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UFFICIO FORMAZIONE E ECM - IRCCS Oasi Maria SS.

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Area clinica e tecnico assistenzialeLa codifica delle diagnosi, degli interventi chirurgicie delle procedure diagnostiche e terapeutiche presentinella scheda di dimissione ospedaliera (SDO)RILEVANZALa scheda di dimissione ospedaliera è stata introdotta con D.M. del 28/12/1991, quale strumentoordinario di raccolta delle informazioni relative ad ogni paziente dimesso dagli istituti di ricoveropubblici e privati, in tutto il territorio nazionale e costituisce parte integrante della cartella clinicadi cui assume le stesse valenze di carattere legale. Dal 1 gennaio 2009 tutte le regioni italiane devonoadottare la classificazione ICD-9-CM (2007) delle malattie, dei traumatismi, degli interventichirurgici e delle procedure diagnostiche e terapeutiche. La Scheda di Dimissione Ospedaliera puòessere compilata esclusivamente con i codici della nuova classificazione ICD-9-CM. I mediciospedalieri sono chiamati ad aggiornarsi alla versione 24 ( che sostituisce la 19) dei DRG e allelinee guida regionali per la codifica. L’esigenza del corso nasce dalla necessità di verifica dellostato dell’arte all’interno dell’<strong>IRCCS</strong>, manutenzione e aggiornamento del sistema di codifica eclassificazione, individuazione di ulteriori sistemi di classificazione dei pazienti, in particolare diquelli in riabilitazione.RESPONSABILE FORMATIVOS. A. Musumeci – Direttore Dipartimento per il Ritardo Mentale, <strong>IRCCS</strong> <strong>Oasi</strong> - TroinaDOCENTIG. Giammanco – Direttore Sanitario di Presidio – AO Garibaldi “Nesima”DESTINATARIMediciLa malattia celiaca nel panorama delle malattie genetiche rare:dalla diagnosi al trattamentoNovembre 2009PROGETTIFORMATIVI AZIENDALIRILEVANZAL’incidenza della Malattia Celiaca nella popolazione generale è così alta (1:150) da quasi configurareuna malattia sociale. Per tale ragione non è raro imbattersi in pazienti con tale patologia cheafferiscono al nostro Istituto. Inoltre la malattia celiaca si manifesta con particolare frequenza incomorbidità con malattie rare come la S. di Down , la S. di Williams, etc... Pertanto è utile fornirele opportune nozioni per meglio conoscere la patogenesi, la sintomatologia, l’iter diagnostico, ilfollow-up ed il trattamento di questa affezione.RESPONSABILE FORMATIVOP. Failla – UOC di Pediatria – Dipartimento del Ritardo Mentale, <strong>IRCCS</strong> <strong>Oasi</strong> - TroinaDOCENTIP. Failla; C. Barone UOC di Pediatra e Genetica Medica; M. Condorelli – Direttore Sanitario; G.Nucifora, M. Todaro – Dietiste; M. Savio – UOC di Psicologia, <strong>IRCCS</strong> <strong>Oasi</strong> - TroinaDESTINATARIInfermieri, tecnici di laboratorio, biologi.28 Ufficio Formazione e <strong>ECM</strong> - Piano di Formazione 2009-2010<strong>IRCCS</strong> OASI MARIA <strong>SS</strong>. - Troina (EN)www.irccs.oasi.en.it / www.oasi.en.it - formazione@oasi.en.it

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