| ( 6 ) |rie <strong>di</strong> interventi <strong>di</strong> nuova costruzione verrebberoad investire alcune aree lungo gli argini del<strong>Tevere</strong>. Questi interventi dovrebbero vedere <strong>il</strong>Comune, e lo Stato, svolgere un ruolo attivoimpren<strong>di</strong>toriale poiché, come ha osservato ItaloInsolera relativamente alle con<strong>di</strong>zioni economichedella Roma <strong>di</strong> fine ‘800,«in una città che ha l’ed<strong>il</strong>izia come sua unicaattività industriale, <strong>il</strong> deficit dell’amministrazione,già allora cospicuo, può essere sanatoproprio con una <strong>di</strong>retta partecipazione in taleramo <strong>di</strong> investimenti» 3 .L’o<strong>per</strong>azione, lunga da attuarsi, vedrebbe unnotevole sv<strong>il</strong>uppo del settore ed<strong>il</strong>izio, con conseguentibenefici <strong>per</strong> l’intera collettività, e potrebbeattuarsi con costi molto contenuti <strong>per</strong> <strong>il</strong>pubblico, grazie alle con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> cui sopra.Inoltre, <strong>il</strong> fatto <strong>di</strong> <strong>di</strong>sporre <strong>di</strong> terreni propri dacedere ai privati <strong>per</strong> la realizzazione delle o<strong>per</strong>e,metterebbe la pubblica amministrazionenelle con<strong>di</strong>zioni ottimali <strong>per</strong> poter ut<strong>il</strong>izzare <strong>il</strong>sistema del project financing, riducendo al minimole spese a carico della comunità. Altreo<strong>per</strong>azioni invece, avendo come obiettivi la riqualificazioneurbana e <strong>il</strong> r<strong>il</strong>ancio economicocon la creazione <strong>di</strong> nuovi posti <strong>di</strong> lavoro, potrebberorealizzarsi beneficiando <strong>di</strong> strumentiquali i contratti <strong>di</strong> quartiere o i patti territoriali,usufruendo così <strong>di</strong> fon<strong>di</strong> comunitari.Va infine sottolineato come, adottare materialie tecniche costruttive tra<strong>di</strong>zionali <strong>per</strong> inuovi interventi, gioverebbe alla ri-formazione<strong>di</strong> una vasta manodo<strong>per</strong>a specializzata che, alungo andare, risulterebbe in regime <strong>di</strong> concorrenza.<strong>Un</strong>a con<strong>di</strong>zione del genere porterebbead abbattere i costi della manodo<strong>per</strong>a <strong>per</strong> <strong>il</strong>restauro degli e<strong>di</strong>fici storici della città. Infine,va evidenziato come l’uso <strong>di</strong> materiali e tecnichetra<strong>di</strong>zionali porterebbe ad avere e<strong>di</strong>fici conpareti ecologiche e con ottimo comportamentotermo-igrometrico, cosa che può tradursi in3 Italo Insolera, in Roma - Immagini e realtà dal X al XX secolo,Laterza E<strong>di</strong>zioni, Roma-Bari 1980, pag. 32.una frase oggi molto in voga: riduzione dellaemissione <strong>di</strong> gas serra necessari <strong>per</strong> <strong>il</strong> riscaldamentoe raffrescamento degli e<strong>di</strong>fici.. Aree <strong>di</strong> intervento.Procedendo da sud, sono state in<strong>di</strong>viduate unaserie <strong>di</strong> aree — ma molte altre potrebbero essereprese in considerazione — poste su ambeduele sponde del <strong>Tevere</strong> dove questi interventi potrebberorealizzarsi. Intervenire su <strong>di</strong> essecomporterebbe anche un ra<strong>di</strong>cale intervento <strong>di</strong>riqualificazione <strong>di</strong> quelle gravitanti al loro intorno.Volendo sommariamente in<strong>di</strong>viduare iconfini <strong>di</strong> ognuna <strong>di</strong> esse si può st<strong>il</strong>are <strong>il</strong> seguenteelenco:1. Parcheggio <strong>di</strong> via del Mare — via deiCocchieri, Lungotevere Dante, viale Marconi;2. Ansa del Lungotevere <strong>di</strong> Pietrapapa daponte Marconi a Piazza Enrico Fermi, via E.Fermi, vicolo <strong>di</strong> Pietrapapa, via Pacinotti,Lungotevere Vittorio Gassman, Lungoteveredei Papareschi;3. Riva Ostiense, via del Porto Fluviale, viadel Commercio, Piazza del Gazometro, viaNegri, Ferrovia/via Benzoni, via degli Argonauti,via Ostiense;4. Via Portuense, Lungotevere Portuense;5. Lungotevere dei Sangallo, via <strong>di</strong> San F<strong>il</strong>ippoNeri, vicolo delle Prigioni, vicolo dellaMoretta, via <strong>di</strong> Bravaria;6. Lungotevere della Vittoria, Piazzale MarescialloGiar<strong>di</strong>no, via dello Sta<strong>di</strong>o Olimpico,Lungotevere Maresciallo Cadorna, via Capporati;7. Lungotevere Flaminio, Piazza Gent<strong>il</strong>e daFabriano, Piazza Mancini, via Antonazzo Romano,via Brunelleschi, Ponte Duca d’Aosta,via Martino Longhi, Lungotevere Thaon <strong>di</strong>Revel, Ponte M<strong>il</strong>vio.Inoltre, sarebbe possib<strong>il</strong>e, e auspicab<strong>il</strong>e, unadrastica riqualificazione dell’intera area dell’exV<strong>il</strong>laggio Olimpico dove, in sostituzioned<strong>Il</strong> Cov<strong>il</strong>ef N° 606
| ( 7 ) |degli orrib<strong>il</strong>i e<strong>di</strong>fici presenti, sarebbe possib<strong>il</strong>erealizzare un vero e proprio quartiere da metterein relazione col fiume.. <strong>Il</strong> Progetto degli <strong>studenti</strong>.Agli <strong>studenti</strong>, a titolo <strong>di</strong> <strong>progetto</strong> p<strong>il</strong>ota, èstato chiesto <strong>di</strong> affrontare la sola progettazionerelativa alle aree 1, 2 e 3, con la raccomandazione<strong>di</strong> osservare quanto avevo avuto modo <strong>di</strong>descrivere nel programma <strong>di</strong> <strong>progetto</strong> che,fondamentalmente, era lo stesso che ho riassuntonel presente testo. Non credo quin<strong>di</strong>possa essere ut<strong>il</strong>e d<strong>il</strong>ungarmi nella spiegazionedei dettagli delle varie zone. Tuttavia mi fapiacere raccontare dell’incre<strong>di</strong>b<strong>il</strong>e entusiasmo<strong>di</strong>mostrato dagli <strong>studenti</strong>, entusiasmo ripagatodai positivi commenti ricevuti da parte delleautorità e dai professori intervenuti alla presentazione.In<strong>di</strong>pendentemente dal successo del <strong>progetto</strong>a livello <strong>di</strong> fattib<strong>il</strong>ità, penso che questo lavoro,a livello pedagogico sia servito a far riflettere<strong>il</strong> mondo accademico sul fatto che, quandoad uno studente viene affidato un <strong>progetto</strong> cheabbia un piede nel mondo accademico, edun’intera gamba in quello reale, nonostante le<strong>di</strong>fficoltà e l’eventuale fatica patita, egli darà <strong>il</strong>massimo <strong>di</strong> sé, <strong>per</strong>ché saprà <strong>di</strong> poter raccoglierequalcosa che va al <strong>di</strong> là del voto finale; mentre,quando gli si affida un mero <strong>progetto</strong> accademico,egli sarà portato a svolgere meccanicamente<strong>il</strong> suo compito solo <strong>per</strong>ché è un attonecessario a su<strong>per</strong>are l’esame e nulla più. Darepiù progetti <strong>di</strong> questo tipo risulterebbe ancheun grande stimolo al <strong>di</strong>battito culturale internoalle città. In altre parole, se le universitàtornassero a svolgere un ruolo propositivo comeal tempo delle “Accademie” — magari conmeno imposizioni — le città potrebbero finalmentemigliorarsi. In questo <strong>progetto</strong> è statoproposto un vero e proprio nuovo quartiere incui, accanto alle strutture pubbliche, sono statepreviste attività <strong>di</strong> ogni genere, residenze privateed alloggi popolari, <strong>il</strong> tutto progettato conlo specifico intento della massima integrazionesociale, della sicurezza, dell’ecologia e dellasostenib<strong>il</strong>ità; a tal proposito, tra le in<strong>di</strong>cazioni“ecologiche” c’è stata <strong>per</strong> esempio la proposta,lungo <strong>il</strong> tracciato della ferrovia (circa 8 metripiù basso dell’e<strong>di</strong>ficato) <strong>di</strong> creare delle barriereanti-rumore la cui parte <strong>di</strong> coronamento potrebbevenir realizzata con pannelli fotovoltaici<strong>per</strong> la produzione <strong>di</strong> parte dell’energia necessariaal quartiere. Chiudo con la doverosamenzione dei nomi degli <strong>studenti</strong> che hannoprodotto i <strong>di</strong>segni che seguono: Clarissa Barrientos;Jennifer Burke; Erin Cain; ConstanceChen; Larissa Esm<strong>il</strong>la; Carolina Fabrega; JamesHayes; Terry Howell; Em<strong>il</strong>y Jaquay; StephanieJazmines; Nathaniel Marsh; DanielNowlan; Nicholas Schroeder; ChristopherSnyder; Lon Stousland; Tiffany Tran.Planimetria dello stato attuale5 ottobre 2010 Anno X