e Javier Bardem (entratadi quest’ultimo al centesimo minuto), non potessero sollevareda soli un film tra i più triti presuntuosi e bruttidegli ultimi anni. Sul tema <strong>del</strong> viaggio nei continenti, cheè poi quello nel continente interiore alla ricerca <strong>del</strong> VeroSé, si è detto (quasi) tutto. Se poi lo si ridice con unarisaia di luoghi comuni (nemmeno tanto ben illustratidalla rigida regia di Ryan Murphy), l’intelligenza <strong>del</strong>lospettatore si offende. Tanto per far capire: battute come“non guardare il mondo con la testa, guardalo con il cuore” o “il <strong>La</strong>tino è il preludio<strong>del</strong>l’Italiano” sono il meglio <strong>del</strong> pessimo. Ci si propina così il solito <strong>caso</strong> <strong>del</strong>lascrittrice che va a cercare la sua capacità di Amare, il coraggio di cambiare, lo slancioper “imbarcarsi”, mentre è a caccia di una parola che la rappresenti. Va in 3 posti<strong>del</strong> mondo. Parte da New York dove sono in crisi il matrimonio, il flirt col solitotanto ma tanto più giovane (povero James Franco sprecato) e soprattutto la sua psicheche funziona a suon di Xanax. Bali coi suoi sciamani sdentati è il luogo <strong>del</strong>l’eternoritorno. Transitorie l’Italia e l’India. Ovunque si espletano le funzioni fisiologiche etrascendenti <strong>del</strong>l’umana natura, mangiare, pregare ed amare, ma in un’Italia “carboidratie colossei” <strong>del</strong> “dolce far niente”, grottesca, sporca e arretrata, si soddisfain particolare la pancia con spaghetti pizza e “mozzarella vincit omnia” (conditi dalsorriso <strong>del</strong> povero Luca Argentero sprecato), mentre in India in particolare si meditacon altri <strong>del</strong>usi <strong>del</strong>la vita (povero Richard Jenkins sprecato). Ma a Bali, SORPRESA!!s’incontra dopo tante paure, dopo tanto cercare, dopo tanto imparare, naturalmenteLUI!! Un critico che ne sa più di me ne ha scritto “criminale. Vergogna”. Quanto ègiusto. Quanto è giusto.Giudizio: 0 su 5, insostenibile


18 associazioni ven 24 setSOLIDARIETÀ E MUSICA A SANT’ANGELO ROMANO CON IL PROGETTO SPIRITOLIBERO E L’ASSOCIAZIONE TAM TAM. SUL PALCO ANCHE LE RADICI NEL CEMENTOUna nottedi musica perricordare ClaudioSABATO E DOMENICA A.V.V.I.S., A.V.I.S. C.I.V.I.S., UFFICIO DIOCESANO MIGRAN-TES, R.N.S. VILLALBA, INSIEME, CENTRO MARIA GARGANI, SI DANNOAPPUNTAMENTO A VILLALBAAl Parco Di Nellasi festeggiail volontariato[ di Claudia CrocchiantiClaudio Terenzi era un ragazzo di20 anni, con tanta voglia di vivere,amava la musica reggae,cucinare e sognava di farlo peri bambini africani. Amava l’Africae desiderava aiutare le persone che soffrono.È proprio per ricordare Claudio cheè nata Spirito Libero, per raggiungere l’Africae chi ha bisogno di auto e per non dimenticare.Claudio non e’ più con noi dal21 gennaio di quest’anno: un incidente haportato via il suo corpo ma è rimasto il suospirito, bello, pulito, libero come i suoi sogni.Lo Spirito Libero di Claudio è sceso aJimma, a 300 Kilometri da Addis Ababa, inEtiopia, dove, grazie all’ Associazione “TamTam” di Guidonia, è stato possibile conoscerel’orfanotrofio “Ahope Ethiopia”. <strong>Il</strong>progetto Spirito Libero, con le tante iniziativeche ha organizzato e che continuerà adorganizzare, darà a quei bambini un pozzo,con un impianto idrico per l’orfanotrofio eun gruppo elettrogeno per il funzionamento<strong>del</strong>la pompa di prelevamento <strong>del</strong>l’acqua.Ma gli obiettivi sono ancora tanti, come i sognidi Claudio. Ecco il programma <strong>del</strong>la serataorganizzata per raccogliere fondi: sabato25 settembre dalle 17:30 alle 24:00si alterneranno sul palco: The SashamaluQuartet, Rocknrouly, Rattattuju, AsiloRepublic, Rasta Blanko Outta, Radici nelCemento (nella foto) e Golden Ganesh.Per info: www.progettospiritolibero.it[ di Isa PistoiaVILLALBA – Sabato25 e domenica26 settembre il Parcodi Nella, vicino allachiesa Santa Maria<strong>del</strong> Popolo, ospiteràla “Festa <strong>del</strong> volontariato- tanti colori perun solo arcobaleno”.Organizzata daA.V.V.I.S., A.V.I.S.,C.I.V.I.S., Ufficio DiocesanoMigrantes,R.N.S. Villalba, Insieme, Centro Maria Garganie sponsorizzata da Cartoon, l’eventodal nobile scopo vedrà lo svolgimentodi una tavola rotonda sul tema <strong>del</strong> volontariatoai giorni nostri previsto per le ore15.30; l’assegnazione <strong>del</strong> premio “Fioriper la vita” alle 17; la celebrazione <strong>del</strong>laSanta Messa nellaparrocchia Santa Maria<strong>del</strong> Popolo alle ore18; mentre per le 20si apriranno gli standgastronomici. <strong>La</strong> primaserata si concluderàcon un concertodi musica sud americana.Domenica alleore 16 ci sarà il clownCipolla (nella foto) eCanarina che animerannoil pomeriggioper i più piccoli. Dalle19 si potranno degustare piatti etnici perproseguire ad allietare i palati con gli standgastronomici e terminare la manifestazionesociale ascoltando musica africana.Entrambe le giornate inizieranno alleore 10 con l’accoglienza dei bambini el’inizio dei giochi.


VENERDÌ 24 SETTEMBRE 2010SPORT 19CALCIO: IL PUNTO SUI CAMPIONATIPari Guidonia, Marcellinae Montecelio si divertono:spettacolare 2-2 finaledi Alessandro GalastriNella domenica da dimenticare per lo Zagarolo,sconfitto in trasferta dal Portotorres per2-0, il Guidonia guadagna un punto preziosoin casa contro la Viribus Unitis. Di Pangraziil gol che consente ai giallorossi di inanellareil terzo risultato utile consecutivo in gare ufficiali.Chiude il quadro <strong>del</strong>la terza giornata <strong>del</strong> gironeG di Serie D la sconfitta <strong>del</strong> Monterotondo contro il BacoliSibilla Flegrea.Nella terza giornata <strong>del</strong> girone B di Promozione, dasegnalare la cinquina <strong>del</strong> brasiliano Ribeiro, che consenteal Torri in Sabina di rifilare un tennistico 6-2 alCastelchiodato. Pareggio con tanti gol tra le due neopromosse,Palombara e Montecelio, che hanno dato vitaad una gara ricca di emozioni. Da un’ingenuità di Bonamonetanasce il vantaggio degli ospiti con Ruggeri,che si procura il rigore e trasforma dal dischetto il momentaneo1-0. Ma un eurogol di Cacchioni rimette lecose a posto. Poi una punizione <strong>del</strong> bomber Porcu da25 metri consente ai padroni di casa di operare il temporaneosorpasso, che dura però solo un minuto. Infatti,è ancora Ruggeri dal dischetto a riacciuffare unpareggio sostanzialmente giusto e che va a premiaregli sforzi di entrambe le compagini. <strong>Il</strong> Villanova perdein casa contro il Poggio Nativo, mentre la Nuova Sanpoleseottiene il suo terzo pareggio consecutivo in casacontro la neonata Lodigiani.Intanto, sono stati sorteggiati i gironi Di Prima e SecondaCategoria laziale. <strong>La</strong> partenza di questi due campionatiè prevista per il 3 ottobre, con il programma cheprevede da subito scontri e duelli molto interessanti.Intanto, primo turno di Coppa <strong>La</strong>zio, in cui c’è da registrarela vittoria <strong>del</strong> Poli (2-0 contro il Municipio 5), ilpareggio <strong>del</strong>la supercorazzata Villalba contro il Capradosso,e la sconfitta <strong>del</strong> Real Turania in casa controil Santa Susanna. Vincono anche Cerreto (goleada,5-0 contro il Pescorocchiano, a segno Tucci, Marzano,Rocchi , Valentini e Cecchini) Albula (2-0 in casa controil Passo Corese). <strong>La</strong> Pro Tivoli Cineto pareggia 0-0e saluta Diego Pulicani, che non giocherà più con lasquadra tiburtina, dopo 7 anni di militanza nella gloriosasocietà calcistica locale. Per finire, due buone notizieper due cittadine molto importanti <strong>del</strong>la zona. Infatti,da quest’anno, anche il Licenza avrà la sua squadra,che parteciperà al campionato di Terza Categoriaper tentare da subito la scalata verso posizioni più prestigiose.Così come il Vicovaro, che ripartirà dalla Terzadopo la mancata iscrizione estiva al campionato diseconda. Stessa sorte per Borgorosso e Reali. <strong>Il</strong> calcionella Valle <strong>del</strong>l’Aniene non conosce soste: vi racconteremopasso per passo ogni settimana le gesta dei migliorigiocatori <strong>del</strong> <strong>La</strong>zio, dalla Serie D alla Terza Categoria.Lo spettacolo è appena cominciato.MOTO<strong>La</strong> Superbikea Guidonia:da MaremmanaPetroli il campioneCarlos ChecaLE DUCATI MONDIALI E IL CAMPIONE SPAGNOLODEL TEAM ALTHEA RACING HANNO FATTO TAPPAPRESSO LA STAZIONE DI SERVIZIO, SPONSORTECNICO DEL GRUPPODalle piste <strong>del</strong> campionato mondiale di Superbikea Guidonia. Hanno fatto tappamartedì scorso, presso la stazione di servizioMaremmana Petroli, le Ducati1098R <strong>del</strong>Team Althea Racing, team di cui la societàé sponsor tecnico. Ospite d’eccezione il pilota CarlosCheca, vincitore <strong>del</strong>la gara 2 di Phillip Islands 2010 edattuale numero 4 <strong>del</strong>la classifica mondiale. <strong>Il</strong> campionespagnolo ha abbracciato il pubblico accorso per salutarlo,raccontando la sua grande passione per le dueruote e le sue aspettative per questo ultimo scampolodi campionato. “<strong>Il</strong> campionato è andato moltobene, abbiamo combattuto a livelli ottimi. Siamo soddisfatti,ora mancano due gare e quella di Imola è importanteper me e per il team”. Una giornata di grandesport organizzata da Andrea D’Addezio, proprietariodi Maremmana Petroli che affianca il team guidatodal manager Genesio Bevilacqua: “È un grande onoreavere qui un campione come Checa. Quando ha vintogara 2 di Philipp Islands avevo le lacrime agli occhi”.Tutti pronti dunque domenica prossima sulle piste diImola a tifare per Checa e Althea Racing.


20VENERDÌ 24 SETTEMBRE 2010

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