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per i nostri cari defunti - Societa San Paolo

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90 GIORNO VIII<br />

È poi un gran male la tiepidezza nel compiere le cose di<br />

religione: «maledetto colui che compie le o<strong>per</strong>e di Dio con<br />

negligenza»; 1 ne segue che il tiepido dovrà dal purgatorio<br />

sopportare tanta sete del cielo, sospirare tanto a lungo la faccia<br />

del Padre che poco ha amato sulla terra. Il Ven. d’Avila, 2<br />

udendo che un Sacerdote era morto dopo una Messa celebrata,<br />

esclamò: «Gran conto, gran conto di quella Messa!».<br />

Un predicatore di molto spirito diceva: «Viviamo, viviamo<br />

da santi, <strong>per</strong>ché il purgatorio delle anime consacrate a Dio è<br />

molto terribile».<br />

* * *<br />

Una celebre visione è narrata nella vita di S. Francesca<br />

Romana. 3 Ella vide il purgatorio come diviso in tre regioni<br />

molto vaste.<br />

a) La regione più vicina al cielo: è popolata da anime più<br />

sante e da quelle che già si sono purificate nelle altre due<br />

parti del purgatorio. Qui le pene sensibili sono quasi nulla: è<br />

il desiderio cocente di essere con Gesù che le purga dalle<br />

piccole infedeltà e le abbellisce <strong>per</strong> il gran convito nuziale<br />

con lo sposo celeste. La stessa vicinanza del paradiso ne rende<br />

più vivo il desiderio e aumenta la pena e quasi si potrebbe<br />

dire che sono più tormentate dal cielo che dal purgatorio.<br />

b) La regione media, dove si trova il massimo numero di<br />

anime: qui vi sono le pene che si descrivono ordinariamente<br />

quando si parla del purgatorio. La intensità delle pene è tale<br />

che i più pietosi gemiti si odono: ma gemiti rassegnati come<br />

quello del martire che volontariamente soffre, ma sente gli<br />

strazi che lo tormentano. Soffrono amando e rassegnate, e<br />

quello che più le crucia è il pensiero d’aver disgustato coi loro<br />

peccati in vita il nostro buon Padre Celeste.<br />

––––––––––––<br />

1 Nell’originale: «maledictus qui facit opus Dei negligenter».<br />

2 S. Giovanni d’Avila (1499-1569), “apostolo dell’Andalusia”, grande<br />

predicatore e mistico, consigliere spirituale di S. Teresa, di S. Giovanni<br />

della Croce e di S. Francesco Borgia.<br />

3 S. Francesca de’ Ponziani (1384-1440), sposa esemplare, madre e<br />

mistica: fondatrice delle Oblate benedettine di Tor de’ Specchi, in Roma.

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