Percorsi urbani in formato .pdf - Comune di Brindisi

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Brindisi nella Storia7del XIV secolo. Quando la stessa epidemia flagellò il Regnodi Napoli nel 1656 e Brindisi e il Salento furono risparmiate,l’evento fu considerato miracoloso dalle popolazioni.Le dominazioni continuarono ad alternarsi: nel XVIII secolo,in conseguenza delle guerre di successione, il controllo delregno passò dagli Spagnoli agli Austriaci sino al conseguimentodell’indipendenza con i Borboni. Un terremoto nel 1743, arrecòdanni considerevoli al patrimonio immobiliare e, a seguito diinterventi errati sulla foce, anche il porto subì un degrado,finendo quasi completamente impaludato. Sarà solo nella metàdell’800 che grazie a protratti lavori di recupero del porto,alla promozione della viticoltura, e all’avvio dei collegamentiferroviari lungo il litorale adriatico, Brindisi poté attrezzarsi atornare un importante scalo commerciale.Nel 1870 venne inaugurato un collegamento navale che,dopo l’apertura del canale di Suez, univa la stazione Vittoria diLondra a Bombay attraverso Brindisi. L’esperienza della Valigiadelle Indie durò fino al 1914.Nel corso dei conflitti mondiali la città subì bombardamentidistruttivi e dopo l’8 settembre 1943 qui si rifugiò il re d’Italia.Dagli anni ‘60 l’industrializzazione ha visto la creazionedi un polo della chimica e dell’energia, accanto a una vivaceattività navale sia per il transito passeggeri che mercantile.Oggi Brindisi pur guardando al futuro attraverso il suo apparatoindustriale custodisce le tradizioni millenarie della viticoltura edella cantieristica navale. È stata scelta come base logistica perle missioni di pronto intervento umanitario delle Nazioni Unitedal 1994, quasi a conferma della tradizione di accoglienza eospitalità che l’ha sempre contraddistinta.Ciascun viaggiatore passato per Brindisinel corso dei secoli ha rappresentato lalibera circolazione tra oriente e occidente.Fra questi il Mahatma Gandhi e personaggiletterari quali il protagonista de “Il girodel mondo in ottanta giorni”.Dal settembre 1943 al febbraio 1944Brindisi fu capitale d’Italia per il periodoin cui ospitò il re Vittorio Emanuele IIIe la regina Elena, che erano giunti conil maresciallo Badoglio. Loro sede fu ilCastello Svevo.percorso6
Brindisi percorso urbanoPiazza Vittoriam 190PalazzoGranafei-Nervegnam 80Nuovo Teatro G. Verdi9m 210S. Giovannial Sepolcrom 150ex Convento delleScuole Piem 150Piazza Duomom 160Colonna RomanaPorto8
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