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<strong>LifeGate</strong> Magazine - abbonamento annuo supporter card - 24 euro - Poste Italiane SpA - SPED. IN A.P. - D.L. 353/2003 CONV. L. 46/2004, ART. 1,C.1, DCB Milano. CONTIENE I.P. - Foto: tipsimages.it FEBBRAIO MARZO 2010<br />
n 48<br />
<strong>PEOPLE</strong><br />
<strong>PLANET</strong><br />
<strong>PROFIT</strong><br />
febbraio marzo<br />
a Impatto Zero ®
febbraio marzo<br />
people planet profit<br />
6 Note dal mondo<br />
8 Note da <strong>LifeGate</strong><br />
marco roveda<br />
10 Un bipede al bivio<br />
planet onlus<br />
11 <strong>LifeGate</strong> Planet Onlus<br />
germogli urbani<br />
12 Copenhagen<br />
eco consigli<br />
18 Acqua<br />
segnali di stile<br />
21 Mercedes S400 hybrid<br />
22 Skitsch mood<br />
25 Rivoluzione verde<br />
27 Giusto in tempo<br />
fermo immagine<br />
28 India<br />
32 Scatti dal mondo<br />
la dolce vita<br />
39 Allodola o gufo?<br />
41 Geografia della persona<br />
42 Olio, linfa extravergine<br />
44 Focaccia alle erbe<br />
47 Un piemontese in bianco<br />
in onda<br />
48 Massive Attack<br />
calamite<br />
51 Suoni e parole<br />
53 Eventi<br />
riflessi<br />
54 Come alberi nella tempesta<br />
DIRETTORE EDITORIALE<br />
Simona Roveda<br />
DIRETTORE RESPONSABILE<br />
Stefano Carnazzi<br />
REDAZIONE LIFEGATE<br />
Paola Magni, Chiara Boracchi<br />
GRAFICA<br />
Daniela Brovelli, Maria Spanò<br />
HANNO COLLABORATO<br />
Giacomo De Poli, Rudi Bressa, Silvia Passini,<br />
Ernesto Vergani, Stefania Piloni, Sonia Di<br />
Gregorio, Carlotta Mazzoni, Fabio Gabrielli,<br />
Giuliano Baldini, Emiliano Angelelli, Il Mio<br />
Vino, Silvana Tuccio<br />
FOTO DI<br />
tipsimages.it, Purestockx, Kel 12, Elena<br />
Rosania, Maurizio Moretto, Giorgia Lanzetta,<br />
Fulvio Giacomelli, Alessandro Federici, Il<br />
Mio Vino, Maria Spanò<br />
EDITORE<br />
<strong>LifeGate</strong> SpA - via Manzoni 18<br />
22046 - Merone - Como<br />
tel 031 61803 - fax 031 6180310<br />
info@lifegate.it - www.lifegate.it<br />
Iscrizione al R.O.C. n.9076<br />
Reg. Trib. Como<br />
n 32/01 del 27/12/2001<br />
PUBBLICITÀ<br />
Vittoria Gallo, vittoriagallo@lifegate.it<br />
STAMPA<br />
A.G. Bellavite srl<br />
Via Primo Maggio 41 - 23873 Missaglia (Lc)<br />
L’azienda è certificata FSC, utilizza carte<br />
provenienti da foreste certificate. Le lastre<br />
sono preparate senza sviluppo e trattamento<br />
post incisione. Gli inchiostri impiegati sono<br />
a base di oli vegetali. A.G. Bellavite utilizza<br />
energia rinnovabile a Impatto Zero ® .<br />
Con Impatto Zero ® la CO 2 emessa per la produzione,<br />
stampa e distribuzione è stata compensata<br />
con la creazione e tutela di una foresta in crescita<br />
in Costa Rica.<br />
<strong>LifeGate</strong> è certificata SA8000.<br />
Lo standard internazionale Social Accountability<br />
8000 garantisce il comportamento etico delle aziende<br />
che lo adottano verso lavoratori, stakeholder, la<br />
comunità e l’ambiente. www.it.sgs.com<br />
Stampato su carta GardaMatt Art di Cartiere del Garda, azienda certificata<br />
ISO 14001 e registrata EMAS, che impiega esclusivamente<br />
cellulose provenienti da piantagioni e foreste certificate o ben gestite.<br />
Misto<br />
Gruppo di prodotti provenienti<br />
da foreste correttamente gestite<br />
e da altre origini controllate<br />
www.fsc.org Cert no. SA-COC-001952<br />
1996 Forest Stewardship Council<br />
mappa<br />
3 LIFEGATE n
Novità anti-caduta<br />
phyto<br />
Phytolium ® 4 formulato con attivi e complessi fitoterapici garantisce<br />
una protezione attiva delle cellule follicolari.<br />
Racchiude 4 brevetti esclusivi per 4 azioni dai risultati clinici dimostrati.<br />
1 PROLUNGA LA VITA DEL CAPELLO<br />
Con Shiitaké che stimola la produzione di sirtuine e con estratto di<br />
Melo Selvatico che preserva le cellule staminali follicolari, essenziali<br />
per il ciclo di vita dei capelli.<br />
2 RALLENTA LA CADUTA<br />
Grazie all'estratto di Serenoa che inibisce la 5 α-reduttasi e a oli<br />
essenziali selezionati per rigenerare l’ambiente pilifero.<br />
3 ACCELERA LA CRESCITA<br />
Con le glicoproteine di Solanum che favoriscono la crescita del fusto<br />
capillare e tonificano il capello.<br />
4 RIDENSIFICA LA MASSA CAPILLARE<br />
Grazie ai procianidoli di Uva e all’olio essenziale di Cananga che<br />
proteggono i tessuti intorno al bulbo e migliorano gli scambi<br />
intercellulari.<br />
IL 1° CONCENTRATO<br />
ANTI-CADUTA<br />
AD AZIONE GLOBALE<br />
al CapicellPro<br />
EFFICACIA<br />
ANTI-CADUTA<br />
COEFFICIENTE<br />
DI CRESCITA<br />
88% *<br />
+39% **<br />
Per trovare la farmacia più vicina a te visita il sito www.phyto.it e-mail: phyto@alesgroupe.it - tel 02 290 667 290<br />
*test di autovalutazione ** videotricogramma – test strumentale. Studio clinico realizzato sotto controllo dermatologico<br />
su 28 soggetti di sesso maschile con alopecia severa, risultati dopo 4 mesi di trattamento
note<br />
dal mondo<br />
l’eolico che ti paga l’affitto<br />
A Ururi, in provincia di Campobasso, si incentiva<br />
l’arrivo di nuovi residenti con l’eolico. Il piccolo<br />
comune si sta spopolando, così il sindaco ha<br />
pensato di promuovere il ripopolamento pagando<br />
parte del canone d’affitto delle famiglie che si<br />
trasferiranno nel paesino. Il tutto grazie ai proventi<br />
del parco eolico di prossima costruzione.<br />
m www.iltempo.ilsole24ore.com<br />
la bici che misura lo smog<br />
Si chiama “Copenhagen Wheel” la bicicletta<br />
intelligente che cattura l’energia della pedalata<br />
per usarla in salita e registra dati sui livelli<br />
di inquinamento, la congestione del traffico, lo<br />
stato delle strade grazie a sensori applicati sulle<br />
ruote. L’idea è che possa arrivare presto sul<br />
mercato al prezzo di una normale bici elettrica.<br />
m www.ilsole24ore.com<br />
stop tonno rosso da 160 chef<br />
Il 2010, in tutti i 475 ristoranti e alloggi ‘Relais<br />
et Chateaux’ del mondo, sarà all’insegna<br />
dell’ecosostenibilità. I 160 grandi chef della<br />
rete vacanziera del lusso hanno firmato un<br />
atto d’impegno per la salvaguardia del tonno<br />
rosso, che rischia l’estinzione. La decisione è<br />
stata presa all’unanimità.<br />
mwww.dissapore.com<br />
auguri, Kyoto!<br />
Il 16 febbraio il Protocollo, che prevede la riduzione<br />
del 5,2 per cento di gas serra rispetto al<br />
1990, compie 5 anni. Dopo la sua scadenza, nel<br />
2012, non si è ancora deciso cosa fare (se ne<br />
parlerà a Città del Messico, in dicembre, nella<br />
COP16). Per festeggiare, alleggeriamo il nostro<br />
impatto sul pianeta. Lo si può calcolare su<br />
m www.impattozero.it<br />
acQua pulita per un<br />
mondo sano<br />
È il motto di quest’anno per la Giornata Mondiale<br />
dell’Acqua, che si celebra il 22 di marzo dal<br />
1993. Gli eventi e le conferenze per l’edizione<br />
2010 sono tanti in tutto il mondo, specie in Africa.<br />
Da noi in Europa, a Montpellier, è previsto un<br />
film festival sull’acqua. Per saperne di più<br />
m www.worldwaterday2010.info<br />
geotermico più accessibile<br />
Riscalda le case senza inquinare e si integra<br />
con l’ambiente eppure, in Italia, stenta a decollare<br />
per gli alti costi di perforazione. Ora<br />
uno studio delle Università Politecnica delle<br />
Marche, di Urbino e di Camerino ha dimostrato<br />
che il nuovo geotermico a sonda a spirale è<br />
più efficiente e dimezza le spese d’impianto.<br />
m www.agi.it<br />
fotovoltaico made in sicilia<br />
E’ stata inaugurata ed entrerà a regime a giugno<br />
la più grande fabbrica italiana di pannelli<br />
fotovoltaici con la tecnologia “thin film” di silicio.<br />
Si trova in provincia di Caltanissetta ed è costata<br />
90 milioni di euro. Lo stabilimento produrrà<br />
pannelli per una capacità di 40 megawatt di<br />
produzione annua e impiegherà 130 lavoratori.<br />
m www.siciliaonline.it<br />
a scuola dallo sciamano<br />
Per salvare dall’estinzione l’antica cultura sciamanica,<br />
è nata in Brasile una scuola molto speciale,<br />
la Malikai Depan, che insegna i principi della medicina<br />
naturale tradizionale e istruisce gli studenti<br />
su come riconoscere e coltivare le piante officinali.<br />
La scuola è sorta grazie al supporto della Fondazione<br />
per gli Studi Sciamanici della California.<br />
m www.ecoblog.it<br />
l’auto a metano conviene<br />
Più salute e minori costi sociali con i veicoli<br />
a metano: lo afferma uno studio dell’Università<br />
Bocconi di Milano. Se l’attuale tasso di<br />
crescita del mercato dell’auto a metano (50%<br />
annuo) rimarrà lo stesso, nel 2009-2011 le<br />
emissioni di CO 2 caleranno del 25% con un<br />
risparmio di circa 15,2 milioni di euro.<br />
m www.motori.it<br />
biologico è meglio!<br />
Da uno studio quinquennale sulla qualità e salubrità<br />
dei prodotti biologici è emerso che tali<br />
prodotti contengono più acidi grassi polinsaturi,<br />
vitamine, carotenoidi e antiossidanti dei prodotti<br />
da agricoltura convenzionale. Nel latte, ad esempio,<br />
il contenuto di polinsaturi e di CLA ed omega<br />
3 è superiore del 60% rispetto al convenzionale.<br />
m www.qlif.org<br />
people planet profit<br />
in africa acQua dal sole<br />
I sistemi d’irrigazione a energia solare di due<br />
villaggi del Benin hanno migliorato il reddito e<br />
l’alimentazione della popolazione: la vendita di<br />
1,9 tonnellate di vegetali prodotti al mese ha consentito<br />
l’acquisto di cibo per la stagione secca,<br />
mentre il consumo di vegetali ha raggiunto le 3-5<br />
porzioni al giorno raccomandate dai nutrizionisti.<br />
m www.galileonet.it<br />
Quando lo stop ai sacchetti di<br />
plastica?<br />
Slitta al 1° gennaio 2011 l’entrata in vigore del<br />
bando alla produzione e commercializzazione<br />
dei sacchetti per la spesa realizzati con materiali<br />
non biodegradabili. Secondo le stime, per smaltire<br />
ognuno dei 500 miliardi di sacchetti prodotti<br />
nel mondo in un anno, servono da 10 a 20 anni.<br />
m www.aiab.it<br />
n 6 LIFEGATE<br />
7 LIFEGATE n
note<br />
da <strong>LifeGate</strong><br />
topolino<br />
Topolino comincia bene l’anno con un numero<br />
a Impatto Zero ® tutto dedicato all’ambiente.<br />
Un simpatico Eta Beta ha presentato le idee<br />
e le invenzioni dei piccoli lettori che, rispondendo<br />
all’iniziativa “Caro Ministro”, lanciata<br />
dal giornale lo scorso Earth Day, hanno detto<br />
la loro su energia, trasporti, verde e riciclo.<br />
m www.topolino.it<br />
cotonificio Zambaiti<br />
Il cotonificio Zambaiti, con alle spalle i suoi 50<br />
anni di storia, è ormai diventato simbolo di eccellenza<br />
per il nostro Paese. In occasione della<br />
fiera Immagine Italia di Firenze, che presenta il<br />
meglio del tessile “made in Italy”, l’azienda ha<br />
compensato l’impatto del proprio stand creando<br />
oltre 10.000 mq di foresta in Madagascar.<br />
m www.valxer.it<br />
meraviglia<br />
Dopo il tour de force per ridare una casa, in<br />
tempi da record, a chi l’ha persa nel terremoto<br />
dell’Aquila, Meraviglia si mette di nuovo<br />
all’opera per costruire e compensare l’impatto<br />
di edifici eco-sostenibili in provincia di Milano,<br />
Como, Varese, Savona e per il recupero<br />
di 2 antichi cascinali a Montano Lucino (CO).<br />
m www.meravigliaspa.com<br />
invertising<br />
Più etica e più dialogo tra brand e individui. Il<br />
libro Invertising, di Paolo Iabichino, direttore<br />
creativo in Ogilvy, rappresenta un modo nuovo<br />
di intendere la pubblicità, in cui la comunicazione<br />
diventa conversazione, si passa dalle<br />
idee agli ideali, come il rispetto dell’ambiente.<br />
Per questo è stato pubblicato a Impatto Zero ® .<br />
m www.invertising.it<br />
ferrarelle<br />
L’acqua minerale lotta contro i cambiamenti<br />
climatici e fa crescere una foresta. Succede<br />
grazie a Ferrarelle, che ha deciso compensare<br />
l’impatto ambientale di alcune attività - i<br />
consumi del primo anno del Bar Ferrarelle a<br />
Napoli, i consumi del sito e della newsletter -<br />
aderendo al progetto Impatto Zero ® .<br />
m www.ferrarelle.it<br />
cts<br />
Anno nuovo, mete nuove. Con un occhio di<br />
riguardo al pianeta. Anche quest’anno il CTS<br />
rende a Impatto Zero ® le tessere degli associati,<br />
che danno diritto a sconti sugli ingressi in<br />
parchi, riserve, cinema, teatri, beni del FAI, e altro<br />
ancora. E in più fanno crescere una foresta<br />
nella riserva Karen Mogensen in Costa Rica.<br />
m www.cts.it<br />
mad ideas<br />
Community, ambiente, cultura. Sono queste le<br />
tre categorie di Mad Ideas, il sito che raccoglie<br />
i progetti e le idee folli degli internauti per<br />
creare un mondo più equo. Una redazione di<br />
esperti pubblicherà ogni mese l’idea migliore,<br />
che sarà premiata con un iPod Nano da 8GB.<br />
In media partnership con <strong>LifeGate</strong> Radio.<br />
m www.mad-ideas.it<br />
ecologico fa ridere<br />
Diego Parassole, il noto comico di Zelig, è<br />
tornato sul palco con “Che Bio ce la mandi<br />
buona”, il frizzante spettacolo tutto dedicato<br />
all’ecologia, che miscela risate e informazioni,<br />
battute e cronaca, per arricchire la<br />
coscienza ecologica degli spettatori. Trovate<br />
qualche spezzone della presentazione su<br />
m www.youimpact.it<br />
verde tessuto<br />
Bossi SpA, un’azienda tessile sorta all’inizio<br />
del novecento, per il secondo anno consecutivo<br />
sceglie l’energia rinnovabile di ZeroE.<br />
I suoi tessuti sono acquistati dalle più note<br />
aziende di abbigliamento nel mondo. Nel settore<br />
“casa”, Bossi SpA realizza e distribuisce<br />
una collezione di biancheria di qualità.<br />
m www.bossi.it<br />
telecom italia<br />
Telecom, in collaborazione con <strong>LifeGate</strong>,<br />
compensa le emissioni prodotte dal Folder<br />
Sostenibilità 2009. Un piccolo gesto che dimostra<br />
come rispetto dell’ambiente e una politica<br />
di impresa volta alla sostenibilità siano,<br />
ormai da dieci anni, temi cari all’azienda di<br />
telefonia più importante d’Italia.<br />
m www.telecomitalia.it<br />
l’impegno di ibm<br />
Un po’ più amica dell’ambiente: integrando<br />
competenze, ricerca e sviluppo, l’azienda si<br />
impegna a raggiungere l’efficienza energetica,<br />
ridurre le emissioni di anidride carbonica<br />
e a condividere con il mercato le sue conoscenze<br />
in questi ambiti. Da qui la scelta di<br />
utilizzare energia rinnovabile ZeroE planet.<br />
m www.ibm.it<br />
saccheggio dei mari<br />
Quando un pesce finisce nel piatto, qual è il<br />
costo che paghiamo all’ambiente? Ce lo spiegano<br />
una mostra e una serie di incontri voluti<br />
da Greenpeace Italia, Verdeacqua e Slow Food<br />
Milano, con il supporto di <strong>LifeGate</strong> Radio. Scelte<br />
sostenibili, arte e degustazioni “consapevoli” dal<br />
2 febbraio al 14 marzo, Acquario civico di Milano.<br />
m www.verdeacqua.eu<br />
people planet profit<br />
innovaZione e sostenibilità<br />
Trentino Sviluppo è l’agenzia nata per favorire<br />
lo sviluppo sostenibile della provincia autonoma<br />
di Trento attraverso iniziative di varia natura.<br />
Una di queste è la compensazione delle<br />
emissioni di CO 2 dell’evento BIC DAY 2009<br />
giornata dell’innovazione, che si è tenuto lo<br />
scorso dicembre.<br />
m www.trentinosviluppo.it<br />
l’impianto? con lifegate!<br />
Vi guidiamo nella scelta delle migliori soluzioni<br />
per abitazione, impresa, servizi, enti pubblici<br />
e offriamo le competenze di una selezionata<br />
gamma di aziende per la progettazione<br />
e la realizzazione degli interventi, garantendo<br />
elevata qualità del servizio e prodotti ad alta<br />
tecnologia.<br />
m http://impianti.lifegate.it<br />
una playlist lunga 50 anni<br />
Il nostro Ezio Guaitamaccchi ha presentato<br />
all’Academy di Milano “1000 canzoni che ci<br />
hanno cambiato la vita”, un libro scritto per<br />
Rizzoli ma anche uno spettacolo per raccontare,<br />
attraverso la musica, le canzoni italiane<br />
che ci hanno fatto da colonna sonora negli<br />
ultimi 50 anni.<br />
m www.lifegateradio.it<br />
n 8 LIFEGATE<br />
9 LIFEGATE n
marco roveda<br />
oltre il vertice di Copenhagen<br />
Un bipede al bivio<br />
Marco Roveda<br />
marcoroveda@lifegate.it<br />
L’uomo ha due scelte: vivere<br />
nel rispetto e nell’appartenenza<br />
profonda all’ecosistema,<br />
o essere spazzato via dalla<br />
natura stessa, così come<br />
questa ha fatto ogni volta che<br />
è stata aggredita tornando più<br />
bella, più meravigliosa, più<br />
rigogliosa di prima.<br />
f<br />
i<br />
vivere alle spalle della natura. In termini<br />
no a che il suo peso sul<br />
pianeta è stato marginale,<br />
l’ansioso bipede autoclassificatosi<br />
“uomo” ha potuto<br />
di popolosità, la “scimmia nuda” non<br />
potrà mai competere con altre forme<br />
di vita di poche pretese ed enorme<br />
capacità riproduttiva. Ma la potenza<br />
d’impatto sull’ambiente della nostra<br />
specie s’è gonfiata mostruosamente e<br />
causa danni sempre meno controllabili.<br />
Eppure abbiamo avuto pochissimo<br />
tempo. La Terra è come un uomo di<br />
quarant’anni che abbia vissuto l’era<br />
glaciale la settimana scorsa.<br />
La presenza del bipede civilizzato<br />
(meccanizzato) potrebbe rivelarsi<br />
una minuscola parentesi, poche ore<br />
nell’arco dell’esistenza di questo avveduto<br />
quarantenne. Che ha inventato<br />
e di continuo sviluppa un meccanismo<br />
stupefacente: l’ecosistema.<br />
Questo, dal caos della vita fenomenica,<br />
attinge un equilibrio naturale che,<br />
se attaccato, assorbe come può la<br />
botta e si ingegna subito con pazienza<br />
e perseveranza a recuperare l’armonia.<br />
Un gioiello dell’immaginazione che<br />
sa “imparare” persino dal rapporto con<br />
i suoi nemici.<br />
Se non rispetteremo le regole del gioco,<br />
la natura che trova soluzioni per<br />
tutti i problemi ci eliminerà senza sforzo.<br />
Il suo sistema sarebbe comunque<br />
molto semplice, potrebbe ad esempio<br />
renderci sterili (già oggi purtroppo una<br />
coppia su cinque ha problemi di fertilità).<br />
Siamo ancora in tempo ad invertire<br />
la tendenza, in fondo si sostiene che la<br />
vita cominci a quarant’anni…<br />
la civiltà<br />
del bene<br />
Vivere con sentimento<br />
Dare un senso alla propria vita<br />
Consumare in modo<br />
consapevole<br />
Rispettare l’ecosistema e tutte<br />
le forme di vita<br />
Cercare un lavoro gratificante<br />
Essere onesti con se stessi<br />
e con gli altri<br />
Fare del bene<br />
Scegliere vere amicizie<br />
Allontanare il dolore, la paura,<br />
la rabbia<br />
Vivere la vita con gioia<br />
impegno consapevole<br />
<strong>LifeGate</strong> Planet Onlus<br />
info@lifegateplanet.org<br />
è stata<br />
re Consapevolezza, rispetto dell’uo-<br />
costituita <strong>LifeGate</strong><br />
Planet Onlus, l’Associazione<br />
nata con<br />
l’obiettivo di diffonde-<br />
mo e dell’ambiente.<br />
Presidente della nuova Associazione<br />
è il fondatore di <strong>LifeGate</strong> Marco Roveda,<br />
vice-presidente Ervin Laszlo, a<br />
sua volta presidente e fondatore del<br />
Club di Budapest, che annovera tra<br />
i suoi membri il Dalai Lama, Gorbaciov,<br />
Muhammad Yunus, per citarne<br />
alcuni.<br />
“La Onlus – spiega Marco Roveda -<br />
vuole anche essere una sorta di polo<br />
del mondo dell’associazionismo e<br />
della sostenibilità, l’embrione di un<br />
movimento di opinione che vada a<br />
raccogliere quelle istanze provenienti<br />
dalle persone e delle aziende più<br />
avanzate della Civiltà del Cambiamento,<br />
che è già in atto”.<br />
Non a caso fanno parte del Comitato<br />
Etico alcune tra le maggiori e migliori<br />
espressioni del mondo dell’Associazionismo:<br />
Club di Bupadest, Green<br />
Cross, Wwf, Lipu, Fabio Salviato<br />
Presidente di Banca Etica.<br />
L’attività dell’Associazione si caratterizzerà<br />
per il forte coinvolgimento,<br />
oltre che delle altre Associazioni<br />
stesse, delle persone. Per questo il<br />
sito www.lifegateplanet.org presenta<br />
diverse sezioni dove gli associati<br />
possono proporre attività e progetti<br />
per assecondare e far crescere Life-<br />
Gate Planet Onlus: comportamenti<br />
virtuosi, progetti eco-sostenibili,<br />
collaborazioni con enti, persone e<br />
aziende, progetti scientifici.<br />
Tra le prime iniziative <strong>LifeGate</strong><br />
Planet Onlus sta lanciando con<br />
Greenpeace la petizione “Aboliamo<br />
la produzione di elenchi telefonici<br />
cartacei”, iniziativa che ha subito<br />
raccolto largo consenso e che chiunque<br />
potrà firmare andando sul sito<br />
www.lifegateplanet.org”.<br />
la petiZione<br />
Seat distribuisce ogni anno 50 milioni<br />
di elenchi telefonici. Per realizzare<br />
questi volumi vengono utilizzate<br />
45.000 tonnellate di carta emettendo<br />
così 55.000 tonnellate di CO . 2<br />
Oggi gli elenchi sono facilmente<br />
consultabili on line o per telefono,<br />
la versione stampata non è più usata<br />
da nessuno eccetto alcuni anziani,<br />
ai quali dovrebbero essere garantiti<br />
servizi dedicati e gratuiti.<br />
Per questo <strong>LifeGate</strong> Planet Onlus<br />
e Greenpeace stanno lanciando la<br />
petizione “Aboliamo la produzione<br />
di elenchi telefonici cartacei”, offesa<br />
alla natura, all’ambiente e alla Civiltà<br />
della Consapevolezza.<br />
PER SOStEnERCi<br />
Vuoi associarti a <strong>LifeGate</strong> Planet<br />
Onlus? Puoi diventare un sostenitore<br />
“cucciolo”, “quadrifoglio”, “alloro” o<br />
“quercia”. Trovi tutte le info su<br />
www.lifegateplanet.org<br />
planet onlus<br />
n 10 LIFEGATE<br />
11 LIFEGATE n
germogli urbani<br />
città ecosostenibili<br />
Copenhagen<br />
Il piano per il clima della<br />
capitale danese prevede una<br />
città senza emissioni.<br />
Energia da fonti rinnovabili,<br />
palazzi energeticamente<br />
efficienti, cittadini attivi e in<br />
bicicletta, acqua conservata:<br />
essere sostenibile è diventato<br />
il manifesto della città.<br />
n 12 LIFEGATE<br />
13 LIFEGATE n
germogli urbani<br />
n ello<br />
come modello sostenibile. Il piano clima del Comune, infatti, dichiara che le emis-<br />
Silvana Tuccio<br />
silvanatuccio@hotmail.com<br />
n 14 LIFEGATE<br />
Link UtiLi<br />
www.bycyklen.dk<br />
www.copenhagenize.com<br />
www.europa1989.dk<br />
www.hotelguldsmeden.com<br />
www.illumsbolighus.com<br />
www.visitdenmark.com<br />
studio sull’impatto ambientale di trenta città europee European<br />
Green City Index, pubblicato dalla Siemens, la città di Copenhagen<br />
è al primo posto. Quindi è evidente l’impegno della capitale danese<br />
nel trasformarsi in città ecologica ricreando i luoghi e la vita urbana<br />
sioni CO sono state ridotte del 20 per cento dal 1990, ed entro il 2015 saranno<br />
2<br />
ridotte di un altro 20 per cento, per poi annullarsi entro il 2025.<br />
Il piano include progetti per l’approvvigionamento di energia da fonti rinnovabili,<br />
in particolare dalla tecnologia eolica: il più grande parco eolico offshore si trova a<br />
trenta chilometri della costa danese, e già va incontro ai fabbisogni energetici di<br />
una parte della popolazione, in particolare per il riscaldamento e l’elettricità. Il piano<br />
clima, inoltre, prevede il restauro sostenibile dei palazzi appartenenti al Comune e<br />
una progettazione urbana sostenibile.<br />
Visitando Copenhagen non si può non accorgersi della quantità di biciclette e della<br />
nonchalance con cui un terzo dei cittadini le usa per arrivare ai luoghi di lavoro, per<br />
prendere i fi gli da scuola e fare shopping. Il tutto facilitato dall’infrastruttura, cioè<br />
da piste ciclabili e semafori appositi, che consentono un uso effi cace e sicuro della<br />
bicicletta. Nel centro storico della città anche i turisti possano godere della libertà e<br />
del risparmio energetico che l’uso di questo mezzo permette permette.<br />
Per visitare i luoghi affascinanti del centro, dai giardini Tivoli alla piazza Kongens<br />
Nyortv, e il quartiere Nyhavn con le sue case tipiche affacciate sul canale e sulle<br />
barche in stile antico, il Comune mette a disposizione la City Bike: basta inserire<br />
una moneta danese per poi ritirarla presso qualsiasi punto di consegna. Il Comune<br />
di Copenhagen non si ferma qui, oltre a migliorare la rete dei trasporti urbani e la<br />
viabilità per le biciclette, introdurrà macchine elettriche e a idrogeno, con punti per<br />
la ricarica delle batterie.<br />
Nell’avviamento di progetti che migliorano la qualità di vita, tenendo conto dell’impatto<br />
ambientale, la città dà ai suoi abitanti spazi di vivibilità. Basta visitare Islands<br />
DA VEDERE<br />
i giardini tivoli con le fontane e i loro giochi<br />
d’acqua, e lo charme di altri tempi.<br />
L’emporio illums Bolghus con un interior<br />
design scandito dal legno che smussa gli angoli<br />
e fa diventare esposizione e scale mobili<br />
tutto un unicum.<br />
Lo Strøget la più grande via pedonale europea<br />
costellata di negozi dai nomi conosciuti al design<br />
e alla moda danese.<br />
il quartiere di nyhavn con i suoi palazzi tipici<br />
affacciati sul canale.<br />
Christiania non lontano dal centro si può visitare<br />
la città emblema della controcultura.<br />
islands Brygge con la più bella piscina all’aperto<br />
della Scandinavia.<br />
il ponte Øresund da cui si ammira il più grande<br />
parco eolico offshore nel Mare del Nord.<br />
bigino<br />
Copenhagen è una città che offre ai suoi<br />
abitanti vivibilità a partire dagli spazi<br />
urbani, e lo fa mantenendo e promuovendo<br />
una politica ambientale decisa a<br />
raggiungere obiettivi chiari, come la riduzione<br />
radicale delle emissioni di CO . La 2<br />
città è impegnata a creare infrastrutture<br />
che migliorano la viabilità e la sicurezza<br />
sia a piedi che in bicicletta, ha modernizzato<br />
il sistema delle acque refl ue e<br />
avviato sistemi alternativi e rinnovabili<br />
per i fabbisogni energetici. E’ stata l’occasione<br />
della conferenza ONU sul Clima<br />
a rendere visibile l’impegno dell’attuale<br />
sindaco Ritt Bjerrregaard che ha allestito<br />
la piazza di Hopenhagen, organizzato il<br />
Forum dei Sindaci e l’incontro delle Donne<br />
in qualità di leader per la giustizia climatica.<br />
Nel rispondere allo stato del pianeta<br />
si può trasformare la propria città.<br />
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tedesca con ben 11.600 dipendenti nel mondo.<br />
- la certezza di af darsi a professionisti, le cui storie ed<br />
esperienze testimoniano rispetto per l’ambiente e attenzione<br />
alle tematiche sociali ed etiche.<br />
- la competenza per realizzare e consegnare “chiavi in<br />
mano” impianti privati e impianti aziendali<br />
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Brygge, la passeggiata che si affac-<br />
cia sul porto, per capire la trasforma-<br />
zione che è avvenuta a seguito di un<br />
radicale intervento sulle acque reflue.<br />
Il Comune ha investito nella modernizzazione<br />
del trattamento di tali acque e<br />
in più ha creato punti di raccolta per<br />
l’acqua piovana, per non farla finire nei<br />
condotti delle acque nere e nel mare!<br />
A seguito degli interventi sono stati<br />
chiusi cinquantacinque condotti d’acqua.<br />
I risultati si vedono e si apprezzano:<br />
l’acqua del porto è diventata<br />
talmente trasparente da permettere ai<br />
cittadini di Copenhagen di immergersi<br />
per fare il bagno d’estate!<br />
A Islands Brygge, dal 2002 si trova un<br />
bagno comunale dal design accattivante,<br />
una grande piscina circondata<br />
da un materiale caldo come il legno.<br />
Il lungomare di Islands Brygge si presta<br />
a lunghe passeggiate ma ospita<br />
anche numerosi locali.<br />
Inoltre, per i cittadini basta uno spostamento<br />
di trecento metri per raggiungere<br />
uno spazio verde, un luogo<br />
di ricreazione dove è anche possibile<br />
ossigenarsi.<br />
Copenhagen si trova non lontano dalla<br />
costa svedese e con un breve viaggio<br />
in macchina o in treno attraversando<br />
il ponte Øresund inaugurato nel 2000,<br />
si può arrivare nella sua città sorella,<br />
Malmö, dove molti danesi hanno iniziato<br />
a stabilirsi. In questa città si trova<br />
il quartiere Västra Hamnen progettato<br />
in chiave sostenibile, e il palazzo simbolo<br />
insieme di creatività e sostenibilità,<br />
il Turning Torso, innovativo anche<br />
per l’accento sull’illuminazione che fa<br />
parte del design, interamente predisposta<br />
a LED.<br />
Avvicinandosi all’isola di Saltholm,<br />
a metà strada fra la Danimarca e la<br />
Svezia sullo stretto Øresund, il ponte<br />
s’immerge nel mare e diventa tunnel;<br />
in questo modo l’integrità dell’isola,<br />
riserva naturale e punto di appoggio<br />
per uccelli migratori, è salvaguardata.<br />
Anche a Copenhagen si progetta per<br />
creare nuovi quartieri a basso impatto<br />
ambientale, interamente sostenibili<br />
dall’architettura ai trasporti urbani.<br />
Già 200 ettari a Nordhavn e altri 300<br />
nella zona di Amager Faelled sono stati<br />
destinati a questo progetto.<br />
cosa ci piace<br />
Brunch all’Europa 1989: merita una<br />
lentissima mattinata il brunch, anche in<br />
versione vegetariana, in questo locale<br />
di ritrovo e buon caffè, situato sulla via<br />
dello shopping danese, la Strøget.<br />
www.europa1989.dk<br />
Passeggiare tra i canali: imperdibile<br />
la visita al Nyhavn con i suoi canali<br />
d’acqua, le barche antiche di legno e<br />
il mercatino all’aperto.<br />
www.visitdenmark.com<br />
Shopping vintage: al negozio Affär<br />
nel quartiere Amager, per gli appassionati<br />
di oggetti di fascino retrò trovati<br />
nei mercatini delle pulci svedesi.<br />
www.affaer.dk<br />
Pausa caffè: al Verde Food and Coffee,<br />
per gustare caffè bio equo e solidale.<br />
www.verdejeansandcoffee.dk<br />
Rinfrescarci d’estate: a Islands<br />
Brygge per un bagno metropolitano.<br />
www.visitdenmark.com<br />
Cenare bio: al ristorante Cap Horn,<br />
dove il biologico e il fresco sono di<br />
rigore. www.caphorn.dk<br />
germogli urbani<br />
17 LIFEGATE n
eco consigli<br />
n<br />
parliamo di<br />
acqua<br />
L’acqua copre il 70 per cento della superficie terrestre. Eppure si stima che, entro il 2030, circa 3 miliardi<br />
di persone potrebbero non avere accesso a questo bene. Ecco qualche consiglio per non sprecarla.<br />
Chiara Boracchi<br />
chiaraboracchi@lifegate.it<br />
RiSPARmi<br />
2/3<br />
dell’acqua<br />
RiSPARmi<br />
50%<br />
di acqua<br />
18 LIFEGATE<br />
RiSPARmi<br />
25<br />
30<br />
%<br />
di energia<br />
meglio la doccia<br />
E’ vero, il bagno è più rilassante, ma la doccia è più pratica e ti consente<br />
di risparmiare una notevole quantità d’acqua. In media, il consumo è di<br />
35-50 litri contro i 150-200 litri per il bagno. Il risparmio è maggiore se<br />
si installa un riduttore di flusso al getto della doccia. Attenzione ai tempi:<br />
secondo la Green living guide inglese, una doccia della durata superiore<br />
ai 5 minuti consuma quanto o più del bagno!<br />
nel vetro è più eco<br />
Se compri l’acqua in bottiglia, scegli il vetro con vuoto a rendere, che può<br />
essere riutilizzato fino a 40 volte. In questo modo non generi rifiuti, riduci<br />
l’uso di plastica e le emissioni di CO dovute al trasporto. Importante è che<br />
2<br />
la provenienza dell’acqua sia locale, quindi occhio all’etichetta. Ricorda<br />
infine che riciclare il vetro fa risparmiare il 100 per cento di materia prima<br />
e il 25-30 per cento di energia.<br />
dissetare con cura<br />
Raccogli la pioggia o la neve in catini e bacinelle da posizionare sul balcone<br />
o in giardino. In questo modo potrai annaffiare le tue piante senza<br />
sprecare una goccia di acqua potabile. Risparmi anche se utilizzi il residuo<br />
di cottura delle verdure (non salare l’acqua). E se devi innaffiare, preferisci<br />
le prime ore del mattino: è il momento in cui la terra riesce ad assorbire<br />
di più, facendo risparmiare fino al 50 per centro d’acqua.<br />
nELLA FRUttA<br />
70<br />
95<br />
%<br />
di acqua<br />
RiSPARmi<br />
6.000<br />
litri all’anno<br />
RiSPARmi<br />
15%<br />
di acqua<br />
RiSPARmi<br />
metà<br />
dell’acqua<br />
acqua calda al punto giusto<br />
Per un buon risparmio idrico negli ambienti domestici, un metodo efficace<br />
è quello di abbassare il calore dell’acqua a 45 gradi, installando dei<br />
regolatori della temperatura. In media si perde il 15 per cento dell’acqua<br />
di una doccia e il 5 per cento di quella di un bagno per miscelare e<br />
raggiungere la temperatura ottimale. Con il regolatore la temperatura si<br />
calibra automaticamente.<br />
più frutta e verdura<br />
Un’alimentazione ricca di vegetali può contribuire a farci assumere il giusto<br />
apporto giornaliero di liquidi. È sufficiente infatti prendere la buona<br />
abitudine di consumare più frutta e più verdura nell’arco della giornata:<br />
il contenuto di acqua in questi alimenti varia all’incirca dal 70 al 95 per<br />
cento e ci consente non solo di dissetarci, ma anche di assumere vitamine<br />
e sali minerali!<br />
Lavare sempre a pieno carico. I programmi a mezzo carico consumano<br />
molto più della metà dell’acqua e dell’energia necessarie per un carico<br />
completo. Inoltre ricordiamo che la lavastoviglie è la scelta più risparmiosa<br />
per lavare i piatti, perché consuma in media dalla metà a un terzo<br />
dell’acqua. Volendo lavare a mano, riempiamo d’acqua una bacinella e<br />
usiamo l’acqua corrente solo per risciacquare.<br />
occhio ai rubinetti<br />
Cerca di aggiustare subito i rubinetti e i tubi che perdono, è il modo migliore<br />
per risparmiare acqua e denaro. Ad esempio un rubinetto che perde<br />
una goccia ogni 2 secondi consuma quasi 6.000 litri d’acqua all’anno,<br />
con conseguenti ricadute sulle tue spese di casa. Stesso discorso per le<br />
tubature danneggiate: da un foro di un millimetro di diametro si possono<br />
perdere fino a 2.300 litri d’acqua al giorno. Un bello spreco!<br />
pulito senza spreco<br />
19 LIFEGATE n
Festival della Fotografia Etica<br />
Lodi, 11-14 marzo 2010<br />
Mostre, videoproiezioni, dibattiti<br />
www.festivaldellafotografiaetica.it<br />
MOSTRE FOTOGRAFICHE<br />
Greenpeace<br />
Il costo umano di una catastrofe nucleare<br />
Foto di Robert Knoth<br />
Amani<br />
Migranti<br />
Foto di Francesco Cocco<br />
Medici senza frontiere<br />
Colombia, voci nascoste<br />
Foto di Francesco Zizola<br />
Luca Catalano Gonzaga<br />
Worldless Children<br />
vincitore del Grand Prix CARE du Reportage Humanitaire 2009<br />
VIDEOPROIEZIONI DI<br />
PHOTO-COLLECTIVES<br />
Activestills<br />
www.activestills.org<br />
Argos<br />
www.collectifargos.com<br />
Ruido Photo<br />
www.ruidophoto.com<br />
Terra Project<br />
www.terraproject.net<br />
un progetto a cura di: sponsor istituzionali: sponsor:<br />
CON IL CONTRIBUTO DELLA<br />
foto di Luca Catalano Gonzaga<br />
eco mobilità<br />
mercedes<br />
S400 hybrid<br />
Emiliano Angelelli<br />
ambiente@lifegate.it<br />
Dopo le fortunate esperienze di Toyota e Honda, anche Mercedes ha fi nalmente<br />
la sua berlina ecosostenibile. Si chiama S400 Hybrid e sfrutta le grandi potenzialità<br />
della tecnologia ibrida, che permettono di ridurre drasticamente le emissioni inquinanti<br />
in atmosfera. La nuova nata in casa tedesca è l’ennesimo esempio di come<br />
è possibile rispettare l’ambiente senza dover per questo rinunciare a comfort<br />
e prestazioni di alto livello. La S400 Hybrid non ha infatti nulla da invidiare agli altri<br />
modelli Mercedes e grazie all’accoppiata composta da un motore a benzina da<br />
205 kW e uno elettrico da 15 kW, alimentato dalle innovative batterie ioni litio, consente<br />
di risparmiare grandi quantità di carburante (il consumo si attesta sui 7,9–8,2<br />
l/100 km) e di limitare fortemente le emissioni di CO (186–191 g/km). Un segna-<br />
2<br />
le importante, quello della casa tedesca, che attraverso il suo modello di punta, la<br />
classe S, vuole riconquistare la leadership assoluta nel settore delle auto di lusso<br />
puntando decisamente sull’effi cienza.<br />
segnali di stile<br />
cos’è un motore ibrido<br />
Un motore ibrido è un motore a doppia<br />
propulsione. L’accoppiata più usata è quella<br />
termico-elettrico che consente di<br />
risparmiare grandi quantità di carburante<br />
nella fase di ripartenza (fi no ai 30 km/h)<br />
rendendo questi veicoli particolarmente<br />
effi cienti nei percorsi cittadini. I motori<br />
ibridi sfruttano il sistema di frenata per<br />
ricaricare le batterie ioni litio che<br />
alimentano il motore elettrico.<br />
scheda tecnica<br />
La Mercedes S400 Hybrid è dotata di un<br />
motore a benzina 6 cilindri che unito a<br />
quello elettrico fa un totale di 299 cavalli<br />
(279 a benzina, 20 elettrico). Passa da 0 a<br />
100 km/h in 7,2 secondi, raggiungendo una<br />
coppia di 385 Nm. La velocità massima è di<br />
250 km/h, ma è limitata elettronicamente.<br />
E’ lunga 510 cm e pesa 1880 kg.<br />
design e tecnologia<br />
Partiamo dai fendinebbia e dalle luci diurne<br />
anteriori a LED e passiamo poi agli interni<br />
realizzati con materiali pregiati e finiture<br />
impareggiabili. Ma neanche con la tecnologia<br />
si scherza. Innanzitutto lo Splitview, che<br />
attraverso lo schermo del Comand proietta<br />
due immagini video diverse per guidatore<br />
e passeggero: info su guida e navigazione<br />
per il primo, tv e dvd per il secondo.<br />
E infine il NightView Plus che grazie a<br />
un potente fascio LED illumina eventuali<br />
animali o pedoni presenti sulla carreggiata<br />
di notte, aumentando il raggio d’azione<br />
degli abbaglianti.<br />
21 LIFEGATE n
segnali di stile<br />
eco design<br />
SkitSCh mood<br />
Oggetti scelti dal concept store<br />
SkItSch, firmati dai più celebri<br />
designer e dagli emergenti<br />
più interessanti della scena<br />
internazionale.<br />
2D LED TABLE (lampada in alluminio, gomma e LED)<br />
SKITSCH Store - Via Monte di Pietà 11, Milano - Shop at www.skitsch.it<br />
2D LED tABLE<br />
[ding 3000, 2009]<br />
Con l’apparecchio per illuminazione 2D<br />
LED, è stato fatto un passo avanti nella<br />
realizzazione del sogno del designer di<br />
trasferire il disegno su carta nella terza dimensione:<br />
grazie alla tecnologia LED è<br />
stato possibile creare una lampada sottile<br />
come un segno abbozzato sulla carta,<br />
che traccia la forma iconica di una lampada<br />
da tavolo. Il LED (Light Emitting Diode,<br />
molto più efficiente delle normali lampadine<br />
perché consuma meno) ha una durata<br />
di 50.000 ore. Perfetto connubio tra design<br />
e funzionalità del LED che assicura<br />
luminescenza diretta e assoluta sicurezza.<br />
È in alluminio, gomma, LED; dimensioni:<br />
L20 W20 H45 cm; la sorgente luminosa è<br />
facilmente direzionabile grazie all’utilizzo di<br />
un raccordo flessibile. 195 euro<br />
BUiLD UP ChAiR<br />
[Philippe nigro, 2009]<br />
Questa sedia per bambini si basa sul<br />
principio strutturale utilizzato per realizzare<br />
le ali degli aerei. Completamente realizzata<br />
in strati di cartone ondulato e tagliata<br />
con la fustella, è assemblabile mediante<br />
incastri, semplici anche per un<br />
bambino. La sua costruzione può diventare<br />
un gioco pedagogico. Facilmente riciclabile,<br />
può essere personalizzata dai<br />
bambini. 59 euro<br />
WARDROBE C<br />
[Giles miller, 2008]<br />
Armadio in robusto cartone doppia onda,<br />
assemblato ad incastro. Facile da<br />
montare, leggero, ecologico, riproduce<br />
con ironia forme di memoria. Quasi<br />
un gioco, può, come un foglio da disegno,<br />
essere personalizzato con decori<br />
estemporanei. Dimensioni: L92 W50<br />
H198 cm. 230 euro<br />
Sopra: BUILD UP chair (sedia in cartone); sotto: a sinistra WARDROBE C (armadio in cartone), a destra particolare del materiale.<br />
n 22 LIFEGATE<br />
23 LIFEGATE<br />
n
I panni<br />
Con una sola<br />
passata<br />
eliminano grasso,<br />
olio e unto... da<br />
qualsiasi superficie<br />
Solo con acqua!<br />
Per noi “pulizia” significa eliminare lo sporco<br />
visibile ed invisibile utilizzando la forza<br />
dell’acqua ma senza sprecarla.<br />
La qualità della pulizia ottenuta e<br />
l’intelligenza della funzione antibatterica<br />
senza l’utilizzo di prodotti chimici, fanno dei<br />
nostri prodotti tessili di pulizia il sistema di<br />
riferimento nel settore.<br />
I “RIFINITORI”<br />
Dimensione 40x50 cm, molto fini ed assorbenti,<br />
i “rifinitori” sono ideali per la pulizia<br />
e la finitura di vetri, specchi, inox , cristalli<br />
e le superfici brillanti che necessitano di un<br />
risultato perfetto senza pelucchi e senza aloni.<br />
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8 Rifinitore Verde 40x50 cm - HT03004 19,00 €<br />
QUALITÀ DELLA PULIZIA SU 3<br />
SUPERFICI…<br />
TEST su STAPHYLOCOCCUS AUREUS (ATCC 6538)<br />
Supporti<br />
CONTROLLO DELLA CONTAMINAZIONE<br />
BATTERICA<br />
Questo simbolo indica l a presenza della<br />
funzione che agisce contro la proliferazione<br />
di batteri all’interno dei tessuti.<br />
Questa funzione riduce la capacità dei<br />
batteri di svilupparsi nelle f ibre senza<br />
utilizzare agenti chimici.<br />
I “MULTIUSO”<br />
I “Multiuso” Vip HighTex con funzione<br />
antibatterica, sono ideali per<br />
spolverare e per la pulizia quotidiana<br />
di mobili, oggetti, televisori…<br />
Usati asciutti, grazie alla loro<br />
elettrostaticità, catturano e trattengono<br />
anche le più piccole particelle di sporco<br />
e polvere. Inumiditi ,solo con acqua,<br />
assorbono sporco e grasso lasciando<br />
le superfici perfettamente pulite<br />
e prive di aloni e residui chimici.<br />
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8 Rosso 32x32 cm<br />
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8 Grigio 32x32 cm<br />
8 Bianco 32x32 cm<br />
Plastica<br />
6<br />
7.2 x 10 9.3 99,99 %<br />
Acciaio inox<br />
6<br />
4.7 x 10 5.7 99,99 %<br />
Vetro<br />
6<br />
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Test realizzato con panno multi-uso Vip Domotec® nel 2002.<br />
Unità in CFU/ml - dati: Numero di microorganismi prima<br />
della pulizia(T)* numero di microorganismi dopo la pulizia (E)*<br />
Percentuale eliminata * Media su 2 prove<br />
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HT01002 16,50 €<br />
HT01003 16,50 €<br />
HT01004 16,50 €<br />
HT01011 16,50 €<br />
HT01001 16,50 €<br />
Blu 64x32 cm HT02002 30,00 €<br />
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A base di olio di oliva e alloro 12% è conosciuto per<br />
la sua delicatezza sulla pelle. E’ l’ideale per<br />
lavare a mano i panni Vip Hightex in quanto<br />
preserva più a lungo le<br />
straordinarie capacità pulenti<br />
ed assorbenti delle sue fibre<br />
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Risparmiare denaro<br />
Prendersi cura della<br />
propria salute<br />
Proteggere l’ambiente<br />
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Rivoluzione verde<br />
Emiliano Angelelli<br />
ambiente@lifegate.it<br />
01 lg gd510 pop<br />
E’ il concorrente del Samsung Blue Earth.<br />
Anch l’LG si ricarica col sole, ha un full<br />
touch screen e i software “eco-tree” ed<br />
“eco-calculator” nel menù “CO 2 ”.<br />
02 novo thinK solar surge<br />
Gli amanti della Apple hanno un nuovo<br />
modo di caricare l’iPod e l’iPhone: col sole,<br />
grazie a questa skin con pannello solare.<br />
03 samsung led tv<br />
La serie 8 dell’azienda coreana è quanto di<br />
meglio si possa trovare in fatto di tv eco: 200hz,<br />
sottile, risparmiosa, efficiente e... spettacolare.<br />
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segnali di stile<br />
02 03<br />
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Molte le funzionalità per risparmiare elettricità, tra cui un formidabile sensore di presenza che<br />
percepisce quando lo spettatore abbandona la stanza e spegne lo schermo.<br />
05 samsung blue earth<br />
Design, piacevolezza ed ecologia: scocca in plastica da bottiglie riciclate, full touch screen, un<br />
pannello fotovoltaico incorporato che ricarica l’apparecchio, software contapassi e... “conta CO ”. 2<br />
06 lavatrice a vapore lg f1403<br />
Risparmio di acqua ed energia e niente detersivi. Il lavaggio si basa sul principio del vapore, igienizzando<br />
il bucato ed eliminando perfino allergeni e batteri anche a basse temperature.<br />
25 LIFEGATE<br />
n
®<br />
®<br />
eco vetrina<br />
Giusto in tempo<br />
Rudi Bressa<br />
rudibressa@lifegate.it<br />
01 mondaine<br />
L’orologio ufficiale delle ferrovie svizzere<br />
ha il case in metallo riciclato.<br />
02 urWerK ur-202<br />
Costerà più di 100.000 euro il primo orologio al<br />
mondo a energia eolica, da microturbine.<br />
03 glucK armitron sprout<br />
Case 100% resina di mais, quadrante di bambù,<br />
cinturino di cotone bio e batterie senza piombo.<br />
04 05<br />
02<br />
06<br />
04 hamilton KhaKi conservation<br />
segnali di stile<br />
03 01<br />
Harrison Ford ha attivamente partecipato con Conservation International alla progettazione di questo<br />
modello, le cui vendite supportano iniziative di protezione della natura. Packaging di cartone ondulato.<br />
05 citiZen ecodrive<br />
Una gamma di decine di orologi, uomo, donna e per gli sport subacquei. Col sistema Eco-Drive trasformano<br />
la luce in energia elettrica, immagazzinata in un mini-accumulatore che alimenta l’orologio.<br />
06 baume mercier riviera<br />
Come molti orologi d’alta gamma, si ricarica mediante i movimenti del braccio grazie a un rotore. Quindi<br />
niente batterie. E soprattutto ha il cinturino in caucciù, gomma naturale derivata dal lattice.<br />
27 LIFEGATE<br />
n
fermo immagine<br />
in viaggio<br />
India<br />
k umbha<br />
contendessero il possesso della brocca contenente l’ambrosia e che quattro gocce di amrita (il nettare dell’immortalità) cadessero<br />
Sonia Di Gregorio<br />
sonia.digregorio@kel12.com<br />
Mela è da secoli un evento senza eguali a cui vale la pena di assistere almeno una volta nella vita. “Kumbha”<br />
signifi ca brocca e “Mela” equivale a festa, ma non è una semplice cerimonia religiosa, è un coinvolgente grandioso<br />
pellegrinaggio che si svolge in corrispondenza di sorgenti o confl uenze di fi umi associati alle saghe mitologiche della<br />
letteratura sacra hindu. La tradizione vuole che, ai tempi in cui l’universo era ancora in formazione, dei e demoni si<br />
sulla terra in corrispondenza delle attuali città di Haridwar, Allahabad, Ujjain e Nasik bagnate rispettivamente dal Gange, dal Triveni, dal<br />
Shipra e dal Godavari. Quando il sole entra in Ariete e simultaneamente Giove è nell’Acquario (congiunzione astrale che avviene ogni<br />
tre anni) si ritiene che le acque di queste quattro città sante si trasformino nell’epico liquido che preserva la vita caricandosi di positive<br />
radiazioni del Sole, della Luna e del pianeta Giove, purifi cano dal cattivo karma accumulato assicurando a chi vi si immerge la rinascita in<br />
una forma più elevata. E’ l’occasione per entrare in contatto con il potere divino, l’energia fondamentale dell’universo. Con queste pre-<br />
Sadhu con il corpo coperto di cenere<br />
simbolo di morte e di rinascita.<br />
(nella pagina a fi anco)<br />
Accampamento Sadhu, durante<br />
il Kumbha Mela. (in questa pagina)<br />
n 28 LIFEGATE<br />
29 LIFEGATE n
messe decido di partire per Delhi insieme<br />
a dei viaggiatori desiderosi di assistere a<br />
questo evento. Visitiamo Old Delhi, uno<br />
spaccato fedele delle tante realtà del Paese,<br />
tutte riunite lungo la sua affollatissima<br />
arteria commerciale, Chandni Chowk, la<br />
via dell’argento, che conduce alla maestosa<br />
Jama Masjid, la più grande moschea<br />
indiana ed uno dei più interessanti<br />
capolavori architettonici dell’India. In treno<br />
partiamo per Haridwar dove arriviamo<br />
in serata. Bagnata dal Gange nel punto in<br />
cui le sue acque si allargano distendendosi<br />
in un placido corso, Haridwar è forse<br />
uno dei più antichi insediamenti umani<br />
ancora abitati, ed è perennemente gremita<br />
di fedeli che riempiono i tanti templi,<br />
gli ashram e il ghat Har-Ki-Pauri, considerato<br />
il punto esatto nel quale il Gange<br />
entra in pianura e dove forma una sorta di<br />
piscina naturale conosciuta come Brahmakund.<br />
Si crede che chi vi si immerga<br />
con fede riceva la benedizione della triade<br />
induista. Ogni sera in questo punto si<br />
celebra lo spettacolare rito di adorazione<br />
Ganga Aarti, con i devoti che si immergono<br />
nel fiume e migliaia di candele disposte<br />
su grandi foglie che brillano sull’acqua.<br />
Dormiamo in un campo tendato. La<br />
cena è rigorosamente vegetariana.<br />
I due giorni seguenti assistiamo al Kumbha<br />
Mela alla presenza di una moltitudine<br />
di pellegrini. Tra febbraio e aprile hanno<br />
luogo undici bagni collettivi, ma fra questi<br />
tre sono gli eventi più importanti o “bagni<br />
reali” (Shahi Snan), quando tutti gli Akhara<br />
formano una processione per essere<br />
nel punto giusto del fiume, al momento<br />
giusto, quando il divino influsso dei pianeti<br />
è più favorevole, per saltare in acqua. E’<br />
un spettacolo bellissimo da vedere: non<br />
è soltanto puro folclore, è un’esperienza<br />
di liberazione per tutti. Milioni di pellegrini<br />
si affollano nel campo dei sadhu con-<br />
dividendo un’atmosfera che non è solo<br />
spirituale, ma magica. La setta shivaita<br />
dei Naga Baba è inconfondibile perché<br />
richiede la nudità degli adepti che spesso<br />
si cospargono di cenere. Si dice che i<br />
Naga Baba si spostino attraverso la corrente<br />
dei fiumi e i raggi del sole e della<br />
luna. Nessuno, tra le vaste folle che si dirigono<br />
al Kumbha Mela, li vede arrivare<br />
né ripartire ...<br />
Dopo il Kumbha Mela partiamo per Patiala,<br />
antica capitale di un regno Sikh dove<br />
pernottiamo in un palazzo di fine ‘800 del<br />
Maharaja della città, oggi trasformato in albergo.<br />
L’indomani partiamo per Amritsar,<br />
la città più grande del Punjab, sede della<br />
maggior comunità Sikh, splendente per il<br />
suo grande Tempio d’Oro. Il Tempio ha<br />
sorpassato il più celebre Taj Mahal di Agra<br />
come numero di visitatori annui locali e, ultimamente,<br />
l’invasione della cultura Indiepop<br />
e dalle caffetterie di importazione oc-<br />
cidentale. Una “golosa” curiosità: la cucina<br />
di Amritsar raggiunge punti di eccellenza,<br />
qui il Tandoor dà il meglio di sé e il Kulchas,<br />
sorta di focaccia ripiena di patate speziate,<br />
conquista i palati.<br />
Di buon mattino si parte per Dharamsala,<br />
nella magnifica valle di Kangra. Nel 1959<br />
il Dalai Lama, in fuga dall’altopiano tibetano,<br />
si trasferì nella parte alta della città, a<br />
Mc Leod Ganj (1750 m. slm), accolto dal<br />
governo indiano che consentì alla comunità<br />
tibetana in esilio di stabilirsi in questo<br />
luogo, particolarmente adatto ai tibetani<br />
per motivi climatici. La città è diventata la<br />
capitale del Tibet al di fuori dei suoi confini:<br />
da qui il nome di “Piccola Lhasa”. Dopo la<br />
visita della città partiamo in treno alla volta<br />
di Delhi. Si tratta di un treno notturno e<br />
riposiamo nelle cuccette in classe Executive,<br />
mi viene in mente il viaggio nel Tamil<br />
Nadu di qualche anno fa dove la mia cuccetta<br />
era molto semplice con un ventilatore<br />
datato a pochi cm dal viso. Visitiamo<br />
New Delhi, progettata da Sir Edwin Lutyens<br />
e Herbert Baker per magnificare la<br />
grandezza dell’Impero britannico. Siamo<br />
al termine del viaggio, portiamo con noi<br />
centinaia di fotografie raffiguranti i pellegrini,<br />
i nostri vestiti sono intrisi del profumo<br />
delle spezie. Abbiamo poco tempo per<br />
renderci conto che stiamo per imbarcarci.<br />
in ViAGGiO COn kEL 12<br />
Tre chiavi di lettura: la sacralità dell’India,<br />
la straordinarietà dell’evento Kumbha<br />
Mela, un viaggio non solo per vedere ma<br />
per capire. Tre religioni a confronto: Hinduismo,<br />
Sikhismo e Buddhismo tibetano.<br />
Tre eventi: i bagni reali la processione e il<br />
bagno purificatore di milioni di pellegrini.<br />
Prossime partenze: 09/02, 12/03 e 11/04.<br />
www.kel12.com<br />
appunti di viaggio<br />
fermo immagine<br />
BUOnO A SAPERSi<br />
In India ci sono 4 ore e mezzo di differenza<br />
dall’Italia, che si riducono a 3 e mezzo quando<br />
in Italia è in vigore l’ora legale. Nessuna<br />
vaccinazione è obbligatoria. Ad Haridwar i<br />
pasti sono vegetariani e non vengono servite<br />
bevande alcoliche.<br />
in VALiGiA<br />
E’ consigliabile portare con se una giacca a<br />
vento, maglione o felpa, jeans, pantaloni pesanti,<br />
camicie e magliette, scarpe comode, calzini<br />
per entrare nei templi (dove è obbligatorio togliersi<br />
le scarpe), un copricapo. Sono utili inoltre<br />
occhiali da sole, burro cacao, creme protettive.<br />
DOCUmEnti E VALUtA<br />
Per l’ingresso in India è richiesto il visto che si<br />
ottiene in Italia. Sono necessari il passaporto<br />
con validità di 6 mesi con 2 pagine libere; 2<br />
fototessera e il modulo dall’Ambasciata compilato.<br />
La valuta è la Rupia Indiana, ed è suddivisa<br />
in 100 paise (circa 68 Rupie per 1 euro).<br />
qUAnDO AnDARE<br />
Il clima di Haridwar è influenzato dalla vicinanza<br />
della catena himalayana. A febbraio la temperatura<br />
oscilla da min 4°C a max 18°C. Tra marzo e<br />
maggio le temperature diurne vanno da 17°C a<br />
25°C. Nel Punjab a febbraio da max 12°C a min<br />
3°C, da marzo a maggio max 30°C min 18°C.<br />
n 30 LIFEGATE<br />
31 LIFEGATE n
fermo immagine<br />
da youimpact.it<br />
scatti dal mondo<br />
www.youimpact.it/showcontent.cfm?content=9c84d944-913f-4f99-ac83-aa7ec9edf74a<br />
1 2<br />
Sopra: Parcheggio regolare [Agadir, marocco] Elena Rosania<br />
A fianco: monsone al tempio [Gulta Ji mandir, Jaipur] maurizio moretto<br />
Questo spazio è dedicato alla bellezza del mondo, ai suoi volti, ai paesaggi, all’amore per il viaggio.<br />
Registrati su www.youimpact.it e carica le tue foto e i tuoi video più belli nella categoria “scatti dal<br />
mondo”: i migliori saranno pubblicati su <strong>LifeGate</strong> Magazine.<br />
n 32 LIFEGATE<br />
33 LIFEGATE n
fermo immagine<br />
www.youimpact.it/showcontent.cfm?content=ddc8fef1-cf88-4be3-8ccc-2df2cbf76166<br />
3 4<br />
Sopra: i colori dell’anima [mozambico] Giorgia Lanzetta<br />
www.youimpact.it<br />
RiCERCA<br />
ViDEO<br />
La Basilicata vista dal cielo<br />
A fianco: the Piano [nizza] Fulvio Giacomelli<br />
www.youimpact.it<br />
RiCERCA<br />
ViDEO<br />
tutti nudi sulla neve...<br />
n 34 LIFEGATE<br />
n
fermo immagine<br />
www.youimpact.it/showcontent.cfm?content=ffccfd1b-2e34-4712-a795-427141a95618<br />
4 5<br />
Verso casa [Valle del Dadès, marocco ] Alessandro Federici<br />
n 36 LIFEGATE<br />
37 LIFEGATE n
salute<br />
Allodola o gufo?<br />
Stefania Piloni<br />
studiodottoressapiloni@gmail.com<br />
Ami l’alba o il tramonto?<br />
Sei un tiratardi o un mattiniero?<br />
La tua concentrazione è massima<br />
al risveglio o carburi bene solo<br />
verso sera? Preferisci far l’amore<br />
al mattino o sei ispirato dalla<br />
notte? E’ tutta una questione di<br />
temperatura<br />
s<br />
e di tamburo interno.<br />
e credete che il bioritmo abbia<br />
poca importanza pensate<br />
al picco di infarti che ogni<br />
anno si registra nella settimana<br />
di introduzione dell’ora legale. Ma anche<br />
semplicemente alle nostre inclinazioni:<br />
l’oro in bocca del mattino non splende<br />
per tutti e una vita da gufi notturni non è<br />
per chi crolla in prima serata. La ghiandola<br />
responsabile del nostro bioritmo è il surrene,<br />
grande tamburo interno, che gioca e<br />
danza con il suo ormone prediletto: il cortisolo.<br />
La luce, il buio, il caffè, lo stress, gli<br />
orari dell’agenda, il rituale familiare fanno<br />
il resto del condizionamento. Ma ognuno<br />
ha un’inclinazione naturale, una chiamata<br />
a comportarsi da allodola o da gufo.<br />
Il segreto è nella temperatura che è bassa<br />
al mattino e tende a innalzarsi nel pomeriggio,<br />
fra le 16 e le 21, con un picco massimo<br />
verso le 18. Le funzioni cognitive, lo<br />
sforzo intellettuale e gli sport di precisione<br />
andrebbero relegati al mattino. L’adrenalina<br />
invece fa scintille al pomeriggio,<br />
ottimo per lo sport di resistenza, per<br />
le arringhe alle riunioni, per il dibattito.<br />
Per adattarsi ai bioritmi imposti dalla<br />
giornata esistono rimedi migliori delle<br />
tazze di caffè!<br />
ESERCiziO: uno studio inglese pubblicato<br />
su “Brain and Cognition” propone un semplice<br />
esercizio per attivare la concentrazione.<br />
Muovere gli occhi a destra e a sinistra<br />
in modo lento ma ritmico per 30 secondi.<br />
PiEtRA: la Florite è la pietra della concentrazione.<br />
Portata come ciondolo o<br />
tenuta accanto sulla scrivania pare irraggiare<br />
i nostri centri di attenzione.<br />
OmEOPAtiA: Kali Phosphoricum è il rimedio<br />
da adottare sotto esame o di fronte<br />
a un lavoro eccessivo che voglia grande<br />
impegno. Utile per l’insonnia pre-esame.<br />
FitOtERAPiA: l’Eleuterococco è un ottimo<br />
tonico, anche per la memoria. Si fa valere<br />
come antistress e come adattogeno.<br />
FiORi Di BACh: White Chestnut è il<br />
fi ore dello sprint fi nale e della superconcentrazione<br />
mentre Elm è per le<br />
grandi imprese che inducono sforzo<br />
fi no all’esaurimento energetico.<br />
integratore<br />
RhODiOLA ROSEA<br />
la dolce vita<br />
Una pianta in aiuto a gufi o allodole, sia sul<br />
piano fi sico che su quello intellettuale, ricca<br />
di risorse e di proprietà.<br />
Adattogeno e mite antidepressivo: la<br />
Rhodiola è uno stabilizzante umorale, valido<br />
per chi tende a sminuirsi e mancare di fi ducia<br />
e di autostima.<br />
tonico: permette un aumento della prestazione<br />
fi sica, accorcia il tempo di recupero<br />
muscolare, aumenta i livelli di ATP e di Beta<br />
endorfi ne negli sportivi promuovendo il rendimento<br />
dello sforzo.<br />
migliora la concentrazione: gli studi<br />
più signifi cativi sulla Rhodiola sono verifi cati<br />
sulla performance mentale negli studenti.<br />
La differenza è signifi cativa e la pianta ha<br />
mostrato di poter promuovere le funzioni di<br />
memoria, di attenzione e di concentrazione.<br />
E sotto esame il rendimento è assicurato: più<br />
studio e meno stress.<br />
Dieta: non stupisce trovare la Rhodiola negli<br />
integratori per ritrovare la linea. Il senso<br />
di sazietà ha molto a che vedere con l’ansia<br />
e con lo stress. Gli studi hanno dimostrato<br />
che questa pianta riesce a ridurre gli attacchi<br />
di fame ansiosa e mantiene saldi verso<br />
le tentazioni fuori pasto.<br />
39 LIFEGATE n
filosofia<br />
Geografia della persona<br />
l a<br />
d’Ercole di quel mistero originario di cui è portatore.<br />
Fabio Gabrielli - docente di storia, filosofia, antropologia<br />
nei licei e presso l’università L.U.de.S. di Lugano<br />
persona è tale solo nella prospettiva del dono, dell’impegno verso il<br />
volto che ha di fronte, in un contesto io-tu, ovvero nella dimensione della<br />
relazione e della mutua comprensione che germina sempre dall’individuazione/riconoscimento<br />
dell’altro, la cui intimità costituisce le colonne<br />
La comprensione del tu genera responsabilità, cioè il portarsi sulle spalle i vissuti,<br />
le esperienze dell’altro, integrandoli con i nostri, relazionandoli dialetticamente con<br />
la nostra biografia e difendendoli da ogni minaccia esterna che voglia aggredirne<br />
la sacralità.<br />
Il riconoscimento dell’altro è possibile solo se le grammatiche esistenziali della passività<br />
si impongono su quelle dell’attività esasperata.<br />
Siamo, infatti, autenticamente accoglienti solo quando facciamo dono di noi stessi,<br />
ci facciamo spazio per gli altri, diventiamo anticipatori di fiducia. Solo sostituendo al<br />
nostro io onnipotente, ipertrofico, tutto attività, produttività, egoismo efficientistico,<br />
un io docile, passivo, accogliente, capace di abbandonarsi al tu dialogante riconoscendogli<br />
in anticipo fiducia, sacralità, consistenza etica, dignità esistenziale, è possibile<br />
instaurare il regno della mutua comprensione e del radicato riconoscimento.<br />
Tutto questo è possibile a patto che si diventi discepoli del silenzio.<br />
Il silenzio non come assoluta assenza, glaciale distanza dall’altro, ma come presenza<br />
“calda”, come linguaggio del corpo spiritualizzato: la carezza, il sorriso, la<br />
tensione silenziosa della mano verso la carne malata, ecco gli antidoti all’invasività<br />
rumorosa e sovente autoreferenziale della parola.<br />
Chi è ALDO CAROtEnUtO<br />
la dolce vita<br />
“Il ‘silenzio cosmico’ ci fa sentire soli nell’universo,<br />
come il silenzio dell’altro ci fa sentire soli<br />
nel piccolo universo del rapporto.”<br />
Aldo Carotenuto, L’eclissi dello sguardo, Bompiani, Milano 1997<br />
Aldo Carotenuto (1933 – 2005), psicoanalista, è<br />
stato uno dei maggiori studiosi a livello internazionale<br />
del pensiero di Jung. Docente di Psicologia<br />
della personalità all’Università di Roma, ha<br />
pubblicato un cospicuo numero di saggi, alcuni<br />
dei quali tradotti nelle maggiori lingue europee e<br />
in giapponese. L’eclissi dello sguardo, da cui è<br />
tratta la citazione, affronta il tema della morte e<br />
il connesso fondo di angoscia che da sempre<br />
abita l’esperienza che gli uomini fanno di essa.<br />
La morte viene affrontata attraverso un vibrante<br />
colloquio tra saperi diversi e complementari,<br />
psicoanalisi, religione, filosofia e scienza, e intercettata<br />
nelle sue privilegiate domande di<br />
senso tra eutanasia, suicidio, solitudine esistenziale<br />
del morente, privazione dei significati essenziali<br />
e della ritualità del lutto.<br />
41 LIFEGATE n
alimentazione<br />
Olio, linfa extravergine<br />
Strepitoso per il palato e ottimo<br />
per la salute, l’olio extravergine<br />
d’oliva è considerato il<br />
condimento migliore della dieta<br />
mediterranea. La sua parola<br />
d’ordine è qualità.<br />
Paola Magni<br />
paolamagni@lifegate.it<br />
l ’olio<br />
forma spontaneamente nell’oliva: al suo interno, il pregiato condimento si conserva<br />
d’oliva “non è olio” se non è extravergine. Lo dicono i nutrizionisti, i<br />
medici, i sommelier, i gourmet, ma soprattutto chi, l’olio, lo sa fare. Spiega<br />
Nicola Tieri della Masseria Don Vincenzo, assaggiatore di oli vergini<br />
d’oliva: “L’olio extravergine non ha bisogno di complesse lavorazioni, si<br />
in minuscole sacche protette da una sottile membrana di antiossidanti, sostanze<br />
che impediscono il decadimento della clorofilla, degli aromi, delle vitamine, dei sali<br />
minerali, dei tannini e dei tanti componenti benefici. Tra questi, i più interessanti<br />
sono gli acidi grassi insaturi che hanno il pregio di non innalzare il colesterolo”. Ma<br />
tutti gli extravergine sono uguali? “L’appellativo extravergine non è, da solo, sinonimo<br />
di qualità; un buon olio d’oliva infatti è sicuramente extravergine, ma non è vero<br />
il contrario, ossia un olio extravergine non è detto che sia anche buono”, continua<br />
Tieri. “Un aiuto al consumatore può arrivare sicuramente dalle DOP (Denominazioni<br />
di Origine Protetta) e dalle IGP (Indicazione Geografica Protetta), in quanto i<br />
disciplinari che le governano hanno parametri più rigidi da rispettare, funzionali alla<br />
preservazione del territorio e delle tradizioni”.<br />
Nel buon extravergine molto lo fa la qualità organolettica. Più questa è elevata,<br />
maggiore è il valore nutrizionale: le proprietà sensoriali dipendono anche dalla presenza<br />
di polifenoli, sostanze antiossidanti che svolgono un ruolo importante sia<br />
sull’olio che sull’organismo umano, garantendo resistenza all’ossidazione e svolgendo<br />
un’azione cardioprotettiva e preventiva dei tumori. Il contenuto di polifenoli<br />
cambia a seconda della cultivar utilizzata, dello stadio di maturazione dei frutti, delle<br />
condizioni pedoclimatiche della zona di produzione, dall’irrigazione, dal tipo di lavorazione<br />
subita dall’olio fino ad arrivare alla conservazione e imbottigliamento. “In<br />
ogni regione d’Italia abbiamo produzioni di qualità sempre più alta, con caratteristiche<br />
organolettiche tipiche”, precisa Tieri. “Le differenze ambientali conferiscono<br />
alle diverse varietà di olive una propria unicità, un proprio carattere, una propria<br />
storia. In una sola parola, una propria personalità. Volendo fare una distinzione degli<br />
oli, è indispensabile differenziare fra fruttato intenso, medio o leggero, tenendo<br />
presente che l’olio giovane è sempre più aromatico ed esprime al meglio la sua<br />
tipicità e il suo flavor”.<br />
LA SPESA Di StAGiOnE<br />
febbraio - marzo<br />
Verdura: barbabietola, broccolo,<br />
carciofo, cardo, catalogna, carota, ca-<br />
volfiore, cavolo cappuccio, cavolo<br />
verza, cavolini di Bruxelles, cicoria e<br />
cicorino, cipollotti, coste, crauti, cre-<br />
scione, erbette, finocchio, indivia, lat-<br />
tuga, luppolo, porro, radicchio rosso,<br />
rapa, ravanello, scorzonera, scorzobianca,<br />
spinaci, tarassaco, topinambour,<br />
valerianella, zucca.<br />
Frutta: actinidia (kiwi), arancio, man-<br />
darino, mandarancio, limone, pompelmo,<br />
cedro, mela, pera, frutta secca.<br />
Quale olio in cucina?<br />
la dolce vita<br />
Se al vino viene affidato il compito<br />
di accompagnare i piatti senza coprirne<br />
il gusto, all’olio viene attribuita la<br />
funzione di legare ed esaltare i sapori.<br />
Fruttato leggero: tipico del nord<br />
Italia, con il suo sapore delicato,<br />
è l’ideale per condire a crudo e per<br />
il pesce. L’olio ligure è il più leggero<br />
e morbido.<br />
Fruttato medio: proviene dal centro<br />
Italia, ha un profumo marcato e un<br />
sapore fruttato mediamente intenso;<br />
si presta a tutti gli usi grazie al gusto<br />
equilibrato.<br />
Fruttato intenso: originario del Sud<br />
e delle isole, è per chi ama il sapore<br />
deciso e intensamente fruttato. Il gusto<br />
“pesante” è dovuto alla forte insolazione.<br />
Perfetto a crudo e con le carni.<br />
n 42 LIFEGATE<br />
43 LIFEGATE n
n<br />
ricetta<br />
Focaccia alle erbe<br />
44 LIFEGATE<br />
la dolce vita<br />
ricetta a cura dello Chef<br />
Giuliano Baldini<br />
foto: Maria Spanò<br />
inGREDiEnti BiO PER 4 PERSOnE<br />
500 gr farina TIPO 0 (o farina Manitoba)<br />
300 ml acqua<br />
150 ml olio extra vergine d’oliva<br />
25 g lievito di birra<br />
15 g sale<br />
10 g malto<br />
3 rametti di rosmarino<br />
2 cucchiaini di semi di sesamo<br />
qualche foglia di salvia<br />
DIFFICOLTA’: bassa<br />
TEMPO DI PREPARAZIONE: 3 ore e mezza circa<br />
(compresa lievitazione)<br />
Setacciare la farina e disporre a fontana. In un contenitore sciogliere in acqua tiepida il lievito, il sale e il malto. Attendere che si formi la<br />
schiumetta in superficie. Unire alla farina l’acqua, i semi di sesamo e impastare per 15/20 min. fino ad ottenere un impasto morbido<br />
ed elastico. Mettere a riposo il composto, coprirlo con un canovaccio e lasciarlo a lievitare per almeno due ore. Ungere una teglia<br />
con una parte di olio e fare un’emulsione con il restante e una pari quantità di acqua. Stendere uniformemente la pasta della focaccia<br />
nella teglia e spennellare abbondantemente la superficie con l’emulsione. Con le dita fare pressione come una sorta di massaggio per<br />
creare i caratteristici buchetti. Lasciare riposare per almeno un’ora, poi spargere qualche grano di sale medio/grosso sulla superficie<br />
e disporre le foglie di salvia e il rosmarino. Nel forno già caldo, infornare alla massima temperatura possibile per circa 10/15 minuti.<br />
nOtiziE E COnSiGLi<br />
La focaccia va cotta ad alte temperature, perfetto sarebbe il forno a legna. Con il forno di casa è buona cosa tenere aperto il<br />
meno possibile lo sportello per evitare dispersione di calore. Il vino giusto per accompagnare questa focaccia è il Vermentino<br />
di Matelica, dal gusto delicato, prodotto nelle colline attorno a Macerata.<br />
45 LIFEGATE n
vino<br />
Un piemontese in bianco<br />
a cura del Mio Vino<br />
info@ilmiocastello.it<br />
Nel cuore del Piemonte, terra di<br />
grandi rossi, si produce un vino<br />
bianco eccellente, l’Arneis, tipico<br />
del Roero. La famiglia Negro, per<br />
prima, ha trasformato questo<br />
vino, un tempo dolce, in un<br />
bianco secco di grande pregio. Il<br />
Perdaudin g2008 ne è il portacolori.<br />
iovanni Negro, sua moglie<br />
e i loro 4 fi gli formano<br />
il team familiare che<br />
conduce l’azienda, a<br />
Monteu Roero (Cn). Là dove il Tanaro fa<br />
da liquida linea di confi ne tra le Langhe<br />
a ovest e il Roero a est, sorgono colli ridisegnati<br />
dai fi lari capaci di dare grappoli<br />
dorati per vino bianco Docg dal carattere<br />
piemontese e dal sapore mediterraneo,<br />
l’Arneis. Il vitigno è tra queste colline almeno<br />
dal 1478, stando a citazioni storiche.<br />
Ma anche gli avi-viticoltori dei Negro non<br />
scherzano. Giovanni, curiosando nell’archivio<br />
storico di Monteu, scovò un volume<br />
antico in cui si descriveva la vita agricola<br />
di Audino Negro, che aveva un podere,<br />
un podio, come si chiamava allora, con<br />
fi lari d’uva là proprio dove Giovanni aveva<br />
da tempo un vigneto dedicato all’uva<br />
arneis. Un avo illustre, insomma e a lui i<br />
Negro hanno dedicato, dal 1975, un Arneis<br />
strepitoso, etichettato Perdaudin,<br />
che sta a indicare, in dialetto roerino, il Podio<br />
di Audino. Il vino in cantina segue un<br />
iter di lavorazione semplice e breve, viene<br />
pronto e imbottigliato già otto mesi dopo<br />
la vendemmia. Le qualità del Perdaudin<br />
derivano tutte dal terreno, sabbioso, ricco<br />
di conchiglie e fossili. Derivano però anche<br />
da una coltivazione rispettosa delle piante<br />
e prima ancora da una cura scrupolosa<br />
del terreno. Banditi da sempre la chimica<br />
e i concimi artifi ciali, i fi lari si alternano a<br />
bellissimi corridoi di trifoglio, il suolo è arricchito<br />
da concime scelto negli allevamenti<br />
di bovini del saluzzese, e dall’humus che<br />
compatti squadroni di lombrichi producono<br />
a ritmo serrato. Uno stile biologico<br />
non codifi cato né certifi cato ma applicato<br />
per tradizione e convinzione da sempre.<br />
Il Perdaudin viene eccellente così da oltre<br />
30 anni, perché cambiare?<br />
la dolce vita<br />
a tavola con...<br />
Il Perdaudin 2008, l’annata in commercio al<br />
costo di 14 euro in enoteca, è un vino banco<br />
sapido, dal gusto minerale, fresco e al tempo<br />
stesso ben strutturato. Il colore è oro, limpido<br />
e brillante. Gli aromi ricordano quelli degli<br />
agrumi e dei fiori bianchi delicati, di macchia<br />
mediterranea. Un vino adatto a piatti di pesce,<br />
da quello crudo servito come antipasto a quello<br />
alla griglia (ma non troppo salato) e anche a<br />
carni bianche e formaggi, grazie a un grado<br />
alcolico consistente, 14 gradi.<br />
info<br />
info@ilmiocastello.it<br />
Azienda Agricola negro Angelo & Figli<br />
Frazione Sant’Anna 1 - Cuneo<br />
tel. +39 017390252<br />
negro@negroangelo.it<br />
www.negroangelo.it<br />
47 LIFEGATE n
in onda<br />
musica<br />
massive Attack<br />
Il suono oscuro e sensuale dei Massive Attack, in cui l’hip-hop si<br />
fonde con melodie soul ed elettroniche, ha segnato il ritmo degli<br />
anni ’90. Dopo quattro anni, tornano con un nuovo album.<br />
i n<br />
artistico attivo a Bristol a cavallo della<br />
principio c’era il Wild Bunch, il<br />
“mucchio selvaggio” – dal rivoluzionario<br />
western di Sam Peckinpah<br />
– eclettico collettivo<br />
metà degli anni ‘80. Un combo misto,<br />
composto da un pugno di personalità<br />
differenti che fecero dell’eclettismo il<br />
punto di forza della loro ricetta sonora.<br />
Confezionarono quel suono di Bristol<br />
che, con il tempo, avrebbe preso il nome<br />
di trip hop, a indicare un genere ibrido,<br />
fi glio dell’hip hop, del reggae, del dub e<br />
del jazz; atmosfere rarefatte, mood<br />
cupo e ritmiche quiete. Più che scomparire,<br />
il “mucchio” confl uisce in gran parte<br />
nei Massive Attack, progetto fondato sul<br />
trio Robert “3D” Del Naja, Grant “Daddy<br />
G” Marshall e Andrew “Mushroom”<br />
Vowles, ai quali si aggiunge il contributo<br />
saltuario per i primi due album di Adrian<br />
Thaws, in arte Tricky. Sono loro a fi rmare<br />
le prime pietre miliari del trip hop: “Blue<br />
Lines” (1991) e poi “Protection”, uscito<br />
nel 1994. I due dischi proiettano il gruppo<br />
al centro dell’attenzione non solo britannica,<br />
grazie a un suono nuovo e in<br />
divenire, sintesi dei precedenti esperimenti<br />
che trovano fi nalmente forma<br />
compiuta. Il fenomeno fi orisce nei lavori<br />
dell’etichetta Mo Wax, nel progetto del<br />
suo boss James Lavelle, in quello di<br />
Howie B o dei cugini Portishead e apre la<br />
strada ad artisti sino ad allora “inclassifi -<br />
cabili” come Bjork. Spunta anche chi<br />
prova a rubare la ricetta, dai Morcheeba,<br />
per citare il caso più eclatante, in giù. La<br />
storia dei Massive Attack prosegue in<br />
ascesa, fi no a “Mezzanine” (1998), disco<br />
che accentua le atmosfere dark, contaminando<br />
la sua formula con elementi<br />
presi dal rock psichedelico. Il successo<br />
dell’album, tra i dischi più importanti del<br />
decennio, non ammorbidisce le tensioni<br />
emerse nel frattempo nel trio, che perde<br />
Mushroom e, per il successivo “100th<br />
Window” (2003), anche Daddy G. Oggi,<br />
dopo ben sette anni di silenzio – interrotti<br />
solamente da vari divertissement (colonne<br />
sonore soprattutto) – tocca a “Heligoland”<br />
riprendere il fi lo del discorso. Il<br />
disco, uscito il 5 febbraio, vede il ritorno<br />
il ritorno di Daddy G e la partecipazione<br />
di Horace Andy, di Damon Albarn, della<br />
vecchia amica Martina Topley Bird, di<br />
Hope Sandoval, di Guy Garvey degli Elbow<br />
e dell’ottimo Tune Adebimpe dei Tv<br />
On The Radio. Il duo prosegue nella tradizione<br />
di ospiti illustri, trademark sin<br />
dagli esordi, quando ad accompagnarli<br />
erano Tricky, Neneh Cherry, Nicolette,<br />
Tracy Thorne, Elizabeth Fraser e Sinead<br />
da <strong>LifeGate</strong> radio<br />
Giacomo De Poli<br />
giacomodepoli@lifegate.it<br />
O’Connor. Ed è proprio questa “continuità”,<br />
per non dire conservatorismo, il<br />
“punto debole” dei Massive Attack<br />
post–“Mezzanine”, soprattutto se raffrontata<br />
alle moderne evoluzioni del suono<br />
da loro creato o alle scelte ben più<br />
intriganti degli ex compagni di viaggio<br />
Tricky e Portishead.<br />
Un’anomalia per un gruppo che ha mescolato<br />
le carte e i generi per un decennio,<br />
puntando sempre verso la sperimentazione<br />
e l’avanguardia. Perché se<br />
un tempo avremmo analizzato il DNA del<br />
nuovo nato per scoprirne la paternità e<br />
rintracciare nuove fonti d’ispirazione,<br />
oggi, di fronte a “Heligoland” non succede,<br />
possiamo solo constatare che si<br />
tratta di un ottimo disco pop. Esattamente<br />
quello che avremmo potuto<br />
aspettarci. Ma senza sorprese.<br />
in OnDA SU LiFEGAtE RADiO<br />
LOMBARDIA milano varese como 105.1<br />
bergamo lodi cremona 105.1<br />
pavia 88.7 - 105.1 - 102.2 - lecco 105.2<br />
LAZIO roma 90.9 - bracciano 90.7<br />
PIEMONTE torino 88.75 - verbania 105.2<br />
vercelli alessandria novara biella ivrea 105.1<br />
PER L’AMBIENTE<br />
I Massive Attack hanno<br />
reso carbon neutral il Cd<br />
“100th Window” già nel<br />
2003. E per l’impegno<br />
civile, nella data<br />
milanese del tour nel<br />
novembre 2009 hanno<br />
chiesto pubblicamente<br />
giustizia per Stefano<br />
Cucchi, il giovane morto<br />
per percosse subite<br />
presumibilmente nel<br />
carcere di Regina Coeli.<br />
Robert Del Naja e Grant Marshall dei Massive Attack<br />
I MASSIVE ALBUM<br />
Blue Lines (in studio) 1991<br />
Protection (in studio) 1994<br />
No Protection (in studio) 1995<br />
Mezzanine (in studio) 1998<br />
Singles 90/98 (raccolta) 1998<br />
100th Window (in studio) 2003<br />
Butterfl y Caught (EP) 2003<br />
Danny the Dog (soundtrack) 2004<br />
Bullet Boy (soundtrack EP) 2005<br />
Unleashed (soundtrack) 2005<br />
Blue Line - The remixes 2006<br />
Protection - The remixes 2006<br />
100th Window - The remixes 2006<br />
Bite Size Massive Attack (raccolta) 2006<br />
Collected (raccolta 2 CD) 2006<br />
Splitting The Atom (EP) 2009<br />
Heligoland (in studio) 2010<br />
n 48 LIFEGATE<br />
49 LIFEGATE n
idee in testa<br />
Suoni e<br />
Silvia Passini<br />
silviapassini@lifegate.it<br />
iL LOttAtORE Di SUmO ChE nOn DiVEntAVA GROSSO<br />
Eric-Emmanuel Schmitt [ E/o Edizioni]<br />
Juno è un ragazzino esile, arrabbiato, chiuso. L’incontro con<br />
Shumintzu, maestro di sumo, lo cambierà. Shumintzu vede in<br />
lui ‘un grosso’. In lui, tutto pelle e ossa? Certo! Perché basta<br />
aprire la mente e il cuore, scoprirsi, per trovare parti di noi stessi<br />
sopite. Un racconto di formazione molto delicato. Un’iniziazione<br />
al sumo, allo zen. Alla vita.<br />
n 50 LIFEGATE<br />
51 LIFEGATE n<br />
www.eoedizioni.it<br />
iO CERCO JOLAnDA<br />
Adriana maria martino [Editrice Global Press italia]<br />
Rivivere i momenti della vita per superare blocchi, paure, tensioni.<br />
Uscire dalle gabbie, capire, capirsi. Amarsi. Ritornare al<br />
benessere. Tutto questo è il rebirthing transpersonale. Il racconto<br />
di un percorso emotivo per ritrovare fi nalmente la consapevolezza<br />
e la pienezza dei piccoli momenti. Alla ricerca del sé<br />
più profondo e, come scoprirete, di Jolanda!<br />
www.globalpressitalia.it<br />
100 DOmAnDE SUL CiBO<br />
Stefano Carnazzi [Edizioni Ambiente]<br />
parole<br />
Perché il prosciutto cotto è rosa? C’è un colorante fatto con<br />
gli insetti? E dove lo troviamo? Quante volte lo abbiamo ingerito,<br />
senza saperlo? Ecco, inconsapevolmente troppo spesso ci<br />
nutriamo male, malissimo. Da leggere, per rispondere a queste<br />
e altre domande. Per essere coscienti di quello che fi nisce nei<br />
nostri carrelli della spesa e soprattutto nei nostri piatti.<br />
www.edizioniambiente.it<br />
MP3<br />
calamite<br />
SCELti DA LiFEGAtE RADiO<br />
giacomodepoli@lifegate.it<br />
01 MASSIVE ATTACK<br />
feat. Hope Sandoval - Paradise<br />
Singolo che ha preceduto l’album, deve<br />
molto all’inconfondibile Hope Sandoval e<br />
ad un video scandalo.<br />
02 THE XX - Islands<br />
Nuovo estratto da uno dei nostri dischi<br />
preferiti della stagione passata. Atmosfere<br />
oscure e solito pathos.<br />
03 DEAD MAN’S BONES<br />
My Bodie’s A Zombie For You<br />
Ryan Gosling e Zach Shields dovevano<br />
fare un fi lm d’amore e di fantasmi. Si sono<br />
fermati alla colonna sonora.<br />
04 BAABA MAL - Television<br />
L’artista senegalese in bilico tra tradizione<br />
e futuro. Un brano contro l’onnipresenza<br />
della TV.<br />
05 JIMI TENOR/TONY ALLEN<br />
Selfi sh Gene<br />
Il musicista fi nlandese e il grandissimo batterista<br />
nigeriano per una jam da capogiro.<br />
06 DEVENDRA BANHART - Brindo<br />
Una delle perle dall’ultimo lp: una romantica<br />
ballata in spagnolo.<br />
07 LYKKE LI - Possibility<br />
Dalla colonna sonora di New Moon una<br />
nuova struggente ballata della neonata<br />
stellina svedese.<br />
08 KAREN O & THE KIDS - All Is Love<br />
In libera uscita dagli YYY’s Karen musica il<br />
nuovo fi lm del compagno Spike Jonze. I<br />
bambini funzionano sempre in radio…<br />
09 MATIAS AGUAYO - Me Vuelvo Loca<br />
L’avanguardia della musica elettronica<br />
passa per il Sud America e per la voce<br />
dello stregone cileno.<br />
10 ANGELIQUE KIDJO - You Can Count on Me<br />
Dal nuovo album Oyo abbiamo scelto il<br />
pezzo per la campagna UNICEF volta a<br />
sconfi ggere il tetano nel terzo mondo.
eventi<br />
Liberi di sciare<br />
r i<br />
Chiara Boracchi<br />
chiaraboracchi@lifegate.it<br />
parte il tradizionale festival dedicato al telemark, la più antica tecnica sciistica<br />
documentata. Nata in Norvegia a metà Ottocento per consentire ai<br />
boscaioli di spostarsi in inverno in modo agevole, oggi è considerata un<br />
vero e proprio sport, che raccoglie a Livigno, da ormai sedici anni, centinaia<br />
di appassionati da tutto il mondo. Il Free Heel Fest ha un programma ricchissimo<br />
di eventi: si va dalle escursioni in gruppo, alle iniziative culturali, tra cui i concerti<br />
e il Livigno Film Festival, agli incontri con personaggi dello sci e della montagna.<br />
[FREE hEEL FESt, Livigno, 20-27 marzo] - www.livigno.eu<br />
foto di: Damiano Levati<br />
calamite<br />
vertigine 2010<br />
[Roma, Auditorium Parco della musica, 1-7 marzo]<br />
Poesia, suoni, immagini. Corpi che cercano<br />
strade sempre nuove per “stare” sul palco. È<br />
Vertigine 2010, la prima edizione del festival<br />
nazionale dedicato al teatro emergente. Per<br />
sostenere le compagnie giovani.<br />
www.auditorium.com<br />
caravaggio<br />
[Roma, Scuderie del quirinale, 18 feb-13 giu]<br />
La Capitale celebra il quarto centenario della<br />
morte dell’artista lombardo con una grande<br />
mostra che espone alcune tra le opere più<br />
rappresentative del genio, provenienti dai<br />
musei di tutto il mondo.<br />
www.scuderiequirinale.it<br />
giappone. potere e splendore<br />
[milano, Palazzo Reale, fi no all’8 marzo]<br />
In mostra, opere di altissimo livello che vanno<br />
dal periodo di Momoyama (1568-1615) al<br />
periodo di Edo (1615-1868) e che testimonia-<br />
no la trasformazione culturale e socio-econo-<br />
mica del Giappone in quei tre secoli.<br />
www.mostragiapponemilano.it<br />
53 LIFEGATE n
iflessi<br />
Simona Roveda<br />
simonaroveda@lifegate.it<br />
Come alberi nella tempesta<br />
s pesso<br />
una motivazione sana per raggiungere<br />
troviamo ostacoli<br />
sul nostro cammino:<br />
non perdiamo la<br />
speranza di ricercare<br />
gli obiettivi che ci siamo prefissati. Nulla<br />
è insormontabile. La determinazione<br />
e il coraggio accompagnino le nostre<br />
azioni. La coerenza i nostri pensieri.<br />
La determinazione non è arroganza<br />
e presunzione, non dimentichiamo<br />
che c’è sempre molto da imparare<br />
e da cambiare. Molto da rispettare.<br />
Affrontiamo con pazienza le circostanze<br />
in uno stato di equilibrio tra forza e<br />
umiltà, senza perdere la pace dei<br />
pensieri, senza smettere di sorridere<br />
a noi stessi e agli altri. Con la mente<br />
sgombra da pensieri negativi proviamo<br />
a rendere le difficoltà un momento di<br />
crescita spirituale, uno stimolo per<br />
migliorare la nostra esistenza.<br />
“Tenerezza e gentilezza non sono sintomo di disperazione e<br />
debolezza, ma espressione di forza e di determinazione.”<br />
Kahlil Gibran<br />
Lo chef promotore di<br />
Salute e Benessere<br />
DietaGift<br />
A cena con Luca Speciani<br />
6 appuntamenti all’insegna di salute<br />
e benessere senza rinunciare al gusto<br />
Grani&Braci, il nuovo ristorante, pizzeria e steak house di via Farini a Milano, propone un ciclo di 6<br />
appuntamenti dedicati alla DietaGIFT, impostazione alimentare adottata in tutti i locali del Gruppo<br />
Ethos con il progetto "Lo chef promotore di salute e benessere". Per tutte le serate - a parte quella<br />
del 22 aprile dedicata alle intolleranze alimentari con Attilio Speciani - sarà presente Luca Speciani che<br />
illustrerà la filosofia alimentare della DietaGIFT con un focus sull’argomento in programma per la serata.<br />
Seguirà cena conviviale con menu dedicato alla DietaGIFT.<br />
Attilio Speciani Medico immunologo, da 30 anni si occupa di alimentazione e di ipersensibilità alimentari, è membro del<br />
Comitato Tecnico Scientifico di Medicina complementare della regione Lombardia.<br />
Luca Speciani Dottore in scienze agrarie e in corso di seconda laurea in Medicina, è tecnico di atletica leggera e<br />
consulente nutrizionale della nazionale italiana di ultramaratona.<br />
www.eurosalus.com<br />
Gli incontri si terranno presso il ristorante Grani&Braci, Milano, Via Farini, angolo via G. Ferrari,<br />
dalle ore 20.30 con menù Gift dedicato alla serata (costo € 25,00 a persona).<br />
Per ulteriori informazioni e prenotazioni: tel. 02/36637422 - www.graniebraci.it<br />
18/2/2010<br />
Movimento fisico<br />
come chiave<br />
del risveglio<br />
metabolico<br />
04/3/2010<br />
Infiammazione e<br />
ingrassamento<br />
18/3/2010<br />
Grassi e colesterolo<br />
alimentare: bufala o<br />
fattore di rischio<br />
08/4/2010<br />
Diete yo-yo: perché<br />
non servono<br />
e quali le alternative<br />
22/4/2010<br />
Le intolleranze<br />
alimentari<br />
04/5/2010<br />
Alimentazione<br />
pre-gara e in gara<br />
negli sport di<br />
endurance<br />
Ristoranti - Pizzerie - Steak House<br />
23880 Casatenovo (LC)<br />
Via de Gasperi 82 - Tel. 039 9202601<br />
www.sanmauroweb.it<br />
22066 Mariano C.se (CO)<br />
Via Milano (Via P. Masciadri 2) - Tel. 031 750997<br />
www.risoamaro.it<br />
20041 Agrate Brianza (MI)<br />
Via dell’Artigianato, 4 - Tel. 039 6893022<br />
www.acquaefarina.net<br />
20100 Milano<br />
Via Farini, angolo via G. Ferrari<br />
(parcheggio del Monumentale<br />
a 1 minuto a piedi)<br />
Tel. 02 36637422<br />
www.graniebraci.it<br />
Gruppo Ethos partnership Cir-food<br />
Aperti tutto l’anno 7 gg su 7 gg<br />
La cucina e il forno a legna sono aperti dalle 12.00 alle 14.30<br />
n 54 LIFEGATE<br />
e dalle 19.00 alle 24.00n<br />
gruppo ethos ristoratori da sempre guidati dall’etica e dalla passione<br />
www.gruppoethos.it<br />
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Caratteristiche principali<br />
• HSDPA 3.6 Mbps<br />
• Fotocamera 3 Megapixel<br />
• Memoria 130MB espandibile<br />
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• Wi-Fi<br />
• GPS integrato<br />
• Touch Widget UI<br />
• Bluetooth Stereo<br />
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nasce Samsung Blue Earth, l’innovativo touch screen<br />
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INTERFACCIA<br />
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