La scelta dei cicli di <strong>verniciatura</strong>Metodi di applicazione1) I manufatti, in funzione<strong>del</strong>l’uso finale,si classificano in:Strutture stabiliFanno parte di questa categoriaelementi in <strong>legno</strong> su misura comefinestre, persiane, antoni, portonid’ingresso, ecc., dove sono ammessisolo minimi movimenti dimensionali.Il ciclo di <strong>verniciatura</strong> per la classe“stabile” viene definito “con spessore”in quanto il residuo secco <strong>del</strong>film di vernice non deve essereinferiore a 90 micron.Strutture semistabilio non stabiliFanno parte di questa categoriaelementi esterni in <strong>legno</strong> non su misuracome recinzioni, staccionate,gazebi, travature, ecc. dove sonoammessi liberi movimenti dimensionali.Il ciclo di <strong>verniciatura</strong> per questaclasse viene definito “senza spessore”,essendo eseguito solamentecon prodotti impregnanti.Fattoriche determinanola sceltadei ciclidi <strong>verniciatura</strong>2) I serramenti, in base <strong>alla</strong>loro esposizione all’esterno,si suddividono in:Infissi “Clima ambiente esterno”Gli infissi “Clima ambiente esterno”sono protetti contro le precipitazionie l’irradiazione diretta dei raggisolari. Si tratta di finestre, porte,portoni d’ingresso inst<strong>alla</strong>ti sottoporticati o loggiati.Infissi “Clima aria libera connormale sollecitazione diretta”Tali infissi sono inst<strong>alla</strong>ti in edifici finoa 3 piani, ed esposti direttamenteagli agenti climatici esterni.Possono essere esposti a pioggiabattente, sole e vento, ma hannosempre una protezione: le persianee i portoncini d’ingresso sonomontati almeno sotto una leggeracopertura e le finestre sono protetteesternamente.Infissi “Clima aria libera coneccessiva sollecitazione diretta”Tali infissi sono inst<strong>alla</strong>ti in edifici dioltre 3 piani o su case di montagna.Sono intensamente espostiagli agenti climatici esterni.Su di essi agiscono direttamentepioggia, sole e vento.A questa classe appartengono finestrenon protette esternamente, persianee portoncini montati a filo muro.3) Le specie <strong>legno</strong>se,fondamentalmente,si suddividono in:Legni resinosi di coniferacome pino, douglas, yellow pine,larice russo.Legni di conifera “poveri”o senza resinacome abete bianco e rosso,hemlock, cipresso, abete lamellare.Legni di latifoglia poveridi estrattivicome meranti.Legni di latifoglia ricchidi estrattivicome castagno, rovere, iroko, teak,niangon, oukumé compensato,oukumé lamellare, framiré.Nella scelta <strong>del</strong> ciclo di <strong>verniciatura</strong>più idoneo, in base all’esposizioneall’esterno, gli infissi che rientranonella categoria con eccessiva sollecitazioneesterna, necessitano diun residuo secco maggiore quindisono da escludere i cicli ad unasola mano.In base <strong>alla</strong> essenza <strong>legno</strong>sa impiegatasono da escludere i cicliad una mano per i serramenticostruiti con legni di latifoglia inquanto sono presenti grossi pori enecessitano di un elevato residuosecco per riportare continuità alfilm di vernice.Non sono consigliati i cicli a manounica per chi vuole finiture estetichedi grado elevato.Le fasi principali di un ciclo di <strong>verniciatura</strong>con prodotti per esternoHydrocrom e Xilocrom sono:• levigatura <strong>del</strong> supporto in <strong>legno</strong>da verniciare• applicazione <strong>del</strong>l’impregnante• levigatura <strong>del</strong>l’impregnantee <strong>del</strong> fondo• applicazione <strong>del</strong>la finitura.Nei casi in cui si voglia un maggioreriempimento <strong>del</strong> <strong>legno</strong>, può essereconsigliabile inserire l’applicazione diun fondo successivamente a quella<strong>del</strong>l’impregnante.Levigatura <strong>del</strong> supportoallo stato grezzoPrima di procedere <strong>alla</strong> <strong>verniciatura</strong><strong>del</strong> supporto è essenziale rimuovered<strong>alla</strong> sua superficie qualsiasiirregolarità con un’operazione dicarteggiatura. Questo permetterà laperfetta penetrazione ed aderenzadegli impregnanti al <strong>legno</strong>.La carteggiatura <strong>del</strong> <strong>legno</strong> grezzoin un serramento avviene prima attraversouna “sgrossatura” con abrasividi grana 60 o 80, nel caso dilegni teneri, di grana 80 o 100, nelcaso di legni duri seguita da unaoperazione di levigatura con abrasivia grana più fine.L’infisso deve essere levigato condue nastri a grane diverse in funzione<strong>del</strong> tipo di <strong>legno</strong>:• grana 120 e 150 per legni teneri• grana 150 e 180 per legni duri.In entrambi i casi il primo nastroha ancora una buona capacità diasportazione <strong>del</strong> <strong>legno</strong> e quindielimina i solchi lasciati d<strong>alla</strong> sgrossatura,mentre il secondo elimina letracce lasciate dal primo.Ciclidi <strong>verniciatura</strong>per prodottiHydrocrome XilocromÈ opportuno evitare la carteggiatura<strong>del</strong> <strong>legno</strong> grezzo con grane più fini,che possono comportare un rapido“intasamento” <strong>del</strong> nastro; quando ilnastro è “intasato” o consumatoperde il suo potere levigante edanziché asportare, “lucida” la superficie,causando notevoli problemisia nell’assorbimento <strong>del</strong>l’impregnanteche nell’ancoraggio <strong>del</strong>lavernice.È buona norma asportare pocaquantità di <strong>legno</strong> per ogni nastro(max 3/10 mm) e non usare fortipressioni nei rulli: si potrebbe infattiprovocare uno schiacciamento <strong>del</strong>lefibre <strong>del</strong> <strong>legno</strong> che, a contatto conl’acqua contenuta negli impregnantie nelle vernici, tenderebbero a riconquistareil loro volume iniziale.Questo provocherebbe il sollevamento<strong>del</strong>la venatura nei legni diconifera, ed il rigonfiamento <strong>del</strong> poronei legni di latifoglia.Ottimi risultati nella preparazione<strong>del</strong> <strong>legno</strong> grezzo si ottengono permezzo <strong>del</strong>la pi<strong>alla</strong>tura “Hydro” attraversodei superfinitori, i quali nonaprendo le fibre <strong>del</strong> <strong>legno</strong> permettonodi avere superfici più lisce edomogenee.Levigatura <strong>del</strong>’impregnanteo <strong>del</strong> fondoPer la levigatura <strong>del</strong>l’impregnante siconsiglia una carta con grana 320,da utilizzare parallelamente <strong>alla</strong>direzione <strong>del</strong>le fibre <strong>del</strong> <strong>legno</strong>, facendopoca pressione e prestandomolta attenzione agli spigoli.Una buona carteggiatura <strong>del</strong>l’impregnantesi ottiene anche attraversospazzolatrici automatiche.Per la carteggiatura di fondi intermediad immersione si consiglia diusare carta abrasiva di grana 220-240 mentre, per levigare fondi intermedia spruzzo è consigliabile usarecarta abrasiva di grana 180-220.Simbolicorrispondentiai metodidi applicazionedei prodottiTuffo oimmersioneSpruzzoelettrostaticoPannomorbidoPennelloSpruzzoFlow coatingImpregnatriciautomaticheQuesti simboli sono utilizzati nel testoe nei prospetti <strong>del</strong>le pagine seguenti.45
Metodi di applicazioneHydrocrom - i prodottiApplicazione <strong>del</strong>l’impregnanteL’applicazione <strong>del</strong>l’impregnante èfondamentale per la protezione <strong>del</strong><strong>legno</strong> che, penetrando nelle suefibre crea, grazie agli agenti protettivi,una barriera contro l’attacco difunghi, muffe e parassiti.Inoltre, l’impregnante difende il <strong>legno</strong>dall’azione degradante dei raggiultravioletti e di agenti atmosfericicome pioggia, gelo ed agenti inquinanti.Procedure di applicazione<strong>del</strong>l’impregnantel’impregnante può essere applicatoa pennello, flow-coating e immersione.Si consiglia l’applicazione adimmersione perché assicura la massimapenetrazione nel <strong>legno</strong> e la piùomogenea distribuzione di prodottosu tutte le parti <strong>del</strong> manufatto.Applicazione <strong>del</strong> fondoIn alcuni casi nel ciclo di <strong>verniciatura</strong>per esterni viene applicato sopral’impregnante un fondo intermedio,che conferisce al ciclo finale un miglioreeffetto estetico e una maggioreprotezione nel tempo al manufatto.Il fondo intermedio può essere:TrasparentePigmentatoProcedure di applicazione <strong>del</strong>la finituraIl prodotto deve essere applicato con attrezzature idonee secondo le metodologieindicate nelle schede tecniche.Aerografi - Sistemi Airmix - Airless ed Impianti di Spruzzo automatici.AEROGRAFI: consigliato ugello 1.9 - 2.5 mm pressione 3 - 4 barAIRMIX:consigliato ugello 0,23 - 0,28 mmoppure 0,009 - 0,011 inch.pressione materiale 80 - 100 barpressione pistola 1 - 2 barProcedure di applicazione<strong>del</strong> fondoI fondi intermedi possono essere applicati,in funzione <strong>del</strong>la loro formulazione,a spruzzo, immersione e flowcoating.Per la scelta più idonea attenersialle metodologie indicatenelle relative schede tecniche.Applicazione <strong>del</strong>la finituraLa scelta <strong>del</strong>la finitura determina lecaratteristiche fisiche ed estetiche<strong>del</strong> supporto.La finitura può essere:TrasparentePigmentataAIRLESS: consigliato ugello con preatomizzatore 0,23 - 0,28 mmoppure 0,009 - 0,011 inch.pressione materiale 120 - 150 barUsare pompe con parti a contatto <strong>del</strong>la vernice in acciaio inox, con rapportodi compressione non inferiore a 28:1 e portata materiale minimo 4 lt /minuto.XHC 3Impregnante trasparenteuso generaleGarantisce un’efficace protezione<strong>del</strong> <strong>legno</strong> dagli attacchi atmosferici ebiologici, penetrando in profonditànelle fibre di qualsiasi specie <strong>legno</strong>saed assicurando un ottimo ancoraggio<strong>del</strong>le successive applicazioni di vernici.Metodi di applicazioneXHTHydrocrom impregnanti coloratiXHT 8Hydrocromnoce medioXHT 12HydrocromteakXHT 16Hydrocromnoce biondoXHT 9HydrocromquerciaXHT 13HydrocromcastagnoXHT 17Hydrocromnoce anticoXHT 10HydrocromabeteXHT 14Hydrocromverde boscoXHT 18HydrocrommoganoXHT 11HydrocromdouglasXHT 15Hydrocromnoce chiaroXHT 19HydrocrommirtoMiscibili in qualsiasi rapporto perottenere la tinta desiderata, questiimpregnanti contengono pigmenti abase di ossidi di ferro resistentiall’azione degradante <strong>del</strong>la luce solare,donano <strong>alla</strong> tinta una eccellentebrillantezza.Gli impregnanti <strong>del</strong>la serie XHT sonoformulati con speciali resine chepenetrando in profondità nelle fibre<strong>del</strong> <strong>legno</strong>, le preservano da tutti ipiù comuni attacchi biologici e garantisconoun’efficace protezionedall’azione dei raggi ultravioletti.Hydrocromimpregnanti efiniture per <strong>legno</strong>all’acquaper esterniL’elevato residuo secco unito adun’ottima uniformità evitano lacomparsa di macchie e riducono inmaniera considerevole il sollevamento<strong>del</strong>la vena tenera <strong>del</strong> <strong>legno</strong>.Si lasciano carteggiare in modoideale sia manualmente che conmacchine spazzolatrici automatiche.Metodi di applicazioneXHC 20Impregnante isolante trasparenteImpregnante speciale per legni di latifogliaricchi di estrattivi tannici qualirovere o castagno, è stato appositamentestudiato per tamponare, infase di applicazione, gli estrattivi <strong>del</strong><strong>legno</strong> e non creare problemi discorrimento sui manufatti.Le particolari resine con cui è formulatoriducono in maniera evidenteil rigonfiamento <strong>del</strong> poro <strong>del</strong> <strong>legno</strong>.Si può tingere con le paste HMTper ottenere qualsiasi colore.Metodi di applicazioneXHC 4Impregnante per traviImpregnante trasparente particolarmenteindicato per la <strong>verniciatura</strong>e protezione di travature,struttture portanti ed arredi urbani.È particolarmente resistente all’attaccodegli agenti responsabili<strong>del</strong>la degradazione <strong>del</strong> <strong>legno</strong>esposto all’esterno.È caratterizzato da un elevatoriempimento, massima uniformitàe attenuazione <strong>del</strong> rigonfiamento<strong>del</strong>la fibra <strong>del</strong> <strong>legno</strong>. Disponibilein diversi colori.Per colorare il prodotto XHC 4 oeffettuare correzioni di colore,possono essere impiegate lePaste Hydrocrom per travatureserie HMT 43, HMT 46, HMT 47.Metodi di applicazioneXHC 5Impregnante trasparente per irokoImpregnante speciale per <strong>legno</strong> diiroko, studiato per impedire l’inibizione<strong>del</strong>l’essiccazione <strong>del</strong>le vernicida parte di sostanze particolaricontenute nel <strong>legno</strong>.Metodi di applicazioneXHT 110Impregnante bianco HSImpregnante bianco idoneo per ciclidi <strong>verniciatura</strong> laccati.Si possono ottenere diverse tinte aggiungendopaste serie HMT specificheper impregnanti.Metodi di applicazione6 7