Prelievo di liquido amniotico (AMNIOCENTESI) - Ospedale ...
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Consenso Informato <strong>di</strong>a: <strong>AMNIOCENTESI</strong><strong>di</strong> <strong>liquido</strong> <strong>amniotico</strong> e l’assenza <strong>di</strong> controin<strong>di</strong>cazioni al prelievo quali aree <strong>di</strong> <strong>di</strong>stacco della placentao delle membrane, per<strong>di</strong>te <strong>di</strong> sangue nei giorni precedenti.Identificata l’area in cui fare il prelievo, si <strong>di</strong>sinfetta la cute e si introduce attraverso la pareteaddominale un ago sottile, secondo la tecnica “a mano libera ecoguidata”. Verrà quin<strong>di</strong> prelevatala quantità predeterminata <strong>di</strong> <strong>liquido</strong> <strong>amniotico</strong> che varia in base all’epoca gestazionale.Il prelievo può dare una sensazione <strong>di</strong> dolore quando l’ago attraversa la parete dell’utero, che <strong>di</strong>solito ha breve durata; dall’inserimento dell’ago, il prelievo dura in me<strong>di</strong>a un minuto e la maggiorparte delle pazienti descrive l’amniocentesi come poco dolorosa. Al termine della procedura nonverrà sottoposta ad esami <strong>di</strong> controllo o ad osservazione clinica: potrà quin<strong>di</strong> ritornare al Suodomicilio. Il campione <strong>di</strong> <strong>liquido</strong> verrà inviato ai laboratori per l’esecuzione delle analisi.Il risultato dell’amniocentesi sarà <strong>di</strong>sponibile entro 21 giorni dal prelievo.Nei casi in cui il dosaggio dell’alfa-feto risultasse elevato sarà proposta un’ecografia piùapprofon<strong>di</strong>ta per valutare l’eventuale presenza <strong>di</strong> una delle malformazioni che possono esserecorrelate quali la spina bifida, il labbro leporino, l’ostruzione dell’esofago (atresia esofagea).3. Benefici attesi:L'amniocentesi consente <strong>di</strong> <strong>di</strong>agnosticare la presenza <strong>di</strong> anomalie cromosomiche o del DNA, perloro natura non correggibili, e fornisce informazioni utili per prendere una decisione rispetto alproseguimento o all'interruzione della Sua gravidanza in base alla normativa vigente. In caso <strong>di</strong>infezione materna in alcuni casi è possibile una terapia per il feto.4. Probabilità <strong>di</strong> successo e insuccesso riguardo il prelievoÈ importante che Lei sappia che:- In 1 caso su 100 circa vi è la possibilità che alla prima inserzione dell’ago non si riesca aprelevare il <strong>liquido</strong> <strong>amniotico</strong>. In queste con<strong>di</strong>zioni si può ripetere il prelievo una seconda volta.Nei rari casi <strong>di</strong> ulteriore insuccesso <strong>di</strong> solito il prelievo viene programmato per la settimanasuccessiva.Per le informazioni relative all’analisi e al raggiungimento della <strong>di</strong>agnosi citogenetica si rimanda alconsenso dell’analisi citogenetica su <strong>liquido</strong> <strong>amniotico</strong>.- in alcuni rari casi non possono essere stabilite con certezza le conseguenze cliniche associate aduna anomalia cromosomica. In altri termini, non è possibile fornire previsioni circa gli effetti che talianomalie avranno sullo stato <strong>di</strong> salute del nascituro;- eventuali malformazioni isolate non possono essere <strong>di</strong>agnosticate me<strong>di</strong>ante l’analisi citogeneticaprenatale;5. Rischi connessi con il prelievoIl principale rischio connesso all'amniocentesi è la per<strong>di</strong>ta della gravidanza, evenienza che sirealizza, secondo i dati <strong>di</strong> letteratura e la nostra esperienza, in 1 caso su 200 in relazione allarottura delle membrane o all'infezione determinate dall'inserimento dell'ago nell'utero.6. Possibili conseguenze:Nei giorni successivi all’amniocentesi, in circa il 2% dei casi, vengono riferiti alcuni <strong>di</strong>sturbi comedolori addominali, piccole per<strong>di</strong>te ematiche o <strong>di</strong> <strong>liquido</strong> dalla vagina: in tali casi è sufficienteosservare un periodo <strong>di</strong> riposo <strong>di</strong> qualche giorno. Più raramente possono comparire febbre, doloripiù intensi e brivi<strong>di</strong>, per<strong>di</strong>te abbondanti <strong>di</strong> sangue o <strong>di</strong> <strong>liquido</strong> <strong>amniotico</strong>: in questi casi è necessariorecarsi in un Pronto Soccorso <strong>di</strong> una struttura ospedaliera.7. Possibili alternative relative a quanto proposto:L’analisi del cariotipo fetale o del DNA , ma non il dosaggio dell’alfa-feto-proteina, possono essereottenute in alternativa solo con una meto<strong>di</strong>ca invasiva :il prelievo <strong>di</strong> villi coriali (villocentesi)Rispetto all’amniocentesi, questa meto<strong>di</strong>ca si associa ad un rischio maggiore <strong>di</strong> per<strong>di</strong>ta dellagravidanza (1/100, rispetto ad 1/200). Inoltre, il prelievo <strong>di</strong> villi coriali viene eseguito nel primotrimestre. Il prelievo <strong>di</strong> sangue fetale essendo una procedura invasiva complessa che comporta unrischio <strong>di</strong> aborto del 2-3% , non viene considerata una reale alternativa. Viene proposto solo incaso <strong>di</strong> necessità <strong>di</strong> ottenere il cariotipo fetale in tempi rapi<strong>di</strong> o per valutare con<strong>di</strong>zioni particolariindagabili solo sul sangue.2
Consenso Informato <strong>di</strong>a: <strong>AMNIOCENTESI</strong>8. Possibili conseguenze nel caso non venga eseguito il prelievoIn caso <strong>di</strong> mancata esecuzione del prelievo non sarà possibile determinare la presenza <strong>di</strong>anomalie cromosomiche o del DNA e identificare l’aumentato rischio <strong>di</strong> alcune malformazionime<strong>di</strong>ante il dosaggio dell’α-fetoproteina.Ho compreso tutte le informazioni che mi sono state fornite?Sì No Ho chiesto ulteriori chiarimentiDICHIARAZIONE DEL MEDICOIo sottoscritto/a<strong>di</strong>chiaro <strong>di</strong> aver informato il paziente sulle in<strong>di</strong>cazionicliniche alle procedure ed accertamenti, in modo chiaro, con linguaggio semplice, assicurandomidella sua comprensione, <strong>di</strong> aver risposto ad ogni domanda e prendere atto della sua liberadecisione <strong>di</strong> seguito espressa.Data ....../....../........... Firma del me<strong>di</strong>co ....................................................FIRMA INFORMATIVAIo sottoscritto/a ………………………………………. <strong>di</strong>chiaro <strong>di</strong> aver ricevuto informazioni che mihanno permesso <strong>di</strong> comprendere le mie in<strong>di</strong>cazioni cliniche e l’accertamento propostomi, anchealla luce degli ulteriori chiarimenti da me richiesti.Data ....../....../...........Firma del paziente.....................................................Firma dell’eventuale me<strong>di</strong>atore culturale ……………………ESPRESSIONE DEL CONSENSOLe viene qui richiesto <strong>di</strong> <strong>di</strong>chiarare o <strong>di</strong> rifiutare il suo consenso per l’accertamento che Lariguarda.In ogni caso Lei potrà comunque, in qualsiasi momento successivo, revocare il consensoche qui sta esprimendo.Io sottoscritto/a, valutate le informazioni ricevute:ACCONSENTONON ACCONSENTOal trattamento/procedura/accertamento proposto,Data ....../....../...........Firma del paziente.....................................................REVOCA DEL CONSENSO:Io sottoscritto/a ……………………………………...…, dopo essere stato informato sulle motivazionie la natura dell’atto clinico proposto, sui suoi benefici, rischi, alternative, e sulle conseguenze cuimi espongo nel caso in cui non venga eseguito, revoco il consenso precedentemente espresso.Data ....../....../...........Firma del paziente3