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per i nostri cari defunti - Societa San Paolo

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47<br />

58 GIORNO IV<br />

vare subito a<strong>per</strong>te le porte del cielo, sebbene abbiano servito<br />

a Dio con qualche fedeltà.<br />

Ed allora? Se non merita l’inferno, se non può subito entrare<br />

in paradiso? rimane soltanto che vi sia una terza condizione:<br />

un luogo dove l’anima che pure è già buona e che è<br />

spirata nella grazia di Dio, finisca di rendersi del tutto monda,<br />

del tutto lucente, del tutto degna di Dio!<br />

* * *<br />

Fra gli Atti dei martiri, sono da riporsi gli Atti di <strong>San</strong>ta<br />

Perpetua, 6 scritti in gran parte dalla <strong>San</strong>ta stessa durante la<br />

sua prigionia. In questi atti, che risalgono al terzo secolo, noi<br />

troviamo espressa esplicitamente la fede nel Purgatorio e<br />

l’efficacia della preghiera pei <strong>defunti</strong>. Citiamo qui, <strong>per</strong> intero,<br />

il passo che si riferisce a questo argomento.<br />

La <strong>San</strong>ta, dopo aver parlato delle circostanze della sua<br />

cattura e dei primi giorni passati nel carcere, in compagnia di<br />

altri santi confessori della fede, così prosegue: «Mentre un<br />

giorno eravamo tutti in preghiera, m’accorse sulle labbra il<br />

nome del mio Dinocrate e rimasi stupita di non essermi mai,<br />

fino a quel punto, ricordata di lui. M’afflisse il pensiero, che<br />

allora mi sorse in mente, della sua infelicità e conobbi, in pari<br />

tempo, che io ero degna di pregare <strong>per</strong> lui e che dovevo<br />

farlo. Incominciai quindi ad orare fervorosamente gemendo<br />

davanti a Dio e nella notte ebbi questa visione.<br />

«Vidi Dinocrate uscire da luoghi tenebrosi, dove molti<br />

altri albergavano con lui; era egli tutto arso e divorato dalla<br />

sete, sordido in volto, di aspetto pallido e colla faccia ancora<br />

corrosa dall’ulcere, di cui <strong>per</strong>ì. Dinocrate era mio fratello<br />

secondo la carne: in età di anni sette morì di un cancro al<br />

volto, che lo rendeva oggetto di orrore a quanti lo rimiravano.<br />

Per lui avevo pregato. Parevami, adunque, che una gran<br />

––––––––––––<br />

6 La Passione delle sante Perpetua e Felicita, martirizzate insieme<br />

nell’arena di Cartagine nel 202 o 203, fu attribuita in parte allo stesso<br />

Tertulliano.

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