Maggio 2013 - Comune di Buccinasco

FINESTRASUL CONSIGLIOE adesso? Il Pd e il governo LettaDopo l’incredibile, ottusa eirresponsabile chiusura ideologicadel Movimento 5 stelle,siamo arrivati al governodi larghe intese dopo due clamorosi edevastanti passi falsi: uno da parte delladirigenza del PD (candidatura Marini) euno da parte dei parlamentari del PD(bocciatura Prodi). L’emergenza politicaè stata la conseguenza inevitabile diquesti errori (di m5s e nostri). Ma nonostantetutto, nonostante i nostri errori,noi siamo ancora una forza responsabileed equilibrata: la scelta della ricanditaturaNapolitano, anche se “istituzionalmente”poco ortodossa, era l’unica stradapercorribile, così come unico sentieropraticabile è stato l’accordo con SceltaCivica e PDL. Alternative? Ragionandoa mente fredda, con un Paese in gravedifficoltà economica e disgustato daitatticismi e dalla inconcludenza dellapolitica: nessuna. Simbolo della situazionesociale dell’Italia è la tragedia deidue carabinieri e della passante incinta,feriti da uno squilibrato. La tensione socialeè alta, è al limite della sopportazione.Come dimenticare l’uccisione diquelle dipendenti della Regione Umbriacirca un mese e mezzo fa per mano diun altro squilibrato? Passati 60 giornidalle elezioni per dare risposte concretee affrontare questa maledetta crisi, checolpisce direttamente anche persone anoi vicine, era nostro dovere dare ungoverno al Paese. Dentro questo quadroil presidente incaricato Letta ha presentatouna squadra di ministri sobria,equilibrata e interessante. Un governoPD-Pdl è difficile da comprendere, è difficileda accettare, in termini elettoraliforse ci costerà caro. Ma nel PD la maggiorparte delle persone pensa che primaviene l’Italia e gli italiani, poi vieneil Partito Democratico. Quindi si tratta diingoiare il rospo, appoggiare senza se esenza ma Enrico Letta e i suoi Ministri.Ma c’è anche da guardare avanti e daprepararsi a un Congresso nel quale ilPD ha il dovere ormai urgente e inevitabiledi chiarire il suo profilo politico eculturale.Stefano Parmesani, PD14Innovazione e risparmio, alla facciadella demagogiaNella nostra continua ricercadi innovazione tecnologica,strettamente unita all’obiettivodell’efficienza e del risparmio, è finitosotto la nostra lente di ingrandimento ilrugginoso meccanismo comunale dellecomunicazioni, delle notifiche e delladocumentazione ai nostri consiglieri comunali,chiamati mensilmente o più apresenziare e lavorare nelle assembleee commissioni. Fra stampa, carta, messicomunali, benzina e forza lavoro abbiamocalcolato un costo annuo minimo, aspese dei contribuenti, di 8.400 euro.Il fornitore di servizi telefonici e telematicidel Comune ci ha proposto l’acquistodi tablet per ogni consigliere e serviziointernet illimitato (con accesso quindialla PEC – posta elettronica certificata) alcosto di 25 euro al mese, per un totaleannuo di 4.500 euro.Con tale strumento i consiglieri avrebberoaccesso immediato e certificatosia alle convocazioni consiliari sia alladocumentazione allegata, in quantoil materiale di lavoro sarebbe sempreconsultabile, con cartelle online condivisefra tutti gli amministratori e anchecon la popolazione, facilitando la tantoagognata trasparenza.Chi vede in tale rivoluzione tecnologicaun ingiustificato e inutile privilegionon sa evidentemente cogliere quantotali innovazioni portino materialmentegrande risparmio alle tasche di queglistessi contribuenti che si vantano di tutelare.I soldi risparmiati si useranno per aiutarele famiglie di Buccinasco in difficoltà!Noi ragioniamo calcolatrice alla manoe siamo soddisfatti di trovare soluzioniche alleggeriscano la struttura dellamacchina comunale sia dal punto di vistafinanziario che da quello umano e,non ultimo, da quello ambientale.Evoluzione o immobilismo, miglioramentood ostruzionismo. Noi siamo cittadinie cerchiamo soluzioni senza paureo demagogia.Lista civica “Per Buccinasco”Bene la Commissione d’indagineLe polemiche e i luoghi comuniche vogliono Buccinascoessere la “Platì del Nord”hanno avuto una ripresa aseguito della pubblicazione dell’ultimolibro di Nando Dalla Chiesa. L’ultima occasioneè stato l’incontro promosso dalComune di Corsico e il confronto ruotaintorno alla Relazione della Commissionedi Inchiesta Parlamentare sulle attivitàillecite connesse al ciclo dei rifiuti.A poco servono le difese d’ufficio fondatesull’orgoglio di campanile quandoè chiaro che nelle sentenze “Cerberus”e “Parco Sud” Buccinasco e i comuni delsud-ovest milanese appaiono colpitidalla presenza della ‘ndrangheta la cuiazione criminale ha interessato l’attivitàamministrativa. Insieme al consiglieredella Coalizione Civica Filippo Errante hopresentato la proposta di istituire unaCommissione di Indagine con un doppiomandato: chiarire eventuali lacunee inesattezze della relazione parlamentaree indicare criticità nelle procedureamministrative che le sentenze e larelazione parlamentare hanno messoin luce. La nostra proposta è stata approvataall’unanimità ed io sono statonominato presidente della Commissionedi Indagine. Come ho chiarito in aulae come indicato dalla delibera approvatanon è di alcuna utilità per l’Amministrazionee non è nell’interessedel gruppo consiliare della CoalizioneCivica pensare di sostituirsi al lavoro ealla funzione dell’autorità giudiziaria eneanche usare la comparazione degliatti amministrativi e giudiziari per strumentalizzazionipolitiche. Buccinasco èstata interessata dalla successione dicommissariamenti, che hanno limitatola sua espressione amministrativa ehanno aumentato la sfiducia nella politicapubblica e nei suoi attori. Il contributopiù funzionale sul piano dellabuona amministrazione e più utile perrifondare una fiducia tra i cittadini, leistituzioni e la partecipazione alla vitapubblica, risiede in una puntuale rilevazionedelle lacune nelle procedure amministrativeche si sono così prestate aduna possibile azione della criminalitàorganizzata. È significativo che il Consigliocomunale, in modo unitario, stiamettendo a punto un ordine del giornodi indirizzo dell’attività amministrativafinalizzato a garantire la legalità. Cosìè importante che la Commissione perla Riforma dello Statuto Comunale condividala necessità di valorizzare, insiemealla trasparenza amministrativa conl’accesso ai dati da parte dei cittadini,la partecipazione informata dei cittadiniai processi deliberativi, anche conla piena utilizzazione delle piattaformedigitali. Sono coincidenze volute da tuttii gruppi consiliari, consapevoli che solouna piena condivisione della responsabilitànella gestione della Res Publica èin grado di produrre una buona politicafondata su uno spirito di servizio e nonsull’uso delle istituzioni a fini personalie di parte. Sarà cura della CoalizioneCivica informare e coinvolgere tutti icittadini sensibili interessati a coglierequesta opportunità di rigenerazionedella politica.Fiorello Cortiana, Coalizione civica