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GESTIONE - EndoscopiaDigestiva.it

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&dir<strong>it</strong>tidoveri<strong>GESTIONE</strong>16Se l’orientamento della clip non è adeguato rispettoalla sede da clippare, si può ruotare laclip sul suo asse long<strong>it</strong>udinale utilizzando la rotellinaposta a metà del manipolo (FIGURA 10).Durante questa manovra è consigliabile raddrizzarequanto più possibile il sistema di rilasciodella clip per favorire la trasmissione distaledella rotazione impressa all’anima metallicaa cui è agganciata la clip.La tecnica di posizionamento delle clips dipendedalla natura delle lesioni, dalla loro posizione,e dalla consistenza dei tessuti intorno.Una volta che la clip è correttamente posizionatain prossim<strong>it</strong>à della lesione, bisogneràspingerla con decisione contro il tessuto targete rilasciarla portando con forza indietro ilcursore del manipolo (FIGURA 11) sino a sentireun “click” che indica l’avvenuto sganciamentodella clip.Prima di r<strong>it</strong>irare il catetere all’interno del canaleoperativo, l’avanzamento del cursore garantiràil completo sganciamento della clip dal sistemae favorirà l’eliminazione di una piccola barrettametallica che viene liberata dal manicotto dellaclip al momento del rilascio (FIGURA 12).Per ev<strong>it</strong>are che tale barretta metallica venga aspiratanel canale dell’endoscopio occludendolo siconsiglia di allontanare la punta dell’endoscopiodalla zona trattata prima di rimuovere il sistemadi rilascio dal canale operativo.In genere un minimo di due clips vengonoapplicate per lesione anche se in particolari s<strong>it</strong>uazioniun numero maggiore può essere necessario.In caso di sanguinamenti attivi la preiniezionedi adrenalina può precedere il posizionamentodelle clips allo scopo di rallentare il flussoematico e rendere meglio visibile la sede ottimaleper il rilascio delle clips.Quando il vaso da clippare non è perfettamentevisibile, si possono rilasciare tre o quattroclips intorno alla sede del sanguinamentoin modo da formare una sorta di neopolipoche comprime il vaso e lo rende più facilmenteaccessibile.In caso di fistole e/o perforazioni è consigliabilel’uso delle clips di dimensioni maggiori peravere un’apertura tale da poter catturare con idue braccetti delle clips i margini opposti dellasoluzione di continuo tissutale.FIG. 10: ROTAZIONE DELLA CLIP10

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