la relazione fra costi economici e costi politici del multilinguismo nell ...

Il numero degli interpreti che assicurano l'interpretazione in una conferenza può variare anche secondo altri fattori,quali la conoscenza di più lingue da parte di uno stesso interprete, la durata della conferenza, l'impiego di tecnichesemplificatrici (vedi infra). Secondo i dati del Servizio Comune “Interpretazione – Conferenze”, per un incontro con sistemasimmetrico totale (11-11) sono necessari 33 interpreti 86 , tre per ognuna della undici cabine, ognuno dei quali interpretata da 3 o4 lingue fonte.Per quanto riguarda le tecniche di interpretazione si distinguono:• Interpretazione diretta: in questo caso le lingue sono interpretate direttamente nelle altre lingue. In generale gliinterpreti assicurano l'interpretazione solo verso la propria lingua madre da una o più lingue straniere. Per ridurre ilnumero di interpreti possono essere utilizzate delle semplificazioni quali il relè e il ritorno.• Relè (o relais): in questo caso l'interpretazione avviene in due fasi: in una prima fase la lingua X viene interpretatanella lingua Z, detta lingua "ponte" (o lingua pivot). In una seconda fase, dalla lingua Z avviene l'interpretazioneverso la lingua Y. Il processo si ripete poi alla rovescia. Questo è il sistema usato principalmente quando non visono interpreti diretti dalla lingua X alla Y e viceversa.• Interpretazione bi-attiva (o ritorno o retour): in questo caso l'interpretazione verso la lingua B a partire dallalingua A è assicurata dallo stesso interprete che assicura l'interpretazione dalla lingua B alla lingua A. Con ilritorno, ad esempio, l'interprete italiano non solo interpreterà il greco in italiano, ma anche l'italiano in greco.Nel caso di utilizzo di lingue ponte nell'interpretazione il numero di combinazioni linguistiche (L p ) è facilmentecalcolabile grazie alla seguente formula 87 :L p = p ( 2n – p – 1 ) [2.3]dove p rappresenta il numero delle lingue ponte e n il numero delle lingue passive. Ad esempio, nel caso in cui cinque delleventuno lingue ufficiali post-allargamento fossero usate come lingue ponte, il numero di combinazioni possibili sarebbe 180.Infine, è il caso di notare che evidentemente più aumentano i passaggi fra un lingua ed un'altra, meno elevata sarà laqualità della comunicazione. È pacifico che non sia la stessa cosa per un parlamentare portoghese ricevere in cuffia l'interventodi un oratore danese interpretato in portoghese direttamente dal danese, piuttosto che ascoltare la versione portogheseinterpretata dal francese, lingua ponte interpretata nella prima fase da un danese non madrelingua francese. Di quale entità siail deterioramento della comunicazione è argomento complesso sul quale torneremo nel corso del prossimo capitolo.10.2. - Il Servizio Comune “Interpretazione – Conferenze” 88Il Servizio Comune “Interpretazione – Conferenze” (SCIC 89 ) è un servizio interno della Commissione europea ed il piùgrande servizio di interpretazione del mondo. Lo SCIC, nato con nascere stesso della CECA, fornisce i servizi di interpretazionedi conferenza necessari per le necessità di:– La Commissione europea;– Il Consiglio dell'Unione europea;– Il Comitato economico e sociale;– Il Comitato delle regioni;– La Banca europea per gli investimenti;– Le Agenzie europee;– Europol, le scuole europee e l'Istituto universitario europeo.Nella ripartizione delle attività, il Consiglio assorbe circa il 50% dei servizi di interpretazione, la Commissione circa il40% e gli altri organi il resto.Lo SCIC copre con i suoi servizi le undici lingue ufficiali dell'Unione e occasionalmente altre lingue. Seguendo unspecchietto preparato dallo SCIC stesso, riassumiamo i dati essenziali così:– Personale complessivo: 625 persone, di cui:• Interpreti interni (LA): 450• Amministrativi: 13086 Cfr: europa.eu.int/comm/scic/index_en.htm87 Abbiamo ricavato la formula in questo modo: tutte le "lingue simmetriche" (v. nota alla [2.2]) sono potenzialmente lingueponte. Quindi fra le lingue ponte sono ammesse p(p-1) combinazioni, analogamente a quanto visto nella [2.2]. Le lingue nonponte sono (n-p). Alle combinazioni calcolate, si devono quindi aggiungere le combinazioni di ogni lingua non ponte da everso tutte le lingue ponte: 2(n-p)p. Si ha dunque: L p = 2(n-p)p + p(p-1) , da cui la [2.3]. Casi più complessi con lingue ponteimperfette possono essere comunque risolti a partire dalla [2.3].88 Dati e informazioni tratti da Commissione europea (2002b) e da europa.eu.int/comm/scic/index_en.htm89 SCIC è l'acronimo francese del Servizio. Nel gergo comunitario è diventata una parola a se stante, da pronunciarsi "skik".25