per i nostri cari defunti - Societa San Paolo
per i nostri cari defunti - Societa San Paolo per i nostri cari defunti - Societa San Paolo
105 104 GIORNO X * * * Si legge nella vita di Santa Ludgarda 1 che essa ebbe l’apparizione di Papa Innocenzo III, 2 nel medesimo giorno in cui questo grande Pontefice era morto. Era circondato da fiamme, e disse: «Sono Papa Innocenzo». «Possibile che voi, rispose Santa Ludgarda, siate in tale stato?». «Sì, rispose il defunto; pago la pena di tre falli che ho commessi, e poco mancò che per essi precipitassi all’inferno. La Madonna mi ottenne il dolore ed il perdono, ma ora ne devo scontare anche la pena. Questa durerà fino al giorno del giudizio, se non mi aiuterete voi. Per amor di Maria, soccorretemi, presto». Il Cardinale S. Roberto Bellarmino dice così, commentando tale esempio nel libro Del gemito della Colomba: «Se un Pontefice, così degno di lode, e che da tutti era stimato non solo buono e prudente, ma santo e degnissimo di essere imitato, poco mancò che non precipitasse nell’inferno, e doveva penar nel purgatorio fino al giudizio finale, chi non temerà, chi non tremerà?». * * * Le anime del purgatorio non possono soccorrere se stesse. Uscita l’anima dal corpo, è terminato il tempo in cui poteva essa soddisfare con penitenza fruttifera, per sé, ai suoi debiti. Nel purgatorio le anime possono venire aiutate dai suffragi dei vivi, ma non possono soddisfare per sé, come possiamo fare noi nella vita presente. Se potessero soddisfare nel modo che è possibile sulla terra, tanto è il loro patire e tanto l’amore con cui sopportano, che in un momento se ne volerebbero al cielo. Il Signore ha dato a noi le chiavi del purgatorio, ma non ad esse. Da sole, senza il soccorso, dovrebbero rimanersene colà fino alla completa soddisfazione. –––––––––––– 1 Ludgarda (1182-1246), monaca belga delle Benedettine Nere di Bruxelles, mistica dell’amore sponsale con Cristo, che le apparve come “Uomo dei Dolori”. Il suo primo biografo fu il P. Thomas de Cantimpré, suo ex direttore spirituale. 2 Nato nel 1160, papa dal 1198, morto a Perugia il 16 luglio 1216.
CIRCOSTANZE DEL PURGATORIO 105 È perciò molta la nostra responsabilità: poiché, da una parte, soltanto noi possiamo liberarle; e dall’altra, tanti sono i mezzi di aiutarle, come i Rosari, le indulgenze, le SS. Messe, ecc. * * * Vi sono tanti che dopo la morte dei loro cari, quasi subito li dimenticano: altri invece pensano a procurare una solennità esteriore di funerali, accompagnamenti, ricordi, tombe, fiori. Queste cose devono curarsi come i vestiti per la persona, cioè con quel decoro e proprietà che si addicono al defunto ed al suo grado. Spesso però, dice S. Agostino, sono piuttosto pompa dei vivi che sollievo | ai defunti. Assai più importano le preghiere ed i suffragi per il povero trapassato. * * * Una signora comparve dopo morte ad una persona. Si mostrò per molte notti in uno stato pietosissimo; né solo ad una suora, ma a diverse suore, che ne raccolsero un salutare spavento. Era stata in vita una signora molto benefica: aveva dato con gran generosità ai poveri, alle Missioni, all’Apostolato Stampa, agli orfani dei Caduti in guerra, ecc. ecc. Molta era la pietà e l’esemplarità di sua vita; poiché ascoltava ogni giorno varie SS. Messe, faceva quotidianamente la Comunione; viveva dedita alle cure della famiglia e ritirata. Godeva stima universale. I motivi del suo purgatorio erano: un po’ di vanità nel beneficare, un carattere alquanto pronto a deprimersi o risentirsi, alquanto di eccesso nel parlare. Ma erano difetti così piccoli che solo una persona molto attenta poteva rilevarli. Eppure rimase a lungo in purgatorio! Nonostante che per lei si siano fatti molti, molti suffragi. * * * Una pia giovanetta aveva condotta una vita innocente, esemplarissima. Prima era stata in famiglia, poi, entrata in un istituto religioso, aveva mostrata somma diligenza nell’osservanza di ogni minima regola. Vi fu così fedele da uscirne 106
- Page 54 and 55: 43 54 GIORNO III 85. Quelle dei sup
- Page 56 and 57: 44 45 GIORNO IV ESISTENZA DEL PURGA
- Page 58 and 59: 47 58 GIORNO IV vare subito aperte
- Page 60 and 61: 49 50 60 GIORNO IV «Un giorno la m
- Page 62 and 63: 52 62 GIORNO IV * * * «Ci liberast
- Page 64 and 65: 53 64 GIORNO IV 2. I fedeli possono
- Page 66 and 67: 56 66 GIORNO V * * * S. Agostino e
- Page 68 and 69: 58 68 GIORNO V uscirne finché rima
- Page 70 and 71: 61 70 GIORNO V guerra per liberare
- Page 72 and 73: 72 GIORNO V Non solo approviamo la
- Page 74 and 75: 65 74 GIORNO VI Il fuoco della terr
- Page 76 and 77: 67 68 76 GIORNO VI Morì prima il F
- Page 78 and 79: 70 78 GIORNO VI figlia? Comunque si
- Page 80 and 81: 73 80 GIORNO VII vatore, scendete s
- Page 82 and 83: 76 82 GIORNO VII conoscere quanto p
- Page 84 and 85: 78 84 GIORNO VII si doveva, tutto i
- Page 86 and 87: 81 86 GIORNO VII Quando mi diedero
- Page 88 and 89: 83 88 GIORNO VII Del resto, vi è n
- Page 90 and 91: 86 90 GIORNO VIII È poi un gran ma
- Page 92 and 93: 88 89 92 GIORNO VIII in coro ed io
- Page 94 and 95: 91 92 GIORNO IX CONFORTI DELLE ANIM
- Page 96 and 97: 94 95 96 GIORNO IX di perdermi eter
- Page 98 and 99: 97 98 GIORNO IX in effetto, ed insi
- Page 100 and 101: 99 100 GIORNO IX * * * Per acquista
- Page 102 and 103: 102 102 GIORNO X S. Tommaso la pens
- Page 106 and 107: 107 108 106 GIORNO X gravemente mal
- Page 108 and 109: 109 110 GIORNO XI PURIFICAZIONE E G
- Page 110 and 111: 112 113 110 GIORNO XI pesante nel s
- Page 112 and 113: 115 112 GIORNO XI Dopo la scelta de
- Page 114 and 115: 117 118 114 GIORNO XI Spingeva tant
- Page 116 and 117: 120 116 GIORNO XI quell’ora, la v
- Page 118 and 119: 123 118 GIORNO XII In tutti i casi:
- Page 120 and 121: 126 120 GIORNO XII * * * A Sant’E
- Page 122 and 123: 128 129 122 GIORNO XII chi si trova
- Page 124 and 125: 131 124 GIORNO XII Canzoncina sul P
- Page 126 and 127: 134 126 GIORNO XIII nel faticoso ap
- Page 128 and 129: 137 128 GIORNO XIII sto, altrimenti
- Page 130 and 131: 139 140 130 GIORNO XIII desiderio d
- Page 132 and 133: 132 GIORNO XIII Mors stupebit, et n
- Page 134 and 135: 143 144 GIORNO XIV LA CARITÀ AI DE
- Page 136 and 137: 146 136 GIORNO XIV do l’imperator
- Page 138 and 139: 149 138 GIORNO XIV da tale inatteso
- Page 140 and 141: 151 140 GIORNO XIV vozione e l’um
- Page 142 and 143: 154 142 GIORNO XIV Così io ben m
- Page 144 and 145: 156 144 GIORNO XIV Proteggeteci dun
- Page 146 and 147: 158 159 GIORNO XV VANTAGGI DAL SOLL
- Page 148 and 149: 161 162 148 GIORNO XV giuste, otter
- Page 150 and 151: 164 150 GIORNO XV supremo: d’ordi
- Page 152 and 153: 167 152 GIORNO XV Ricordiamo ancora
105<br />
104 GIORNO X<br />
* * *<br />
Si legge nella vita di <strong>San</strong>ta Ludgarda 1 che essa ebbe<br />
l’apparizione di Papa Innocenzo III, 2 nel medesimo giorno in<br />
cui questo grande Pontefice era morto. Era circondato da<br />
fiamme, e disse: «Sono Papa Innocenzo». «Possibile che voi,<br />
rispose <strong>San</strong>ta Ludgarda, siate in tale stato?». «Sì, rispose il<br />
defunto; pago la pena di tre falli che ho commessi, e poco<br />
mancò che <strong>per</strong> essi precipitassi all’inferno. La Madonna mi<br />
ottenne il dolore ed il <strong>per</strong>dono, ma ora ne devo scontare anche<br />
la pena. Questa durerà fino al giorno del giudizio, se non<br />
mi aiuterete voi. Per amor di Maria, soccorretemi, presto».<br />
Il Cardinale S. Roberto Bellarmino dice così, commentando<br />
tale esempio nel libro Del gemito della Colomba: «Se<br />
un Pontefice, così degno di lode, e che da tutti era stimato<br />
non solo buono e prudente, ma santo e degnissimo di essere<br />
imitato, poco mancò che non precipitasse nell’inferno, e doveva<br />
penar nel purgatorio fino al giudizio finale, chi non temerà,<br />
chi non tremerà?».<br />
* * *<br />
Le anime del purgatorio non possono soccorrere se stesse.<br />
Uscita l’anima dal corpo, è terminato il tempo in cui poteva<br />
essa soddisfare con penitenza fruttifera, <strong>per</strong> sé, ai suoi debiti.<br />
Nel purgatorio le anime possono venire aiutate dai suffragi<br />
dei vivi, ma non possono soddisfare <strong>per</strong> sé, come possiamo<br />
fare noi nella vita presente.<br />
Se potessero soddisfare nel modo che è possibile sulla terra,<br />
tanto è il loro patire e tanto l’amore con cui sopportano,<br />
che in un momento se ne volerebbero al cielo.<br />
Il Signore ha dato a noi le chiavi del purgatorio, ma non<br />
ad esse. Da sole, senza il soccorso, dovrebbero rimanersene<br />
colà fino alla completa soddisfazione.<br />
––––––––––––<br />
1 Ludgarda (1182-1246), monaca belga delle Benedettine Nere di<br />
Bruxelles, mistica dell’amore sponsale con Cristo, che le apparve come<br />
“Uomo dei Dolori”. Il suo primo biografo fu il P. Thomas de Cantimpré,<br />
suo ex direttore spirituale.<br />
2 Nato nel 1160, papa dal 1198, morto a Perugia il 16 luglio 1216.