Alfonso Aurbacher, alla guida della Camera dal 1911 al 1912

• sui curatori fallimentari (1909) ed i periti doganali (1911, quando viene designato lui stesso,per un triennio, quale rappresentante camerale nell'apposito Collegio di nomina delConsiglio Superiore dell'Industria e Commercio);• sulla complessa questione dei traffici marittimi e dell'efficienza del porto di Cagliari: dalriordinamento dei servizi postali marittimi (cumulativi marittimo-ferroviari) e/o la specificalinea XXXIX (1903, 1907) alle dotazioni dello scalo cagliaritano per carenaggio e grueselettriche (1903, 1908, 1909), alla statistica di cabotaggio (1907), alla proposta di una lanciaa vapore (1909), ai nuovi piroscafi per la Sardegna (1910), ai richiesti servizi di viaggio fraCagliari e Civitavecchia (1910) e servizio marittimo Cagliari-Castiadas (1909);• sul personale portuale: dai turni di carico e scarico dei piroscafi e velieri (1907) alle tariffedei facchini della regia dogana (1907, 1909, 1910), dalla corporazione dei facchini (1910)alla società degli stivatori marittimi di Cagliari (1910);• sulla dogana (1902, 1907) ed il capannone di deposito delle merci di import/export: per lavigilanza igienica (1902), il regolamento (1907), l'ipotesi di concessione esercizio privato(1907), il suo ampliamento e diritto di sosta (1907, 1909), la sua cabina telefonica (1909);• e ancora in materia portuale extra-cagliaritana: dal riconoscimento dell'autonomia allo scalodi Genova (1902) alle attrezzature del porto di Bosa (1908), all'impianto di un punto diristorazione alla stazione marittimo-ferroviaria di Golfo Aranci (1910);• ai trasporti ferroviari anche nel loro nesso con le tratte marittime (servizio cumulativo contariffe differenziate: 1902, 1903, 1905, 1909, 1910), ed inoltre specificamente alle Ferroviesecondarie sarde (1903), all'allacciamento del binario delle Secondarie col porto e le Reali(1903), al servizio ferroviario (1903 - maggio e luglio), alle modifiche delle linee delleSecondarie Cagliari-Mandas e Mandas-Tortolì (1904), alle tratte Nuoro-Villagrande eSorgono Oniferi (1909), alla deficienza vagoni (1904), alla terza coppia dei treni (1907), alservizio ferroviario (1908), al riscatto delle Ferrovie sarde (1909), agli orari ferroviari ed aibiglietti andata-e-ritorno (1910, 1911), ai servizi postali e telegrafici (1911);• e su quant'altro, sempre d'interesse diretto o indiretto della Camera di Commercio: daipacchi postali (1902) alla spedizione di campioni all'estero (1903), dalle bollette dicircolazione nella zona di vigilanza (1903) ai termini di resa delle merci nelle strade ferrate(1906, 1907), dai corsi di maniscalcia alle oblazioni pro Calabria (1907) o ai furti neglistabilimenti lungo il viale San Pietro (1910), dalle elezioni camerali e/o il bilanciopreventivo od il conto consuntivo dell'ente ai locali (così frequentemente: ma si vedano inparticolare gli interventi del 1904 e del 1908) ai locali della Camera (1909), alle saline diOristano (1910), ecc.Ecco Alfonso Aurbacher. Un nome appena per quanti l'hanno udito citare, uno sconosciuto assolutoper gli altri, che sono… quasi tutti. Ma Cagliari dovrebbe riscoprire e valorizzare il passaggio nellasua età migliore – quella che coincide con la sindacatura "strategica" di Bacaredda – di questi che èstato senz'altro uno dei "grandi" della sua vita economica e istituzionale. Quando la città uscivafinalmente dalla sua tarda adolescenza ed iniziava ad affermarsi come un centro economico e civilemoderno.[questo articolo è stato pubblicato sul numero 3/2002 di "Sardegna Economica"]