Brioflora della "Riserva Naturale Orientata Bosco d'Alcamo" - sssn.it

348 M. G. DIA, F. PROVENZANO & G. LO MANTOFig. 11 — Distribuzione in Italia diZygodon viridissimus (Dicks.) Brid.Monte S. Giuliano (DÜLL, inlitteris) e Cololejunea minutissima,precedentementesegnalata sul Monte S. Giulianoe a Marettimo (DIA etal., 1979; CARRATELLO,2001). Con la sola eccezionedi Bryum ruderale, tutti i taxacitati sono stati trovati all’internodell’area protetta.Infine risultano nuoviper il Trapanese 18 taxa chesono stati evidenziati nell’elencodei reperti, 10 dei qualirinvenuti esclusivamente nellaRiserva.CONCLUSIONIComplessivamente la brioflora di Monte Bonifato è considerevolmentericca (106 taxa) rispetto a quella di altri rilievi precedentemente studiati,nonostante questi ultimi comprendano pure delle aree protette (Monte Pellegrino:79 taxa; Monte Catalfano: 55 taxa; Monte Gallo: 48 taxa) (AIELLO etal, 2001). Dallo studio effettuato emerge che l’elevata diversità tassonomica,corologica ed ecologica è dovuta prevalentemente alla presenza della Riserva,dove sono stati rinvenuti 82 taxa, costituenti quasi l’80% della brioflora diMonte Bonifato. La brioflora della Riserva presenta quindi una consistenzasuperiore a quella dei territori interi degli altri rilievi montuosi studiati.Un’analisi dell’interesse fitogeografico dei taxa presenti mette in evidenzainoltre che la Riserva ospita la parte più pregevole della brioflora di MonteBonifato e nonostante l’area forestale sia prevalentemente di impianto artificiale,dal punto di vista briologico presenta importanti emergenze botaniche. Talericchezza è da mettersi in relazione alle condizioni di umidità e di purezza dell’ariache caratterizzano l’area della Riserva e che consentono lo sviluppo in essasoprattutto di una rigogliosa e consistente componente epifitica comprendentediverse specie sensibili all’inquinamento e persino taxa generalmente epilitici.