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per i nostri cari defunti - Societa San Paolo

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276 GIORNO XXVIII<br />

Suffragio. Diamo oggi a qualche <strong>per</strong>sona l’immagine del<br />

S. Cuore.<br />

Intenzione particolare. Preghiamo <strong>per</strong> l’anima più devota<br />

del <strong>San</strong>tissimo Sacramento.<br />

Motivo. Ella chiederà <strong>per</strong> noi la grazia di riceverlo degnamente<br />

nell’ora della morte, come pegno di eterna salute.<br />

Preghiera <strong>per</strong> il Giovedì. O Signore, Iddio onnipotente, vi<br />

supplico <strong>per</strong> il prezioso Corpo e <strong>per</strong> il prezioso <strong>San</strong>gue del<br />

vostro divin Figliuolo Gesù, che Egli medesimo nella vigilia<br />

della sua Passione diede già in cibo e bevanda ai suoi <strong>cari</strong><br />

Apostoli e lasciò a tutta la sua Chiesa in sacrificio <strong>per</strong>petuo e<br />

vivifico alimento dei suoi fedeli, liberate le anime del Purgatorio<br />

e massimamente la più devota di questo mistero<br />

d’infinito amore, affinché vi lodi <strong>per</strong> esso col vostro divin<br />

Figliuolo e collo Spirito <strong>San</strong>to nella vostra gloria in eterno.<br />

Così sia.<br />

Pater, Ave e De profundis.<br />

Giaculatoria. Gesù mio, misericordia!<br />

Indulg. di 100 giorni ogni volta che si recita.<br />

(Pio IX, 1862).<br />

Venerdì<br />

COLLOQUIO<br />

– Quale cosa rimpiangi, o anima santa del Purgatorio,<br />

della terra che lasciasti?<br />

– Io rimpiango la penitenza trascurata. Quanto fui felice<br />

nel mondo tanto sono penosa nel Purgatorio! Qui il più leggero<br />

dei miei patimenti su<strong>per</strong>a le più gravi sofferenze della<br />

terra! Nel mondo non avrei dovuto fare altro che accettare<br />

con rassegnazione la fatica, il dolore, l’avversità, privarmi<br />

di | qualche bene su<strong>per</strong>fluo <strong>per</strong> provvederne il misero, darmi<br />

ad o<strong>per</strong>e soddisfattorie, mettere a frutto le Indulgenze e le<br />

pratiche di pietà. Quale cosa più facile?<br />

Ah! se Dio si degnasse concedermi di ritornare al mondo,<br />

nessuna regola mi sembrerebbe austera, nessun martirio sa-

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