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FORMULA 1 - Italiaracing

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Ai raggi X - FERRARI CALIFOTante Ferrari al prezzo di una: questa in estrema sintesi è la California,una coupè che in 14 secondi si trasforma in cabriolet semplicementepremendo un tasto, proposta a 179.200 euro. Allo stesso prezzosi può scegliere se averla con panchetta posteriore per riporvisopra ulteriori bagagli oppure con due posti in più. Il bagagliaio ècollegato all’abitacolo, altro indicatore importante della vocazionead un utilizzo quotidiano. Aperta la portiera di una versione con dueposti anteriori più due posteriori la prima cosa a colpire è il livellodelle finiture. Tutto combacia alla perfezione. La seconda è lo spaziodisponibile sia per chi siede davanti ma anche per chi eventualmentesta dietro: non sono due posti “finti” come quelli dell’Aston MartinDB9. Piace il tunnel con spazi portaoggetti, il bel contagiri al centro,il tecnologico schermo sinistro digitale che funge pure da computerdi bordo e potrà servire come schermo per una eventuale telecameraposteriore, meno il tachimetro dallo stile retrò (riprendequello della nobile antenata) difficile da consultare. Ultima annotazione:a tetto ripiegato, fino a 170 km/h grazie al frangivento in dotazionenon si viene infastiditi da vortici d’aria. Anche in questo la Californianon teme confronti.Divertimento assicuratoAcceleratore giù tutto. A 8000 giri, dando un colpo sulla paletta dietroil volante, dalla sesta si passa alla settima marcia. Il calo di giri ècontenuto. Questione di attimi e si è nuovamente prossimi a quota8000. La velocità continua a salire, ora molto più lentamente. La strumentazionedel tachimetro non è immediata nella lettura quindi l’occhiosi sposta sullo schermo sinistro, dove la velocità viene ripetutain modo digitale. 288, 290, 291, 292 km/h. Dentro l’abitacolo dellanuova California, non c’è uno spiffero. Un curvone viene incontro allavelocità della luce. Non è di quelli secchi, si vede l’uscita: non chiude,non è traditore. Si mantiene l’acceleratore a fondo corsa per capirecome si comporta questa Ferrari che usa per la prima volta unasospensione con schema multilink. L’assetto della California è impeccabile.Incredibile pure la rigidità torsionale: le nuove tecnichecostruttive utilizzate per il pianale, con tunnel incollato, danno risultatida prima della classe. Incredibile è anche il comfort. Si prova unafrenata d’emergenza: il pedale è duro, immediato, preciso. I dischicarboceramici della Brembo sono eccezionali così come ottimo è illavoro del ripartitore: la sicurezza è elevatissima. Dalle prove ad altavelocità si passa ad un percorso ricco di curve da seconda e terza contornanti dove pure la prima marcia può diventare protagonista.L’agilità è fantastica grazie ad un inserimento in curva rapido, unosterzo davvero preciso e un retrotreno molto efficace. Si guida giocandocon i trasferimenti di carico e con i controlli elettronici di stabilitàdisattivati. La California vola da una curva ad un’altra uscendoin moderato sovrasterzo e inserendosi in quelle successive in leggeraderapata, come se si stesse guidando una piccola, leggera e sportivissimavettura. Il divertimento è garantito e quando si supera illimite di aderenza le reazioni sono così progressive da essere gestibilianche da chi con il volante non lavora per professione. Il motoreè a 5000 giri che diventa un super Ferrari, con una salita entusiasmantetra i 6500 e gli 8180 giri, limite massimo. Di coppia ne ha,non è insipido ai regimi medio bassi, ma se si vuole andare con passosvelto, soprattutto in autostrada, bisogna ricorrere al cambio, scalandofin quando è possibile. In settima marcia, a 125 km/h, il motoregira a 3000 giri. Cambia la scena e il traffico circonda la California.E’ il momento della prova città. La visibilità è buona: davanti, dietroe di lato si vede benissimo. L’inserimento dei rapporti in funzioneautomatica è impeccabile. Il fondo stradale cittadino, spesso pavè,non si sente. La California è padrona del mondo: ovunque la si portasa vivere e fa vivere senza preoccupazioni.L’assetto dellaCalifornia èimpeccabile.Incredibile pure larigidità torsionale:le nuove tecnichecostruttive utilizzateper il pianale, contunnel incollato, dannorisultati da prima dellaclasse. Incredibile èanche il comfort56

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