Cannoli e design - Ticino Management
Cannoli e design - Ticino Management
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turismo viaggi<br />
<strong>Cannoli</strong> e <strong>design</strong><br />
Qualche giorno di dolce far niente nel Sud-est della Sicilia a Siracusa e Ragusa, tra alberghi<br />
trendy, capolavori dell’arte, scenari naturali ricchi di fascino e lussuose pasticcerie.<br />
Nella lista delle migliori destinazioni<br />
turistiche del 2012 votata<br />
dai lettori internazionali di<br />
Msn Travel ci sono due sole mete italiane:<br />
la Sicilia orientale e Matera. Ancora<br />
una volta gli stranieri conoscono l’Italia<br />
meglio degli italiani e dei ticinesi. Siracusa<br />
per esempio è gettonatissima dai turisti<br />
anglosassoni più sofisticati. Alle rovine<br />
greche e romane, fra le quali il famoso<br />
Orecchio di Dioniso e il teatro greco,<br />
i turisti sofisticati preferiscono un soggiorno<br />
non breve a Ortigia, l’isola nella<br />
quale si è sviluppato il centro storico di<br />
Siracusa. Come Siena, Ortigia pare cresciuta<br />
dalla terra così come è, sembra un<br />
fenomeno naturale più che l’azione<br />
dell’uomo per 25 secoli. I palazzi cinquecenteschi<br />
hanno lo stesso colore delle<br />
case che poggiano su fondamenta ancora<br />
più antiche. In questi anni a Siracusa<br />
si è sviluppata una offerta raffinata di<br />
sistemazioni e ristoranti che si affianca a<br />
una tradizione di trattorie e pasticcerie.<br />
Come arrivarci. All’aeroporto più vicino,<br />
quello di Catania, si arriva in aereo<br />
da Milano (soprattutto da Malpensa). Da<br />
Lugano Darwin vola a Roma Fiumicino<br />
162 · TM Maggio 2012<br />
collegata molte volte al giorno a Catania.<br />
I prezzi sono spesso concorrenziali.<br />
Dall’aeroporto si arriva in tre quarti d’ora<br />
a Siracusa (60 chilometri) in taxi. Altrimenti<br />
gli autobus della Interbus (tel: 0039<br />
095 530396 www.interbus.it) partono ogni<br />
ora dalle 8 alle 20 al 41mo minuto e impiegano<br />
un’ora e un quarto.<br />
Sopra, ricostruita in pochi anni da un<br />
terremoto con uno stile omogeneo tardo<br />
barocco, Noto è tra le perle nascoste<br />
della Sicilia. Nella pagina a fianco<br />
la piazza principale di Ortigia, il centro<br />
storico antichissimo di Siracusa.<br />
Cosa si fa a Siracusa? Soprattutto si ri- posa. C’è qualche chiesa da visitare e qualche<br />
museo, nella Chiesa di Santa Lucia<br />
un piccolo capolavoro di Caravaggio, il<br />
Seppellimento di Santa Lucia. Il Museo<br />
Bellomo, un antico palazzo ben restaurato,<br />
raccoglie le opere d’arte dei pittori<br />
locali e una nobile Annunciazione di Antonello<br />
da Messina. C’è il museo archeologico<br />
che racconta la Sicilia pre-greca,<br />
quella greca e poi romana. Ma soprattutto<br />
ci sono i bar nei quali fare colazione<br />
la mattina, dopo essersi recati dal barbiere<br />
o prendere l’aperitivo la sera tardi<br />
passando e ripassando nella piazza del<br />
Duomo, salotto della Sicilia. E c’è il mare.<br />
Non a Ortigia ma sulle coste a nord e<br />
a sud diversi alberghi e stabilimenti balneari<br />
permettono di fare vita di spiaggia<br />
o di scoglio.<br />
Dove dormire. Il punto di forza di Siracusa<br />
è l’hotellerie, cosa sorprendente per-
ché generalmente questo è il punto debole<br />
dell’Italia. Certo non tutti possono<br />
permettersi i 5mila dollari per una settimana<br />
necessari per essere ospiti del Barone<br />
nel Palazzo Beneventano del Bosco,<br />
capolavoro del barocco, una delle attrazioni<br />
di Siracusa. Il Barone Pietro che ci<br />
vive non ha bisogno di internet né di agenzie.<br />
Affitta l’appartamento degli ospiti del<br />
suo palazzo solo attraverso una agenzia di<br />
Londra: Lanza & Baucina; (44-207/738-<br />
2222, non ha bisogno di tenere aperto il<br />
web) specializzata in viaggi costruiti su<br />
misura per gli happy few. Budget pubblicitario:<br />
zero. Alla famiglia Beneventano<br />
del Bosco basta apparire di tanto in tanto<br />
su Travelers il mensile di Condé Nast<br />
e sull’inserto How to spend it del Financial<br />
Times. Del resto l’accoglienza è più un divertissement<br />
per la famiglia del barone.<br />
In alternativa – a prezzi molto più ragionevoli<br />
e sempre nel centro storico – il<br />
Palazzo del Sale (www.palazzodelsale.it),<br />
arredato come una casa privata: sette camere<br />
con grande uso di pietra lavica, pezzi<br />
di artigianato, salotti e angoli lettura<br />
in un antichissimo magazzino. Oppure<br />
l’Algilà (www.algila.it) indovinata ristrutturazione<br />
in stile d’epoca di un palazzo<br />
nobiliare.<br />
Ricca la scelta di boutique hotels. Il<br />
Gutkowski sul Lungomare di Levante, ha<br />
25 camere distribuite in due edifici di fine<br />
Ottocento che si affacciano sul mare,<br />
in origine abitati da artigiani e pescatori<br />
e restaurati nel pieno rispetto della semplice<br />
architettura originaria (www.guthotel.it).<br />
La camera doppia costa da 100 a<br />
150 euro in stagione. Il Two rooms<br />
(www.tworooms.it) è un residence – l soggiorno<br />
minimo è di due notti per le camere<br />
e quattro/sette notti per gli appartamenti<br />
– ricercato negli arredi. Ci si attenderebbe<br />
di incontrare nella hall Massimo<br />
Dolce o Domenico Gabbana. Discorso<br />
simile per il Musciara Siracusa Resort,<br />
albergo sulla spiaggia, elegante con<br />
i suoi arredi chiari, accogliente e riservato,<br />
i prezzi sono però un poco più alti:<br />
140-160 euro in marzo (0931 463613).<br />
Fuori Ortigia ha aperto da poco il Caol<br />
Ishka Hotel sulla sponda del fiume Anapo<br />
adiacente alla riserva naturale del Ciane,<br />
che combina armoniosamente il calore<br />
dell’antica struttura con interni modernissimi<br />
ma dai toni caldi e arredi dal<br />
A sinistra l’Agilà,<br />
boutique hotel di<br />
Siracusa. A destra,<br />
una sala dell’Hotel<br />
Des Etrangers, un<br />
classico grand hotel<br />
di Siracusa. Nella<br />
pagina a fianco,<br />
Palazzo Beneventano<br />
Del Bosco, gioiello<br />
del barocco a Siracusa.<br />
I proprietari<br />
affittano le suite<br />
per gli ospiti attraverso<br />
una esclusiva<br />
agenzia londinese.<br />
<strong>design</strong> essenziale. È un 4 stelle con ampio<br />
giardino e piscina che chiede 200/250<br />
euro a notte in stagione e ha un ristorante,<br />
lo Zafferano, che attira buongustai<br />
da Catania e Ragusa. Nelle acque<br />
del Ciane crescono spontanei i papiri,<br />
alti fino a 6 metri. Ci vuole un’ora per risalirlo<br />
dalle saline alla sorgente: era l’itinerario<br />
preferito dei viaggiatori del Grand<br />
Tour tra la fine del Settecento e il primo<br />
Ottocento. Oggi si può salire a bordo di<br />
una delle barche di Ciane 2000 (cell. 0039<br />
368.7296040).<br />
Questi indirizzi nuovi si affiancano ai<br />
due classici ‘palace’ siracusani: il 5 stelle<br />
Grand Hotel Ortigia (www.grandhotelsr.it)<br />
sull’Isola di Ortigia. Chiede 200 euro<br />
ma nel prezzo c’è anche un ombrello-<br />
TM Maggio 2012 · 163
A casa di Montalbano<br />
Chi ha invidiato i pranzetti sulla terrazza a picco<br />
sul mare della casa abitata dal Commissario Montalbano<br />
nella fiction trasmessa dalla tv italiana può<br />
imitarlo. Quando non è utilizzata come set la casa<br />
è affittata come Bed & Breakfast. La casa in origine<br />
era un magazzino per la dissalazione delle<br />
sarde, acquistato nel 1904 direttamente dal demanio.<br />
Poi si decise di costruire il terrazzino e i<br />
vari piani. Adesso è un immobile su 3 livelli di 110<br />
metri quadrati l'uno, di cui solo due sono stati trasformati<br />
in Bed & Breakfast, mentre il pianterreno<br />
è rimasto ad uso esclusivo dei proprietari. A<br />
disposizione degli ospiti ci sono 3 camere da letto<br />
matrimoniali e una doppia matrimoniale, tutte<br />
con bagno privato, TV color, frigo-bar e aria<br />
condizionata/climatizzatore. Nelle 3 camere matrimoniali<br />
l'arredamento è semplice ma confortevole,<br />
il prezzo – in luglio 120 a notte in due – è dovuto ovviamente all'interesse destato<br />
dal film (www.lacasadimontalbano.com).<br />
Hermes, un’agenzia di viaggio, organizza in stagione ogni martedì un Montalbano<br />
tour in pulmino, con partenza a Siracusa e soste a Noto, Scicli, Ragusa e alla casa sul<br />
mare. Si svolge nella giornata e costa solo 39 euro (www.hermes-sicily.com).<br />
ne nella spiaggia privata raggiungibile in<br />
barca.<br />
Il Des Entragers (www.desetrangers.it)<br />
ha una atmosfera un po’ d’altri tempi, vecchiotta<br />
insomma, con arredamenti d’epoca<br />
che possono non piacere ma ha un Roof<br />
Bar, con vista splendida sul porto grande<br />
di Siracusa: in stagione la camera doppia<br />
costa 250 euro.<br />
Lo stesso barone Beneventano ha aperto,<br />
poco lontano da Siracusa, a Floridia,<br />
l’agriturismo ‘le case del Feudo’, un ca-<br />
164 · TM Maggio 2012<br />
In alto, Ragusa Ibla, la parte antica<br />
della città siciliana e, a destra, un<br />
palazzo di Scicli. In basso, la parte<br />
vecchia della cittadina.<br />
seggiato rurale del Seicento, restaurato<br />
nel rispetto del disegno originario, che armonizza<br />
bene con l’ambiente circostante<br />
– trenta ettari di terreno coltivato ad<br />
agrumeto, mandorleto e moscato di Siracusa<br />
(www.casedelfeudo.it). A differen-<br />
za del palazzo l’agriturismo è pubblicizzato<br />
soprattutto verso la clientela italiana<br />
e i prezzi sono molto più ragionevoli<br />
(tra 100 e 120 euro a notte).<br />
Ragusa e le sue terre. Siracusa da sola<br />
è una destinazione che vale il viaggio. Ma<br />
avendo a disposizione qualcosa più di un<br />
weekend vale la pena di affittare un’auto<br />
e lanciarsi alla scoperta dell’area a sud della<br />
città, iniziando da Vendicari, incantevole<br />
baia a nord di Augusta con una oasi<br />
naturale e soprattutto la provincia di Ragusa.<br />
Un terremoto nel 1693 distrusse<br />
l’intera area, ma la Sicilia al tempo era ricca<br />
e nel giro di pochi decenni Noto,<br />
Grammichele e Scicli furono ricostruire<br />
con larghezza di mezzi dai nobili latifondisti<br />
locali. A Noto e Scicli chiese e pa-
Design d’avanguardia e indovinate ristrutturazioni<br />
hanno lanciato l’hotellerie<br />
siciliana ai piu alti livelli: dall’alto,<br />
la hall de La Moresca a Marina di<br />
Ragusa; due immagini del Casato Licitra;<br />
una sala e una suite dell’Eremo della<br />
Giubilana. A destra, una camera e un<br />
particolare del ristorante del Caol Ishka,<br />
poco fuori Siracusa.<br />
lazzi sono quindi dello stesso stile, l’intera<br />
città è una testimonianza del tardo barocco<br />
siciliano in una versione abbastanza<br />
trattenuta che incontra il gusto moderno.<br />
Grammichele invece venne ricostruita<br />
con una pianta geometrica come<br />
Palmanova o come i piani del Filarete per<br />
la – mai costruita – Sforzinda. A Grammichele<br />
l’architettura è povera ma nel<br />
centro della giornata, quando in estate la<br />
città è deserta, lo scenario delle strade tutte<br />
perpendicolari ai lati della piazza e<br />
che si estendono a perdita d’occhio nel<br />
silenzio è davvero degno di un quadro<br />
metafisico.<br />
Questa zona è stata scoperta dagli italiani<br />
grazie alle riduzioni televisive dei romanzi<br />
di Camilleri, protagonista il commissario<br />
Montalbano. Scicli, Modica Ragusa<br />
e il litorale meridionale sono le location<br />
scelte dai registi.<br />
Scicli è la sede dell’immaginario Commissariato<br />
di Montalbano (il vecchio palazzo<br />
del Municipio) e della questura (Palazzo<br />
Iacono). A Scicli vanno visti la Chiesa<br />
di San Matteo, il barocco Palazzo Beneventano<br />
e la Cavuzza Di San Gugliel-<br />
mo, quartiere storico racchiuso in un panoramico<br />
scenario tra fichi d’india e vallate.<br />
Scicli è forse la sorella minore di Noto<br />
e Modica, ma vale la pena di dormire in<br />
una delle sei stanze o nella suite affrescata<br />
dell’Hotel Novecento. L’edificio ha austeri<br />
esterni in pietra di tufo, ma all’interno<br />
l’arredamento vanta candelabri Flos<br />
anni Cinquanta, sedie di Mies Van der<br />
Rohe e Le Corbusier nelle stanze e una<br />
accoglienza calda e competente. Il bar<br />
Caffè 900 si candida a locale ‘in’ di Scicli<br />
quando la cittadina avrà una vita serale e<br />
notturna di habitué cosmopoliti ed eleganti.<br />
Per ora il Novecento (www.hotel900.it)<br />
non può chiedere più di 100-<br />
150 euro a notte per le camere e 140-<br />
170 per la suite. Donnalucata, la frazione<br />
marinara del comune di Scicli, sorge<br />
attorno ad un santuario e a una torre costiera,<br />
è un borgo marinaro antico nello<br />
stile della Liguria. Modica è giustamente<br />
famosa per le sue pasticcerie, ma i ristoranti<br />
non sono da meno, il servizio è<br />
lento e i pranzi lunghi, ma la cucina è<br />
una delle dimensioni più vive della Sicilia.<br />
La seconda sono i bar. Pachino non<br />
ha particolari bellezze ma la sua grandissima<br />
piazza – sproporzionata rispetto al<br />
borgo storico – ha anch’essa un suo fascino<br />
per così dire metafisico, che si gusta<br />
di più con il sole a picco. Sui lati via<br />
via in ombra della piazza si affollano i locali<br />
tradizionali e moderni. A Portopalo,<br />
estremo lembo meridionale della Sicilia,<br />
le tonnare sono ancora visibili così come<br />
le case dei pescatori. Ma è più bella Marzamemi,<br />
borgo di pescatori disposto attorno<br />
a una grande tonnara e alla casa<br />
secentesca dei principi di Villadorata.<br />
TM Maggio 2012 · 165
La protagonista è comunque Ragusa.<br />
Dovremmo usare il plurale perché ci sono<br />
due Ragusa, la Superiore ricostruita a<br />
scacchiera dopo il terremoto, con lunghe<br />
vie che si aprono all’improvviso su potenti<br />
scenari tardo-barocchi. E poi Ragusa Inferiore<br />
o meglio Ibla, la parte più antica<br />
della città, dove i gioielli settecenteschi<br />
si sovrappongono all’impianto medievale<br />
fatto di stretti vicoli, che paiono una<br />
continuazione ideale della affascinante e<br />
tortuosa scalinata che unisce i due nuclei<br />
e che, tra rampe e contrafforti, conduce<br />
a episodi urbanistici e architettonici inimmaginabili.<br />
Oggi Ragusa Inferiore o Ibla,<br />
derivante senza discontinuità dall’antica,<br />
è la parte orientale della città, allungata<br />
tra due ripidi valloni alle pendici meridionali<br />
dei monti Iblei; il suo aspetto è ba-<br />
166 · TM Maggio 2012<br />
rocco, dopo che la vecchia nobiltà feudale<br />
la volle ricostruita su se stessa. Da<br />
piazza Repubblica senza consultare la cartina<br />
vale la pena di perdersi fra le stradine<br />
che conducono verso la piazza centrale,<br />
con le sue palme, la facciata del duomo,<br />
il circolo di conversazione. Si può<br />
pranzare alla Rusticana, il ristorante di<br />
Montalbano.<br />
Ragusa sembra avere mille chiese, ce ne<br />
sono tre perfino nel parco della Villa Comunale<br />
(ben curato, ampio e panoramico:<br />
dalla sua balconata infatti si godono<br />
magnifiche vedute). Andrebbero viste tutte,<br />
ma ci si può limitare alle due cattedrali,<br />
quella di Ragusa superiore la Cattedrale<br />
di San Giovanni e di Ragusa Ibla, San<br />
Giorgio, da non confondere con la Chiesa<br />
di San Giorgio Vecchio, con un bel por-<br />
L’hotellerie di alto livello si affianca all’accresciuta<br />
qualità delle strutture ricettive<br />
e di ristorazione piu tradizionali. A<br />
fianco, i tavoli del ristorante ricavato<br />
in una antica tonnara di Marzamemi, tra<br />
Pachino e Portopalo. Sotto, la baia di<br />
Vendicari, riserva naturale.<br />
tale in stile gotico-catalano,<br />
L’Antica Badia Relais (www.anticabadia.com)<br />
è un 5 stelle, nel centro storico<br />
di Ragusa, a breve distanza dal quartiere<br />
di Ibla e nel cuore commerciale della città.<br />
Dopo un lungo e meticoloso restauro,<br />
questo magnifico palazzo settecentesco<br />
è tornato agli antichi splendori. Gli ampi<br />
saloni, finemente affrescati nel rispetto<br />
dello stile barocco, sono stati impreziositi<br />
con tessuti, mobili e oggetti di valore<br />
dell’epoca, provenienti dalla Sicilia<br />
e da tutta Europa. Sembra davvero di vivere<br />
in un palazzo dell’aristocrazia siciliana.<br />
Una notte in due in un weekend di<br />
luglio non costa più di 100-120 euro.<br />
Stesso discorso per il San Giorgio Palace<br />
Hotel (che costa 90-100 euro ed è un<br />
4 stelle), a cinque minuti a piedi dal Duomo<br />
di San Giorgio. Il Barocco è un tre<br />
stelle sempre a Ibla, all’interno di un immobile<br />
ristrutturato di fine Ottocento e<br />
che costa 80 euro (www.sangiorgiopalacehotel.it).<br />
A Marina di Ragusa la famiglia di proprietari<br />
terrieri Criscione ha convertito<br />
una villa in stile liberty non più utilizzata<br />
trasformandola in un Boutique hotel di<br />
15 stanze con arredi; La Moresca può chiedere<br />
250 euro a notte sia in stagione piena<br />
che in mezza stagione (www.lamorescahotel.it).<br />
Chi cerca la tranquillità non disgiunta<br />
da un certo agio trova fascino da vendere<br />
nell’Eremo della Giubiliana, www.eremodellagiubiliana.it,<br />
hotel di charme in<br />
una dimora storica, con antiche mura torre<br />
bianca e interni medievali dove è possibile<br />
girare non uno ma cento film. Si<br />
trova 9 chilometri fuori Ragusa verso il<br />
mare e vale tutti i 220 euro per notte che<br />
chiede. Il Casato Licitra anch’esso pochi<br />
chilometri fuori Ragusa, è una dimora<br />
storica, ricavata da una tipica masseria ragusana<br />
tra ulivi, mandorli e carrubi, gestito<br />
dai proprietari che hanno ricavato<br />
camere ampie. Il prezzo è di 120/140 euro<br />
a notte (www.casatolicitra.it).<br />
Alberto Pattono