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Testimoni del tempo - EndoscopiaDigestiva.it

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Storia <strong>del</strong>l’endoscopia digestiva in ItaliaUna caricatura diDomenico Oselladoreesegu<strong>it</strong>a nel 1978IL RACCONTODI DOMENICO OSELLADOREAcolloquio con un medico parlando ovviamente di medicina ma, meno ovviamente,di aerei. Succede nelle interviste. Ecco come è andata.“Tutto comincia con un viaggio di mio padre, clinico chirurgo a Milano, all’Univers<strong>it</strong>à,padiglione Monteggia, a un congresso a Roma dove vede un filmato di Leopoldo Cellidedicato all’endoscopia con l’endoscopio flessibile. È il 1961. Mi racconta tutto il filmche rivela un’interessante tecnica medica. Ho ancora tre anni davanti per laurearmi inmedicina. Frequento l’Univers<strong>it</strong>à a Modena con il chirurgo professor Pezzuoli cheproveniva da Cagliari. La Clinica medica è diretta da Coppo, con lui c’è Loiodice, piùtardi arriverà Rigo. Vedendo in azione gli endoscopisti nel reparto di Coppo mi rendoconto <strong>del</strong>le difficoltà che incontrano con la strumentazionea loro disposizione. Vedevano pocoall’interno <strong>del</strong>l’organismo e quel poco non sempreera comprensibile”.Parla Domenico Oselladore, pioniere <strong>del</strong>la Scuolaendoscopica di Padova il quale prosegue nelracconto riferendo di un’idea che gli viene vedendoin azione Loiodice e i suoi collaboratori. Perché, sichiede Oselladore studente, non collochiamo sullapunta <strong>del</strong>l’endoscopio un congegno in grado di farcompiere dei movimenti? E ancora: perché noncostruiamo un gastroscopio a visione frontale anzichélaterale e lo allunghiamo in modo di andare avedere il duodeno? Oselladore si pone in continuazione queste domande, studia beneil problema, pensa di dedicare a questi ques<strong>it</strong>i la sua tesi di laurea e un giorno decidedi sentire il parere di Biglieri, un tecnico specializzato nella strumentazione dedicataall’endoscopia. Oselladore e Biglieri acquistano per 600.000 lire sette fibre ottichedall’ACMI: due da quattro mm, due da cinque mm e tre da sei mm di spessore.Purtroppo nell’acquisto viene commesso un errore perché le fibre non sono <strong>del</strong>lospessore giusto sia per la visione che per la illuminazione. Il risultato: non si riescono afare foto perché la quant<strong>it</strong>à di luce è scarsa. E così lo strumento non può essererealizzato come era negli intendimenti. Oselladore comunque compie 36 endoscopieassieme a Vessanelli, un assistente di Pezzuoli: la prima viene esegu<strong>it</strong>a su un pazientecolp<strong>it</strong>o da sarcoma gastrico.Un giorno, improvvisamente, l’apparecchio modificato da Oselladore con l’aiuto,prezioso, di Biglieri si rompe. Nasce un dissapore fra il medico e il tecnico e lostrumento finisce in un angolo. Salta così la tesi di laurea di Oselladore che avrebbedovuto avere come tema l’esperienza di endoscopie con lo strumento modificato.L’argomento <strong>del</strong>la tesi diventa: “Come e quando operare la col<strong>it</strong>e ulcerosa”.Nel 1967 Domenico Oselladore segue il Maestro Pezzuoli a Padova e continua a compiereesami endoscopici oltre a svolgere la sua attiv<strong>it</strong>à principale che era ed è quella dichirurgo. È opportuno dire sub<strong>it</strong>o che per Oselladore, come per altri studiosi, l’endoscopiadigestiva è una branca <strong>del</strong>la chirurgia. A Padova c’è bisogno di uno strumentopiù perfezionato di quello a disposizione, troppo corto, è di soli 60 cm, ne occorrerebbeuno di almeno 110. I lavori vengonosvolti oltre che da Oselladore, da LorenzoNorberto e da uno studente di medicina,Klaus Muller. Norberto dirige ilservizio di endoscopia <strong>del</strong>la Divisione <strong>del</strong>professor D’Amico. Un gastroscopio avisione frontale con quattro movimenti,7-8 mm di calibro arriva nel 1969. Loaveva mostrato un tecnico <strong>del</strong>la Lorenzattovenuto appos<strong>it</strong>amente da Torino.Assieme a questo gastroscopio vie-Fibroesofago-gastroduodenoscopio“sperimentale”di Oselladore-Biglieri a lucefredda, visione frontale,Ø 12 mm, lunghezza operativa150 cm, 4 movimenti, fibreottiche ACMI - 1962103

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