Relazione geologica - Comune di Spilamberto
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PAG. N° 3Da quanto emerso dai sondaggi si riconosce una situazione sostanzialmente omogenea neivari punti investigati, con una copertura limo argillosa e sabbiosa variamente addensata <strong>di</strong> moderatospessore (solitamente attorno ai tre metri)che sfuma nelle ghiaie sottostanti. La particolareconsistenza dello strato grossolano, ha portato ad avere <strong>di</strong> solito rifiuto all’infissione a profon<strong>di</strong>tàvariabili da 4.0 a 5.4 metri. Nei fori eseguiti non si è ovviamente incontrata acqua.DIMENSIONAMENTO E SCELTA DELLE FONDAZIONI.Non essendo in possesso dei dati definitivi sugli interventi in progetto nel comparto stu<strong>di</strong>ato, sirimandano ad un'ulteriore fase <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o le verifiche <strong>di</strong> dettaglio sul comportamento del terreno al caricotrasmesso dai nuovi e<strong>di</strong>fici.Nel corso della elaborazione dei progetti definitivi si dovranno infatti integrare i dati generaliattualmente forniti e tali approfon<strong>di</strong>menti faranno poi parte integrante dello stu<strong>di</strong>o geotecnico dei futuriinterventi e<strong>di</strong>lizi.Non si ravvisa in ogni caso la necessità <strong>di</strong> porre limitazioni particolari sulla tipologia e<strong>di</strong>mensioni dei futuri e<strong>di</strong>fici, nel rispetto degli attuali standard urbanistici. Ovviamente, in caso <strong>di</strong>costruzioni con porzioni interrate, sarà più agevole raggiungere le ghiaie, che costituiscono un piano <strong>di</strong>posa ottimale. Nessuna interferenza è infine preve<strong>di</strong>bile tra eventuali locali interrati e la freatica, oltre laquota <strong>di</strong> imposta dei futuri manufatti.VALUTAZIONE DELLA SISMICITA’ DI RIFERIMENTO E DELLA PERICOLOSITA’ SISMICA DIBASE DEL SITO DI COSTRUZIONE (§3.2 DM 14/1/2008)Nella Gazzetta Ufficiale n. 29 del 4 febbraio 2008 è stato pubblicato il decreto 14 gennaio 2008“Approvazione delle nuove norme tecniche per le costruzioni” del Ministro delle infrastrutture, <strong>di</strong>concerto con il Ministro dell’interno e con il Capo Dipartimento della protezione civile. Le nuove normetecniche per le costruzioni sostituiscono quelle approvate con il decreto ministeriale 14 settembre 2005e sono entrate vigore a partire dal 1 Luglio 2009.La Regione Emilia Romagna ha inoltre adottato a Delibera n. 112 del 02/05/2007 “In<strong>di</strong>rizziper gli stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> microzonazione sismica in Emilia Romagna per la pianificazione territoriale eurbanistica.” Nell’allegato A4, sono riportati i valori <strong>di</strong> accelerazione massima, espressa come frazionedell’accelerazione <strong>di</strong> gravità g (a refg ), per ogni comune della Regione.Dott. Ildo Facchini - Geologo - Fiorano Tel / Fax O536/844233 email ildo.facchini@tin.it