La modulistica per le organizzazioni di volontariato - Volabo
La modulistica per le organizzazioni di volontariato - Volabo
La modulistica per le organizzazioni di volontariato - Volabo
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Rimborso spese ai volontari<br />
RIMBORSO SPESE AI VOLONTARI<br />
L’articolo 2, comma, 2 della <strong>le</strong>gge 11 agosto 1991, n. 266, è molto<br />
chiaro: “L’attività del volontario non può essere retribuita in alcun<br />
modo nemmeno dal beneficiario. Al volontario possono essere soltanto<br />
rimborsate dall’organizzazione <strong>di</strong> appartenenza <strong>le</strong> spese effettivamente<br />
sostenute <strong>per</strong> l’attività prestata, entro limiti preventivamente<br />
stabiliti dal<strong>le</strong> <strong>organizzazioni</strong> stesse”.<br />
Sono due <strong>le</strong> con<strong>di</strong>zioni <strong>per</strong> cui può avere luogo il rimborso:<br />
1) che si tratti <strong>di</strong> spese effettivamente sostenute;<br />
2) che tali spese rimangano nei limiti preventivamente stabiliti dall’organizzazione.<br />
In tali paro<strong>le</strong>, <strong>le</strong> spese devono essere state in qualche modo autorizzate<br />
dagli organi <strong>di</strong>rettivi dell’organizzazione. Autorizzazione che<br />
serve <strong>per</strong> garantire la compatibilità con i vincoli <strong>di</strong> bilancio e la loro<br />
coerenza con il <strong>per</strong>seguimento degli scopi istituzionali.<br />
Per chiarire il concetto occorre ricordare, facendo riferimento ai<br />
commi 1 e 3 della L. 266/91, che la qualità <strong>di</strong> volontario è incompatibi<strong>le</strong><br />
con qualsiasi altra forma <strong>di</strong> rapporto <strong>di</strong> lavoro subor<strong>di</strong>nato o<br />
autonomo e con qualsiasi tipo <strong>di</strong> rapporto patrimonia<strong>le</strong> con l’organizzazione<br />
<strong>di</strong> cui fa parte. Inoltre, <strong>per</strong>ché si parli <strong>di</strong> attività <strong>di</strong> <strong>volontariato</strong>,<br />
questa deve essere prestata in modo <strong>per</strong>sona<strong>le</strong>, spontaneo<br />
e gratuito. Appare così evidente che qualsiasi tipo <strong>di</strong> retribuzione<br />
farebbe <strong>per</strong>dere la caratteristica essenzia<strong>le</strong> <strong>di</strong> gratuità.<br />
I rimborsi spese ai volontari, <strong>per</strong> gli eventuali rif<strong>le</strong>ssi fiscali, devono<br />
essere documentati e inerenti all’attività svolta dall’organizzazione.<br />
Dai documenti si dovrà evidenziare che il destinatario del bene o il<br />
beneficiario del servizio è l’organizzazione <strong>di</strong> <strong>volontariato</strong> e non altri<br />
soggetti.<br />
Per quel che riguarda <strong>le</strong> indennità chilometriche si deve fare riferimento,<br />
<strong>per</strong> non essere soggette a tassazione, al<strong>le</strong> tariffe ACI, non<br />
su<strong>per</strong>ando<strong>le</strong>.<br />
GESTIONE ECONOMICA - AMMINISTRATIVA<br />
85