6. Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>: le metriche e gliindicatori di performanceObiet<strong>ti</strong>vo di questo capitolo è presentare un’architettura di metriche per la misurazionee la valutazione degli impat<strong>ti</strong> delle inizia<strong>ti</strong>ve di Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>, anche attraverso l’applicazionead alcuni casi reali.Il tema della misurazione dei risulta<strong>ti</strong> delle azioni di Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> deve essere contestualizzatonell’ambito dell’intero processo di pianificazione di una qualsiasi inizia<strong>ti</strong>vadi marke<strong>ti</strong>ng, in quanto <strong>il</strong> Mob<strong>il</strong>e rappresenta solo <strong>il</strong> canale (o uno dei canali) di deliverydell’inizia<strong>ti</strong>va. Pertanto, al fine di definire un’architettura integrata di metriche per <strong>il</strong>Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> le aziende devono considerare i seguen<strong>ti</strong> elemen<strong>ti</strong>: obiet<strong>ti</strong>vi che l’at<strong>ti</strong>vità di Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> intende raggiungere; target, ovvero i consumatori des<strong>ti</strong>natari dell’azione di marke<strong>ti</strong>ng; contesto, ovvero sia <strong>il</strong> contesto di marke<strong>ti</strong>ng in cui l’inizia<strong>ti</strong>va si colloca, considerandole caratteris<strong>ti</strong>che del prodotto oggetto della campagna e <strong>il</strong> contenuto del messaggiopubblicitario, sia <strong>il</strong> contesto di fruizione: <strong>il</strong> Mob<strong>il</strong>e de<strong>ti</strong>ene, infat<strong>ti</strong>, caratteris<strong>ti</strong>che peculiaridi contesto (cfr. box 1.1) di interat<strong>ti</strong>vità, personalizzazione, localizzazione eimmediatezza che impongono l’individuazione di specifiche logiche di progettazionee implementazione delle azioni di marke<strong>ti</strong>ng; infrastruttura, ovvero <strong>il</strong> mix di canali su cui è pianificata la campagna nell’ambitodella quale l’azione di Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> si sv<strong>il</strong>uppa; sistema di misurazione dei risulta<strong>ti</strong> dell’azione condotta.La strutturazione del sistema di metriche è, quindi, parte di un processo più ampio ear<strong>ti</strong>colato, le cui diverse componen<strong>ti</strong> devono essere tra loro fortemente coeren<strong>ti</strong>. Per implementarecorrettamente un’azione di Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> sarà pertanto necessario: definire l’obiet<strong>ti</strong>vo che si desidera perseguire; definire la meccanica più appropriata al raggiungimento dell’obiet<strong>ti</strong>vo; definire, ex- ante e ex- post, <strong>il</strong> sistema di metriche adatto a misurare la bontà dell’azionecondotta.Più in dettaglio, gli obiet<strong>ti</strong>vi e, quindi, i benefici ottenib<strong>il</strong>i da at<strong>ti</strong>vità di Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>,sono riassumib<strong>il</strong>i dall’albero del valore in figura 6.1, che ar<strong>ti</strong>cola i benefici in due macrocategorie:benefici tangib<strong>il</strong>i e benefici intangib<strong>il</strong>i. I primi hanno un effetto immediatamentemisurab<strong>il</strong>e e che impatta in modo diretto su voci di Conto Economico, ed inpar<strong>ti</strong>colare sul Fatturato. I secondi sono, invece, riferi<strong>ti</strong> ad azioni i cui effet<strong>ti</strong> non sonoimmediatamente misurab<strong>il</strong>i, o non sono riconducib<strong>il</strong>i direttamente a un aumento dei ricavio a una riduzione dei cos<strong>ti</strong>: rientrano, quindi, nell’ambito delle famiglie di indicatoridi marke<strong>ti</strong>ng lega<strong>ti</strong> alla brand awareness, alla brand reputa<strong>ti</strong>on, alla customer sa<strong>ti</strong>sfac<strong>ti</strong>one alla customer experience.Accanto a ques<strong>ti</strong> macro obiet<strong>ti</strong>vi è necessario tenere sempre in considerazione la variab<strong>il</strong>ecosto, che non rappresenta un obiet<strong>ti</strong>vo in sé circa l’u<strong>ti</strong>lizzo del Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>,ma un vincolo legato alla massimizzazione dell’efficienza dell’azione di marke<strong>ti</strong>ng, che ètrasversale a tut<strong>ti</strong> i rami dell’albero del valore e deve pertanto caratterizzare tutte le scelteintraprese in termini di pianificazione delle campagne.Il Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale23
Capitolo 6Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>: le metriche e gli indicatori di performanceFigura 6.1Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>:l’albero del valore deibeneficiBENEFICITANGIBILIINTANGIBILIACQUISIZIONENUOVI CLIENTIFIDELIZZAZIONEAWARENESS,REPUTATION,IMMAGINE, ECC.CUSTOMEREXPERIENCELEAD GENERATIONCONVERSIONENGAGEMENTAUMENTODEL LIVELLODI SERVIZIOCOSTI(EFFICIENZA)I benefici tangib<strong>il</strong>iI benefici tangib<strong>il</strong>i delle azioni di Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> hanno un impatto sull’aumento delfatturato, raggiungib<strong>il</strong>e attraverso due <strong>ti</strong>pologie di azioni a seconda dei target coinvol<strong>ti</strong>,ovvero nuovi clien<strong>ti</strong> o clien<strong>ti</strong> attuali; di conseguenza si considerano due obiet<strong>ti</strong>vi: l’acquisizione di nuovi clien<strong>ti</strong>; la fidelizzazione dei clien<strong>ti</strong> acquisi<strong>ti</strong>.L’obiet<strong>ti</strong>vo di acquisizione di nuovi clien<strong>ti</strong>Il Mob<strong>il</strong>e può essere u<strong>ti</strong>lizzato come strumento u<strong>ti</strong>le all’ampliamento della base uten<strong>ti</strong>,attraverso l’acquisizione di nuovi clien<strong>ti</strong>, con due possib<strong>il</strong>i accezioni a seconda del livellodi profondità dell’impatto dell’azione nel processo di acquisizione: lead genera<strong>ti</strong>on, ovvero generazione di contat<strong>ti</strong> interessa<strong>ti</strong> al prodotto e all’offerta propostadall’inizia<strong>ti</strong>va di marke<strong>ti</strong>ng; conversion, ovvero conversione da prospect a clien<strong>ti</strong> effet<strong>ti</strong>vi.La definizione dell’architettura di metriche per raggiungere gli obiet<strong>ti</strong>vi sopraccita<strong>ti</strong> verràdescritta nel prosieguo coerentemente con le diverse meccaniche <strong>ti</strong>po maggiormenteu<strong>ti</strong>lizzate.Figura 6.2Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>:gli indicatori diperformance perl’obiet<strong>ti</strong>vo di leadgenera<strong>ti</strong>onMOMENTO DELLA VALUTAZIONEEx-anteEx-postTIPOLOGIE DI INDICATORI LEAD GENERATIONCPM, costo per m<strong>il</strong>le conta in termini di impression acquistateCPC, costo per click: a differenza dell’acquisto a CPM l’adverser in questo casopaga un costo legato al numero di click effevamente genera dal bannerRedempon dell’iniziava, calcolate a piùlivelli:- CTR, click through rate: numero di click da parte dei navigatori sul banner- numero di lead genera: numero di uten che si sono prof<strong>il</strong>a sul Mob<strong>il</strong>e siteCosto per Lead:costo complessivo per l’acquisizione di un nuovo contao,potenziale cliente, a seguito della campagna24Il Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale