11.07.2015 Views

Rinasce il Crocione Giornale dell'amministrazione comunale

Rinasce il Crocione Giornale dell'amministrazione comunale

Rinasce il Crocione Giornale dell'amministrazione comunale

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Anno XIII - numero 0 - settembre 2008<strong>Giornale</strong> dell’amministrazione <strong>comunale</strong><strong>Rinasce</strong> <strong>il</strong> <strong>Crocione</strong>Riapre via Di Vittorio<strong>Giornale</strong> dell’amministrazione <strong>comunale</strong>Centri estivi: un risultato attesoNovità alla scuola“Don M<strong>il</strong>ani”Il Personaggio:Giampiero BranduardiI 100 anni di nonna BrunaFlash dal Comune


<strong>Giornale</strong> dell’amministrazione <strong>comunale</strong>Periodico del Comune di OperaAnno XIII - Numero 0 - Settembre 2008Editore: Comune di Opera, via Dante, 12 - Opera (MI)Tel. 02 53 007.1 - Fax 02 57 604 952Registr.Trib. di M<strong>il</strong>ano n. 102 del 19/02/1996Direttore Responsab<strong>il</strong>e: Ettore FuscoDirettore Editoriale: Ettore FuscoIn Redazione: Alma PeregoDirezione e Redazione: Comune di Opera, via Dante 1220090 Opera (Mi) - Tel: 02/53007320 Fax: 02/57604952e-ma<strong>il</strong>: redazione@comune.opera.mi.itGrazie a chi ha collaborato: Melania Cavuto, ValentinaColmi, Manuela Minardi, Marco Fantoni e Giorgia La LicataFoto: Roberto Re - Foto di copertina: PriccaPubblicità: Ufficio Comunicazionee-ma<strong>il</strong>: pubblicità@comune.opera.mi.it - Tel: 02/53007320Fotolito e Stampa: Grafiche Ortolan, via Trebbia 11/eOpera (MI) - Tel. 02 57602493 - Fax 02 57601663Sommario3 Editoriale del Sindaco dalComune4 Tempi duri per le Imprese ed<strong>il</strong>ise non rispetteranno i patti5 Via di Vittorio e Via dello Zerbo:realizzato <strong>il</strong> progetto di ristrutturazione6 Giochi senza barriere al parco Bozzini7 Centri estivi: un successo atteso<strong>Giornale</strong> dell’amministrazione <strong>comunale</strong>8 Alla scuola materna “Don M<strong>il</strong>ani”Progetto Continuità: novità per i piccoli operesi9 “Don M<strong>il</strong>ani”... le novità continuano10 Lettera aperta dell'Assessore Gaetano TedeschiI servizi demografici informano11 Flash dallaCittà12 Il personaggio Giampiero Branduardi14 Nuovo corso per volontari CRI OperaFesta grande agli anni Azzurri15 Fabrizia Garavaglia: voto finale alle maturità 10016 Nuova stagione teatrale 200817 Francesca Macrì, <strong>il</strong> suo sogno è presentare...18 Promossi i volontari della Protezione Civ<strong>il</strong>e19 Rubrica BibliotecaLa Lavagna“Sul prossimo numerotra gli altri...Dal Consiglio Comunale:Piano per <strong>il</strong> diritto allo studio a.s.2008/2009Variante del programma per gli interventiin zona <strong>Crocione</strong>Allargamento della via RipamontiLavori di ampliamento alla Scuola AmericanaLa Provincia di M<strong>il</strong>ano promuove nuove tariffescontate per <strong>il</strong> trasporto pubblicoNumeri ut<strong>il</strong>iComune, centralino 02.53.007.1Ufficio tecnico dopo le 19 e nei giorni festivi349.65.102.42Polizia locale giorni feriali ore 7-21,festivi ore 9,30-12,30 - 02.57.600.951Polizia mortuaria nei giorni festivi dalle 8 alle 20349.65.102.34Carabinieri Opera 02.57.600.661Vig<strong>il</strong>i del fuoco 115Emergenza sanitaria 118Guardia medica 84.88.00.804Centro ustioni 02.644.423.81Centro antiveleni 02.66.10.10.29Pronto soccorso Melegnano 02.98.05.2251Asl M<strong>il</strong>ano 2, centralino distretto 02.824.54.111“


“ editoriale SindacoOpera, <strong>il</strong> giornale dell’Amministrazione,è un mens<strong>il</strong>e che deve entrare nelle casedi tutti gli operesi e lasciare traccia di sè3dalSindacoCari concittadini,dopo le vacanze estive si riprendono le attivitàtradizionali e talvolta se ne intraprendono dinuove. Con i collaboratori del giornaledell’Amministrazione, ad esempio, stiamo trasformandoquello che era un cupo bollettinoauto-celebrativo in qualcosa di nuovo, di piùinteressante ed ut<strong>il</strong>e di quanto pensiamopossa esserlo stato sino ad oggi.Non è impresa fac<strong>il</strong>e per <strong>il</strong> giornale di un EntePubblico accattivarsi la simpatia del lettore econquistare l’interesse del cittadino al fine disvolgere anche un’efficace comunicazione istituzionalema, come l’andamento dei tre numeriprecedenti ha già dimostrato, ogni nostro sforzoè finalizzato alla realizzazione di una rivista chesappia coniugare nozioni interessanti, comunicazioniai cittadini, curiosità, dati anagrafici e frivolezzedel luogo per incidere, in modo determinante,sull’informazione locale piuttosto poveradi notizie sulla nostra città ed i suoi abitanti.Opera, <strong>il</strong> giornale dell’Amministrazione, è unmens<strong>il</strong>e che deve entrare nelle case di tutti glioperesi e lasciare traccia di sé. Un periodico dagustare dalla prima all’ultima pagina ricercandole curiosità, i volti conosciuti, le storie dei concittadinie soprattutto le questioni importanti checaratterizzano la vita della comunità a cui siamoorgogliosi di appartenere.Sfogliando <strong>il</strong> nostro giornale potrete infatti scoprireche <strong>il</strong> vicino di casa è stato un grandecampione di hockey su ghiaccio, la ragazzache credevate fosse una secchiona è in realtàuna showgirl che si sta affermando, ed i lavoriall’ingresso del paese sono stati sospesi poichéL'ordinanza del Sindaco contro i clienti delle luccioleComune di OperaIn tutto <strong>il</strong> territorio <strong>comunale</strong> è severamente vietatofermarsi per avviare e svolgere trattativefinalizzate all'ottenimento di prestazioni sessualio per acquisire le informazioni relative. I trasgressorisaranno puniti con l'applicazione di unasanzione amministrativa pecuniaria pari a € 500.Il SindacoEttore FuscoTutti i cittadini possono rivolgersi al Sindaco, Ettore Fusco,allo scopo di presentare segnalazioni, suggerimenti o problemi.Per fissare un appuntamento occorre telefonare alla segreteriache risponde ai numeri 02 53007354 o 02 53007355.In alternativa, è possib<strong>il</strong>e ut<strong>il</strong>izzare la ma<strong>il</strong>:sindaco@comune.opera.mi.itnon vengono rispettati i tempi per completare leopere di urbanizzazione in Via Moneta.Qualcuno può sentirsi più fiero di essere opereseleggendo che l’amico Mario ha aiutato laPolizia Locale a individuare e fermare un piratadella strada, oppure vergognarsi di avere perconcittadino qualcuno che si macchia di infamicolpe come quelle perpetrate dai vandali adanno della proprietà pubblica e privata.Un ricco ritorno dalle vacanze da gustare con <strong>il</strong>nuovo giornale dell’Amministrazione <strong>comunale</strong>e, come preannunciato sui quotidiani a ferragosto,un rientro amaro per i clienti delle “lucciole”che pagheranno le conseguenze dell’ordinanzadel Sindaco in tema di sanzioni per chi si ferma,anche solo a contrattare, in prossimità delle prostitute.Un provvedimento preso dopo l’ennesimomotociclista deceduto a causa di chi compiesconsiderate inversioni di marcia sullaValtidone dopo avere contrattato, oppure ricevutouna prestazione, con le prostitute presentisulle piazzole di sosta.Grazie al Ministro Maroni i sindaci hanno finalmentepiù poteri ed Opera ha deciso di cominciarea farne uso colpendo uno dei mercati piùfastidiosi, una sorta di tratta delle schiave inversione moderna che purtroppo però vieneincentivato dalla domanda di un popolo sempremeno educato che va colpito con tutti imezzi possib<strong>il</strong>i.Sanzione e denuncia penale sono i primipassi mossi verso questo obiettivo, altri neseguiranno…Ettore Fusco“


4dalComune“Troppo lenta l'esecuzione delle opere di urbanizzazionedel nuovo quartiere alle porte di Opera: e' diffida!Tempi duri per le imprese ed<strong>il</strong>ise non rispetteranno i pattiPercorrendo la zona delle vie Moneta eGolgi ci si rende conto della lentezzae spesso della mancata esecuzionedelle opere previste dalla convenzionesottoscritta tra tutte le parti interessate.Senza perdere tempo, l'AmministrazioneComunale ha inviato alle Imprese ed<strong>il</strong>i, <strong>il</strong> 18 d<strong>il</strong>uglio, una lettera di diffida per non aver rispettatoi tempi di consegna di alcune opere fondamentaliquali: la messa in sicurezza del cavoBiraghi con staccionata di protezione,l'<strong>il</strong>luminazione dell'area adiacente,la sistemazionedel parcheggio ovestsu via Berlinguer edella pista ciclab<strong>il</strong>esu via Moneta,<strong>il</strong> taglio dell'erbae lo sfalcio dell'ambrosiachetortura gli allergici;tutti lavori la cuiultimazione avevascadenza nel luglio 2008.Ma neppure gli altri lavori previstientro fine ottobre (la realizzazione delnuovo parco di via Moneta e la sistemazionedelle aree verdi) sono iniziati. Tutto concorre acreare condizioni di degrado e problemi disicurezza ai cittadini.Per questa serie di motivi l'Amministrazione si èmossa intimando alle proprietà di adempiere conmaggiore cura ai propri doveri a fronte degliimpegni assunti e, se tale atteggiamento dovesseprotrarsi oltre nel tempo, <strong>il</strong> Comune si riserveràla facoltà di provvedere direttamente all'esecuzionedelle opere di urbanizzazione, in sostituzionedei lottizzanti, procedendo alla riscossionedelle polizze fideiussorie pari agli importi necessariper la realizzazione dei lavori.Il Vicesindaco, Assessore all'Ed<strong>il</strong>izia pubblica eprivata, Antonino Nucera afferma “La situazioneè sotto controllo e, a seguito della diffida a<strong>il</strong>ottizzanti concordata con <strong>il</strong> Sindaco Fusco,abbiamo ottenuto <strong>il</strong> risultato atteso: i lavorisono stati appaltati, consegnati ad una impresaspecializzata e sono stati assicurati i tempidi esecuzione con la sottoscrizione di un programmadei lavori.Non abbasseremo però la guardia - tende aprecisare Nucera - gli impegni devono essererispettati oppure si procederà all'incasso dellefideiussioni““Abbiamo tollerato troppo a lungo una situazioneereditata dalla precedente gestione - sostiene <strong>il</strong>Sindaco - e non accetteremo altre lungagginiche si ripercuotono sull'immagine dell'EntePubblico più vicino al cittadino. Finalmente nell'areaedificata negli anni passati, e non ancoraconclusa, si comincerà a parlare di lampioni,cestini, panchine, piste ciclab<strong>il</strong>i e protezioniaccanto al cavo Biraghi. Un impegno preso coni cittadini prima del voto di apr<strong>il</strong>e che pensavamofosse meno diffic<strong>il</strong>e da portare avanti. La necessariadeterminazione dell'Assessore Nucera edei nostri tecnici darà presto i suoi frutti”.“


“Riordinoviab<strong>il</strong>istico e di arredo urbano:conclusi gli interventi concordati con gli operesiVia Di Vittorio e Via Dello Zerbo:realizzato <strong>il</strong> progetto di ristrutturazione5dalComuneCome stab<strong>il</strong>ito, partedegli interventi sisono conclusi adagosto, mentre,a fine settembre,sono stati tutti ultimatii lavori nell'areadelle vie Di Vittorio eZerbo che hanno anchecoinvolto la via F.lli Cervie l'ingresso della Piazza DiVittorio. Il progetto prende <strong>il</strong>via nel 2005 con lo scopo diriqualificare la zona che nonvedeva ritocchi di arredo urbano eriordino viab<strong>il</strong>istico da molto tempo.Approvato nel 2006, è stato <strong>il</strong>lustrato nelcorso di parecchi incontri con gli operesi ealcuni sv<strong>il</strong>uppi e miglioramenti sono staticoncordati con le rappresentanze cittadine.Nel 2007 iniziano i lavori e finalmente nelsettembre 2008, a cavallo tra <strong>il</strong> precedentegoverno e l'attuale, <strong>il</strong> lavoro di “scalpello” diarchitetti e muratori è finalmente visib<strong>il</strong>e efruib<strong>il</strong>e.I vantaggi: l'incrocio tra via F.lli Cervi e la viaDi Vittorio è stato dotato di passaggi pedonaliprotetti che fungono da rallentatori deltraffico e assicurano ai pedoni un attraversamentopiù sicuro, <strong>il</strong> potenziamento dell'<strong>il</strong>luminazionepubblica, la creazione di unapista ciclab<strong>il</strong>e di collegamento tra viaMoneta ed <strong>il</strong> Parco Di Vittorio, l'eliminazionedei parcheggi “selvaggi” nei pressi dell'As<strong>il</strong>onido Mantegazzi e lungo la via Di Vittorio, <strong>il</strong>ridisegno dell'ingresso della piazza con lacreazione di 4 grandi vasi di aceri rossi.Ultimo impegno sarà quello di cambiare <strong>il</strong>ampioni nella piazza Di Vittorio per evitaregli inconvenienti spesso legati a situazioni discarsa <strong>il</strong>luminazione.In via di Vittorio è stato ripristinato<strong>il</strong> doppio senso di circolazione per evitarei disagi legati al senso unicoinizialmente previsto“


6dalComunedi un parco con dei giochiaccessib<strong>il</strong>i anche ai bambinidisab<strong>il</strong>i nasce lo scorso autunnodal Comitato di quartiere dellaL’ideavia Bozzini, interprete delle esigenzedell'Associazione “Siamo Famosih”.E' subito lavoro di squadra: dalla proposta presentatain Comune e caldeggiatadalla Presidente delComitato LuciaGarbossa, prende <strong>il</strong> via<strong>il</strong> percorso “non senzaostacoli” per concordarestrategie comuni, individuaree definire gli spazi e, nonultima tra le difficoltà, scegliere la tipologiadelle strutture. Un progetto ambizioso che haprevisto la partecipazione anche dei bambinidisab<strong>il</strong>i ai giochi all'aria aperta in uno dei primiparchi realizzati a Opera.Grazie anche all'esperienza dei tecnici delComune ed alla preziosa collaborazionedel PresidenteAlfonso Gagliardidell'Associazione“Siamo Famosih”l'idea prendeforma e, allafine di luglio,la zona ludicoattrezzatasi arricchiscediun'altalenaa cesto perdondolarsi in“Il progetto di dotare la zona giochi di struttureintegrate per l'accesso a tutti i bambinidai 2 ai 12 anni è stato finalmente realizzato.Giochi senza barriere al Parco Bozziniquattro, unanuova altalenacon schienale perpendicolarerispettoall'altra ed una piattaformaquadrata osc<strong>il</strong>lante a 40 cm daterra, <strong>il</strong> tutto protetto da una pavimentazioneantitrauma per evitare brutte cadute.Questa è la parte bella della storia.Un’altalena a cestoper dondolarsi in 4 e unapiattaforma osc<strong>il</strong>lanteQuella che invece non ci piace, ma dobbiamoraccontare, è avvenuta <strong>il</strong> 25 luglioquando, appena conclusa la posa dei giochie della pavimentazione, troviamo l'amarasorpresa: qualcuno - probab<strong>il</strong>mente condei roller - ha lasciato <strong>il</strong> segno sulla pavimentazione,creando un dislivello nellabase in calcestruzzo che saràdiffic<strong>il</strong>e sistemare.«Questo danno allacomunità - sostiene <strong>il</strong>Sindaco - si somma aicontinui atti vandaliciche deturpano l'arredourbano e costano ai cittadinimigliaia di euro ogni mese a scapito di altreopere o manutenzioni che l'Amministrazionepotrebbe realizzare. Abbiamo fatto un altropasso avanti verso l'integrazione dei disab<strong>il</strong>iall'interno del parco giochi di Via Bozzini:primo esperimento cui seguiranno analogheiniziative in altri giardini pubblicicon l'installazione di giochiadatti allo svagodi tutti. Per ottenere<strong>il</strong> successosperato ènecessariap e r òanche lacollaborazionedei genitori:è loroinfatti <strong>il</strong>compito ditrasmettere <strong>il</strong>senso civiconecessario affinchéquesti giochisiano lasciati liberi in presenzadi bimbi disab<strong>il</strong>i».Il parco è attualmente agib<strong>il</strong>e e tutti i giochisono stati messi in sicurezza.“


“Dall’incontrotra <strong>il</strong> Comune di Opera, Assessoratoall'Educazione/Servizi Educativi e l'AssociazioneOperattiva è nato <strong>il</strong> progetto Centri Estivi 2008Centri estivi: un successo atteso7dalComune“…Un intero inverno senza Ada, Riccardo,Francesca, Valentina, Giovanni - e miscuso se non ho citato tutti - è veramentelungo, spero di ritrovarli l'estate prossimaper la felicità dei nostri bimbi e la serenitàdi noi genitori…” E' con queste parole chein una lettera inviata al Comune unamamma ringrazia per la bella esperienzavissuta dai suoi bimbi ai centri estivi diOpera. Ringraziamenti personali, telefonate,altre lettere e ancora e-ma<strong>il</strong> non si contano:insomma, quelli di quest'anno sonostati centri estivi da ricordare. Dal 9 di giugnofino all'8 di agosto le scuole SandroPertini e F.lli Cervi - a Noverasco - si sonotrasformate in spazi gioco straordinaridove i circa 250 ospiti si sono divertiti ascoprire <strong>il</strong> proprio territorio, con gite fuoriporta e incontri con le Associazioni sportiveoperesi e i coetanei iscritti all'Oratorioestivo.Ma non è finita qui: dal 25 agosto al 5 settembrealla scuola F.lli Cervi, la vacanzaoperese è proseguita con l'intento di giocarea “Ciak si gira” e di finire gli ultimi compitiper ritornare a scuola pronti e in forma.«Nonostante le difficoltà legate alla sceltadella scuola elementare di Noverascoquale sede del centro estivo di questaestate, a causa dei lavori presso laGianni Rodari di Via Em<strong>il</strong>ia» -spiega <strong>il</strong> Sindaco - «i bambini sisono adattati al viaggio in pullmandal ritrovo operese inVia Papa Giovanni XXIII,lungo la trafficata Valtidone,per giungere nell'ottimastruttura della frazione,poco conosciuta dagli operesiprima di questo evento,che ha riscosso un elevatogradimento per l'ampio giardinoed i comodi spazi interni.Un'esperienza che migliora di annoin anno e che rappresenta un servizioalla cittadinanza indispensab<strong>il</strong>e ed in continuaevoluzione. Le numerose testimonianzedei cittadini che hanno manifestato<strong>il</strong> gradimento del servizio ci stimolano amigliorare ulteriormente in vista dell'estate2009. Anche quest'anno lasciamo gliutenti dei centri estivi comunali con unarrivederci ed un sentito ringraziamentoper la partecipazione».«Tramite <strong>il</strong> giornalino <strong>comunale</strong> - dicel'Assessore all'Istruzione Maria PiaGimm<strong>il</strong>laro - volevo esprimere <strong>il</strong> mio “grazie”ai ragazzi che hanno realizzato <strong>il</strong> centroestivo: Grazie ragazzi, per aver messo<strong>il</strong> cuore e tutti voi stessi in un centro estivo,oggi lo possiamo dire, memorab<strong>il</strong>e! Era datempo che non accadeva di essere subissatidi lettere, e-ma<strong>il</strong> contenenti complimentianziché……le solite lamentele!I bambini che insieme a voi stanno diventandoadulti, ed adulti che grazie a voi ritornanoper un po' bambini vi abbracciano dicuore ed aspettano con ansia ….unanuova estate adOpera…»“


8dalComune“La sezione continuità ospiterà in via sperimentalebambini tra i 2 anni e mezzo e i 3 anni.Un progetto importante a totale carico del ComuneAlla Scuola Materna “Don M<strong>il</strong>ani”Progetto Continuità: novità per i piccoli operesiUn progetto dedicato ai più granditra i piccoli ed ai più piccoli tra igrandi: la sezione continuità, chesta per decollare in via sperimentalea Opera, ospiterà i bambini trai due anni e mezzo ed i tre anni,ossia la fascia d'età di transizionetra l'as<strong>il</strong>o nido ela scuola materna.«Un progetto importante»-spiega la dottoressaViscione, direttoredell'area politiche educativee cultuali del Comune diOpera -«a totale gestione <strong>comunale</strong>, che prevedela formazione di una classe di circa 20bambini tutti coetanei che provengano in partedall'as<strong>il</strong>o nido <strong>comunale</strong> Mantegazzi chesaranno accompagnati e seguiti dalla loro educatricedi riferimento, ed in parte dalla lista d'attesaper l'accesso alla scuola materna stataleDon M<strong>il</strong>ani».Presso la scuola materna di Opera, che rientranel circolo didattico Gianni Rodari, è infatti giàpronto uno spazio costruito ad hoc per questoprogetto, che verrà a breve definito nei dettaglioperativi per prendere <strong>il</strong> via entro i primi giornidi Ottobre, con un inserimento graduale deibambini.Si tratta di una novità pedagogica significativa:i bambini saranno infatti immersi in un contestoomogeneo ed ancora a misura di“piccoli”, potendo affrontare<strong>il</strong> passaggio alla scuola2 insegnanti20 bambinimaterna in maniera piùgraduale e serena.«Non solo» - sottolineala dottoressa Viscione -«questo progetto va fortementeincontro alle esigenze dellefamiglie operesi: da una parte, infatti, libera leclassi del nido dai bambini più grandi, dall'altrapermette l'inserimento anticipato di chi nonha ancora l'età per la scuola materna, alleggerendoconsiderevolmente entrambe le listed'attesa».Una sperimentazione importante, dunque, checreando nuovi spazi di collaborazione e comunicazionefra istituzioni, famiglie ed operatori,va a migliorare la qualità del servizio educativoofferto sul territorio operese.M.M.Un encomio a MarioQuesta storia vera è l’esempio di quel senso civico che vorremmo fosse comune a tutti gli operesiMartedì 9 settembre Mario percorrendola Via Di Vittorio vedeun grosso camion bianco cheprendendo una curva un po'troppo larga va a urtare unpaletto di quelli che separanola carreggiata dal marciapiede.Il veicolo abbatte <strong>il</strong> manufattoin ghisa appena installatodall'Amministrazione, lascia aterra i resti di un fanalino e proseguela sua corsa.L'operese Mario allora decidedi seguirlo e avvisare di quantoaccaduto l'amico Sindaco che,piuttosto vicino all'area in quelmomento, verifica <strong>il</strong> danno echiede alla Polizia Locale diaccorrere immediatamente nelpunto in cui <strong>il</strong> camion nel frattemposi è fermato.La Polizia Locale provvedecosì all'identificazione delresponsab<strong>il</strong>e del danno e agliaccertamenti del caso che permetterannoall'ente di recuperare<strong>il</strong> costo da sostenere per <strong>il</strong>danno subito e di elevareall'autista una contravvenzioneper aver trasgredito al codicedella strada.Dal Sindaco Ettore Fuscoun encomio all'amico Marioper avere dimostrato comela collaborazione tra cittadinie istituzioni sia importantee indispensab<strong>il</strong>e per <strong>il</strong> buonfunzionamento dell'Amministrazione<strong>comunale</strong>.Un esempio da seguire...“


“ ... le novità continuanoLa nuova stagione alla Scuola MaternaDon M<strong>il</strong>ani è ricca di piacevoli novità per lefamiglie dei bambini che la frequentano.Durante le vacanze l’Amministrazione halavorato per migliorarne la capienza e lavivib<strong>il</strong>ità al fine di ospitare più bimbi, soddisfacendocosì la crescente domanda diposti, e per attrezzare nuove aree per <strong>il</strong>aboratori.In questa ottica, al posto dell’ex nido al primopiano, è stata realizzata una nuova classedella materna - che si chiamerà “Arcobaleno”- con <strong>il</strong> suo dormitorio, la sezione continuitàper i più piccini, anch’essa con <strong>il</strong> suodormitorio, uno spazio laboratorio ed ibagnetti per le due nuove sezioni.Un altro dormitorio è stato ricavato nell’ultimaaula del piano terra e due laboratorisono nati in locali inut<strong>il</strong>izzati, di fianco allacucina, al piano seminterrato. Sono statiinfine imbiancati <strong>il</strong> corridoio, i bagni e tuttele aule al piano terra che, a sei anni dall’ultimointervento, versavano in pessime condizioni.La bidelleria, spostata in altro locale,è diventata la sala insegnanti.Dal punto di vista della capienza, la nuovaMaterna Don M<strong>il</strong>ani incrementa la suapotenzialità di accoglienza con due sezioniin più rendendo più vivib<strong>il</strong>i le classi stesse.Lo scorso anno c’erano 7 sezioni per 28bambini ciascuna, <strong>il</strong> nuovo anno conta 8sezioni per 25 bambini ciascuna ed unasezione dei piccini con 20 bimbi.“Minore affollamento nelle sezioni, riduzionedella lista d’attesa e nuove attività con <strong>il</strong>aboratori: una promessa mantenuta – dice<strong>il</strong> Sindaco Fusco – in un settore dovesiamo molto sensib<strong>il</strong>i alle esigenze dellefamiglie ed alle necessità dei bambini. LaDon M<strong>il</strong>ani rifiorisce accrescendo la suacapienza, con le due nuove aule, e lepotenzialità educative nei laboratori appenasorti. A breve arriveranno anche i nuovigiochi per <strong>il</strong> giardino, che abbiamo sceltocoinvolgendo le educatrici, ed avvieremo <strong>il</strong>avori per <strong>il</strong> recupero della gradinata nelsalone al primo piano.Infine – conclude <strong>il</strong> primo cittadino – è in viadi risoluzione anche l’annoso problema delcancello d’ingresso spesso aperto ed ut<strong>il</strong>izzatosoprattutto dai fornitori, che stiamomotorizzando”.9dalComuneL’INIZIATIVA PER LA SALUTE DEI CITTADINI:DELTA MEDICA COLLABORA CON IL COMUNE DI OPERA.NEL MESE DI OTTOBRE PRELIEVI A DOMICILIO GRATUITI.Avete compiuto 65 anni, avete bisogno dieffettuare le analisi del sangue ed <strong>il</strong> prelievoa domic<strong>il</strong>io vi sembra un lusso?Per <strong>il</strong> mese di ottobre non lo sarà più!Nelle mattine di LUNEDÌ GIOVEDÌ eVENERDÌ Delta Medica effettueràquesto servizio gratuitamente su prenotazione di ciascuninteressato.CHI E’ DELTA MEDICA?Un importante struttura sanitaria privata e all’avanguardia, convenzionata con <strong>il</strong> Servizio SanitarioRegionale che celebra oggi <strong>il</strong> 25° anniversario dallaSua fondazione e che ogni anno registra circa 80.000accessi.DELTA MEDICA nasceva come centro analisi clinichenella storica sede di Rozzano nel 1983 grazie all’iniziativadel Prof. Paolo Massaro, ematologo m<strong>il</strong>anese;oggi è un importante Centro di Diagnosi multi specialisticoper tutta l’area meridionale della Provincia diM<strong>il</strong>ano, è insediata anche nel Comune di Opera con<strong>il</strong> centro di prelievi divia Garibaldi 21 (tel:02/57619154) e vicollaborano piùdi 60 professionistioltre alpersonale interno dedicato a rendere ogni servizio piùagevole per ciascun paziente.OGGI DELTA MEDICA significa:POLIAMBULATORIO MULTISPECIALISTICO,CENTRO DI ANALISI CLINICHE, CENTRO DIMEDICINA DELLO SPORT, CENTRO DI FISIO-TERAPIA E RIABILITAZIONE MOTORIA.Infine Delta Medica è ormai divenuta un supportoimportante per aziende disseminate in tutto <strong>il</strong> nordItalia per quanto riguarda i servizi di SICUREZZA eMEDICINA DEL LAVORO, offrendo una consulenza a360 gradi per grosse realtà industriali come per piccoliimprenditori.Informazioni più dettagliate sono disponib<strong>il</strong>i sul sitointernet: www.deltamedica.net“


10dalComune“Informazione ai cittadini operesi a cura dell'Assessore al B<strong>il</strong>ancioGaetano Tedeschi, in risposta a richiesta di chiarimenti su quantoaccaduto nel corso del Consiglio Comunale del 30 giugno 2008al punto variazione di b<strong>il</strong>ancioCaro cittadino,estendo questa lettera a tutta la cittadinanza in quanto ritengo doveroso dare una corretta informazionesu quanto è accaduto nell'ultima seduta del Consiglio Comunale.Tra gli argomenti in discussione all'ordine del giorno, era prevista l'approvazione della variazionedi b<strong>il</strong>ancio riferita al sostegno dei minori. Occorre precisare che nel corso dell'anno 2008 si è verificatauna spesa maggiore per questo servizio, dovuta principalmente al pagamento delle rettepresso le comunità, rispetto a quella precedentemente impegnata in sede di redazione del B<strong>il</strong>anciodi previsione. Questo è <strong>il</strong> motivo per cui in Consiglio Comunale si è proposta una variazione, paria € 67.000,00 per affrontare la sopraggiunta spesa, <strong>il</strong> cui importo è stato peraltro attinto dagli stessicapitoli afferenti le politiche sociali.Il mio Assessorato, per la trasparenza che lo distingue, ha informato in tempo ut<strong>il</strong>e l'opposizione,<strong>il</strong>lustrando l'importanza e le modalità della variazione e, dopo aver ricevuto assicurazioni in meritoall'espressione di voto, in Consiglio Comunale tutta l'opposizione ha votato contro al sostegno deiminori. Rimango stupito, e non solo io, dall'atteggiamento delle opposizioni (centro sinistra e listacivica) per <strong>il</strong> mancato appoggio al voto della variazione proposta e approvata, a questo punto, solodalla maggioranza.Cercheremo sempre di ottenere consensi dalle opposizioni sulle politiche sociali, ma qualora persolo semplice spirito di appartenenza politica ciò non avvenisse, noi continueremo a perseguirel'obiettivo di sostenere con disponib<strong>il</strong>ità e attenzione, con tutti i mezzi a nostra disposizione, ognipossib<strong>il</strong>e azione da intraprendere in favore di quelle fasce deboli quali i minori in difficoltà.Rispondere a quest'esigenza è un dovere imprescindib<strong>il</strong>e di qualsiasi amministrazione pubblica,indipendentemente dal colore politico.I servizi demografici informanoBenvenuti tra noiAngel<strong>il</strong>lo TommasoCapone EdoardoCentola PaoloChunga Perez ValeriaColleoni MatteoDe Donno ValentinaSi sono sposatiCon rito civ<strong>il</strong>e:Alban Ortega Alex Christian 12 LuglioLuzuriaga Mart<strong>il</strong>lo Lissette AracelyDi Benedetto GiuseppeBeneggi Giovanna AntoniaCon rito religiosoCalvi SimoneCavina ChiaraFacciuto DonatoMancini FabianaLa Vecchia GabrieleDe Bartolo Adriana22 Agosto28 Giugno4 Giugno7 Agosto22 Agosto18 Luglio23 Agosto26 Luglio19 Luglio25 LuglioDe Stefano GiuliaGagliardi SaraMannarino KevinMazroue Asmaa e MariamMelini MartinMichelari ChiaraCervi AndreaZucchelli LauraPanetta LucaDe Luca MariannaColella DarioGambatesa AlessandraMaggi PieraurelioMolfino S<strong>il</strong>viaGallo ClaudioProvenzano Sonia17 Luglio25 Giugno20 Agosto13 Agosto25 Giugno18 Giugno26 Luglio14 Agosto2 Agosto30 Agosto30 AgostoPacheco Ortiz JudithPalestra AscanioPappalardo MartinaPreatoni GabrieleSantoro FrancescaVarretti Lisimacus IsabellaCi hanno lasciatoAndriola LucianoCantoni CarlaCasella FerdinandoCeleste AnnaGabriele ErminiaGiusto AngiolinaLa Vecchia F<strong>il</strong>omenaPettinari DomenicoScala AmedeoStyopkina Lidia MihaylovnaTorregiani LearcoTadini AnnamariaVai IsideÈ diventato cittadino italianoLate Mohammad Yousaf MerajuddinProviene dal Pakistan26 Agosto19 Luglio8 Luglio22 Agosto15 Agosto22 Agosto9 Luglio30 Luglio21 Luglio15 Agosto1 Luglio20 Agosto23 Luglio1 Agosto8 Luglio7 Agosto4 Agosto22 Luglio19 Agosto6 Agosto“


adotta un genioè <strong>il</strong> progetto presentato all’Assessorato alla Cultura daDante Dalbuono, un operese legato da molti anni almondo dello spettacolo. L’obiettivo è creare una rete traistituzioni e soggetti di promozione culturale del territorioper far conoscere la grandezza di un personaggio <strong>il</strong>lustredella cultura italiana. Quest’anno sarà la volta di Goldonipoiché, oltre ad essere un autore di grande fama e produzione,si celebra <strong>il</strong> tricentenario della nascita. Durante <strong>il</strong>percorso, di cui vi renderemo più edotti sui prossiminumeri, è prevista la ricerca di un nuovo personaggioemergente, magari da “crescere”.flashBenvenutoal Dott. Giuseppe Pirosonuovo Dirigente delCircolo Didattico di Opera.Gli auguriamo buon lavoro11dalComuneBuon inizio d’anno scolastico anche ai nonni volontariche ogni mattina troviamo pronti e svegli, con qualsiasiclima, a collaborare con gli agenti per snellire <strong>il</strong>traffico pedonale di accesso alle scuole. Ricordiamo a tuttiche <strong>il</strong> rispetto reciproco è una grande virtù e un sorriso,anche se si è di fretta, è sempre gradito. Se volete aggiungervialla squadra telefonate alla Polizia Localen. 02/57600951Invitiamo tutti gli operesi che voglionocimentarsi nell’arte della fotografia ad inviarele loro foto alla redazione del giornale:redazione@comune.opera.mi.it,o a portarle direttamente all’Ufficio Comunicazionein Comune, potremmo pubblicarle!La piattaforma ecologicasi è spostata di pochi metridall’area precedenteInvitiamo tutti i cittadini,soprattutto gli anziani,a diffidare di estranei che si presentanocome operai dell'Enel o addetti del gas:verificate prima presso le aziende erogatricidei servizi se l'uscita era stata prevista.Nel caso di incertezzachiamate comunque gli agentidella Polizia Locale n.02/57600951opportunita’ per gli operatori commercialiL’assessorato alle attivita’ produttive informa che laRegione Lombardia ha prorogato al 31/10/2008 <strong>il</strong> termineper la presentazione delle richieste di finanziamentopreviste dal “BANDO INNOVA RETAIL”, rivolto alle impresecommerciali al dettaglio e pubblici esercizi aventi sedelegale ed operanti in Lombardia.C I N E M AEDUARDOT E A T R OAssociazioneCulturaleEffetto Nottein collaborazione con Comedians, la scuola dei comici,presenta <strong>il</strong> “Laboratorio di teatro comico con divagazionisul cabaret” 20 incontri di tre ore <strong>il</strong> giovedì dalle20,30, a partire dal 16 ottobre con la direzione artisticadi Cesare Gallarini.Programmazione cinematograficadal sabato al martedì f<strong>il</strong>m di prima visione, mercoledid’autore spettacolo unico ore 21.15 ingresso unico € 5,008 Ottobre Le ferie di licu di V. Moroni15 Ottobre La notte dei girasolidi J. Sanchez-Cabezudo22 Ottobre L’anno in cui i miei genitoriandarono in vacanza di Hamburger29 Ottobre In Bruges di M. Mc DonaghTel. 02/57603881 e-ma<strong>il</strong>: info@cinemateatroeduardo.itTasm all’Expo Saragozza 2008<strong>il</strong> 7 luglio scorso <strong>il</strong> Presidente Butturini e <strong>il</strong> suostaff hanno partecipato alla conferenza “Fare pacecon l’acqua”, dialoghi e riflessioni per la gestionesostenib<strong>il</strong>e dell’acqua.Auguri di buon lavoroall’ex Sindaco Alessandro Ramazzotti,nominato Presidente di Cap Holding,la Società patrimoniale che tramiteCap Gestione eroga <strong>il</strong> servizio idricoPer accedere al bando: www.regione.lombardia.itsezione “speciali”. La procedura on line, attiva sino adesaurimento della disponib<strong>il</strong>ità finanziaria, è accessib<strong>il</strong>eall’indirizzo: http://899619011/Lo Sportello Unico Attività Produttive del Comune diOpera rimane a disposizione per ulteriori e più dettagliateinformazioni in proposito.“


12dallaCittà“Il PersonaggioGiampiero Branduardi, operese,72 anni, giocatore di hockey su ghiaccioGiampiero Branduardi 30 anni dicarriera sui pattini, ha iniziato pergioco a muovere i primi passi alPalaghiaccio di via Piranesi e poia 11 anni è entrato nella squadra dihockey dell'Università Bocconi.Si confrontava con ragazzi più grandi d<strong>il</strong>ui ma la tenaciae la passioneper questo sportl'hanno portatoall'esordio inserie A a soli 14anni.«Ho bevuto <strong>il</strong> thècon la reginad'Olanda nel '58 eho visitato, nelcorso di questi lunghianni, 42 paesidi tutto <strong>il</strong> mondo.Pochi i soldi matante le soddisfazioni,anche senegli anni '60 nonc'era tempo perriposare, si giocavasempre traCampionati mondialie Olimpiadi.Ne ho fatte 2, nonc'era tregua per lasquadra dei“Diavoli”, temuta intutta Europa. Hopriv<strong>il</strong>egiato <strong>il</strong> gioco di squadra, allineandomi alruolo dei compagni, ma in pista diventavo cosìcattivo da non riconoscermi. Questo giocorichiede passione e dedizione ma allo stessotempo grinta perché sul disco ci si deve “tuffare”,non danzargli intorno. E' importante proteggersiperché stiamo parlando di mazze chedevono portare un disco nero a goal e di giocatoriche non guardano in faccia a nessuno: qualcunoha lasciato un dente o due a fine partita oqualche frattura! Io fortunatamente ho soloriportato qualche bottarella in faccia, benchè ioabbia sempre rifiutato di giocare con <strong>il</strong> casco ele imbottiture; non come i giocatori di adesso,che sono bardati con delle armature da antichiguerrieri! Mi hanno anche riconosciuto la pensione,1 euro e 25centesimi al mese,meno male che digiorno lavoravonella mia piccolaofficina al tornio,altrimenti ora potreicampare solo con iricordi. Ho guadagnatomedaglie,coppe, e anche unorologio d'oro inSvizzera: purtroppoi ladri mi hannorubato tutti glioggetti materiali.Quello che contaperò è che la miastoria io la stoancora raccontando,sono rimastol'unico dei tre grandidell'hockey m<strong>il</strong>anese,quello diAgazzi e Crotti, chepurtroppo non cisono più: portati viadal passare deltempo»Nel '78 Giampiero Branduardi conclude <strong>il</strong> suoperiodo di giocatore e ha così inizio la fase dell'insegnamento.Titolare di quattro diplomi: hockey su ghiaccio,pattinaggio su ghiaccio, roller e rollerhockey, Branduardi inizia subito ad allenare igiovani: «Non i piccoli, perché sono troppoesigente e impaziente. Sto imparando ora afare <strong>il</strong> nonno e con <strong>il</strong> mio nipotino ci intendia-“


dallaCittàmo proprio bene, ma al tempo l'entusiasmo Cittàdi creare una squadra mi divorava e volevorisultati veloci».Consiglia ai giovani di iniziare a praticarel'hockey su ghiaccio?Senza dubbio. E' un ambiente sano che favorisce<strong>il</strong> gioco di squadra. Si impara sulla pista acondividere gioie e dolori: è scuola di vita.Ricordo che una sola volta mi è capitato unepisodio increscioso, ho sofferto ma <strong>il</strong> lieto fineha risolto tutti i conflitti. Ci trovavamo in montagna,in un albergo con i ragazzi della squadrache allenavo ed uno di loro voleva sempreuscire alla sera da solo. Una sera l'ho seguitoper capire dove andasse e ho scoperto chefrequentava un “giro” poco raccomandab<strong>il</strong>e.Per farla breve, con uno schiaffone da distruggigengive ho aiutato questo giovane a nonentrare nel vortice della droga dove si stavainf<strong>il</strong>ando. Lavorare con i giovani è impegnativoma le soddisfazioni sono tali che anche un burberocome me si emoziona.Nel 2004 decide di lasciare gli allenamenti ufficialie di dedicarsi alla famiglia e al nipotino,che cita più volte, ma conclude <strong>il</strong> nostro incontrodicendomi: «Non mi spiacerebbe peròadesso crescere una squadra di hockey adOpera».A.P.13“


14dallaCittà“ Nuovo corso pervolontari C.R.I. OperaPer informazioniTelefono: 0257602152e-ma<strong>il</strong>:volontari.opera@crim<strong>il</strong>ano.orgispvds.criopera@gma<strong>il</strong>.comFondata nel 1983 laCroce Rossa ItalianaDelegazione di Opera èda venticinque anni a serviziodella popolazione. Soccorso sanitarioin emergenza, attività socio assistenziali,assistenza manifestazioni, protezione civ<strong>il</strong>e:questi sono solo alcuni dei compiti in cui si specificala tangib<strong>il</strong>e presenza dell' associazione sulterritorio. Grazie alla prossima ultimazione di unanuova sede, la Croce Rossa Italiana di Opera,sarà dotata di moderne strutture necessarie allosvolgimento delle funzioni operative che la caratterizzano.E' necessario però accompagnare adun rinnovamento degli spazi e a un potenziamentodei mezzi, un incremento dei volontari,vera forza e capitale della Croce Rossa.L'obiettivo di offrire alla cittadinanza, anch'essain continuo aumento, un adeguato e cap<strong>il</strong>lareservizio di assistenza si traduce nell' attivazionedi un nuovo corso per l' addestramento deivolontari. Fornire <strong>il</strong> proprio contributo è semplicee alla portata di tutti: a seconda delle proprie attitudinie della propria disponib<strong>il</strong>ità si potrà accederealla partecipazione, fra i numerosi compitisvolti dall'ente, alle iniziative che più si ritengonoidonee alla propria persona.La formazione sarà caratterizzata da un percorsomirato al conseguimento di precise competenzerichieste dall'attività prescelta dai nuovicandidati.Il corso, articolato in lezioni teoriche ed esercitazionipratiche, porterà al conseguimento del brevettoeuropeo di primo soccorso. In seguito <strong>il</strong>percorso di crescita potrà portare, su scelta delcandidato, alla qualifica di operatore trasportoinfermi e nel brevetto di operatore di servizio diemergenza sanitaria. La realtà operese è caratterizzatadalla presenza di tre componenti diCroce Rossa: Volontari del soccorso, Pionieri eSezione femmin<strong>il</strong>e. I volontari del Soccorso promuovono,coordinano e svolgono le attività diemergenza sanitaria, di pronto soccorso e di trasportoinfermi anche negli interventi di protezioneciv<strong>il</strong>e in seguito a calamità o disastri, svolgonoattività socio-sanitarie e socio assistenzialisulla base di convenzioni stipulate con Enti pubblicie privati. I pionieri, la componente più giovanedi Croce Rossa Italiana, si occupano di attivitàsocio assistenziali rivolte alle fasce più bisognosedella popolazione nei vari settori di competenza,inclusa la protezione civ<strong>il</strong>e.La Sezione Femmin<strong>il</strong>e si occupa di promuovereogni opportuna iniziativa destinata alla raccoltadi fondi ut<strong>il</strong>i ai fini dell'assistenza. Collabora inoltrealla divulgazione dell'immagine e dei principidella Croce Rossa mediante manifestazioni.Le tre componenti collaborano poi alla realizzazionedella Terza Unità di Strada per <strong>il</strong> sostentamentodei senza detto nella provincia di M<strong>il</strong>ano.Aiutaci ad aiutare.Diventa un volontario.Festa grande agli Anni Azzurri: Buon Compleanno a nonna BrunaIn quel di Bovolenta, vicino aPadova, tra <strong>il</strong> 1907 e <strong>il</strong> 1909, <strong>il</strong>Barone Leonino da Zara allestivasu un terreno di proprietàdella famiglia, <strong>il</strong> primo evero autodromo civ<strong>il</strong>e munitodi un hangar di legno. Proprioa Bovolenta nel 1908, con <strong>il</strong>fiorire di sodalizi aeronautici,nasce <strong>il</strong> 23 luglio BrunaVarotto, la nonnina che insiemea figli, nipoti, bisnipoti, alSindaco Ettore Fusco, all'Assessorealle Politiche SocialiIleana Zacchetti e a tanti altriamici, ha festeggiato i suoiAuguri anche dalla Redazione di “Opera”cento anni <strong>il</strong> 25 luglio agli AnniAzzurri, la residenza peranziani che la ospita. Forsenonna Bruna, nel momentopiù emozionante dei festeggiamenti,si è estraniata dalgruppo per spiccare un volonella memoria della sua riccastoria: una storia che ci farebbepiacere conoscere perchésiamo certi che ogni raccontoorale non deve essere sprecatoma “naturalmente” tramandato.“


“Fabrizia Garavagliavoto finale alla maturità: 100dallaCittà15Ha compiuto 19 ann<strong>il</strong>o scorso 28 agosto,vive a Operacon i genitori e unfratello iscrittoall'ultimo anno della facoltàdi ingegneria medica. Il suobr<strong>il</strong>lante risultato alla maturità,conseguita presso <strong>il</strong>Liceo Scientifico “Italo Calvino” sezione staccatadi Noverasco, è frutto di cinque anni diimpegno assiduo. Il suo motto (“se uno lovuole fare, allora si deve mettere sotto”) l'haaccompagnata in tutto <strong>il</strong> percorso e non l'hamai abbandonata, anche quando forseavrebbe desiderato dedicarsi a qualche lettura“scelta personalmente” e non “suggeritadai prof”. Le piace studiare e, mentre laosservo più attentamente, quel visino dolce elo sguardo limpido mi ricordano una vecchiacanzone di Vasco: “…ti piace studiare, non tene devi vergognare….”.Mi racconta della sua indecisione dopo lescuole dell'obbligo, quando la scelta per glistudi superiori era incerta tra <strong>il</strong> liceo artisticoe lo scientifico; ha prevalso la passione per lamatematica ed è stata invece accantonata,per <strong>il</strong> momento, quella vena artistica cheFabrizia sente comunque pulsare, anchequando mi parla delle sue emozioni mentresuona <strong>il</strong> pianoforte (ha iniziato a 8 anni!). «Inquel momento sono talmente impegnata chenon penso ad altro, questo strumento è unricettore di energie», spiega.Ma torniamo alla scelta della scuola.Memore dell'esperienza del fratello, che hastudiato a M<strong>il</strong>ano, Fabrizia ha preferito frequentareun istituto più vicino a casa, che leconsentisse di ottimizzare meglio i tempi edi non rimanere troppo fuori. Inizialmente unpo' scettica per via della sezione staccata(ricordiamo che l'Italo Calvino ha sede aRozzano), già dai primi mesi si accorgedella qualità degli insegnanti, della presenzaassidua del Preside, della buona tenutadei laboratori, tutti elementi positivi che concorronoa riconoscere la bontà della suascelta.Fabrizia, come si arriva a meritarsi 100alla maturità?Il tuo sapere dipende da te, ma le valutazioninon si scelgono. Ad esempio, questo è stato <strong>il</strong>primo anno di prova della nuova riforma dell'esame;devi conoscere tutte le materie, anchese qualcuna la preferisci all'altra; sai che non cisaranno solo i tuoi insegnanti ma componentiesterni che non ti conoscono anche se leggono<strong>il</strong> tuo prof<strong>il</strong>o. L'esame è <strong>il</strong> perfetto sconosciuto:io che sono emotiva l'ho vissuto conansia, certo, ma la certezza del mio impegnomi è stata d'aiuto, non potevo essere certa delvoto ma….oltre che a sperarlo, devo esseresincera, me l'aspettavo!E <strong>il</strong> prossimo futuro? Quali le novità inserbo?I test per l'ammissione all'Università. La sceltaè sempre compresa nell'ambito scientifico,perché la matematica, la fisica, ma anchela f<strong>il</strong>osofia sono la mia passione. È del tuttoinut<strong>il</strong>e pensare prima allo sbocco professionalee poi al percorso di studi che ti piacerebbeintraprendere.Poiché si tratta della “scelta” di vita é megliostudiare e impegnarsi per qualcosa che tipiaccia proprio, che vorresti approfondire,tipo la biologia e soprattutto la medicina;chissà, per <strong>il</strong> momento devo superarli, poivedremo.Ci salutiamo con la promessa che mi terràaggiornata sui suoi progetti.Un ringraziamento particolare va al consigliereAugusto Sandolo che ci ha segnalato la notiziae messo in contatto con Fabrizia e la sua famiglia.Invitiamo tutti gli operesi a collaborare intal senso affinché l' “Opera” dei cittadini possacrescere con <strong>il</strong> loro contributo.A.P.Complimenti anche da parte dell’AmministrazioneComunale per <strong>il</strong> bellissimovoto!“


16“dallaCittà nelNuova stagione teatrale 2008Il grandissimoscrittore JorgeLuis Borges hadetto: «Un bravoattore non fa ma<strong>il</strong>a sua entrata primache <strong>il</strong> teatro siapieno». Siccome ledue compagnie di cuiparliamo in questoarticolo riempiono da tanto tempo <strong>il</strong> nostroTeatro Eduardo, possiamo tranqu<strong>il</strong>lamenteaffermare che siamo di fronte a dei veri professionisti,alla faccia di che pensa che <strong>il</strong> teatroamatoriale sia meno nob<strong>il</strong>e di quello “ufficiale”.Tutti all’…Opera e Napoli Oggi (assieme algruppo Le giovani maschere) rappresentanoinfatti due realtà molto vive sul territorio e meritanodi essere raccontate con i progetti appenapartiti relativi alle nuova stagione 2008-2009.La scuola di Antonio Ricchiuti, ormai specializzatanel musical come <strong>il</strong> suo fondatore(genere che studierà anche alla scuola dellaCompagnia della Rancia di SaverioMarconi), presenta alcune novità. Innanzituttolo sdoppiamento dei corsi per bambini: <strong>il</strong> 29settembre è partito quello per i piccolissimi (dai4 ai 9 anni) – che prevede come saggio finaleun medley di cartoni animati Walt Disney - e <strong>il</strong>giorno successivo è invece iniziato quello riservatoai ragazzi (dai 10 ai 15), che avrà comerisultato finale la messa in scena di Grease.Per quest’ultimo corso c’è un ulteriore cambiamento:ai bambini verrà insegnato a cantaredal vivo, dando così un altro elemento di supportoalla preparazione tradizionale della recitazionee del ballo. Siccome poi non ci si vuolfare mancare nulla, anche gli over 35 avrannoin questa stagione la possib<strong>il</strong>ità di mettersi allaprova: sempre <strong>il</strong> 29 – questa volta di sera – hapreso <strong>il</strong> via <strong>il</strong> corso per le persone più grandi,con ho senza esperienza, che hanno voglia diimparare a muoversi sul palco. Anche in questocaso alla fine dell’anno è previsto uno spettacolo,Se devi dire una bugia d<strong>il</strong>la grossa diRay Cooney. A tutto ciò si affianca l’attivitàdella Compagnia maggiore che debutterà alTeatro Eduardo <strong>il</strong> 18 marzo - per poi replicare<strong>il</strong> 19 e <strong>il</strong> 20 – con Un paio d’ali di Garinei eGiovannini, anticipato però da un’altra ghiottoneria,ovvero la realizzazione di A piedi nudiparco di Ne<strong>il</strong> Simon <strong>il</strong> 18 e <strong>il</strong> 19 dicembre.Per la prima volta è anche possib<strong>il</strong>e la formuladell’abbonamento: A piedi nudi nel parco e Unpaio d’ali al costo di 20 euro e <strong>il</strong> medley di WaltDisney e Grease a 15 euro. In ogni caso, perogni informazione sulle attività e sulla storiadella compagnia, è on line <strong>il</strong> nuovo sito – completamenterinnovato - di Tutti all’…Opera:http://www.tuttiallopera.comAnche Napoli Oggi presenta delle ricche novità.Prima fra tutte la creazione di un corso diteatro pensato e diretto da una delle colonnedell’associazione, Nadia Bruno, diplomataalla Scuola del Carcano. Lo scopo è quello diavere nuova linfa per le Giovani Maschere –l’altro gruppo che fa sempre capo a NapoliOggi – insegnando agli allievi i fondamenti delmondo teatrale: da qual è la differenza tra unproscenio e un fondale, passando dall’usodella voce, alle tecniche d’improvvisazione,fino a conoscere <strong>il</strong> modo in cui stare in palcoscenico.Gli incontri – da ottobre a maggio –avvengono una volta a settimana per tre ore alcosto di 150 euro.La nuova stagione si componedue spettacoli – già visti in anteprimaal Maggio Operese congrande successo - Il matrimoniodel mio migliore amico – inscena <strong>il</strong> 10 ottobre – e QuestiFantasmi! di Eduardo DeF<strong>il</strong>ippo, rappresentato invece <strong>il</strong>17 ottobre.Merita poi un breve discorso aparte Due partite, altro lavorodelle Giovani Maschere tratto dall’omonimapiece di Cristina Comencini. Le quattro protagoniste- Nadia Bruno, Barbara Ligabò,Eliana Buonanno e Bianco De Mario –hanno infatti vinto <strong>il</strong> prestigioso premio diMiglior Attrice alla prima edizione del Festivaldel Teatro Amatoriale, che si è svolto al TeatroNuovo di M<strong>il</strong>ano lo scorso luglio. Si tratta diuna bella soddisfazione sia per queste giovanidonne sia per la nostra cittadina, poiché allamanifestazione hanno partecipato dodici compagnieprovenienti da tutta Italia. E per colorodi voi che si fossero persi questa talentuosaprova, non preoccupatevi: anche Due Partite ètra i titoli del nuovo cartellone operese.V.C.“


“Francesca Macrì, <strong>il</strong> suo sognoè presentare uno spettacolo televisivo...dallaCittà17«Siamo fatti dellastessa sostanza di cuisono fatti i sogni»diceva Shakespeare.E se <strong>il</strong> desiderio piùgrande è trovare lapropria strada nelmondo dello spettacolo,Francesca Macrìce la sta mettendotutta. Splendida ventunenne,iscritta allaFacoltà di Ingegneria,Francesca ama tanto<strong>il</strong> sushi e passa <strong>il</strong> propriotempo libero -«molto poco» racconta – a tenersi in forma inpalestra. Da un anno a questa parte si dividetra gli studi televisivi, i libri e la vita tranqu<strong>il</strong>la,per quanto possib<strong>il</strong>e, di una ragazza della suaetà raggiunta da una grande occasione professionale.L’abbiamo incontrata all’inizio della sua giornataricca di impegni: ecco a voi quello che ci haraccontato.Quando hai incominciato a lavorare nelmondo dello spettacolo?Ho iniziato facendo sia la fotomodella per deicataloghi d’abbigliamento sia la modella perdelle sf<strong>il</strong>ate. Da un anno a questa parte misono concentrata soprattutto sulla televisione;a febbraio dell’anno scorso ho partecipato adArtù – <strong>il</strong> programma condotto da GeneGnocchi – e subito dopo ho lavorato su AllMusic in Lo show più buono che ci sia, in cuipresentavo dei frammenti in maniera surrealee facevo delle gag con gli ospiti. Una bellaesperienza, purtroppo terminata, anche se siparla di una seconda edizione: speriamo diesserci.Quest’anno hai preso parte alla nuovaedizione di Veline, <strong>il</strong> concorso in cerca divolti nuovi per Striscia la notizia. Comemai hai deciso di partecipare?Innanzitutto andare in onda in prima serata suCanale 5 ti dà moltissima visib<strong>il</strong>ità e quindi –indipendentemente dall’esito del concorso –c’è la possib<strong>il</strong>ità di venire notati per altre occasion<strong>il</strong>avorative. Da lì, infatti, ho ricevuto delleofferte e sono stata chiamata per altri ruoli, nonstrettamente legati a Canale 5, ma comunqueugualmente importanti. Mi sono divertita,anche se ovviamente tra le ragazze c’è sempreun po’ di rivalità: si partecipa con lo scopodi vincere e di andare <strong>il</strong> più avanti possib<strong>il</strong>enella gare. C’è però <strong>il</strong> contatto con <strong>il</strong> pubblico,vedi tante persone davanti a te mentrestai sul palco, per cui <strong>il</strong> mio giudizio è senzadubbio positivo.Ora quali sono i tuoi impegni?Ho iniziato a registrare un programma per Skyvivo, Live to star, che andrà in onda a ottobre.Sono felicissima perché è una trasmissionetutta mia, in cui incontro un personaggio famosodiverso di volta in volta, passo la giornatacon lui, lo intervisto e racconto la sua vita.E poi sono una delle ragazze che affiancanoNicola Savino in Scorie, <strong>il</strong> programma che vain onda su Rai Due dopo l’Isola dei famosi.I tuoi progetti futuri riguarderanno quindisolo la televisione oppure ti ci vedi ancoraingegnere?Per <strong>il</strong> momento mi piace talmente tanto quelloche sto facendo che spero di continuare. Il miosogno è proprio quello di presentare, perchémi piace <strong>il</strong> contatto con <strong>il</strong> pubblico. Il lavoro dell’attriceè un po’ diverso, visto che non hai <strong>il</strong>contatto diretto… Comunque è tutto ancoraincerto, dipende dalle proposte che mi faranno.Io - in ogni caso – cerco di stare con i piedi perterra: mi è capitato tutto di colpo, per cui nonriesco a pensare al futuro!Grazie a Carlo, ex fotografo,che ci ha scritto: “Trascorrevo<strong>il</strong> week- end inValtellina e mentre guardavodistrattamente <strong>il</strong>programma di EzioGreggio “Veline” hosubito riconosciutoFrancesca e ho pensatodi telefonare alSindaco per segnalare lacosa”.V.C.“


18“dallaCittà Nel pomeriggio di sabato 13 settembrei volontari della ProtezioneCiv<strong>il</strong>e hanno ricevuto sul propriocellulare un messaggio con l’invitoa presentarsi immediatamente alritrovo operativo del Corpo per intervenire inseguito ad una emergenza: un autoarticolatoche ribaltandosi sulla Valtidone bloccava<strong>il</strong> traffico in direzione M<strong>il</strong>ano. Il mezzo,nella disastrosa ipotesi dell’esercitazione,trasportava un carico di rifiuti tossico-nociviriversatisi sulla carreggiata a seguito dell’incidente.Non è la rievocazione di quel famoso 30 ottobre1938, quando <strong>il</strong> giovane Orson Welles interpretò<strong>il</strong> suo adattamento radiofonico de “Laguerra dei due mondi”, mandando nelpanico gli ascoltatori di mezza America ormaicerti che i marziani fossero atterrati, ma unasimulazione organizzata dal Sindaco, dalComandante della Polizia Locale e dalPresidente della Protezione Civ<strong>il</strong>e per verificarela preparazione e rapidità d’intervento deivolontari. Cronometro alla mano, i responsab<strong>il</strong>idel test riunivano tutti i volontari che, accorsi sulposto rapidamente e disposti in colonna, sirecavano immediatamente al Parco delloZerbo dove venivano impartiti gli ordini perinstallare le tende e altre attrezzature, delimitarel’area del sinistro e organizzare i soccorsiagli eventuali feriti o deceduti, nonchéalla cittadinanza intera. «I volontari sisono comportati egregiamente -dice <strong>il</strong> Sindaco - Sembrava fosserealmente accaduto un incidente diquella portata ed hanno agito prontamenteper fronteggiare l’emergenza».Montata la tenda con funzioni di centrale operativa,senza che i volontari sapessero cosasarebbe capitato da lì a poco, <strong>il</strong> Sindaco Fusco,<strong>il</strong> Comandante della Polizia Locale DeSimulati alcuni eventi sul territorioper allenare i volontari all’intervento rapido13 settembre: promossi a pieni votii volontari della protezione civ<strong>il</strong>eEsprimiamo le nostre più sentite condoglianze aFrancesco Ferrari, ex Assessore,per la perdita della moglie signora RasconàDomenica, deceduta <strong>il</strong> 29 agosto.Tommaso ed <strong>il</strong> Presidente dell’AssociazioneDongiovanni hanno istruito i membri dellaProtezione Civ<strong>il</strong>e su quali fossero i ruoli dellediverse forze che scendono in campo in caso diemergenza. Un’ora dopo, tramontato <strong>il</strong> sole eterminato di piovere, arriva dalla Polizia Localela segnalazione di un incendio presso <strong>il</strong> Boscoin Città in un’area a forte vegetazione, cespugliosae secca a causa della siccità ipotizzata.La squadra, dopo aver messo in sicurezza lazona interessata, con l’aus<strong>il</strong>io di motopompe,manichette e lance, ut<strong>il</strong>izzava l’acqua della roggiaBiraghi per spegnere l’incendio. Domate lefiamme, mentre volontari, agenti e Sindaco sirifoc<strong>il</strong>lavano con cibi cotti sui fornelli da campo,da un’area di sosta al Dosso Cavallino giungel’allarme per un’auto in fiamme. Sotto <strong>il</strong> controlloe l’aus<strong>il</strong>io degli agenti di Polizia Locale ivolontari della Protezione Civ<strong>il</strong>e, recatisi sulposto, spengono <strong>il</strong> fuoco violento con unmodulo antincendio e lo schiumogenolasciando al termine dell’operazione la carcassadel veicolo carbonizzato, messo adisposizione gratuitamente dalla FamigliaBove per l’esercitazione.Le operazioni si sono concluse intorno all’una etrenta del mattino e si sono svolte senza rischiné pericoli tanto per i volontari quanto per lapopolazione.“Prove di questo tipo servono a formare ungruppo coeso ed efficiente pronto a fronteggiarequalsiasi emergenza o situazione di bisognodella popolazione. Sostiene <strong>il</strong> Sindaco Fusco,presente fino alla fine delle operazioni – Il brevelasso di tempo impiegato dai volontari per giungereal deposito dopo l’avviso di pericolo inviatocon sms dal Presidente Dongiovanni (11minuti per <strong>il</strong> Sindaco arrivato tra i primi n.d.r.)conferma l’efficacia del Corpo che, ben dotatodi strumenti per fronteggiare emergenze diqualsiasi tipo, rappresenta un fiore all’occhiellodell’Amministrazione <strong>comunale</strong>”.E' mancato all’affetto dei suoi car<strong>il</strong>'ex consigliere Enrico Rizzardi.Condoglianze dal partedell'Amministrazione Comunale““


“Rubrica dellaI suggerimenti di settembre: sei libri, tutti disponib<strong>il</strong>i in biblioteca,per accompagnarci nel passaggio dall’estate all’autunnobibliotecaa cura di Giorgia La LicatadallaCittà19Ippolita AvalliMi manchiVera parte per Londra per cercare<strong>il</strong> figlio scomparso. Cominciacosì una corsa affannosa per colmareuna distanza antica: l’amoreper lei è sempre stato mancanza e assenza; mamentre cerca <strong>il</strong> figlio <strong>il</strong> suo passato inaspettatamentetorna a cercare lei e <strong>il</strong> mosaico della suavita finalmente si compone.Marcello SimonettaL’enigma MontefeltroChi ha ucciso Giuliano de’Medici e ferito <strong>il</strong> fratello Lorenzonel 1478? Marcello Simonetta ciracconta la congiura ordita dagli Stati italianiin un avvincente thr<strong>il</strong>ler storico che ci restituiscegli ambienti, i paesaggi, le atmosfere e gliintrighi, in definitiva ciò che rende unico <strong>il</strong>Rinascimento italiano.Arturo Pérez – ReverteIl cavaliere dal farsetto gialloUn romanzo nel più puro st<strong>il</strong>e dicappa e spada: sono le avventuredel Capitano Diego Alatriste,taciturno veterano di guerra eassassino mercenario, disposto ad uccidere perpoco, ma non a mancare di rispetto al coraggioe al valore degli avversari o ad abdicare al propriosenso dell’onore per servire.Penelope LivelyTre viteLe vite di tre donne diverse,nella Londra di tre diversiperiodi: Ruth, giornalista freelancecon un matrimonio incrisi si imbarca in un viaggio a ritroso neglianni, alla riscoperta del proprio passato, degliamori e delle sofferenze della madre Molly edella nonna Lorna.Emanuele GiustoIl giro d’Europa con 30 euro.Low cost, istruzioni per l’usoII libro spiega la rivoluzionesociale, economica e geograficascatenata dalle compagnie abasso costo in Europa. Un viaggio profondamenteinformativo, critico e divertente perfotografare <strong>il</strong> fenomeno low cost, spiegarnetutti i segreti e individuare <strong>il</strong> cinismo sottesoa questo modello economico.Tarun J. TejpalL’ alchimia del desiderioNe “L’alchimia del desiderio”,romanzo eroticoambientato nell’India dioggi, per i due giovani protagonisti<strong>il</strong> sesso si rivela <strong>il</strong> motore pulsantedell’amore, fino al giorno in cui unascoperta fa vac<strong>il</strong>lare la loro passione…lettera aperta dal mondo dei burattiniCari genitori, i nostri ragazzi sono continuamente sollecitati dalle sempre nuove scoperte tecnologiche,passando la maggior parte del loro tempo libero tra schermi televisivi,videogiochi,cellulari e pc… diventandopiù strumenti passivi di queste tecnologie che partecipatori attivi e perdendo in tal modo molto dellaloro fantasia e creatività.Per poter aiutare i nostri ragazzi a crescere in modo più armonioso corpo spirito e mente e per valorizzarele loro capacità espressive, organizzative, relazionali, ma anche manuali e mimiche, propongo unostrumento particolare :creare insieme un Laboratorio di Burattini, un luogo dove potersi esprimere attraversola recitazione, la pittura, la danza ,la drammatizzazione, la costruzione, la musica. Questo non cipermetterà solo di instaurare un rapporto amichevole con le cose e con <strong>il</strong> mondo, ma ci permetterà discoprire le infinite possib<strong>il</strong>ità di rapporti, anche al di fuori dagli schemi abituali.Cari ragazzi, far nascere uno Spettacolo di Burattini ci farà entrare come per magia nel mondo del teatro, impareremoi primi elementi dell’espressione teatrale, <strong>il</strong> mimo e la recitazione, prepareremo i testi, costruiremo iburattini caratterizzandone i personaggi, sceglieremo le musiche più adatte, creeremo i fondali e apprenderemoi primi elementi di regia. Vi aspettiamo per partire in questa avventura alla ricerca della vostra personalitàperché proprio come sul palcoscenico della vita, le sorprese non finiscono mai.La lavagnaMicaela BurattiPer informazioni telefonare al n. 3470144535E ma<strong>il</strong> micaelaburatti@virg<strong>il</strong>io.itQuesto spazio è vostro,inviate lettere e fotografiealla e ma<strong>il</strong>:scriviaopera@comune.opera.mi.it“

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!