Rapporto Unicredit Banca sulle Piccole Imprese

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Lo scenario dell’economia per le piccole imprese
1.1 Il quadro dell’economia italiana
In questa chiusura d’anno, la situazione congiunturale dell’economia italiana appare articolata. Chiuso
il 2006 con una chiara accelerazione, era naturale attendersi una lieve pausa all’inizio del 2007, ma era
altrettanto naturale confidare in una nuova accelerazione in arrivo con la primavera.
Tuttavia i dati macroeconomici non hanno supportato del tutto questo stato delle cose. Le statistiche
relative al prodotto interno lordo hanno consegnato due trimestri deboli, il primo in crescita dello
0,3% sul precedente e il secondo di solo lo 0,1%. Tra le componenti del PIL, i consumi privati sono
l’unica variabile che mostra una certa dinamicità nel primo semestre, mentre gli investimenti e le
esportazioni frenano sensibilmente (Tabella 1).
Tabella 1 - Il PIL italiano e le sue componenti
2006
4° trim. 2006 1° trim. 2007 2° trim. 2007
su base
trim.
su base
annuale
su base
trim.
su base
annuale
su base
trim.
su base
annuale
PIL 1,9 1,1 2,8 0,3 2,3 0,1 1,8
Importazioni 4,5 2,0 5,6 -0,9 3,2 -0,3 2,6
Consumi finali 1,0 0,2 1,2 0,5 1,5 0,5 1,7
Consumi privati 1,5 0,2 1,7 0,7 1,9 0,6 2,2
Consumi pubblici -0,3 0,0 -0,2 0,1 0,1 0,1 0,4
Investimenti 2,3 1,8 3,8 0,7 2,8 0,1 2,0
Esportazioni 5,5 4,5 6,3 0,4 4,1 -1,0 1,1
Scorte (contributo) 0,3 -0,1 -0,5 -0,1
Fonte: ISTAT
È utile analizzare anche la dinamica delle variabili a frequenza mensile per avere indicazioni più
chiare e soprattutto prospettiche per l’ultima parte dell’anno in corso. Le statistiche sulla produzione
industriale, disponibili fino a luglio 2007, confermano l’evidenza di una perdita di ritmo: il livello
toccato nel dicembre 2006 è piuttosto lontano e il cumulato dei primi otto mesi dell’anno suggerisce
una crescita molto contenuta rispetto al periodo corrispondente del 2006 (appena lo 0,9%), anche se
si è registrato un buon recupero in agosto (i dati di questo mese dell’anno vanno però considerati con
molta cautela, sia per la stagionalità che caratterizza il mese, sia per le turbolenze che sono emerse
nell’agosto del 2007). La Figura 1 evidenzia il divario accumulato nella prima metà dell’anno rispetto
alle performance della Germania.