Rapporto Unicredit Banca sulle Piccole Imprese

Analisi per zona geografica
Capitolo 2
La scomposizione territoriale dell’indice di fiducia mostra distanze inferiori tra le quattro macroaree
rispetto alle rilevazioni precedenti.
Infatti, a fronte della stabilità del nord est, le altre aree registrano recuperi a due cifre rispetto ai valori
del 2006.
Il Nord Est aggiunge solo 1 punto al forte recupero di fiducia dello scorso anno, portandosi a 96 da 95.
Il Nord Est, anche per la sua collocazione geografica e la forte dipendenza delle proprie performance dai
rapporti con i mercati esteri, sembra aver risentito del rallentamento della congiuntura internazionale ed
europea nella prima parte di quest’anno.
La crescita della fiducia in quest’area ha rallentato rispetto al 2006, quando aveva registrato un recupero
di ben 9 punti. Il rallentamento della crescita della fiducia trova conferma nell’andamento dell’economia
di quest’area, che negli ultimi mesi ha cominciato a rallentare rispetto all’andamento medio del 2006.
Quest’anno la fiducia nel Nord Est si colloca leggermente al di sotto della media nazionale. I fattori che
contribuiscono a determinare questa leggera distanza dalla media sono gli investimenti (-6 punti) e
l’andamento dei tempi di incasso (-2 punti).
Il nord ovest recupera 11 punti in valore assoluto e sale a 98, in linea con la media nazionale.
Quest’area ha recuperato fiducia su tutte le componenti considerate rispetto ai valori registrati
lo scorso anno, in particolare più di 10 punti sulle performance aziendali e sugli investimenti e
occupazione. Questi valori sono confermati dai dati congiunturali del 2006, quando l’economia
dell’area ha registrato un incremento del PIL dell’1,6%.
Anche il sud recupera 11 punti e sale a 96 da 85 del 2006, riducendo il gap rispetto alla media.
Oltre alla elevata presenza di piccolissime imprese, il Sud è caratterizzato da un’economia fondata sul
prevalere del commercio che, insieme alle costruzioni, ha registrato una inversione di tendenza positiva
della fiducia. Le componenti che più deprimono l’indice complessivo di quest’area nel 2007 sono
l’andamento dell’economia (-6) e l’andamento del settore (-3). Fra i fattori che distinguono positivamente
il Sud rispetto al resto del Paese si conferma l’andamento degli investimenti (119 contro 112 a livello
nazionale), sostenuto da una maggiore vivacità degli impieghi da parte del sistema bancario rispetto
alle altre macroaree.
Resta elevata e in linea con la media la fiducia nell’occupazione al Sud (107), anche se non più trainante
rispetto alle altre macroaree. Questo rallentamento trova conferma nelle rilevazioni dell’indagine
Excelsior, redatta da Unioncamere, secondo la quale la domanda attesa di lavoratori dipendenti al Sud
per il 2007 crescerà ad un tasso più basso che in passato (+1,3% contro il +1,9% del 2006).
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