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Carta dei servizi e standard di qualita - ATER Potenza

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AZIENDA TERRITORIALE PER L’EDILIZIA RESIDENZIALE DI POTENZA____________________________________________________________________________________________________________CARTA DEI SERVIZIRev. 0 del 30.04.2012Rev. 1 del 21.12.2012Rev. 2 del 31.10.2013_______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________Via Manhes, 33 – 85100 – POTENZA – tel. 0971413111 – fax. 0971410493 – www.aterpotenza.itU.R.P. - Numero Verde – 800291622 – fax 0971 413227


in<strong>di</strong>ce1. presentazione2. introduzione3. la storia4. i compiti5. il patrimonio6. l’organizzazione7. <strong>di</strong>rezione, promozione e coor<strong>di</strong>namento8. gestione patrimonio e risorse9. interventi costruttivi, manutenzione, recupero ed espropri10. la carta11. la qualità12. l’urp13. l’attività e i <strong>servizi</strong>14. la tutela dell’utente15. i contatti16. i tempi17. il sindacato inquilini18. allegati- regolamento negoziazione paritetica- regolamento per gli assegnatari <strong>di</strong> alloggi <strong>di</strong> E.R.P.


presentazioneLa pubblicazione della nuova e<strong>di</strong>zione della “<strong>Carta</strong> <strong>dei</strong> Servizi”, resasinecessaria per recepire in questo fondamentale documento aziendale gliadeguamenti normativi ed organizzativi intercorsi rispetto alla 1^ e<strong>di</strong>zione,rappresenta un ulteriore passo nella <strong>di</strong>rezione <strong>di</strong> un migliore rapporto con gliutenti, fondato sulla conoscenza delle regole, sulla consapevolezza <strong>dei</strong> <strong>di</strong>ritti e<strong>dei</strong> doveri, sulla chiarezza delle procedure e <strong>dei</strong> referenti.Si tratta <strong>di</strong> uno strumento che integra l’attività dell’"Ufficio Relazioni con ilpubblico”, con l’intento <strong>di</strong> rendere più agevole l’accesso delle informazioni edassistere l’utente nell’espletamento <strong>di</strong> pratiche amministrative o sulla richiesta<strong>di</strong> <strong>servizi</strong>.E’ un impegno che avevamo preso con la consapevolezza che il “<strong>servizi</strong>o casa” èancor più complicato nelle sue regole e nei suoi meccanismi, rispetto ad altri<strong>servizi</strong> pubblici e che formare un utente consapevole rappresenta per noi unasfida che all’inizio avrebbe aumentato le <strong>di</strong>fficoltà a fornire risposte, avrebbeevidenziato i nostri limiti, spingendoci ancora <strong>di</strong> più verso il cambiamento.Abbiamo anche scommesso sul fatto che una maggiore conoscenza <strong>dei</strong> problemi daparte <strong>dei</strong> citta<strong>di</strong>ni avrebbe contribuito a ridurre le tensioni, a porre lerichieste in modo meno riven<strong>di</strong>cativo e con maggior spirito <strong>di</strong> collaborazione.Credo che l’esperienza compiuta in questi ultimi anni abbia prodotto risultatiimportanti e che questa <strong>Carta</strong> possa produrne <strong>di</strong> ulteriori.Ciò che non può essere risolto da questi strumenti <strong>di</strong> informazione è la capacità<strong>di</strong> rispondere, con sempre maggiore efficacia e tempestività alle tante esigenzeche ci vengono rappresentate: in tal senso non è sufficiente la sola volontà el’impegno <strong>di</strong> chi gestisce, occorrono anche risorse e strumenti organizzativiadeguati.Questi sono nelle mani del legislatore nazionale o regionale che, ci auguriamo,non abbandoni a se stessa l’e<strong>di</strong>lizia residenziale pubblica la quale, con i suoilimiti e <strong>di</strong>fetti continua a svolgere una funzione sociale importantissima.L’AMMINISTRATORE UNICOIng. Vincenzo Mario DRAGONETTI


introduzioneLa “<strong>Carta</strong> <strong>dei</strong> Servizi”, redatta dall’<strong>ATER</strong> <strong>di</strong> <strong>Potenza</strong>, rappresenta uno strumento<strong>di</strong> alta valenza comunicativa con il quale l’Azienda non intende semplicementedescrivere gli impegni assunti con l’utenza e collegati ai compiti istituzionaliin materia <strong>di</strong> e<strong>di</strong>lizia sociale, ma rapportarsi correttamente con gli inquilinidell’e<strong>di</strong>lizia residenziale pubblica, stabilendo un nuovo rapporto utente-pubblicaamministrazione improntato ai criteri della trasparenza e della compiutapartecipazione democratica, sui quali la stessa Regione orienta la sua politica.La presente <strong>Carta</strong> <strong>dei</strong> Servizi è articolata in tre sezioni: nella prima, sono enunciati i principi fondamentali cui deve ispirarsil’erogazione <strong>dei</strong> <strong>servizi</strong> offerti all’utenza e gli strumenti adottati; nella seconda, sono riportati i <strong>di</strong>ritti e i doveri degli assegnatari e leinformazioni utili per usufruire correttamente <strong>dei</strong> <strong>servizi</strong> offerti, conparticolare riferimento alle procedure <strong>di</strong> accesso e relazione con l’ Azienda; nella terza, sono descritte le procedure <strong>di</strong> gestione <strong>dei</strong> singoli <strong>servizi</strong>offerti all’utenza; al fine <strong>di</strong> stabilire preventivamente e verificaresuccessivamente le prestazioni effettuate, registrare l’eventuale mancatorispetto degli impegni assunti e le insod<strong>di</strong>sfazioni pervenute dall’utenza,analizzandone le cause ed in<strong>di</strong>viduando le necessarie azioni <strong>di</strong> rime<strong>di</strong>o emiglioramento continuo.


la storiaLa data <strong>di</strong> nascita ufficiale dell’Istituto Autonomo Case Popolari della provincia<strong>di</strong> <strong>Potenza</strong> risale al 30 settembre 1920, giorno in cui ottiene il riconoscimentogiuri<strong>di</strong>co.La Regione Basilicata, con legge regionale n.31/87, ha trasformatol’Istituto Autonomo per le Case Popolari in E.P.E.R., rivisitando profondamentel’assetto organizzativo e le funzioni proprie degli organismi prepostiall’e<strong>di</strong>lizia residenziale pubblica; tale percorso si è ulteriormente completatocon la legge del 24 giugno 1996 n.29, istitutiva dell’Azienda Residenziale perl’E<strong>di</strong>lizia Residenziale Pubblica (<strong>ATER</strong>) al fine <strong>di</strong> adeguarne l’organizzazione ela mission al vigente or<strong>di</strong>namento ed agli scenari attuali.L’<strong>ATER</strong> è un Ente pubblico dotato <strong>di</strong> personalità giuri<strong>di</strong>ca e <strong>di</strong> autonomiaorganizzativa, amministrativa e contabile, con competenza estesa a tutto ilterritorio della Provincia <strong>di</strong> <strong>Potenza</strong>.L’Azienda ha lo scopo prioritario <strong>di</strong> provvedere alla realizzazione <strong>di</strong>programmi <strong>di</strong> intervento e gestione del patrimonio <strong>di</strong> e<strong>di</strong>lizia residenzialepubblica sovvenzionata, agevolata e convenzionata, nonché <strong>di</strong> esplicare tutte lefunzioni ad essa spettanti, quale operatore pubblico dell’e<strong>di</strong>lizia ed agenziatecnica a <strong>di</strong>sposizione degli enti locali e <strong>di</strong> operatori pubblici e privati.L’<strong>ATER</strong> <strong>di</strong> <strong>Potenza</strong> oggi è realmente un’azienda che lancia uno sguardo alfuturo, imboccando la strada delle nuove tecnologie applicate alla progettazione,dell’uso <strong>di</strong> nuovi materiali, facendo proprie le metodologie moderne <strong>di</strong>costruzione ecologica ma non <strong>di</strong>menticando le esigenze primarie sulle quali fondala propria azione, riconducibili sostanzialmente a garantire il go<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> un<strong>di</strong>ritto primario quale quello abitativo alle fasce sociali più deboli.


i compitiL’<strong>ATER</strong> <strong>di</strong> <strong>Potenza</strong>, nell’esercizio delle sue funzioni istitutive, svolge leseguenti attività:a. Attività <strong>di</strong> ProgrammazioneL’Azienda elabora programmi <strong>di</strong> intervento e programmi <strong>di</strong> gestione del patrimoniocon vali<strong>di</strong>tà pluriennale. Questi programmi sono comprensivi sia degli interventiprevisti nei programmi regionali, sia <strong>di</strong> quelli da realizzarsi da partedell’Azienda stessa con finanziamenti propri, dello Stato o <strong>di</strong> altri soggettipubblici o privati.b. Attività <strong>di</strong> costruzione e recuperol’Azienda provvede a: attuare interventi <strong>di</strong> e<strong>di</strong>lizia residenziale sovvenzionata, agevolata econvenzionata, <strong>di</strong>retti alla costruzione <strong>di</strong> nuove abitazioni, relativepertinenze ed attrezzature residenziali ed extra-residenziali; procedereall’acquisto ed al recupero <strong>di</strong> abitazioni ed immobili degradati, nonchérealizzare interventi <strong>di</strong> urbanizzazione primaria e secondaria, infrastrutturee <strong>servizi</strong> <strong>di</strong> riqualificazione urbana ed ambientale, utilizzando le risorsefinanziarie proprie e/o provenienti per lo stesso scopo da altri soggettipubblici e/o privati o acquisiti attraverso finanziamenti comunitari; progettare programmi integrati e programmi <strong>di</strong> recupero urbano, eseguire opere<strong>di</strong> e<strong>di</strong>lizia e <strong>di</strong> urbanizzazione per conto <strong>di</strong> enti pubblici o privati, nonchéprogettare, realizzare e gestire interventi e<strong>di</strong>lizi ed urbanistici per conto<strong>di</strong> Enti Pubblici e operatori privati; svolgere attività per nuove costruzioni e/o per il recupero del patrimonioimmobiliare esistente, collegate a programmi <strong>di</strong> e<strong>di</strong>lizia residenzialepubblica; gestire il patrimonio proprio e quello ad essa affidato da altri EntiPubblici, nonché svolgere ogni altra attività <strong>di</strong> e<strong>di</strong>lizia residenzialepubblica rientrante nei fini istituzionali e conforme alla normativa statalee regionale; stipulare convenzioni con Enti Locali e con altri operatori per laprogettazione e/o l’esecuzione delle azioni consentite, nonché accor<strong>di</strong> <strong>di</strong>programma con operatori e soggetti istituzionali, europei, nazionali eterritoriali; svolgere attività <strong>di</strong> consulenza ed assistenza tecnica, stu<strong>di</strong>o, ricerca esperimentazione a favore degli Enti Locali e <strong>di</strong> operatori pubblici e privati; intervenire, me<strong>di</strong>ante l’utilizzazione <strong>di</strong> risorse proprie, non vincolate adaltri scopi istituzionali, ovvero attraverso l’impiego <strong>di</strong> finanziamentiprovenienti da altri soggetti pubblici o privati, in qualunque formagiuri<strong>di</strong>ca associati, con fini calmieratori sul mercato e<strong>di</strong>lizio, realizzandoabitazioni per locarle o venderle a prezzi economicamente competitivi; formulare proposte sulle localizzazioni degli interventi <strong>di</strong> e<strong>di</strong>liziaresidenziale pubblica; compiere tutte le altre operazioni ed atti consentiti dalle leggi statali eregionali per il raggiungimento <strong>dei</strong> propri fini.c. Attività <strong>di</strong> gestioneL’Azienda espleta tutti i compiti connessi con l’amministrazione, lamanutenzione e la gestione del proprio patrimonio.Relativamente al patrimonio affidato da altri soggetti, tali funzionisono regolate sulla base delle convenzioni all’uopo stipulate. L’Aziendaprocede a locare o alienare gli immobili assegnati in locazione o con


patto <strong>di</strong> futura ven<strong>di</strong>ta o con trasferimento imme<strong>di</strong>ato della proprietà,secondo le con<strong>di</strong>zioni e le modalità previste dalle leggi vigenti.d. Attività con altri soggettiL’Azienda può acquisire la gestione del patrimonio <strong>di</strong> e<strong>di</strong>liziaresidenziale pubblica <strong>dei</strong> Comuni e/o <strong>di</strong> altri soggetti pubblici, cosìcome la gestione <strong>di</strong> ulteriore patrimonio abitativo e non, affidato dasoggetti pubblici o privati.Nello svolgimento delle proprie funzioni, l’<strong>ATER</strong> può altresì espletareprestazioni tecniche, ad essa affidate da soggetti pubblici e privati,afferenti alle attività <strong>di</strong> progettazione urbanistica ed e<strong>di</strong>lizia,<strong>di</strong>rezione lavori e gestione degli interventi costruttivi e <strong>di</strong> recupero,compreso la partecipazione e promozione <strong>di</strong> programmi integrati e organici<strong>di</strong> intervento, <strong>di</strong> recupero urbano e <strong>di</strong> riqualificazione urbana, nonchéogni altro atto <strong>di</strong> programmazione territoriale.Per la realizzazione delle proprie finalità istituzionali l’Azienda puòavvalersi della propria struttura organizzativa oppure procedere allacostituzione o partecipazione, anche in forma non maggioritaria, aconsorzi e società.Nell’espletamento delle sue attività, qualora se ne verifichino lenecessità, l’<strong>ATER</strong> può affidare incarichi <strong>di</strong> collaborazione professionalea soggetti esterni singoli o associati.


il patrimonioLa consistenza patrimoniale attuale che l’Azienda gestisce riguarda 6.056 alloggie 539 locali <strong>di</strong>stribuiti in 6 zone manutentive.


l’organizzazione


gli organiistituzionaliAmministratore Unicoing. Mario Vincenzo DragonettiCollegio <strong>dei</strong> Revisoripresidente: rag. Rocco Tramutolasindaci: avv. Giuseppe Cristianidott. Giuseppe ColaiacovoComitato Provinciale <strong>di</strong> In<strong>di</strong>rizzopresidente: Mario Vincenzo Dragonetti (Amministratore Unico)componenti: Gerardo Bellettieri (Regione Basilicata)Nicola Armando Corrado (Regione Basilicata)Michele Iummati (Regione Basilicata)Pasquale Scavone (ANCI)Donato Coviello (ANCI)Giuseppe Palla<strong>di</strong>no (ANCI)Eugenio Brienza (SUNIA)Nicola Pica (SICET)Pasquale Ruggiero (UNIAT)Comitato Tecnicopresidente: arch. Michele Bilancia (Direttore <strong>ATER</strong>)componenti: geom. Antonio Larocca (Regione Basilicata)arch. Maria Armentano (Or<strong>di</strong>ne degli Architetti <strong>di</strong> <strong>Potenza</strong>)ing. Michele Lapenna (Or<strong>di</strong>ne degli Ingegneri <strong>di</strong> <strong>Potenza</strong>)segretario: geom. Nicola Mastrolorenzo (funzionario <strong>ATER</strong>)Comitato Unico <strong>di</strong> Garanzia per le pari opportunità (CUG)presidente: avv. Marilena Galganocomponenti: rag. Campochiaro Annaing. Gerar<strong>di</strong> Michelesig.ra Satriano Mariageom. Rinal<strong>di</strong> Gerardoarch. Varisco Alessandrasupplenti: geom. Coletta Lucianadott. Di Giacomo Sebastianoarch. Lacava LucianoAlla data <strong>di</strong> pubblicazione della presente <strong>Carta</strong> <strong>dei</strong> Servizi, l’<strong>ATER</strong> espleta ipropri compiti istituzionali avvalendosi dell’apporto professionale <strong>di</strong> 49<strong>di</strong>pendenti organizzati in aree funzionali.


<strong>di</strong>rettorearch. Michele Bilancia<strong>di</strong>rezione,promozione ecoor<strong>di</strong>namentoP.O. avv. Marilena GalganoP.O. geom. Giuseppe PalazzomissioneCoor<strong>di</strong>namento attività <strong>di</strong> progettazione, produzione e controllo economicoResponsabilità della gestione delle risorse umaneResponsabilità <strong>dei</strong> sistemi informativi internidescrizione delle funzioniAttività <strong>di</strong> statistica, in<strong>di</strong>rizzo operativo e controlloStu<strong>di</strong> e applicazione integrate <strong>dei</strong> bisogni dell'utenza e degli enti locali.Ricerche e selezione delle informazioni tecnicheMonitoraggio del mercato e delle innovazioniPromozione <strong>di</strong> iniziativa <strong>di</strong> ricerca, sperimentazione e sviluppo <strong>di</strong> sistemi <strong>di</strong>interventoElaborazione <strong>di</strong> progetti <strong>di</strong> <strong>servizi</strong> informativi per l'esterno e realizzazionedel <strong>servizi</strong>o o ufficio informativo internoAssistenza giuri<strong>di</strong>co-legale e attività contrattualeRelazioni pubblicheControllo <strong>di</strong> gestioneSistema informativo aziendale


<strong>di</strong>rigenteavv. Vincenzo Pignatelligestionepatrimonio erisorseP.O. dott. Sebastiano Di GiacomoP.O. rag. Bruno D’AgostinoP.O. rag. Vito LuongomissioneArchivio generaleContrattistica e tenuta del Repertorio generaleAcquisto e gestione <strong>di</strong> beni durevoli, <strong>di</strong> consumo e <strong>di</strong> <strong>servizi</strong>Programmazione ed organizzazione delle risorse umaneFormazione ed aggiornamento del personaleReclutamento, selezione ed assunzione del personaleGestione del trattamento giuri<strong>di</strong>co, previdenziale ed assicurativo del personaleProgrammazione finanziariaPre<strong>di</strong>sposizione e gestione bilancio annuale e pluriennalePre<strong>di</strong>sposizione conto consuntivoAmministrazione e gestione del patrimonio dell'<strong>ATER</strong>Acquisizione e alienazione <strong>di</strong> immobiliGestione del patrimonio dell'<strong>ATER</strong> e/o affidato ad altri EntiPromozione <strong>di</strong> iniziative per massimizzare il gettito derivante dal patrimonioPre<strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> atti ed elaborati relativi ai controlli <strong>di</strong> gestionepatrimonialeSupporto logistico alle commissioni provinciali per le assegnazioni deglialloggidescrizione delle funzioniPianificazione – Promozione e Marketing Organizzazione e gestione della ven<strong>di</strong>ta del patrimonio dell’Azienda costruitoin regime <strong>di</strong> e<strong>di</strong>lizia agevolata Stu<strong>di</strong>o del mercato finanziario e promozione <strong>di</strong> iniziative <strong>di</strong> mercatofinalizzate alla capitalizzazione del patrimonio costruito Gestione tecnico economica del patrimonio strumentale dell’Azienda (locali auso non abitativo) per la massimizzazione della ren<strong>di</strong>taAmministrazione del patrimonio Organizzazione e formazione della gestione interna (Relazioni con gliassegnatari, con i comuni, le assegnazioni, i contratti assicurativi,l'amministrazione, controllo e vigilanza sulle unità immobiliari, la gestionedel patrimonio <strong>di</strong> altri enti, la pianificazione delle ven<strong>di</strong>te, i piani <strong>di</strong>mobilità per la riqualificazione e riorganizzazione territoriale delpatrimonio) Organizzazione e formazione della gestione esterna (Piani immobiliari <strong>di</strong>investimento e rivalutazione del patrimonio non abitativo, strategie per lagestione o <strong>di</strong>smissione del patrimonio proprio, strategie per la gestione <strong>dei</strong>condomini misti, offerta <strong>di</strong> <strong>servizi</strong> e consulenza all'esterno) Determinazione <strong>dei</strong> canoni ed emissione <strong>dei</strong> ruoli Gestione delle procedure amministrative connesse alla riscossione <strong>dei</strong> canoniGestione economico-finanziaria Gestione <strong>dei</strong> movimenti finanziari, riscontro e controllo <strong>dei</strong> movimenti <strong>di</strong>cassa Gestione e controllo <strong>dei</strong> flussi <strong>di</strong> riscossione Gestione <strong>dei</strong> residui Disposizione degli or<strong>di</strong>nativi <strong>di</strong> pagamento e contabilità degli incassi Assistenza all’attività del nucleo <strong>di</strong> valutazione e monitoraggio (art.10 c.4


L,R.12/96)Gestione dell’economato, degli inventari e degli automezziGestione del processo <strong>di</strong> cambiamento per adeguare i comportamenti alleresponsabilità attribuiteFormazione continua, aggiornamento e promozione professionale interna, subasi in<strong>di</strong>viduali a tutti i livelli.Sviluppo professionale e politiche del sistema premianteGestione dello stato giuri<strong>di</strong>co, economico e matricolare del personale, e ilrelativo aggiornamento <strong>dei</strong> fascicoliApplicazione <strong>dei</strong> contratti <strong>di</strong> lavoro e la determinazione delle competenzefisse ed accessorieGestione bilanci e programmazione finanziaria Gestione <strong>di</strong> planning finanziari e piani finanziari <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to Redazione <strong>dei</strong> bilanci preventivi e consuntivi Contabilità analitica Attuazione normativa IVA/ICI/IRPEG Contabilità della gestione speciale. Redazione modulistica Gestione rapporti con il Collegio <strong>dei</strong> Revisori <strong>dei</strong> conti, con i centri <strong>di</strong>consulenza fiscale e con i consulenti finanziari Pre<strong>di</strong>sposizione <strong>dei</strong> <strong>di</strong>sciplinari e <strong>dei</strong> contratti per la fornitura <strong>di</strong> beni e<strong>servizi</strong> Organizzazione <strong>dei</strong> <strong>servizi</strong> ausiliari e <strong>di</strong> supportoOrganizzazione e gestione dell'archivio documentale


<strong>di</strong>rigenteing. Pierluigi ArcieriP.O. ing. Michele Gerar<strong>di</strong>P.O. arch. Luciano LacavaP.O. geom. Alfredo Faggianointerventicostruttivi,manutenzione,recupero, esproprimissioneRealizzazione <strong>di</strong> interventi costruttivi <strong>di</strong> E.R.P., <strong>di</strong> urbanizzazione primaria esecondaria, infrastrutture e <strong>servizi</strong> <strong>di</strong> riqualificazione urbana ed ambientale,progetti e programmi integrati, programmi <strong>di</strong> recupero urbano, programmiregionali <strong>di</strong> interventoEsecuzione stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> fattibilità, progetti <strong>di</strong> massima e definitiviRicognizione del fabbisogno casa, me<strong>di</strong>ante lo stu<strong>di</strong>o della pianificazioneurbanistica comunaleManutenzione or<strong>di</strong>naria e straor<strong>di</strong>naria del patrimonio dell’Aziendadescrizione delle funzioniSviluppo programmi, Piani e progetti Rendere <strong>di</strong>sponibili per i soggetti che operano nel sistema dell'e<strong>di</strong>liziaresidenziale pubblica, stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> fattibilità e progetti definitivi darealizzareCurare lo <strong>di</strong>ffusione della cultura del Project Management e del ProjectControlAssumere la preventivazione, seguire la realizzazione e preparare in tempireali gli schemi <strong>di</strong> ren<strong>di</strong>contazione e contabilizzazione delle iniziativeprogettate.Pre<strong>di</strong>sporre progetti da can<strong>di</strong>dare all’assegnazione <strong>di</strong> finanziamenti in camponazionale ed europeo.Pre<strong>di</strong>sporre idee progettuali iniziative sperimentali e progetti relativi allamorfologia e tipologia <strong>dei</strong> sistemi urbani presenti sul territorio.Pre<strong>di</strong>sporre ed eseguire programmi e progetti definitivi ed esecutivi relativiad interventi <strong>di</strong> recupero del patrimonio <strong>di</strong> ERP, integrati o connessi conopere <strong>di</strong> riqualificazione <strong>dei</strong> piani urbaniProgettazione, Costruzione e Direzione Progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva e <strong>di</strong>rezione lavori Attività finalizzate all’acquisizione <strong>di</strong> aree ed immobili per interventiE.R.P.Pre<strong>di</strong>sposizione degli atti connessi all’affidamento <strong>dei</strong> lavoriEsecuzione degli interventiAttività connesse all’acquisto e recupero <strong>di</strong> immobili degradatiAnalisi del degrado e<strong>di</strong>lizio, del patrimonio aziendale, finalizzata almiglioramento <strong>dei</strong> livelli <strong>di</strong> progettazioneAttività <strong>di</strong> monitoraggio sulla conduzione degli alloggi per la stesura delpiano <strong>di</strong> manutenzione delle opere progettateProcedure connesse alla consegna degli alloggi <strong>di</strong> nuova costruzione orecuperatiManutenzione stabili Pianificazione gestione e controllo degli interventi manutentivi e <strong>servizi</strong>o<strong>di</strong> vigilanza territorialeFormazione e gestione delle strategie <strong>di</strong> affidamento lavori <strong>di</strong> manutenzione erifunzionalizzazione del patrimonioPre<strong>di</strong>sposizione, gestione e controllo per la massimizzazione del patrimonioeconomico non abitativoOrganizzazione <strong>dei</strong> gruppi <strong>di</strong> vigilanza e controllo del patrimonio sulterritorioAttività <strong>di</strong> pronto intervento.Pre<strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> progetti e perizie <strong>di</strong> manutenzione straor<strong>di</strong>naria(Manutenzione programmata).


la cartaL’istituto della <strong>Carta</strong> <strong>dei</strong> Servizi è stato introdotto nel nostroor<strong>di</strong>namento giuri<strong>di</strong>co con la Direttiva del Presidente del Consiglio <strong>dei</strong> Ministridel 27.01.1994 contenente i principi cui deve uniformarsi progressivamentel'erogazione <strong>dei</strong> <strong>servizi</strong> pubblici, anche se svolti in regime <strong>di</strong> concessione ome<strong>di</strong>ante convenzione.La <strong>Carta</strong> <strong>dei</strong> Servizi è il patto che regola i rapporti tra l’Azienda e isuoi utenti.Con l’adozione della <strong>Carta</strong> <strong>dei</strong> Servizi l’Azienda assume l’impegnoall’osservanza <strong>di</strong> predeterminati <strong>standard</strong> <strong>di</strong> qualità <strong>dei</strong> <strong>servizi</strong> e,contestualmente, attribuisce all’utente il potere <strong>di</strong> controllarne <strong>di</strong>rettamente ilrispetto.L’<strong>ATER</strong> <strong>di</strong> <strong>Potenza</strong> considera obiettivo prioritario assicurare l’efficienza <strong>dei</strong><strong>servizi</strong>, la certezza <strong>dei</strong> rapporti con l’utenza, la preve<strong>di</strong>bilità <strong>dei</strong> risultati inpresenza <strong>di</strong> determinati presupposti. Ritiene, cioè, che la qualità del <strong>servizi</strong>oprestato sia strettamente collegata all’adozione <strong>di</strong> procedure rapide e snelle,alla <strong>di</strong>sponibilità delle informazioni, nonché all’accessibilità degli ufficidestinati ai rapporti col pubblico.I <strong>servizi</strong> sono erogati nel rispetto <strong>dei</strong> seguenti principi:UGUAGLIANZAL’<strong>ATER</strong> si impegna a garantire uguaglianza <strong>di</strong> trattamento nell’offerta <strong>dei</strong> <strong>servizi</strong>agli utenti, senza <strong>di</strong>stinzioni e <strong>di</strong>scriminazioni <strong>di</strong> alcun tipo, a rimuovereeventuali inefficienze e ad attuare idonee iniziative per agevolare i portatori<strong>di</strong> han<strong>di</strong>cap.IMPARZIALITÀ E GIUSTIZIAL’<strong>ATER</strong> si impegna a svolgere il <strong>servizi</strong>o secondo criteri <strong>di</strong> obiettività,imparzialità e giustizia assicurando la regolarità e continuità del <strong>servizi</strong>o edattivandosi per ridurre al minimo i <strong>di</strong>sagi che si verificano per cause <strong>di</strong> forzamaggiore.CONTINUITÀCostituisce impegno prioritario per l’<strong>ATER</strong>, garantire un <strong>servizi</strong>o continuo eregolare, minimizzando – nei limiti del possibile – l’insorgenza eventuale <strong>di</strong><strong>di</strong>s<strong>servizi</strong> e la loro durata nel tempo.CORTESIA E FLESSIBILITÀL’<strong>ATER</strong> impronta i rapporti con l’utenza a criteri <strong>di</strong> gentilezza e cortesia alfine <strong>di</strong> prevenire e/o minimizzare <strong>di</strong>sagi e facilitare la corretta comunicazionecon l’Ente e le sue procedure.PARTECIPAZIONEL’<strong>ATER</strong>, al fine <strong>di</strong> assicurare una migliore erogazione <strong>dei</strong> <strong>servizi</strong>, favorisce lapartecipazione degli utenti e <strong>dei</strong> sindacati degli inquilini alla prestazione <strong>dei</strong><strong>servizi</strong> e ne valuta sistematicamente gli eventuali suggerimenti ed in<strong>di</strong>cazioniproposte.


EFFICIENZA ED EFFICACIAL’<strong>ATER</strong> persegue il continuo miglioramento della qualità e dell’efficienza <strong>dei</strong><strong>servizi</strong>, adottando le soluzioni tecniche ed amministrative ritenute più idonee alraggiungimento dello scopo.Pubblicità della carta<strong>ATER</strong> <strong>Potenza</strong> si impegna ad informare l’utenza dell’approvazione della presente<strong>Carta</strong> anche tramite gli organi d’informazione e appositi avvisi presso gli ufficidell’Azienda.La <strong>Carta</strong> è consegnata a tutti gli assegnatari.La <strong>Carta</strong> è pubblicata nel sito internet dell’Azienda (www.aterpotenza.it) e copia<strong>di</strong> essa è consultabile in ogni punto <strong>di</strong> ricevimento del pubblico.Mo<strong>di</strong>fica della cartaLa <strong>Carta</strong> è aggiornata sulla base delle in<strong>di</strong>cazioni derivanti dalla suaapplicazione, dal monitoraggio delle prestazioni, dalle valutazioni degli utentie a seguito <strong>di</strong> variazioni del quadro normativo.Gli utenti sono informati <strong>di</strong> ogni mo<strong>di</strong>fica e aggiornamento.Vali<strong>di</strong>tà della cartaLa presente <strong>Carta</strong> è valida su tutto il territorio della provincia <strong>di</strong> <strong>Potenza</strong>, afar data dalla delibera <strong>di</strong> approvazione da parte dell’Amministratore Unico.


la qualitàL’Azienda Territoriale per l’E<strong>di</strong>lizia Residenziale <strong>di</strong> <strong>Potenza</strong> riconoscendoche lo sviluppo <strong>di</strong> una cultura interna della qualità possa condurre a beneficireali sia per l’Azienda che per i citta<strong>di</strong>ni/utenti ha stabilito <strong>di</strong> operarenell’ambito <strong>di</strong> un consolidato Sistema <strong>di</strong> Gestione per la Qualità conforme allenorme ISO 9001:2008, inerente i campi <strong>di</strong> attività EA:34 (programmazione,progettazione integrata e <strong>di</strong>rezione lavori <strong>di</strong> opere civili per il settorepubblico e privato)ed EA:36 (erogazione <strong>di</strong> <strong>servizi</strong> <strong>di</strong> amministrazione immobliare,patrimoniale e gestionale).A tal fine l’<strong>ATER</strong> ha definito la propria politica improntata al conseguimento<strong>dei</strong> seguenti obiettivi strategici: avere al centro dell’attenzione innanzitutto la persona in quanto tale,adottando un comportamento etico basato su principi <strong>di</strong> integrità eaffidabilità nei confronti <strong>dei</strong> propri interlocutori; porre la massima attenzione alle attese e ai bisogni <strong>dei</strong> singoli territori,realizzando programmi e<strong>di</strong>lizi fortemente inseriti nel contesto comunitario esociale, che rappresentino occasione <strong>di</strong> ripensamento e miglioramento dellaqualità della vita e <strong>dei</strong> rapporti umani; rispettare e tutelare l’ambiente attraverso la ricerca <strong>di</strong> una progettazioneimprontata allo sviluppo sostenibile e l’attuazione <strong>di</strong> interventi chesalvaguar<strong>di</strong>no, per quanto possibile, l’ambiente fisico e socialeconsolidatosi nel tempo; tendere ad una operatività realmente efficace ed efficiente, finalizzata aperseguire criteri <strong>di</strong> economicità nell’azione gestionale ed a conseguire unaimmagine sul territorio solida ed apprezzata.L’<strong>ATER</strong>, fortemente determinata nel ritenere che la qualità delle risorse, <strong>dei</strong>processi e <strong>dei</strong> <strong>servizi</strong> resi all’utenza sia l’unico mezzo per ottenere ilsuccesso, si impegna a stimolare tutti i collaboratori – compresi i proprifornitori – in un processo <strong>di</strong> miglioramento continuo delle prestazioni erogate,teso a: garantire un’attenzione continua all’utente al fine <strong>di</strong> interpretare esod<strong>di</strong>sfare al meglio le sue esigenze espresse ed implicite; monitorare costantemente il proprio processo lavorativo in relazione agliobiettivi e ai traguar<strong>di</strong> prefissati al fine <strong>di</strong> revisionare, sistematicamente,la Politica, Il Sistema Gestionale ed i relativi Programmi <strong>di</strong> Miglioramento.Gli obiettivi specifici per ciascun processo strategico, sono univocamentedefiniti dalla Direzione aziendale in occasione dell’attività <strong>di</strong> riesame del“Sistema <strong>di</strong> Qualità” e vengono portati alla conoscenza <strong>di</strong> tutti gli addetti perfavorirne la consapevolezza e la massima adesione.rapp. della <strong>di</strong>rezione per la qualità: dott. Vito Colangeloconsulente esterno:ing. Mario Catapanosocietà <strong>di</strong> certificazione:RINA Service SpA.


l’urpL’<strong>ATER</strong> è consapevole che ascoltare il citta<strong>di</strong>no, accompagnarlo ed affiancarlonell’esperienza <strong>dei</strong> <strong>servizi</strong> con un linguaggio comprensibile, trattarlo congentilezza, educazione e rispetto, rappresentano azioni necessarie per assicuraree mantenere nel tempo prestazioni <strong>di</strong> qualità.In particolare, tramite l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP), l’<strong>ATER</strong>garantisce le seguenti funzioni: informazione; accoglienza; partecipazione.L’attività dell’Ufficio URP è rivolta sia all’esterno (informazioneall’utenza) che all’interno della struttura (ricezione ed istruttoria dellamodulistica <strong>di</strong> comunicazione/reclamo e sua trasmissione ai <strong>servizi</strong> interessati).È suo compito precipuo quello <strong>di</strong>: sviluppare le attività <strong>di</strong> informazione e comunicazione verso gli utenti, alfine <strong>di</strong> facilitare l’accesso ai <strong>servizi</strong> e favorire la partecipazione e ilpieno esercizio <strong>dei</strong> <strong>di</strong>ritti riconosciuti per legge; promuovere ed assicurare l’esercizio <strong>dei</strong> <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> informazione ed accessoagli atti amministrativi dell’Ente, in conformità ai principi <strong>di</strong> tutela dellariservatezza e della privacy sanciti dalle <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> legge vigenti; organizzare in modo sistematico attività <strong>di</strong> monitoraggio della sod<strong>di</strong>sfazionedell’utenza e <strong>di</strong> raccolta <strong>dei</strong> reclami ed osservazioni <strong>dei</strong> citta<strong>di</strong>ni,attivando le necessarie procedure <strong>di</strong> risposta in collaborazione con le altreresponsabilità eventualmente coinvolte dalla segnalazione pervenuta; promuovere e coor<strong>di</strong>nare attività <strong>di</strong> comunicazione pubblica finalizzate allapromozione ed informazione <strong>dei</strong> <strong>servizi</strong> e delle prestazioni erogate dall’Ente.Per facilitare l’accesso alle prestazioni e garantire l’attuazione delprincipio <strong>di</strong> uguaglianza e <strong>di</strong> imparzialità, l’Ufficio Relazioni con il Pubblico<strong>di</strong>spone <strong>di</strong> un “punto informazione” collocato nel luogo <strong>di</strong> maggiore afflusso degliutenti, in un luogo facilmente accessibile e in<strong>di</strong>viduabile, in assenza <strong>di</strong>barriere architettoniche e riserva particolare cura agli aspetti estetici ed alcomfort (arredamento, accoglienza, ecc.). E’ dotato <strong>di</strong> spazi tali da garantire alcontempo la riservatezza delle richieste dell’utenza e l’attività <strong>di</strong> redazione e<strong>di</strong> supporto.L’Ufficio Relazioni con il Pubblico e il “punto informazione”, per garantirela qualità e l’efficienza <strong>dei</strong> <strong>servizi</strong> erogati, utilizzano personale conapprofon<strong>di</strong>ta conoscenza dell’Azienda, adeguatamente formato sui temi dellacomunicazione, delle <strong>di</strong>namiche relazionali, della conoscenza e gestione delleinformazioni, dotato <strong>di</strong> idonei strumenti <strong>di</strong> raccolta e consultazione (banche datiinformatizzate).Particolare attenzione viene assicurata anche al monitoraggio delladomanda <strong>dei</strong> citta<strong>di</strong>ni ed alla rilevazione del gra<strong>di</strong>mento <strong>dei</strong> <strong>servizi</strong> permantenere costantemente adeguato il livello <strong>qualita</strong>tivo della prestazionecomplessivamente erogata.I risultati <strong>di</strong> tali attività sono portati, perio<strong>di</strong>camente, a conoscenzadell’utenza, degli organi istituzionali territoriali (Comitato Provinciale <strong>di</strong>In<strong>di</strong>rizzo e Collegio <strong>dei</strong> Revisori) e delle organizzazioni sindacali <strong>di</strong>rappresentanza degli inquilini, quale momento <strong>di</strong> attuazione del principio <strong>di</strong>trasparenza e partecipazione.Al fine <strong>di</strong> consentire l’attività dell’Ufficio Relazioni con il Pubbliconel settore <strong>dei</strong> <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> accesso e partecipazione ai proce<strong>di</strong>menti


amministrativi, l’<strong>ATER</strong> provvede alla ricognizione, al censimento e allasemplificazione <strong>dei</strong> proce<strong>di</strong>menti posti in essere tramite l’adozione <strong>di</strong> appositiRegolamenti interni, adottando, ove possibile, procedure informatizzate chegarantiscano certezza e rapi<strong>di</strong>tà <strong>di</strong> consultazione.Per favorire l’accesso alle informazioni <strong>di</strong> base ed alle procedure <strong>di</strong>interesse per l’utenza, l’Ufficio Relazioni con il Pubblico ed il “puntoinformazione” sono accessibili al pubblicoil Martedì e Giovedì (dalle ore 16,00 alle 18,00)il Lunedì e Venerdì (dalle 10,00 alle 12,00).L’accesso alle informazioni ed alle procedure amministrative è garantitoanche telefonicamente tramite numero verde gratuito 800-261622, a mezzo e-mail(info@aterpotenza.it, info@pec.aterpotenza.it) e/o attraverso il ricorso al sitoweb aziendale www.aterpotenza.it, <strong>di</strong>sponibile tutti i giorni settimanali e concontinuità, fatta eccezione che durante le eventuali attività <strong>di</strong> manutenzione eaggiornamento dati.Infine, per favorire e facilitare la comunicazione con le partiinteressate, il <strong>servizi</strong>o manutenzione è stato strutturato in modo da assicurareun responsabile preposto per ciascuna zona territoriale al quale i citta<strong>di</strong>niassegnatari possono riferirsi per segnalare necessità <strong>di</strong> sopralluoghi e/oriportare richieste <strong>di</strong> istanze relative alla gestione immobiliare, ivi compresol’inoltro <strong>di</strong> reclami e/o insod<strong>di</strong>sfazioni sulle modalità della gestionepatrimoniale.


l’attività e i<strong>servizi</strong>L’Assegnazione dell’alloggioAd assegnare l’alloggio è il Comune presso cui si presenta la domanda, nonl’<strong>ATER</strong>. Per ottenere un appartamento <strong>ATER</strong> occorre partecipare ad un bandopubblico redatto a cura <strong>dei</strong> Comuni della Provincia <strong>di</strong> <strong>Potenza</strong>.I principali requisiti soggettivi da possedere per la partecipazione albando <strong>di</strong> concorso per l’assegnazione degli alloggi <strong>di</strong> E<strong>di</strong>lizia ResidenzialePubblica sono fissati dalla legislazione regionale vigente e possono cosìsintetizzarsi:A. Citta<strong>di</strong>nanza italiana o <strong>di</strong> unoStato aderente all’UnioneEuropea; il citta<strong>di</strong>no <strong>di</strong> altriStati è ammesso soltanto setitolare <strong>di</strong> carta o permesso <strong>di</strong>soggiorno, almeno biennale, ese svolge in Italia unaregolare attività <strong>di</strong> lavorosubor<strong>di</strong>nato o <strong>di</strong> lavoroautonomoB. Residenza o attività lavorativa esclusivao principale nel Comune o in uno <strong>dei</strong>Comuni compresi nell’ambito territorialecui si riferisce il bando <strong>di</strong> concorso(salvo che si tratti <strong>di</strong> lavoratoridestinati a prestare <strong>servizi</strong> in nuoviinse<strong>di</strong>amenti industriali, compresi intale ambito, o <strong>di</strong> lavoratori emigratiall’estero, per i quali è ammessa lapartecipazione per un solo ambitoterritoriale)C. Assenza <strong>di</strong> titolarità <strong>di</strong><strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> proprietà,usufrutto, uso o abitazione sualtri alloggi (per informazionipiù precise rivolgersi alproprio Comune <strong>di</strong> residenza)D. Assenza <strong>di</strong> precedenti assegnazioni inproprietà o con patto <strong>di</strong> futura ven<strong>di</strong>ta<strong>di</strong> alloggio realizzato con contributipubblici e assenza <strong>di</strong> precedentifinanziamenti agevolati in qualunqueforma concessa dallo Stato o da EntiPubblici, con esclusione <strong>di</strong> casi in cuil’alloggio non sia più utilizzabile senzache il concorrente abbia <strong>di</strong>ritto alrisarcimento del dannoE. Red<strong>di</strong>to annuo complessivo delnucleo familiare non superioreal limite stabilito dallaGiunta Regionale al momentodella pubblicazione del bando<strong>di</strong> concorso alloggi (perinformazioni più preciserivolgersi al proprio Comune <strong>di</strong>residenza)F. Non aver ceduto in tutto o in parte,eccetto che nei casi previsti dallalegge, l’alloggio eventualmente assegnatoin precedenza in locazione semplice, néoccupare abusivamente un alloggio <strong>di</strong>E<strong>di</strong>lizia Residenziale Pubblica


I punteggi per la graduatoria vengono attribuiti in <strong>di</strong>pendenza dellecon<strong>di</strong>zioni oggettive e soggettive del concorrente e del suo nucleo familiare, inaccordo alle <strong>di</strong>sposizioni richiamate dalla legislazione regionale. I criteri <strong>di</strong>priorità sono riferiti al livello <strong>di</strong> gravità del bisogno abitativo.I parametri assunti a riferimento riguardano essenzialmente i seguentifattori: anzianità <strong>di</strong> contribuzione effettiva ex Gescal; red<strong>di</strong>to pro-capite del nucleo familiare; anzianità <strong>di</strong> formazione del nucleo familiare; invali<strong>di</strong>tà che determini inabilità e/o riduzione della capacità lavorativa incomponenti del nucleo familiare, in relazione alle <strong>di</strong>fferenti percentualidella medesima; presenza <strong>di</strong> componenti anziani, portatori <strong>di</strong> han<strong>di</strong>cap e/o affetti dapatologie psichiatriche; presenza <strong>di</strong> nuclei familiari numerosi; situazioni <strong>di</strong> grave <strong>di</strong>sagio abitativo (sovraffollamento, coabitazione,abitazioni precarie, antigieniche); sfratto esecutivo, purché non <strong>di</strong>pendente da morosità.Il comune provvede all’istruttoria della domanda e alla formazione dellagraduatoria provvisoria la quale è pubblicata all’Albo del Comune per quin<strong>di</strong>cigiorni consecutivi. Nei trenta giorni successivi alla data <strong>di</strong> pubblicazione,l’interessato può inoltrare eventuale ricorso presso le apposite Commissioniistituite presso la sede dell’<strong>ATER</strong> alle quali compete l’obbligo <strong>di</strong> esaminare iricorsi e <strong>di</strong> provvedere alla formazione ed alla pubblicazione della graduatoriadefinitiva.L’assegnazione in locazione semplice degli alloggi è effettuata dal Comuneterritorialmente competente in base all’or<strong>di</strong>ne della graduatoria definitiva.Il responsabile della competente struttura comunale, entro trenta dalricevimento degli atti necessari, fissa, d’intesa con l’<strong>ATER</strong>, il giorno ed illuogo per la scelta degli alloggi, informandone gli aventi <strong>di</strong>ritto con letteraraccomandata e, successivamente, provvede ad adottare i decreti <strong>di</strong> assegnazione.La scelta degli alloggi, nell’ambito <strong>di</strong> quelli da assegnare, è compiutadagli assegnatari, o persone da essi delegate, secondo l’or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> precedenzastabilito dalla graduatoria, redatta e gestita in accordo alle <strong>di</strong>sposizionirichiamate nella Legge Regionale 18 <strong>di</strong>cembre 2007, N.24 (testo aggiornato ecoor<strong>di</strong>nato con Legge Regionale 30 <strong>di</strong>cembre 2011, N.26 e successive mo<strong>di</strong>fiche e<strong>di</strong>ntegrazioni).


Annullamento dell’assegnazioneL’annullamento dell’assegnazione viene <strong>di</strong>sposto con provve<strong>di</strong>mento del Comunecompetente nei seguenti casi: per assegnazione avvenuta in contrasto con le norme vigenti al momentodell’assegnazione medesima; per assegnazione ottenuta sulla base <strong>di</strong> <strong>di</strong>chiarazioni mendaci o <strong>di</strong>documentazioni risultate false.In presenza <strong>di</strong> tali con<strong>di</strong>zioni, il Comune assegna all’inquilino interessatoun termine <strong>di</strong> 30 giorni per la presentazione <strong>di</strong> deduzioni scritte e <strong>di</strong> documenticomprovanti il rispetto rigoroso delle procedure <strong>di</strong> assegnazione, dandonecontemporanea notizia all’Ente gestore. Qualora dall’esame <strong>dei</strong> documenti prodottidall’assegnatario non emergano elementi tali da mo<strong>di</strong>ficare le con<strong>di</strong>zioniaccertate, viene pronunciato l’annullamento dell’assegnazione entro i successivi30 giorni, su parere obbligatorio e vincolante della competente CommissioneProvinciale Assegnazione Alloggi.Il comune provvede, con i propri uffici, alla esecuzione del provve<strong>di</strong>mento <strong>di</strong>rilascio.


Decadenza dell’assegnazioneLa decadenza dell’assegnazione viene <strong>di</strong>chiarata dal Comune territorialmentecompetente ogni qualvolta l’assegnatario: abbia perso uno requisiti necessari per l’accesso all’e<strong>di</strong>lizia residenzialepubblica; abbia ceduto o sub-locato, in tutto o in parte, l’alloggio assegnatogli, o neabbia mutato la destinazione d’uso; non occupi stabilmente l’alloggio, ovvero abbia abbandonato lo stesso per unperiodo superiore ai 3 mesi, salvo autorizzazione dell’Ente gestoregiustificata da gravi motivi; abbia a<strong>di</strong>bito l’alloggio ad attività illecite o immorali; non abbia adempiuto all’obbligo <strong>di</strong> presentazione perio<strong>di</strong>ca della documentazionered<strong>di</strong>tuale finalizzato alla verifica della persistenza <strong>dei</strong> requisiti per laconservazione dell’assegnazione; abbia eseguito costruzioni sulle parti comuni del fabbricato in cui è ubicatol’alloggio assegnato, o sull’area <strong>di</strong> pertinenza del fabbricato predetto senzala necessaria autorizzazione da parte dell’Ente Gestore; abbia consentito ad altre persone <strong>di</strong> abitare nell’alloggio assegnato senzal’autorizzazione dell’Azienda; essendo moroso, non abbia provveduto a richiedere la sanatoria; non adempia agli obblighi derivanti dall’autogestione. abbia un red<strong>di</strong>to annuo del nucleo familiare superiore ai limiti <strong>di</strong> legge.In relazione al red<strong>di</strong>to familiare e alla titolarità <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritti reali, ladecadenza si verifica nelle seguenti ipotesi: red<strong>di</strong>to annuo del nucleo familiare superiore al limite stabilito per legge; titolarità, da parte dell’assegnatario o altro componente della famiglia, <strong>di</strong> untitolo <strong>di</strong> proprietà, usufrutto, uso o abitazione su <strong>di</strong> un alloggio idoneo aisensi della legislazione vigente. L’acquisizione <strong>di</strong> uno <strong>dei</strong> <strong>di</strong>ritti predetti daparte <strong>di</strong> un componente del nucleo familiare, <strong>di</strong>verso dall’assegnatario e dalconiuge, non comporta la decadenza, a con<strong>di</strong>zione che l’alloggio sia finalizzatoall’abitazione dell’acquirente e venga occupato entro un anno dalla data <strong>di</strong>acquisto, fatte salve cause <strong>di</strong> forza maggiore riconosciute dal Comune.Il proce<strong>di</strong>mento per la <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> decadenza è identico a quello relativoall’annullamento, così come identici sono gli effetti.Il contratto <strong>di</strong> locazione e la consegna dell’alloggioL’Azienda, sulla base del provve<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> assegnazione, provvede allaconvocazione degli assegnatari per la stipula del contratto, per la consegna <strong>dei</strong>regolamenti e per la successiva consegna degli alloggi. Il giorno della consegnagli assegnatari vengono condotti da un tecnico dell’<strong>ATER</strong> a prendere visionedell’alloggio loro assegnato; in questa occasione viene sottoscritto il verbale<strong>di</strong> consegna. L’inquilino può chiedere che nel verbale <strong>di</strong> consegna dell’alloggiosiano annotate eventuali anomalie rilevate in occasione della visita.Una volta espletate queste operazioni, ha luogo la formale consegna, inoccasione della quale l’inquilino riceve le chiavi dell’alloggio unitamente a: il regolamento per l’autogestione <strong>dei</strong> <strong>servizi</strong> accessori e degli spazicomuni la pianta dell’alloggio e delle pertinenze il verbale <strong>di</strong> consegna dell’alloggio una copia delle <strong>di</strong>chiarazioni <strong>di</strong> conformità degli impianti tecnologici,rilasciate dalle <strong>di</strong>tte costruttrici


una copia della tabella millesimale relativa alla ripartizione delle spese<strong>dei</strong> <strong>servizi</strong> comuni.Il canone d’affitto decorre dal momento della stipula del contratto <strong>di</strong>locazione.Per questa procedura è necessaria l’autocertificazione del red<strong>di</strong>to possedutodall’intero nucleo familiare, al fine <strong>di</strong> permettere all’Azienda <strong>di</strong> determinarel’importo del canone <strong>di</strong> locazione.Oltre al canone vengono addebitate le seguenti spese: il deposito cauzionale, pari a due mensilità del canone <strong>di</strong> locazione; il 50% dell’imposta annuale <strong>di</strong> registro del 2%, calcolata sull’ammontareannuo del canone <strong>di</strong> locazione; bolli e <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> segreteria per la redazione del contratto <strong>di</strong> locazione.L’assegnatario che, previa <strong>di</strong>ffida dell’Ente gestore, non sottoscriva ilcontratto <strong>di</strong> locazione e non provveda ad assumere in consegna l’alloggio, è<strong>di</strong>chiarato decaduto dall’assegnazione con provve<strong>di</strong>mento del responsabile dellastruttura comunale competente, da emanarsi entro trenta giorni dallacomunicazione dell’Ente gestore con la conseguente esclusione dalla graduatoria.Tale provve<strong>di</strong>mento non è soggetto a graduazione o proroga.L’alloggio deve essere stabilmente occupato dall’assegnatario entro trentagiorni e, se si tratta <strong>di</strong> lavoratore emigrato all’estero, entro sessanta giornidalla consegna salvo proroga concessa una sola volta dal Comune a seguito <strong>di</strong>motivata istanza e, comunque, per un periodo non superiore a 60 giorni. Lamancata occupazione entro il termine sopra in<strong>di</strong>cato comporta la decadenzadall’assegnazione e la definitiva esclusione dalla graduatoria.Il canone <strong>di</strong> locazioneLa fissazione <strong>dei</strong> canoni degli alloggi <strong>di</strong> E<strong>di</strong>lizia Residenziale Pubblicaviene regolamentata dalla legislazione regionale.Per la determinazione del canone <strong>di</strong> locazione degli alloggi, gliassegnatari vengono collocati in <strong>di</strong>verse fasce <strong>di</strong> red<strong>di</strong>to. Per la quantificazionedello stesso esistono <strong>di</strong>fferenti elementi <strong>di</strong> valutazione: Soggettivi: che riguardano la con<strong>di</strong>zione red<strong>di</strong>tuale propria dell’inquilinoe della sua famiglia; Oggettivi: il “Canone base “ <strong>di</strong> riferimento, determinato in base allecaratteristiche degli alloggi.Le attuali fasce <strong>di</strong> red<strong>di</strong>to, ai sensi degli artt. 23 e 26 della LeggeRegionale n.24 del 18.12.2007, vengono annualmente aggiornate dalla RegioneBasilicata in base al nuovo limite per l’assegnazione <strong>di</strong> alloggi <strong>di</strong> erp. Leattuali fasce <strong>di</strong> red<strong>di</strong>to, valide per il corrente anno 2012, sono rapportate aiseguenti parametri economici:fasciared<strong>di</strong>tolordoA € 12.152,92B1 € 16.059,05B2 € 25.235,65B3 € 36.706,40C1 € 42.212,37C2 € 47.718,32canone4,5 % del red<strong>di</strong>toimponibile5 % del red<strong>di</strong>toimponibile6,75 % delred<strong>di</strong>toimponibile9 % del red<strong>di</strong>toimponibile11 % del red<strong>di</strong>toimponibile12 % del red<strong>di</strong>toimponibilenote2 pensioni INPS con un minimo <strong>di</strong> € 19,52calcolato al 60% per red<strong>di</strong>to da lavoro<strong>di</strong>pendentec.s.c.sc.sc.s


Il red<strong>di</strong>to complessivo lordo, ai fini dell’inserimento nelle fasce red<strong>di</strong>tuali,viene detratto <strong>di</strong> € 516,46 per ogni componente, esclusi i primi due, ed abbattutodel 40% per i soli red<strong>di</strong>ti rivenienti da lavoro <strong>di</strong>pendente.Le percentuali <strong>di</strong> incidenza del canone, ai fini della fissazione del canonelocativo, vengono calcolate sull’ammontare complessivo del red<strong>di</strong>to lordo.Per i red<strong>di</strong>ti rivenienti da lavoro autonomo, da partecipazione e/o altro, vieneoperata esclusivamente la detrazione <strong>di</strong> € 516,46 per ogni componente il nucleofamiliare, esclusi i primi due.I red<strong>di</strong>ti non rivenienti esclusivamente da lavoro <strong>di</strong>pendente sono assoggettatialla <strong>di</strong>sciplina dell’equo canone e, quin<strong>di</strong>, il canone viene determinato in basealle caratteristiche oggettive dell’alloggio assegnato.Il pagamento del canone e delle altre somme eventualmente dovute quali oneriaccessori, va effettuato entro il ventesimo giorno successivo alla data <strong>di</strong>emissione del bollettino, attraverso <strong>servizi</strong>o postale/bancario.L’accertamento perio<strong>di</strong>co <strong>dei</strong> requisiti e la variazione del canoneOgni due anni l’Azienda richiede a tutti gli assegnatari la presentazione,in via <strong>di</strong> autocertificazione, della situazione red<strong>di</strong>tuale ed anagrafica relativaall’intero nucleo familiare, tesa a verificare la permanenza <strong>dei</strong> requisiti <strong>di</strong>legge.Per semplificare l’operazione l’<strong>ATER</strong> invia ad ogni assegnatario la modulisticaoccorrente per l’autocertificazione, con allegata una lettera esplicativa.Se l’assegnatario non provvede o vi provvede in modo incompleto incorre nelleseguenti sanzioni: previa <strong>di</strong>ffida, verrà attribuito, con decorrenza dal mese <strong>di</strong> gennaio delbiennio in corso, un canone mensile sanzionatorio pari al 175% del canonebase; verrà segnalato al Comune <strong>di</strong> residenza per il provve<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> decadenzadall’assegnazione.Prima <strong>di</strong> incorrere nei provve<strong>di</strong>menti soprain<strong>di</strong>cati, l’Azienda sollecita tuttigli assegnatari inadempienti concedendo loro un ulteriore termine per mettersi inregola.La variazione del red<strong>di</strong>to complessivo del nucleo familiare comporta lamo<strong>di</strong>fica del canone quando determina la collocazione in una <strong>di</strong>versa fascia <strong>di</strong>red<strong>di</strong>to.L’assegnatario che subisce nel corso dell'anno una <strong>di</strong>minuzione <strong>di</strong> red<strong>di</strong>to ha<strong>di</strong>ritto ad essere collocato in una fascia <strong>di</strong> red<strong>di</strong>to inferiore. A tal fine devepresentare apposita domanda; l'eventuale variazione del canone decorre dal 1°gennaio dell’anno successivo alla comunicazione.La variazione del canone può determinarsi anche in presenza delle seguenticircostanze: per il trasferimento <strong>di</strong> residenza <strong>di</strong> componenti del nucleo familiare; per il decesso <strong>di</strong> componenti del nucleo stesso; per sopravenuto pensionamento, licenziamento o stato <strong>di</strong> <strong>di</strong>soccupazione.Ricorrendo tali presupposti, l'assegnatario ha <strong>di</strong>ritto ad ottenere lavariazione del canone dal mese successivo a quello della richiesta, qualora la<strong>di</strong>minuzione del red<strong>di</strong>to sia tale da far ricadere l’assegnatario in una fascia


inferiore. In caso <strong>di</strong> permanenza nella medesima fascia red<strong>di</strong>tuale, lacorrispondente variazione avrà decorrenza dal 1° gennaio dell’anno successivo.L'assegnatario è tenuto ad informare <strong>ATER</strong> del venir meno delle con<strong>di</strong>zioni cheavevano determinato la riduzione del canone. Il nuovo canone si applica dal mesesuccessivo a quello in cui si è verificato l'incremento del red<strong>di</strong>to.Colui che, nel corso del rapporto, superi il limite <strong>di</strong> red<strong>di</strong>to previstoper l'assegnazione, fino ad un massimo pari al doppio <strong>di</strong> tale limite, è tenuto aversare un canone maggiorato. Qualora il superamento del red<strong>di</strong>to persista peroltre due anni, <strong>ATER</strong> provvede ad informare il Comune competente per l’avvio dellaprocedura <strong>di</strong> decadenza dall’assegnazione.La contestazione del canone <strong>di</strong> locazioneL’<strong>ATER</strong>, su istanza dell’interessato, provvede a verificare il canoneapplicato sulla base dell’ultima <strong>di</strong>chiarazione anagrafico-red<strong>di</strong>tuale presentatadall’assegnatario.Si provvede, inoltre, a verificare la sussistenza <strong>di</strong> ogni eventualeulteriore agevolazione prevista dalle leggi vigenti comprovata dalladocumentazione resa a <strong>di</strong>sposizione dell’Azienda dall’assegnatario.All’esito del controllo, si provvede a confermare il canone se lo stessorisulta adeguato alle con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> legge, ovvero alla rettifica ed all’invioall’assegnatario <strong>di</strong> nota con allegato il prospetto del nuovo canone corretto.La morositàLa morosità nel pagamento del canone è causa <strong>di</strong> risoluzione del contrattoe <strong>di</strong> decadenza dall'assegnazione.Il mancato pagamento degli oneri accessori (autogestione e condominio) èconsiderato a tutti gli effetti inadempimento contrattuale.Gli assegnatari morosi possono richiedere la rateizzazione del debitosottoscrivendo un apposito piano <strong>di</strong> rientro, impegnandosi a corrispondere oltreal canone corrente, ratei regolari maggiorati degli interessi legali. Lasottoscrizione del piano <strong>di</strong> rientro determina il venir meno dello stato <strong>di</strong>morosità e la sospensione <strong>dei</strong> proce<strong>di</strong>menti legali in atto.Nei confronti degli assegnatari che non regolarizzino la propria posizionedebitoria, <strong>ATER</strong> procede alla messa in mora, invitando l’utente ad effettuare ilpagamento della somma dovuta e degli interessi legali maturati. In mancanza,l’<strong>ATER</strong> richiede l’avvio della procedura <strong>di</strong> decadenza ed avvia azione legale peril recupero del cre<strong>di</strong>to.Il provve<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> rilascio costituisce titolo esecutivo nei confronti <strong>di</strong>chiunque occupi l’alloggio e non è soggetto a graduazioni o a proroghe.L’<strong>ATER</strong> è tenuta a perseguire la morosità nei confronti <strong>di</strong> tutti icomponenti del nucleo familiare, percettori <strong>di</strong> red<strong>di</strong>to o titolari <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritti subeni, i quali sono obbligati in solido con l’assegnatario.L’assegnatario in con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> in<strong>di</strong>genza può accedere, avendone i requisiti, aicontributi del Fondo Sociale.


L’ospitalità temporaneaE’ ammessa la possibilità <strong>di</strong> ospitare temporaneamente persone estranee alnucleo familiare nell’alloggio assegnato.L’ospitalità temporanea deve essere preventivamente autorizzatadall’Azienda. Essa è concessa per un periodo non superiore a sei mesi,prorogabile per un solo altro semestre, qualora l’istanza dell’assegnatarioscaturisca da obiettive esigenze <strong>di</strong> assistenza a tempo determinato, o da altrogiustificato motivo, da valutarsi da parte dell’<strong>ATER</strong>.L’ospitato non acquista la qualifica <strong>di</strong> assegnatario, né alcun <strong>di</strong>rittoalla permanenza nell’alloggio, al subentro nell’assegnazione, ovvero allasanatoria.L’ampliamento del nucleo familiareNel corso del rapporto è possibile che il nucleo familiaredell’assegnatario subisca mo<strong>di</strong>ficazioni per effetto dell’inserimento <strong>di</strong> nuovicomponenti (nascita, matrimonio, convivenza more uxorio).Ogni variazione nella composizione del nucleo familiare deve essere comunicataall’Azienda con l’in<strong>di</strong>cazione <strong>dei</strong> dati anagrafici e red<strong>di</strong>tuali del nuovocomponente.L’<strong>ATER</strong> autorizza l’ampliamento stabile del nucleo familiare qualora nonvengano meno i requisiti previsti per la permanenza nell’alloggio.Il canone è ricalcolato sulla base del red<strong>di</strong>to complessivo del nuovonucleo familiare.L'ampliamento stabile del nucleo familiare attribuisce al nuovo componenteautorizzato, sussistendo le altre con<strong>di</strong>zioni previste dalla legge, il <strong>di</strong>rittoall’eventuale subentro nel contratto <strong>di</strong> locazione, in caso <strong>di</strong> decessodell’assegnatario.L’allontanamento temporaneoL’assegnatario che, per ragioni straor<strong>di</strong>narie e gravi, debba assentarsitemporaneamente dall’alloggio per perio<strong>di</strong> superiori a tre mesi, deve richiederel’autorizzazione all’Azienda. La richiesta deve essere documentata.L’Azienda può autorizzare o meno l’allontanamento. In caso contrario puòconfigurarsi l’abbandono dell’alloggio con conseguente decadenzadall’assegnazione.Non è consentito ospitare terze persone nel periodo <strong>di</strong> allontanamentodall’alloggio.Il cambio <strong>di</strong> alloggioSuccessivamente alla stipula del contratto è ammesso il cambio <strong>di</strong> alloggionelle ipotesi <strong>di</strong> scambio consensuale e <strong>di</strong> mobilità programmata dai Comuni.Lo scambio consensuale degli alloggi è consentito su richiesta degli assegnatari.A tal fine entrambi gli assegnatari interessati devono presentare appositadomanda <strong>di</strong> autorizzazione ad <strong>ATER</strong>. L’Azienda verifica l'assenza <strong>di</strong> impe<strong>di</strong>menti


che ostino al mantenimento dell'alloggio e il rispetto degli <strong>standard</strong> abitativiregionali.L’<strong>ATER</strong> favorisce gli scambi consensuali attraverso la raccolta, pressol’URP, <strong>dei</strong> dati degli assegnatari interessati allo scambio, la formulazione <strong>di</strong>possibili abbinamenti e l’interscambio <strong>dei</strong> dati con gli enti locali.Non possono essere eseguiti cambi <strong>di</strong> alloggio nei confronti degliassegnatari che abbiano perduto i requisiti previsti per la conservazionedell'assegnazione, né per coloro che abbiano violato le clausole contrattuali.I programmi <strong>di</strong> mobilità dell'utenza, a carattere biennale, sono promossidai Comuni attraverso la pubblicazione perio<strong>di</strong>ca <strong>di</strong> appositi ban<strong>di</strong>, ai finidell’eliminazione delle con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> sotto utilizzazione o sovraffollamentodegli alloggi pubblici, nonché <strong>dei</strong> <strong>di</strong>sagi abitativi <strong>di</strong> carattere sociale. Dettiban<strong>di</strong> sono promossi d’intesa con <strong>ATER</strong> e con le organizzazioni dell’inquilinato.Il subentro nell’assegnazione e la voltura del contratto <strong>di</strong> locazioneIn caso <strong>di</strong> decesso dell’assegnatario i restanti componenti del nucleofamiliare, aventi <strong>di</strong>ritto, nell’or<strong>di</strong>ne stabilito dalla legge, possono subentrarenell’assegnazione e nel contratto <strong>di</strong> locazione.Il subentro va richiesto con apposito modulo all’Azienda che, verificatala sussistenza <strong>dei</strong> requisiti previsti per la permanenza nell’alloggio, provvedealla voltura del contratto ed al ricalcolo del canone <strong>di</strong> locazione. In caso <strong>di</strong>separazione fra i coniugi, <strong>di</strong> scioglimento del matrimonio, <strong>di</strong> cessazione deglieffetti civili del medesimo, l’Azienda su richiesta, provvede al subentrouniformandosi alle decisioni del giu<strong>di</strong>ce.Gli aventi <strong>di</strong>ritto al subentro in caso <strong>di</strong> decesso dell’assegnatario sono: il coniuge; i figli legittimi, naturali, riconosciuti, adottivi ed affiliaticonviventi; il convivente more uxorio con almeno due anni <strong>di</strong> convivenza; gli ascendenti, <strong>di</strong>scendenti, collaterali fino al terzo grado e gliaffini fino al secondo grado, con almeno due anni <strong>di</strong> convivenza.Il subentro non determina l’azzeramento <strong>di</strong> eventuale morosità precedente,sussistendo una solidarietà delle obbligazioni pecuniarie.Le norme <strong>di</strong> buon vicinatoGli inquilini sono tenuti a rispettare le norme <strong>di</strong> buon vicinato, nei rapportifra loro e con gli occupanti <strong>di</strong> fabbricati vicini. Gli inquilini devono, inparticolare: astenersi dall'uso esclusivo <strong>di</strong> spazi e <strong>servizi</strong> comuni; utilizzare gli spazi ed i <strong>servizi</strong> (sia comuni che esclusivi) in base allaloro destinazione d'uso, tenendoli puliti ed in or<strong>di</strong>ne; curare il rispetto delle norme <strong>di</strong> buon vicinato anche da parte <strong>di</strong> ospiti efamiliari.E' vietato: mo<strong>di</strong>ficare ra<strong>di</strong>calmente la struttura e l'aspetto del fabbricato e dellesue pertinenze; alterare il funzionamento degli impianti d'uso comune; a<strong>di</strong>bire l'abitazione a sede <strong>di</strong> azienda o stu<strong>di</strong>o professionale, fatte salvele regolari attività <strong>di</strong> lavoro a domicilio; collocare piante e strutture nei giar<strong>di</strong>ni senza la preventivaautorizzazione dell'<strong>ATER</strong>, in base alle norme del Co<strong>di</strong>ce Civile e <strong>dei</strong>


Regolamenti E<strong>di</strong>lizi Comunali.Gli inquilini devono rispettare le <strong>di</strong>sposizioni <strong>dei</strong> regolamenti comunali inmateria <strong>di</strong> igiene.In caso <strong>di</strong> violazione l'Azienda segnalerà i fatti all'Autorità competente per iprovve<strong>di</strong>menti del caso.Gli alloggi in amministrazione condominialeL’art. 36 della Legge Regionale 18 <strong>di</strong>cembre 2007, n. 24 e ss.mm.ii. “vietaagli Enti gestori <strong>di</strong> iniziare o <strong>di</strong> proseguire l'attività <strong>di</strong> amministrazione neglistabili ceduti in proprietà integralmente od in parte”. In questi stabili l'<strong>ATER</strong>promuove gli atti preliminari per la costituzione della amministrazionecondominiale e, dal momento della sua costituzione, è fatto obbligo per gliassegnatari <strong>di</strong> corrispondere <strong>di</strong>rettamente all’Amministratore le quote per lespese generali <strong>di</strong> amministrazione e manutenzione eccezione fatta per quelleafferenti il <strong>servizi</strong>o <strong>di</strong> ren<strong>di</strong>contazione e <strong>di</strong> esazione delle rate <strong>di</strong> riscatto.Gli assegnatari che si rendano morosi nei confronti dell’Amministratorecondominiale, sono considerati a tutti gli effetti inadempienti per gli obblighiderivanti dal contratto <strong>di</strong> locazione sottoscritto con l’Azienda.Nei fabbricati in cui è costituito il condominio, l’inquilino che <strong>di</strong>ventaproprietario, assume la qualità <strong>di</strong> condomino ed è investito <strong>di</strong> tutti i doveri e<strong>di</strong>ritti richiamati nel Regolamento <strong>di</strong> Condominio e nel Co<strong>di</strong>ce Civile.L’autogestione <strong>dei</strong> <strong>servizi</strong> e degli spazi comuniGli assegnatari devono gestire da soli i <strong>servizi</strong> del fabbricato (per es.riscaldamento centralizzato, impianto ascensore, illuminazione scale,manutenzione aree ver<strong>di</strong> comuni, ecc...), quando tutti gli appartamentidell’e<strong>di</strong>ficio sono <strong>di</strong> proprietà dell’<strong>ATER</strong>. A tale scopo deve costituirsil’assemblea degli assegnatari che provvede alla nomina del propriorappresentante, il quale rivestirà la funzione <strong>di</strong> responsabile dell’autogestionee del corretto funzionamento e del pagamento delle utenze e delle prestazioni,oltre che <strong>di</strong> rappresentante degli inquilini nei confronti dell’<strong>ATER</strong>.Così come per i condomini, gli assegnatari che si rendano morosi neiconfronti del responsabile dell’autogestione, sono considerati a tutti glieffetti inadempienti agli obblighi derivanti dal contratto <strong>di</strong> locazionesottoscritto con l’Azienda.La denuncia <strong>di</strong> sinistroL’Utente, l’Amministratore del Condominio, il Responsabiledell’Autogestione e <strong>dei</strong> Servizi comuni, accertato l’evento dannoso verificatosiin danno della singola unità abitativa e/o del fabbricato devono dare avvisoall’<strong>ATER</strong> dell’accaduto.Eventuali ritar<strong>di</strong> colpevoli che dovessero comportare la per<strong>di</strong>ta dellacopertura assicurativa o l’aggravamento del danno determineranno possibilità <strong>di</strong>rivalsa in capo al responsabile.


L’Ufficio, ricevuta la denuncia <strong>di</strong> sinistro, verifica che il danno siaricompreso tra quelli previsti dalla polizza assicurativa e inoltra, quin<strong>di</strong>, larichiesta all’Assicurazione specificando gli estremi <strong>di</strong> identificazione dellostabile danneggiato.La <strong>di</strong>sdetta del contratto e la riconsegna dell’alloggioL’assegnatario che intende riconsegnare l’alloggio deve darnecomunicazione formale ad <strong>ATER</strong> nei mo<strong>di</strong> e nei termini previsti nel contratto. Unavolta ricevuta la <strong>di</strong>sdetta, <strong>ATER</strong> provvede a contattarlo <strong>di</strong>rettamente perconcordare la data precisa della riconsegna che sarà effettuata entro iltrentesimo giorno successivo alla scadenza del termine <strong>di</strong> preavviso.L’assegnatario è tenuto al pagamento del canone <strong>di</strong> locazione finoall’effettiva riconsegna.L’assegnatario deve essere in regola col pagamento <strong>dei</strong> canoni, delle spesecondominiali o <strong>di</strong> autogestione, deve sgomberare completamente l’alloggio e leeventuali pertinenze (soffitta, magazzino, garage, ecc.), <strong>di</strong>s<strong>di</strong>re le utenze (gas,luce, telefono, ecc. ) e riportare i locali nell’originario stato.Un incaricato dell’Azienda, previo sopralluogo nell’immobile, stilerà, incontrad<strong>di</strong>ttorio con l’assegnatario, il verbale <strong>di</strong> riconsegna dell’alloggiocontenente anche la relazione sullo stato <strong>di</strong> manutenzione dell’alloggio stesso edelle sue pertinenze.In mancanza <strong>di</strong> quest’ultimo, l’alloggio non si intende riconsegnato el’assegnatario è tenuto al pagamento del canone e delle quote condominiali o <strong>di</strong>autogestione.Nel caso fossero presenti opere abusive che abbiano mo<strong>di</strong>ficato il beneassegnato, quali ad esempio chiusure e/o aperture <strong>di</strong> balconi, installazione <strong>di</strong>controfinestre, costruzione <strong>di</strong> garage e magazzini, spostamento <strong>di</strong> pareti echiusura e/o apertura <strong>di</strong> fori porta e fori finestra, chiusura <strong>di</strong> logge e/oterrazze, l’assegnatario deve: rimuovere l’opera abusiva e ripristinare la precedente situazione; esibire eventuali autorizzazioni comunali precedentemente non segnalateall’<strong>ATER</strong>.L’Azienda si riserva comunque <strong>di</strong> decidere in merito al mantenimento <strong>di</strong> detteopere abusive, facendo presente che l’attività e<strong>di</strong>lizia in carenza delleconcessioni o autorizzazioni prescritte, è vietata dalla legge ed è perseguitasia sotto il profilo civile che penale.L’Azienda si riserva inoltre <strong>di</strong> addebitare al responsabile eventuali oneriderivanti da tale attività e<strong>di</strong>lizia non autorizzata.La restituzione del deposito cauzionaleAll’atto della cessazione della locazione, l’<strong>ATER</strong> provvede allarestituzione del deposito cauzionale versato.La restituzione è subor<strong>di</strong>nata alla con<strong>di</strong>zione che l’assegnatario sia in regolacon il pagamento del canone, abbia rilasciato l’immobile in buone con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong>manutenzione e non sussistano pendenze debitorie.In caso contrario l’Azienda trattiene il deposito cauzionale e si riserva<strong>di</strong> agire per il recupero delle ulteriori somme dovute.


L’acquisto dell’alloggio assegnatoL’assegnatario può acquistare l’alloggio a con<strong>di</strong>zione che: l’alloggio sia inserito nel piano <strong>di</strong> ven<strong>di</strong>ta approvato con delibera dellaGiunta Regionale; conduca l’alloggio a titolo <strong>di</strong> locazione da oltre cinque anni; sia in possesso <strong>di</strong> tutti i requisiti previsti dalla legge per ilmantenimento della qualifica <strong>di</strong> assegnatario (residenza, red<strong>di</strong>to, nontitolarità <strong>di</strong> altri <strong>di</strong>ritti reali, ecc…). sia in regola con il pagamento del canone e delle altre spese.Possono acquistare l’alloggio anche i familiari conviventi con l’assegnatarioin presenza delle medesime con<strong>di</strong>zioni previste per quest’ultimo. In caso <strong>di</strong>acquisto da parte del familiare convivente è fatto salvo il <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> abitazionein favore dell’assegnatario.L’<strong>ATER</strong> comunica all’assegnatario l’inserimento dell’immobile assegnato nel piano<strong>di</strong> ven<strong>di</strong>ta invitandolo a proporre domanda <strong>di</strong> acquisto.La domanda deve essere presentata sulla base dell’apposito modulodebitamente compilato e completo degli allegati previsti.L’ufficio, verificata la sussistenza <strong>dei</strong> requisiti previsti in capoall’assegnatario, procede alla determinazione del prezzo <strong>di</strong> cessione, comprensivo<strong>di</strong> eventuali quote <strong>di</strong> manutenzione straor<strong>di</strong>naria, e alla pre<strong>di</strong>sposizione delladocumentazione amministrativa e tecnica necessaria alla stipula del contratto.Invia quin<strong>di</strong> all'interessato una lettera contenente tutte le con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong>ven<strong>di</strong>ta (prezzo, modalità <strong>di</strong> pagamento, ecc.).Il pagamento può essere effettuato in unica soluzione o ratealmente.Le spese relative all’atto <strong>di</strong> compraven<strong>di</strong>ta sono a totale carico dell’acquirente.Nell’ipotesi <strong>di</strong> pagamento rateale l’acquirente può richiedere in qualsiasimomento <strong>di</strong> saldare anticipatamente il prezzo <strong>di</strong> cessione dell’alloggio.Il <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> prelazioneGli alloggi acquistati non possono essere alienati, anche parzialmente, népuò essere mo<strong>di</strong>ficata la destinazione d’uso, per un periodo <strong>di</strong> 10 anni dallaregistrazione del contratto <strong>di</strong> acquisto e comunque fino a quando non sia statopagato interamente il prezzo.L’acquirente, trascorso tale periodo <strong>di</strong> tempo e pagato integralmente ilprezzo, per poter alienare l’alloggio deve darne comunicazione ad <strong>ATER</strong> che potràesercitare il <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> prelazione all’acquisto.Il <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> prelazione si estingue con il versamento a favore <strong>di</strong> <strong>ATER</strong> <strong>di</strong>un importo pari al <strong>di</strong>eci per cento del valore dell’immobile, calcolato sulla basedegli estimi catastali, ovvero pari al <strong>di</strong>eci per cento del prezzo <strong>di</strong> ven<strong>di</strong>ta,rivalutato alla data della richiesta <strong>di</strong> estinzione.L’Ufficio, effettuate le verifiche istruttorie, comunica l’importo e lemodalità <strong>di</strong> pagamento.<strong>ATER</strong>, verificato il pagamento, <strong>di</strong>chiara l’estinzione del <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> prelazione.L’atto <strong>di</strong> quietanzaLa cancellazione <strong>di</strong> ipotecaNell’ipotesi <strong>di</strong> acquisto dell’alloggio con pagamento rateale l’acquirente,effettuato il pagamento integrale del prezzo, può richiedere l’atto <strong>di</strong> quietanzae la liberazione del bene dalle garanzie reali e da ogni altro vincolo che nelimiti la <strong>di</strong>sponibilità.L’<strong>ATER</strong>, verificato l’integrale pagamento del prezzo, attesta l’estinzionedel debito e autorizza la liberazione del bene dai vincoli reali.


Le spese sono a carico del richiedente.L’assegnazione a riscatto con patto <strong>di</strong> futura ven<strong>di</strong>taNell’ipotesi <strong>di</strong> assegnazione dell’alloggio a riscatto e <strong>di</strong> locazione conpatto <strong>di</strong> futura ven<strong>di</strong>ta l’assegnatario, ultimato il pagamento delle quote dovute,può richiedere l’atto <strong>di</strong> quietanza e la stipula del contratto definitivo <strong>di</strong>trasferimento della proprietà.L’<strong>ATER</strong>, verificato l’integrale pagamento del prezzo, attesta l’estinzionedel debito e autorizza la liberazione del bene dai vincoli reali.Le spese sono a carico del richiedente.Gli alloggi occupati abusivamenteL’<strong>ATER</strong> persegue d’ufficio o su segnalazione chi occupi senza titolo unalloggio.Il proce<strong>di</strong>mento prende avvio con la <strong>di</strong>ffida all'occupante senza titolo arilasciare l'alloggio entro 30 giorni e l'assegnazione dello stesso termine perla presentazione <strong>di</strong> deduzioni scritte e <strong>di</strong> documenti.Decorso il termine assegnato senza che pervengano controdeduzioni o lestesse risultino non adeguate a giustificare la detenzione dell’immobile, l’<strong>ATER</strong><strong>di</strong>spone con proprio atto il rilascio dell'alloggio entro un termine non superioreai 60 giorni. L’atto costituisce titolo esecutivo e non è soggetto a graduazionio proroghe.L’occupazione senza titolo integra anche una fattispecie <strong>di</strong> rilievopenale.Per tutto il periodo <strong>di</strong> occupazione abusiva, il detentore dell’alloggio ètenuto a corrispondere una indennità commisurata al doppio del canone dovuto inragione del red<strong>di</strong>to complessivo del nucleo familiare.La locazione <strong>di</strong> unità immobiliari ad uso <strong>di</strong>verso dall’abitazioneL’<strong>ATER</strong> pubblica perio<strong>di</strong>camente appositi avvisi per la locazione <strong>di</strong> unitàimmobiliari non residenziali <strong>di</strong>stinti a seconda della tipologia <strong>dei</strong> locali.Il canone <strong>di</strong> locazione <strong>dei</strong> locali è determinato sulla base <strong>dei</strong> valoricorrenti <strong>di</strong> mercato.In caso <strong>di</strong> mancato o ritardato pagamento <strong>dei</strong> canoni <strong>di</strong> locazione, <strong>ATER</strong> procedeallo sfratto per morosità ai sensi della normativa vigente.Il relativo bando è pubblicato permanentemente sul sito internet <strong>di</strong> <strong>ATER</strong>.La manutenzione dell’alloggioLa manutenzione degli alloggi, come anche la ripartizione delle speseoccorrenti per tale onere, sono regolate, nelle linee generali, dagli articolidel Co<strong>di</strong>ce Civile, nonché dalle <strong>di</strong>sposizioni richiamate dalla Legge n. 392 del27/07/1978 e sono sud<strong>di</strong>vise tra l’<strong>ATER</strong> (locatore) e inquilini degli alloggi(conduttori).La ripartizione delle responsabilità e delle spese per la manutenzionedegli alloggi è riportata nel “Regolamento per gli assegnatari <strong>di</strong> alloggi <strong>di</strong>E<strong>di</strong>lizia Residenziale Pubblica”, allegato alla presente <strong>Carta</strong> <strong>dei</strong> Servizi.Gli interventi a carico <strong>di</strong> <strong>ATER</strong> sono eseguiti sulla base della programmazionedell’attività manutentiva e su segnalazione da parte dell’assegnatario.


L’assegnatario può presentare la segnalazione per iscritto, per fax, via e-mail, per telefono o recandosi presso l’ufficio URP, utilizzando la modulisticamessa a <strong>di</strong>sposizione dall’Azienda e scaricabile anche dal sito web aziendale.La segnalazione <strong>di</strong> intervento può essere formulata anche <strong>di</strong>rettamente alla<strong>di</strong>tta responsabile <strong>di</strong> area per la manutenzione degli immobili, ai recapitiin<strong>di</strong>cati nel sito internet aziendale: http://www.aterpotenza.it/mautenzione.html(l’elenco delle zone è a pag.8).Ricevuta la segnalazione, un tecnico responsabile <strong>di</strong> zona eseguirà quantoprima il sopralluogo, in modo da in<strong>di</strong>viduare le cause, le responsabilità el’entità dell’intervento.I lavori sono eseguiti dall’impresa tempestivamente.L’assegnatario non deve essere in uno stato <strong>di</strong> morosità nei confrontidell’Azienda. Pertanto, all’atto della richiesta <strong>di</strong> intervento, in caso <strong>di</strong>inquilino moroso, non verranno eseguiti lavori <strong>di</strong> manutenzione interniall’alloggio occupato, anche se <strong>di</strong> competenza dell’<strong>ATER</strong>, a meno che non si tratti<strong>di</strong> opere riguardanti: l’integrità statica del fabbricato; la sicurezza degli impianti; motivi sanitari; eliminazione <strong>di</strong> situazioni <strong>di</strong> danno, potenziale o reale agli alloggiconfinanti.La manutenzione programmata (straor<strong>di</strong>naria e <strong>di</strong> recupero) è riferita a piùalloggi siti in ambiti territoriali omogenei. Ciascun intervento è condottosecondo le procedure stabilite dalla normativa in materia <strong>di</strong> lavori pubblici. Leprocedure sono sud<strong>di</strong>vise nelle seguenti fasi:progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva; gara per l’affidamentodell’appalto; esecuzione dell’appalto; collaudo tecnico-amministrativo finale.L’autorizzazione ad eseguire i lavori in proprioL’assegnatario è tenuto a non eseguire nell’alloggio e nell’e<strong>di</strong>ficio opereabusive e mo<strong>di</strong>fiche agli impianti esistenti. È necessaria l’autorizzazione <strong>di</strong><strong>ATER</strong> qualora l’assegnatario intenda eseguire lavori <strong>di</strong>versi da quelli posti a suocarico o installare impianti integrativi (termici, elettrici, ecc…).L’ufficio verifica la compatibilità dell’intervento proposto con ladestinazione, le caratteristiche architettoniche e strutturali dell’immobile.I lavori autorizzati devono essere eseguiti a carico dell’assegnatario nelrispetto della normativa e<strong>di</strong>lizia vigente e delle eventuali prescrizioni <strong>di</strong> <strong>ATER</strong>.


la tuteladell’utentei reclamiL’utente può segnalare ad <strong>ATER</strong> la violazione <strong>dei</strong> principi e degli <strong>standard</strong>contenuti nella <strong>Carta</strong> <strong>dei</strong> Servizi.L’<strong>ATER</strong> è consapevole dell’importanza rivestita dalla fase del reclamoquale presupposto fondamentale dell’utilizzo della “<strong>Carta</strong> <strong>dei</strong> Servizi” comestrumento gestionale.Il reclamo, infatti, si configura come un “in<strong>di</strong>catore <strong>di</strong> conoscenza” dellafase complessa <strong>di</strong> erogazione/fruizione del <strong>servizi</strong>o ed assume rilevanza sotto dueaspetti: esterno, <strong>di</strong> tutela e <strong>di</strong> comunicazione con gli utenti; interno, <strong>di</strong> raccolta e analisi <strong>dei</strong> suggerimenti, delle lamentele pervenutee della conseguente attivazione <strong>di</strong> iniziative rivolte alla soluzione siadello specifico problema evidenziato dal singolo utente, sia del problemagenerale relativo all’erogazione del <strong>servizi</strong>o.Per consentire la piena applicazione <strong>di</strong> quanto previsto nella “<strong>Carta</strong> <strong>dei</strong>Servizi” e per assicurare l’efficace risoluzione <strong>dei</strong> reclami, tutto il personaleaddetto alle informazioni, al supporto ed alla ricezione <strong>di</strong>retta <strong>dei</strong> reclami èformato per il corretto svolgimento <strong>di</strong> tale compito.Al fine <strong>di</strong> non ostacolare le effettive possibilità <strong>di</strong> inoltro <strong>dei</strong> reclami,l’<strong>ATER</strong> adotta ed offre al Citta<strong>di</strong>no/Utente modalità documentate <strong>di</strong> gestione delprocesso in grado <strong>di</strong> garantire facile accessibilità, comprensione edutilizzazione.A tal proposito l’Ente ha definito: le modalità per la gestione completa del reclamo, descrivendole inapposita procedura resa <strong>di</strong>sponibile al pubblico tramite area de<strong>di</strong>cata sulsito web aziendale; i tempi predeterminati e le responsabilità coinvolte nello sviluppo dellesingole fasi elementari; le modalità <strong>di</strong> accesso alle informazioni sullo stato del reclamo delCitta<strong>di</strong>no/Utente; le modalità <strong>di</strong> inoltro delle risposte alle segnalazioni e/o reclamipervenuti.La registrazione del reclamo e/o segnalazione da parte dell’utente deveavvenire me<strong>di</strong>ante l’utilizzo <strong>di</strong> apposita modulistica <strong>di</strong>sponibile sia sul sitoaziendale che presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico, da consegnare allostesso ufficio – con qualsiasi mezzo - per la presa in carico e l’attivazione delsuccessivo processo <strong>di</strong> analisi e riesame.Per facilitare la raccolta delle segnalazioni, al citta<strong>di</strong>no è consentitoformulare la propria osservazione <strong>di</strong>rettamente agli addetti dell’areamanutenzione operanti sul territorio, i quali – nel caso <strong>di</strong> lamentele pertinenticon i processi da loro erogati – si attivano imme<strong>di</strong>atamente per fornire le primeazioni <strong>di</strong> risposta alle esigenze manifestate dall’utente e, così, limitarel’eventuale <strong>di</strong>s<strong>servizi</strong>o e/o <strong>di</strong>sagio in attesa della attuazione della proposta <strong>di</strong>soluzione definitiva.Per ciascuna segnalazione imputabile a responsabilità dell’Azienda, è sempreassicurata una comunicazione scritta al citta<strong>di</strong>no reclamante in merito ai tempi,alle responsabilità ed alle modalità <strong>di</strong> risoluzione, entro 30 giorni dalla data<strong>di</strong> inoltro del reclamo presso gli uffici aziendali preposti.Il reclamo ha natura e funzioni <strong>di</strong>verse dai ricorsi amministrativi egiuris<strong>di</strong>zionali previsti dalla vigente legislazione. La presentazione del reclamonon sostituisce in alcun modo i ricorsi suddetti e non influisce sui loro termini<strong>di</strong> scadenza.


La procedura <strong>di</strong> conciliazioneIn conformità alle <strong>di</strong>rettive in tema <strong>di</strong> gestione <strong>dei</strong> <strong>servizi</strong> pubblici,<strong>ATER</strong> ha recepito ed adottato il “Regolamento <strong>di</strong> negoziazione paritetica”,(allegato alla presente <strong>Carta</strong>) sottoscritto in data 4 aprile 2012, tra Federcasae le sigle sindacali SUNIA, SICET e UNIAT, quale strumento <strong>di</strong> apposita proceduraconciliativa a tutela dell’utente o della categoria <strong>di</strong> utenti che lamenti laviolazione <strong>di</strong> un <strong>di</strong>ritto o <strong>di</strong> un interesse giuri<strong>di</strong>co rilevante.Il monitoraggio delle prestazioniL’Azienda esegue, con frequenza almeno biennale, rilevazioni perio<strong>di</strong>chesull’attività svolta per verificare il rispetto degli impegni assunti con la<strong>Carta</strong> <strong>dei</strong> Servizi. In presenza <strong>di</strong> significative inadempienze rispetto agliimpegni assunti con il citta<strong>di</strong>no, l’Azienda assume iniziative idonee aripristinare il <strong>servizi</strong>o nelle forme e nei mo<strong>di</strong> stabiliti dalla <strong>Carta</strong>, dagliaccor<strong>di</strong> contrattuali e dai regolamenti in vigore.Consapevole che migliorare la qualità <strong>dei</strong> <strong>servizi</strong> significa renderliconformi alle aspettative degli utenti, l’<strong>ATER</strong> assicura il controllo emonitoraggio delle prestazioni rese anche attraverso la rilevazione dellasod<strong>di</strong>sfazione percepita dall’utenza, a mezzo <strong>di</strong> questionari ed intervistecompilate, anche in forma anonima, <strong>di</strong>rettamente da un campione significativo <strong>di</strong>assegnatari.Sulla base delle rilevazioni, l’Azienda si impegna a re<strong>di</strong>gere un rapportosulla qualità del <strong>servizi</strong>o e sulla valutazione della sod<strong>di</strong>sfazione dell’utenzache rende <strong>di</strong>sponibile alle parti interessate me<strong>di</strong>ante pubblicazione sul sito webaziendale.


I <strong>di</strong>ritti e i doveri dell’inquilinoLa gestione amministrativa delle procedure <strong>di</strong> locazione degli immobili <strong>di</strong>E<strong>di</strong>lizia Residenziale Pubblica è <strong>di</strong>sciplinata dalla Legge Regionale 18 <strong>di</strong>cembre2007, n. 24 (testo aggiornato e coor<strong>di</strong>nato con Legge Regionale 30 <strong>di</strong>cembre 2011,N. 26 e ss. mm. e ii.), dal Contratto <strong>di</strong> locazione e dai Regolamenti.L’inquilino ha il <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong>: abitare nell’alloggio con <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> subentro per i familiaricontinuativamente conviventi e la cui presenza nell’alloggio sia autorizzatanella forma prevista dalla legge. In caso <strong>di</strong> decesso dell’assegnatario, icomponenti del nucleo hanno possibilità <strong>di</strong> subentrare nell’assegnazione,purché siano sussistenti i requisiti <strong>di</strong> legge. Cambiare alloggio se quello assegnato non è più adeguato alle esigenze delnucleo familiare. Al fine <strong>di</strong> eliminare le con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> sotto utilizzo osovraffollamento degli alloggi i Comuni, d’intesa con l’<strong>ATER</strong>, pre<strong>di</strong>spongono unprogramma <strong>di</strong> mobilità dell’utenza; a tale programma possono accedere anche gliassegnatari che per motivi <strong>di</strong> salute o per avvicinarsi al luogo <strong>di</strong> lavorohanno necessità <strong>di</strong> cambiare l’alloggio precedentemente assegnato. Avere un canone <strong>di</strong> locazione proporzionato al red<strong>di</strong>to del nucleo familiare.L’assegnatario che abbia subito una <strong>di</strong>minuzione del red<strong>di</strong>to del nucleofamiliare, può chiedere la corrispondente revisione del canone <strong>di</strong> locazione. Ospitare e coabitare con nuove persone, previa autorizzazione <strong>di</strong> <strong>ATER</strong>. Ampliare il proprio nucleo familiare, facendo acquisire alle persone che siaggiungono gli stessi <strong>di</strong>ritti posseduti dagli altri componenti familiari. Decidere la gestione delle parti comuni. La vigente normativa prevedel’Autogestione da parte degli inquilini, <strong>dei</strong> <strong>servizi</strong> accessori e degli spazicomuni. Gli inquilini in locazione <strong>di</strong> alloggi compresi negli e<strong>di</strong>fici a regimecondominiale, hanno <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> voto, in luogo dell’<strong>ATER</strong>, per le delibererelative alle spese e alle modalità <strong>di</strong> gestione <strong>dei</strong> <strong>servizi</strong> e rimborsi ivicompreso il riscaldamento. Usufruire dell’assistenza manutentiva dell’<strong>ATER</strong>. Ad esclusione dellamanutenzione or<strong>di</strong>naria che è a carico dell’inquilino, l’<strong>ATER</strong> provvede allamanutenzione straor<strong>di</strong>naria e programmata <strong>dei</strong> fabbricati ERP necessaria almantenimento dell’immobile in con<strong>di</strong>zioni adeguate all’uso convenuto nelcontratto <strong>di</strong> locazione e nel regolamento per gli inquilini, nei limiti <strong>dei</strong>fon<strong>di</strong> <strong>di</strong>sponibili. Ottenere le informazioni generali sulla gestione delle parti comuni(autogestioni e condomini) e sui relativi regolamenti. Ricevere tutte le informazioni e la ren<strong>di</strong>contazione <strong>dei</strong> <strong>servizi</strong> a rimborsogestiti <strong>di</strong>rettamente dall’<strong>ATER</strong>, la quale non assume la veste <strong>di</strong>amministratore. Usufruire dell’assistenza e ricevere le informazioni connesse alla gestionedel rapporto in essere con l’Azienda (al contratto, ai canoni, agliampliamenti del nucleo familiare, ai subentri, alla mobilità, alle ven<strong>di</strong>te,ecc.). Accedere, previa richiesta, ai documenti pre<strong>di</strong>sposti dall’<strong>ATER</strong> che loriguardano personalmente. Usufruire dell’assistenza sindacale in osservanza alle <strong>di</strong>sposizioni contenutenell’art. 25 della legge n. 241/90 con possibilità <strong>di</strong> aderire ad unaassociazione sindacale degli inquilini. Accedere al fondo sociale previsto dall’art. 29 della Legge Regionale 18<strong>di</strong>cembre 2007, n. 24 e successive mo<strong>di</strong>fiche ed integrazioni, in presenza <strong>dei</strong>presupposti evidenziati dall’articolo citato.


L’inquilino ha il dovere <strong>di</strong>: Osservare le <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> legge, il contratto <strong>di</strong> locazione, i Regolamenti egli altri provve<strong>di</strong>menti amministrativi, pena l’applicazione delle <strong>di</strong>sposizionicontenute nella legge regionale e nei casi più gravi la decadenzadall’assegnazione con la conseguente risoluzione del contratto. Pagare regolarmente il canone <strong>di</strong> locazione e oneri accessori nei mo<strong>di</strong> e neitermini in<strong>di</strong>cati dall’<strong>ATER</strong> e dalle norme <strong>di</strong> legge. Presentare con frequenza biennale la documentazione red<strong>di</strong>tuale prevista dallalegge e richiesta dall’<strong>ATER</strong> al fine <strong>di</strong> aggiornare il canone <strong>di</strong> locazione.Qualora l’inquilino, senza motivazione, non produca tale documentazione saràapplicato un canone nella misura massima <strong>di</strong> legge nonché attivata la procedura<strong>di</strong> decadenza dell’assegnazione. Occupare stabilmente l’alloggio assegnato. Comunicare all’<strong>ATER</strong> ogni variazione del nucleo familiare. Non subaffittare o cedere in tutto o in parte l’alloggio assegnatogli pena ladecadenza della locazione. Non a<strong>di</strong>bire l’alloggio e le sue pertinenze (cantina, garage, ecc.) ad usiilleciti, immorali o <strong>di</strong>versi dalla destinazione d’uso. Utilizzare la casa perscopi <strong>di</strong>versi rispetto a quelli per cui è stata assegnata non solo crea<strong>di</strong>sagio agli altri abitanti del fabbricato, ma è causa <strong>di</strong> decadenzadall’assegnazione. Mantenere con cura l’alloggio assegnato. Gli inquilini devono servirsidell’alloggio e delle sue pertinenze con cura e <strong>di</strong>ligenza, assumendo a lorocarico tutti quei lavori che si rendessero necessari e che comunque sonospecificatamente dettagliati nel Regolamento per gli assegnatari <strong>di</strong> alloggi <strong>di</strong>E<strong>di</strong>lizia Residenziale Pubblica. Non eseguire opere abusive e, pertanto, chiedere la preventiva autorizzazioneall’<strong>ATER</strong> per eseguire lavori <strong>di</strong>versi dalla manutenzione a loro carico o checomunque comportino mo<strong>di</strong>fiche strutturali o variazioni allo stato originariodell’alloggio. Rispettare i Regolamenti in vigore, pagare le spese condominiali richieste. Inparticolare, gli inquilini sono tenuti a rispettare le norme <strong>di</strong> buon vicinato,nei rapporti tra loro e con gli abitanti <strong>dei</strong> fabbricati vicini e le norme<strong>di</strong>sciplinate dai regolamenti Comunali.Il mancato rispetto <strong>di</strong> quanto sopracitato comporterà l’avvio della procedura<strong>di</strong> decadenza dall’assegnazione, oltre alle ulteriori eventuali conseguenzepreviste dal Titolo IV della Legge Regionale 18 <strong>di</strong>cembre 2007, n. 24 e successivemo<strong>di</strong>fiche ed integrazioni.


contattiorari <strong>di</strong> accesso al pubblico:martedì e giovedì dalle 16,00 alle 18,00mercoledì e venerdì dalle 10,00 alle 12,00centralino automatico 0971/413111 fax 0971/410493e-mail:info aterpotenza.ite-mail certificatainfo pec.aterpotenza.iting. Mario V. Dragonetti 0971413216 mariovincenzo.dragonetti@aterpotenza.itarch. Michele Bilancia 0971413218 michele.bilancia@aterpotenza.iting. Pierluigi Arcieri 0971413294 pierluigi.arcieri@aterpotenza.itavv. Vincenzo Pignatelli 0971413263 vincenzo.pignatelli@aterpotenza.itgeom. Giovanni Benedetto 0971413284 giovanni.benedetto@aterpotenza.iting. Maria Elena Bochicchio 0971413282 mariaelena.bochiccio@aterpotenza.itsig. Eugenio Brienza 0971413277 Eugenio.brienza@aterpotenza.itrag. Anna Campochiaro 0971413238 anna.campochiaro@aterpotenza.itgeom. Antonio Carcassa 0971413287 Antonio.carcassa@aterpotenza.itrag. Silvana Casalaspro 0971413260 silvana.casalaspro@aterpotenza.itdott.ssa Carmelina Colangelo 0971413250 carmelina.colangelo@aterpotenza.itdott. Vito Colangelo 0971413230 vito.colangelo@aterpotenza.itgeom. Luciana Coletta 0971413231 luciana.coletta@aterpotenza.itrag. Bruno D’Agostino 0971413239 bruno.dagostino@aterpotenza.itins. Antonella De Fina 0971413249 antonella.defina@aterpotenza.iting. Carla De Fino 0971413278 carla.defino@aterpotenza.itdott. Sebastiano Di Giacomo 0971413247 sebastiano.<strong>di</strong>giacomo@aterpotenza.it<strong>di</strong>s. Vincenzo Eduardo 0971413210 vincenzo.eduardo@aterpotenza.itgeom. Alfredo Faggiano 0971413213 alfredo.faggiano@aterpotenza.itrag. Luciana Fiore 0971413209 luciana.fiore@aterpotenza.itavv. Marilena Galgano 0971413215 marilena.galgano@aterpotenza.iting. Michele Gerar<strong>di</strong> 0971413252 michele.gerar<strong>di</strong>@aterpotenza.itgeom. Angelo Giuzio 0971413279 angelo.giuzio@aterpotenza.itarch. Luciano Lacava 0971413267 luciano.lacava@aterpotenza.itsig.ra Lucia Laurino 0971413254 lucia.laurino@aterpotenza.itgeom. Rocco Lo Bianco 0971413234 rocco.lobianco@aterpotenza.itrag. Carmela Lorenzo 0971413280 carmela.lorenzo@aterpotenza.itrag. Teodosio Lotito 0971413248 teodosio.lotito@aterpotenza.itrag. Vito Luongo 0971413275 Vito.luongo@aterpotenza.itgeom. Nicola Lucia 0971413274 nicola.lucia@aterpotenza.itdott.ssa Caterina Mantelli 0971413276 caterina.mantelli@aterpotenza.itsig. Tommaso Margiotta 0971413237 tommaso.margiotta@aterpotenza.itgeom. Giuseppe Martorano 0971413261 giuseppe.martorano@aterpotenza.itgeom. Nicola Mastrolorenzo 0971413236 nicola.mastrolorenzo@aterpotenza.itdott.ssa Daniela Mazzolla 0971413204 daniela.mazzolla@aterpotenza.itgeom. Leonardo Montanaro 0971413226 leonardo.montanaro@aterpotenza.itgeom. Aldo Notar Francesco 0971413290 aldo.notarfrancesco@aterpotenza.itgeom. Giuseppe Palazzo 0971413207 giuseppe.palazzo@aterpotenza.itrag. Angela Palo 0971413271 angela.palo@aterpotenza.itgeom. Anna Maria Palo 0971413293 anna.palo@aterpotenza.itrag. Lucia Ragone 0971413205 lucia.ragone@aterpotenza.itgeom. Mario Restaino 0971413286 mario.restaino@aterpotenza.itgeom. Gerardo Rinal<strong>di</strong> 0971413292 gerardo.rinal<strong>di</strong>@aterpotenza.itsig.ra Maria Satriano 0971413245 tommaso.margiotta@aterpotenza.itrag. Carmela Sileo 0971413242 lilli.sileo@aterpotenza.itrag. Maria Sperduto 0971413255 maria.sperduto@aterpotenza.itrag. Tiziano Straziuso 0971413311 tiziano.straziusoo@aterpotenza.itdott. Giuseppe Tomasiello 0971413285 giuseppe.tomasiello@aterpotenza.itrag. Vincenzo Tutino 0971413225 vincenzo.tutino@aterpotenza.itarch. Alessandra Varisco 0971413264 alessandra.varisco@aterpotenza.it


i tempiTABELLA DEI TERMINI DI CONCLUSIONE DEI SINGOLI PROCEDIMENTIProce<strong>di</strong>mento Normativa Descrizione GiorniL.R. n. Accertamento sussistenza fattispecie24/2007<strong>di</strong> legge20Artt. 32- Comunicazione al Comune33Annullamento edecadenzadall’assegnazioneContratto <strong>di</strong>locazione econsegnadell’alloggioAccertamentoperio<strong>di</strong>co <strong>dei</strong>requisiti evariazione delcanone <strong>di</strong> locazioneContestazione delcanoneMorositàOspitalitàtemporaneaAmpliamento delnucleo familiareAllontanamentotemporaneoCambio alloggioSubentronell’assegnazionein caso <strong>di</strong> decessoSubentronell’assegnazionenegli altri casiNorme <strong>di</strong> buonvicinatoCostituzionedell’AutogestioneL.R. n.24/2007art. 17-23/26L.R. n.24/2007art. 30L.R. n.24/2007art. 17-23/26ContrattoCo<strong>di</strong>cecivileL.R. n.24/2007Art.19,comma 2L.R. n.24/2007Artt. 19,comma1,2,3L.R. n.24/2007art. 33,comma 1/CL.R. n.24/2007art.22,comma 4L.R. n.24/2007art. 19,commi 3 e5L.R. n.24/2007art.19,commi 4 e5ContrattoCo<strong>di</strong>cecivileL.R.n.24/2007art.35Dal ricevimento del decreto <strong>di</strong>assegnazione: Richiesta documentazione red<strong>di</strong>tualeannuale ed anagrafica Inserimento dati nella procedurainformatica Calcolo del canone <strong>di</strong> locazione Comunicazione data consegna alloggio Pre<strong>di</strong>sposizione e firma contratto Istruttoria e aggiornamento anagrafico Determinazione nuovo canone Esame della richiesta Istruttoria e aggiornamento anagrafico Conguaglio del canone Esame della domanda Istruttoria Verifica morosità Costituzione in mora Esame domanda rateizzazione Esame motivazione e documentazione Verifica <strong>dei</strong> requisiti Autorizzazione Esame motivazione e documentazione Richiesta documentazione red<strong>di</strong>tualeannuale ed anagrafica Verifica <strong>dei</strong> requisiti Calcolo del canone <strong>di</strong> locazione Esame motivazione e documentazione Autorizzazione Esame motivazione e documentazione Richiesta documentazione red<strong>di</strong>tualeannuale ed anagrafica Verifica <strong>dei</strong> requisiti Calcolo del canone <strong>di</strong> locazione Esame e documentazione Verifica <strong>dei</strong> requisiti Invito alla stipula del contratto Esame e documentazione Verifica <strong>dei</strong> requisiti Invito alla stipula del contratto Contestazione della violazione Segnalazione alle Autorità competenti Convocazione assemblea Illustrazione del regolamento Nomina del responsabile45biennalmenteentro <strong>di</strong>cembre30154530301530606015contestualmentealle nuoveassegnazioni


InadempimentocontrattualeDenuncia <strong>di</strong>sinistroRiconsegna alloggioRimborso depositocauzionaleAcquistodell’alloggioassegnatoEstinzione <strong>di</strong>ritto<strong>di</strong> prelazioneAtto <strong>di</strong> quietanzaCancellazione <strong>di</strong>ipotecaRiscatto con patto<strong>di</strong> futura ven<strong>di</strong>taOccupazioni senzatitoloLocazione ad uso<strong>di</strong>versodall’abitazioneManutenzioneinterventourgentissimoincolumità pubblicaManutenzioneintervento necessarioManutenzioneintervento opportuno/programmatoLavori in proprio(autorizzazione)ContrattoL.R.24/2007Co<strong>di</strong>cecivileContrattoCo<strong>di</strong>ceCivileContattoL.R. n.15/2011art. 11L.n.560/93L. n.513/77Art. 2L. n.560/93L. n.560/93L. n.60/63L.R. n.24/2007art. 34L.R. n.24/2007art. 28Co<strong>di</strong>cecivileContrattoCo<strong>di</strong>cecivileContrattoCo<strong>di</strong>cecivileContrattoCo<strong>di</strong>cecivileContratto Contestazione della violazione Esame controdeduzioni Decisione Esame segnalazione Verifica casistica Denuncia Esame <strong>di</strong>sdetta Comunicazione data riconsegna Stesura verbale Riconsegna Esame richiesta Verifica assenza morosità Esame verbale riconsegna Pre<strong>di</strong>sposizione liquidazione Esame domanda e documentazione Istruttoria tecnica e amministrativa Pre<strong>di</strong>sposizione dell’atto Invito alla stipula dell’atto Esame domanda e documentazione Istruttoria amministrativa Comunicazione Esame della domanda Verifica del piano <strong>di</strong> ammortamento Saldo del debito residuo Provve<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> cancellazione <strong>di</strong>ipoteca Esame della domanda Verifica del piano <strong>di</strong> ammortamento Saldo del debito residuo Istruttoria tecnica Diffida Esame controdeduzioni Denuncia Adozione provve<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> rilascio Determinazione indennità Pubblicazione avviso Esame domande Aggiu<strong>di</strong>cazione Provvisoria Verifica requisiti Aggiu<strong>di</strong>cazione definitiva Contratto Sopralluogo tecnico e inizio lavoriRichiesta dalle ore8.00 alle ore 17.00Richiesta dalle ore17.00 alle ore 24.00 Sopralluogo tecnico Preventivo lavori Intervento Esame richiesta Sopralluogo tecnico Preventivo lavori AutorizzazioneSopralluogotecnicoPreventivolavoriInterventoSopralluogotecnicoPreventivolavoriIntervento301530 successivialla scadenzadel preavviso451504545456060imme<strong>di</strong>ato2 oreentro le ore8.00 del giornosuccessivononqualificabile30


i sindacatiLe organizzazioni Sindacali degli inquiliniS.I.C.E.T.Via del Gallitello, 56 – 85100 <strong>Potenza</strong>tel. 0971476779fax 0971506119email: sicet_potenza@libero.itS.U.N.I.AVia Tirreno, 44 – 85100 <strong>Potenza</strong>tel. e fax 097155902e-mail: suniapz@tiscalinet.itU.N.I.A.T.Via Napoli, 3 – 85100 <strong>Potenza</strong>tel. 0971410556fax 097134092email: csppotenza@uil.it


allegato 1allegati


allegato 2REGOLAMENTO PER GLIASSEGNATARI DI ALLOGGI DIEDILIZIA RESIDENZIALEPUBBLICAApprovato con delibera n.73 del 31/10/2013


REGOLAMENTO PER GLI ASSEGNATARI DI ALLOGGI IN LOCAZIONEArt. 1 Oggetto del regolamentoIl presente “Regolamento” ha per oggetto la <strong>di</strong>sciplina dell’uso dell’alloggio da parte degliassegnatari e <strong>dei</strong> rapporti tra gli assegnatari e l’<strong>ATER</strong> e, unitamente al Regolamento perl’autogestione <strong>dei</strong> <strong>servizi</strong> e delle parti comuni, costituisce parte integrante del contratto <strong>di</strong> locazione.Gli assegnatari sono tenuti alla scrupolosa osservanza delle <strong>di</strong>sposizioni ivi contenute, unitamente aquelle del “Regolamento <strong>di</strong> condominio” per i fabbricati a proprietà mista.Art. 2 Obblighi degli assegnatariGli assegnatari devono:1. servirsi della cosa ai sensi dell’art. 1587 del co<strong>di</strong>ce civile (“prendere in consegna la cosalocata e osservare la <strong>di</strong>ligenza del buon padre <strong>di</strong> famiglia nel servirsene per l’usodeterminato nel contratto”) e attenersi, nell’uso dell’alloggio, ai regolamenti municipali ealle <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> altre competenti autorità, per quanto non previsto dal presenteRegolamento;2. occupare stabilmente l’alloggio; qualora l’alloggio dovesse rimanere <strong>di</strong>sabitato per unperiodo <strong>di</strong> tempo superiore ai 3 (tre) mesi, il locatario è obbligato ad ottenere dall’Aziendala preventiva autorizzazione ad assentarsi precisandone il motivo;3. mantenere in buono or<strong>di</strong>ne l’alloggio, i locali e gli spazi <strong>di</strong> uso comune;4. servirsi della cosa locata ad uso esclusivo <strong>di</strong> abitazione, salvo quanto <strong>di</strong>versamente stabilitonel contratto <strong>di</strong> locazione o per espressa autorizzazione dell’Azienda. Pertanto non èconsentito negli alloggi l’impianto <strong>di</strong> uffici professionali, né l’esercizio <strong>di</strong> industrie,commerci, laboratori, officine, scuole, né il deposito <strong>di</strong> merci;5. evitare ogni motivo <strong>di</strong> <strong>di</strong>sturbo ed, in particolare, qualsiasi rumore, vigilando sui proprifamiliari affinché non rechino <strong>di</strong>sturbo alle persone o danni alle cose;6. notificare entro 30 giorni all’Azienda tutte le variazioni che avvenissero nello stato <strong>di</strong>famiglia;7. curare la più scrupolosa nettezza non solo nel rispettivo alloggio, ma anche nei locali e spaziad uso comune (scale, pianerottoli, ingresso, scantinati, cortili, marciapie<strong>di</strong>), mantenendolinella massima pulizia ed in perfetto or<strong>di</strong>ne;8. tenere accuratamente chiusi dopo l’uso i rubinetti dell’acqua e del gas, essendo, in caso<strong>di</strong>verso, a loro carico i danni <strong>di</strong> qualsiasi specie che ne derivassero, rimanendo esoneratal’Azienda da qualsiasi responsabilità al riguardo;9. sostituire tempestivamente a propria cura e spesa i vetri rotti dell’alloggio;10. provvedere agli interventi <strong>di</strong> manutenzione posti a loro carico dal co<strong>di</strong>ce civile, dal contratto<strong>di</strong> locazione e dal presente Regolamento.Art. 3 Terreno ad uso esclusivoPer gli appezzamenti <strong>di</strong> area ad uso singolo, orto o giar<strong>di</strong>no, l’assegnatario dovrà attenersi alleseguenti <strong>di</strong>sposizioni:1. è assolutamente vietato eseguire sull’appezzamento costruzioni o mo<strong>di</strong>fiche senza l’espressoconsenso scritto dell’Azienda;2. l’assegnatario che, per lo sviluppo <strong>di</strong> piante o rampicanti, possa arrecare danni al fabbricato,sarà tenuto, a richiesta dell’Azienda, a ridurre o a rimuovere le piante;3. nessun indennizzo è dovuto dall’Azienda all’assegnatario all’atto del rilascio, per qualsiasimotivo dovuto, per le piante <strong>di</strong> qualsiasi specie fatte crescere nel giar<strong>di</strong>no o per lavoriornamentali eseguiti.


Art. 4 Rapporti tra gli assegnatariIl comportamento <strong>dei</strong> singoli assegnatari nei confronti degli altri abitanti dell’e<strong>di</strong>ficio dovrà essereimprontato alle normali regole <strong>di</strong> buon vicinato atte ad evitare motivi <strong>di</strong> <strong>di</strong>ssi<strong>di</strong>o e a garantire, a tuttigli aventi <strong>di</strong>ritto, il pacifico go<strong>di</strong>mento dell’alloggio in locazione e delle cose e parti comuni.Non rientra fra le competenze dell’Azienda interferire o <strong>di</strong>rimere conflitti personali esistenti fra isingoli assegnatari.Le modalità (orari e spazi) <strong>di</strong> gioco <strong>dei</strong> bambini e <strong>dei</strong> ragazzi negli spazi comuni sono <strong>di</strong>sciplinatenel regolamento interno. In caso <strong>di</strong> danni arrecati alle parti comuni (rottura <strong>di</strong> vetri, scrostatura dellepareti ecc.) le spese <strong>di</strong> ripristino saranno a totale carico degli assegnatari.Art. 5 DivietiE’ vietato nel modo più assoluto:cedere o sublocare a terzi, anche temporaneamente, l’alloggio in locazione, l’autorimessa o il postoauto assegnato in autorimessa <strong>di</strong> uso comune;occupare od ingombrare, anche se temporaneamente, con oggetti e/o mobili, gli androni <strong>di</strong> ingresso,gli accessi all’e<strong>di</strong>ficio ed ai garages, il cortile, le scale, i pianerottoli o altri spazi destinati all’usocomune;1. installare proprie antenne per la ricezione <strong>di</strong> programmi TV qualora il fabbricato sia giàservito da antenna centralizzata;2. depositare moto e biciclette negli spazi comuni non a<strong>di</strong>biti a tale scopo (ingresso, vano scale, corridoi, davanti ai portoni <strong>dei</strong> garages ecc....) o appoggiarle ai muri esterni;3. accendere fuochi, usare barbecue o comunque cucinare, in qualsiasi forma nelle terrazze <strong>di</strong>pertinenza degli alloggi;4. tenere aperti portoni, cancelli o altri accessi all’esterno, in qualsiasi ora del giorno e dellanotte, salvo <strong>di</strong>versa decisione presa dall’assemblea degli assegnatari o regolamentata dalregolamento interno;5. effettuare adattamenti e mo<strong>di</strong>fiche all’alloggio, alle sue pertinenze, alle parti <strong>di</strong> uso comune,anche se con lo scopo <strong>di</strong> migliorarle, in mancanza della preventiva autorizzazionedell’Azienda;6. tenere nelle cantine o soffitte, nelle autorimesse e nei luoghi <strong>di</strong> uso comune animali <strong>di</strong>qualsiasi genere. Gli assegnatari possono tenere, unicamente negli alloggi, animalidomestici, nel rispetto <strong>dei</strong> regolamenti vigenti in materia, sempre che questi non arrechino<strong>di</strong>sturbo o danno agli altri assegnatari o alle parti comuni. Gli animali non dovranno esserelasciati incusto<strong>di</strong>ti e i loro proprietari dovranno adottare quegli utili accorgimenti affinchénon sporchino nei passaggi e nelle aree <strong>di</strong> uso comune;7. tenere deposito <strong>di</strong> materiale infiammabile <strong>di</strong> qualsiasi genere o tenere nei garages autoveicolifunzionanti a gpl, nel rispetto delle vigenti normative in tema <strong>di</strong> prevenzione <strong>di</strong> incen<strong>di</strong>;8. esercitare nell’appartamento o sue pertinenze (garages, cantina, ripostiglio....) attività <strong>di</strong>industria, commercio, arti e mestieri, attività ad uso proprio, che provochino rumori edesalazioni sgradevoli o nocive alla salute (spruzzo <strong>di</strong> vernici per auto o motorini ecc..);9. imbrattare, in qualsiasi modo, i muri delle scale e gli altri locali ad uso comune od apporretarghe, iscrizioni che non abbiano ottenuto il benestare dell’assemblea degli assegnatari odell’A.T.E.R.;10. gettare nei lavan<strong>di</strong>ni o negli altri apparecchi igienico-sanitari oggetti che possano ostruire oridurre l’efficienza <strong>dei</strong> condotti <strong>di</strong> deflusso;11. far accedere nell’ascensore i bambini <strong>di</strong> età inferiore ai 12 anni se non accompagnati; far usodell’ascensore per il trasporto <strong>di</strong> oggetti ingombranti o pesanti o che possano sporcare ocomunque arrecare danno alla cabina o all’impianto. L’assegnatario dovrà comunque,nell’uso dell’ascensore, uniformarsi alle norme <strong>di</strong> sicurezza e alle norme consuetu<strong>di</strong>narievigenti in materia, esonerando l’Ente Gestore locatore da ogni responsabilità al riguardo,


anche per le eventuali sospensioni dovute a casi imprevisti e conseguenti alla manutenzionee riparazione dell’impianto;12. manomettere o mo<strong>di</strong>ficare le parti comuni dell’impianto elettrico, idrico, del gas, <strong>di</strong>riscaldamento, <strong>di</strong> depurazione dell’acqua, dell’antenna centralizzata TV, delle colonneverticali <strong>di</strong> scarico, ecc...; ogni intervento necessario su tali parti dovrà esserepreventivamente autorizzato dall’A.T.E.R..Art. 6 Riconsegna dell’alloggioAi sensi degli artt. 1588 e 1590 del co<strong>di</strong>ce civile l’assegnatario e i conviventi, e, in caso <strong>di</strong> decesso,gli ere<strong>di</strong>, rispondono <strong>dei</strong> danni occorsi all’alloggio locato e alle sue pertinenze durante il corso dellalocazione, salvo il normale deterioramento causato dall’uso.Al momento della <strong>di</strong>sdetta, e comunque prima della consegna delle chiavi, un incaricatodell’A.T.E.R. effettuerà un sopralluogo nella cosa locata e stilerà, unitamente all’assegnatario, unverbale in contrad<strong>di</strong>ttorio relazionando sullo stato <strong>di</strong> manutenzione dell’alloggio e delle suepertinenze.In caso <strong>di</strong> impossibilità o rifiuto da parte dell’utente ad effettuare il sopralluogo in contrad<strong>di</strong>ttorio,l’A.T.E.R. procederà <strong>di</strong> propria iniziativa con il conseguente addebito degli eventuali danni accertati.Art. 7 Oneri <strong>di</strong> manutenzioneGli interventi <strong>di</strong> manutenzione sono a cura e spese dell’Azienda e dell’utenza, secondo quantoprevisto dall’allegato prospetto e, per quanto nello stesso non in<strong>di</strong>viduato, nel rispetto della vigentenormativa e degli usi in materia.Le richieste <strong>di</strong> interventi manutentivi da parte dell’utenza e a carico dell’A.T.E.R. dovranno essereformalizzate secondo le modalità stabilite dall’Azienda.Si intendono come interventi <strong>di</strong> manutenzione a carico degli assegnatari quelli che riguardano leopere <strong>di</strong> riparazione e rinnovamento delle rifiniture degli alloggi, nonché quelle necessarie a<strong>di</strong>ntegrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti, per deterioramenti derivantidall’uso.L’assegnatario autorizza sin d’ora l’Azienda a fare ispezionare l’alloggio e le sue pertinenze dapersone <strong>di</strong> sua fiducia, per assicurarsi della buona conservazione <strong>dei</strong> locali, a far entrarenell’appartamento le maestranze che devono provvedere ai lavori <strong>di</strong> manutenzione o ristrutturazioneritenuti necessari dall’Azienda medesima, e questo senza reclamare alcun <strong>di</strong>ritto, rinunciando quin<strong>di</strong>al <strong>di</strong>sposto dell’art. 1584 del C.C.Eventuali richieste <strong>di</strong> interventi manutentivi risultanti superflue o comunque non motivate verrannocosì poste a carico dell’utenza:- 1° sopralluogo richiesto: 50% del costo a carico dell’utente (€. 20,00)- successivi sopralluoghi: totalmente a carico dell’utente (€. 40,00 ciascuno)Art. 8 Assicurazione globale fabbricati e responsabilità civileGli assegnatari devono segnalare all’<strong>ATER</strong>, per iscritto, ogni evento e danno che in qualsiasimaniera e per qualsiasi causa venga arrecato all’abitazione o alle pertinenze il più presto possibile ecomunque entro 3 giorni, specificando le circostanze dell’evento e conservando le tracce e i residuidel sinistro. Nel caso <strong>di</strong> sinistro grave, la comunicazione dovrà essere anticipata telefonicamente e/oper fax, per consentire all’Azienda <strong>di</strong> effettuare la denuncia alla Società Assicuratrice entro i terminiprevisti dal contratto <strong>di</strong> assicurazione.


Art. 9 ControversiePer quanto non espressamente previsto nel presente regolamento si fa formale riferimento a quantocontenuto nel Co<strong>di</strong>ce Civile, artt. 1100 e segg, alla legge regionale vigente in materia <strong>di</strong> e<strong>di</strong>liziaresidenziale pubblica, nonché ad ogni altra <strong>di</strong>sposizione a carattere legislativo e regolamentare inmateria <strong>di</strong> carattere statale, regionale, provinciale e comunale.In caso <strong>di</strong> controversie tra assegnatari ed A.T.E.R., le parti potranno rivolgersi, ove possibile, alGiu<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> Pace e/o all’autorità giu<strong>di</strong>ziaria competente.L’<strong>ATER</strong>, nel rispetto della legge regionale, segnalerà al Comune territorialmente competente i casi<strong>di</strong> rilevante e/o perdurante violazione del presente Regolamento per i conseguenti adempimenti <strong>di</strong>competenza in or<strong>di</strong>ne all’avvio del proce<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> decadenza dall’assegnazione.ART. 10 Osservanza del regolamentoCiascun assegnatario è vincolato all’osservanza del presente regolamento, del regolamento perl’autogestione <strong>dei</strong> <strong>servizi</strong> accessori e degli spazi comuni e del regolamento interno, oltre cheall’osservanza delle <strong>di</strong>sposizioni contenute nel contratto <strong>di</strong> locazione.Il presente regolamento è parte integrante del contratto <strong>di</strong> locazione e l’inosservanza delle regole inesso contenute è considerata giusta causa per la risoluzione contrattuale.


RIPARTIZIONE FRA ENTE GESTORE [ L ] E UTENZA [ C ] DEGLI ONERI DIGESTIONE E MANUTENZIONE DEGLI ALLOGGILa manutenzione degli alloggi e la ripartizione delle spese occorrenti per tale onere, sono regolate,nelle linee generali, dagli articoli 1575, 1576 e 1609 del Co<strong>di</strong>ce Civile, nonché dalle <strong>di</strong>sposizionirichiamate dalla Legge n. 392 del 27/07/1978 all’art.9 e sono sud<strong>di</strong>vise tra l’<strong>ATER</strong> (locatore-L) e gliinquilini degli alloggi (conduttori-C).Sono a carico dell’<strong>ATER</strong> gli interventi finalizzati al mantenimento dell’immobile in con<strong>di</strong>zioni daservire all’uso convenuto nel contratto <strong>di</strong> locazione; sono a carico degli inquilini gli interventi <strong>di</strong>riparazione <strong>di</strong> tutti i danni o deterioramenti causati dall’uso o dalla negligenza e riguardantil’alloggio e le pertinenze.In generale sono a carico del locatore le opere <strong>di</strong> manutenzione straor<strong>di</strong>naria e a carico delconduttore le opere <strong>di</strong> manutenzione or<strong>di</strong>naria così come definite all’art.3 del DPR 380/2001.A titolo esplicativo si riporta nella seguente tabella una casistica degli interventi con la relativaripartizione degli oneri tra locatore e conduttore:PARTI COMUNICOMPETENZA SPESEAMMINISTRAZIONE (Relative a fabbricati in autogestione condominiale)Depositi cauzionali per erogazione <strong>servizi</strong> comuni (luce, forza motrice, gas,acqua, telefono ecc...)CCancelleria, copisteria, postali e noleggio sala per l'assemblea, fotocopie <strong>dei</strong>documenti giustificativi richiestiCTassa occupazione suolo pubblico per passo carraioCTassa occupazione suolo pubblico per lavori condominiali <strong>di</strong> manutenzionestraor<strong>di</strong>nariaLASCENSORE SERVIZIO SCALA E PIATTAFORME ELEVATRICI APPARECCHI DISOLLEVAMENTO IN GENEREInstallazioneLSostituzione integrale dell'impiantoLManutenzione straor<strong>di</strong>nariaLConsumi energia elettrica per forza motrice e illuminazioneCTutte le riparazioni necessarie a mantenere in efficienza gli impiantiCIspezioni e collau<strong>di</strong> perio<strong>di</strong>ciCAdeguamento alle norme legislativeLManutenzione or<strong>di</strong>naria in abbonamentoCRinnovo licenza d'esercizioCSostituzione delle funiCQualora l'Azienda decidesse <strong>di</strong> affidare a <strong>di</strong>tte specializzate la manutenzioneor<strong>di</strong>naria e straor<strong>di</strong>naria in abbonamento35% 65%AUTOCLAVEInstallazione e/o integrale rifacimentoLConsumi forza motriceCCollaudo imposte e tasse relative all'installazione dell'impiantoLIspezioni e collau<strong>di</strong> perio<strong>di</strong>ci eseguiti da enti preposti e tasse <strong>di</strong> concessioneCManutenzione or<strong>di</strong>naria in abbonamento, riparazione e sostituzione <strong>di</strong> parti perusuraCRicarica pressione del serbatoioCConsumo acqua potabile e caldaCDepurazione, decalcificazione e verifica perio<strong>di</strong>ca della potabilitàCCANTINE E SPAZI DI DISIMPEGNOInstallazione impianto elettrico, rifacimento ed adeguamentoLSostituzione lampa<strong>di</strong>ne e riparazione impianto elettrico e regolatore a tempoCServizio <strong>di</strong>sinfestazione: derattizzazione e <strong>di</strong>sinfestazione locali e bidoniC


immon<strong>di</strong>zieConsumi energia elettricaTinteggiatura pareti e soffittiPulizia e relativi materiali d'usoCOPERTURE E LASTRICIManutenzione straor<strong>di</strong>nariaRifacimento integrale manto e sottomanto <strong>di</strong> copertura e riparazione parzialesottomantoSostituzione grondaie, converse, scossaline, paraneve e pluvialiRifacimento comignoliInstallazione <strong>di</strong> eventuale parafulmineManutenzione or<strong>di</strong>nariaRipassatura e riparazione parziale mantoRiparazione pavimentazioni ed impermeabilizzazioni <strong>di</strong> lastrici solariPulizia, sigillatura e impermeabilizzazione grondaie e sgombero nevePulizia comignoli, canne fumarie, installazione elementi <strong>di</strong> salvaguar<strong>di</strong>aCORSIE E RAMPE AUTORIMESSEManutenzione straor<strong>di</strong>nariaRifacimento integrale delle pavimentazioniInstallazione, rifacimento e adeguamento impianto luceRealizzazione segnaletica verticale e orizzontaleInstallazione/adeguamento impianto antincen<strong>di</strong>o, collaudo, acquisto estintori ecomponentiManutenzione or<strong>di</strong>nariaRiparazione e manutenzione pavimentazioniInstallazione apparecchi chiusura ra<strong>di</strong>ocomandoRiparazione automatismi chiusura e telecomando e piccole sostituzioniSostituzione lampa<strong>di</strong>ne, riparazione impianto elettrico e regolatore a tempoManutenzione or<strong>di</strong>naria della segnaleticaManutenzione or<strong>di</strong>naria, ricarica, sostituzione ed integrazione estintori ecomponentiIspezione, verifica e collau<strong>di</strong> perio<strong>di</strong>ci enti prepostiConsumi energia elettrica compreso canone per i consumiSgombero neve e acquisto saleCORTILI E GIARDINIInstallazione recinzioni e cancelli, accessi carrabili determinati dall'AziendaSostituzione, riparazione e verniciatura <strong>dei</strong> cancelli e delle recinzioniEsecuzione <strong>di</strong> pavimentazioni <strong>di</strong> cortili, marciapie<strong>di</strong> in zone ver<strong>di</strong>Installazione, riparazione, sostituzione e verniciatura <strong>di</strong> attrezzature perstendere la biancheriaManutenzione aree ver<strong>di</strong>: taglio erba, potature, annaffiature, acquisto concimied antiparassitari, consumi d'acquaAcquisto attrezzature e macchine occorrenti per manutenzione delle aree ver<strong>di</strong>Installazione, rifacimento ed adeguamento impianto <strong>di</strong> illuminazioneRiparazione impianto luce; sostituzione lampa<strong>di</strong>ne, consumi energia elettricaPulizia cortile aree ver<strong>di</strong>, sgombero neve, compresi i relativi materiali d'uso epulizie ca<strong>di</strong>toie stradaliFOGNATURE E SCARICHIAllacciamento rete comunaleRifacimento riparazione rete fognaria dal collettore al fabbricato e al suointerno, installazione del sifoneInstallazione, sostituzione e riparazione colonne montanti e rete <strong>di</strong> raccoltaPulizia e spurgo <strong>dei</strong> pozzetti e sifoniLLLLLLLLLLLLLLLCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCC


Installazione, sostituzione e riparazione impianto sollevamento acque <strong>di</strong> rifiuto LGestione, manutenzione perio<strong>di</strong>ca e riparazione <strong>di</strong> parti dell'impianto <strong>di</strong>sollevamento acque <strong>di</strong> rifiutoSpurgo delle reti fognarie, <strong>di</strong>sotturazione e pulizia perio<strong>di</strong>ca delle colonne <strong>di</strong>scarico e relativi pozzetti, reti fognarie e vasche <strong>di</strong> tenuta (imhoff, degrassatori,biologiche settiche)Derattizzazione rete fognaria e relativi pozzettiIMPIANTO CENTRALIZZATO TVInstallazione <strong>di</strong> impianto centrale Tv per ricezione <strong>di</strong> programmiLRiparazione, sostituzione, ampliamento impianto centrale Tv per ricezioneprogrammiRISCALDAMENTO E ACQUA CALDA SANITARIA IMPIANTO CENTRALIZZATOInstallazione impianto <strong>di</strong> riscaldamento e acqua caldaLAdeguamento impianto alle norme antincen<strong>di</strong>o e contenimento <strong>dei</strong> consumi LSostituzione caldaia, bruciatore, cisterne, boilerLSostituzione <strong>di</strong> apparecchiature o parti <strong>di</strong> esse per danno accidentaleRiparazione <strong>di</strong> parti accessorie delle apparecchiatureInstallazione/adeguamento impianto antincen<strong>di</strong>o, collaudo, acquisto estintori LManutenzione or<strong>di</strong>naria, ricarica, sostituzione ed integrazione estintori,ispezioni e collau<strong>di</strong> perio<strong>di</strong>ci, tasse <strong>di</strong> concessione, compensi tenuta librettocentraleManutenzione or<strong>di</strong>naria in abbonamento, compreso compenso per il terzoresponsabileAcquisto combustibile, consumi forza motrice, energia elettrica e acquaPulizia impianto e verifiche perio<strong>di</strong>cheRiparazione rivestimento refrattarioRicostruzione rivestimento refrattarioLSpese Manutenzione e funzionamento Depuratori acquaCompenso a tecnici per bilanciamento impianto termicoTassa ASL verifica impiantoManutenzione e sostituzione delle valvole <strong>di</strong> zona e sue intercettazioni, <strong>dei</strong>termostati ambiente e relativi circuiti elettriciSCALE E VANO SCALERicostruzione gra<strong>di</strong>ni, pavimenti pianerottoli, battiscopa e rampantiLTinteggiatura e verniciatura delle pareti , degli infissi, <strong>di</strong> ringhiere, parapetti eopere metallicheEventuale sostituzione degli infissi (portoncini <strong>di</strong> ingresso, finestre)LManutenzione or<strong>di</strong>naria, riparazione, verniciatura degli infissi, sostituzione <strong>di</strong>parti accessorie e ferramenta <strong>di</strong> sostegno e chiusuraFornitura, manutenzione, sostituzione <strong>di</strong> contenitori per rifiuti, bacheche,zerbini, tappeti e altro materiale d’arredoFornitura e posa casellari postaliInstallazione, rifacimento ed adeguamento impianto elettrico e citofonicoLRiparazione impianto elettrico e citofonicoApplicazione targhette nominativeRiparazione e sostituzione <strong>di</strong>spositivi <strong>di</strong> chiusura (serrature e chiu<strong>di</strong>porta)Sostituzione vetri degli infissiInstallazione e adeguamento impianto antincen<strong>di</strong>o comprese spese collaudo,Lacquisto estintoriManutenzione or<strong>di</strong>naria, ricarica, sostituzione ed integrazione estintori ecomponenti impianto antincen<strong>di</strong>oIspezione, verifica e collau<strong>di</strong> perio<strong>di</strong>ci enti prepostiInstallazione, riparazione e sostituzione <strong>di</strong> corpi illuminanti e relativiCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCC


componenti e accessoriPulizia e relativi materiali d'usoConsumi energia elettricaTRATTAMENTO ACQUE POTABILIInstallazione impianto trattamento acque potabiliRiparazione e sostituzione parti componenti impianto trattamento acquepotabili per usuraConsumo sali resine, forza motriceManutenzione or<strong>di</strong>naria in abbonamentoLCCCCCSINGOLI ALLOGGIIMPIANTO AUTONOMO DI RISCALDAMENTO ED ACQUA CALDAInstallazione, rifacimento integrale, adeguamento normativo dell’impiantoContributo per la sostituzione della caldaia nei casi e per gli importi previsti dalRegolamento approvato dall’Azienda con Delibera dell’Amministratore Unicon. 233/98Manutenzione or<strong>di</strong>naria dell’impianto e <strong>di</strong> tutti i componentiRiparazione, anche me<strong>di</strong>ante sostituzione, <strong>di</strong> parti della caldaia e delloscaldabagno (pompa, scambiatore, vaso chiuso, valvola gas, parti elettriche edelettroniche)Riparazione e pulizia interna ed esterna <strong>dei</strong> corpi scaldanti anche consostituzione delle valvole e loro guarnizioniPulizia interna e <strong>di</strong>sotturazione delle tubazioni degli anelli <strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuzione aicorpi scaldantiManutenzione e sostituzione delle valvole <strong>di</strong> zona e sue intercettazioni, <strong>dei</strong>termostati ambiente e relativi circuiti elettriciPulizia perio<strong>di</strong>ca della canna fumaria e delle canne <strong>di</strong> esalazione vaporiCompilazione e tenuta del libretto <strong>di</strong> impianto e altri obblighi normativiControllo del ren<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> combustione (analisi <strong>dei</strong> fumi)Pre<strong>di</strong>sposizione o installazione del boiler elettricoSostituzione o riparazione del boiler elettricoIMPIANTO ELETTRICOInstallazione, rifacimento integrale, adeguamento normativo impianto elettricoManutenzione or<strong>di</strong>naria impianto elettricoRiparazione, sostituzione <strong>di</strong> parti e componentiRiparazione impianto elettrico per cortocircuitoInstallazione, rifacimento integrale ed adeguamento <strong>di</strong> suonerie e apparecchicitofonici interniRiparazioni e sostituzione <strong>di</strong> suonerie e apparecchi citofonici interniIMPIANTO IDRICO,SANITARIO,GASInstallazione, rifacimento integrale e adeguamento impiantoSostituzione sanitari, rubinetteria, apparecchiature e componentiInstallazione contatori <strong>di</strong>visionali acqua calda e freddaPulizia <strong>di</strong> contatori <strong>di</strong>visionali acqua calda e fredda per usura e lorosostituzioneSostituzione e riparazioni rubinetteria, valvole e chiavi d’arresto (acqua e gas)Sostituzione apparecchiature <strong>di</strong> scarico sanitariDisotturazione e pulizia perio<strong>di</strong>ca delle tubazioni <strong>di</strong> scarico e degli elementi <strong>di</strong>raccordo alle colonne montanti (braghe, curve e pezzi speciali)PARETI E SOFFITTIRipristino <strong>di</strong> intonaciTinteggiatura pareti e soffittiCOMPETENZA SPESELLCCCCCCCCLCLCCCLCLCLCCCCCC


PAVIMENTI E RIVESTIMENTIRifacimento a seguito <strong>di</strong> <strong>di</strong>fetto costruttivo nella posa o nel materiale accertatodall’<strong>ATER</strong>RiparazioneSERRAMENTI INFISSIEventuale sostituzione <strong>di</strong> infissi esterni ed interni (porte, finestre, avvolgibili,persiane ecc…)Riparazione serrande avvolgibiliRiparazione/sostituzione cordelle <strong>di</strong> attacco al rullo, molle <strong>di</strong> richiamo,accessoriManutenzione or<strong>di</strong>naria, riparazione infissi esterni ed interni (porte, finestre,avvolgibili, persiane ecc…), sostituzione <strong>di</strong> parti accessorie e ferramenta <strong>di</strong>sostegno e chiusuraVerniciatura serramenti esterni, scuri ed avvolgibili (almeno biennale)Verniciatura <strong>dei</strong> serramenti interniLLCCCCCC

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