14Attualitàvenerdì 9 Maggio 2008A passeggio per le Ville tiburtine/ Diversamenteabili a Villa GregorianaTerzo appuntamento con le iniziative <strong>del</strong>l'Associazione Nazionale Disabili Toto OnlusTIVOLI - Si è svolta domenica 4 maggio laterza visita culturale promossa dall'AssociazioneNazionale Disabili Toto Onlus, nata aTivoli nel 2006 per volontà <strong>del</strong>l'artista adrianenseAntonio Salvati che ne è il presidente.Questa associazione si dedica completamentealla causa <strong>del</strong>le persone diversamente abili eall'abbattimento di quelle barriere architettonicheche ne condizionano la vita. Le visite sonoiniziate durante la X Settimana <strong>del</strong>la Culturaquando, guidati dai Volontari <strong>del</strong> Soccorso<strong>del</strong>la Croce Rossa Italiana, la dimora <strong>del</strong>l'ImperatoreAdriano ha mostrato tutti i suoi splendori.Era anche il "compleanno" <strong>del</strong>l'Associazione,fondata proprio il giorno <strong>del</strong> Natale diTivoli, ricorrenza a cui ha preso parte anchel'Antica Caffetteria <strong>del</strong> Cardinale di AngelaIlari. Il secondo appuntamento ha portato gliassociati (in questo caso sordi e mutolesi) apasseggio per Villa d'<strong>Est</strong>e. Finalmente, conl'ausilio <strong>del</strong>la Sezione Femminile - che ha fattotesoro dei corsi di specializzazione sul linguaggiodei segni e dei Donatori di Sangue<strong>del</strong>la CRI - il magnifico parco <strong>del</strong>la Villa Gregoriana,ora patrimonio mondiale <strong>del</strong>l'Unesco,ha regalato una giornata indimenticabile, dalpunto di vista culturale e di fraterna solidarietàsociale. Questa Associazione, in collaborazionecon il Fondo Italiano Barriere Architettoniche(FIABA), con il Ministero dei BeniAmbientali e Culturali e con la SoprintendenzaArcheologica per il <strong>La</strong>zio, persegue un programmaincentrato sulla qualità <strong>del</strong>la vitarivolta a qualsiasi fruitore, senza esclusioni disorta. Il presidente Salvati, insieme con GiuseppeTrieste <strong>del</strong> FIABA, in occasione <strong>del</strong>lavisita a Palazzo Chigi ha illustrato con moltoorgoglio il gioiello <strong>del</strong>l'Associazione, l'Ausilioteca,messa a disposizione degli assistiti, dotatadi particolari attrezzature volte a facilitarel'uso <strong>del</strong> computer da parte dei disabili che,grazie a particolari, come tastiere e mouse,oltre a due videoingranditori (di cui uno portatile),grazie a cui possono tranquillamente averaccesso al mondo informatico. A partire dall'inizio<strong>del</strong>la bella stagione sono attivi, oltre aicorsi, gite, escursioni, visite guidate, a parchi,musei, cinema, teatro, soggiorni estivi (montanie marini), assistenza domiciliare,disbrigo pratiche amministrative e un serviziogratuito di trasporto per disabili. "Inpochi mesi di attività l'A.N.D. Toto Onlusconta oltre 90 iscritti di cui oltre la metàsono tra invalidi, disabili e mutilati. Continueremoanche in questo 2007 ad impegnarcinella salvaguardia dei diritti di questepersone e a lottare per l'abbattimento<strong>del</strong>le barriere, sia architettoniche che di pregiudizio",afferma deciso Salvati, compiaciuto<strong>del</strong>la pronta e disinteressata accoglienza<strong>del</strong>le iniziative dal parte <strong>del</strong> ComitatoLocale <strong>del</strong>la Croce Rossa Italiana.Giovanni Sanfilippo11 maggio festa <strong>del</strong>la Mamma/ Dedicataa chi dona la sua vita per dare una vita<strong>La</strong> festa <strong>del</strong>la mamma è una ricorrenza civile diffusa in tutto il mondo. In Italia cadeva regolarmentel'8 maggio, fin quando non si decise di fissarla alla seconda domenica di maggio. Diventare mammanei Paesi in via di sviluppo è spesso molto rischioso. A causa di complicanze nella gravidanzae durante il parto, ogni anno infatti, muoiono più di 500.000 donne dando alla luce il loro bambino.L'assoluta maggioranza di queste morti potrebbe essere evitata con un'adeguata attività diassistenza e l'utilizzo di kit ostetrici sterili per il parto.<strong>La</strong> storia<strong>La</strong> festa ha origine negli Stati Uniti; nel 1907, su proposta di Anna Jarvis, di Phila<strong>del</strong>phia. Anna era moltoattaccata alla madre, una docente <strong>del</strong>la Andrews Methodist Church di Grafton, nel West Virginia. Dopo lamorte <strong>del</strong>la madre, Anna si impegnò spedendo lettere a ministri e membri <strong>del</strong> congresso affinché venisse immessa nelcalendario un giorno festivo nazionale dedicata a tutte le mamme. Questa festività doveva rappresentare un segnod'affetto di tutti nei confronti <strong>del</strong>la propria madre quando questa era ancora viva. Grazie alla sua forza e decisione, laprima festa <strong>del</strong>la mamma fu festeggiata a Grafton e l'anno dopo a Fila<strong>del</strong>fia: era il 10 maggio <strong>del</strong> 1908. Anna Jarvispredilesse come simbolo di questa celebrazione il garofano (che rappresenta l'amore e la bellezza e sa testimoniarel'affetto e la riconoscenza dei figli) che era il fiore preferito dalla madre: rosso per le mamme in vita, bianco per le mammescomparse. Nel 1914, la ricorrenza, fu resa ufficiale dal presidente Wilson, che annunciò la <strong>del</strong>ibera <strong>del</strong> Congressodi festeggiarla la seconda domenica di maggio, come manifestazione pubblica di amore e riconoscenza per le madri<strong>del</strong> Paese. Da allora la festa si estese in molti altri Paesi <strong>del</strong> mondo, anche se non viene fatta festa nello stesso giorno.Infatti, mentre l'Italia accoglie la data americana, in Norvegia viene festeggiata la seconda domenica di febbraio, inArgentina la seconda di ottobre; in Francia la festa <strong>del</strong>la mamma cade l'ultima domenica di maggio ed è celebratacome compleanno <strong>del</strong>la famiglia. In sintesi, ovunque è un giorno in cui ci si sofferma a pensare all'importanza <strong>del</strong>lagenitrice durante la vita di un essere umano. In questo giorno si apre il proprio cuore per esprimere la gratitudineverso la propria Madre e ovviamente un piccolo regalo accompagna il momento degli auguri.Andreia Rasteanu
venerdì 9 Maggio 2008Tremila musicisti in erba invadono la "Città <strong>del</strong>l'Arte"Arriva a Tivoli l'appuntamento con la diciannovesima edizione <strong>del</strong>la rassegna musicale dedicata alla scuoleTIVOLI - Con l'avvio <strong>del</strong>la XIX Rassegna Musicale Nazionale <strong>del</strong>le scuolesecondarie di 1° grado ad indirizzo musicale, la Città <strong>del</strong>l'Arte in questigiorni ha "subito" l'invasione pacifica di circa 3.000 studenti, più altre 600persone tra insegnanti e dirigenti scolastici. <strong>La</strong> manifestazione, che vede ilpatrocinio <strong>del</strong> Comune e <strong>del</strong>l'Assessorato alle Politiche Scolastiche, nonché ilsupporto, anche economico, <strong>del</strong> Ministero <strong>del</strong>la Pubblica Istruzione, è stataorganizzata dall'Istituto Comprensivo "Alfredo Baccelli" di Tivoli. Ancora nelcorso dei festeggiamenti per il 3223° Natale tiburtino, la rassegna ha preso il viamartedì mattina, 6 maggio, presso le Scuderie <strong>Est</strong>ensi, introdotta dalla Preside<strong>del</strong>l'Istituto Baccelli, la professoressa Lucia Zuccari, che ha parlato di "unsogno che si realizza", nato sotto l'amministrazione comunale precedente, eche è stato concretizzato "facendo sistema con le altre scuole, con l'amministrazionelocale e con il Ministero", e grazie anche all'impegno <strong>del</strong>l'Assessorepro-tempore alle Politiche Scolastiche e alla Biblioteca Massimo Ruggeri, "assistente<strong>del</strong>la nostra scuola". Sessantasette le scuole partecipanti, provenienti datutto il Paese con, ha sottolineato ancora la Zuccari, "un filo conduttore che tiene unita tutta l'Italia": la musica. È intervenuto anche il sindacoGiuseppe <strong>Baisi</strong>, che ha portato a tutti gli ospiti il benvenuto di Tivoli, sottolineando come appuntamenti di questo tipo, oltre a rappresentare"un salto di qualità per il nostro Paese e per la nostra città", coronino soprattutto lo sforzo e "un'attività che i ragazzi e le scuole hannosvolto durante tutto l'anno". "Sono sempre stato convinto", ha proseguito, "che la cultura musicale sia uno sprint in più", e che possa contribuire,per il futuro, a "creare una classe dirigente per questa città, che fa <strong>del</strong>la cultura, soprattutto umanistica, un elemento importante dicrescita". Presente all'inaugurazione <strong>del</strong>la rassegna anche la direzione <strong>del</strong>l'Ufficio Scolastico Regionale <strong>del</strong> <strong>La</strong>zio, rappresentata dalladott.ssa Anna Maria Gentile, che, dopo l'elogio alla preside Zuccari, "per la sua sveltezza ed agilità nell'organizzare questa manifestazione,molto complessa e articolata", ha parlato <strong>del</strong>l'importanza <strong>del</strong>la funzione formativa <strong>del</strong>la musica, all'interno di una scuola che "viene semprepresa di mira quando succede qualcosa di negativo, ma è anche molto spesso lasciata sola". Così dalla parole si è passati alla musica, con,dapprima, un piccolo saggio di due studentesse tiburtine, Cecilia Facchini al piano, e Claudia Cataldi al flauto traverso,che hanno eseguito un andante in do maggiore di Mozart, per flauto ed orchestra d'archi, riadattato per flauto e pianofortee poi, al Teatro Giuseppetti, col concerto inaugurale tenuto <strong>del</strong>l'orchestra <strong>del</strong>l'Istituto Baccelli, formata da 65 elementi,(diretta prima dalla prof.ssa Giustina Marta e poi dalla Prof.ssa Cristina Biagini), che ha suonato due autori <strong>del</strong> '900, eseguendouna suite da "West Side Story" di L. Bernstein, e una suite da "Porgy and Bess" di G. Gershwin. Le orchestre<strong>del</strong>le varie scuole suoneranno, nei 4 giorni di durata <strong>del</strong>la rassegna, in contemporanea in tre siti diversi: le Scuderie<strong>Est</strong>ensi, il Teatro cinema Giuseppetti e il Convitto Nazionale "Amedeo di Savoia" in P.zza Garibaldi; mattina e pomeriggio,fino alla cerimonia di chiusura venerdì 9 maggio.Rita LorraiL'Associazione "Villa d'<strong>Est</strong>e" vi porta "A cena con l'Ospite d'onore"Venerdì 16 maggio appuntamento con l'iniziativa organizzata dall'associazione tiburtinaTIVOLI - "A cena con l'Ospite d'onore", questo il nome <strong>del</strong>l'iniziativa organizzata dall'Associazione Culturale"Villa d'<strong>Est</strong>e" di Tivoli. L'incontro è previsto per venerdì 16 maggio e sarà aperto anche ai non iscritti. Per l'occasionel'ospite d'onore sarà Maria A<strong>del</strong>aide Maviglia, che illustrerà il proprio libro Le Favole <strong>del</strong> Melo e chefarà un excursus "Da Fedro ad Harry Potter, dalle favole antiche a quelle moderne: abbiamo ancora bisogno di favole?Il loro valore aggiunto". <strong>La</strong> cena si terrà in un ristorante di Tivoli. Per informazioni, telefonare allo 0774 332918.Su il sipario, ci sono gli allievi attori <strong>del</strong>la Paolo Grassi“<strong>La</strong> virtù è arditae la bontà nonha mai paura”William ShakespeareTra di loro anche Mario Fe<strong>del</strong>i, giovane attore di MontecelioMONTECELIO - Sabato 3 maggio, ore 20,45. Il teatro comunale "Dario Vittori" di Montecelio è stracolmo. Tutte le poltronesono occupate. Anche le sedie supplementari poste nei corridoi laterali. Solo posti in piedi per l'esibizione degliallievi <strong>del</strong> primo anno corso attori <strong>del</strong>l'importantissima scuola d'arte drammatica "Paolo Grassi" di Milano fondata dalgrande regista Giorgio Strehler e dallo stesso Paolo Grassi, attualmente diretta da MaurizioSchmidt. Sono arrivati in nove da via Salasco di Milano, sede <strong>del</strong>la prestigiosa scuola, aMontecelio ospiti <strong>del</strong>l'associazione TeatrArgo, storica compagnia teatrale <strong>del</strong>nostro comune. Tra di loro anche il giovane attore di Montecelio Mario Fe<strong>del</strong>i.Hanno presentato una "esercitazione di canto" curata dai maestriEmanuele De Checchi ed Elisabeth Boeke con proposta di brani di varigeneri musicali nella prima parte e di canzoni <strong>del</strong> periodo futuristanella seconda. Andrea Panigatti, Antonio Gargiulo, CeciliaCampani, Emilio Romeo, Giovanni Longhin, Maria VittoriaScarlattei, Mario Fe<strong>del</strong>i, Roberta De Stefano e ValentinaMignogna, accompagnati al pianoforte dal maestro AdolfoCapitelli, hanno dimostrato grande professionalità a un pubblico che li ha applauditi in continuazione.Che c'è di meglio per un attore che sentirsi dire "bravo" e di "bravi" i ragazzine hanno ricevuti davvero tanti dalle persone intervenute. "Unaserata doc per Montecelio e per il teatro Vittori" ha commentatoFranco Sperandio, presidente <strong>del</strong>la TeatrArgo "pernoi è stato davvero un piacere ospitarealcuni allievi <strong>del</strong>la più importantescuola di teatro d'Italia. Grazieai ragazzi, grazie al direttore<strong>del</strong>la scuola e ai due maestriche hanno dato loroil permesso di presentarealla nostracomunità uno spettacolo<strong>del</strong>izioso".9“43^ Sagra Favae Pecorino”P.zza Falcone e Borsellino.Fino all’11. Info: 06 9067421510“Festa <strong>del</strong>laMadonna <strong>del</strong> Galloro eFiera di Pentecoste”Fino all’11. Info: 06 9332332a cura di: Barbara Rossi<strong>La</strong> vita fa rima con la morteAmos OzIl nuovo libro di Amos Oz, è un libretto di cento pagine,che indaga sul mestiere <strong>del</strong>lo scrittore. Il romanzo si aprecon una serie di domande retoriche, <strong>del</strong> tipo "perché scrivi?Ti interessa influenzare i lettori? Qual è il compito <strong>del</strong>le tue storie?".A rispondere è il personaggio principale, uno scrittore perlo più annoiato che vuole raccontare le vite <strong>del</strong>le persone cheincontra in un club letterario. Tutto questo per cercare di ammazzare iltempo. È un romanzo nel romanzo, è il racconto di una realtà che siforma davanti gli occhi <strong>del</strong> lettore. Infatti, in una calda sera d'estate a Tel Aviv, uno scrittore piuttostoannoiato, trasforma l'incontro letterario di cui è l'ospite d'onore, in un qualcosa da cui trarre ispirazioneper creare una storia. Mentre le voci dei relatori gli fanno da sottofondo, le facce, i gesti, gli sguardi<strong>del</strong> pubblico lo incuriosiscono. Sono particolari attraverso i quali costruisce una storia. Un adolescenteocchialuto e timido, oppure, un tipo che sembra non essere d'accordo con l'oratore, oppure ancora una camerieraallo stesso tempo dimessa e provocante, due figuri loschi, una vecchia signora dalle gambe gonfie. Sono tutteimmagini rubate dalla realtà, che lo scrittore fa diventare storie. Poco dopo mentre vaga per la città si accorge che questipersonaggi gli sono accanto, ed è in questo momento che invade le loro vite e le trasforma. (Feltrinelli, 2008)1011MonterotondoAricciaCave“<strong>La</strong> Rocca <strong>del</strong>le Stelle”Serate osservativeInfo: Bruno e Tiziana06 5566271Palestrina“XXXI ^ Sagra<strong>del</strong>le Fragole”Loc.CarchittiInfo Pro loco 06 9573176Villanova/ a/ I risultati ti <strong>del</strong>lalotteria <strong>del</strong> primo maggiogioVincite più che vantaggiose quelle <strong>del</strong>la lotteria <strong>del</strong> primo maggio,in occasione <strong>del</strong>la festa di San Giuseppe Artigiano a Villanova. Dei4558 biglietti venduti, 10 si sono aggiudicati i premi messi a disposizione<strong>del</strong> comitato organizzativo. Al primo biglietto estratto, ilnumero 0845, è andato un buono spesa all'autolavaggio; al secondoestratto, il numero 3666, un ferro da stiro a vapore. Al terzo, ilnumero 5635, è andata una stampante fotografica Samsung, mentreal quarto, il numero 6010, un telefono cellulare. Gli altri premivinti sono stati una bicicletta, 0284, 10 buoni carburante, 0155, unatelevisione 20', 4171, una casetta in legno da giardino, 5217, unviaggio per due, 1150, e per finire in bellezza una Renault Twingo12 - 16 cv comfort, 2217.