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convenzione-capitolato - Comune di Aosta

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<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Aosta</strong>Servizio sportCONVENZIONE-CAPITOLATOPERAFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DELLA GESTIONE DELLO STADIO COMUNALE DELGHIACCIO, DELL’ANNESSO BAR/RISTORANTE E DELLE RELATIVE PERTINENZE SITO INAOSTA, REGIONE TZAMBERLET.PremessaCostituisce oggetto della presente <strong>convenzione</strong>-<strong>capitolato</strong> l’affidamento in concessione della gestionedello sta<strong>di</strong>o comunale del ghiaccio, dell’annesso bar/ristorante e delle relative pertinenze sito in <strong>Aosta</strong>,Regione Tzamberlet.Si specificano, <strong>di</strong> seguito, le prescrizioni, le con<strong>di</strong>zioni e le clausole d’or<strong>di</strong>ne tecnico, economicofinanziarioe contabile, che regoleranno il rapporto con il soggetto concessionario e <strong>di</strong> cui lo stessodovrà necessariamente tenere conto nell’elaborazione dell’offerta complessiva.Il concessionario, nello specifico, dovrà curare l’uso pubblico dell’impianto nei mo<strong>di</strong> specificati nellapresente <strong>convenzione</strong>-<strong>capitolato</strong>, nonché nel progetto operativo-gestionale presentato ed approvatodalla Giunta comunale in sede <strong>di</strong> aggiu<strong>di</strong>cazione definitiva.1


CONVENZIONETRA IL COMUNE DI AOSTAE …………………………………………………………………………..PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONEDELLA GESTIONE DELLO STADIO COMUNALE DEL GHIACCIO,DELL’ANNESSO BAR/RISTORANTEE DELLE RELATIVE PERTINENZESITO IN AOSTA, REGIONE TZAMBERLETL’anno duemila…..., addì …………, del mese <strong>di</strong> ………..............................., presso il Civico Palazzo,TRAil COMUNE DI AOSTA, nella persona del Dirigente dell’Area 4, …………..….…………………….,il quale interviene in nome e per conto del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Aosta</strong>…………………………………………………………………………………………………….…………………………………………………………………………………………………………….………,a ciò autorizzato con deliberazione <strong>di</strong> …………… n. …… del ………………….....................................EIl/la …………………………………………………………………………………………………….……………………………………………………………………………………………………….…………………………………………………………………………………………………………….…………………………………………………………………………………………………………….…………………………………………………………………………………………………………….…………………………………………………………………………………………………………….…………………………………………………………………………………………………………….…………………………………………………………………………………………………………….…………………………………………………………………………………………………………….………2


PREMESSO CHE- con provve<strong>di</strong>mento n. 295 del 22.08.2008, la Giunta Comunale ha deliberato <strong>di</strong> affidare inconcessione la gestione dello sta<strong>di</strong>o comunale del ghiaccio, dell’annesso bar/ristorante e dellerelative pertinenze, sito in <strong>Aosta</strong> Regione Tzamberlet, autorizzando a contrattare perl’in<strong>di</strong>viduazione del miglior soggetto a cui affidare detto servizio;- con successivo provve<strong>di</strong>mento il <strong>di</strong>rigente del Servizio Sport ha determinato (DD n. 1148 del 17.09.2008) l’in<strong>di</strong>zione della conseguente procedura <strong>di</strong> gara e l’approvazione del bando <strong>di</strong> gara,dell’estratto del bando <strong>di</strong> gara, del <strong>di</strong>sciplinare <strong>di</strong> gara e della bozza <strong>di</strong> <strong>convenzione</strong>-<strong>capitolato</strong>regolante i rapporti tra l’Amministrazione comunale ed il soggetto concessionario;- con delibera n. ___ del __.__.2008 la Giunta Comunale ha approvato l’offerta presentata dalconcorrente prescelto dalla Commissione giu<strong>di</strong>catrice formalizzando l’affidamento al medesimodella concessione della gestione dello sta<strong>di</strong>o comunale del ghiaccio, dell’annesso bar e dellerelative pertinenze sito in <strong>Aosta</strong>, Regione Tzamberlet;SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE:Articolo 1OGGETTO DELL’AFFIDAMENTOIl <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Aosta</strong> concede, a titolo oneroso, alla/al ……………………………………………………,<strong>di</strong> seguito denominato semplicemente “gestore”, la gestione dello sta<strong>di</strong>o comunale del ghiacciodell’annesso bar/ristorante e delle relative pertinenze, nonché dal verde esterno circostante delimitatoda recinzione e <strong>di</strong> un parcheggio frontale antistante l’entrata dell’impianto, il tutto identificato d’orainnanzi come “impianto”, situato in <strong>Aosta</strong>, Regione Tzamberlet, al civico 47 <strong>di</strong> Corso Lancieri <strong>di</strong><strong>Aosta</strong>.Articolo 2DESCRIZIONE DELL’IMPIANTOIl patrimonio comunale che viene concesso in gestione è costituito da immobili, impianti <strong>di</strong> servizio e<strong>di</strong>mpianti tecnologici, arre<strong>di</strong> ed attrezzature, facenti parte dell’impianto come sopra definito (atrio, pista,tribuna, uffici, sale stampe e riunioni, spogliatoi, servizi, infermeria, palestra, locali tecnici e relativetecnologie, locale cassa, locale noleggio pattini, depositi, bar/ristorante/cucina, verde esterno,parcheggio, arre<strong>di</strong> ed attrezzature a vario titolo <strong>di</strong>slocate), <strong>di</strong>stribuiti tra area esterna, piano terreno epiano primo e descritti nello stato <strong>di</strong> fatto e <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto in cui si trovano nel verbale redatto dagli ufficicompetenti in contrad<strong>di</strong>ttorio con la parte interessata, così come previsto al successivo articolo 25.Articolo 3DURATA DELLA GESTIONE3


La gestione avrà la durata <strong>di</strong> anni 4 (quattro), a decorrere dal 1° <strong>di</strong>cembre 2008 (con obbligo per ilgestore <strong>di</strong> attivare il servizio entro 15 giorni) sino al 30 novembre 2012, salva <strong>di</strong>sdetta anticipata <strong>di</strong> unadelle parti da inviarsi con lettera raccomandata munita <strong>di</strong> avviso <strong>di</strong> ricevimento, con preavviso <strong>di</strong>almeno 6 (sei) mesi.La consegna dell’impianto al 1° <strong>di</strong>cembre 2008 potrà <strong>di</strong>sporsi anche nelle more della stipula delcontratto, previ in ogni caso gli accertamenti previsti dalla legge in materia <strong>di</strong> lotta alla delinquenzamafiosa (l. 575/65 e D.P.R. 252/98), la costituzione del deposito cauzionale <strong>di</strong> cui all’articolo 24, lastipula delle polizze <strong>di</strong> cui all’articolo 23 e la nomina del responsabile della sicurezza <strong>di</strong> cui all’articolo12 (adempimenti Decreto del Ministro dell’Interno 16.03.1996 e successive mo<strong>di</strong>ficazioni e<strong>di</strong>ntegrazioni).Articolo 4PARTE INTEGRANTE DEL CONTRATTOFormano parte integrante del contratto, ancorché materialmente non allegati al medesimo:a) la presente <strong>convenzione</strong>-<strong>capitolato</strong>, con i relativi allegati;b) il progetto operativo-gestionale per la gestione del servizio, approvato dalla Giunta comunale;c) l’offerta economica presentata dal concorrente in sede <strong>di</strong> gara;d) il provve<strong>di</strong>mento giuntale <strong>di</strong> autorizzazione alla contrattazione per la concessione del serviziononché l’atto <strong>di</strong>rigenziale <strong>di</strong> in<strong>di</strong>zione della conseguente procedura <strong>di</strong> gara.Articolo 5DESTINAZIONE D’USO DELL’IMPIANTOIl gestore si impegna ad assicurare il migliore utilizzo della struttura a favore dell’intera collettività e,al fine <strong>di</strong> garantire il rispetto del criterio d’imparzialità nell’uso della struttura, a gestire la stessa con leseguenti finalità:- a fini lu<strong>di</strong>co-ricreativi, per la fruizione del servizio da parte <strong>di</strong> tutti i citta<strong>di</strong>ni, appassionati,amatori, liberi praticanti, principianti, turisti ed altri;- a fini sportivi, per la fruizione del servizio da parte <strong>di</strong> tutti gli utenti che pratichino le <strong>di</strong>sciplinedel ghiaccio, compresa quella agonistica, in<strong>di</strong>pendentemente dalla loro eventuale iscrizione adassociazioni e/o società del ghiaccio;- a fini sociali, fin dove consentito dalle caratteristiche dell’impianto, per categorie particolari <strong>di</strong>utenza (<strong>di</strong>versamente abili, studenti, anziani, eventuali altre);- a fini complementari, promozionali, turistici, per l’organizzazione in favore della collettività <strong>di</strong>spettacoli, incontri, manifestazioni culturali o <strong>di</strong> altra natura, anche non legate alla <strong>di</strong>sciplina delghiaccio.In tal senso, l’Amministrazione comunale ritiene, date le caratteristiche dell’impianto, che lo stessopossa infatti ospitare eventi extra sportivi organizzati a cura del gestore.4


L’impianto, sotto la responsabilità del gestore, potrà comunque essere messo a <strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> soggettiterzi che organizzino manifestazioni a carattere sportivo, ricreativo e culturale.Il gestore, se richiesto dall’Amministrazione comunale, si impegna inoltre a partecipare ad iniziativevolte all’utilizzo dell’impianto a fini turistici.Con particolare riferimento all’attività sportiva, l’uso dell’impianto deve essere garantito a tutte lesocietà sportive operanti sul territorio comunale ed affiliate alla F.I.S.G. secondo un calendario checoncili le <strong>di</strong>verse esigenze dell’utenza <strong>di</strong> riferimento.L’impianto potrà essere messo a <strong>di</strong>sposizione anche <strong>di</strong> società sportive affiliate alla F.I.S.G. cheabbiano la propria sede in Valle d’<strong>Aosta</strong>, con priorità, tuttavia, per quelle aventi sede nel Capoluogo.L’impianto infine potrà essere utilizzato, ove possibile, da società sportive affiliate alla F.I.S.G., chepratichino le <strong>di</strong>scipline del ghiaccio e che provengano da circoscrizioni territoriali esterne alla regione.Articolo 6PROGETTO OPERATIVO GESTIONALEIl gestore è tenuto per la gestione dell’impianto alla realizzazione delle previsioni elaborate in sede <strong>di</strong>gara me<strong>di</strong>ante presentazione, nell’ambito dell’offerta tecnica, del progetto operativo gestionale,approvato dalla Giunta comunale in sede <strong>di</strong> aggiu<strong>di</strong>cazione definitiva.Nel corso della gestione, d’intesa tra <strong>Comune</strong> e concessionario, in presenza <strong>di</strong> particolari e motivateragioni che rispondano alla necessità <strong>di</strong> adattare le prestazioni fornite dal gestore rispetto all’evoluzionedei bisogni collettivi e alle mutate esigenze connesse con l’interesse generale e con la necessità <strong>di</strong>perseguire la sod<strong>di</strong>sfazione dell’utente, sono ammesse mo<strong>di</strong>ficazioni al suddetto progetto operativogestionale.Eventuali mo<strong>di</strong>ficazioni al progetto operativo gestionale dovranno formare oggetto <strong>di</strong> trattativa tra leparti e non potranno in ogni caso essere stabilite unilateralmente dal gestore. Le eventualimo<strong>di</strong>ficazioni del progetto operativo gestionale dovranno comunque risultare da atto scritto scambiatotra le parti che riporti la <strong>di</strong>chiarazione esplicita <strong>di</strong> accettazione da parte della Giunta comunale.Rimangono ferme le <strong>di</strong>sposizioni dettate dal successivo articolo 16 in tema <strong>di</strong> possibile mo<strong>di</strong>fica <strong>di</strong>orari e tariffe da parte della stessa Giunta.Articolo 7MANUTENZIONE ORDINARIAIl gestore è tenuto a custo<strong>di</strong>re l’impianto con la <strong>di</strong>ligenza del buon padre <strong>di</strong> famiglia e, più in generale,a curarne la manutenzione or<strong>di</strong>naria.In particolare il gestore dovrà:5


- fornire il personale in<strong>di</strong>spensabile a garantire il regolare funzionamento dell’intera strutturaprovvedendo se necessario all’assunzione <strong>di</strong> personale specializzato e dotato <strong>di</strong> particolariabilitazioni o <strong>di</strong>plomi professionali;- provvedere alla giornaliera e costante pulizia <strong>di</strong> tutto l’impianto compresi gli spogliatoi, iservizi igienico-sanitari, docce e le <strong>di</strong>verse pertinenze;- levigare la pista ogniqualvolta si renda necessario per un corretto uso della stessa etassativamente nell’intervallo <strong>di</strong> tempo che intercorre tra l’attività svolta dal pubblico e l’attività<strong>di</strong> gara o <strong>di</strong> allenamento;- manutenere costantemente, e secondo le esigenze che si dovessero presentare, le partisostituibili dell’impianto (elenco esemplificativo non esaustivo: infissi ed eventuali <strong>di</strong>spositivi<strong>di</strong> autochiusura, maniglie, serrature e chiavi, interruttori e prese <strong>di</strong> corrente non speciali, vetri,rubinetteria, corpi illuminanti completi <strong>di</strong> tutti gli accessori necessari al funzionamento, soffionidocce, vaschette wc, coprise<strong>di</strong>li e tazze, piatti doccia, piastrelle scheggiate o fuoriuscite dallasede, pavimenti o rivestimenti eventualmente danneggiati anche dagli utenti in corso <strong>di</strong>gestione, eventuali aspiratori, impianti elettronici e sonori in genere ecc..), nonché i terrenia<strong>di</strong>acenti concessi e comunque annessi l’impianto stesso;- provvedere alla tinteggiatura delle pareti a<strong>di</strong>acenti la pista del ghiaccio fino all’altezza <strong>di</strong> metri3 (tre);- provvedere alla tinteggiatura, ove necessario, ed alla permanente tenuta decorosa <strong>di</strong> tutti i locali.Quanto sopra in relazione allo stato <strong>di</strong> efficienza constatato in contrad<strong>di</strong>ttorio al momento dellaconsegna della struttura.Le operazioni <strong>di</strong> pulizia e manutenzione dell’impianto dovranno essere svolte in modo da nonarrecare <strong>di</strong>sturbo agli utenti ed intralcio al regolare andamento delle attività sportive.Il gestore si impegna a restituire al <strong>Comune</strong> l’impianto, al termine della <strong>convenzione</strong>, in pienaefficienza, facendo salvo il deperimento nel tempo dell’immobile, delle attrezzature, dei macchinarie degli arre<strong>di</strong> <strong>di</strong> proprietà comunale.A tal fine, apposito inventario delle dotazioni <strong>di</strong> proprietà comunale messe a <strong>di</strong>sposizione delgestore verrà redatto e sottoscritto dalle parti.Articolo 8MANUTENZIONE STRAORDINARIAGli interventi <strong>di</strong> manutenzione straor<strong>di</strong>naria sono a carico del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Aosta</strong>, fatta eccezione per gliinterventi conseguenti a danni prodotti per incuria e/o imperizia dal personale alle <strong>di</strong>pendenze delgestore, da utenti o da terzi.Resta salva la facoltà per il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> chiudere l’impianto, previo avviso al gestore, per l’esecuzione<strong>di</strong> lavori <strong>di</strong> straor<strong>di</strong>naria manutenzione. In tal caso verrà scomputato dal totale del canone dovuto dalgestore un importo proporzionato al periodo <strong>di</strong> chiusura dell’impianto. Al tempo stesso però nessun6


indennizzo potrà essere richiesto dallo stesso gestore al <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Aosta</strong> per l’interruzionedell’attività.In considerazione degli impegni eventualmente assunti dal gestore nei confronti dell’utenza per l’usodell’impianto, le modalità ed i tempi <strong>di</strong> esecuzione dei lavori dovranno essere preventivamenteconcordati con il gestore e, in ogni caso, i tempi <strong>di</strong> chiusura dovranno essere quelli strettamentenecessari per l’esecuzione dei lavori nel più breve tempo possibile.Articolo 9MODIFICHE DA APPORTARE ALL’IMPIANTONon potranno essere apportate mo<strong>di</strong>fiche all’impianto se non a seguito <strong>di</strong> autorizzazione preventiva,espressa e scritta da parte dell’Amministrazione comunale.In tali casi, sarà facoltà dell’Amministrazione – secondo previsioni del co<strong>di</strong>ce civile – acquisire alpatrimonio comunale ed al termine della <strong>convenzione</strong> le eventuali ad<strong>di</strong>zioni e migliorie apportate dalgestore con il consenso della proprietà.Diversamente, in caso <strong>di</strong> esecuzione <strong>di</strong> lavori non autorizzati è fatto obbligo al gestore del ripristinoimme<strong>di</strong>ato dei manufatti e dei luoghi nella situazione originaria.L’Amministrazione comunale si riserva tuttavia la facoltà, in ragione della gravità del fatto o della suaeventuale reci<strong>di</strong>vità, <strong>di</strong> adottare provve<strong>di</strong>menti che potranno portare sino alla revoca dell’affidamento.Previa autorizzazione dell’Amministrazione comunale, il gestore potrà installare, a propria cura espese, strutture mobili e comunque removibili all’interno dell’impianto e nelle sue pertinenze per losvolgimento <strong>di</strong> attività compatibili con la gestione dell’impianto medesimo, fermo restando il rispettodelle norme vigenti in materia.Articolo 10ONERI A CARICO DEL GESTOREOltre alla manutenzione or<strong>di</strong>naria <strong>di</strong> cui al precedente articolo 7, sono a carico del gestore le spese <strong>di</strong>acqua potabile, le spese telefoniche, le spese <strong>di</strong> combustibile e le spese <strong>di</strong> energia elettrica, questeultime nella misura e secondo le modalità in<strong>di</strong>cate nel successivo articolo 11.Restano a carico del gestore tutti gli altri oneri necessari per il funzionamento dell’impianto.Il gestore dovrà pertanto provvedere a volturare/attivare a proprio nome i relativi contratti <strong>di</strong> fornitura.Qualora risultasse il mancato pagamento da parte del gestore delle utenze in misura pari e non oltre alle3 (tre) mensilità, l’Amministrazione provvederà, in assenza <strong>di</strong> valide motivazioni a suffragiodell’inadempimento, all’imme<strong>di</strong>ata risoluzione del contratto con semplice <strong>di</strong>chiarazione a mezzo <strong>di</strong>lettera raccomandata con avviso <strong>di</strong> ricevimento.In vista della funzionale conduzione dell’impianto ed a garanzia dell’investimento operatodall’Amministrazione comunale con l’opera <strong>di</strong> ristrutturazione dello stesso, nonché delle tecnologie7


impiegate e della particolare complessità del loro funzionamento, il gestore dovrà avvalersi delcompetente intervento <strong>di</strong> <strong>di</strong>tte specializzate nei rispettivi settori <strong>di</strong> riferimento, in particolare per quantoattiene la conduzione della centrale <strong>di</strong> produzione del ghiaccio, l’impianto <strong>di</strong> trattamento dell’aria el’impianto <strong>di</strong> riscaldamento, nonché la manutenzione degli impianti elettrici ed elettronici in genere,stipulando con le medesime appositi contratti <strong>di</strong> assistenza. Copia <strong>di</strong> questi ultimi andrà pertantoconsegnata al competente Servizio Stabili comunale perché il medesimo possa in<strong>di</strong>viduareall’occorrenza possibili referenti tecnici.A tal fine, il <strong>Comune</strong> consegna gli impianti funzionanti e comunque nello stato <strong>di</strong> fatto sancito dallaverbalizzazione <strong>di</strong> cui al successivo articolo 25.Il gestore dovrà inoltre essere in possesso <strong>di</strong> tutto il materiale necessario al trattamento del ghiaccio,fatta eccezione per la macchina levigatrice <strong>di</strong> proprietà comunale, già a <strong>di</strong>sposizione della struttura.Il gestore dovrà comunque <strong>di</strong>sporre <strong>di</strong>:- una affilatrice per pattini in grado <strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfare le esigenze dei pattinatori in genere;- almeno 250 paia <strong>di</strong> pattini modello noleggio, le cui misure dovranno prevedere <strong>di</strong>sponibilità chericomprendano misurazioni tra il numero 28 e il numero 46;- arre<strong>di</strong> ed attrezzature integrative rispetto a quelle fornite in dotazione dall’Amministrazionecomunale per lo svolgimento dell’attività inerente il bar/ristorante (cucina).Il gestore, in caso <strong>di</strong> utilizzo della struttura per fini <strong>di</strong>versi da quelli precisamente orientati alla praticadel ghiaccio, dovrà avere cura <strong>di</strong> mettere in atto tutte le cautele necessarie a garantire la protezione delmassetto della pista.Articolo 11ONERI A CARICO DEL COMUNEL’Amministrazione comunale si impegna, in particolare, a curare la manutenzione straor<strong>di</strong>nariadell’impianto, come meglio specificato al precedente articolo 8 della presente <strong>convenzione</strong>.In tal senso il <strong>Comune</strong> provvederà:- ove ritenuto necessario, alla tinteggiatura perio<strong>di</strong>ca del soffitto e delle pareti della pista al <strong>di</strong>sopra dei 3 (tre) metri <strong>di</strong> altezza;- previa segnalazione del gestore, alla revisione annuale della macchina levigatrice <strong>di</strong> proprietà.Per quanto attiene invece alle residuali spese dell’impianto, il <strong>Comune</strong> provvederà;- a contribuire alla copertura dei costi <strong>di</strong> energia elettrica attraverso un rimborso – da effettuarsisecondo tempi e modalità da concordare – in misura pari al 60% <strong>di</strong> ciascuna bolletta pagata dalgestore e presentata all’Ufficio sport adeguatamente quietanzata ed entro 30 giornidall’avvenuto saldo;Articolo 128


RESPONSABILITÀ DEL GESTOREIl gestore <strong>di</strong>chiara <strong>di</strong> accettare l’affidamento e si assume tutte le responsabilità derivanti dallo stesso, inparticolare, la responsabilità per danni a terzi e la responsabilità connessa all’uso degli impianti.Il gestore si obbliga a tenere indenne il <strong>Comune</strong> da qualunque azione che possa essergli intentata daterzi per il risarcimento dei danni da responsabilità civile derivanti dall’esecuzione delle attività oggettodella presente <strong>convenzione</strong>.Il gestore risponde dell’agibilità e dell’apertura al pubblico della struttura, dell’esatto rispetto delleassicurazioni previdenziali ed infortunistiche per il personale <strong>di</strong>pendente, dell’osservanza delle norme<strong>di</strong> pubblica sicurezza nonché dell’ottenimento e del mantenimento delle autorizzazioni amministrativepreviste dalla legge.Deve essere inoltre garantito dal gestore il controllo costante della rispondenza degli impianti elettricied elettronici, dei mezzi <strong>di</strong> estinzione incen<strong>di</strong> (estintori), <strong>di</strong> riscaldamento e sanitari alle norme <strong>di</strong>sicurezza in vigore, nonché al corretto funzionamento degli stessi.Sono altresì a carico del gestore, in qualità <strong>di</strong> titolare dell’impianto ovvero dell’attività, gliadempimenti previsti dal Decreto del Ministro dell’Interno 16.03.1996 e successive mo<strong>di</strong>ficazioni e<strong>di</strong>ntegrazioni concernente l’esercizio <strong>di</strong> impianti sportivi (con particolare riferimento agli aspetti <strong>di</strong>“gestione della sicurezza”). In tal senso, il gestore ha anche l’onere <strong>di</strong> trasmettere annualmenteall’Amministrazione comunale copia del registro dei controlli perio<strong>di</strong>ci manutentivi <strong>di</strong> cui all’art. 19del sopra citato decreto. Lo stesso <strong>di</strong>casi per quanto concerne gli obblighi del gestore nell’aggiornaree/o rinnovare certificazioni, licenze ed autorizzazioni utili ed in<strong>di</strong>spensabili allo svolgimentodell’attività (es. certificato prevenzione incen<strong>di</strong>, autorizzazione commissione <strong>di</strong> vigilanza sui locali <strong>di</strong>pubblico spettacolo, verifica perio<strong>di</strong>ca impianti messa a terra, ecc.).Il gestore dovrà poi attenersi a quanto stabilito, in materia <strong>di</strong> prevenzione degli infortuni e igiene sullavoro, ai sensi delle vigenti <strong>di</strong>sposizioni e con particolare riferimento al D.lgs. 81/2008.Nei confronti dei <strong>di</strong>pendenti il gestore osserverà le norme in materia <strong>di</strong> contratti collettivi nazionali <strong>di</strong>lavoro vigenti nel settore. Detto obbligo vincolerà il gestore anche qualora non aderisca alleassociazioni <strong>di</strong> categoria o receda da esse. Il gestore dovrà inoltre garantire che i volontari inseriti nelleattività siano assicurati contro gli infortuni, le malattie connesse allo svolgimento delle attività stesse,nonché per la responsabilità civile verso terzi.Il costo del personale compreso ogni onere riflesso previsto dalle norme vigenti è a carico del gestore.Quest’ultimo risponde in ogni caso dell’opera sia del personale assunto che del personale volontario. Il<strong>Comune</strong> resterà estraneo a qualunque rapporto fra il concorrente ed il personale da esso <strong>di</strong>pendente osocio o volontario o altrimenti impiegato nelle attività oggetto della <strong>convenzione</strong>.Il gestore è inoltre tenuto a far rispettare il <strong>di</strong>vieto <strong>di</strong> fumare all’interno dell’impianto secondo leprevisioni della l. 584/1975 ed ulteriori mo<strong>di</strong>ficazioni ed integrazioni, nonché della successiva l.3/2003, che <strong>di</strong>spone detto <strong>di</strong>vieto nei locali chiusi ad eccezione <strong>di</strong> quelli privati non aperti ad utenti o alpubblico e <strong>di</strong> quelli riservati a fumatori e come tali contrassegnati.9


Il gestore s’impegna, infine, nel caso <strong>di</strong> manifestazioni da esso organizzate, a richiedere ai soggettipreposti le eventuali autorizzazioni che si rendessero necessarie per l’accesso <strong>di</strong> pubblico, restando inogni caso a totale carico del gestore il rispetto <strong>di</strong> ogni <strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> legge in materia.Detta incombenza, sotto l’egida del gestore, riguarda anche la possibilità <strong>di</strong> eventi organizzati da terzi.Il gestore risponde nei confronti dell’Amministrazione comunale, per qualsiasi danno a persone o cose<strong>di</strong> sua proprietà, da parte del pubblico che intervenga nella manifestazione, esibizione o gara ed attivitàin genere, anche per attività sportiva aperta al pubblico.Il gestore deve provvedere, a sua cura e spese, ai servizi afferenti la realizzazione <strong>di</strong> eventi tra cuibiglietteria, <strong>di</strong>sciplina e controllo degli ingressi, eventuale guardaroba, sorveglianza, parcheggi eservizi d’or<strong>di</strong>ne, servizio antincen<strong>di</strong>o ove prescritto, eventuale autoambulanza per tutta la durata dellamanifestazione.Il gestore, con congruo preavviso, deve inoltre comunicare all’Ufficio sport l’intenzione <strong>di</strong> realizzareeventi a propria cura o a da parte <strong>di</strong> terzi che affittino a tal fine l’impianto, in<strong>di</strong>cando in tale sede (oltreal dettaglio dell’evento) il nominativo del soggetto, da lui incaricato, responsabile della sicurezza per lesuddette iniziative o per l’intero anno solare.Articolo 13ATTIVITÀ COMMERCIALI E GESTIONE DEL BAR/RISTORANTEÈ fatto <strong>di</strong>vieto al gestore <strong>di</strong> esercitare or<strong>di</strong>nariamente nell’impianto attività commerciali <strong>di</strong> qualsiasitipo, fatta eccezione per quelle complementari alla pratica delle attività <strong>di</strong> riferimento (es. noleggiopattini) e per la gestione del bar/ristorante, fermo restando il rilascio delle necessarie autorizzazioniamministrative e sanitarie prescritte dalla legge in materia. Fanno altresì eccezione eventuali attivitàposte in essere in occasione <strong>di</strong> manifestazioni o iniziative temporanee a qualsiasi titolo organizzate.Il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Aosta</strong> affida pertanto al gestore anche la conduzione del bar/ristorante annessoall’impianto ed autorizza il gestore a sub-concedere eventualmente il predetto esercizio previacomunicazione delle generalità e dei requisiti dell’eventuale sub-concessionario al <strong>Comune</strong> per ilnecessario gra<strong>di</strong>mento. Nello specifico, alla comunicazione dovrà essere allegata <strong>di</strong>chiarazionesostitutiva del sub-concessionario con la quale lo stesso attesta <strong>di</strong> essere iscritto presso la Camera <strong>di</strong>Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura per l’esecuzione delle attività sub-conce<strong>di</strong>bili, <strong>di</strong> esserein possesso dei requisiti prescritti dalla normativa vigente per l’esecuzione dell’attività oggetto <strong>di</strong> subaffidamentoe <strong>di</strong> non trovarsi in alcuna delle situazioni previste dall’articolo 38, comma 1, del D.Lgs 12aprile 2006, n. 163.Se entro 30 (trenta) giorni il <strong>Comune</strong> non manifesta una volontà contraria, si ritiene come espresso ilgra<strong>di</strong>mento nei confronti del sub-concessionario proposto.Entro 60 (sessanta) giorni dall’espresso gra<strong>di</strong>mento dell’Amministrazione Comunale il concorrentedovrà provvedere al deposito del contratto <strong>di</strong> sub-concessione del servizio bar/ristorante pressol’Ufficio Sport del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Aosta</strong>.La sub-concessione è operante limitatamente al perio<strong>di</strong> <strong>di</strong> concessione dell’impianto.10


Il sub-concessionario ed il gestore rispondono solidalmente del puntuale adempimento <strong>di</strong> tutti gliobblighi ed oneri connessi al suddetto esercizio, che andrà peraltro espletato secondo previsioni e limiti<strong>di</strong> legge in materia antincen<strong>di</strong>o (locale cucina – potenzialità termica complessiva con soglia non oltre le30.000Kcal/h).Gli arre<strong>di</strong> del bar/ristorante <strong>di</strong> proprietà comunale presenti presso l’impianto sono messi a <strong>di</strong>sposizionedel gestore o del sub-concessionario a titolo gratuito.Si precisa che il gestore o il sub-concessionario dovrà dotare la cucina del bar-ristorante dellenecessarie attrezzature ed arre<strong>di</strong>.Il funzionamento del servizio bar/ristorante dovrà essere garantito per tutto il periodo e l’orario <strong>di</strong>apertura al pubblico dell’impianto.Il bar/ristorante non potrà praticare prezzi al pubblico superiori a quelli me<strong>di</strong>amente praticati negliesercizi pubblici <strong>di</strong> quarta categoria della Città <strong>di</strong> <strong>Aosta</strong>.Articolo 14CORSI COMUNALI DI AVVIAMENTO ALLO SPORTIl gestore metterà a <strong>di</strong>sposizione del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Aosta</strong>, a titolo gratuito, spazi idonei (pista, tribuna,spogliatoi, servizi ed eventuali necessarie pertinenze) ed istruttori titolati da reperire presso l’utenza <strong>di</strong>riferimento (<strong>di</strong>sciplina del ghiaccio), per l’organizzazione <strong>di</strong> corsi <strong>di</strong> avvicinamento alla pratica delpattinaggio su ghiaccio a favore dei giovani residenti che abbiano un’età compresa tra i 6 ed 14 anni.Sarà onere del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Aosta</strong> comunicare con congruo anticipo al gestore le attività che vorràorganizzare, concordando con lo stesso i perio<strong>di</strong> precisi e le fasce orarie, comunque fino ad un massimo<strong>di</strong> numero 100 ore annue.Articolo 15DISPONIBILITÀ A FAVORE DEL COMUNEIl gestore si impegna inoltre a mettere a <strong>di</strong>sposizione del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Aosta</strong>, gratuitamente, l’interoimpianto per n. 3 (tre) giornate nel corso <strong>di</strong> ciascun anno per utilizzi ed iniziative, conformiall’impianto stesso, promosse, organizzate o patrocinate dall’Amministrazione e <strong>di</strong>sciplinate dal<strong>di</strong>rigente comunale allo sport, previ accor<strong>di</strong> col gestore e sentiti gli in<strong>di</strong>rizzi della Giunta comunale.In tali casi, la responsabilità organizzativa sarà a carico dell’Amministrazione comunale.Articolo 16ORARI E TARIFFEAlla Giunta comunale compete <strong>di</strong> approvare, su proposta del gestore, l’articolazione dell’orario <strong>di</strong>apertura e chiusura al pubblico dell’impianto nei giorni feriali e festivi, che evidenzi il numero minimo<strong>di</strong> ore <strong>di</strong> funzionamento ed eventuali <strong>di</strong>fferenze nelle fasce orarie, nelle <strong>di</strong>verse stagionalità, e riportatenel progetto presentato in sede <strong>di</strong> gara.11


Alla Giunta comunale compete altresì <strong>di</strong> approvare, sempre su proposta del gestore, l’articolazione delpiano tariffario che specifichi le tariffe <strong>di</strong> qualsiasi natura (es. ingresso pubblico, eventualiabbonamenti, ore ghiaccio società citta<strong>di</strong>ne o regionali o extraregionali, affitto palestra, ore impiantoattività extra-ghiaccio, affitto impianto giornaliero attività ghiaccio, affitto impianto giornaliero attivitàextra-ghiaccio nonché <strong>di</strong> eventuali percentuali <strong>di</strong> sconto praticate all’utenza e riportate nel progettopresentato in sede <strong>di</strong> gara (es.: giovani in genere, studenti, persone <strong>di</strong>versamente abili, anziani, militari,eventuali altri).Notizia al pubblico <strong>di</strong> orari e tariffe dovrà essere data me<strong>di</strong>ante affissione in apposita bachecaall’interno dell’impianto riportante gli estremi dell’atto della Giunta comunale con il quale siautorizzano tali applicazioni.Nessuna deroga dell’orario <strong>di</strong> apertura e delle tariffe approvate dalla Giunta comunale potrà essereunilateralmente stabilita dal gestore. Eventuali mo<strong>di</strong>ficazioni potranno intervenire nel corso delquadriennio secondo esigenze e modalità <strong>di</strong> cui al precedente articolo 6.Articolo 17APERTURA E CHIUSURA DELL’IMPIANTOIl gestore è tenuto ad assicurare l’apertura al pubblico nelle fasce orarie previste ed il funzionamento apieno regime dell’impianto per l’intero anno solare, fatta eccezione per eventuali particolari esigenze ecircostanze che dovranno essere comunque vagliate dall’Amministrazione comunale.E’ facoltà del gestore mantenere chiuso l’impianto per un periodo feriale annuo non superiore a giorni30 (trenta) e <strong>di</strong> un eventuale ulteriore periodo <strong>di</strong> giorni 15 (quin<strong>di</strong>ci) per le necessarie manutenzioniannuali. Di massima, l’avvio <strong>di</strong> detto periodo <strong>di</strong> chiusura è in<strong>di</strong>viduato nel lasso temporale 15maggio/30 giugno, da segnalare in ogni caso preventivamente all’Amministrazione comunale.È facoltà del gestore mantenere chiuso l’impianto anche in occasione <strong>di</strong> particolari festività oricorrenze da segnalare preventivamente all’Amministrazione comunale.Qualora, per cause dovute ad eventi <strong>di</strong> qualsiasi natura, salvo che non siano dovuti o conseguenti a doloo colpa del <strong>Comune</strong>, l’impianto dovesse subire danni e conseguente chiusura, nulla sarà dovuto algestore, mentre, in caso <strong>di</strong> ingiustificata chiusura dell’impianto da parte del gestore, lo stesso dovràcorrispondere al <strong>Comune</strong> una penale <strong>di</strong> Euro 250 giornaliere.Articolo 18PROVENTII proventi derivanti dalla gestione dell’impianto sono <strong>di</strong> competenza del gestore e vengono introitati<strong>di</strong>rettamente dallo stesso.Al gestore non è dovuto alcun compenso per la gestione della struttura.12


Articolo 19CANONE DOVUTO DAL GESTOREIl canone annuo da corrispondere al <strong>Comune</strong> per la concessione in uso dell’impianto è quello offertodal gestore (concessionario), risultato aggiu<strong>di</strong>catario in sede <strong>di</strong> gara.Tale canone annuo, determinato in Euro ………. ( IVA esclusa), in<strong>di</strong>cizzato annualmente sulla base deiparametri ISTAT, è da corrispondere in via posticipata all’Amministrazione nel seguente modo:1) quota canone anno 2008, pari ad un do<strong>di</strong>cesimo del canone annuo previsto, da versare entro il mese<strong>di</strong> <strong>di</strong>cembre dell’anno <strong>di</strong> riferimento;2) canoni interi successivi per gli anni 2009, 2010 e 2011, da versare semestralmente entro la fine delmese <strong>di</strong> luglio dell’anno <strong>di</strong> riferimento per il primo semestre e del mese <strong>di</strong> gennaio dell’annosuccessivo per il secondo semestre.3) quota canone anno 2012, <strong>di</strong> cui sei do<strong>di</strong>cesimi del canone annuo previsto, entro il mese <strong>di</strong> luglio e irestanti cinque do<strong>di</strong>cesimi entro il mese <strong>di</strong> novembre dell’anno <strong>di</strong> riferimento (data scadenzacontratto).Articolo 20DOCUMENTAZIONE OBBLIGATORIAAl termine <strong>di</strong> ogni anno solare, e comunque non oltre il 30 giugno, il gestore ha l’obbligo <strong>di</strong> trasmettereall’Ufficio Sport del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Aosta</strong> una relazione sulla gestione atta ad evidenziare, con specifico epuntuale riferimento al progetto operativo-gestionale presentato in sede <strong>di</strong> gara, il quadro complessivodell’attività svolta.Detta relazione dovrà in ogni caso evidenziare, secondo un elenco che non si ritiene esaustivo e chel’Amministrazione comunale si riserva <strong>di</strong> implementare secondo le esigenze <strong>di</strong> volta in volta maturate,il numero degli ingressi derivanti dalle ore <strong>di</strong> apertura al pubblico, le conseguenti ore <strong>di</strong> utilizzo daparte dell’utenza pubblica e, a parte, il numero e la denominazione delle società sportive che hannofruito dell’impianto e le conseguenti ore <strong>di</strong> utilizzo da parte delle stesse. Lo stesso <strong>di</strong>casi in relazione alnumero e alla tipologia <strong>di</strong> iniziative assunte (eventi e simili) in proprio o a cura <strong>di</strong> terzi.Alla medesima scadenza <strong>di</strong> cui al comma precedente, il gestore ha altresì l’obbligo <strong>di</strong> presentareall’Ufficio Sport comunale un dettagliato ren<strong>di</strong>conto finanziario comprendente:a) il bilancio consuntivo della gestione della struttura con evidenziate attività e passività, compresigli eventuali introiti pubblicitari, presentato nelle forme <strong>di</strong> legge;b) il separato bilancio delle attività commerciali autorizzate (in particolare il bar/ristorante).Resta inteso che, in<strong>di</strong>pendentemente dallo status del soggetto concessionario, la ren<strong>di</strong>contazione daprodurre dovrà avere attinenza unica alla gestione dell’impianto e separata da eventuali <strong>di</strong>verse attivitàda quelle affidate con la presente <strong>convenzione</strong> che il gestore svolgesse altrove nell’ambito delle suefinalità statutarie.13


Il mancato rispetto <strong>di</strong> quanto previsto dai precedenti commi costituisce inadempimento contrattuale epotrà essere invocato quale causa <strong>di</strong> risoluzione della presente <strong>convenzione</strong>.Articolo 21PUBBLICITÀLa pubblicità effettuata all’interno dell’impianto è soggetta alle norme <strong>di</strong> legge, nonché alla preventivaautorizzazione del <strong>Comune</strong> per ogni tipo <strong>di</strong> affissione (manifesti, striscioni, ecc.).I proventi degli incassi pubblicitari, al netto degli eventuali tributi <strong>di</strong> legge, che risultino realizzati sottoqualunque forma all’interno dell’impianto e delle strutture connesse, quand’anche non correlati alleattività del ghiaccio, spettano al gestore.Al gestore è riservata la facoltà, per le manifestazioni da esso <strong>di</strong>rettamente organizzate o la cuiorganizzazione sia stata delegata o concessa a terzi, <strong>di</strong> esporre, all’interno dell’impianto e dellestrutture connesse (previo versamento – se dovuto – degli eventuali tributi previsti), ulteriore pubblicità<strong>di</strong> suo esclusivo interesse e facente capo <strong>di</strong>rettamente ad esso o comunque al soggetto organizzatore.Articolo 22CONTROLLOI competenti servizi comunali sono delegati al controllo della buona conduzione dell’impianto evigileranno sul rispetto delle clausole <strong>di</strong> cui alla presente <strong>convenzione</strong>.A tale scopo, funzionari ed amministratori a ciò delegati avranno libero accesso agli impianti inqualsiasi momento e anche senza preavviso.In attuazione dei principi <strong>di</strong> trasparenza viene <strong>di</strong>sposto altresì che:- l’utente o lo spettatore che si ritenga insod<strong>di</strong>sfatto o abbia delle segnalazione da fare o deisuggerimenti da presentare può rivolgersi al gestore che ha l’obbligo <strong>di</strong> ascoltarlo, prendere nota <strong>di</strong>quanto gli viene esposto e trasmettere il tutto all’Amministrazione comunale alla quale gli stessisoggetti possono rivolgersi <strong>di</strong>rettamente;- l’Amministrazione comunale potrà raccogliere le segnalazioni che pervengano dall’utenza, dandonetempestiva comunicazione al soggetto gestore.Detta possibilità per le segnalazioni da parte dell’utenza va segnalata me<strong>di</strong>ante affissione testuale inapposita bacheca <strong>di</strong> cui al precedente articolo 16.Articolo 23ASSICURAZIONEGli oneri per l’assicurazione degli stabili contro il rischio degli incen<strong>di</strong> (rischio locativo con valore <strong>di</strong>ricostruzione a nuovo pari ad Euro 3.000.000,00) saranno a carico del gestore.14


Il gestore dovrà inoltre stipulare a sue spese apposite assicurazioni:R.C. verso i prestatori d’opera con la clausola “Danno Biologico” con i seguenti massimali:Euro 1.000.000 limite <strong>di</strong> risarcimento annuo;Euro 500.000 per ogni singola persona.R.C. verso terzi che copra anche gli eventuali infortuni agli utenti e danni alle attrezzature chepotrebbero derivare dallo svolgimento delle attività previste nella seguente <strong>convenzione</strong>, con almeno iseguenti massimali minimi:Euro 2.500.000 per catastrofe per sinistro e per anno assicurativo col limite <strong>di</strong>:Euro 1.750.000 per danni a persone e <strong>di</strong>Euro 750.000 per danni a cose e/o animali.La polizza dovrà prevedere, oltre alla copertura delle proprie responsabilità quale gestore dell’impiantoed organizzatore <strong>di</strong> gare e manifestazioni in genere, la copertura per la responsabilità:- derivante dalla conduzione degli impianti e delle strutture affidate in gestione;- dovrà in<strong>di</strong>care esplicitamente che la polizza manleverà da ogni responsabilità connessa allagestione dell’impianto l’Ente proprietario delle strutture.Il contratto <strong>di</strong> assicurazione che il gestore sottoscriverà dovrà specificare inoltre quanto segue:- gestione sta<strong>di</strong>o comunale del ghiaccio <strong>di</strong> <strong>Aosta</strong> (atrio, pista, tribuna, uffici, sale stampe eriunioni, spogliatoi, servizi, infermeria, palestra, locali tecnici e relative tecnologie, locale cassa,locale noleggio pattini, depositi, bar/ristorante/cucina, verde esterno, parcheggio, arre<strong>di</strong> edattrezzature a vario titolo <strong>di</strong>slocate).Articolo 24DEPOSITO CAUZIONALEIl gestore, risultato aggiu<strong>di</strong>catario in sede <strong>di</strong> gara, sarà tenuto a prestare, in sede <strong>di</strong> stipulazione delcontratto, e qualora non vi abbia già provveduto nel rispetto delle previsioni <strong>di</strong> cui al precedentearticolo 3 comma 2, un deposito cauzionale in misura pari ad Euro 200.000,00= a garanziadell’adempimento <strong>di</strong> tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivantidall’eventuale inadempienza delle obbligazioni stesse, salva comunque la risarcibilità del maggiordanno.La mancata costituzione della garanzia determina la revoca dell’affidamento e l’aggiu<strong>di</strong>cazionedell’appalto al concorrente che segue nella graduatoria.Il deposito cauzionale, che dovrà essere costituito secondo quanto in<strong>di</strong>cato al successivo punto dovràriportare:- l’espressa rinuncia da parte del fideiussore al beneficio della preventiva escussione deldebitore principale;- la rinuncia all’eccezione <strong>di</strong> cui all’art. 1957 comma 2 del Co<strong>di</strong>ce Civile;15


- l’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni a semplice richiesta della stazioneappaltante;- la clausola <strong>di</strong> vali<strong>di</strong>tà della garanzia fino ad apposita comunicazione liberatoria (costituitaanche dalla semplice restituzione del documento <strong>di</strong> garanzia) da parte dell’Amministrazionebeneficiaria con la quale verrà attestata l’assenza oppure la definizione <strong>di</strong> ogni eventualeeccezione e controversia sorte in <strong>di</strong>pendenza dell’esecuzione del contratto.La suddetta garanzia, a scelta dell’offerente, può essere bancaria, assicurativa o rilasciata dainterme<strong>di</strong>ari finanziari inseriti nell’elenco speciale <strong>di</strong> cui all’art. 107 del D. Lgs. 1/9/93 n. 385 chesvolgano, in via esclusiva o prevalente l’attività <strong>di</strong> rilascio <strong>di</strong> garanzie autorizzati dal Ministerodell’Economia e delle Finanze.La garanzia <strong>di</strong> cui sopra, dovrà avere allegato l’apposito modulo (allegato “GAMMA”) per le<strong>di</strong>chiarazioni sostitutive <strong>di</strong> cui agli art. 46 e 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445.Il gestore sarà obbligato a reintegrare la cauzione <strong>di</strong> cui l’Amministrazione comunale decidesse <strong>di</strong>valersi, in tutto o in parte, durante l’esecuzione della <strong>convenzione</strong>.Il gestore otterrà lo svincolo della garanzia solo a conclusione del rapporto, a seguito della completa eregolare esecuzione <strong>di</strong> tutte le prestazioni richieste e della risoluzione <strong>di</strong> ogni eventuale contestazione,su presentazione <strong>di</strong> regolare istanza scritta.Articolo 25CONSEGNA E CONSISTENZA DELL’IMPIANTO.La ricognizione, l’esatta ed attuale consistenza dell’impianto e del suo stato, nonché delle attrezzaturemobili ivi esistenti, deve risultare da un apposito verbale, da re<strong>di</strong>gere, in contrad<strong>di</strong>ttorio tra le parti, nelmomento in cui il gestore prende materialmente possesso dell’impianto stesso.I beni mobili ed immobili <strong>di</strong> proprietà o nella <strong>di</strong>sponibilità del <strong>Comune</strong> dovranno essere riconsegnatiallo stesso, allo scadere della <strong>convenzione</strong>, nello stato in cui si trovavano all’atto della consegna, salvoil normale deterioramento d’uso.Gli eventuali danni e deterioramenti provocati da incuria o da negligenza o da arbitrarie <strong>di</strong>strazionidell’uso dovranno essere rifusi dal gestore, con facoltà per il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> rivalersi sulla cauzione.All’atto della riconsegna dell’impianto e dei beni mobili ivi contenuti dovrà essere redatto incontrad<strong>di</strong>torio tra le parti un verbale <strong>di</strong> regolare esecuzione delle attività svolte, da cui si evince lo stato<strong>di</strong> conservazione dei beni.La redazione del predetto verbale è con<strong>di</strong>zione per lo svincolo della cauzione prestata a garanzia delbuon svolgimento dell’attività.16


Articolo 26INOSSERVANZA – INEFFICIENZA – INADEMPIENZEQualora venisse constatata l’inosservanza <strong>di</strong> una delle clausole poste dalla presente <strong>convenzione</strong> oinefficienza nella gestione, o si riscontrassero inconvenienti nonché ritar<strong>di</strong> o mancanzenell’assolvimento della <strong>convenzione</strong>, l’Amministrazione potrà contestare al gestore la situazionerilevata, assegnando al medesimo un termine <strong>di</strong> tempo ragionevole per fornire le propriegiustificazioni.La civica Amministrazione, in caso non dovesse ritenere congrue le deduzioni ricevute, può richiamareil gestore al rispetto dei termini della <strong>convenzione</strong>, ovvero, nei casi più gravi, applicare una penale daEuro 100 (cento) ad Euro 1000 (mille) proporzionalmente alla gravità dell’inadempienza riscontrata.Nel caso <strong>di</strong> grave inadempimento (data la natura del servizio si intende in tal senso: reiterata mancanza<strong>di</strong> pulizie or<strong>di</strong>naria e programmata, negligenze nella complessiva manutenzione, scadenza del decoro,grave compromissione dell’igiene, chiusura ingiustificata per più <strong>di</strong> 15 giorni) o <strong>di</strong> inadempimenti che,sebbene non gravi, siano ripetuti, l’Amministrazione può procedere alla risoluzione della <strong>convenzione</strong>con semplice <strong>di</strong>chiarazione a mezzo lettera raccomandata con avviso <strong>di</strong> ricevimento.L’affidamento della gestione può essere comunque revocato per rilevanti motivi <strong>di</strong> pubblico interesse oper gravi motivi <strong>di</strong> or<strong>di</strong>ne pubblico.Articolo 27SPESE DERIVANTI DAL CONTRATTOSono a carico del gestore tutte le spese e tutti gli oneri, anche a carattere fiscale, relativi e conseguential presente contratto, nessuno eccettuato o escluso.Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente contratto, si rinvia alle norme vigenti inmateria <strong>di</strong> appalti pubblici, in quanto compatibili, e alle altre <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> legge in vigore.Articolo 28VALORE DEL CONTRATTOIl valore del presente contratto è quantificato in complessivi Euro …………..………, ai soli fini fiscali.Articolo 29CONTROVERSIEEventuali controversie, <strong>di</strong> qualsiasi natura, che dovessero sorgere tra l’Amministrazione ed il gestore,sia durante il periodo contrattuale, sia al suo termine, saranno risolte dall’Autorità Giu<strong>di</strong>ziariaOr<strong>di</strong>naria.17


I contraenti <strong>di</strong>chiarano i propri co<strong>di</strong>ci fiscali:Articolo 30CODICI FISCALICOMUNE DI AOSTA: 00120680079__________________ :___________Letto, confermato e sottoscritto.18

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