Capodistria - Cherini

2004 dicembre Allegato a “La Sveglia” compare l’opuscolo “Dieci anni di potereslavo e fine della città di Capodistria 1945 – 1955” di Aldo Cherini.20052005 13 gennaio Messa di suffragio in memoria di Giorgio Cobolli nella chiesa delRosario, per iniziativa del gruppo delle “Fie”. Ha tratteggiato la figuradello scomparso Ranieri Ponis.2005 marzo Sono state rinnovate le cariche sociali in seno all’Unione degli I-striani. Ha assunto la presidenza Massimiliano Lacota , già coordinatoredel Gruppo Giovani, che si è assunto il compito di por terminead una situazione di degrado lamentato da più parti per riportarel’Unione nel dettato dello statuto sociale.2005 30 aprile Il rinnovo delle cariche sociali della Fameia Capodistriana per iltriennio 2005 – 2008 ha comportato l’elezione di Anita Derin, conincarico della presidenza, Palmira Steffè, vice presidente vicario, diAnita Parovel vice presidente, Pietro Valente segretario, MarcellaGiormani vice segretario, Tarciso Zucca tesoriere. Nel consiglio direttivoavv. Petrisso de Petris, avv. Piero Sardos Albertini (che daràle dimissioni), Luigi D’Agostini, Giovanni Derin, Mario Giollo,Dino Parovel, Graziella Perini, Antonietta Vascon, Bruno Zettin.Revisori prof.a Fulvia Vattovani Sforza, Luciana Villi Riccobon.Probiviri prof. Bruno Decarli, dott. Piero de Favento, dott. PieroFornasaro. Il nuovo schieramento riporta la Fameia nell’ambitodello statuto sociale anche se non elimina del tutto la tendenza centrifugadi taluni suggerita da una malinteso politicismo penetratoanche a livello nella Fameia.2005 5 maggio Il risultato delle elezioni per il rinnovo del consiglio direttivo lascianouno spiraglio per il ricupero dei valori istitutivi della Fameia.Risultano rieletti tre o quattro corifei dell'apertura con i “rimasti”avvalendosi di certi indirizzi politici governativi non tralasciandodi darsi da fare. Qualcuno è riuscito a passare per il bucodella serratura e lascia intravvedere i suoi propositi.2005 giugno Piero Del Bello ha presentato nella sala del Consiglio della RAS ilquarto volume di Paolo Blasi “I poeti dell’Istria tra le due guerremondiali (1914 – 1939)” che porta a termine un’opera iniziata nel1997, un quadro nel quale sarebbe altrimenti non facile spaziare.Il Civico Museo Revoltella ha ospitato dal 23 giugno 2005 al 8gennaio2006 la grande mostra delle opere d’arte provenienti dalleterre giuliane perdute e asportate durante la guerra per disposizionegovernativa , al riparo di possibili danni bellici. Le opere di Capodistriacompaiono nella rassegna in numero preponderante.2005 19 luglio Non sono mancate le bandiere e i labari attorno al busto bronzeo diPio Riego Gambini nell’Aula Magna del “Dante” nell’anniversarioel sacrificio.120