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Novembre 2008 - Confesercenti Parma

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Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, D.C.B. <strong>Parma</strong>il periodico diPrimo PianoKika events:nascita e ascesa diun’impresa al femminileSpecialeSulla somministrazione evendita e del pesce crudol’AUSL detta nuove regole& TEMPOLIBEROAnno XXXVIII n.10 - NOVEMBRE <strong>2008</strong>www.confesercentiparma.itTEMPO LIBEROLa gatta Matta,Wine Bar, il Mastiff egli eventi di novembreè solo crisifinanziaria?All’interno lo Speciale CreditoA6291008


IndiceNOVEMBRE / 0862628colophonAut. Tribunale di <strong>Parma</strong> n.11 del 06/04/94Notiziario della <strong>Confesercenti</strong>Strada del Consorzio, 10 - PARMAUffici: Via La Spezia 52/1a - PARMATel. 0521382611Redazione: 0521.251848www.confesercentiparma.itinfoconfesercenti@confesercentiparma.itDirettore responsabile: Stefano CantoniIdeazione e realizzazione: EdictaStampa: Stamperia s.c.r.l. - <strong>Parma</strong>InBreve 4-5 / Notizie dall’Italia e dalla cittàpriMopiano 6-7 / Kika Events: la forza dell’imprenditoria in rosaFOCUS 8-10 / Focus: crisi finanziaria, quali prospettive?DALLA CITTà 11 / Ecologistic: le opinioni degli esercentiSPECIALE 13-22 / Notizie sindacaliServizI 23 / Fiscale: le principali scadenze di novembreCREDITO 15-18 / La coop. di garanzia e le variazioni dei tassiCESCOT 24 / La Formazione continua... le intervistetempolibero 26-27 / Agenda: gli appuntamenti di <strong>Novembre</strong>InBreve 28-29 / Segnalazioni: il ristorante, la birreria, il barCHISIAMO 30 / Il volto di <strong>Confesercenti</strong>: Raffaella CostaNOVEMBRE / 083


a cura di Fabrizio FurlottiPrimoPianoSTORIE DI SUCCESSOKIKA EVENTS Quando due giovani donne investono il proprio futuro nell’impresaDalla cultura allo sport: la forzadella comunicazione professionale1Nella città che sta ospitando dueeventi di altissimo livello culturalecome la mostra del Correggio e ilFestival Verdi esiste un fermento di idee, diiniziative e di eventi che se per l’appeal a livellomondiale nulla possono competere conquelli sopra citati, per originalità, intelligenzae peculiarità delle proposte hanno comunqueun riscontro assolutamente positivo da partedella città, e non solo.Pubbliche Amministrazioni, associazioni,Istituzioni, sono spesso propositori dieventi culturali, ma esistono anche realtàche sull’ideazione e l’organizzazione di appuntamenticon la cultura hanno costruito“Proponiamo ogni eventocurandone tutti gli aspetti:dall’ideazione alla realizzazione,alla comunicazione”il proprio successo imprenditoriale. KikaEvents, un’impresa tutta al femminile, è unadelle ultime realtà affacciatesi sul palcoscenicodella nostra città orientata a questo tipodi attività, ma ha già saputo cogliere diversiconsensi, per l’originalità delle proposte, perla professionalità dimostrata nell’organizzazione,per la completezza dei servizi offerti.Socie nell’impresa e amiche inseparabilinella vita, Chiara e Francesca ci accolgononel loro “ufficio” di via Langhirano 170,appena dopo <strong>Parma</strong> Rotta, che in verità è unelegante spazio espositivo, con tinte calde allepareti, arredamento moderno, che in questigiorni ospita una coloratissima mostra dellanota fotografa newyorkese Nancy Goldring.Chiara Allegri, parmigiana, dopo la laureaLASTORIA2007Aprile viene costituita la Kika EventsGiugno <strong>Parma</strong> Piazza Duomo: La TraviataSettembre spazio Kika Events: “TerreEmerse”, mostra fotograficaOttobre spazio Kika Events: “Altre vie difuga”, rassegna di arte moderna<strong>2008</strong>Febbraio Palazzo Pigorini “Punto 15”mostra d’arte contemporaneaGiugno Piazza Duomo NabuccoLuglio P.le Picelli Burraco sotto le stelleSettembre ex Eridania “Generazioni Creative”,workshop di scultura e fotografiain economia aziendale lavora tra Milano eParigi in ambito marketing e organizzazionedi eventi, senza però dimenticare che anchela propria città è in grado di offrire buoneopportunità in tal senso, anche in ottica internazionale.Francesca Chittolini, anch’essaparmigiana, laureanda in giurisprudenza,ha fatto esperienza in diversi uffici stampa esocietà di organizzazione di eventi.La scintilla scatta nella primavera delloscorso anno quando decidono di investiresul proprio futuro costruendo un’impresain grado di arricchire la città di nuovi ePROTAGONISTIChiara e francesca“Il mio sognonel cassetto”22Chiara: “Premesso che per me oggi l’obiettivoprincipale, e quindi non un sogno, è di farcrescere Kika Events sino a farla diventareun’azienda solida e importante nel panoramanazionale ed internazionale, la mia aspirazionesarebbe di poter unire, per un’attivitàprofessionale riconosciuta, le mie due grandipassioni: lo sport e l’essere a contatto congente e realtà di tutto il mondo.Il mio sogno nel cassetto è poter far partedel comitato organizzatore di una Olimpia-de dove creatività su eventi che hanno unriscontro a livello globale, si sposa con lamassima espressione dello sport”.Francesca: “Dato che mi piacciono le sfidedifficili da vincere, anche su un palcoscenicodi livello ben superiore rispetto all’attuale eperché sono convinta che occorre semprepuntare sempre in alto, il mio desiderio nascostoè poter curare la campagna elettoraledi elezioni politiche, quindi a livello nazionale,per un grande partito”.3NOVEMBRE / 086


4PrimoPianoSTORIE DI SUCCESSO5originali eventi, in diversi ambiti, dal culturaleallo sportivo, a 360°, come amanosottolineare.“Quando dobbiamo proporre un evento– esordisce Chiara – ne curiamo tutti gliaspetti, dalla sua ideazione, alla realizzazione,dalla eventuale ricerca di sponsor, allacomunicazione integrata”.“Nel giro di un solo anno e mezzo di attività– afferma Francesca – siamo riuscite a toccarediversi settori di attività, non solo a <strong>Parma</strong>,ma anche fuori provincia e all’estero, creandoun back round e un archivio di esperienzeche per noi è stato fondamentale per crescere.Per diversi eventi commissionati abbiamocollaborato con l’Assessorato alla Cultura delComune di <strong>Parma</strong>, con l’ospedale e l’Universitàper l’organizzazione di convegni, condiverse Amministrazioni Comunali, Istitutibancari, associazioni di solidarietà, mentre altrieventi li abbiamo ideati, prodotti e offertial pubblico in modo autonomo”.Mi fate qualche esempio?“Partirei da due eventi – risponde Chiara- che hanno messo insieme cultura e solidarietàin quanto commissionati dal Comitato<strong>Parma</strong> col cuore: nel 2007 la rappresentazionein Piazza Duomo della Traviata e nel<strong>2008</strong> del Nabucco. Per entrambi abbiamocurato l’ufficio stampa e la comunicazione,ottenendo soddisfazione e riconoscenti. Perl’assessorato alla Cultura abbiamo organizzatoi settori fotografia e scultura nell’ambitodi “Generazioni creative”, occupandocianche del contesto artistico, cercando gliartisti, individuando e gestendo gli spazi all’exEridania. Per le iniziative nel contesto del15° anniversario dell’Archivio giovani artistiabbiamo collaborato fornendo anche il nostrospazio espositivo per parte della mostra.Per tutta l’estate abbiamo ideato gli eventiculturali della movida di via Farini”.Parlatemi degli eventi autoprodotti.“Abbiamo proposto ad una banca – intervieneFrancesca – tornei di golf per i loro clientipresso il Circolo La Rocca di Sala Baganza,che hanno riscosso grande successo. Semprein ambito sportivo la scorsa estate abbiamoprodotto un torneo di beach volley a Corniglioe progettato il primo torneo di “Burracosotto le stelle” in piazzale Picelli che ha vistoun numero incredibile di partecipanti. Pertutti questi eventi abbiamo trovato sponsor,anche tecnici, per cui andremo a riproporlil’anno prossimo. C’è poi il discorso del nostrospazio espositivo nel quale abbiamo allestitoin un solo anno, ben otto mostre di artistiparmigiani e non. Un nuovo spazio che èstato “scoperto” da diversi artisti e che avremomodo di lanciare in grande stile, anche se nonè in pieno centro, ma in una periferia chesi sta rivalutando, sull’esempio delle grandicapitali europee”.Come vi trovate ad operare a <strong>Parma</strong>?“La nostra è una città estremamente attentaagli eventi culturali - conferma Francesca -,con un pubblico che in ogni frangente cercala qualità, il massimo, per cui non è facileconquistarne il consenso e la fiducia. Questoperò è lo stimolo che ci spinge a curare neiminimi particolari ogni iniziativa, partendosempre da uno standard di qualità alto”. “Ineffetti le tradizioni culturali sono molto solide– ribadisce Chiara – ma indubbiamentestatiche. Esistono due filoni, la musica e ilfood, dai quali <strong>Parma</strong>, giustamente, nonriesce a staccarsi più di tanto. Sono senz’altroargomenti oltremodo interessanti se si analizzanoe si sperimentano a tutto tondo. Noiabbiamo sondato, con Nabucco e Traviata,quello della musica, è nostra intenzione studiaree analizzare quello dell’alimentazioneper proporre iniziative nuove e accattivanti”.Perché l’iscrizione a <strong>Confesercenti</strong>?“Per radicarci sul territorio, per avere unnetwork cui far riferimento. Devo dire che citroviamo molto bene, sia per quanto riguardai servizi che per l’azione di rappresentanza”.1 Francesca e Chiara 2 Vota AntonioLa Trippa 3 Lo stadio olimpico diLondra 2012 4 Burraco sotto le stelle.5 Beach Volley 6 Lo spazio espositivodi via LanghiranoNOVEMBRE / 0876


di Massimo CapucciniFocuscredito e crisi finanziariaINTERVISTA Parla Augusto Schianchi, ordinario di Economia presso l’Università di <strong>Parma</strong>Le PMI e la crisi dei mercati:“Certamente il crollo delle borse siestenderà anche alle economie reali”1C’è chi l’ha paragonata alla crisidel 1929 e chi si è affrettatoa definirla come effetto diuna “bolla” speculativa. Quale che sia ladimensione del fenomeno, quello che staaccadendo in queste settimane sui mercatifinanziari mondiali non ha precedenti nellastoria recente dell’economia mondiale.E adesso quello che tutti temono è che lacrisi di liquidità delle banche possa avereripercussioni pesanti sul tessuto economicoitaliano, fatto di Piccole e MedieImprese .Ne abbiamo parlato con il professor AugustoSchianchi, ordinario di economiapresso l’Università degli Studi di <strong>Parma</strong>.Professor Schianchi, la crisi dei mercatifinanziari sta mettendo in ginocchio leborse mondiali. Quali riflessi ci si devestendere sull’economia reale?“Certamente il crollo delle borse si estenderàanche alle economie reali, se nonaltro perché la diminuzione di ricchezzasofferta per il calo della capitalizzazionedi borsa porterà ad un calo della domandaglobale. Il problema è in quale misura eper quanto tempo. Già oggi l’economiaamericana è in calo, la Gran Bretagnastatisticamente in recessione, i consumi inGermania stagnanti. Per l’Italia quest’annoè a sviluppo zero o leggermente negativo.La ripresa dipenderà dall’efficacia dellepolitiche monetarie e fiscali dei paesipiù forti. Non credo però che la ripresaavverrà prima della fine del 2009 se nonnella primavera del 2010”.Se anche in Italia dovesse entrare indifficoltà il sistema del credito qualiricadute si possono avere sull’economiadelle PMI?2NOVEMBRE / 088“Il sistema del credito in Italia non è incrisi ma senza dubbio è in difficoltà perla ridotta capitalizzazione, almeno per lebanche più importanti. Le banche dovendorispettare i vincoli di Basilea 2, dovrannoessere più selettivi nel credito, e questocomporterà difficoltà nel conseguimentoE la crisi investeil mercato dell’autoLe difficoltà di Wall Street pesanosull’economia reale americana. Lacrisi finanziaria in atto spinge le banchea stringere i rubinetti del credito,rendendo difficile l’accesso a prestitie finanziamenti per le imprese americane.Emblematico il caso del ettoreauto. I dati sulle vendite sono in caloper l’undicesimo mese consecutivo:Ford perde il 34%, Gm il 15,8, Chrysleril 33 per cento.Il mercato dell’auto - secondo alcunianalisti - somiglia sempre più a quelloimmobiliare: ambedue, infatti, registranoormai da mesi cali a due cifre.Ford ha accusato in settembre unapesante battuta d’arresto, una dellemaggiori della sua storia: le venditeamericane sono infatti scese del 34%a 120.788 unità.Gm ha registrato invece una flessionedel 15,8% a 284.300 unità, un caloinferiore alle attese. Le vendite diautomobili in particolare sono scesedel 9,8% a 118.440 unità. La quotadi mercato appannaggio della casadi Detroit è pari al 27%, ai massimidall’inizio dell’anno. Secondo il chiefoperating officer, Fritz Henderson, ilmercato continuerà dell’auto continueràa mostrarsi debole anche nel2009.L’altra delle tre sorelle di Detroit,Chrysler, ha invece visto scenderele proprie vendite del 33%. Toyotae Honda hanno accusato rispettivamenteflessioni del 32% e del 24%.


3541Contrattazioni a Wall Street2 Giulio Tremonti3 La Banca Centrale Europea4 Augusto Schianchi, Ordinariodi Economia presso l’Università di <strong>Parma</strong>5 Palazzo Koch, sede della Bancad’Italia6 La sede di Wall Street7 Il Far East Finance Centerdi Hong Kongdel credito per le imprese più rischiose,vale a dire con indici patrimoniali e redditualimeno elevati. Le banche sarannomeno disponibili ad assumere rischi nelleimprese meno efficienti”.Si è detto che l’arretratezza del nostrosistema bancario ha “protetto” le nostrebanche dall’intraprendere la via diuna speculazione finanziaria “spinta” èun’analisi che condivide?“Il sistema bancario italiano non è arretrato,semplicemente è più costoso perla clientela, rispetto ad altri paesioccidentali.Dal punto di vista organizzativo lebanche italiane in media sono equivalentialle migliori banche internazionali,naturalmente escludendo unavalutazione comparativa sul costo deiservizi bancari…”.Cos’è che ha permesso dunque di salvaguardareil sistema bancario italianonel suo insieme?“Rispetto a paesi come gli Stati Uniti adesempio, la differenza sostanziale è chein Italia il risparmiatore tende ad esserepiù conservativo. Il risparmiatore medio6italiano espone in misura minore i propririsparmi al rischio di prodotti finanziarisofisticati. Anche se ci sono stati numerosicasi di investimenti finanziari finiti male.Comunque meno che negli altri paesi. Se-LA PAROLA alle banche“Il credito localeè una risorsa”Se la crisi finanziaria fa sentire i suoi effettisulle economie locali le banche che operanosul nostro territorio diventano il termometroattraverso il quale misurare l’intensità di questieffetti. Per questo motivo abbiamo girato aquattro istituti di credito una semplice domanda:come sta andando? Ecco le risposte.Per Alberto Guareschi, Presidente di BancaMonte <strong>Parma</strong> “L’attuale situazione di gravecrisi che ha colpito imercati ha stimolato irisparmiatori e gli operatorieconomici a riporrela propria fiduciaprevalentemente nelleaziende di credito che,come Banca Monte<strong>Parma</strong>, si contraddistinguonoper il fortelegame con il territorio di riferimento e perun’operatività di tipo tradizionale, senzal’esasperato ricorso ad operazioni di finanzastrutturata di dubbia trasparenza.Per queste ragioni nell’ultimo periodo abbiamoassistito ad una crescita costante difiducia e di attenzione da parte dei parmigiani:lo confermano sia l’aumento dei depositipresso la Banca, sia il fatto di essere divenutisempre più punto di riferimento perl’economia locale.In linea con la propria mission ed in collaborazionecon le associazioni di categoria,nonché con i consorzi e le cooperative digaranzia, Banca Monte <strong>Parma</strong> assicurache continuerà ad affiancare e sostenere glioperatori economici del territorio, dei quali icommercianti rappresentano una componentefondamentale”.Fabio Arnesano, dell’Area <strong>Parma</strong>, Piacenzae Cremona della Bper ci spiega“Il sistema Italia conle sue banche none’ stato esentato datale crisi internazionalema, a differenza forsedi altri paesi dove lafinanza è più evoluta,il doppio filo che legale banche alle impresee al tessuto produttivoè più stretto e più radicato. Nel futuro nuoveregole potranno e dovranno essere scritte intali rapporti. Nuovi parametri che riguarderannola maggior esigenza di trasparenza,maggiori requisiti di patrimonializzazione,maggiore condivisione degli obiettivi, questesono impostazioni che già Basilea 2 ha normatoe che presto troveranno applicazione.L’artigiano e il commerciante così come lePmi, non devono temere strette sul credito.Le banche italiane hanno nel rapporto conil settore terziario dell’economia il businessprincipale su cui puntare e svilupparsi, eproprio il successo economico di questerealtà risulta il fine ultimo a cui gli istituti dicredito vogliono mirare per avere così relazionipiù stabili, sicure e proficue per tutti gliinterlocutori”.Leonello Guidetti, Vicedirettore generaleBanco S. Geminiano e S. Prosperodichiara: “Come bancapopolare sentiamoforte la responsabilitàdi essere vicini alle piccolee medie impresecon risposte concretee immediate garantendoil nostro sostegnosul territorio. Tanto èvero che nei primi sei mesi del <strong>2008</strong> gliimpieghi concessi alle pmi hanno registratoun incremento superiore al 10%. La nostrapolitica ha portato a ridurre l’esposizione neiconfronti del large corporate per concentrarele risorse nei confronti delle piccole e medieimprese. Concediamo il credito alle aziendemeritevoli, premiando tutti i progetti di rafforzamentoindustriale finalizzati alla crescita, allosviluppo e all’innovazione. Il nostro impegnonei confronti di questo target di clientela ètestimoniato anche dagli accordi siglati coni Consorzi fidi delle Associazioni, grazie aiquali intendiamo promuovere l’attività deglioperatori economici anche nel parmensecreando delle importanti sinergie”.Sintetico il commento della direzione di Cariparma:“Al momento stiamo monitorandocon grande attenzione la situazione complessivadei correntisti, dai quali riceviamo peraltro frequenti richieste di chiarimento.Nonostantele difficoltà, il nostrosistema bancariosi conferma più solidodi quello statunitensee per questo motivo leimprese devono averefiducia nel sistemacreditizio che opera inquesto territorio”.NOVEMBRE / 089


di Massimo CapucciniFocuscredito e crisi finanziaria7conda considerazione una quota rilevantedel risparmio italiano, quello relativo allacostituzione della pensione, passa attraversol’INPS, che è un ente pubblico, equindi viene sottratto alla discrezionalitàdi scelta del risparmiatore”.Se il nostro sistema bancario non è arretratoper quale motivo le nostre PMIvivono sempre un rapporto conflittualeper l’accesso al credito?“Il sistema bancario italiano non è arretrato,semplicemente è più costoso per laclientela, rispetto ad altri paesi occidentali.Il problema è un altro.Le imprese debbono finanziarsi anzituttocon capitale di rischio (visto che l’attivitàd’impresa è per definizione rischiosa), otteneredalle banche credito per il capitalecircolante, e finanziamenti a lungo termineper macchine ed impianti, naturalmentecon adeguate garanzie (visto che i soldi chele banche prestano non sono soldi loro madei depositanti)”.Cosa manca a l’Italia per essere competitivasu questo terreno?“Mancano “istituzioni locali” specializzatenel mettere in contatto il mondo dellepiccole imprese con i potenziali risparmiatori-investitori.Il risparmiatore che,ad esempio, possiede un milione di euro edecide di entrare in società con una piccolao media azienda, a chi può rivolgersi?A qualche amico commercialista, suppongo.Ma non c’è una rete istituzionale “credibile”che “mette in contatto” i potenzialiinvestitori ed imprenditori.Da notare che questa rete non c’è, ancheperché in Italia non esiste la possibilità dicontrolli credibili da parte degli investitorisull’andamento aziendale, e la giustiziacivile è troppo lenta e le sanzioni troppovaghe per chi viola la legge societaria.Negli Stati Uniti dove questaintegrazione tra investitori ed imprenditoriè più forte, la legge è durissima su chi nonla rispetta nel rapporti commerciali.Emettere, per esempio, un assegno scopertosi finisce in galera; non pagare il contodella carta di credito vuol dire finire in unablack list per la quale devi pagare tutto percontanti per il resto della vita. Da noi nonè così, come tutti ben sanno”.NOVEMBRE / 0810


a cura di Erika FerrariSpecialeDALLA CITTàviabilità Istituito un comitato permanente di monitoraggioCentro storico: solo conil progetto EcologisticsRidurre i veicoli in circolazione ediminuire l’inquinamento nelcentro storico: questi gli obiettividel progetto Ecologistics promosso dalComune di <strong>Parma</strong>. Definiti gli obiettivi,occorre capire nel concreto quali sonole categorie merceologiche aderenti alprogetto e quali invece le categorie e leattività degorate. In breve, i non derogatiche utilizzano per lo scarico e carico dellemerce mezzi immatricolati come autocarri,dovranni richiedere l’accreditamento Ecologistic,che si può ottenere solo adattandogli autocarri ai seguenti parametri: massacomplessiva massima fino a 35 q.li, veicoligpl, metano, elettrico, bifuel o euro 3 e 4,percentuale di riempimento del 70% min.,attivazione del sistema di tracciabilità delCal (Centro Agro-Alimentare e LogisticaSrl), oppure in alternativa possono richiederei servizi di gestione e movimentazionimerci offerti dai soggetti che hanno giàottenuto l’accreditamento sia per i furgoniutilizzati sia per la piattaforma logisticadi riferimento. Attualmente tale servizioè svolto da Ecocity, ma non è escluso chealtri operatori si accrediteranno per svolgeretale funzione. Dal 1° ottobre i mezzi nonaccreditati non possono più accedere allazona limitata dai viali cittadini, perciò èimportante capire se la propria attività siacoinvolta nel progetto.Le linee guida di Ecologistics non sono definitive,visto le problematiche e le difficoltàche via via emergono. Per una miglioregestione del processo e per una maggiorechiarezza nelle procedure da adottare, èstato infatti istituito un Comitato di monitoraggiocomposto da Comune, Cal e dalledivere associazioni di cateogoria coinvolte,fra cui <strong>Confesercenti</strong>, che ogni 15 giornisi riunisce per confrontarsi sulle criticitàriscontrate dagli operatori commerciali eper informare con puntualità le categoriesulle eventuali modifiche. I soggetti derogati,e coloro che non utilizzano mezziimmatricolati come autocarri, potrannoLEREGOLEObbligati e derogatiLe filiere obbligate al rispetto delprogetto Ecologistics e quindi che nonpossono entrare in Centro Storico senon muniti dello speciale permessoo attraverso la piattaforma logisticasono: i tradizionali freschi (ortofrutta,prodotti lattiero caseari ecc…), i tradizionalisecchi (bevande, zucchero,caffè, cacao ecc…), collettame(tessili, calzature, cosmetici, articoliper la casa, articoli fotografici, musicali,sportivi ecc…), capi appesi (abbigliamento),Ho.Re.Ca (Hotel, Ristoranti,Catering).Sono derogati dal Progetto Ecologistics(quindi possono entrare in Centrostorico con il permesso già in possesso)chi trasporta le seguenti merci:valori, farmaci, giornali, carburanti,combustibili, surgelati, materialiper lavori edili, pane e affini, pasticceria,consegna con assemblaggioe/o manutenzione, spesao bevande presso civili abitazioni,fiori, carne equina e bovina, pellicce,capi per lavanderie, cateringcon allestimento e consegna pasticaldi, merce attinente ad attività ditentata vendita (se prevalente al totaledella merce trasportata e verificabiledalla documentazione).continuare ad effettuare carico e scaricodelle merci con le modalità precedenti, ovveroutilizzando i permessi MR/C, MR/30,MR/C30, permessi non più validi per tutti isoggetti coinvolti nel progetto, i quali sonoobbligati ad accreditarsi e a far richiestadell’apossito permesso Ecologistic. Anchei permessi BZS, cioè quelli provvisori,nonsono più richiedibili.LA PAROLA AI COMMERCIANTIFra alcuni disagie buoni serviziEcologistics rivoluzionerà notevolmente lemodalità di trasporto merci per i negozianti egli esercenti pubblici del centro città.Dai pareri raccolti fra gli associati le cui attvitàrientrano nel progetto, sono emerse alcunedifficoltà soprattutto nel rapporto con i loroabituali fornitori, che spesso si fanno direttamentecarico del servizio di trasporto. Inquesti casi sono gli stessi fornitori che devonoconfrontarsi con le nuove regole introdotte,spesso causa di disagi e ritardi nei servizi.A seguire abbiamo riportato due pareri dicommercianti che hanno dovuto affrontarein prima persona la situazione.Rainiero Artonititolare dell’ Ortofruttale Primiziein via Goldoni.“Sono già quattro mesiche utilizziamo il servizioEcocity. Sapendo chedal 1 ottobre sarebbescattato il divieto assolutodi circolazione per i mezzi non ecocompatibili,abbiamo deciso di anticipare i tempi,facendo domanda dal mese di luglio, al fine dievitare qualsiasi inconveniente.Il camion che usavamo prima non era adattabile,così ci siamo affidati al servizio di consegna.Finora si è rivelato molto efficiente, dalmomento che la merce è arrivata sempre inorario, che per le nostre esigenze significa le6-7 del mattino.Possiamo dirci soddisfatti della nuova possibilitàofferta ai commercianti del centro città”.NOVEMBRE / 0811Angelo Romeititolare dell’AnticaSalumeriain via Farini.“Devo dire che questenuove direttive cihanno creato un po’di problemi, visto chei fornitori non sono piùin grado di effettuare le consegne.Pur avendo i furgoni messi a norma, non possonoconsegnare perché non raggiungono ilcarico sufficiente. Le ditte più grosse riesconoad appoggiarsi alla piattaforma logistica, maquesto comporta un aumento dei costi. Per ipiccoli distributori ci sono molte più difficoltà.In questa fase siamo in piena emergenza,e siamo costretti ad andare a prendere lamerce in prima persona. A breve dovremoperò trovare una soluzione a questo graveproblema”.


a cura di Diana PastariniSpecialeDALLA CONFESERCENTIintervista Antonio Vinci, Responsabile marketingNasce il nuovo sito di <strong>Confesercenti</strong><strong>Parma</strong>: una finestra sul commercioOn line a partire dai primi di novembre,al consueto indirizzowww.confesercentiparma.it, macompletamente ripensato non solo dal puntodi vista grafico, ma anche e soprattutto perquanto riguarda i contenuti e le modalità diinterfaccia con gli utenti. “Il nuovo sito haun obiettivo molto preciso – spiega AntonioVinci, responsabile marketing di <strong>Confesercenti</strong><strong>Parma</strong> e artefice della rinnovata paginaweb – quello di essere chiaro, semplice dausare e utile da un punto di vista informativo.Per questo è strutturato in modo molto intuitivo,lineare, pensato per essere funzionale alleesigenze dei nostri associati. A questo propositoun ringraziamentova a Francesco Lia cheha curato lo sviluppoinformatico del sito”.Il nuovo sito si proponedi diventare sempre unpunto di riferimentoper tutte le notizie di<strong>Parma</strong> afferenti all’areaeconomica e commerciale, con particolareattenzione al settore del turismo, della ristorazionee delle Piccole e medie imprese. “Laparte centrale della home page sarà propriodedicata alle informazioni più rilevanti cheprovengono dal mondo dell’economia locale,alla nostra impresa del mese e alle notizie provenientidai sindacati. In più è presente unabanda a scorrimento di notizie di caratteregenerale da <strong>Parma</strong> e provincia aggiornate intempo reale. Specificamente per i nostri sociinvece sono pensati una serie di spazi dedicatiai servizi, alle iniziative, alle nuove propostedell’Associazione, oltre alla possibilità discaricare il Gazzettino in formato pdf”.Ma le novità del sito non sono ancora finite:cliccando su “contattaci” è possibile accedereai riferimenti diretti di tutti i responsabilidei servizi <strong>Confesercenti</strong> e scrivere direttamenteal loro indirizzo di posta elettronia.La colonna di destra dell’home page, oltre aun’ampia sezione dedicata alla modulistica,alla privacy e alle ordinanze - accorpata eresa più facilmente consultabile – offre unospazio di interrattività all’utente, denominato“L’espero risponde”, un apposito form incui è possibile rivolgere domande, proporresegnalazioni o suggerimenti. Ancora, un calendariocostantemente aggiornato informerài soci sulle assemblee sindacali, le scadenzefiscali, i convegni e le manifestazioni proposteda <strong>Confesercenti</strong>, mentre nella photo gallerysaranno raccolti i momenti più curiosi delleattività dell’Associazione. Il sito si completacon la colonna di sinistra - dove trovanospazio informazioni su tutti i servizi, i corsi ele convenzioni trattati in modo approfondito- e con la parte bassa della pagina dedicata altesseramento, alle notizie utili al cittadino ealla ricerca di collaboratori.“Più che di un restyling – conclude Vinci – siè trattato di una ristrutturazione organica epuntuale di uno strumento che <strong>Confesercenti</strong>ritiene fondamentale, per i suoi associati,per chi vuole intraprendere un’attivitàcommerciale e per tutti coloro che voglionoessere informati sul mondo dell’economiaparmense”.ASSOTURISMOAlle Fiere di Rimini un convegno sulle nuove frontiere del turismo in webNel 2007 il mercato delle prenotazioni on line in Europa ha fattoregistrare un giro d’affari di circa 46,8 miliardi di euro, circa il15,5% del mercato. In Italia si assiste a un grande fermento daparte dell’utenza, una delle più numerose e attive nel panoramaeuropeo e mondiale. Ma non altrettanto da parte dell’offerta disiti turistici in rete.Questa una delle conclusioni del convegno “Turismo nell’era diInternet, sviluppi e nuove tendenze” che Assoturimo ha organizzatoa Rimini lo scorso 24 ottobre. Sottolineata in particolarel’importanza fondamentale dell’utilizzo della rete nelle strategiedi promozione delle aziende turistiche, che tuttavia spesso èostacolata dalla scelta delle tecnologie da applicare per averela giusta visibilità. Nella nostra regione l’incidenza maggiore diprenotazioni on line riguardano strutture extralberghiere.NOVEMBRE / 0812


SpecialeNOTIZIE SINDACALIfiepet I tre vincitori parteciperanno alle finali regionaliBarman Day: una sfidaall’ultimo cocktailNella cornice del Sound Café diBacanelli, in un’atmosfera incui si mescolavano profumi difrutti tropicali con essenze ed afrori daldolce sciropposo all’amaro corroborante,dove il tintinnio dei cubetti di ghiacciorappresentava l’inesauribile colonnasonora, ha fatto tappa per la prima voltanella nostra città, la fase provinciale del“Barman Day”, il concorso promossodalla <strong>Confesercenti</strong> Nazionale e riservatoalle imprese associate alla Fiepet.Con la sovrintendenza del presidenteprovinciale Fiepet Stefano Narlè e delsegretario Stefano Cantoni si sono datibattaglia a suon di distillati, sciroppi,shakerate e guarnizioni 7 barman inrappresentanza di altrettanti rinomatilocali di <strong>Parma</strong> e provincia, suddivisinelle tre classiche categorie: soft drink,pre dinner, after dinner. Con maestriae sapienza i concorrenti hanno datosfogo alla loro creatività ed esperienza,sottoponendo alla giuria ottimi cocktailpresentati in modo impeccabile. Unagiuria scrupolosa e competente, dopoaver assegnato le valutazioni ad ogniconcorrente secondo i canoni previstidal concorso, ha stilato la classifica cheha visto premiati per il Soft Drink SilviaScarica titolare e barlady del Sound Cafécon il cocktail “Neve ai tropici”; per il PreDinner Joao Paulo Rodrigues, barman delGran Cafè Orientale col cocktail “Flamingo”;per la categoria After Dinner MicheleBia, barman dell’Hotel <strong>Parma</strong>&Congressicon il cocktail “Green Day” che a fine meseandranno a difendere i colori del Ducatoalle finali regionali di Cesenatico. Atutti i partecipanti è stato consegnatoun attestato di partecipazione.Foto a fianco, da sinistra: Stefano Narlè,Michele Bia e Stefano Cantoni. In altoJoao Paulo Rodrigues e Silvia ScaricaFIPACAlla scoperta della PugliaDal 4 all’11 ottobbre un nutrito gruppo di pensionatiFIPAC <strong>Confesercenti</strong> di <strong>Parma</strong> hanno partecipato al tourdella Puglia con una breve deviazione in Basilicata per visitareMatera, “la città deisassi””. Molto interessantela visita ad Alberobellocoi suoi caratteristici trulli.Suggestive ed emozionantile visite allle Grotte diCastellana e al Santuariodi Monte Rotondo dove èesposta la salma di SantoPadre Pio. Ancora unavolta un’iniziativa che hariscosso tanti consensi.FIPACUn convegno sull’AlzheimerIl Comitato Unitario Pensionati Lavoro Autonomo dellaProvincia di <strong>Parma</strong>, cui fa parte la FIPAC, ha organizzato loscorso 23 ottobre presso l’Hotel <strong>Parma</strong>&Congressi il convegno“Malattia di Alzheimer:speranze dallaun convegnoricerca” al quale hannoportato il proprio contributomedici, specialisti, psicologi,operatori del volontariato.Sono state affrontati i diversiaspetti di una malattia cheoggi in Italia colpisce oltre500.000 persone in granparte appartenenti alla popolazioneanziana.NOVEMBRE / 0813


SpecialeNOTIZIE SINDACALIANPI Un milione di firme contro il disegno di legge GasparriDuemila parafarmaciea rischio di chiusuraDietro al disegno legge Gasparri/Tomassini sul riordino del serviziofarmaceutico italiano c’èil palese tentativo di cancellare il decretoBersani sulle liberalizzazioni, che avevaconsentito l’apertura di 2000 parafarmacie,assicurato la possibilità di lavorare a migliaiadi neolaureati non possessori di farmacie,consentito ai consumatori una libera sceltae un conseguente risparmio.Il progetto prevede infatti di riportare sottoil controllo delle farmacie tutti i farmacioggi venduti nelle parafarmacie, lasciandoai supermercati una quantità esigua dimedicinali, costituiti da un numero ridottodi unità posologiche, vendibili senza la presenzadel farmacista e poste negli scaffali peril self-service, riportando in tal modo sottoil controllo delle farmacie, e delle lobby chevi stanno dietro, il controllo della venditadei farmaci, in barba alla libera scelta deicittadini,alla possibilità di risparmio, ai5.000 posti di lavoro sinora creati.Uno degli aspetti sconcertanti del disegnodi legge è il fatto che i pochi medicinali dicui sarà consentita la vendita, potranno es-LA PROTESTAParte da <strong>Parma</strong> laraccolta di firmeIl Dr. Giuseppe Ferrau è il presidentedell’Associazione Nazionale ParafarmacieItaliane (ANPI) di <strong>Parma</strong>, esprimetutta la sua preoccupazione.“Se dovesse passare così com’èstato formulato, il disegno di leggeGasparri-Tommasini avrebbe comeeffetto immediato la chiusura di 2000parafarmacie, la perdita totale degliinvestimenti, la perdita del lavoro peroltre 5000 farmacisti dipendenti, lafine di un regime di liberalizzazioneche ha comunque consentito allagente di usufruire degli sconti chele parafarmacie hanno fin da subitoapplicato. Il tutto in un momento dicrisi economica e da parte di unacoalizione di governo che si definisceliberale, ma che di liberale non haassolutamente niente”.Avete già portato avanti qualcheiniziativa? “Abbiamo formalmenterichiesto un incontro a tutti i Parlamentaridi <strong>Parma</strong> per approfondire insiemel’argomento. Penso tuttavia che il piùefficace mezzo di protesta sia quellodella gente. Per questo proprio da<strong>Parma</strong> daremo il via alla raccolta difirme con l’obiettivo di arrivare ad unmilione”.sere acquistati anche nelle tabaccherie e neibar, costituendo le tragicomiche accoppiatefarmaco/fumo e farmaco/alcool. Queste leragioni che hanno indotto l’ANPI, l’AssociazioneNazionale delle ParafarmacieItaliane aderente a <strong>Confesercenti</strong>, a raccoglieresino ad un milione di firme contro undiseegno di legge ritenuto un palese sgarboal buon senso, alla modernità, alla libertà.ANPISolidarietà internazionale: il 6 dicembre scatta il “Progetto Georgia”“La proposta di portare un aiuto concretoalla popolazione della Georgia ci è stata fattadal giornalista Pino Agnetti, recentementetornato da Tiblisi, che ha direttamente testimoniatola drammatica situazione in cui versaquel Paese”. È il Dr. Giovanni Ghioni, titolaredella parafarmacia San Paolo di borgo delParmigianino, che ci illustra l’iniziativa:“Il 6 dicembre in tutte le parafarmacie delnostro gruppo sarà allestito un punto diraccolta per quei farmaci, che ovviamentesaranno inseriti in un preciso elenco, cheogni cittadino vorrà acquistare e destinarealla popolazione georgiana. Ogni farmaco, in ogni parafarmacia,verrà immesso in uno speciale contenitore e riunito ad altri, giàconfezionati e controllati, stoccati presso iMissionari Saveriani. Attraverso i canali ufficialisaranno quindi trasportati in Georgia dove sarannodirettamente distribuiti alla popolazioneattraverso la Caritas, il cui presidente è lostesso Vescovo di Tiblisi che personalmentesta curando tutti gli aspetti logistici. Per ilgruppo delle nostre parafarmacie è un’iniziativache ha una duplice valenza: da un latocontribuire ad aiutare una popolazione chesta subendo il dramma di un’occupazioneseguita ad una guerra e a diverse distruzioni,dall’altro sensibilizzare la cittadinanza sullatragica situazione che ancora oggi affligge la Georgia, attualmentepassata in secondo piano dall’informazione ufficiale”.NOVEMBRE / 0814


Speciale creditoFINANZIAMENTICooperativa di Garanzia fra CommerciantiFinanziamento ad imprese già in attivitàMUTUO CHIROGRAFARIO DA 36 A 60 MESIDESTINAZIONE DEL FINANZIAMENTOAcquisto beni strumentali-Ristrutturazione e ammodernamentolocali-Acquisto automezzi specifici.L’importo finanziabile è pari al 100% dell’imponibile con unlimite massimo di 100.000 EURO. Tale limite può essere elevatoa 750.000 EURO con durata fino a 5 - 7 anni collegandosi allaConvenzione Integrativa Cofiter.Per quanto riguarda l’acquisto dell’AUTOVETTURA, l’importofinanziabile è pari all’100% dell’imponibile con il limite massimo di30.000 EURO con esclusione degli agenti di commercio, mediatori,agenti immobiliari e ambulanti per i quali il limite è elevato a 40.000euro Tale limite può essere innalzato a 50.000 euro con durata fino a5 anni collegandosi alla Convenzione Integrativa Cofiter.FORMA TECNICAMutuo chirografario con rimborso trimestrale posticipato. Garanziadella Cooperativa Commercianti pari al 50% del finanziamento.TASSO DI INTERESSE AGGIORNATO AL 31 ottobre<strong>2008</strong> e VALEVOLE PER novembre <strong>2008</strong>.Banca Monte <strong>Parma</strong> = 6,200% (-2% contributo CCIAA)*= 4,200%**Banca Popolare Emilia Romagna = 6,225% * = 4,225%**Cariparma e Piacenza= 6,155% * = 4,155% - mutui a 3 anni **Banco Popolare Verona e Novara = 6,122% * = 4,122%**Banca Monte <strong>Parma</strong> finanzia questa operazione anche con durata7 (sette) anni con un tasso di riferimento del 6,450% invece del6,200%. Il Comune ove ha sede l’azienda contribuisce ad un ulterioreabbattimento del tasso partendo da un minimo dell’1%Finanziamento a Neo Imprese che siano iscritte alla C.C.I.A.A.da meno di un anno dalla data di presentazione della domanda(data inizio attività risultante dalla visura camerale)MUTUO CHIROGRAFARIO DA 36 A 60 MESIDESTINAZIONE DEL FINANZIAMENTOAcquisto di beni strumentali-Ristrutturazione ed ammodernamentodei locali-Acquisto di autovettura ed automezzi specifici.IMPORTOL’importo finanziabile è pari al 100% dell’imponibile con limitemassimo di 35.000 euro e con possibilità di includere scorte perun importo fino al 30% dell’investimento complessivo.Tale limitepuò essere innalzato a 775.000 euro con durata fino a 60 mesicollegandosi alla Convenzione Integrativa Cofiter.FORMA TECNICAMutuo chirografario con rimborso trimestrale posticipatoGaranzia della Cooperativa pari al 50% del finanziamentoTASSO DI INTERESSE AGGIORNATO AL 31 ottobre<strong>2008</strong> e VALEVOLE PER novembre <strong>2008</strong>.Banca Monte <strong>Parma</strong> = 6,200% (-2% contributo CCIAA)*=4,200%Banca Popolare Emilia Romagna = 6,225% *= 4,225%Cariparma e Piacenza = 6,280% *= 4,280%Banco Popolare Verona e Novara = 6,122% *= 4,122%Inoltre si ottiene un contributo minimo dell’1% in abbattimentodel tasso dal Comune dove ha sede l’azienda con le condizionipreviste dal Comune stessoFinanziamento per impianti allarme ed anti intrusioneMUTUO CHIROGRAFARIO DA 36 A 60 MESIL’importo finanziabile è pari al 100% dell’imponibile con un limitemassimo di 10.000 EURO.FORMA TECNICAMutuo chirografario con rimborso trimestrale posticipato.Garanzia della Cooperativa Commercianti pari al 50% del finanziamento.TASSO DI INTERESSE AGGIORNATO AL 31 ottobre<strong>2008</strong> e VALEVOLE PER novembre <strong>2008</strong>.Banca Monte <strong>Parma</strong> = 6,280% - 3% contributo CCIAA = 3,280%- mutui a 3 anniBanca Popolare Emilia Romagna = 6,350% - 3%contributoCCIAA = 3,350% - mutui a 3 anniCariparma e Piacenza = 6,280% - 3% contributo CCIAA =3,280% - mutui a 3 anniBanco Popolare Verona e Novara = 6,122% - 3% contributoCCIAA = 3,122% - mutui 3 anniVengono azzerate le commissioni a favore della cooperativaVengono azzerate le spese d’istruttoria a favore delle bancheInoltre si ottiene un altro contributo di minimo 1% in abbattimentodel tasso dal Comune dove ha sede l’azienda.Comuni ConvenzionatiAlbareto, Bardi, Bedonia, Berceto, Bore, Borgotaro, Busseto, Calestano,Collecchio, Colorno, Compiano, Corniglio, Felino,Fidenza, Fontanellato, Fontevivo, Fornovo, Langhirano, Lesignano, Medesano, Monchio, Montechiarugolo, Neviano Arduini,Noceto, Palanzano, Pellegrino Parmense, Polesine, Roccabianca, Sala Baganza, San Secondo, Salsomaggiore, Solignano, Sorboloe Mezzani, Terenzo, Tizzano, Tornolo, Torrile, Traversetolo, Trecasali, Valmozzola , Varano Melegari, Varsi, Zibello.NOVEMBRE / 0815


Speciale creditoFINANZIAMENTIFinanziamento del contratto di cessione d’azienda compreso l’avviamentoMUTUO CHIROGRAFARIO DA 36 A 60 mesiIMPORTOL’importo finanziabile è pari all’100% del valore del contrattodi cessione con il limite massimo di 35.000 euro.Tale limite può essere innalzato a 750.000 euro con durata finoa 60 mesi collegandosi alla Convenzione Integrativa CofiterFORMA TECNICAMutuo chirografario con rimborso trimestraleGaranzia della cooperativa del 50%TASSO DI INTERESSE AGGIORNATO AL 31 ottobre<strong>2008</strong> E VALEVOLE PER novembre <strong>2008</strong>Banca Monte <strong>Parma</strong> = 6,200% che finanzia questa operazioneanche con durata di 7 anni con un tasso di riferimento del 6,450%invece del 6,200%Banca Popolare Emilia Romagna = 6,225%Cariparma e Piacenza = 6,280%Banco Popolare Verona e Novara = 6,122%Consolidamento delle Passività Onerose.Possibilità di trasformare debiti a breve termine come banche, fornitori emutui ammortizzati per più del 50%, in debiti a medio/lungo termine(Escluse le aziende con meno di un anno di attività)MUTUO CHIROGRAFARIO DA 36 A 60 mesiIMPORTOL’importo finanziabile è pari al 100% del valore delle passivitàonerose con il limite massimo di 50.000 euro.Tale limite può essere innalzato a 260.000 euro con durata fino a7 anni collegandosi alla Convenzione Integrativa CofiterFORMA TECNICAMutuo chirografario con rimborso trimestraleGaranzia della cooperativa del 50%TASSO DI INTERESSE AGGIORNATO AL 31 ottobre<strong>2008</strong> E VALEVOLE PER novembre <strong>2008</strong>Banca Monte <strong>Parma</strong> = 6,325% che finanzia questa operazioneanche con durata di 7 anni con un tasso di riferimento del 6,450%invece del 6,325%Banca Popolare Emilia Romagna = 6,725%Cariparma e Piacenza = 6,280%Banco Popolare Verona e Novara = 6,722%Finanziamento rivolto agli operatoridi Piazza Ghiaia e via TriesteDestinazione=finanziamento per liquiditàImporto massimo cedibile=20.000 euroDurata=massimo 5 anniBanche convenzionate= Cariparma, Banca Monte <strong>Parma</strong>, BancaPopolare Emilia Romagna, BPVN-BSGSPTasso concordato=Euribor+1% = 6,155% o 6,122%<strong>Novembre</strong>: euribor base 360=5,155%; base 365=5,222%Abbattimento del tasso del 2% per i primi tre anni grazie al contributodel Comune di <strong>Parma</strong> solo per gli operatori di Piazza Ghiaia.Informazione importanteDal 1° gennaio <strong>2008</strong> le domande di finanziamento alla Cooperativadi Garanzia devono essere presentate prima diaver effettuato gli investimenti.In caso contrario non si potranno ricevere i contributi dellaCCIAA in abbattimento al tasso.Questo regolamento è valido esclusivamente per gli investimentie non riguarda le altre forme di finanziamento.Interventi Finanziari CofiterPrimo InterventoCredito d’esercizioa) Scoperto di c/cImporto massimo finanziabile = 15.000 euroDurata Massima 12 mesi rinnovabili per ulteriori 12 previo riesame.Eventuale finanziamento di Credito d’Esercizio da 3 a 5 anniGaranzia Cofiter 30%Tasso aggiornato al 31 ottobre e valevole per novembre <strong>2008</strong>Banca Popolare Emilia Romagna = 8,120%Banco Popolare Verona e Novara = 8,120%Cariparma e Piacenza = 7,559%Banca Monte <strong>Parma</strong> = 7,558%SECONDO InterventoCredito d’esercizio - scorteb) Mutuo chirografario con rate mensili/trimestrali posticipateImporto massimo finanziabile = 100.000 euroDurata massima = da 2 a 7 anniGaranzia Cofiter 30% o 50%Tasso di interesse aggiornato al 31 ottobre <strong>2008</strong>e applicabile a novembre <strong>2008</strong>Banca Popolare Romagna = 6,523%Banco Popolare Verona e Novara = 6,523%Cariparma e Piacenza = 6,280%Banca Monte <strong>Parma</strong> = 6,296%NOVEMBRE / 0816


Speciale creditoFINANZIAMENTI e CONVENZIONI BANCARIEFinanziamento per CREDITO D’ESERCIZIO - MUTUO GHIROGRAFARIO DA 36 A 60 mesiIMPORTOL’importo finanziabile è pari al 100% con il limite massimodi 50.000 euro. Tale limite può essere innalzato a 100.000euro con durata fino a 60 mesi collegandosi alla ConvenzioneIntegrativa CofiterFORMA TECNICAMutuo chirografario con rimborso trimestraleGaranzia della cooperativa del 50%TASSO DI INTERESSE AGGIORNATO AL 31 ottobree VALEVOLE PER novembre <strong>2008</strong>.Banca Monte <strong>Parma</strong> = 6,325%Banca Popolare Emilia Romagna = 6,350%Cariparma e Piacenza = 6,280%Banco Popolare Verona e Novara = nessuna convenzioneCONVENZIONI POS - CARTE DI CREDITOBANCA MONTE PARMA - <strong>Novembre</strong> <strong>2008</strong>BANCA POPOLARE EMILIA ROMAGNAAlberghi e ristorantiCommissione carte di credito 1,70%Commissione Pagobancomat 0,70%Canone mensile di noleggio POSGRATUITOBenzinaiCommissione carte di credito 0,50%Commissione Pagobancomat 0,60%Canone mensile di noleggio POSGRATUITOASSOCIATI CONFESERCENTI PARMACommissione Pagobancomat 0,60%Canone noleggio POS mensilefatturato mensile fino a 1291 euro 18,07 eurofatturato mensile da 1292 a 2582 15,49 eurofatturato mensile da 2582 a 3615 10,32 eurofatturato da 3616 a 5164 euro 5,16 eurofatturato oltre 5164 euro mensili GRATUITOCommissione carte di creditofatturato annuo da 0 a 50.000 euro 2,20%fatturato annuo da 51.000 a 150.000 euro 1,70%fatturato annuo oltre 150.000 euro 1,55%CARIPARMA E PIACENZACommissione installazione20,00 euroCommissione disinstallazione100,00 euroCommissione mensile per servizio incassoa scalare valido per tutte le tipologie di POSSupermercati e benzinai10,00 euroAltri esercizi10,00 euroTale corrispettivo viene decurtato di unaquota fissa di euro 0,10 per ognitransazione effettuata fino all’azzeramentodella commissione mensile per servizioincasso a scalare.BenzinaiCommissione carte di credito 0,50%Commissione Pagobancomat 0,60%ASSOCIATI CONFESERCENTI PARMACommissione carte di credito 1,50%% commissione Pagobancomat 0,70%SPESE INSTALLAZIONE IMPIANTI SPECIALICordless 50,00GSM (ambulanti etc…) 150,00BANCA MONTE PARMAASSOCIATI CONFESERCENTI PARMASpese installazione POS40,00 euroCanone mensile13,00 euroCommissione Pagobancomat 0,60%NOVEMBRE / 0817Euribor 3 mesi m.m.p. (365) = ottobre: 5,062novembre: 5,222 (+ 0,160%)Tasso Avere = 3,722Tasso Dare = 8,224%Fido Straordinario = 9,189%Tasso Anticipi sbf = 7,222% franco cmsTasso Anticipi Fatture = 7,222%Tasso Anticipi Export = area euro 7,062%Tasso Anticipi Import = area euro 8,412%Spese per Operazioni = 0,70Spese Fisse Trimestrali = 15,00Assegni = GratuitiInvio Estratto conto = mensile 1,00Valute VersamentiContanti- Assegni Circolari Istituto- Assegni Bancari SportelloStesso GiornoAssegni su piazza - Assegni Circolari Altri - Assegni Fuori PiazzaIstituto 1 gg lavorativoAssegni fuori piazza 3 gg lavorativiSpese Istruttoria e Rinnovo FidoAssociati <strong>Confesercenti</strong> = 25,82 a forfaitRilascio fideiussioni per crediti IVA = 0,80% annuo più spese 20 euroCommissioni d’incasso insoluti= 2,52Commissione insoluti = 3,40Giorni Banca: Su sportelli banca = 9 gg. Su altri Istituti = 12 ggCONVENZIONE: Nuovi Clienti - Giovani Imprenditori - ImprenditoriaFemminile =Spese ZERO per il primo anno solareCONVENZIONE: Tabaccai – Giornalai – BenzinaiTasso fido= 10,624% Tasso Avere = 3,722%Spese a Forfait Trimestrali = 15,49 Tasso fido straord.= 11,624%Assegni= Gratuiti. Invio estratto conto = 0,52 mensileValute = come la convenzione ordinariaSpese Istruttoria e Rinnovo Fido = 1,5 per 1000 sul totale fidominimo 20,66 e max 103,29Fideiussione Tabaccai e Giornalai = 0,30% annuo (min.25,82) + 20 euroFideiussione Benzinai = 0,50% annuo (min. 51,65) + spese 20 euroConvenzione associati <strong>Confesercenti</strong> daalmeno 5 anni e che usufruiscono dei servizidell’associazione (paghe e/o contabilità)Spese per operazione = zero fino a 160 operazioni annuali(40 a trimestre), le successive 0,50. Le altre condizioni sonouguali alla convenzione principale.Convenzione Banca Monte <strong>Parma</strong> - p.o.s.Spese installazione 40,00 euroSpese canone mensile 13,00 euroCommissione pagobancomat sul transato 0,60%


BANCA POPOLARE E.R. - <strong>Novembre</strong> <strong>2008</strong>Euribor 3 mesi m.m.p. (365) = ottobre: 5,062novembre: 5,222 (+ 0,160%)Tasso Avere = 4,122%; Tasso Dare = 8,222% francoSconfinamento = 10,222% + cmsSpese per Operazioni = 0,64Spese Fisse per Chiusura = 7,91Assegni= Gratuiti Invio Estratto conto = 0,52Recupero Spese Postale Annuale = 4,00CONVENZIONE PER SOCI DA OLTRE 3 ANNI:Tasso Avere = 4,122%; Tasso Dare = 8,222% francoSconfinamento = 10,222% + cmsSpese Forfait Omnicomprensive = trimestrali 9,90Assegni = Gratuiti; Invio Estratto conto = 0,52Recupero Spese Postale Annuale = 4,00CONVENZIONE BENZINAI - TABACCAI - GIORNALAITasso Avere = 4,122%; Tasso Dare = 8,222% francoSconfinamento = 10,222% + cmsOperazioni gratuite = 25 trimestraliCosto operazioni oltre le 100 = 0,54Assegni = Gratuiti Invio Estratto Conto Mensile = GratuitoSpeciale creditoCONVENZIONI BANCARIERecupero Spese Postale Annuale = 4,00Fideiussione Tabaccai e Giornalai = 0,40 annuo minimo 25,82Fideiussione Benzinai = 0,40 annuo minimo 51,64Condizioni Accessorie per Tutte le ConvenzioniValute VersamentiContanti = Stesso GiornoAssegni su piazza - Ass. Bancari Istituto - Ass. Circolari 1g. lavorativoAssegni fuori piazza 4 gg lavorativiCommissione Bonifici allo sportello = 1,55Commissione Bonifici Ripetitivi = 0,77Fideiussione Crediti IVA = 0,80 annue + speseSpese Istruttoria e Rinnovo FidoFidi fino a 26000 euro = 10,33Fidi oltre 26000 euro = 25,82 Tasso SBF = 6,972%Anticipo Fatture = 7,222% Anticipo Export = 7,222%Anticipo Import = 7,722%Commissioni d’incasso effetti = 2,12 BPER 2,37 Altre BancheCommissioni RIBA = 1,85 Commissione insoluti = 3,10Giorni Banca Effetti a scadenza = 6 gg BPER 9 gg altre bancheGiorni Banca Effetti a vista = 9 gg CdR 15 gg altre bancheGiorni Banca RIBA = 5 gg CdR 8 gg altre bancheBANCO POPOLARE VERONA E NOVARA - <strong>Novembre</strong> <strong>2008</strong>Euribor 3 mesi m.m.p. (365) = ottobre: 5,062novembre: 5,222 (+0,160%)Tasso Avere = 4,122%; Tasso Dare = 8,222%Oltre fido = 10,222% + cms 0,375%Tasso Anticipi sbf = 6,972%Tasso Anticipi Fatture = 7,472%Tasso Anticipi Export = 7,222%Tasso Anticipi Import = 7,722%Spese per Operazioni = 0,72Spese Fisse Trimestrali = 10,33Assegni = GratuitiInvio Estratto conto = 1,033Valute VersamentiContanti- Assegni circolari istituto- Assegni bancari sportellostesso GiornoAssegni Banca - Assegni Circolari Altri- Assegni Altri SportelliIstituto1 g lavorativoAssegni altre banche 3 gg lavorativiSpese Istruttoria e Rinnovo Fido = min 41,32 e max 103,29Rilascio fideiussioni per crediti IVA= 2,50 per quinquennale + speseCommissioni d’incasso effetti = 2,00 BSGSP 2,32 altre bancheCommissione insoluti = 3,10Giorni Banca a scadenza = 6gg Banca 9gg altre bancheGiorni Banca a vista = 9gg banca 15gg altre bancheGiorni Banca RIBA = 5gg banca 8gg altre bancheCONVENZIONE: Nuovi Clienti = 50 euro a forfait il primo annoNuovi Imprenditori = Zero spese per il primo annoCONVENZIONE BENZINAI: Spese gratuite annuali= 100 operazioniCosto Operazioni oltre le 100 = 0,62Fideiussione Benzinai = 0,50% annuo (min. 51,65) + speseCONVENZIONE TABACCAI: Costo Operazioni= Tutte GratuiteSpese Fisse di Chiusura= 20,66 trimestraliFideiussione= 0,30% annuo (min. 25,82) + speseCONVENZIONE GIORNALAI: Costo Operazioni = Tutte GratuiteSpese Fisse di Chiusura = 20,66 trimestraliFideiussione = 0,50% annuo (min. 51,65) + speseCARIPARMA Gruppo Crédit Agricole - <strong>Novembre</strong> <strong>2008</strong>Euribor 3 mesi m.m.p. (360)= ottobre: 4,992%novembre: 5,155%(+0,163%)Tasso Avere = 3,655%; Tasso Dare= 8,405%C.M.S. = 0,125Extra fido = +3% sull’intero saldoTasso Anticipi sbf = 6,780%Tasso Anticipi Fatture = 7,280%Tasso Anticipi Export = 7,530%Tasso Anticipi Import = 7,780%Spese per Operazioni = 0,75Spese Tenuta Conto per Chiusura = 10,00Assegni = GratuitiInvio Estratto conto = 1,00Valute VersamentiContanti - Assegni Circolari Istituto - Assegni Bancari SportelloStesso Giorno - Assegni su piazza alter Banche - Assegni BancariIstituto 2 gg lavorativi - Assegni Circolari e Assegni Fuori piazzaaltre Banche 3 gg lavorativi - Spese Istruttoria e Rinnovo Fido=NOVEMBRE / 08180,30 per mille (min. 12,00 e max 26,00 trimestrali)Commissioni d’incasso effetti = 2,50 piazza 3,10 fuori piazzaCommissioni RIBA cartaceo = 2,50 CdR 2,75 Altre bancheCommissioni RIBA magnetico = 2,05 CdR 2,30 Altre BancheCommissione insoluti = 3,60Giorni Banca Effetti a scadenza = 6gg CdR 8gg altre bancheGiorni Banca Effetti a vista = 10gg CdR 16gg altre bancheGiorni Banca RIBA = 5gg CdR 8gg altre bancheCONVENZIONE: Nuovi Imprenditori= Spese ZERO per il 1° annoNuovi Clienti Cariparma = 40,00 a forfait per il 1° annoCONVENZIONE TABACCAI E GIORNALAI:Spese a Forfait Trimestrali = 16,00 (max 200 oper. annue)Spese per operazione oltre 200= 0,40; Spese chiusura= zeroFideiussione Tabaccai e Giornalai= 0,50% annuo (min.26) + speseCONVENZIONE BENZINAI:Operazioni gratuite annue = 50 operazioniSpese per operazioni oltre le 50= 0,60; Spesa tenuta conto= zeroFideiussione Benzinai= 0,50% annuo (min. 51,65) + spese


MARZO / 0819


SpecialeNOTIZIE SINDACALIFAIB Il Presidente Landi all’assemblea elettiva provincialeIl nodo cruciale delrinnovo degli accordiULTIMAORAL’AGIP ROMPE LETRATTATIVELo scorso 29 ottobre, senza alcunpreavviso, l’AGIP ha rotto le trattativesul rinnovo dell’accordo economicogià concordato e condiviso. Una rotturainattesa, anche se motivata da partedell’AGIP con la crisi finanziaria mondiale.FAIB sta valutando ipotesi di contrasto,forme di protesta e mobilitazione(sospensione delle carte aziendali edelle campagne promozionali) sino alladefinizione di due giornate di scioperoin novembre. FAIB consiglia vivamentegli associati a non condividere (nonfirmare!) alcuna iniziativa presentatadall’azienda.Lo scorso 17 ottobre si è svolta l’assembleaelettiva provinciale dellaFaib alla quale ha presenziato ilPresidente nazionale Martino Landi alquale abbiamo chiesto di illustrarci i puntidi maggior impegno di azione sindacaledella Federazione in questo momento.“Certamente il rinnovo degli accordi economicicon le compagnie petrolifere chesono tutti scaduti da un anno e in alcunicasi anche da due anni, con l’obiettivo,che definirei vitale, di adeguare il nostromargine alle esigenze del momento, ancheperché gli accordi scaduti da un anno e piùrisalgono a tre anni prima, per cui oggilavoriamo mediamente con i margini di 5anni fa”. Un’azione che state compiendonei confronti di tutte le compagnie? “Alcunesi stanno dimostrando più sensibilialle nostre richieste, altre molto meno,altre non vogliono nemmeno sedersi altavolo delle trattative. Noi siamo coscientiche in questo momento stiamo facendoun lavoro molto delicato non solo per ilsettore, ma per tutta l’economia italiana.L’aumento vorticoso del prezzo del pe-trolio al barile ha aggravato ulteriormenteuna situazione già difficile, in quantosono calati i consumi a fronte del fattoche noi lavoriamo sempre con lo stessomargine, fisso, e non a percentuale, percui il nostro “pro litro” rimane quellodi cinque anno fa, mentre la benzina ècresciuta del 50%”.Avete in progetto anche azioni sindacalieclatanti? “Ripeto che siamo in una fasedi studio nella quale dobbiamo concretizzarequegli obiettivi sui quali stiamolavorando dall’inizio dell’anno. Se tuttavial’atteggiamento di puro scontro di alcunecompagnie dovesse persistere, è certo chedovremo dare una risposta forte: uno statodi agitazione che potrebbe anche concludersicon uno sciopero, ma anche conazioni ed iniziative che vadano a colpire lapolitica commerciale di quelle specifichecompagnie”.CIONasce il Collegio Italiano Odontotecnici aderente a <strong>Confesercenti</strong>Ha preso vita nei giorni scorsi anche nella nostra regione il CIO (CollegioItaliano Odontotecnici) regionale dell’Emilia Romagna, all’internodi FederBiomedica - <strong>Confesercenti</strong> con lo scopo di creare maggiorevisibilità e massa critica ad una categoria che da circa 80 anni chiedeil riconoscimento professionale, ma che negli ultimi 15 ha visto un gradualepeggioramento della situazione dovuto all’introduzioni di normee leggi discriminanti e corporative.Oltre 120 odontotecnici hanno seguito il momento della sua costituzione,a testimonianza di quanto sia sentito il problema del riconoscimentoprofessionale in cui dovrebbe essere compresa, per crearevera trasparenza sui costi, la possibilità di una fatturazione separata. IlSegretario regionale di <strong>Confesercenti</strong> Bollettinari si è dichiarato moltosoddisfatto per l’entrata in <strong>Confesercenti</strong> di una nuova Associazionedi professionisti.NOVEMBRE / 0820


SpecialeNOTIZIE SINDACALIFiepet Anche la moda del momento sottoposta a controlloPesce crudo:l’AUSL detta le regoleUna nota del Servizio di Igiene alimentaree nutrizione dell’AUSLha chiarito le procedure di correttaprassi per la vendita e la somministrazione dipesce crudo, sushi compreso. Partendo dallanorma europea che obbliga di surgelare ilprodotto almeno a - 20° per 24 ore, prima diessere servito, si rammenta che il pesce deveessere accompagnato da un’attestazione delproduttore che indichi l’avvenuto trattamentoche l’esercente dovrà pertanto obbligatoriamentefarsi rilasciare ed esibire a richiestadegli organi di controllo. Nel caso in cui ilprodotto venga preparato nell’esercizio stesso,sarà necessario che nel piano di autocontrollovenga fatta menzione del procedimento adottato.La nota dell’Ausl è naturalmente moltopiù particolareggiata e specifica, per ogni tipoF E N A G IGLI ARRETRATI?ON LINEè stato attivato da qualche giorno dalgruppo L’Espresso-Repubblica unpratico servizio attraverso il quale èpossibile richiedere gli arretrati con unsolo clic dal comuter.Con una sempliceprocedura di registrazione, ogni edicolantepotrà avere sempre sott’occhio ilcatalogo di tutti i prodotti del gruppo,verificare lo stato delle spedizioni eordinare ogni tipo di arretrato.Per informazioni ci si può rivolgere adIleana Dellapina responsabile Fenagi<strong>Confesercenti</strong> per <strong>Parma</strong>.Tel. 0521.382622di pesce, un particoalre trattamento.Per informazioni ulteriori ci si può rivolgerea Stefano Cantoni responsabile Fiepet di<strong>Confesercenti</strong> <strong>Parma</strong> telefonando allo 0521.382664.NOVEMBRE / 0821


NOVEMBRE / 0822


Specialefiscale e SINDACALele date da non dimenticare Ritenute, contributi, imposte, versamenti, scadenzeLe principali scadenze di novembrelunedì 10Centri di assistenza fiscale. Consegna aldipendente o al pensionato del modello730 integrativo e del prospetto di liquidazionedel modello 730 integrativo.lunedì 17Sostituti di imposta. Versamento delleritenute e dei contributi. Le ritenute edi contributi si riferiscono sia al lavorodipendente che a quello autonomo.Si evidenzia il versamento di ritenuterelative a compensi per l’esercizio di artie professioni e a provvigioni per rapportidi commissione ed agenzia.Condomini. Versamento delle ritenuteoperate dai condomini sui corrispettivicorrisposti nel mese precedente per prestazionirelative a contratti di appalto diopere o servizi effettuate nell’eserciziodell’impresa. I codici tributo sono 1019e 1020.Contribuenti IVA. I soggetti che liquidanol’IVA mensilmente sono tenuti alversamento dell’ IVA dovuta per il meseprecedenteContribuenti IVA trimestrali. Versamentoper l’IVA dovuta relativamente al terzotrimestre <strong>2008</strong> maggiorata dell’1%.Contribuenti IVA. Coloro che hannoricevuto nel mese precedente dichiarazionid’intento rilasciate da esportatoriabituali, sono tenuti alla presentazionedella comunicazione dei dati medianteinvio telematico.Contribuenti IVA. Versamento della nonarata dell’ IVA relativa al 2007 risultantedalla dichiarazione annuale con l’applicazionedegli interessi nella misura dello0.50% mensile.Le persone fisiche titolari di partitaIVA, società di persone e soggetti equiparati,soggetti IRES che presentano ladichiarazione dei redditi Unico <strong>2008</strong>che hanno scelto il pagamento ratealeed hanno effettuato il primo versamentoentro il 16/06/<strong>2008</strong> devono effettuare ilpagamento della sesta rata delle impostee dei contributi a titolo di saldo 2007 edi primo acconto <strong>2008</strong>, con la maggiorazionedel 2,50%.Le persone fisiche titolari di partita IVA,U N I P O LIl servizio raddoppiaLa compagnia di assicurazione Unipol,nell’ambito della collaborazione conla <strong>Confesercenti</strong> di <strong>Parma</strong>, confermala propria presenza nella sede di viaLa Spezia nelle mattinate di martedì egiovedì con due nuovi consulenti:Daniela Munerotto tel 0521.923159;fax 0521.923154, cell.349.5343044;mail: mune-8@libero.itNicola Pesci tel 0521.913157,fax 0521.923154; cell.320.9314194che sono a disposizione per qualsiasitipo di consulenza assicurativa.è consigliabile prendere appuntamento.società di persone e soggetti equiparati,soggetti IRES che presentano la dichiarazionedei redditi Unico <strong>2008</strong> che hannoscelto il pagamento rateale ed hannoeffettuato il primo versamento entro il16/07/<strong>2008</strong> devono effettuare il pagamentodella quinta rata delle imposte edei contributi a titolo di saldo 2007 e diprimo acconto <strong>2008</strong>, con la maggiorazionedello 2.00%.Contribuenti tenuti al versamento unitariodi imposte e contributi. Ultimo giornoutile per la regolarizzazione dei versamentidi imposte e ritenute non effettuatio effettuati in misura non sufficienteentro il 16/10/<strong>2008</strong> (ravvedimento).DISCOBUSRitorna nei week end Discobus per garantire la sicurezza dei giovani<strong>Confesercenti</strong> <strong>Parma</strong> aderisce anche quest’anno a Discobus iltrasporto notturno dedicato ai giovani promosso dalla Provinciache ha ripreso il via lo scorso 31 ottobre. Confermato il percorso,da Salsomaggiore a Rubiera, con le stesse fermate previstedalle linee urbane ed extraurbane, le novità di quest’anno sonorappresentate dall’animazione che gli operatori della ComunitàBetania di <strong>Parma</strong> e dell’associazione Papa Giovanni XXIII di ReggioEmilia, svolgeranno sul bus per sensibilizzare e informare igiovani, e la presenza di dispenser fissi con alcoolimetri monousoall’interno dei locali.“Abbiamo aderito – afferma Stefano Cantoni di <strong>Confesercenti</strong> –perché siamo convinti delle finalità di questo progetto in termini disicurezza e di prevenzione di situazioni di disagio per chi frequentai locali”. Per l’intera serata, su ogni tratta, il costo del biglietto è di2,5 euro. Per informazioni 880.97796.NOVEMBRE / 0823


a cura di Erika Ferrari e Fabrizio FurlottiLa formazione continua...cescot confesercentiUn corso gratuito con serieaspettative occupazionaliIl corso di cui ci siamo occupati questomese è quello relativo alla formazione dioperatori della lavorazione delle carni. Ilcorso, che terminerà questo novembre, haavuto inizio il 12 settembre ed è stato strutturatoin 300 ore di lezioni così ripartite: 100ore di lezioni in aula, 80 ore di lezioni pratiche,svolte in un laboratorio attrezzato, e 120 oredi stage finale in supermercati o negozi conbanco macelleria, che i corsisti dovrebberoconcludere entro la metà del mese. Allo stageseguirà l’esame abilitante con una parte scritta,una parte orale e una prova pratica. Il corso, acui hanno partecipato 9 persone, era gratuitograzie al co-finanziamento del Fondo SocialeEuropeo, con il sostegno di Provincia, Regionee Ministero del Lavoro, della Salute e delle PoliticheSociali. Abbiamo posto alcune domandea due corsisti - Cristina Folli, divorziata conun figlio di 23 anni e Chukwuma Agunenye,cittadino italiano ma di origine nigeriana,altre proposteCorso abilitanteper Agenti di commerciodal 3 <strong>Novembre</strong> al 18 Dicembre <strong>2008</strong>dal 14 Gennaio al 27 Febbraio 2009orario 18-22Addetto all’antincendioin attività a rischio bassogiovedi 27 <strong>Novembre</strong> <strong>2008</strong> orario 14-18Sicurezza R.S.P.P.dal 13 al 24 <strong>Novembre</strong> <strong>2008</strong> orario 14-18Corso di preparazioneall’esame per MediatoreImmobiliaredal 3 <strong>Novembre</strong> al 30 Gennaio 2009orario 18-22Corso abilitante all’idoneitàal commercio alimentare(I.C.AL.)dal 10 <strong>Novembre</strong> al 2 Dicembredal 7 Gennaio al 2 Febbraio 2009orario 14-18Corso abilitante allasomministrazione al pubblicodi alimenti e bevande (S.A.B.)dal 10 <strong>Novembre</strong> al 18 Dicembredal 7 Gennaio al 13 Febbraio 2009orario 14-18capoclasse del gruppo - per capire il loro gradodi gradimento e le aspettative future.Cosa ti ha spinto a frequentare il corso?Cristina: la possibilità di un’occupazione finaleè quello che mi ha fatto decidere di iscrivermi.L’operatore addetto carni è una figura per laquale la richiesta di personale è abbastanzaelevata. Non secondario vi è poi il fatto dellagratuità del corso.Chukwuma: anche se abito a <strong>Parma</strong>, avevoun negozio di prodotti tipici africani a ReggioEmilia, ma poi hanno aperto altre attività similie le cose non sono andate più bene, per cui hochiuso il negozio.Quali sono gli aspetti che più ti hannointeressato?Cristina: abbiamo affrontato argomenti divario genere, dagli aspetti sanitari e di lavorazionea quelli legati alla vendita. Anche se i temierano tanti, nei tempi previsti siamo riusciti asvilupparli tutti, e questo grazie alla preparazionee alla disponibilità dei docenti.Chukwuma: avevo già alcune nozioni sullenorme igieniche, ma per me del tutto nuovoè stato imparare l’anatomia, i tagli dei pezzi,le lavorazioni. La cosa più interessante è stataquella relativa a come comportarsi con i clienti.Dimentichiamo spesso che tutti siamo ancheclienti, e pretendiamo sempre tanto da chi cista servendo, non pensando che chi è dietro albancone sa cose che noi ignoriamo. Durante lelezioni ho appreso una serie di comportamentiche possono essere utili per un’altra attività ein generale per la vita.Quali invece i punti critici o quelli in cui hairiscontrato maggiori difficoltà?Cristina: forse sarebbe stato necessario dedicarepiù tempo alla parte pratica di taglio carni vistola difficoltà e la particolarità dell’operazione.Chukwuma: all’inizio per me è stato difficilecapire tutta la nomenclatura dei vari pezzidi carni. Poi, poco alla volta, li ho imparatitutti.Fra poco affronterete le ore di stage, avetepaure o aspettative a riguardo?Cristina: attualmente sono disoccupata quindispero che il corso mi permetta di trovare facilmenteun’occupazione. Sono fiduciosa anchenelle possibilità lavorative che potrebberoseguire allo stage.Chukwuma: lo stage mi spaventa un pò per-NOVEMBRE / 0824IL CORSOCorso di addetto al bancocarniOrario dal lunedì al venerdì dalle8.30 alle12.30 teoria in auladal lunedì al giovedì dalle 13.30alle 17.30 laboratorio pratico1 Cristina Folli, disoccupata,ex istruttrice di scuola guida2 Chukwuma Agunenye, disoccupato,ex negozianteCescot <strong>Confesercenti</strong> - via La Spezia 52/1a - 43100 <strong>Parma</strong>Tel. 0521.382658/382611 - Fax 0521.382638 - e-mail: cescot@confesercentiparma.it12chè non ho mai usato coltelli, ma soprattuttonon si smette mai di imparare, la teoria e lapratica non sono la stessa cosa. Trovare unnuovo lavoro a 54 anni non è facile, ma homoglie e tre figli...Informazioni:Partecipanti: massimo di 14 adulti nonoccupati o con contratto atipico.Prossime edizioni: in funzione della possibilitàdi accedere a finanziamenti.Al termine del corso è previsto un esameper il rilascio del Certificato di Qualifica di“Operatore delle lavorazioni delle carni”


VIVERE E GODERE LA CITTàTEMPOLIBERONOVEMBRE / <strong>2008</strong>una città...bella e buonaIL RISTORANTE, IL BAR, LA BIRRERIA:viaggio tra i locali (e gli eventi) della cittàDopo la pizza, la cucina di mare e i sapori delle nostre colline,questo mese siamo andati a curiosare per le vie del centro eabbiamo scovato... una Gatta matta, una birreria ormai storicadi <strong>Parma</strong> e un Wine Bar che ha monopolizzato la movida delquartiere Montanara. Come di consueto nell’Agenda eventi dinovembre sagre, fiere, concerti e... “Belli e Buoni” organizzatoda <strong>Confesercenti</strong> insieme al Comune di <strong>Parma</strong>.Dal 20 al 23 novembrevia Cavour in festa:artigianato, prodotti tipici,specialità parmigianeNOVEMBRE / 0825


a cura di Eleonora Bellomi30 novembre / <strong>Parma</strong>Negramaro al PalasportTorna a <strong>Parma</strong>come un fiumein piena, la straripanteenergia delgruppo salentinoconsacrato dalrecente successodi San Siro, iNegramaro. Con il loro lunghissimo “LaFinestra in Tour” saranno alle ore 21 alPalaRaschi: un occasione per riascoltaree cantare i brani che li hanno reso celebri,scatenenandosi con ritmi pop-rock, sperimentandonuovi suoni e melodie.Info 0521 70621414 novembre / Boschi CarregaNotti di luna pienaVisite guidate e passeggiate notturne suprenotazione, per ascoltare i rumori del boscoe i suoni dei suoi abitanti. Ritrovo alle 21 alCentro Visite Levati. Info: 329 828884329 novembre / NocetoTullio Solenghi ShowTullio Solenghisarà al TeatroMoruzzi alle 21,come interpretedel brillante monologoideato daSabina Negri ediretto da MarcelloCotugno. Un inedito one-man-show,cucito su misura per l’attore, che daràvoce a tutti coloro che si sentono soffocaredal dominio di share e auditel.Info 0521 62 5536TempoLiberoGLI APPUNTAMENTI Di NOVEMBRE8-30 novembre / Bassa ParmenseLa staffetta più golosaDeliziare ed incantare il palato sopraffine di intenditori e buongustai è l’obbiettivo che si sonoprefissati i Comuni di Sissa, Polesine, Zibello e Roccabianca, che uno dopo l’altro avranno l’onoredi ospitare, in occasione della VII edizione di “November Porc... Speriamo ci sia la nebbia!” ilprestigioso Culatello e i suoi “parenti poveri” ma di certo non meno succulenti.Si parte l’8 e 9 novembre con Sissa che presenterà un’enorme Mariola, poi il week-end successivosi va a Polesine Parmense con un MaxiPrete, da qui ci si trasferisce a Zibello (22-23novembre) con lo Strolghino più lungo, per terminare a Roccabianca il 29 e 30 novembre conuna Cicciolata davvero super!La Bassa si trasformerà in un contenitore di attrazioni con mercati di prodotti tipici, stand gastronomici,animazione per i più piccoli, artisti di strada e concerti live. Info: www.novemberporc.it21novembre / <strong>Parma</strong>Guzzanti, satira ed ironiaUna travolgente Sabina Guzzanti approdaal Palazzetto B. Raschi con lo spettacoloVilipendio, uno sguardo comico satiricosull’Italia di oggi che riesce ad essere esilarantee spaventosa allo stesso tempo.Ogni spettacolo dell’attrice si propone alpubblico come atto supremo di libertà,grazie anche ad personalissimo uso dellemaschere, vere e proprie trascrizioni dellarealtà. In scena, le imitazioni di un’infinitalista di personaggi famosi e non, che andrannoa svelare vizi e pochezza culturaledi quest’ultimi, tra rap, giustizia, politica ereligione. Info 0521 993628Dal 2 novembre / ValcenoEd ecco a voi: Sua Maestà il MaialeTorna anche quest’anno fino a febbraionelle valli del nostro Appennino, l’appuntamentogastronomico “Valceno intavola - Sua Maestà il Maiale”: consuetoviaggio nelle antiche tradizioni e nelgusto con serate indimenticabili. Peril 15° anno della rassegna, le tavoleimbandite di ristoranti, trattorie, osterie,agriturismi e locande, di Solignano,Varano Melegari, Bardi, Varsi, Bore,Pellegrino Parmense, Fornovo, Medesano e Valmozzola offrirannomenù ghiotti a base di maiale. I supergolosi potranno gustare letipiche leccornie come ciccioli, cotechino, salame fritto, fegato inretina, costine e sanguinaccio. Info 0521 228152Dal 9 novembre / FontanellatoTutti a tavola, il libro è servito!In Rocca San Vitale si apre la vetrina emilianadedicata all’enogastronomia, alla letteratura ealla cultura del cibo, con il Festival Librogustando.Molte le iniziative tra convegni ed incontritutti rigorosamente legati al binomio cibo eletteratura; ristoranti, locande, e gelaterie delcentro storico proporranno “Librogustandoa tavola: dall’inchiostro al piatto”, dove i piattipresenti nella letteratura italiana ed europeadiventeranno reali grazie ad esperti cuochi.Il celebre chef Gualtiero Marchesi riceveràil premio“Librogustando la cultura del viverebene” per aver reso universale la cucina italiananel mondo. Info 0521 823220NOVEMBRE / 0826


20-23 novembre /Via Cavour e dintorniGusto e artigianatoIn una suggestiva atmosfera autunnale nel pieno centro di<strong>Parma</strong> ti aspetta un mercato di fascino, colori, gusto e sapori.I più sfiziosi prodotti tipici e le più prelibate leccornieprovenienti da tutta Italia, insieme con gli eleganti manufattidi maestri artigiani, per uno shopping di altissima qualità, madavvero alla portata di tutti.intervista ad andrea allodi il nuovo Town CenterManager del Comune di <strong>Parma</strong>. Gli abbiamo chiesto cosa rappresentaper la nostra città, la gustosa iniziativa “Belli e Buoni”.“Davvero un’eccellente proposta, confezionata in un’ottica dipianificazione atta ad innalzare il grande successo del centro di<strong>Parma</strong>. ‘Belli e Buoni’ non è una semplice manifestazione maun’elegante iniziativa che ci auguriamo possa avvenire secondoparticolari canoni di decoro anche per quanto riguarda il latoestetico. Dato il contesto in cui si svolgerà l’evento, vale a direvia Cavour, il meraviglioso ‘salotto’ di <strong>Parma</strong>, ci teniamo ad avereun’esposizione raffinata e curata nel minimo dettaglio, sottol’occhio vigile di città, enti ed operatori.Un progetto come questo deve generare lo spunto giusto persuccessivi eventi analoghi nell’ambito del centro storico, persuscitare interesse e visibilità anche dall’esterno. Realizzandosia ridosso del periodo natalizio, il mercatino sarà un’occasioneper idee regalo di grande qualità, senza considerare l’ulteriorepossibilità di acquistare nei negozi circostanti che per l’occorrenzarimarranno aperti anche la domenica”.Fino al 23 novembre / FragnoLa grande Fiera del TartufoIl profumo intenso edinconfondibile del Tartufonero di Fragno invadeancora la Val Baganza.Tutte le domenichefino al 16 novembre, iltartufo nero sarà ancorail protagonista conmercatini, bancarelle estand enogastronomici.Sono previste inoltre visite guidate e passeggiatein tartufaia su prenotazione.Info www.tartufonerofragno.it8 e 22 novembre / BardiAl Castello è... notte horror!Strani rumori, passaggisegreti e tetricorridoi faranno dasfondo all’insolitoe terrorizzantegioco di ruolo cheanimerà due seratemozzafiato alCastello di Bardi.Ad impersonare itemibili mostri dalle ore 20, gli attori della “CompagniaSan Giorgio e il Drago”.Info 0525 71626NOVEMBRE / 0827Assaporareil gusto diprodotti tipiciprovenienti datutta Italiacuriosando trabancarelle dioggettistica eartigianato...Un’opportunitàunica perimmergersinel centrocittadino in quellamagica atmosferadi festa cheanticipa l’arianatalizia.Un’elegantemercatino chelascerà di certotutti ipartecipantia bocca aperta!segnalazioniALTRI EVENTIIN CITTÀ E PROVINCIANoceto - 9 novembreFIERA DI SAN MARTINONel centro storico di Noceto, saràpossibile “frugare” tutto il giorno, tramille curiosità: 92 bancarelle d’oggettisticae merceologia in genereallestite per la grande Fiera di SanMartino. Tra i vari espositori ci saràspazio per proposte artigianali oltread una mostra dedicata agli hobbyed una agraria, nella quale sfileràuna mandria di bovini da latte!Polesine - fino al 30 novembreMERCATO DEL POUn tuffo nel passato a PolesineP.se: ogni domenica per tutto ilmese, sull’argine e la riva del fiumePo, dalle ore 10, prosegue il primoe unico “Mercato della terra e delPo”. I contadini offrono il gusto deiloro prodotti e li vendono alpubblico:miele, latte fresco, pane, salumi,formaggi, uova, pesce, frutta e verdura,vino e tanto altro ancora.<strong>Parma</strong> - 22 novembreSPETTACOLARE BEATBOXAl Laboratorio Mu di via del Taglio, ilprimo raduno nazionale di Beatbox.Finalmente anche nel nostro paesecomincia a crescere l’interesse perl’arte di riprodurre suoni di batterie epercussioni, facendo musica con ilsolo uso del proprio corpo.ANTICIPAZIONE<strong>Parma</strong>6 dicembre - 8 dicembreMERCATINO DI SANTA LUCIABancarelle, stand enogastronomici,oggettistica artigianale e tante ideeregalo nelMercatino di Santa Luciadi piazzale Picelli e via Imbriani. Propostodal 6 all’8 dicembre, dalle ore9 alle ore 20, grazie al contributo di<strong>Confesercenti</strong>, Comune di <strong>Parma</strong>,CCIAA <strong>Parma</strong> e l’Associazione Amicidi piazzale Picelli e via Imbriani.


a cura di Diana Pastarini e Vincenzo PirilloTempoLiberoLE SEGNALaZIONI DEL MESEla gatta matta Insolite rivisitazioni di piatti popolari di diverse regioni italianeUn locale da scoprire, tra saporiantichi e nuove suggestioniAltro che Ratatouille,le chat folle! Se a Pariginel noto cartoneanimato impera lo chef roditore,a <strong>Parma</strong> nelle cucinedel centro spopola un felinopazzerello: la Gatta Matta.La Sig. Paola, titolare eanima culinaria del locale di Borgo deglistudi perdonerà l’incipit irriverente, maquesto nome smaliziato unito all’ambientecurato e informale rende questo ristorantecittadino un posto raffinato e invitante,frequentato da giovani e non, impiegati ePaola Miopesce,titolare e chef:“La Gatta matta?C’est moi”artisti della vicina Casadella Musica. “Ho avutoil piacere – suggerisce PaolaMiopesce, la succitatatitolare – di ospitare acena il mio scrittore preferito...Daniel Pennac!In occasione di Minimondi quest’annol’hanno portato a mangiare qui”. Come resistere,trattenendo malamente una puntadi invidia, a chiederle come sia di personauna delle firme più note e suggestive dellaletteratura contemporanea, la risposta èancora più dura da digerire: “è propriocome il suo personaggio, il Sig. Malaussène,gentile, un po’ timido,davvero non delude”. Macome? Niente capricci, nienterichieste da star? “Anche Battiato,un’altra mia passione, èstato molto carino, è venutoda solo a pranzo, una bellasorpresa”. E la lista potrebbecontinuare, ma non cercate foto autografateappese alle pareti, nessuna traccia dellegallerie di ritratti illustri che campeggianoalle pareti dei locali frequentati dalla dolcevita, “perchè è come se fossero venuti amangiare a casa mia, sono ricordi belli chemi piace tenere per me”.E in effetti l’atmosfera èrilassata, il personale cordiale,i coperti pochi, lostile a metà tra la locandaprovenzale e il casolaredella Mulino Bianco, coloritenui, celeste, panna, crema, tavoli inlegno grezzo, caldo, pavimento rosato, unlampadario molto originale in fil di ferroe taf taf. “Abbiamo ristrutturato i localiquest’estate, quando lo abbiamo rilevatonel 2002 era abbastanza disastrato, pianopiano lo abbiamo messo a posto, adesso èfinalmente come lo volevo”.NOVEMBRE / 0828APERITIVI&AFFINIWine Bar... da Marco!La personalità spumeggiante di Marco Mascarinosi riflette negli invitanti spuntini che tiaccolgono all’entrata del suo Wine Bar: un localedall’atmosfera rilassante e allegra grazie anchealla simpatia del suo titolare. La storia del WineBar inizia un po’ per gioco 13-14 anni fa, dopo unlungo periodo di gestione di pub e discoteche.È da queste esperienze che nasce una nuovasfida: il Wine Bar, locale eclettico che spazia dallecolazioni, ai pranzi, agli aperitivi. Le colazioni sonoil punto forte in quanto sono in molti a preferire ilsuo bar alla mattina, ma anche al pranzo, Marcodedica una cura particolare utilizzando soloprodotti artigianali acquistati da piccoli produttoridi fiducia, proprio perché è la qualità che glipermette di distinguersi dai molti bar presenti,e di non risentire della concorrenza. Quella cheil Wine Bar offre è una gastronomia curata,non composta solo da panini e focaccine, mada cibi anche più raffinati come il carpaccio dipesce, novità assoluta di questo periodo. Lasfida di Marco però va oltre la gestione di questolocale: sono sei anni che organizza eventi esternicome l’ultimo perfettamente riuscito della Festadella Birra. Molte sono inoltre le collaborazionicon il Comune, l’Università e le organizzazionisportive della città. Grazie anche a questieventi, la clientela di Marco è davvero vastae comprende un pubblico giovane che amadivertirsi e adulti appassionati di buona cucinae di vino. Quest’ultimo è una delle altre passionidell’animatore del quartiere, che organizza anchevisite con i clienti in cantine italiane o francesi perle degustazioni.Aperto tutti i giorni, tranne il sabato e la domenicapomeriggio, il Wine Bar si propone comepunto di ristoro ma anche e soprattutto comeluogo originale e unico di ritrovo e di aggregazioneper condividere tutto ciò che c’è oltre unsemplice caffè.via Montanara, 17/E - Tel. 328 0657171,winebardamarco@gmail.com


L’ambiente invita alla chiacchiera. E stimolal’appetito. Il menù interrompe il dialogo.E apre una voragine nello stomaco. Budinodi parmigiano con prosciutto di <strong>Parma</strong> escalogno lessato (anche meglio di come lostate immaginando, ndr), insalata tiepidadi baccalà e patate con salsa di acciughe ecapperi, risotto di zucca e mele al rosmarino,pappardelle con sugo di coniglio efunghi, anolini in brodo (personalmentegarantiti da un intenditore, ndr) e ancoraanatra all’arancia, agnello alla cacciatora,baccalà alla vicentina, caponata.Ma controllatevi, perchè dovete assolutamentearrivare ai dolci, in particolare alpasticcio di mele, un crogiuolo di saporiantichi e spezie annegato in un velo di salsacalvados, a metà tra le mele cotte della nonnae un capolavoro di alta pasticceria.Da questi pochi accenni, se non siete giàobnubilati dalla famosa acquolina, avretecapito che si tratta di una cucina moltovaria, non esclusivamente parmigiana,ILMENUQuando la zuppa...regge il confronto conquella della nonna!Dopo aver tentato invano di ottenere laricetta del pasticcio di mele, specialità assolutadella casa, siamo giunte a un ottimocompromesso: una zuppa d’autunno cheracchiude tutti i sapori di stagione. Chiederealla nonna, per credere.Ingredienti:500 gr. fagioli borlotti lessati250 gr. ceci lessati1 manciata di funghi secchianzi sensibile a influssi regionali, specialitàsiciliane affiancano piatti liguri, trentini,toscani. Spesso si tratta di ricette popolari,rivisitate in chiave moderna dalla cuocache – ci dice – “sono partita facendo solotre piatti per ogni portata, poi la voglia disperimentare, di cambiare spesso, mi haportato a proporre il Cous Cous come laMacca di fave o la fregola di vongole, saporidel passato con una tradizione antica,spesso dimenticata.In Italia si mischiano sapori eccezionali,suggestioni nordiche, commistioni mediterranee...tutte da reinventare”. La cucinadella Gatta matta non prevede nessun prodottopreparato o semipreparato, le pastefresche sono tutte fatte in casa e quellesecche sono artigianali, il riso è quellodella Tenuta Castello, il menù si è dettovaria con l’umore della cuoca, ma segueun andamento stagionale per proporreprodotti freschi e genuini.Borgo degli studi, 90521 231475chiuso domenica e lunedì40 coperti, consigliata la prenotazioneNella pagina a fianco l’ingresso dellaGatta Matta e la Sig. Paola Miopesce,titolare e chef del locale.In questa pagina un tris di piatti davveroeccezionale: budino di parmigianocon prosciutto, pappardelle e anoliniin brodo1 mazzetto di bietoline1 gamba di sedano e 1 carota1 cipolla non molto grossa1 spicchio d’agliopancettapassata di pomodoro q. b.olio, sale e pepePreparazione:Rosolare il trito di sedano, carota, cipolla eaglio e aggiungere la pancetta tagliata fine.Dopo aver fatto rinvenire i funghi in acquacalda, aggiungerli al trito. Unire al compostoi ceci e i fagioli lessati e il passatodi pomodoro. Regolare di sale e pepe.Verso fine cottura aggiungere le bietole econcludere la cottura. Servire con un filodi olio a crudo e crostini di pane.NOVEMBRE / 0829tendenzeMastiff: sprazzi di GermaniaLa storia del Mastiff inizia quindici anni fa,quando Andrea Grossi comincia a gestire conil fratello una birreria a Collecchio. L’esperienzalo porta, sei anni dopo, a fare il grande salto esbarcare in città, proprio in quel centro cittadinodove non mancavano certo locali e luoghi diritrovo. Il Mastiff è infatti incastrato alle spalledel vecchio municipio, in uno di quei vicolettiin cui non si capita per caso, ma che si conosconosolo se si sparge la voce. Per fortuna diAndrea la voce si è sparsa e finora la scommessasi è rivelata vincente.Fuori dal locale sventola una bandiera con lostemma di una birra tedesca, per far capire dache parte sta il locale, nonostante quel nome dalchiaro influsso britannico. “Il nome lo abbiamoscelto dieci anni perché richiamava le tipichebirrerie inglesi - ci dice Andrea - nel corso deglianni abbiamo però preferito indirizzarci versoil mercato tedesco”.Tre sale messe in comunicazione da archi ristretti,più di cento coperti tra tavoli e sedie di legnoscuro, colore reso ancora più uniforme dalleluci soffuse che partono dai pochi candelabripresenti in sala. Alle pareti si alternano soloquadri e specchi: i primi immortalano marchistorici di birre straniere, i secondi riflettonopinte di birra alla spina sparse sui tavoli. “Potreidirvi tutti i nomi delle birre in bottiglia cheabbiamo- continua Andrea- ma a me interessala birra alla spina, perché in questo campo nonmi batte nessuno in città”.È questo il vero orgoglio di Andrea: otto tipologiedi birra, quasi tutte d’origine tedesca, e inaggiunta la birra a caduta stillata direttamentedalla botte, che però “viene servita solo una voltala settimana”. Quello che invece si può degustareogni sera è la grigliata di carne, una specialitàdella cucina molto apprezzata dai clienti.Usciamo dal Mastiff che sono le otto. Il locale èaperto già da due ore e continuerà ad esserlo finoalle due di notte, come ogni sera della settimanaescluso il lunedì, che è giorno di chiusura. Ciaccompagnano le note di una canzone countryirlandese, quasi a testimoniare che lo spiritoche ha forgiato quel nome sull’insegna non èsvanito del tutto.Via Mameli, 9/A – Tel 0521 2006655


a cura di Diana PastariniServiziIL VOLTO DI CONFESERCENTIRAFFAELLA COSTA Responsabile area fiscale e tributiIl bello del mio lavoro? Nonsi finisce mai di imparare!Raffaella Costa, responsabile areafiscale insieme alla collega OdettaMutti (già volto del Gazzettino digiugno), segni particolari: in <strong>Confesercenti</strong>da sedici anni, appassionata divoratrice dinormative in continua evoluzione e scadenzesempre più pressanti. Ormai i nostrilettori ci avranno fatto l’abitudine, sarà percavalleria, ma questo spazio dedicato airesponsabili dei servizi rivolti agli associatiè molto spesso popolato da donne, infaticabililavoratrici e quasi sempre cresciutein <strong>Confesercenti</strong>.Partiamo come sempre da qui, com’èarrivata in <strong>Confesercenti</strong>?“Era il gennaio del 1992, avevo da pocofinito i cinque anni di ragioneria e avevogià svolto una breve esperienza in unostudio commercialista. Ho iniziato comeconsulente fiscale e tra dichiarazioni deiredditi e contabilità aziendale sono arrivatanel 2004 a svolgere un ruolo di coordinamentodel settore fiscale insieme alla miacollega Odetta”.Un cambiamento importante, positivo?In cosa si traduce?“Indubbiamente si tratta di una crescitaprofessionale, quindi un passaggio positivo,soprattutto perchè mi permette di esserepiù aggiornata di prima su una materia chesi evolve molto velocemente e sucui è fondamentale essere tempestivinel recepire i cambiamentiper dare alle aziende risposteadeguate. Mentre prima eroa contatto diretto quotidianamentecon i clienti, adesso il miolavoro consiste nel coordinamentodei consulenti, nello studiodelle novità a livello normativoe nella possibilità di tradurle inconsulenza interna ed esterna.Poi adesso ho la possibilità diseguire corsi di formazione al difuori dell’Associazione, momentiimportanti di confronto conl’esterno”.Qual è l’aspetto più impegnativoo gratificante del suolavoro?“Prima di certo il rapporto con leaziende, tra cliente e consulente si instaurauna relazione anche fiduciaria, si imparanoa conoscere le criticità di ogni realtà e conl’esperienza quotidiana si è sempre piùin grado di rispondere efficacemente alleesigenze di ognuno. Adesso la cosa più stimolanteè che in questo lavoro non finiscimai di imparare, di crescere, di informarti,perchè l’ambito fiscale non si esauriscein un libro o in un corso: decreti legge,circolari, normative, scadenze sempre piùravvicinate, non è facile, ma di certo nonti puoi annoiare”.Coordinare il lavoro degli altri, più facileo più difficile?“Credo che ogni esperienza lavorativa abbiale sue criticità, di certo mi ha aiutato moltol’aver fatto la consulente per quasi vent’anni:sono più in grado di valutare i tempi, ilcarico di lavoro e le specificità delle diverserealtà aziendali. Poi credo sia importanteimpostare i rapporti in modo aperto efranco, più che far valere le gerarchie, unambiente informale spesso permette dirisolvere le situazioni attraverso il dialogoe il buon senso”.Sulla parete dietro la scrivania spuntanodue musetti vispi e attenti, due bambinibellissimi. Inutile chiedere a Raffaella comepassi il suo (poco) tempo libero.NOVEMBRE / 0830IL VOLTODIREZIONELuca Vedrinilucavedrini@confesercentiparma.ittel: 0521.382618VICEDIREZIONESERVIZIO CREDITOGiuseppe Ciottigiuseppeciotti@confesercentiparma.ittel: 0521.382620AREA PATRONATO-ITACORosanna Montaliitacopr@itaco.ittel: 0521.382656AREA AMMINISTRAZIONEFiorenza Maiardifiorenzamaiardi@confesercentiparma.ittel: 0521.382623,cell: 348.7119183AREA MARKETINGAntonio Vincivinci@confesercentiparma.ittel:0521.382693cell: 348.4661499AREA LAVORO-PAGHEMarisa Migli - Ilaria Zappacostamigli@confesercentiparma.itzappacosta@confesercentiparma.ittel: 0521.382613 - 0521.382615cell: 340.111434 - 348.282615AREA MARKETINGNEO IMPRESEWilliam Pettorutiwilliampettoruti@confesercentiparma.ittel:0521.382619cell:348.7119177AREA SISTEMIINFORMATICILuca Rollilucarolli@confesercentiparma.ittel: 0521.382650cell: 348.7119179


NOVEMBRE / 0831

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