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Capitolato tecnico - ASL TO 1

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PARTE SECONDADISCIPLINARE TECNICOArt. 42 – Designazione dei lavori compresi nell’appaltoL'appalto ha per oggetto gli interventi di manutenzione urgente ed emergente degli impianti diclimatizzazione, trattamento aria e produzione calore ubicati presso il Presidio Ospedaliero Martini –Via Tofane n. 71 Torino – dell’<strong>ASL</strong> <strong>TO</strong> 1, elencati e dettagliati in modo analitico all’articolo 43 delpresente disciplinare <strong>tecnico</strong>.Gli interventi di manutenzione verranno di volta in volta ordinati dal Direttore dei Lavori della S.C.Manutenzione Tecnica.Le attività di manutenzione hanno come obiettivo il mantenimento degli impianti affidatiall’aggiudicatario in modo da assicurare per ogni singolo impianto il perfetto funzionamento durantetutto il periodo dell’appalto.Art. 43 – Definizione degli interventi di manutenzione urgente ed emergenteL’impresa aggiudicataria dovrà procedere all’espletamento degli interventi di manutenzione urgente edemergente che dovessero insorgere durante il periodo di validità del contratto e di normale attività degliimpianti o che si rendessero necessari per opere complementari, quali aggiornamento, ampliamento omodifica degli impianti esistenti.Nel caso di lavorazioni attinenti l’ampliamento, la modifica e l’aggiornamento degli impianti diclimatizzazione, trattamento aria e produzione calore, la Stazione Appaltante fornirà indicazioniinsindacabili in merito alle modalità ed ai tempi di esecuzione degli interventi stessi.Considerata la particolarità della struttura sanitaria, l’Impresa dovrà effettuare le lavorazioni previsteanche nelle giornate prefestive, festive e in orario notturno, senza alcun onere aggiunto per la StazioneAppaltante, ad insindacabile giudizio della Direzione Lavori.Sono da ritenersi inclusi tutti gli oneri per la movimentazione delle componenti occorrentiall’esecuzione degli interventi e la consegna degli impianti al piano di esecuzione, compreso l’eventualenolo di mezzi di sollevamento, la formazione di ponteggi e quanto altro occorrente anche se nonspecificatamente descritto.Si precisa inoltre che sono da intendersi incluse tutte le eventuali opere di ripristino edile edassimilabile, occorrente o conseguenti all’effettuazione delle opere, nonché di quanto vengaevidentemente danneggiato per incuria o negligenza da parte dell’Impresa e delle sue maestranze, agiudizio insindacabile della Direzione Lavori.Le caratteristiche principali degli impianti di climatizzazione, trattamento aria e produzione di caloreattualmente esistenti sono di seguito specificate, e precisamente:26


IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE E TRATTAMEN<strong>TO</strong> ARIARADIOLOGIA1. UTA Radiologia Ventilatore di mandata 7500 m 3 /h prev. 1320 m 3 /h; ventilatore di ripresaportata 3000 m 3 /h prev. 310 m 3 /h; batteria di recupero calore 50 kW (acqua glicolata 25 %);batteria di riscaldamento 94,5 kW ( acqua calda 80/70 °C); batteria di raffreddamento 100 kW(acqua refrigerata 7/12 °C) sezione umidificazione.2. Gruppi frigorifero N°2 motocondensanti ad aria MARIANI, potenza 80 kW totali.3. Impianto split: il reparto è servito anche da N°20 Fan coil serie verticale del tipo a doppiabatteria (una ad acqua calda ed una ad acqua fredda) e termostati analogici dislocati nei locali aparete.PRON<strong>TO</strong> SOCCORSO - D.E.A.1. UTA+BUSTER Pronto Soccorso D.E.A. Ventilatore di mandata 15000 m 3 /h; batteria direcupero calore 67 kW (acqua glicolata 25 %); batteria di riscaldamento 133,3 kW 11466 l/h (acqua calda 80/70 °C); batteria di raffreddamento 190 kW 32680 l/h (acqua refrigerata 7/12°C); batterie di post-riscaldamento sui canali ( acqua calda 80/70 °C): batteria da 9300 m 3 /h,28,6 kW 2461 l/h; sezione umidificazione.2. Gruppi frigoriferi N°3 unità motocondensanti potenza 180 kW cadauna Mod. CGAN 700AquaStream2 (TRANE).3. Impianto mobilconvettori: il reparto è servito anche da N°20 Fan coil serie verticale apavimento del tipo a mono batteria (acqua calda/fredda) e termostati analogici incorporati.RIANIMAZIONE1. U.T.A.1 zona Utic e terapia intensiva ventilatore di mandata 6000 m 3 /h prev1120 m 3 /h; batteriadi recupero calore 50 kW (acqua glicolata 25 %); batteria di riscaldamento 94,5 kW ( acquacalda 80/70 °C); batteria di raffreddamento 100 kW (acqua refrigerata 7/12 °C); sezioneumidificazione; U.T.A.2 zona corridoio studi medici e primari ventilatore di mandata 4500m 3 /h; ventilatore di ripresa portata 3600 m 3 /h prev. 410 m 3 /h; batteria di recupero calore 35 kW(acqua glicolata 25 %); batteria di riscaldamento 53,5 kW ( acqua calda 80/70 °C); batteria diraffreddamento 60 kW (acqua refrigerata 7/12 °C); sezione umidificazione.2. Estrazione aria Rianimazione costituito da n°2 estrattori cassonati 7500 m 3 /h totali; e da untorrino cassonato con filtro per isolamento Mini-Vec 160-180.3. Gruppo frigorifero Trane RTAB212 per la produzione acqua refrigerata delle UTARianimazione potenza pari 80 KW.4. Umidificatore generatore di vapore indiretto per RADIOLOGIA - PRON<strong>TO</strong> SOCCORSO eRIANIMAZIONE produzione secondario vapore saturo pressione 1.0 bar vapore prodotto 290kg/h.27


la produzione di acqua refrigerata delle N° 6 U.T.A. e del blocco operatorio siti nel P.O.8. Torri evaporative ad aria: sezione raffreddamento, N° 14 ventilatori assiali a velocità variabileregolata da inverter e portata aria 10900 m³/h., carrozzeria realizzata in lamiere di acciaiozincato preverniciato, potenza nominale 50 kw.9. Gruppo trattamento acqua addolcitore a scambio di base automatico elettronico a doppiacolonna, portata nominale 11.0 m³/h, portata max 15.0 m³/h, capacità ciclica 1400 m³/°F,consumo sale 45 kg, pressione max. 6 bar min. 2 bar, n° 2 contatori ad impulsi.10. Impianto mobiletti tunnel Blocco Operatorio è costituito da N°5 Fan-coil serie verticale del tipoa doppia batteria (una ad acqua calda ed una ad acqua fredda.Trattandosi di impianti di particolare rilevanza per le attività del Presidio OspedalieroMartini si precisa che, nel caso di richiesta di compressori per i blocchi operatori, imedesimi dovranno essere tassativamente consegnati entro e non oltre 7(sette) giornidecorrenti dalla data di richiesta intervento, pena la risoluzione del contratto.NUOVA EDIFICAZIONE1. U.T.A. 1 Reparto Ortopedia-Neurologia e Piano terra con Sala Conferenze (lato EST).Ventilatore di mandata aria primaria portata 8200 m 3 /h prev. 310 m 3 /h; ventilatore di ripresaportata 7200 m 3 /h prev. 260 m 3 /h; batteria di recupero calore 31,17 kW (acqua glicolata);batteria di riscaldamento 45,14 kW ( acqua calda 80/70 °C); batteria di raffreddamento 45 kW(acqua refrigerata 7/12 °C); sezione umidificazione.2. U.T.A. 2 Reparto Cardiologia e Nefrologia (lato OVEST). Ventilatore di mandata aria primariaportata 7000 m 3 /h prev. 290 m 3 /h; ventilatore di ripresa portata 6800 m 3 /h prev. 260 m 3 /h;batteria di recupero calore 31,17 kW (acqua glicolata); batteria di riscaldamento 45,14 kW (acqua calda 80/70 °C); batteria di raffreddamento 45 kW (acqua refrigerata 7/12 °C); sezioneumidificazione.3. U.T.A. 3 U.T.I.C. e Sala Piccoli Interventi Ventilatore di mandata con variatore di frequenzadella LG portata 6200 m 3 /h prev. 800 m 3 /h; ventilatore di ripresa portata 5550 m 3 /h prev. 300m 3 /h; batteria di recupero calore 31,17 kW (acqua glicolata); batteria di riscaldamento 45,14kW ( acqua calda 80/70 °C); batteria di raffreddamento 45 kW (acqua refrigerata 7/12 °C);batterie di post-riscaldamento (cassonata sui canali esterna alla C.T.A.) sezione zona U.T.I.C.batteria da 3800 m 3 /h 5,5 KW; sezione zona Sala Piccoli Interventi batteria da 2.400 m 3 /h 5KW; sezione zona C batteria da 700 m 3 /h 2,5 KW; sezione umidificazione.4. Gruppo frigo CLIVET del tipo monoblocco, composto da: N°2 compressori a vite semiermeticiad accoppiamento diretto e 2950 giri/min, potenza frigorifera totale pari a 225,3 kw, portataacqua evaporatore 39 m 3 /h, portata acqua condensatore 48 m 3 /h e serbatoio di accumulo acquarefrigerata inerziale, capacità 1000 litri a servizio del gruppo frigorifero, per la produzioneacqua refrigerata delle N° 3 U.T.A. site nel nuovo fabbricato del P.O.5. Impianto mobilconvettori Sala Conferenze, atrio, piano interrato magazzino generale ècostituito da N°20 Fan coil serie verticale del tipo a batteria singola per solo riscaldamentocarenato e termostati analogici incorporati.6. Torre evaporativa di tipo aperto con sezione vasca/ventilatore composta da una vasca in acciaiozincato a bagno con ventilatori centrifughi, capacità di raffreddare 13,5 litri/sec di acqua,pressione di spruzzo pari a 12 kPa, N° ventilatori 3 a doppia velocità e portata aria sezioneventilante 7,22 m³/s.29


7. Impianti dual e trialsplit Descrizione generale degli impianti split sistem siti nella nuovastruttura, sono di diversa tipologia a seconda delle zone servite. Al primo e secondo piano dellanuova ala degenza sono istallati dei multisplit dual e trialsplit, per un totale di N° 31 unitàinterne è N° 15 unità esterne. Nella Sala Conferenze vi è un’impianto package di tipo a colonna.CI<strong>TO</strong>STATICI1. U.T.A. Citostatici l’unità HEN-MP J CLIMAVENETA con istallazione ad incasso incontrosoffitto con struttura in lamiera zincata. Elettroventilatore centrifugo a regolazioneelettronica della velocità, portata aria 5800 m 3 /h prev. 89 Pa. Estrazione aria costituita da n°1estrattore di tipo cassonato.2. Gruppo frigo Refrigeratore d’acqua condensati ad aria reversibili in pompa di calore concontrollo automatico della potenza resa gestito mediante microprocessore, compressore tiposcroll. Potenzialità frigorifera 17,0 kW, termica 18,7 kW.ANA<strong>TO</strong>MIA PA<strong>TO</strong>LOGICA E CAMERE MORTUARIE1. U.T.A. 1 Camera Mortuaria l’unità costruzione ATISA mod. TMC1 ad istallazione ad incassoin controsoffitto con struttura in lamiera zincata. Elettroventilatore centrifugo a regolazioneelettronica della velocità, portata aria 3800 m 3 /h prev. 45 Pa. Estrattore centrifugo cassonatoRosemberg mod. ZERO-BOX 315, Cappa di aspirazione aria per Sala Settoria T.E.A.R.completo di filtri piani rigenerabili e lampade germicida da 15 W.2. U.T.A. 2 Anatomia Patologica l’unità costruzione ATISA mod. TMC4 ad istallazione adincasso in controsoffitto con struttura in lamiera zincata. Elettroventilatore centrifugo aregolazione elettronica della velocità, portata aria 6800 m 3 /h prev. 98 Pa. Estrattore centrifugocassonato Rosemberg mod. ZERO-BOX 560/TS.3. Umidificazione con vapore autoprodotto tramite umidificatore con elettrodi immersi Carel SD323 da 16 kg/h per la UTA 2, SD 308 da 6 kg/h per la UTA 1.4. Gruppo frigo Clivet Mod. Wrat mod. 202 refrigeratore d’acqua raffreddato ad aria, con unità diaccumulo e pompaggio acqua refrigerata da 600 litri a corredo del gruppo frigorifero,compressore tipo alternativo 2900 giri/m. Potenzialità frigorifera 47,9 kW.5. Impianto split Ventilconvettori Jucker mod. V06-V08-V03 per Camera Mortuaria, Sala Settoria,Anatomia Patologica e Laboratorio Analisi è costituito da N°20 Fan coil serie verticale del tipoa batteria singola per solo raffreddamento.PALAZZINA UFFICI AMMINISTRATIVI1. U.T.A. Uffici nuova elevazione 3° piano sottotetto ventilatore di mandata portata 3800 m 3 /hprev. 1320 m 3 /h; ventilatore di ripresa portata 3000 m 3 /h prev. 310 m 3 /h; batteria di recuperocalore 31,17 kW (acqua glicolata); batteria di riscaldamento 45,14 kW ( acqua calda 80/70 °C);batteria di raffreddamento 45 kW (acqua refrigerata 7/12 °C); sezione umidificazione.30


2. Impianto mobilconvettori inoltre gli uffici nuova elevazione del 3° piano sono serviti da n° 25Fan-coil Jucker mod. V06-V08-V03 serie verticale a pavimento del tipo a mono batteria ( acquacalda/fredda) carenato e termostati analogici incorporati.3. Gruppo frigo Uffici Nuova Elevazione Aermec mod. NSW refrigeratore d’acqua raffreddato adaria, compressori tipo alternativo 2900 giri/m. Potenzialità frigorifera 100,9 kW.4. Umidificazione per U.T.A. Uffici Nuova Elevazione 3° piano con vapore autoprodotto tramiteumidificatore con elettrodi immersi Carel SD 323 da 16 kg/h.5. Impianto mobilconvettori Uffici è costituito da N° 90 Fan-coil così distribuito piano interratoArchivio e Autisti-piano terreno e primo piano sono di tipo serie orizzontale a soffitto del tipo amono batteria (acqua calda/fredda) e termostati analogici a parete.6. Gruppo frigorifero N° 1 unità motocondensante potenza frigorifera 190 kW Mod. CLINTPRODUT<strong>TO</strong>RI DI VAPORE PER UMIDIFICAZIONEÈ del tipo con alimentazione elettrica, ad elettrodi immersi, con funzionamento completamenteautomatico, controllato da microprocessore.La produzione di vapore, visualizzata su display, sarà controllata misurando l’energia elettricaassorbita. Un apposito circuito di controllo provvederà a reintegrare l’acqua quando la produzione divapore scende sotto il valore impostato, per effetto dell’abbassamento di livello del fluido.Appositi sistemi di controllo con elettrodi immersi provvederanno alla rilevazione della conducibilitàdell’acqua di alimento per l’ottenimento dell’ottimale concentrazione salina all’interno del cilindro.Il produttore di vapore sarà collegato ai distributori in acciaio INOX, compresi nella fornitura dellaCTA, mediante apposite tubazioni installati secondo le specifiche indicazioni della casa costruttrice.La produzione di vapore, modulante, è regolata in funzione di un segnale proveniente dal regolatore diumidità relativa.I produttori sono posizionati in adiacenza delle C.T.A. e protetto contro gli agenti atmosferici.CUCINA1. U.T.A. Cucina ventilatore di mandata aria primaria portata 13000 m 3 /h prev. 10000 m 3 /h;estrattore centrifugo sito nel sottotetto prevalenza 16000 m 3 /h; batteria di riscaldamento avapore 56,55 kW (temp. vapore 120°); filtri ondulati EU 2; filtri a tasche EU 8.IMPIANTI DI PRODUZIONE CALOREPresso il presidio ospedaliero sono presenti tre centrali termiche così identificate:− Centrale termica principale;− Centrale termica palazzina dialisi e ambulatori;− Centrale termica palazzina uffici.31


CENTRALE TERMICA PRINCIPALEDetta centrale è situata nel corpo di fabbrica del padiglione degenze, al piano interrato.E’ costituita da quattro caldaie con potenzialità rispettivamente di 1860, 1860, 900 e 900 Kw, cheproducono vapore, distribuito per la produzione dell’acqua sanitaria su 7 accumulatori con scambiatoreincorporato da 400 Kw cadauno e due serbatoi con scambiatori a piastre da 300 Kw, che sono dedicatialla cucina per la cottura dei cibi, alle autoclavi per la sterilizzazione, agli impianti di umidificazione etrattamento dell’aria dei blocchi operatori, rianimazione, ecc.L’energia termica per il riscaldamento è prodotta da due scambiatori da 1046 Kw e distribuita mediantecircuito principale con tubazioni di andata e ritorno.L’acqua calda sanitaria viene prodotta mediante serbatoi di accumulo con riscaldamento dell’acquamediante vapore.CENTRALE TERMICA PALAZZINA DIALISIDetta centrale è situata nel corpo di fabbrica della palazzina stessa, al piano seminterrato.E’ costituita da due caldaie con potenzialità rispettivamente di 580 e 580 Kw, che producono energiatermica per il riscaldamento distribuita mediante circuito principale con tubazioni di andata e ritorno.L’acqua calda sanitaria viene prodotta mediante serbatoio di accumulo.CENTRALE TERMICA PALAZZINA UFFICIDetta centrale è situata nel corpo di fabbrica della palazzina stessa, al piano seminterrato.E’ costituita da due caldaie con potenzialità rispettivamente di 400 e 400 Kw, che producono energiatermica per il riscaldamento distribuita mediante circuito principale con tubazioni di andata e ritorno.Non vi è produzione di acqua calda sanitaria centralizzata.Art. 44 – Interventi su chiamata e reperibilitàL’Impresa dovrà garantire un servizio di pronto intervento e di supporto <strong>tecnico</strong> specialistico diconsulenza, anche telefonico, operativo nella fascia oraria giornaliera feriale (lunedì-venerdì dalle08,00 alle 17,00).A tal fine l’Impresa è tenuta a fornire tutte le modalità operative con cui intende svolgere tale attività,entro la data di inizio di validità del contratto.La ditta aggiudicataria dovrà provvedere, a suo totale carico, ad eseguire tutti gli interventi su chiamata,in numero illimitato, per rimuovere guasti ed eliminare anomalie presenti negli impianti oggetto dellapresente gara.Non sono riconosciuti quali oneri aggiuntivi le spese di viaggio, trasporto, vitto e quant’altro nonespressamente escluso nel presente articolo.32


Art. 45 – Modalità di intervento e relativi tempiL’Impresa dovrà procedere all’esecuzione degli interventi di manutenzione urgente ed emergente entroil giorno successivo alla richiesta di intervento, che verrà inoltrata dal Servizio Manutenzione Tecnicadella Stazione Appaltante.In caso di interventi di estrema urgenza, determinati a giudizio insindacabile del ServizioManutenzione Tecnica, saranno richiesti interventi di emergenza oppure di supporto specialistico,mediante consulenza telefonica da prestarsi nel normale orario di lavoro (dalle ore 8,00 alle ore 17,00dei giorni feriali sabato escluso).In seguito alla chiamata, l’Impresa dovrà garantire una prestazione sul luogo ove è presente l’apparatooggetto di intervento e provvedere alla riparazione immediata del medesimo.Per ogni lavorazione l’Impresa dovrà emettere foglio di lavoro, dal quale si evincano:- data di richiesta intervento;- data di effettuazione intervento;- parti di ricambio utilizzate;- nominativo dei tecnici intervenuti ed orario di intervento.Il foglio di lavoro dovrà essere controfirmato dal personale della Stazione Appaltante presente in loco.Di tali interventi dovrà essere preventivamente informato il direttore dei lavori della S.C.Manutenzione Tecnica.Non verranno riconosciuti e liquidati interventi di manutenzione che non rispettino quantoprecedentemente descritto, nonché espressamente accettati dal <strong>tecnico</strong> designato dal Committente.Art. 46 – Nuovi prezziQualora tra i prezzi di cui all’Elenco Prezzi Regione Piemonte contrattuale non siano previsti prezzi peri lavori in esecuzione, si procede alla formazione di nuovi prezzi, mediante apposito verbale diconcordamento, con i criteri di cui all’articolo 136 D.P.R. 21.12.1999 N. 554 e s.m.i..33

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