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don adriano avanzi una vita al servizio della parola di dio - la Notizia

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“Con le <strong>la</strong>crime agli occhi ma il cuore sereno vi comunichiamo che lo zio <strong>don</strong> Adriano è ritornato <strong>al</strong><strong>la</strong>casa del Padre”Così il 19 gennaio 2012 i nipoti comunicavano ai gui<strong>di</strong>zzolesi <strong>la</strong> scomparsa del preteche per 40 anni (37 da parroco) ha servito <strong>la</strong> comunità <strong>di</strong> Gui<strong>di</strong>zzolo.La chiesa parrocchi<strong>al</strong>e il giorno del funer<strong>al</strong>e sabato 21 gennaio non è riuscita a conteneretutte le persone che hanno voluto dare l’ultimo s<strong>al</strong>uto a <strong>don</strong> Adriano Avanzi il qu<strong>al</strong>e, d<strong>al</strong> 26settembre, era infermo in un letto d’osped<strong>al</strong>e.“Quattro mesi <strong>di</strong> m<strong>al</strong>attia, senza <strong>una</strong> insofferenza, senza un <strong>la</strong>mento”: ha ricordato il parroco<strong>don</strong> Libero Zilia.Nel trigesimo <strong>del<strong>la</strong></strong> sua scomparsa <strong>la</strong> comunità lo ricorda così, rievocando brevemente<strong>al</strong>cuni tratti s<strong>al</strong>ienti del suo denso ministero sacerdot<strong>al</strong>e in Gui<strong>di</strong>zzolo, riprendendole significative testimonianze manifestate il giorno dei funer<strong>al</strong>i e in quelli imme<strong>di</strong>atamenteprecedenti durante le veglie <strong>di</strong> preghiera.Testimonianze che non possono iniziare se non con l’intenso TESTAMENTO SPIRITUALE<strong>la</strong>sciato da <strong>don</strong> Adriano e reso noto d<strong>al</strong> vescovo mons. Roberto Busti durante l’omelia esequi<strong>al</strong>e.“Mie ultime volontà”Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. AmenNello stendere questo mio ultimo pensiero terreno sento nel cuoredue sentimenti che si fon<strong>don</strong>o insieme: gratitu<strong>di</strong>ne e meraviglia.Gratitu<strong>di</strong>ne infinita a Dio, Padre misericor<strong>di</strong>oso, che con inesprimibileamore mi ha creato, mi ha messo nel cuore il desiderio e <strong>la</strong> volontà <strong>di</strong>servirlo nel ministero sacerdot<strong>al</strong>e, mi ha accompagnato con <strong>la</strong> vicinanza <strong>di</strong>sacerdoti e persone che, in ogni circostanza del pellegrinaggio terreno, sonostate per me consiglieri e guide.Meraviglia nel costatare che, nonostante le mie infedeltà, <strong>la</strong> mia superbia,e tante volte, il mio rifiuto, Egli era sempre con me, Padre misericor<strong>di</strong>oso,per guidarmi nel<strong>la</strong> via del bene.Confratelli e fratelli carissimi, ed anche voi miei famigliari, ringraziateil Signore per il <strong>don</strong>o <strong>del<strong>la</strong></strong> mia <strong>vita</strong> e pregate perché, nel mio passaggio<strong>al</strong>l’<strong>al</strong>tra <strong>vita</strong>, <strong>la</strong> Vergine Santissima mi accompagni <strong>al</strong> suo Figlio Gesù.Ho sempre sentito un grande amore <strong>al</strong><strong>la</strong> Chiesa ed ho amato quellecomunità nelle qu<strong>al</strong>i <strong>la</strong> Provvidenza ha voluto che esercitassi il mio ministero.Se ho mancato verso qu<strong>al</strong>cuno, se non sempre sono stato pronto <strong>al</strong>mio dovere, chiedo umilmente scusa e vi prego <strong>di</strong> colmare le mie mancanzecon <strong>la</strong> carità <strong>del<strong>la</strong></strong> vostra preghiera.Lascio questo mondo con <strong>la</strong> speranza <strong>di</strong> ritrovare tutti in Para<strong>di</strong>so.<strong>don</strong> Adriano Avanzi2

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