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Marketing ti presento il Mobile? Gennaio 2010 - Prima Comunicazione

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Copyright e u<strong>ti</strong>lizzo dei contenu<strong>ti</strong>I Report non potranno essere oggetto di diffusione, riproduzione e pubblicazione, anche pervia telema<strong>ti</strong>ca (ad esempio tramite si<strong>ti</strong> web, intranet aziendali, ecc.), e ne viene espressamentericonosciuta la piena proprietà del DIG - Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale del Politecnicodi M<strong>il</strong>ano.La violazione di tale divieto comporterà <strong>il</strong> diritto per <strong>il</strong> DIG di ottenere <strong>il</strong> risarcimento del dannoda <strong>il</strong>lecito u<strong>ti</strong>lizzo, ai sensi di legge.IndicepaginaIntroduzione di Umberto Bertelè, Giuliano Noci e Andrea Rangone 7Execu<strong>ti</strong>ve Summary di Andrea Boaretto e F<strong>il</strong>ippo Renga 91. Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> & Service: una visione d’insieme 13Lo scenario di riferimento del 200913Il framework di riferimento14I trend in atto18Il Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> & Service in ot<strong>ti</strong>ca strategica206. Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>: Le metriche e gli indicatori di performance 23I benefici tangib<strong>il</strong>i24I benefici intangib<strong>il</strong>i27Alcuni casi di studio309. Mob<strong>il</strong>e Service: le metriche e gli indicatori di performance 35Uno schema di valutazione36Alcuni casi di studio38Appendice. Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> in Interna<strong>ti</strong>onal Perspec<strong>ti</strong>ve: 47The View From the Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> Associa<strong>ti</strong>onBy Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> Associa<strong>ti</strong>on (MMA)Nota metodologica 51Il Gruppo di Lavoro 57La School of Management 59La School of Management del Politecnico di M<strong>il</strong>ano59Gli Osservatori ICT & Management 59Il MIP60I sostenitori della Ricerca 61Il Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale1


Indicedel Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.netIntroduzione di Umberto Bertelè, Giuliano Noci e Andrea RangoneExecu<strong>ti</strong>ve Summary di Andrea Boaretto e F<strong>il</strong>ippo RengaPARTE A: MOBILE MARKETING & SERVICE: UN INQUADRAMENTO COMPLESSIVO1. Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> & Service: una visione d’insieme Lo scenario di riferimento del 2009 Il framework di riferimento I trend in atto Il Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> & Service in ot<strong>ti</strong>ca strategica2. L’analisi sul consumatore Il comportamento del consumatore nella navigazione da cellulare Le caratteris<strong>ti</strong>che della navigazione da cellulare La predisposizione del consumatore a ricevere pubblicità sul cellulare3. Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> & Service: alcune s<strong>ti</strong>me di mercato Il mercato del Mob<strong>il</strong>e Adver<strong>ti</strong>sing Il mercato degli Sms Bulk4. Alcune f<strong>il</strong>iere La f<strong>il</strong>iera degli Sms di Mob<strong>il</strong>e Promo<strong>ti</strong>on e Mob<strong>il</strong>e Service La f<strong>il</strong>iera del Bluetooth La f<strong>il</strong>iera del Mob<strong>il</strong>e Adver<strong>ti</strong>singPARTE B: MOBILE MARKETING5. Le principali novità applica<strong>ti</strong>ve Le tecnologie Le fasi del processo di relazione col cliente Gli obiet<strong>ti</strong>vi6. Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>: le metriche e gli indicatori di performance I benefici tangib<strong>il</strong>i I benefici intangib<strong>il</strong>i Alcuni casi di studio7. Lo stato di adozione del Mob<strong>il</strong>e Il punto di vista delle aziende uten<strong>ti</strong> Il punto di vista della f<strong>il</strong>ieraPARTE C: MOBILE SERVICE8. Le principali novità applica<strong>ti</strong>ve Un framework di riferimento Una visione lato azienda Una visione lato clien<strong>ti</strong>Il Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale3


9. Mob<strong>il</strong>e Service: le metriche e gli indicatori di performance Uno schema di valutazione Alcuni casi di studioAppendice. Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> in Interna<strong>ti</strong>onal Perspec<strong>ti</strong>ve:The View From the Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> Associa<strong>ti</strong>onBy Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> Associa<strong>ti</strong>on (MMA)Nota metodologicaIl Gruppo di LavoroLa School of Management La School of Management del Politecnico di M<strong>il</strong>anoGli Osservatori ICT & Management Il MIPI sostenitori della RicercaIl Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.net4 MARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale


IntroduzioneL’Osservatorio Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> & Service presenta la Terza Edizione della Ricerca conun <strong>ti</strong>tolo volutamente “provocatorio” – “<strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> <strong>ti</strong> <strong>presento</strong> <strong>il</strong> Mob<strong>il</strong>e?” – che evidenziacome, anche nel 2009, permanga una scarsa conoscenza da parte delle aziende italianedi questo nuovo canale di <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> e di ges<strong>ti</strong>one della relazione con i consumatori.La principale conseguenza è la lentezza del processo di adozione in Italia di ques<strong>ti</strong> nuovistrumen<strong>ti</strong>.Proprio per questo, la Ricerca di quest’anno ha avuto ancora come obiet<strong>ti</strong>vo principalequello di fare chiarezza sulle reali opportunità offerte dal Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> & Service.Ha cercato, in par<strong>ti</strong>colare, di approfondire i seguen<strong>ti</strong> temi: <strong>il</strong> consumo del mediumMob<strong>il</strong>e da parte degli italiani, le caratteris<strong>ti</strong>che peculiari di questo nuovo canale in unparadigma più ampio di mul<strong>ti</strong>canalità integrata, le metriche di misurazione dei ritornidelle inizia<strong>ti</strong>ve in questo ambito. Par<strong>ti</strong>colare attenzione è stata data all’analisi approfonditadi case study di successo e best prac<strong>ti</strong>ce.In questo scenario mediamente “grigio” ci preme sottolineare alcuni risulta<strong>ti</strong> della Ricercaempirica che, tuttavia, ci lasciano ben sperare in una dinamica futura più posi<strong>ti</strong>va: un certo “fermento” nell’ambito del Mob<strong>il</strong>e Adver<strong>ti</strong>sing che, pur rimanendo in terminiassolu<strong>ti</strong> un mercato embrionale, vede nel 2009 – in controtendenza con gli altrimezzi – una crescita degli inves<strong>ti</strong>men<strong>ti</strong> da parte delle aziende tradizionali del 21%rispetto al 2008; una buona crescita, pari al 15% circa della spesa delle aziende italiane in Sms per promozionie servizi ai clien<strong>ti</strong> aquisi<strong>ti</strong> e prospect (Sms Bulk); alcuni interessan<strong>ti</strong> casi (best prac<strong>ti</strong>ce) di aziende che stanno ben integrando <strong>il</strong> canaleMob<strong>il</strong>e all’interno della loro strategia mul<strong>ti</strong>canale di ges<strong>ti</strong>one della relazione con ipropri clien<strong>ti</strong>; una crescente attenzione a questo mercato dimostrata da alcuni r<strong>il</strong>evan<strong>ti</strong> player nonappartenen<strong>ti</strong> alla f<strong>il</strong>iera tradizionale del Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>, quali Google e Apple, chehanno effettuato nel corso del 2009 alcune acquisizioni per rafforzare la loro presenzaanche in questo ambito.Umberto BertelèGiuliano NociAndrea RangoneIl Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale7


Execu<strong>ti</strong>ve SummaryIl contestoIl fenomeno principale che ha caratterizzato<strong>il</strong> 2009, impattando anche sul temadel Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> & Service, è stata lacrisi economico-finanziaria che ha avutotra i suoi effet<strong>ti</strong> la riduzione degli inves<strong>ti</strong>men<strong>ti</strong>in adver<strong>ti</strong>sing delle imprese italiane.Sono diminui<strong>ti</strong>, in par<strong>ti</strong>colare, gli inves<strong>ti</strong>men<strong>ti</strong>sui mezzi tradizionali (la Tv nel periodogennaio-novembre 2009 perde oltre<strong>il</strong> 10%, la Stampa oltre <strong>il</strong> 20% 1 ) – che tuttaviarappresentano ancora la gran parte degliinves<strong>ti</strong>men<strong>ti</strong> pubblicitari delle aziende,mentre sono cresciu<strong>ti</strong> i mezzi innova<strong>ti</strong>vi,in par<strong>ti</strong>colare quelli, come <strong>il</strong> keyword adver<strong>ti</strong>sing,che garan<strong>ti</strong>scono performancecerte e/o misurab<strong>il</strong>i con un controllo exante dell’inves<strong>ti</strong>mento. Sempre per effettodella crisi, le aziende hanno “riscoperto” <strong>il</strong>valore del cliente, focalizzandosi maggiormentesu inizia<strong>ti</strong>ve di fidelizzazione e servizidi customer care.Il Mob<strong>il</strong>e ha beneficiato di questa situazione,rientrando tra i mezzi innova<strong>ti</strong>vi chepermettono di avere una relazione direttacol consumatore.A questo si aggiunge <strong>il</strong> fatto che nel 2009<strong>il</strong> Mob<strong>il</strong>e ha tratto vantaggio da una crescentediffusione di device evolu<strong>ti</strong> (smartphone)– che in Italia hanno raggiunto unapenetrazione del 31% nel 2009 2 – e dall’introduzionedi tariffe flat per la navigazioneda cellulare (a Novembre 2009 in Italia vierano 8 m<strong>il</strong>ioni 2 di persone che hanno navigatoda cellulare).In questo contesto, la Ricerca 2009, attraversol’analisi di oltre 200 casi di studio etre survey (sul consumatore, sulle Aziendeuten<strong>ti</strong> e su Centri Media, Agenzie crea<strong>ti</strong>vee Web agency), ha evidenziato uno scenarioche presenta “luci ed ombre”.Tra le “ombre”, si segnalano un basso livellodi conoscenza del Mob<strong>il</strong>e come canale ab<strong>il</strong>itanteinizia<strong>ti</strong>ve di <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> e di Service,la mancanza di approcci strategici consolida<strong>ti</strong>e una scarsa attenzione ad u<strong>ti</strong>lizzare <strong>il</strong>Mob<strong>il</strong>e in ot<strong>ti</strong>ca mul<strong>ti</strong>canale integrata conaltri strumen<strong>ti</strong> sia di comunicazione e promozionesia di relazione col cliente.Il <strong>ti</strong>tolo del Rapporto “<strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> <strong>ti</strong> <strong>presento</strong><strong>il</strong> Mob<strong>il</strong>e?” vuole sottolineare propriol’approccio prudente delle Aziende,che, pur manifestando un interesse verso<strong>il</strong> mezzo, fa<strong>ti</strong>cano a tradurlo in inizia<strong>ti</strong>veconcrete e, in modo provocatorio, vuolesottolineare la necessità di includere inmodo con<strong>ti</strong>nua<strong>ti</strong>vo e “ragionato” <strong>il</strong> canaleMob<strong>il</strong>e in tutte le at<strong>ti</strong>vità di <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>.Non mancano in questo contesto delle“luci”: vi sono infat<strong>ti</strong> alcune Aziende cheportano avan<strong>ti</strong> – in maniera intelligente– alcune sperimentazioni interessan<strong>ti</strong> sulmezzo Mob<strong>il</strong>e, ottenendo benefici misurab<strong>il</strong>ir<strong>il</strong>evan<strong>ti</strong>.La Ricerca 2009, in coerenza con le preceden<strong>ti</strong>edizioni, ha analizzato in profonditàl’adozione e gli approcci al Mob<strong>il</strong>e u<strong>ti</strong>lizza<strong>ti</strong>dalle imprese come strumento a supportodelle strategie di <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> e di Service,scorporando nella trattazione – dopo la visioned’assieme iniziale – la parte di Mob<strong>il</strong>e<strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> dalla parte di Mob<strong>il</strong>e Service.Tale suddivisione è legata alle peculiaritàspecifiche degli ambi<strong>ti</strong> e al fatto che in aziendarimangono sempre di competenza diunità organizza<strong>ti</strong>ve diverse, spesso senza lavisione di un approccio strategico unitario.Il Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>Dal punto di vista del Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>(ovvero inizia<strong>ti</strong>ve di Mob<strong>il</strong>e Adver<strong>ti</strong>sing1Fonte: Nielsen Media,<strong>Gennaio</strong> <strong>2010</strong>.2Fonte: comScoreM:Metrics.Il Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale9


Execu<strong>ti</strong>ve Summary3All’interno dellaRicerca è statarealizzata – incollaborazione conTechnoconsumer– un’indaginecampionaria volta astudiare la sensib<strong>il</strong>ità/conoscenza, l’approccioe <strong>il</strong> comportamentoverso <strong>il</strong> Mob<strong>il</strong>eInternet da parte deiconsumatori italianie l’accettazione dipubblicità in cambio dicontenu<strong>ti</strong> per cellulare(Mob<strong>il</strong>e Content).4Con brand tradizionaliin questo Rapportosi intendono gliInves<strong>ti</strong>tori pubblicitariappartenen<strong>ti</strong> a settoridifferen<strong>ti</strong> da quello deiMob<strong>il</strong>e Content.e Mob<strong>il</strong>e Promo<strong>ti</strong>on) la Ricerca 2009 haevidenziato alcuni cambiamen<strong>ti</strong> rispettoal 2008.Le inizia<strong>ti</strong>ve di Mob<strong>il</strong>e Promo<strong>ti</strong>on attraversodinamiche di interazione pull, comela partecipazione a concorsi on pack, nonsubiscono evoluzioni significa<strong>ti</strong>ve. Lacrescita del numero di inizia<strong>ti</strong>ve da partedi alcune aziende è comunque legata almaggior u<strong>ti</strong>lizzo di inizia<strong>ti</strong>ve promozionalicome effetto della crisi e non ad unamaggior consapevolezza dell’u<strong>ti</strong>lizzo delMob<strong>il</strong>e come canale di partecipazione. IlMob<strong>il</strong>e rimane, tuttavia, <strong>il</strong> canale priv<strong>il</strong>egiatoin tali inizia<strong>ti</strong>ve se l’obiet<strong>ti</strong>vo principalenon è legato alla costruzione di undatabase contat<strong>ti</strong>.Le inizia<strong>ti</strong>ve di Mob<strong>il</strong>e Adver<strong>ti</strong>sing, coerentementecoi trend sopracita<strong>ti</strong>, evolvonoverso nuovi forma<strong>ti</strong> e meccaniche. Purrimanendo in termini assolu<strong>ti</strong> un mercatoembrionale (cfr. Capitolo 3), vede – incontrotendenza con gli altri mezzi – unacrescita degli inves<strong>ti</strong>men<strong>ti</strong> sul mezzo daparte delle aziende tradizionali (e non appartenen<strong>ti</strong>al settore Mob<strong>il</strong>e Content, inves<strong>ti</strong>torestorico sul mezzo) del 21% rispettoal 2008, con un trend superiore nel 2009 aqualsiasi altro mezzo. Diminuisce, di contro,la quota di inves<strong>ti</strong>men<strong>ti</strong> di aziende delcomparto Mob<strong>il</strong>e Content che fa sì che <strong>il</strong>mercato res<strong>ti</strong> sostanzialmente sui valoridel 2009 (32 m<strong>il</strong>ioni di euro).In par<strong>ti</strong>colare, nel mercato del Mob<strong>il</strong>eAdver<strong>ti</strong>sing cresce notevolmente (ma siconsideri che par<strong>ti</strong>va da numeri molto ridot<strong>ti</strong>)<strong>il</strong> peso dei forma<strong>ti</strong> innova<strong>ti</strong>vi, qualiDisplay Adver<strong>ti</strong>sing su si<strong>ti</strong> Mob<strong>il</strong>e o all’internodi applicazioni.La crescita degli inves<strong>ti</strong>men<strong>ti</strong> in forma<strong>ti</strong>quali Display Adver<strong>ti</strong>sing – inseri<strong>ti</strong> inpianificazioni media più ampie che coinvolgonoanche altri mezzi – è dovuta nonsolo ad una maggior consapevolezza delleopportunità da parte delle Aziende uten<strong>ti</strong>,ma anche ad una crescita dell’offerta in talsenso. Nel corso del 2009, infat<strong>ti</strong>, sono diversigli editori tradizionali e Web (tra cuici<strong>ti</strong>amo <strong>il</strong> Gruppo Editoriale L’Espresso,RCS, Il Sole 24 ORE, Mediaset, EditorialeDomus, Mondadori, Virg<strong>il</strong>io) che hanno inmol<strong>ti</strong> casi iniziato, in altri incrementato, lavendita di spazi pubblicitari sulle proprieproper<strong>ti</strong>es Mob<strong>il</strong>e (cfr. Capitolo 4).Inoltre, <strong>il</strong> Mob<strong>il</strong>e Internet consente di raggiungeretarget “interessan<strong>ti</strong>”: una nostrasurvey 3 condotta sul tema evidenzia che iMob<strong>il</strong>e Surfer sono prevalentemente uomini(71%), giovani (83%), con un elevatogrado di istruzione (diploma<strong>ti</strong> 52%, laurea<strong>ti</strong>33%) e in possesso di terminali difascia alta. Bisogna tuttavia considerareche la navigazione da Mob<strong>il</strong>e è profondamentedifferente dalla navigazione da Pc,in par<strong>ti</strong>colare in termini di tempo spesoin sessioni di navigazione, <strong>ti</strong>pologie di si<strong>ti</strong>visita<strong>ti</strong>, modalità di accesso ai contenu<strong>ti</strong>,momen<strong>ti</strong> della giornata e della set<strong>ti</strong>manain cui si accede (cfr. Capitolo 2).A seguito dell’introduzione dell’iPhone edel connesso Applica<strong>ti</strong>on store, si è assis<strong>ti</strong>toad un boom degli applica<strong>ti</strong>vi brandizza<strong>ti</strong> esi è concre<strong>ti</strong>zzata un’offerta di Display adver<strong>ti</strong>singsu applica<strong>ti</strong>vi (che pesa <strong>il</strong> 3% deltotale mercato degli inves<strong>ti</strong>men<strong>ti</strong> in Mob<strong>il</strong>eAdver<strong>ti</strong>sing di brand tradizionali 4 ).Sono, invece, cresciu<strong>ti</strong> di pochi pun<strong>ti</strong> percentualigli inves<strong>ti</strong>men<strong>ti</strong> delle aziende tradizionalisulla messaggis<strong>ti</strong>ca (Sms/Mms),che soffre un’offerta limitata; l’u<strong>ti</strong>lizzodella messaggis<strong>ti</strong>ca da parte delle aziende,però, si è rivelato più consapevole e maturo,con obiet<strong>ti</strong>vi di s<strong>ti</strong>molo all’azione (callto ac<strong>ti</strong>on), raggiun<strong>ti</strong> mediante integrazionedelle tecnologie Sms e Mms con landingpage, click to call, invio Sms per essere ricontatta<strong>ti</strong>,ecc.Si sono inoltre riscontrate (cfr. Capitolo 5)inizia<strong>ti</strong>ve integrate che coinvolgono contemporaneamentepiù forma<strong>ti</strong> di Mob<strong>il</strong>e<strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>, come, ad esempio, Downloadvia Bluetooth di applica<strong>ti</strong>vi brandizza<strong>ti</strong>in contes<strong>ti</strong> di prossimità (punto vendita,even<strong>ti</strong>, ecc.) fruib<strong>il</strong>i poi via Mob<strong>il</strong>eInternet, o Promozioni, la cui partecipazioneprevede diverse modalità ab<strong>il</strong>itatedal canale Mob<strong>il</strong>e (invio Sms di risposta,comp<strong>il</strong>azione form su Mob<strong>il</strong>e site, accessoal Mob<strong>il</strong>e site via Qr-code, ecc.).I settori tradizionali che maggiormente investonoin Mob<strong>il</strong>e Adver<strong>ti</strong>sing sono l’Au-Il Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.net10 MARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale


Execu<strong>ti</strong>ve Summarytomo<strong>ti</strong>ve, <strong>il</strong> Finananziario-Assicura<strong>ti</strong>vo(l’unico ad aver registrato un calo significa<strong>ti</strong>vodegli inves<strong>ti</strong>men<strong>ti</strong> su Mob<strong>il</strong>e nel2009), l’Intrattenimento-Media-Editoria e<strong>il</strong> Fast Moving Consumer Goods. È ancheinteressante osservare come da parte di alcuneaziende di alcuni settori (come l’Automo<strong>ti</strong>ve)sia emerso un u<strong>ti</strong>lizzo di tut<strong>ti</strong> iforma<strong>ti</strong> a disposizione (dalla messaggis<strong>ti</strong>ca,al Display Adver<strong>ti</strong>sing su Mob<strong>il</strong>e site eapplicazioni, a spot Dvb-h, ecc.).In termini di obiet<strong>ti</strong>vi di <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> percui viene u<strong>ti</strong>lizzato <strong>il</strong> mezzo Mob<strong>il</strong>e, nelcorso del 2009 si è evidenziata una equidistribuzionee nessuna dominanza specifica(a volte coesistenza) tra obiet<strong>ti</strong>vi dis<strong>ti</strong>molo all’azione e obiet<strong>ti</strong>vi di engagemen<strong>ti</strong>n un’esperienza di marca più ampia.Si segnala unicamente una riduzione delpeso delle inizia<strong>ti</strong>ve con l’unico obiet<strong>ti</strong>vodi creazione di awareness, demandata adaltri mezzi.In questo contesto che definiamo di “sperimentazionesul mezzo” spesso le impreseadducono come variab<strong>il</strong>e inibitoria la mancanzadi metriche consolidate. Nell’ot<strong>ti</strong>cadi sfatare questo “falso mito”, la Ricerca2009 ha definito una prima proposta sistemicadi architettura degli indicatori e dellemetriche ad oggi più u<strong>ti</strong>lizzate, validata attraversoalcuni casi di successo nell’u<strong>ti</strong>lizzodel Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> in cui è stato possib<strong>il</strong>ecorrelare obiet<strong>ti</strong>vi, strumen<strong>ti</strong> e sistemadi indicatori per misurare i risulta<strong>ti</strong> delleinizia<strong>ti</strong>ve di Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> in ot<strong>ti</strong>ca coerentee consistente (cfr. Capitolo 6).Il Mob<strong>il</strong>e ServiceLa Ricerca 2009 ha evidenziato una con<strong>ti</strong>nuae crescente attenzione sul Mob<strong>il</strong>eService da parte di numerose aziende italiane,sia di piccole sia di grandi dimensioni,in molteplici settori (cfr. Capitolo 8).L’Sms con<strong>ti</strong>nua ad essere la soluzionemaggiormente u<strong>ti</strong>lizzata, diventando inalcuni casi una vera e propria commodity(ad esempio nel settore Finance). Nonmancano, tuttavia, i Mob<strong>il</strong>e Service “innova<strong>ti</strong>vi”,basa<strong>ti</strong> sulle tecnologie Mob<strong>il</strong>e chesfruttano tutte le potenzialità del canale:si diffondono, infat<strong>ti</strong>, i Mob<strong>il</strong>e site e gliApplica<strong>ti</strong>vi, con molteplici ed evolute funzionalitàche impattano anche su processicore dell’azienda (come, ad esempio, sullefunzioni di prenotazione e acquisto).Nonostante ci sia ancora molta strada dapercorrere, è emersa una maggiore attenzionealla progettazione dei servizi, intermini di funzionalità e di valore offer<strong>ti</strong>(ad esempio, nel caso dei servizi Sms, siè posta più attenzione al momento di inviodel messaggio); alcune caratteris<strong>ti</strong>che,quali l’immediatezza, la geolocalizzazione,la personalizzazione, la modalità di interazione(push o pull), la comodità, sono,infat<strong>ti</strong>, elemen<strong>ti</strong> chiave su cui costruire <strong>il</strong>valore del servizio.Resta preponderante <strong>il</strong> ruolo dell’IT anchenella progettazione di ques<strong>ti</strong> servizi: questacondizione porta spesso a priv<strong>il</strong>egiarei cos<strong>ti</strong> e l’efficienza di queste soluzionipiuttosto che l’efficacia di comunicazione,come accade nei casi in cui sono le funzioni<strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> o Customer Care a “sponsorizzare”o progettare ques<strong>ti</strong> servizi. In mol<strong>ti</strong>casi con<strong>ti</strong>nuano perciò ad essere u<strong>ti</strong>lizzateapplicazioni “ar<strong>ti</strong>gianali”, poco integratecon i processi interessa<strong>ti</strong> e/o con i sistemiinforma<strong>ti</strong>vi dell’azienda, con conseguentedecremento dei benefici genera<strong>ti</strong> da ques<strong>ti</strong>servizi (ad esempio, accade spesso che alverificarsi di un evento non sia <strong>il</strong> sistemainforma<strong>ti</strong>vo ad inviare automa<strong>ti</strong>camenteun alert, ma serva l’intervento di unoperatore che aumenta i cos<strong>ti</strong> e riduce latempes<strong>ti</strong>vità).Come per Mob<strong>il</strong>e Adver<strong>ti</strong>sing e Promo<strong>ti</strong>onquest’anno risulta essere cresciuta, anchese in modo limitato, l’attenzione sui ritornidei Mob<strong>il</strong>e Service (cfr. Capitolo 9).Le aziende, spinte dalla crisi, stanno andandosempre più alla ricerca di inizia<strong>ti</strong>veche garan<strong>ti</strong>scano performance certe e/omisurab<strong>il</strong>i, soprattutto a livello di cos<strong>ti</strong>,con un controllo ex ante dell’inves<strong>ti</strong>mento.Tuttavia, manca ancora una “cultura”del controllo e della misurazione di ques<strong>ti</strong>ritorni. A questo proposito, all’interno delCapitolo 9 è stato proposto uno schema divalutazione (poi applicato su alcuni casi reali)che ha cercato di completare lo schemadello scorso anno, basato su benefici tangi-Il Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale11


Execu<strong>ti</strong>ve Summaryb<strong>il</strong>i e intangib<strong>il</strong>i, con metriche e indicatoridi performance (KPI, key performanceindicator) di più fac<strong>il</strong>e lettura e calcolo checonsentano di valutare i risulta<strong>ti</strong> dei serviziin relazione agli obiet<strong>ti</strong>vi persegui<strong>ti</strong>, tracui anche tempi e qualità.Andrea BoarettoF<strong>il</strong>ippo RengaIl Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.net12 MARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale


Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> & Service: una visione d’insiemeCapitolo 1Service, dal momento che a livello strategico è fondamentale per le imprese considerare<strong>il</strong> cliente come centrale e impostare una strategia di contatto e relazione lungo le diversefasi del processo, in cui <strong>il</strong> canale Mob<strong>il</strong>e può giocare un ruolo differenziante rispetto adaltri strumen<strong>ti</strong> ma in stretta sinergia con tut<strong>ti</strong> gli altri pun<strong>ti</strong> di contatto aziendali.Tuttavia, poiché da un punto di vista organizza<strong>ti</strong>vo all’interno delle aziende italiane leat<strong>ti</strong>vità di Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> e di Mob<strong>il</strong>e Service sono di competenza di aree funzionalispesso dis<strong>ti</strong>nte, per mo<strong>ti</strong>vi di chiarezza esposi<strong>ti</strong>va e di classificazione la trattazionemanterrà la suddivisione tra Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> e Mob<strong>il</strong>e Service (per un dettaglio sullaclassificazione cfr. Box “Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> & Service: un framework classificatorio”).Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> & Service: un framework classificatorioBox 1.1Mob<strong>il</strong>eMarkeng &ServiceMob<strong>il</strong>eMarkengMob<strong>il</strong>eServiceMob<strong>il</strong>eAdver<strong>ti</strong>singMob<strong>il</strong>ePromo<strong>ti</strong>onSupportoPre-VenditaVenditaMob<strong>il</strong>e CrmFigura 1.1Un frameworkclassificatorio<strong>Comunicazione</strong>Post-VenditaLa Ricerca 2009 considera <strong>il</strong> Mob<strong>il</strong>e come strumento a supporto di tutto <strong>il</strong> ciclo di relazione con<strong>il</strong> cliente, dall’ingaggio iniziale fino alla relazione post vendita. In par<strong>ti</strong>colare si consideranole at<strong>ti</strong>vità in cui <strong>il</strong> Mob<strong>il</strong>e supporta le fasi di pre-acquisto con obiet<strong>ti</strong>vi di conoscenza presso <strong>il</strong>consumatore (Mob<strong>il</strong>e Adver<strong>ti</strong>sing) e di s<strong>ti</strong>molo all’acquisto (Mob<strong>il</strong>e Promo<strong>ti</strong>on) 8 e le at<strong>ti</strong>vità dierogazione di servizi attraverso <strong>il</strong> canale Mob<strong>il</strong>e (Mob<strong>il</strong>e Service) nelle fasi di pre-acquisto, acquisto(transazione) e post-acquisto (customer care).Per quanto concerne le inizia<strong>ti</strong>ve di Mob<strong>il</strong>e Adver<strong>ti</strong>sing, le logiche di interazione di <strong>ti</strong>po pushcomprendono le piattaforme tecnologiche di Messaging, ossia Sms, Mms e Videomessaggi, sia suDatabase aziendali che su Database di prospect ges<strong>ti</strong><strong>ti</strong> da terze par<strong>ti</strong> rispetto all’azienda. Le logichedi interazione di <strong>ti</strong>po pull riguardano in prima analisi <strong>il</strong> Browsing On e Off portal (con forma<strong>ti</strong>pubblicitari di <strong>ti</strong>po Display, Search, creazione di Mob<strong>il</strong>e site o landing page), e <strong>il</strong> Downloaddi contenu<strong>ti</strong> mul<strong>ti</strong>mediali (ad esempio Mob<strong>il</strong>e Game o altri applica<strong>ti</strong>vi) in cui <strong>il</strong> contenuto pubblicitariopuò essere inserito all’interno (ad esempio video con inters<strong>ti</strong><strong>ti</strong>al pubblicitari; o <strong>il</strong> riempimentodi contenu<strong>ti</strong> pubblicitari negli spazi vuo<strong>ti</strong> della navigazione come le fasi di caricamentodella pagina o gli intermezzi di livello) oppure è implicito in quanto si tratta di applica<strong>ti</strong>vi brandizza<strong>ti</strong>che forniscono servizi a valore aggiunto coeren<strong>ti</strong> con i valori della marca che li ha sv<strong>il</strong>uppa<strong>ti</strong>.Infine un ulteriore formato di Mob<strong>il</strong>e Adver<strong>ti</strong>sing, seppur in fase embrionale, è l’acquisto dispazi pubblicitari sulla Mob<strong>il</strong>e Tv erogata attraverso la piattaforma di rete Dvb-h.8Per maggiori dettaglisulle definizioni diMob<strong>il</strong>e Adver<strong>ti</strong>singe Mob<strong>il</strong>e Promo<strong>ti</strong>onsi veda <strong>il</strong> Capitolo2 del Rapporto “Ilconsumatore è Mob<strong>il</strong>e:<strong>il</strong> <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> e i Serviz<strong>il</strong>o inseguono”.Nel caso di at<strong>ti</strong>vità di Mob<strong>il</strong>e Promo<strong>ti</strong>on, le meccaniche più diffuse riguardano prevalentementelogiche pull, attraverso la conduzione di concorsi a premi: in ques<strong>ti</strong> casi <strong>il</strong> Mob<strong>il</strong>e è uno deipossib<strong>il</strong>i canali di partecipazione al concorso (ad esempio mediante l’invio di un codice legatoall’acquisto di un prodotto o un servizio, a cui possono corrispondere premi lega<strong>ti</strong> ad un’estrazionecontestuale o finale) e, talvolta, <strong>il</strong> canale di delivery del premio. Le logiche push di implementazioneriguardano, invece, l’invio di messaggi promozionali, contenen<strong>ti</strong> scon<strong>ti</strong>, nellaforma dell’invio indifferenziato di Sms contenen<strong>ti</strong> uno sconto o del Mob<strong>il</strong>e Couponing, ovveroIl Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale15


Capitolo 1Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> & Service: una visione d’insiemedell’invio via Sms a clien<strong>ti</strong> attuali e/o potenziali di coupon di sconto redimib<strong>il</strong>i in punto vendita,nomina<strong>ti</strong>vi o divulgab<strong>il</strong>i viralmente.Il Mob<strong>il</strong>e Service comprende i servizi vol<strong>ti</strong> a creare o mantenere la relazione con <strong>il</strong> cliente einclude <strong>il</strong> supporto pre-vendita, le fasi di acquisto tramite telefono cellulare e le comunicazionepost-vendita. I servizi a supporto delle fasi di pre-acquisto consentono di at<strong>ti</strong>vare una relazionecon un potenziale cliente e fornire all’utente informazioni generiche che sono solitamenterichieste in modalità pull (ad esempio attraverso la navigazione su Mob<strong>il</strong>e site per avere gliorari di apertura del punto vendita o tramite l’invio di un Sms per richiedere l’orario del bus).La fase di acquisto comprende la prenotazione, la transazione e <strong>il</strong> pagamento: sono servizi chehanno un forte impatto sui processi e sono meno diffusi proprio per la loro maggior complessità.Infine vi sono le comunicazioni post-vendita che consentono di comunicare con i propriclien<strong>ti</strong> per informazioni di servizio (ad esempio gli Sms di alert quando viene effettuato unpagamento con la carta di credito), remind (ad esempio gli Sms che ricordano data e ora di unavisita medica prenotata), ecc.Dal punto di vista tecnologico, l’analisi si è concentrata su due dimensioni: terminali ere<strong>ti</strong>.Per quanto concerne <strong>il</strong> primo elemento, quest’anno l’analisi considera l’insieme di tut<strong>ti</strong>i possib<strong>il</strong>i terminali Mob<strong>il</strong>e u<strong>ti</strong>lizzab<strong>il</strong>i da parte del consumatore, che possono pertantocos<strong>ti</strong>tuire pun<strong>ti</strong> di contatto e di relazione tra azienda e consumatore. Quindi, oltre altelefono cellulare (oggetto prevalente di questo Osservatorio), si considerano anche differen<strong>ti</strong><strong>ti</strong>pologie di terminali: terminali industriali/palmari, tablet pc e laptop, altri deviceu<strong>ti</strong>lizza<strong>ti</strong> a fine ludico (come consolle giochi e lettori mp3) o informa<strong>ti</strong>vo (navigatorisatellitari), a cui nel 2009 si aggiungono alcune novità in corso di diffusione: gli e-book reader, ovvero lettori porta<strong>ti</strong>li di libri e quo<strong>ti</strong>diani in formato digitale, tracui <strong>il</strong> più conosciuto è Kindle di Amazon, seguito dal Sony Reader e da Plas<strong>ti</strong>c LogicReader; i Netbook, ovvero mini-pc porta<strong>ti</strong>li concepi<strong>ti</strong> per la navigazione in Internet e lavideoscrittura.Ques<strong>ti</strong> device porta<strong>ti</strong>li possono rappresentare nuovi spazi di sperimentazione di inizia<strong>ti</strong>vedi Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> e Mob<strong>il</strong>e Service, come dimostrano alcune esperienze osservatenel 2008 e nel 2009. In par<strong>ti</strong>colare: i palmari e i lettori mob<strong>il</strong>i u<strong>ti</strong>lizza<strong>ti</strong> in contes<strong>ti</strong> specifici, come guide nelle visite aimusei attraverso tecnologia RFId che arricchiscono l’esperienza di visita (ad esempionel museo didat<strong>ti</strong>co della Seta a Como) oppure come self-scanner all’interno dei pun<strong>ti</strong>vendita della GDO con la possib<strong>il</strong>ità di accedere a promozioni personalizzate per iconsumatori (ad esempio in alcuni supermerca<strong>ti</strong> Coop e Auchan); i navigatori satellitari che possono diventare uno strumento per ottenere informazionidi servizio e commerciali in ot<strong>ti</strong>ca geolocalizzata (Loca<strong>ti</strong>on Based Service e Loca<strong>ti</strong>onBased <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>) grazie alla connessione alla rete cellulare (ad esempio <strong>il</strong> navigatoreEasyroad 3G o <strong>il</strong> Garmin consentono di ricevere aggiornamen<strong>ti</strong> riguardan<strong>ti</strong> le condizionidi traffico e metereologiche tramite widget e applicazioni); i Lettori Mp3, ad esempio l’iPod Touch che può essere u<strong>ti</strong>lizzato in modalità WiFiper scaricare applicazioni o navigare su Mob<strong>il</strong>e Internet, diventando così una nuovapiattaforma con cui accedere a servizi di <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> & Service; le consolle videogiochi porta<strong>ti</strong>li che diventano sempre più sim<strong>il</strong>i a computer, con lapossib<strong>il</strong>ità di inserire messaggi pubblicitari (si parla di in-game adver<strong>ti</strong>sing, sta<strong>ti</strong>co odinamico).16Il Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale


Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> & Service: una visione d’insiemeCapitolo 1Cellulare(Gsm, Umts,...))EstesaDvb-hGpsCoperturaCircoscrittaWi-FiRFIdLocaleBluetoothAltretecnologieFigura 1.2L’evoluzionedell’ambito di analisiTelefonocellulareOsservatorio Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> & Service 2009TerminaliTerminaleindustrialeTabletePalmareLaptopeEVOLUZIONE DELL’AMBITODI ANALISIAltri device(consolle giochi,lettori mp3,navigatorisatellitari, ecc.)Per quanto concerne, invece, le re<strong>ti</strong>, e focalizzandosi sul device telefono cellulare, sonostate analizzate tutte le tecnologie Wireless con cui un telefono cellulare può interagire:re<strong>ti</strong> cellulari, Dvb-h, Gps, WiFi, RFId, Bluetooth e altre re<strong>ti</strong> basate sul riconoscimentoot<strong>ti</strong>co, come nel caso dei codici 2d, tra cui i più no<strong>ti</strong> Quick Reponse Code (Qr-code).Tra le novità si cita, in par<strong>ti</strong>colare, la tendenza a sfruttare appieno le potenzialità derivan<strong>ti</strong>dall’interazione tra le differen<strong>ti</strong> re<strong>ti</strong> Wireless: si evidenzia a tal proposito lo svolgimentodi at<strong>ti</strong>vità di Adver<strong>ti</strong>sing geolocalizzato in cui <strong>il</strong> telefono cellulare si collega allarete WiFi, per poi u<strong>ti</strong>lizzare i servizi di localizzazione attraverso <strong>il</strong> Gps. Inizia<strong>ti</strong>ve diquesto <strong>ti</strong>po (rappresentate con sfondo a righe in Figura 1.3) rappresentano una novitàrispetto al 2008. Infine, si rafforza la diffusione delle tecnologie di prossimità, specie perquanto concerne inizia<strong>ti</strong>ve di <strong>ti</strong>po Qr-code (cfr. Box Latterie Friulane nel Capitolo 5) eBluetooth (cfr Box BMW nel Capitolo 5) .Figura 1.3Focus:telefono cellulareCellulare(Gsm, Umts, ...)EstesaDvb-hGpsCoperturaCircoscrittaWi-FiRFIdLocaleBluetoothAltretecnologieGli scenari applica<strong>ti</strong>viMob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>Promo<strong>ti</strong>on Adver<strong>ti</strong>singComunic.Post-VenditaMob<strong>il</strong>e ServiceVenditaSupportoPre-VenditaIl Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale17


Capitolo 1Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> & Service: una visione d’insiemeI trend in attoDal punto di vista delle at<strong>ti</strong>vità di Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> e Service abbiamo riscontrato iseguen<strong>ti</strong> trend in atto: per quanto riguarda la Mob<strong>il</strong>e Promo<strong>ti</strong>on, resta costante <strong>il</strong> trend di adozione del canaleMob<strong>il</strong>e per inizia<strong>ti</strong>ve con meccaniche di concorso, bundle o instant win, u<strong>ti</strong>lizzandosia la tecnologia Sms/Mms che sperimentazioni Bluetooth e Qr-code; l’eventuale aumentodella pressione promozionale a seguito della crisi economico-finanziaria può,in alcuni casi, aver aumentato <strong>il</strong> numero di promozioni in cui <strong>il</strong> Mob<strong>il</strong>e ha rappresentatoun canale di partecipazione, ma <strong>il</strong> trend è legato all’aumento delle promozioninon alla consapevolezza del ruolo del Mob<strong>il</strong>e; per quanto riguarda l’Adver<strong>ti</strong>sing, si segnala una equidistribuzione e nessuna dominanzaspecifica (a volte coesistenza) tra obiet<strong>ti</strong>vi di s<strong>ti</strong>molo all’azione e obiet<strong>ti</strong>vi diengagement in un’esperienza di marca più ampia; con<strong>ti</strong>nuano ad essere numerosi i Mob<strong>il</strong>e Service, in par<strong>ti</strong>colare quelli basa<strong>ti</strong> sutecnologia Sms, che per certe <strong>ti</strong>pologie di aziende, come ad esempio le banche, stannodiventando una commodity; vengono sempre più sv<strong>il</strong>uppate inizia<strong>ti</strong>ve sia di <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> sia di Service basate suiforma<strong>ti</strong> più evolu<strong>ti</strong> e innova<strong>ti</strong>vi quali banner, applicazioni – spin<strong>ti</strong> dal “fenomenoiPhone” – ecc., che risultano per alcune imprese più attrat<strong>ti</strong>vi nell’ambito di strategiedi innovazione sui canali e, allo stesso tempo, per altre imprese, di più fac<strong>il</strong>e comprensionein quanto più sim<strong>il</strong>i a forma<strong>ti</strong> già adotta<strong>ti</strong> sul Web; cresce l’esigenza di potenziare la valorizzazione della relazione con <strong>il</strong> cliente, in terminidi creazione di engagement e di customer experience. A tal proposito, si osservaun deciso aumento della realizzazione di applica<strong>ti</strong>vi client brandizza<strong>ti</strong> da scaricare sulcellulare che danno la possib<strong>il</strong>ità di veicolare contenu<strong>ti</strong> in grado di rafforzare l’esperienzadi marca; cresce la tendenza all’u<strong>ti</strong>lizzo di mezzi e strumen<strong>ti</strong> “a performance”, che permettanola misurazione dei risulta<strong>ti</strong> dell’azione di <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> & Service in maniera chiara econ ritorni immedia<strong>ti</strong> in termini di prospec<strong>ti</strong>ng e conversion (per quanto riguarda<strong>il</strong> <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>) e di efficienza nei processi (sul fronte Service). Pertanto circa le at<strong>ti</strong>vitàdi Adver<strong>ti</strong>sing, come sul Web si è osservata una netta migrazione dall’impiego deldisplay adver<strong>ti</strong>sing all’u<strong>ti</strong>lizzo del keyword adver<strong>ti</strong>sing, sul Mob<strong>il</strong>e è altrettanto prevedib<strong>il</strong>eassistere ad una migrazione verso inizia<strong>ti</strong>ve che permettano un maggiore controllodelle prestazioni: ad esempio, at<strong>ti</strong>vità di Adver<strong>ti</strong>sing verso <strong>il</strong> proprio Databaseclien<strong>ti</strong> o verso target dettagliatamente prof<strong>il</strong>a<strong>ti</strong> nell’ot<strong>ti</strong>ca di una sempre maggiorepersonalizzazione della comunicazione; oppure l’u<strong>ti</strong>lizzo di meccaniche comunica<strong>ti</strong>vevolte alla lead genera<strong>ti</strong>on su clien<strong>ti</strong> potenziali fortemente interessa<strong>ti</strong> all’offerta. Inambito Service i servizi Sms, essendo maggiormente consolida<strong>ti</strong>, sono quelli che, adoggi, consentono di misurare meglio i risulta<strong>ti</strong>.I trend in atto sopra evidenzia<strong>ti</strong> mostrano come – eccezion fatta per alcune aziende cheiniziano a mostrare un u<strong>ti</strong>lizzo consapevole del mezzo – in generale, siamo di frontead un mercato ancora in fase embrionale, di sperimentazione (sia su forma<strong>ti</strong> più consolida<strong>ti</strong>nel tempo come gli Sms, sia su forma<strong>ti</strong> più evolu<strong>ti</strong> e innova<strong>ti</strong>vi quali banner eapplicazioni).Si osserva, inoltre, un basso livello di conoscenza qualificata e approfondita del Mob<strong>il</strong>ecome canale ab<strong>il</strong>itante inizia<strong>ti</strong>ve di <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> e di Service da parte delle Aziende italiane,che spesso si traduce in una diffidenza verso <strong>il</strong> mezzo.Riteniamo, infine, che manchi ancora una chiara consapevolezza della necessità di integrarelo strumento Mob<strong>il</strong>e all’interno delle strategie di <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> complessive delleAziende.18Il Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale


Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> & Service: una visione d’insiemeCapitolo 1A fronte di queste ul<strong>ti</strong>me considerazioni, dedichiamo <strong>il</strong> box seguente alla presentazionedelle caratteris<strong>ti</strong>che specifiche che connotano <strong>il</strong> canale Mob<strong>il</strong>e, mentre l’ul<strong>ti</strong>mo paragrafodi questo capitolo fornisce alcune indicazioni sull’u<strong>ti</strong>lizzo in ot<strong>ti</strong>ca strategica delMob<strong>il</strong>e per le inizia<strong>ti</strong>ve di <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> & Service, a par<strong>ti</strong>re da una fotografia dello statodell’arte.Le caratteris<strong>ti</strong>che specifiche del Mob<strong>il</strong>eBox 1.2Il Mob<strong>il</strong>e ha caratteris<strong>ti</strong>che peculiari che lo contraddis<strong>ti</strong>nguono da altri device e che è opportunotenere in considerazione al fine di u<strong>ti</strong>lizzarlo in maniera coerente ed efficace per at<strong>ti</strong>vità di<strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> e di Service. Molto spesso, tuttavia, si tende a sottovalutarne le caratteris<strong>ti</strong>che specificheequiparando <strong>il</strong> Mob<strong>il</strong>e ad Internet con l’unica differenza della fruizione in mob<strong>il</strong>ità.Più in dettaglio esistono quattro caratteris<strong>ti</strong>che peculiari del Mob<strong>il</strong>e, legate prevalentemente allauser experience sul mezzo, di seguito descritte: personalizzazione, ovvero la possib<strong>il</strong>ità di veicolare comunicazioni personalizzate (come i serviziSms informa<strong>ti</strong>vi sul proprio stato di conto corrente), ad esempio adattando <strong>il</strong> messaggio altarget specifico in relazione a parametri socio-demografici, at<strong>ti</strong>tudinali e coeren<strong>ti</strong> al contestodi consumo e di fruizione del mezzo. Tale caratteris<strong>ti</strong>ca del Mob<strong>il</strong>e è legata sia alla percezionedel device da parte del consumatore, considerato <strong>il</strong> mezzo più personale e in<strong>ti</strong>mo tra tut<strong>ti</strong> equasi mai condiviso all’interno di un gruppo o della famiglia, sia a proprie caratteris<strong>ti</strong>chefunzionali che consentono la possib<strong>il</strong>ità di fornire comunicazioni personalizzate (ad esempio,<strong>il</strong> Gps che consente la localizzazione dell’utente, <strong>il</strong> possesso di informazioni sull’utente, ecc.); interazione, ovvero la possib<strong>il</strong>ità di ab<strong>il</strong>itare una risposta seamless e contestuale da parte delconsumatore, secondo modalità diverse (chiamata, invio di Sms/Mms, invio ema<strong>il</strong>, interazionesu Mob<strong>il</strong>e site o attraverso applica<strong>ti</strong>vi), come ad esempio <strong>il</strong> servizio Sms che ricordache mancano pochi bigliet<strong>ti</strong> disponib<strong>il</strong>i per lo spettacolo teatrale che consente di inviare unarisposta immediata per prenotare <strong>il</strong> biglietto; immediatezza, ovvero la possib<strong>il</strong>ità di ricevere e/o inviare tempes<strong>ti</strong>vamente una comunicazionein diversi forma<strong>ti</strong> di interazione (chiamata vocale sincrona, invio asincrono ma immediatodi contenu<strong>ti</strong> testuali o mul<strong>ti</strong>mediali, fruizione in tempo reale di contenu<strong>ti</strong> in mob<strong>il</strong>ità, ecc.);tali comunicazioni immediate possono essere anche per<strong>ti</strong>nen<strong>ti</strong> con <strong>il</strong> contesto (cfr. localizzazione).L’immediatezza è una caratteris<strong>ti</strong>ca fondamentale da tenere in considerazione anchenella raccolta di feedback e di risposte da parte del consumatore, che a fronte di s<strong>ti</strong>moli dimarke<strong>ti</strong>ng tende a reagire in un arco di tempo circoscritto rispetto alla ricezione dello s<strong>ti</strong>molo.Anche in ot<strong>ti</strong>ca Service l’immediatezza risulta fondamentale, ad esempio per i servizi checonsentono di prenotare <strong>il</strong> taxi inviando un Sms e di ricevere immediatamente i dettagli delprimo taxi disponib<strong>il</strong>e via Sms; localizzazione, ovvero la possib<strong>il</strong>ità di iden<strong>ti</strong>ficare a largo o stretto raggio la posizione del consumatoree fornire, quindi, informazioni per<strong>ti</strong>nen<strong>ti</strong> col contesto geografico e/o di consumo; lalocalizzazione può essere ab<strong>il</strong>itata da tecnologie specifiche, come <strong>il</strong> Gps, o dedotta attraversoda<strong>ti</strong> socio-demografici in possesso di Operatori Telefonici e Concessionarie, oppure richiestaesplicitamente al consumatore per poter fruire di un servizio (ad esempio un applica<strong>ti</strong>vo distore locator di una qualsiasi insegna che chiede al consumatore di fornire <strong>il</strong> luogo in cui sitrova, affinchè gli venga segnalato <strong>il</strong> punto vendita più vicino nonché le indicazioni stradali perraggiungerlo; un altro esempio interessante è <strong>il</strong> servizio per cercare casa che basandosi su unapplica<strong>ti</strong>vo che at<strong>ti</strong>va <strong>il</strong> Gps mostra tutte le case in vendita in una determinata zona);Le caratteris<strong>ti</strong>che elencate fanno del Mob<strong>il</strong>e uno strumento priv<strong>il</strong>egiato per la ges<strong>ti</strong>one dell’interoprocesso di relazione con <strong>il</strong> cliente, dall’engagement fino all’erogazione dei servizi post vendita.L’u<strong>ti</strong>lizzo del Mob<strong>il</strong>e in at<strong>ti</strong>vità di <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> e Service sfruttando appieno tutte le quattro caratteris<strong>ti</strong>chepeculiari sopraccitate può amplificare i benefici tangib<strong>il</strong>i e intangib<strong>il</strong>i delle inizia<strong>ti</strong>ve(cfr. Capitolo 6) rispetto ad un u<strong>ti</strong>lizzo del Mob<strong>il</strong>e replicando logiche di <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> e di Service<strong>ti</strong>piche di altri canali.Il Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale19


Capitolo 1Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> & Service: una visione d’insiemeIl Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> & Service in ot<strong>ti</strong>ca strategicaLa Ricerca 2009 si è concentrata sul Mob<strong>il</strong>e come strumento funzionale alla ges<strong>ti</strong>onedell’intero ciclo di relazione con <strong>il</strong> cliente, dalla fase di ingaggio fino alla ges<strong>ti</strong>one delleat<strong>ti</strong>vità post acquisto in una prospet<strong>ti</strong>va di mul<strong>ti</strong>canalità integrata che mira a disegnareun’esperienza di marca differenziante valorizzando <strong>il</strong> sistema delle interazioni con <strong>il</strong>consumatore nella value proposi<strong>ti</strong>on aziendale.Nello specifico, l’analisi legge <strong>il</strong> ruolo del Mob<strong>il</strong>e in chiave strategica secondo tre differen<strong>ti</strong>dimensioni di analisi: con<strong>ti</strong>nuità e coerenza temporale di u<strong>ti</strong>lizzo dello strumento per la conduzione delleat<strong>ti</strong>vità aziendali di <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> e di Service; con<strong>ti</strong>nuità di u<strong>ti</strong>lizzo del canale nell’ambito della ges<strong>ti</strong>one della relazione con <strong>il</strong>cliente; valorizzazione delle peculiarità dello strumento Mob<strong>il</strong>e.La con<strong>ti</strong>nuità e la coerenza temporale di u<strong>ti</strong>lizzo del Mob<strong>il</strong>e per la conduzione delleat<strong>ti</strong>vità aziendali di <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> e di ServicePer quanto concerne <strong>il</strong> primo punto, la variab<strong>il</strong>e “tempo” viene analizzata da due pun<strong>ti</strong>di vista: la frequenza di adozione di inizia<strong>ti</strong>ve di Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> e Service; la scelta dei tempi di contatto con <strong>il</strong> consumatore.Per quanto concerne la frequenza di adozione di inizia<strong>ti</strong>ve di Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> e Servicesi dis<strong>ti</strong>nguono due <strong>ti</strong>pologie di u<strong>ti</strong>lizzo del Mob<strong>il</strong>e: vi sono aziende che mantengono unapproccio “one shot”, mentre altre – in logica con<strong>ti</strong>nua<strong>ti</strong>va – svolgono azioni di Mob<strong>il</strong>e<strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> e Service ripetute nel corso dello stesso anno. Le aziende che adottano un approcciocon<strong>ti</strong>nua<strong>ti</strong>vo u<strong>ti</strong>lizzano costantemente <strong>il</strong> Mob<strong>il</strong>e come strumento di <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>e di ges<strong>ti</strong>one della relazione con <strong>il</strong> consumatore: queste aziende si differenziano da quelleche svolgono azioni occasionali e sporadiche innanzitutto nella quan<strong>ti</strong>tà delle campagnecondotte e nel fatto di considerare <strong>il</strong> Mob<strong>il</strong>e come un canale allo stesso livello degli altri(non di serie B e da at<strong>ti</strong>vare come canale accessorio) nella pianificazione di inizia<strong>ti</strong>ve diMob<strong>il</strong>e Adver<strong>ti</strong>sing.La qualità delle inizia<strong>ti</strong>ve implementate è, invece, legata alla scelta dei tempi di contattocon <strong>il</strong> consumatore, ovvero alla capacità di effettuare l’azione di <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> nell’ot<strong>ti</strong>cadi una personalizzazione dei tempi di contatto che permetta di cogliere <strong>il</strong> consumatorenel suo “My Time”, cioè quando è nelle migliori di condizioni per cogliere <strong>il</strong> messaggioattraverso <strong>il</strong> canale Mob<strong>il</strong>e. Ad esempio Thun (cfr. box nel Capitolo 6) invita i propriconsumatori a segnalare ricorrenze e date par<strong>ti</strong>colari per ricevere Sms e Mms di auguripersonalizza<strong>ti</strong> nei giorni indica<strong>ti</strong>; un altro esempio è Danone (cfr. box nel Capitolo 5) cheinvia Sms alle proprie consumatrici del programma Ac<strong>ti</strong>via in tre momen<strong>ti</strong> importan<strong>ti</strong>del loro percorso di benessere (all’inizio come benvenuto, a metà come incoraggiamentoa con<strong>ti</strong>nuare, alla fine per gra<strong>ti</strong>ficazione).Le imprese che adottano un approccio con<strong>ti</strong>nua<strong>ti</strong>vo e basato sulla personalizzazione deitempi di contatto nella logica del “My Time” dimostrano una buona maturità di adozionedel canale valorizzato per le sue peculiarità specifiche. È la direzione in cui riteniamodebbano tendere tutte le altre aziende che oggi u<strong>ti</strong>lizzano <strong>il</strong> Mob<strong>il</strong>e ancora in manierasperimentale e con obiet<strong>ti</strong>vi quali modernizzare le modalità di interazione con i clien<strong>ti</strong> erinnovare l’immagine aziendale andando a colpire un target opportunamente prof<strong>il</strong>ato.20Il Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale


Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> & Service: una visione d’insiemeCapitolo 1La con<strong>ti</strong>nuità di u<strong>ti</strong>lizzo del Mob<strong>il</strong>e nell’ambito della ges<strong>ti</strong>one della relazione con <strong>il</strong> clientePer quanto concerne la seconda variab<strong>il</strong>e che definisce la strategicità dell’approccio alMob<strong>il</strong>e, l’analisi si concentra sul grado di integrazione e valorizzazione del canale all’internodel portafoglio di pun<strong>ti</strong> di contatto con <strong>il</strong> cliente. Sotto questo specifico punto divista abbiamo iden<strong>ti</strong>ficato 3 possib<strong>il</strong>i direzioni strategiche: aziende che negli anni scorsi hanno sperimentato <strong>il</strong> Mob<strong>il</strong>e nell’ambito dei processi di<strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> e Service con approcci stand alone auspichiamo si sposteranno verso unamaggiore consapevolezza delle potenzialità dello strumento Mob<strong>il</strong>e e delle tecnologieda esso messe a disposizione, implementando azioni di <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> più mature in terminidi personalizzazione e interazione con i consumatori e con<strong>ti</strong>nua<strong>ti</strong>ve nel tempo; aziende che negli anni scorsi hanno u<strong>ti</strong>lizzato <strong>il</strong> Mob<strong>il</strong>e a supporto di azioni di<strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> e di Service in modo disgiunto – con at<strong>ti</strong>vità ges<strong>ti</strong>te da unità organizza<strong>ti</strong>vedis<strong>ti</strong>nte e su basi uten<strong>ti</strong> diverse – e non sempre coordinato e con<strong>ti</strong>nua<strong>ti</strong>vo dovranno,a nostro avviso, muoversi nell’ot<strong>ti</strong>ca di una maggiore maturazione strategica nell’usodel Mob<strong>il</strong>e con un approccio aziendale sistemico che valorizzi <strong>il</strong> Mob<strong>il</strong>e lungo tutto <strong>il</strong>ciclo dell’interazione con <strong>il</strong> cliente, ad esempio con<strong>ti</strong>nuando <strong>il</strong> contatto preferenzialevia Mob<strong>il</strong>e con i clien<strong>ti</strong> acquisi<strong>ti</strong> in precedenza con at<strong>ti</strong>vità di prospec<strong>ti</strong>ng con Mob<strong>il</strong>eAdver<strong>ti</strong>sing; aziende che negli anni scorsi hanno condotto at<strong>ti</strong>vità congiunte di Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>e di Service sul proprio database di clien<strong>ti</strong> acquisi<strong>ti</strong> potranno evolvere verso un’ulteriorematurazione strategica adottando logiche mul<strong>ti</strong>canali integrate con l’obiet<strong>ti</strong>vo dicreare un’esperienza di marca complessiva, differenziante e mul<strong>ti</strong>canale. In relazionea tali logiche, <strong>il</strong> canale Mob<strong>il</strong>e deve essere u<strong>ti</strong>lizzato all’interno del processo di interazionecon <strong>il</strong> cliente in modo coerente e valorizzandone le peculiarità lungo tut<strong>ti</strong> i pun<strong>ti</strong>di contatto con la marca.La valorizzazione delle peculiarità dello strumento Mob<strong>il</strong>eDa ul<strong>ti</strong>mo, ma non per importanza, per definire l’approccio strategico al Mob<strong>il</strong>e<strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> & Service, occorre verificare se e come le inizia<strong>ti</strong>ve implementate da partedelle aziende valorizzino le peculiarità dello strumento Mob<strong>il</strong>e – in termini di personalizzazione,interazione, immediatezza e localizzazione (cfr. Box “Le caratteris<strong>ti</strong>che specifichedel Mob<strong>il</strong>e”) – nel raggiungere benefici di natura sia tangib<strong>il</strong>e sia intangib<strong>il</strong>e.Concludendo la nostra riflessione sull’approccio strategico del canale Mob<strong>il</strong>e, non dimen<strong>ti</strong>chiamouno degli elemen<strong>ti</strong> chiave che deve essere alla base di ogni inizia<strong>ti</strong>va di<strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> – e che è valido quindi anche per <strong>il</strong> canale Mob<strong>il</strong>e: l’importanza della coerenzatra obiet<strong>ti</strong>vi, strumen<strong>ti</strong> e architettura di metriche. Ogni azione di <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> deve,infat<strong>ti</strong>, essere legata ad uno specifico obiet<strong>ti</strong>vo strategico, declinata tenendo conto dellepeculiarità tecnologiche e strutturali dello strumento adottato e associata ad un appropriatosistema di metriche, che permetta di valutare la qualità dei risulta<strong>ti</strong> consegui<strong>ti</strong>(affronteremo le metriche in ambito Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> & Service nel Capitolo 6).Il Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale21


6. Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>: le metriche e gliindicatori di performanceObiet<strong>ti</strong>vo di questo capitolo è presentare un’architettura di metriche per la misurazionee la valutazione degli impat<strong>ti</strong> delle inizia<strong>ti</strong>ve di Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>, anche attraverso l’applicazionead alcuni casi reali.Il tema della misurazione dei risulta<strong>ti</strong> delle azioni di Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> deve essere contestualizzatonell’ambito dell’intero processo di pianificazione di una qualsiasi inizia<strong>ti</strong>vadi marke<strong>ti</strong>ng, in quanto <strong>il</strong> Mob<strong>il</strong>e rappresenta solo <strong>il</strong> canale (o uno dei canali) di deliverydell’inizia<strong>ti</strong>va. Pertanto, al fine di definire un’architettura integrata di metriche per <strong>il</strong>Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> le aziende devono considerare i seguen<strong>ti</strong> elemen<strong>ti</strong>: obiet<strong>ti</strong>vi che l’at<strong>ti</strong>vità di Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> intende raggiungere; target, ovvero i consumatori des<strong>ti</strong>natari dell’azione di marke<strong>ti</strong>ng; contesto, ovvero sia <strong>il</strong> contesto di marke<strong>ti</strong>ng in cui l’inizia<strong>ti</strong>va si colloca, considerandole caratteris<strong>ti</strong>che del prodotto oggetto della campagna e <strong>il</strong> contenuto del messaggiopubblicitario, sia <strong>il</strong> contesto di fruizione: <strong>il</strong> Mob<strong>il</strong>e de<strong>ti</strong>ene, infat<strong>ti</strong>, caratteris<strong>ti</strong>che peculiaridi contesto (cfr. box 1.1) di interat<strong>ti</strong>vità, personalizzazione, localizzazione eimmediatezza che impongono l’individuazione di specifiche logiche di progettazionee implementazione delle azioni di marke<strong>ti</strong>ng; infrastruttura, ovvero <strong>il</strong> mix di canali su cui è pianificata la campagna nell’ambitodella quale l’azione di Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> si sv<strong>il</strong>uppa; sistema di misurazione dei risulta<strong>ti</strong> dell’azione condotta.La strutturazione del sistema di metriche è, quindi, parte di un processo più ampio ear<strong>ti</strong>colato, le cui diverse componen<strong>ti</strong> devono essere tra loro fortemente coeren<strong>ti</strong>. Per implementarecorrettamente un’azione di Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> sarà pertanto necessario: definire l’obiet<strong>ti</strong>vo che si desidera perseguire; definire la meccanica più appropriata al raggiungimento dell’obiet<strong>ti</strong>vo; definire, ex- ante e ex- post, <strong>il</strong> sistema di metriche adatto a misurare la bontà dell’azionecondotta.Più in dettaglio, gli obiet<strong>ti</strong>vi e, quindi, i benefici ottenib<strong>il</strong>i da at<strong>ti</strong>vità di Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>,sono riassumib<strong>il</strong>i dall’albero del valore in figura 6.1, che ar<strong>ti</strong>cola i benefici in due macrocategorie:benefici tangib<strong>il</strong>i e benefici intangib<strong>il</strong>i. I primi hanno un effetto immediatamentemisurab<strong>il</strong>e e che impatta in modo diretto su voci di Conto Economico, ed inpar<strong>ti</strong>colare sul Fatturato. I secondi sono, invece, riferi<strong>ti</strong> ad azioni i cui effet<strong>ti</strong> non sonoimmediatamente misurab<strong>il</strong>i, o non sono riconducib<strong>il</strong>i direttamente a un aumento dei ricavio a una riduzione dei cos<strong>ti</strong>: rientrano, quindi, nell’ambito delle famiglie di indicatoridi marke<strong>ti</strong>ng lega<strong>ti</strong> alla brand awareness, alla brand reputa<strong>ti</strong>on, alla customer sa<strong>ti</strong>sfac<strong>ti</strong>one alla customer experience.Accanto a ques<strong>ti</strong> macro obiet<strong>ti</strong>vi è necessario tenere sempre in considerazione la variab<strong>il</strong>ecosto, che non rappresenta un obiet<strong>ti</strong>vo in sé circa l’u<strong>ti</strong>lizzo del Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>,ma un vincolo legato alla massimizzazione dell’efficienza dell’azione di marke<strong>ti</strong>ng, che ètrasversale a tut<strong>ti</strong> i rami dell’albero del valore e deve pertanto caratterizzare tutte le scelteintraprese in termini di pianificazione delle campagne.Il Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale23


Capitolo 6Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>: le metriche e gli indicatori di performanceFigura 6.1Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>:l’albero del valore deibeneficiBENEFICITANGIBILIINTANGIBILIACQUISIZIONENUOVI CLIENTIFIDELIZZAZIONEAWARENESS,REPUTATION,IMMAGINE, ECC.CUSTOMEREXPERIENCELEAD GENERATIONCONVERSIONENGAGEMENTAUMENTODEL LIVELLODI SERVIZIOCOSTI(EFFICIENZA)I benefici tangib<strong>il</strong>iI benefici tangib<strong>il</strong>i delle azioni di Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> hanno un impatto sull’aumento delfatturato, raggiungib<strong>il</strong>e attraverso due <strong>ti</strong>pologie di azioni a seconda dei target coinvol<strong>ti</strong>,ovvero nuovi clien<strong>ti</strong> o clien<strong>ti</strong> attuali; di conseguenza si considerano due obiet<strong>ti</strong>vi: l’acquisizione di nuovi clien<strong>ti</strong>; la fidelizzazione dei clien<strong>ti</strong> acquisi<strong>ti</strong>.L’obiet<strong>ti</strong>vo di acquisizione di nuovi clien<strong>ti</strong>Il Mob<strong>il</strong>e può essere u<strong>ti</strong>lizzato come strumento u<strong>ti</strong>le all’ampliamento della base uten<strong>ti</strong>,attraverso l’acquisizione di nuovi clien<strong>ti</strong>, con due possib<strong>il</strong>i accezioni a seconda del livellodi profondità dell’impatto dell’azione nel processo di acquisizione: lead genera<strong>ti</strong>on, ovvero generazione di contat<strong>ti</strong> interessa<strong>ti</strong> al prodotto e all’offerta propostadall’inizia<strong>ti</strong>va di marke<strong>ti</strong>ng; conversion, ovvero conversione da prospect a clien<strong>ti</strong> effet<strong>ti</strong>vi.La definizione dell’architettura di metriche per raggiungere gli obiet<strong>ti</strong>vi sopraccita<strong>ti</strong> verràdescritta nel prosieguo coerentemente con le diverse meccaniche <strong>ti</strong>po maggiormenteu<strong>ti</strong>lizzate.Figura 6.2Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>:gli indicatori diperformance perl’obiet<strong>ti</strong>vo di leadgenera<strong>ti</strong>onMOMENTO DELLA VALUTAZIONEEx-anteEx-postTIPOLOGIE DI INDICATORI LEAD GENERATIONCPM, costo per m<strong>il</strong>le conta in termini di impression acquistateCPC, costo per click: a differenza dell’acquisto a CPM l’adverser in questo casopaga un costo legato al numero di click effevamente genera dal bannerRedempon dell’iniziava, calcolate a piùlivelli:- CTR, click through rate: numero di click da parte dei navigatori sul banner- numero di lead genera: numero di uten che si sono prof<strong>il</strong>a sul Mob<strong>il</strong>e siteCosto per Lead:costo complessivo per l’acquisizione di un nuovo contao,potenziale cliente, a seguito della campagna24Il Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale


Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>: le metriche e gli indicatori di performance Capitolo 6L’obiet<strong>ti</strong>vo di lead genera<strong>ti</strong>onUna recente meccanica di lead genera<strong>ti</strong>on sfrutta <strong>il</strong> Display Adver<strong>ti</strong>sing su Mob<strong>il</strong>eInternet. Il target dell’inizia<strong>ti</strong>va è indifferenziato a priori, ma si rivolge prevalentementea prospect. L’utente esposto al banner, una volta che lo ha cliccato, o at<strong>ti</strong>va una chiamataad un call center (click to call) o accede ad un Mob<strong>il</strong>e site o a una landing page in cui gliviene chiesto di inserire i propri da<strong>ti</strong> anagrafici e grazie a questa azione potrà ricevereinformazioni dall’azienda o partecipare ad esempio ad un evento di dimostrazione (ades. per ricevere un catalogo viaggi).L’architettura di indicatori u<strong>ti</strong>lizzab<strong>il</strong>i per valutare i benefici dell’azione condotta è sinte<strong>ti</strong>zzatanella Figura 6.2.L’obiet<strong>ti</strong>vo di conversionLa meccanica tradizionale per raggiungere l’obiet<strong>ti</strong>vo di conversion consiste nell’inviodi Sms a database di prospect di terze par<strong>ti</strong> con lo s<strong>ti</strong>molo ad una call to ac<strong>ti</strong>on (Sms otelefonata) da parte del potenziale consumatore sul call center con chiamate inbound.I diversi indicatori u<strong>ti</strong>lizzab<strong>il</strong>i per valutare i benefici dell’azione condotta, conformementealla meccanica e agli obiet<strong>ti</strong>vi che l’azienda intende perseguire, sono mostra<strong>ti</strong>nella Figura 6.3:MOMENTO DELLA VALUTAZIONEEx-anteEx-postTIPOLOGIE DI INDICATORI CONVERSIONCPM, costo per m<strong>il</strong>le conta in termini di impression acquistateRedempon dell’iniziava, calcolate a piùlivelli:- numero di chiamate ricevute al call center rispeo al numero degli Sms invia- numero delle conversion conseguite, rispeo al numero di chiamate ricevute alcall center a seguito dell’invio degli SmsCPA,costo per acquisizione: costo complessivo per l’acquisizione di un nuovocliente a seguito della campagnaFigura 6.3Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>:gli indicatori diperformanceper l’obiet<strong>ti</strong>vo diconversionNumero di vendite incrementali o faurato incrementale imputab<strong>il</strong>i al canaleMob<strong>il</strong>eLe metriche descritte sono valide a patto che l’azienda che effettua l’azione di Mob<strong>il</strong>e<strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> abbia <strong>il</strong> diretto controllo del canale di vendita al consumatore.L’obiet<strong>ti</strong>vo di lead genera<strong>ti</strong>on e conversionLe inizia<strong>ti</strong>ve di Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> con obiet<strong>ti</strong>vi sia di lead genera<strong>ti</strong>on sia di conversionavvengono attraverso l’invio di Sms su database prospect con un messaggio che invita <strong>il</strong>des<strong>ti</strong>natario a fornire <strong>il</strong> consenso, inviando un Sms di risposta, ad essere ricontattato dacall center outbound per la ricezione di ulteriori informazioni rela<strong>ti</strong>vamente al prodottoe/o alle condizioni dell’offerta in oggetto.Rispetto al caso precedente, <strong>il</strong> call center si at<strong>ti</strong>va effettuando chiamate ad una lista dicontat<strong>ti</strong> altamente qualifica<strong>ti</strong>, lavorando, quindi, con maggiore efficacia, perché si interfacciacon contat<strong>ti</strong> che hanno dichiarato esplicito interesse rispetto al prodotto/servizio.Per misurare i risulta<strong>ti</strong> di inizia<strong>ti</strong>ve di questo <strong>ti</strong>po è possib<strong>il</strong>e u<strong>ti</strong>lizzare l’architettura dimetriche mostrata nella Figura 6.4:Il Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale25


Capitolo 6Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>: le metriche e gli indicatori di performanceFigura 6.4Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>:gli indicatori diperformanceper l’obiet<strong>ti</strong>vo d<strong>il</strong>ead genera<strong>ti</strong>on econversionMOMENTO DELLA VALUTAZIONEEx-anteEx-postTIPOLOGIE DI INDICATORI LEAD GENERATION E CONVERSIONCPM, costo per m<strong>il</strong>le conta in termini di impression acquistateRedempon dell’iniziava, calcolate a piùlivelli:- numero di Sms di assenso ricevu, rispeo al numero totale di Sms invia(indicatore di lead generaon)- numero delle conversion conseguite dal call center, rispeo al numero Sms diassenso ricevuCPA,costo per acquisizione: costo complessivo per l’acquisizione di un nuovocliente a seguito della campagnaNumero di vendite incrementali o faurato incrementale imputab<strong>il</strong>i al canaleMob<strong>il</strong>eCome nel caso precedente l’architettura di metriche descritte è valida a patto che l’aziendache effettua l’azione di Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> abbia <strong>il</strong> diretto controllo del canale di venditaal consumatore.L’obiet<strong>ti</strong>vo di lead genera<strong>ti</strong>on con meccaniche Drive to Store e Drive to EventOltre alle più <strong>ti</strong>piche inizia<strong>ti</strong>ve di Mob<strong>il</strong>e Adver<strong>ti</strong>sing descritte in precedenza, è possib<strong>il</strong>egenerare nuovi clien<strong>ti</strong> attraverso meccaniche di <strong>ti</strong>po Drive to Store e Drive to Event. Lameccanica implementata prevede l’invio di Sms o Mms che invitano <strong>il</strong> consumatore apartecipare a un evento o a recarsi presso un punto vendita ad esempio per fruire di unapromozione generalizzata (ad esempio i saldi).Il target è rappresentato da database prospect, appartenen<strong>ti</strong> a terzi, anche se inizia<strong>ti</strong>vedi questo <strong>ti</strong>po possono essere condotte anche sulla propria base clien<strong>ti</strong>. La struttura dimetriche per misurare i risulta<strong>ti</strong> di questa <strong>ti</strong>pologia di campagne è riportata di seguitonella Figura 6.5:Figura 6.5Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>:gli indicatori diperformance perl’obiet<strong>ti</strong>vo di leadgenera<strong>ti</strong>on conmeccaniche Drive toStore/EventMOMENTO DELLA VALUTAZIONEEx-anteEx-postTIPOLOGIE DI INDICATORI LEAD GENERATION –DRIVE TO STORE/EVENTCPM, costo per m<strong>il</strong>le conta in termini di impression acquistate (in parcolaresarà possib<strong>il</strong>e registrare valori di CPM diversi a seconda che l’invio sia effeuatoverso la propria base clien, piuosto che verso un database prospect di terzepar)Redempon dell’iniziava, calcolata come numero di presen all’evento rispeoal numero di desnatari contaa via Sms/Mms. Questo valore non èsemprefac<strong>il</strong>e da misurare, perché richiede di conoscere, rispeo al numero totale deipartecipan all’evento, <strong>il</strong> numero dei presen che hanno effevamente ricevuto<strong>il</strong> messaggio di invito: tuavia potrebbe essere più fac<strong>il</strong>mente calcolato nei casi incui, ad esempio, l’Sms/Mms costuisca <strong>il</strong> pass per l’evento, oppure rendaunivocamente idenficab<strong>il</strong>e <strong>il</strong> soggeo presente (ad es. l’Sms riporta un codiceche permee la stampa dell’invito alla partecipazione)Costo per contao ule, calcolato come costo sostenuto per l’invio degliSms/Mms rispeo al numero di presen all’evento contaa tramite Sms/MmsL’obiet<strong>ti</strong>vo di fidelizzazioneOltre ad avere effetto sull’incremento della base clien<strong>ti</strong>, <strong>il</strong> Mob<strong>il</strong>e può cos<strong>ti</strong>tuire mo<strong>ti</strong>vodi consolidamento della relazione tra marca e cliente acquisito, attraverso logiche di up-26Il Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale


Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>: le metriche e gli indicatori di performance Capitolo 6selling e cross-selling.Le meccaniche implementate per <strong>il</strong> conseguimento di obiet<strong>ti</strong>vi di fidelizzazione consistonoprevalentemente nell’invio di Sms con contenu<strong>ti</strong> nella maggior parte dei casi promozionali,vol<strong>ti</strong> a s<strong>ti</strong>molare nuovi acquis<strong>ti</strong> da parte di clien<strong>ti</strong> acquisi<strong>ti</strong>. Il target è, quindi,rappresentato da database proprietari di clien<strong>ti</strong> acquisi<strong>ti</strong>, che possono essere prof<strong>il</strong>a<strong>ti</strong> subasi demografiche e su frequenza e abitudini d’acquisto. Per pianificare campagne di upe cross-selling sui propri clien<strong>ti</strong> l’azienda deve possedere un sistema di CRM opportunamentestrutturato e avere un controllo diretto del canale di vendita al consumatore finaleo effettuare azioni di co-marke<strong>ti</strong>ng con i reta<strong>il</strong>er.Il sistema di indicatori u<strong>ti</strong>lizzab<strong>il</strong>i per valutare i benefici dell’azione condotta sono riporta<strong>ti</strong>nella Figura 6.6:MOMENTO DELLA VALUTAZIONEEx-anteEx-postTIPOLOGIE DI INDICATORI FIDELIZZAZIONECPM, costo per m<strong>il</strong>le conta in termini di impression acquistate (in parcolaresarà possib<strong>il</strong>e registrare valori di CPM diversi a seconda che l’invio sia effeuatoverso la propria base clien, piuosto che verso un database prospect di terzepar)Redempon dell’iniziava, calcolata come numero di partecipazioni allaPromoon rispeo al numero di Sms inviaFaurato direo, calcolato come faurato generato dai clien che hannoacquistato <strong>il</strong> prodoo in promozioneFaurato indoo, calcolato come faurato generato dai clien che oltre alprodoo in promozione hanno acquistato anche altri prodo nel medesimoscontrinoFigura 6.6Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>:gli indicatori diperformanceper l’obiet<strong>ti</strong>vo difidelizzazioneGli indicatori sopraccita<strong>ti</strong> sono calcolab<strong>il</strong>i in presenza di un sistema di CRM opportunamentestrutturato con la possib<strong>il</strong>ità di tracciare i risulta<strong>ti</strong> della campagna in modounivoco con legami di causa-effetto (a tal proposito <strong>il</strong> des<strong>ti</strong>natario del messaggio deveessere esposto ad un’unica campagna), nonché di un sistema di iden<strong>ti</strong>ficazione del clienteall’atto del pagamento (ad esempio con <strong>il</strong> sistema delle carte fedeltà).I benefici intangib<strong>il</strong>iI benefici intangib<strong>il</strong>i sono invece classificab<strong>il</strong>i in due differen<strong>ti</strong> aree: brand awareness, brand reputa<strong>ti</strong>on e immagine; customer experience.L’obiet<strong>ti</strong>vo di brand awareness, brand reputa<strong>ti</strong>on e immagineIn termini di aumento dell’awareness e di miglioramento dell’immagine aziendale, èpossib<strong>il</strong>e u<strong>ti</strong>lizzare differen<strong>ti</strong> meccaniche di Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> che si avvalgono di forma<strong>ti</strong>di <strong>ti</strong>po Display Adver<strong>ti</strong>sing (banner sul Mob<strong>il</strong>e Internet) o invio di Mms/Sms concontenu<strong>ti</strong> di puro branding, senza cioè un invito a un’azione.Il target delle inizia<strong>ti</strong>ve può essere riferito sia a prospect, e quindi prevedere l’acquisizionedi database di terzi, sia ad un pubblico indifferenziato.La struttura di metriche u<strong>ti</strong>le a misurare i risulta<strong>ti</strong> di questa <strong>ti</strong>pologia di campagne è diIl Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale27


Capitolo 6Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>: le metriche e gli indicatori di performanceseguito riportata nella Figura 6.7:Figura 6.7Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>:gli indicatori diperformance pergli obiet<strong>ti</strong>vi dibrand awareness,brand reputa<strong>ti</strong>on eimmagineMOMENTO DELLA VALUTAZIONEEx-anteEx-postTIPOLOGIE DI INDICATORI BRAND AWARENESS/BRAND REPUTATION E IMMAGINECPM, costo per m<strong>il</strong>le conta, sulla base del numero degli invii acquista (per gliMms) o delle impression acquistate (per i banner)Non esistono indicatori specifici di Mob<strong>il</strong>e Markeng, ma l’aumento della brandawareness e l’aumento della brand reputaon sono valutate in modocomplessivo su tue le iniziave di markeng condoe araverso ad esempioquesonari di unaided o aided awareness, indagini di brand reputaon on e offline, ecc.L’obiet<strong>ti</strong>vo di customer experienceIn relazione alla customer experience, sono evidenziab<strong>il</strong>i due possib<strong>il</strong>i obiet<strong>ti</strong>vi: aumento del livello di servizio; engagement, ovvero la creazione di una relazione at<strong>ti</strong>va e partecipa<strong>ti</strong>va con <strong>il</strong> consumatore,mediante la valorizzazione di elemen<strong>ti</strong> peculiari della marca vol<strong>ti</strong> a s<strong>ti</strong>molarel’interazione relazionale azienda – consumatore e <strong>il</strong> word of mouth tra consumatori.Rendendo, infat<strong>ti</strong>, accessib<strong>il</strong>i al cliente finale contenu<strong>ti</strong> di diverso <strong>ti</strong>po associa<strong>ti</strong> alla marca(loghi, suonerie, video, giochi, widget, cataloghi, ecc) <strong>il</strong> Mob<strong>il</strong>e può contribuire inmodo significa<strong>ti</strong>vo alla creazione di esperienze posi<strong>ti</strong>ve associate alla marca e al sistemavaloriale di cui essa si rende portatrice.Figura 6.8Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>:gli indicatori diperformanceper l’obiet<strong>ti</strong>vo diaumento del livello diservizioMOMENTO DELLA VALUTAZIONEEx-anteEx-postTIPOLOGIE DI INDICATORI AUMENTO DEL LIVELLO DI SERVIZIOCPM, costo per m<strong>il</strong>le contaNon esistono indicatori specifici di redempon o di costo per contao; questeiniziave rientrano in un più ampio sistema di valutazione, legato alconseguimento della customer sasfacon mediante lo sfruamento dellecaraerische peculiari del canale Mob<strong>il</strong>eL’obiet<strong>ti</strong>vo di aumento del livello di servizioDal punto di vista dell’incremento del livello di servizio, la meccanica più <strong>ti</strong>pica è rappresentatadall’invio di Sms con contenu<strong>ti</strong> di servizio e di customer care alla propriabase clien<strong>ti</strong>, u<strong>ti</strong>lizzando i contat<strong>ti</strong> di cui si possiede <strong>il</strong> numero di cellulare contenu<strong>ti</strong> nelsistema di CRM aziendale. I clien<strong>ti</strong> ricevono messaggi prof<strong>il</strong>a<strong>ti</strong> e altamente personalizza-28Il Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale


Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>: le metriche e gli indicatori di performance Capitolo 6<strong>ti</strong>: appar<strong>ti</strong>ene a questo ambito opera<strong>ti</strong>vo <strong>il</strong> messaging rela<strong>ti</strong>vo ad auguri di compleanno, asistemi di alert per gli anniversari o per even<strong>ti</strong> specifici, al benvenuto a programmi fedeltà,all’annuncio di apertura eccezionale di pun<strong>ti</strong> vendita, ecc. Si tratta di comunicazioni<strong>il</strong> cui contenuto non è di promozione o puro branding, ma è esclusivamente di caring,con la finalità di aumentare <strong>il</strong> livello di servizio per <strong>il</strong> cliente finale (cfr. capitolo 8).Il sistema di indicatori u<strong>ti</strong>le a misurare i risulta<strong>ti</strong> delle azioni di Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> finalizzateall’aumento del livello di servizio è riassunto in Figura 6.8.L’obiet<strong>ti</strong>vo di engagementPer quanto concerne, infine, <strong>il</strong> soddisfacimento di obiet<strong>ti</strong>vi che rientrano nella sferadella creazione di engagement (coinvolgimento), <strong>il</strong> Mob<strong>il</strong>e rappresenta un canale estremamenteimportante ai fini della creazione di una relazione at<strong>ti</strong>va e partecipa<strong>ti</strong>va con<strong>il</strong> consumatore, attraverso la valorizzazione di elemen<strong>ti</strong> peculiari della marca vol<strong>ti</strong> a s<strong>ti</strong>molarel’interazione tra azienda e consumatore oppure per s<strong>ti</strong>molare <strong>il</strong> passaparola traconsumatori.In ot<strong>ti</strong>ca di creazione di engagement, le meccaniche più diffuse possono essere caratterizzateda: la realizzazione di applica<strong>ti</strong>vi brandizza<strong>ti</strong> (per smartphone o per iPhone) da scaricaresul proprio device Mob<strong>il</strong>e; l’invio di Mms o Sms con rimando a Mob<strong>il</strong>e-site o a landing page in cui vi sia la possib<strong>il</strong>itàdi svolgere un’at<strong>ti</strong>vità interat<strong>ti</strong>va; <strong>il</strong> download di contenu<strong>ti</strong> attraverso re<strong>ti</strong> di prossimità (Bluetooth o Qr-code).Il target di queste inizia<strong>ti</strong>ve è rappresentato da prospect, clien<strong>ti</strong> acquisi<strong>ti</strong> o anche daclien<strong>ti</strong> indifferenzia<strong>ti</strong>: con riferimento a questo ul<strong>ti</strong>mo caso si pensi ad esempio all’inviodi messaggi mediante totem Bluetooth installa<strong>ti</strong> in luoghi specifici e in determinatefasce orarie (in aeroporto nelle prime ore del mat<strong>ti</strong>no, nei centri commerciali all’ora dipranzo, ecc).Nella Figura 6.9 la struttura di metriche u<strong>ti</strong>le a misurare i risulta<strong>ti</strong> delle azioni condottein ot<strong>ti</strong>ca di engagement:MOMENTO DELLA VALUTAZIONEEx-anteEx-postTIPOLOGIE DI INDICATORI ENGAGEMENTCalcolo del costo di realizzazione e del costo di promozione dell’iniziavaRedempon dell’iniziava, calcolata araverso:- numero di download dell’applicavo- numero di interazioni da parte dei consumatori- valutazione in termini di Adversing Equivalence, secondo due differenaccezioni: l’azienda può anzituo valutare quanto avrebbe effevamentedovuto invesre per raggiungere <strong>il</strong> medesimo bacino di consumatori adoandouna scelta differente in termini di obievi e meccanica; può, inoltre, valutare lalogica di Adversing Equivalence in termini di pubbliche relazioni, ovvero dalpunto di vista del numero di arcoli sulla stampa e sul web che danno evidenzadell’iniziavaFigura 6.9Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>:gli indicatori diperformanceper l’obiet<strong>ti</strong>vo diengagementIl Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale29


Capitolo 6Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>: le metriche e gli indicatori di performanceAlcuni casi di studioIn seguito vengono presenta<strong>ti</strong> alcuni casi in cui si è cercato di definire un’architetturastrutturata di metriche per valutare i benefici delle inizia<strong>ti</strong>ve di Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>. Si èvoluto includere nell’analisi casi estremamente diversi tra loro, sia per settore merceologicodi riferimento sia per inizia<strong>ti</strong>ve di Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> condotte, con lo scopo dicoprire <strong>il</strong> più possib<strong>il</strong>e tut<strong>ti</strong> i benefici dell’albero del valore.L’elemento di comunanza tra tut<strong>ti</strong> i casi analizza<strong>ti</strong> è la maturità nell’u<strong>ti</strong>lizzo del Mob<strong>il</strong>ea supporto di at<strong>ti</strong>vità di marke<strong>ti</strong>ng o per periodo di adozione o per approccio strategicoe consolidato.Box 6.1BMW ItaliaObiet<strong>ti</strong>vi e descrizioneBMW Italia ha iniziato ad approcciare <strong>il</strong> Mob<strong>il</strong>e dal Settembre 2009 con <strong>il</strong> lancio della nuovaBMW X1, per le for<strong>ti</strong> affinità tra <strong>il</strong> mezzo ed <strong>il</strong> target giovane, spor<strong>ti</strong>vo ed amante dei viaggi a cuiquesta vettura è indirizzata.Per accompagnare <strong>il</strong> lancio della nuova vettura e con lo scopo di acquisire contat<strong>ti</strong> prof<strong>il</strong>a<strong>ti</strong> e altamentequalifica<strong>ti</strong>, è stata appositamente sv<strong>il</strong>uppata l’applicazione BMW X1 Mobìl, per iPhone eSmartphone, in partnership con Burton e ViaMichelin. L’applicazione, che con<strong>ti</strong>ene diverse areedi contenuto e sezioni interat<strong>ti</strong>ve, è gratuita e scaricab<strong>il</strong>e da diverse fon<strong>ti</strong> (dal sito Web di BMW,con rete Bluetooth durante even<strong>ti</strong>, dall’App Store, dal Mob<strong>il</strong>e site di BMW e mediante meccanichevirali) previa registrazione: all’atto del download, è necessario comp<strong>il</strong>are un form che richiede da<strong>ti</strong>anagrafici e recapi<strong>ti</strong>, mentre è a discrezione di ciascun utente acconsen<strong>ti</strong>re al trattamento dei da<strong>ti</strong>per altri scopi pubblicitari. L’obbligo di registrazione cos<strong>ti</strong>tuisce per BMW una scelta progettualestrategica finalizzata a generare lead altamente qualifica<strong>ti</strong>. Una volta scaricato sul telefono cellulare,l’applica<strong>ti</strong>vo permette di prenotare <strong>il</strong> test drive e può essere fruito anche offline, effettuando l’aggiornamentoperiodico dei contenu<strong>ti</strong> disponib<strong>il</strong>i. Per generare awareness rela<strong>ti</strong>vamente all’esistenzadell’applica<strong>ti</strong>vo, BMW ha pianificato l’u<strong>ti</strong>lizzo di differen<strong>ti</strong> canali innova<strong>ti</strong>vi, con la creazione di una“fan page” su Facebook, l’organizzazione di even<strong>ti</strong>, la presenza su forum e blog automob<strong>il</strong>is<strong>ti</strong>ci.TargetIl target dell’inizia<strong>ti</strong>va sono giovani di età dai 18 ai 40 anni, con interessi circa lo sport all’ariaaperta e i viaggi, aree in cui si valorizza <strong>il</strong> co-marke<strong>ti</strong>ng con Burton e Via Michelin.MetricheL’architettura di metriche u<strong>ti</strong>lizzata da BMW per valutare <strong>il</strong> successo della campagna haconsiderato: Ex-ante: costo di realizzazione dell’applicazione; Ex–post:• BMW ha valutato le redemp<strong>ti</strong>on dell’inizia<strong>ti</strong>va, secondo differen<strong>ti</strong> livelli di profondità:--numero complessivo di download dell’applica<strong>ti</strong>vo: si segnala come più del 50% degli uten<strong>ti</strong>decida di non registrarsi, rinunciando all’installazione. Tuttavia, a pochi giorni dal lancio,BMW X1 Mobìl figurava tra le 25 applicazioni più scaricate nella sezione “Mode e tendenze”dell’AppStore di iPhone;--numero totale di contat<strong>ti</strong> genera<strong>ti</strong> dal download di BMW X1 Mobìl che potranno essereu<strong>ti</strong>lizza<strong>ti</strong> per at<strong>ti</strong>vità di marke<strong>ti</strong>ng diretto, grazie al consenso al trattamento dei da<strong>ti</strong> personali(pari a circa <strong>il</strong> 20% dei registra<strong>ti</strong>);--numero complessivo di contat<strong>ti</strong> in target, ovvero <strong>il</strong> numero di lead genera<strong>ti</strong> da X1 Mobìlche hanno prenotato <strong>il</strong> test drive, rispetto al totale dei registra<strong>ti</strong>: entro Marzo <strong>2010</strong> BMWdesidera raccogliere i da<strong>ti</strong> di 5.000 Lead in target;• livello di performance dei differen<strong>ti</strong> canali da cui è possib<strong>il</strong>e effettuare <strong>il</strong> download dell’applica<strong>ti</strong>vo:BMW traccia con<strong>ti</strong>nua<strong>ti</strong>vamente <strong>il</strong> numero di download effettua<strong>ti</strong> dalle diverse fon<strong>ti</strong>;30Il Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale


Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>: le metriche e gli indicatori di performance Capitolo 6• livello di effet<strong>ti</strong>vo u<strong>ti</strong>lizzo dell’applica<strong>ti</strong>vo, mediante la r<strong>il</strong>evazione del numero di uten<strong>ti</strong> cheaggiornano i contenu<strong>ti</strong> dell’applicazione e del numero di aggiornamen<strong>ti</strong> scarica<strong>ti</strong>.NestléBox 6.2Nestlè, azienda mul<strong>ti</strong>nazionale del settore dell’alimentazione, u<strong>ti</strong>lizza <strong>il</strong> Mob<strong>il</strong>e dal 2004 per laconduzione di inizia<strong>ti</strong>ve di <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>, inizialmente per at<strong>ti</strong>vità di Mob<strong>il</strong>e Promo<strong>ti</strong>on (instantwin, concorsi a premi, ecc.) e dal 2007 anche per at<strong>ti</strong>vità di Mob<strong>il</strong>e Adver<strong>ti</strong>sing, in virtù delleopportunità relazionali e di prof<strong>il</strong>azione offerte da questo canale. Di seguito vengono analizzatequattro principali inizia<strong>ti</strong>ve in cui <strong>il</strong> Mob<strong>il</strong>e è stato inserito nel media mix, con obiet<strong>ti</strong>vi, meccanichee architettura di metriche diverse.“Chinò – Bevi fuori dal coro”Obiet<strong>ti</strong>vi e descrizioneLa campagna “Chinò – Bevi fuori dal coro”, risalente al 2007, si poneva obiet<strong>ti</strong>vi di awareness,al fine di contattare <strong>il</strong> maggior numero di consumatori mediante la diffusione di un video viralee di aumentare <strong>il</strong> numero di registra<strong>ti</strong> alla community di Chinò “Fuori dal Coro”. La diffusionedel video virale è stata effettuata attraverso un media mix ar<strong>ti</strong>colato su web e Mob<strong>il</strong>e: comunitàweb e Mob<strong>il</strong>e, con meccanismi di pay-per-view e pay-per-click, banner sul portale 3 nella sezioneentertainment, invio di circa 20.000 Mms.TargetLa campagna si è rivolta a clien<strong>ti</strong> acquisi<strong>ti</strong>, prospect e ad un target indifferenziato.MetricheNestlè ha optato per l’ar<strong>ti</strong>colazione della seguente architettura di metriche: Ex–ante:• CPM per invio Mms;• Pay per click per Display Adver<strong>ti</strong>sing; Ex–post:• Pay per View, con riferimento all’at<strong>ti</strong>vità di Display Adver<strong>ti</strong>sing,• Redemp<strong>ti</strong>on dell’inizia<strong>ti</strong>va: calcolo del numero di View e di Download del Video. L’inizia<strong>ti</strong>vaha raggiunto complessivamente 1,5 m<strong>il</strong>ioni di View, senza considerare la viralità sul Mob<strong>il</strong>e,non tracciata.“Kit Kat Break”Obiet<strong>ti</strong>vi e descrizioneLa campagna “Kit Kat Break”, risalente a Settembre del 2008, è stata effettuata in ot<strong>ti</strong>ca di awareness,al fine di invitare i prospect tramite l’invio di Mms (su DB delle Telco) a partecipare alconcorso instant win “Kit Kat Break”; <strong>il</strong> concorso, che prevedeva l’estrazione di alcuni premi, erafruib<strong>il</strong>e mediante due canali: via Sms o mediante <strong>il</strong> sito web di Kit Kat.TargetNestlè ha pianificato invii di Mms a prospect, con prof<strong>il</strong>azione sulla base dell’età (18-34 anni). Perquesta campagna Nestlè si è affidata ai database delle concessionarie Dada e Niumidia.MetrichePer misurare i risulta<strong>ti</strong> della campagna, Nestlè ha valutato ex ante <strong>il</strong> CPM per invio degli Mms e,complessivamente, la partecipazione complessiva al concorso, senza scorporare l’effetto specificodella componente di Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>.“Conta Calorie Fitness”Obiet<strong>ti</strong>vi e descrizioneLa campagna “Conta Calorie Fitness”, pianificata nei primi mesi del 2009, è stata progettata conl’obiet<strong>ti</strong>vo di incrementare <strong>il</strong> livello di servizio per le consumatrici, sv<strong>il</strong>uppando l’engagement e unaIl Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale31


Capitolo 6Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>: le metriche e gli indicatori di performancerelazione partecipa<strong>ti</strong>va. A valle dell’acquisto di una confezione di Cereali Fitness era possib<strong>il</strong>e scaricare,grazie al codice all’interno della confezione, l’applicazione Conta Calorie, per cellulare o per PC,mediante la quale le consumatrici potevano mantenere costante attenzione all’apporto calorico delproprio regime alimentare. La dinamica è a contenuto promozionale, di <strong>ti</strong>po bundle instant win.TargetLa campagna è stata rivolta ad un target indifferenziato e individua i propri des<strong>ti</strong>natari negliacquiren<strong>ti</strong> di Cereali Fitness.MetrichePer valutare la bontà della campagna, Nestlè ha monitorato: Ex-ante: costo di sv<strong>il</strong>uppo dell’applicazione; Ex-post: redemp<strong>ti</strong>on complessiva dell’inizia<strong>ti</strong>va, monitorando la percentuale di applicazioniscaricate via web e via Mob<strong>il</strong>e.“Baci Perugina - Piacere d’autore”Obiet<strong>ti</strong>vi e descrizioneLa campagna “Piacere d’autore”, iniziata a ottobre 2009 e in conclusione a febbraio <strong>2010</strong>, abbinataai Baci Perugina, ha visto l’implementazione di una dinamica concorsuale di <strong>ti</strong>po co-crea<strong>ti</strong>vo,che invita i consumatori a proporre le nuove frasi da inserire nei car<strong>ti</strong>gli dei Baci Perugina.L’inizia<strong>ti</strong>va è stata pubblicizzata attraverso sia mezzi tradizionali (packaging, punto vendita, TV,radio e stampa), sia Internet e Mob<strong>il</strong>e, mediante l’invio di un Mms contenente un link alla landingpage in cui poter scrivere le frasi d’amore di partecipazione al concorso. I partecipan<strong>ti</strong> possonoinviare i propri messaggi attraverso <strong>il</strong> canale sia web che Mob<strong>il</strong>e, previa auten<strong>ti</strong>cazione.TargetNestlè si è rivolta ai contat<strong>ti</strong> di TIM Tribù di età compresa tra i 28 ed i 34 anni.MetricheL’architettura di metriche implementata per valutare la campagna è stata così strutturata: Ex- ante:• CPM di invio Mms;• costo di realizzazione della landing page; Ex–post: costo per contatto, confrontando <strong>il</strong> costo complessivo dell’inizia<strong>ti</strong>va con <strong>il</strong> numero dinuovi contat<strong>ti</strong> genera<strong>ti</strong> dal canale Mob<strong>il</strong>e.In futuro Nestlè Italia, alla luce del successo conseguito dalle sperimentazioni lanciate in altriPaesi - dietro indicazione della casa madre - sta prendendo in considerazione la possib<strong>il</strong>ità disv<strong>il</strong>uppare applicazioni brandizzate per iPhone.Box 6.3SKY ItaliaObiet<strong>ti</strong>vi e descrizioneSKY Italia S.r.l. opera nel settore televisivo, fornendo a pagamento la piattaforma televisiva commercialeSKY. U<strong>ti</strong>lizza <strong>il</strong> Mob<strong>il</strong>e come strumento di <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> a par<strong>ti</strong>re dal 2004, pianificandoprevalentemente campagne Sms con finalità di acquisizione di nuovi clien<strong>ti</strong> con obiet<strong>ti</strong>vi diconversion. La vendita del prodotto Sky è un’at<strong>ti</strong>vità in primo luogo one shot non con<strong>ti</strong>nua<strong>ti</strong>vadi tecnologia e contenu<strong>ti</strong>, <strong>il</strong> cui primo obiet<strong>ti</strong>vo consta nel conseguire la sottoscrizione di unabbonamento con <strong>il</strong> potenziale cliente, a cui segue l’up-selling di pacchet<strong>ti</strong> e servizi mediantel’uso di tut<strong>ti</strong> i possib<strong>il</strong>i canali di contatto u<strong>ti</strong>li. A questo proposito, SKY Italia u<strong>ti</strong>lizza <strong>il</strong> Mob<strong>il</strong>esecondo due meccaniche principali: inizialmente mediante l’uso di dinamiche <strong>ti</strong>piche del ma<strong>il</strong>ingcartaceo tradizionale SKY Italia pianifica l’invio di Sms e Mms con call to ac<strong>ti</strong>on da parte delpotenziale cliente sul call center Inbound per la ricezione di informazioni; negli ul<strong>ti</strong>mi due anni,<strong>il</strong> Mob<strong>il</strong>e è u<strong>ti</strong>lizzato come canale di acquisizione del consenso a contattare potenziali clien<strong>ti</strong>qualifica<strong>ti</strong>, su cui effettuare at<strong>ti</strong>vità di teleselling con <strong>il</strong> call center outbound.32Il Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale


Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>: le metriche e gli indicatori di performance Capitolo 6TargetSKY Italia effettua le proprie campagne di invio di Sms e Mms su prospect u<strong>ti</strong>lizzando i databasecon esplicito consenso di tutte le Telco italiane.MetricheL’architettura di metriche u<strong>ti</strong>lizzata da SKY Italia per misurare i risulta<strong>ti</strong> delle inizia<strong>ti</strong>ve Mob<strong>il</strong>emonitora, ex-ante, <strong>il</strong> CPM rela<strong>ti</strong>vo agli invii di Sms e Mms. Ex-post, la modalità di misurazionevaria in funzione della meccanica u<strong>ti</strong>lizzata. Invio di un Sms con invito a chiamare un numero dedicato:• response rate: numero di chiamate ricevute rispetto al numero degli Sms invia<strong>ti</strong>;• redemp<strong>ti</strong>on: numero di conversion conseguite rispetto al numero di chiamate ricevute al callcenter a seguito dell’invio degli Sms.• Costo per Acquisizione Totale (CPA), comprensivo dei cos<strong>ti</strong> della campagna Mob<strong>il</strong>e e dell’at<strong>ti</strong>vitàdel call center inbound.L’analisi dei risulta<strong>ti</strong> delle campagne di questo <strong>ti</strong>po ha messo in luce come, rispetto al ma<strong>il</strong>ingcartaceo tradizionale, <strong>il</strong> canale Mob<strong>il</strong>e deno<strong>ti</strong> response rate e redemp<strong>ti</strong>on più basse, e allo stessotempo una minore efficienza del canale nel generare <strong>il</strong> contatto (genera un CPA superiore del25%): <strong>il</strong> gap di performance tra <strong>il</strong> canale tradizionale e <strong>il</strong> canale Mob<strong>il</strong>e è in questo caso imputab<strong>il</strong>eal fatto che, con la posta cartacea, si ha la possib<strong>il</strong>ità di veicolare un’informazione di granlunga più completa di quanto non sia possib<strong>il</strong>e fare tramite Sms. Invio di un Sms con invito ad acconsen<strong>ti</strong>re via Sms ad essere richiama<strong>ti</strong>:• response rate: numero di Sms di assenso ricevu<strong>ti</strong> rispetto al numero di Sms invia<strong>ti</strong>;• redemp<strong>ti</strong>on: numero di Conversion conseguite rispetto al numero di Sms di assensoricevu<strong>ti</strong>;• Costo di Acquisizione Totale (CPA), comprensivo del costo della campagna Mob<strong>il</strong>e e dell’at<strong>ti</strong>vitàdi Teleselling Outbound per contatto generato.I risulta<strong>ti</strong> consegui<strong>ti</strong> hanno permesso di iden<strong>ti</strong>ficare response rate superiori rispetto a quelli consegui<strong>ti</strong>con l’invio di ma<strong>il</strong>ing cartaceo e di Sms per inbound call; le redemp<strong>ti</strong>on dell’inizia<strong>ti</strong>vasono, inoltre, pari al quadruplo delle redemp<strong>ti</strong>on conseguite con l’invio di Sms per TelesellingIn. Questa modalità è, infine, la più efficiente dal punto di vista della generazione di un contatto(comporta infat<strong>ti</strong> un CPA del 18% più basso rispetto al ma<strong>il</strong>ing cartaceo tradizionale): permette,infat<strong>ti</strong>, di u<strong>ti</strong>lizzare <strong>il</strong> call center per interagire con soli contat<strong>ti</strong> altamente qualifica<strong>ti</strong>, che chiedonoespressamente di essere ricontatta<strong>ti</strong> per ricevere informazioni rela<strong>ti</strong>ve al prodotto.ThunBox 6.4Thun, azienda specializzata nella realizzazione e vendita di ar<strong>ti</strong>coli da regalo ed ogget<strong>ti</strong> per lacasa in ceramica, u<strong>ti</strong>lizza <strong>il</strong> Mob<strong>il</strong>e per at<strong>ti</strong>vità di marke<strong>ti</strong>ng dalla fine del 2006, considerandolostrumento indispensab<strong>il</strong>e ad instaurare una relazione individuale e personale con i propri clien<strong>ti</strong>.Nel 2009, Thun ha pianificato differen<strong>ti</strong> inizia<strong>ti</strong>ve Mob<strong>il</strong>e legate ad at<strong>ti</strong>vità di Promo<strong>ti</strong>on e dicaring verso la propria community, descritte di seguito.“Vola a Vienna con Thun Bijoux!” e “Gira <strong>il</strong> mondo con Thun”Obiet<strong>ti</strong>vi e descrizioneNel corso del 2009 Thun ha pianificato due campagne di Mob<strong>il</strong>e Promo<strong>ti</strong>on a dinamica concorsuale,promosse instore, con l’assegnazione di premi parziali ed un’estrazione finale. Per tutta ladurata dell’inizia<strong>ti</strong>va, i visitatori dei pun<strong>ti</strong> vendita Thun potevano ri<strong>ti</strong>rare una card riportanteun codice univoco, che, previa registrazione via Sms, ab<strong>il</strong>itava alla partecipazione al concorso edeterminava l’iscrizione alla community “Thunity”. I contat<strong>ti</strong> così ottenu<strong>ti</strong> da Thun sono sta<strong>ti</strong>raccol<strong>ti</strong> nel sistema di CRM aziendale centralizzato, per essere poi u<strong>ti</strong>lizza<strong>ti</strong> dall’azienda per altreinizia<strong>ti</strong>ve di Mob<strong>il</strong>e Adver<strong>ti</strong>sing geolocalizzate: ogni contatto telefonico è, infat<strong>ti</strong>, abbinato ad unpunto vendita di riferimento, iden<strong>ti</strong>ficato a par<strong>ti</strong>re dal codice univoco inviato a <strong>ti</strong>tolo di parteci-Il Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale33


Capitolo 6Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>: le metriche e gli indicatori di performancepazione al concorso. Per generare awareness rela<strong>ti</strong>vamente all’esistenza delle inizia<strong>ti</strong>ve, Thun hapianificato l’u<strong>ti</strong>lizzo del canale televisivo e del canale Mob<strong>il</strong>e, mediante l’invio di Sms agli iscrit<strong>ti</strong>a Thunity e lo sv<strong>il</strong>uppo due minisi<strong>ti</strong> temporanei dedica<strong>ti</strong>.TargetIl target delle inizia<strong>ti</strong>ve è indifferenziato (clien<strong>ti</strong> attuali e prospect) e rappresentato da tut<strong>ti</strong> coloroche si recano nei pun<strong>ti</strong> vendita Thun.MetricheThun ha u<strong>ti</strong>lizzato la seguente struttura di metriche per la valutazione delle inizia<strong>ti</strong>ve di Mob<strong>il</strong>ePromo<strong>ti</strong>on: Ex-ante:• inves<strong>ti</strong>mento sostenuto per creare awareness sui concorsi;• costo di sv<strong>il</strong>uppo delle card con codice univoco di partecipazione. Ex–post, Thun ha valutato le redemp<strong>ti</strong>on legate alla partecipazione al concorso, in termini di:• numero di messaggi ricevu<strong>ti</strong> rispetto al numero di card ri<strong>ti</strong>rate in punto vendita e numerodi nuovi contat<strong>ti</strong> ottenu<strong>ti</strong> rispetto al totale di messaggi ricevu<strong>ti</strong>. Thun ha altresì confrontatol’inves<strong>ti</strong>mento sostenuto per generare awareness rela<strong>ti</strong>vamente ai concorsi con <strong>il</strong> numero effet<strong>ti</strong>vodi partecipan<strong>ti</strong>;• numero di accessi ai minisi<strong>ti</strong>. Rela<strong>ti</strong>vamente al concorso “Gira <strong>il</strong> mondo con Thun” <strong>il</strong> da<strong>ti</strong> riguardan<strong>ti</strong><strong>il</strong> minisito e rela<strong>ti</strong>vi al periodo dell’inizia<strong>ti</strong>va (12 Ottobre - 6 Dicembre 2009) sono:--numero di visite: 209.961;--numero di visitatori unici: 161.232;--visite di ritorno: 59.836;--pagine viste: 1.679.050.Sms di caring agli aderen<strong>ti</strong> a ThunityObiet<strong>ti</strong>vi e descrizioneThun pianifica con<strong>ti</strong>nua<strong>ti</strong>vamente l’invio di messaggi di caring ai membri della communityThunity, che ricevono gratuitamente Sms contenen<strong>ti</strong> gadget, aggiornamen<strong>ti</strong> sulle ul<strong>ti</strong>me novitàdel mondo Thun e messaggi augurali in occasione delle fes<strong>ti</strong>vità e di altre ricorrenze (anniversari,compleanni) che ciascun iscritto può segnalare come proprie ricorrenze importan<strong>ti</strong>. Nel2009 Thun ha, inoltre, effettuato inizia<strong>ti</strong>ve di invio Sms promozionali ai membri di Thunity confinalità Drive to Store e Drive to Event.TargetIl target delle inizia<strong>ti</strong>ve è rappresentato dagli iscrit<strong>ti</strong> a Thunity. Per quanto concerne, nello specifico,le inizia<strong>ti</strong>ve di <strong>ti</strong>po Drive to Store e Drive to Event, Thun individua i propri des<strong>ti</strong>natari infunzione dell’anagrafica e della localizzazione di residenza.MetricheThun misura, ex ante, <strong>il</strong> costo di invio Sms. Ogni membro della community riceve al massimo8-9 messaggi ogni anno: in tutto <strong>il</strong> 2009, Thun ha inviato quasi 2 m<strong>il</strong>ioni di messaggi ai propri450.000 contat<strong>ti</strong>.Ex–post, la struttura di metriche u<strong>ti</strong>lizzata per valutare <strong>il</strong> successo dell’inizia<strong>ti</strong>va è così ar<strong>ti</strong>colata: invio di messaggi di caring: Thun non calcola indicatori specifici di redemp<strong>ti</strong>on o di costo percontatto; la definizione del successo dell’inizia<strong>ti</strong>va rientra in un più ampio sistema di valutazionedella customer sa<strong>ti</strong>sfac<strong>ti</strong>on; invio di messaggi di <strong>ti</strong>po Drive to Store e Drive to Event: Thun non calcola <strong>il</strong> numero di uten<strong>ti</strong>pervenu<strong>ti</strong> in punto vendita in risposta al Sms di call to ac<strong>ti</strong>on. Tuttavia, nel 2009, più del 30%degli Sms di Drive to Store e Drive to Event sono sta<strong>ti</strong> invia<strong>ti</strong> da Thun a seguito di una richiestadiretta da parte dei rivenditori, che segnalano di apprezzare l’efficacia dello strumento, proxyindiretta del successo delle inizia<strong>ti</strong>ve.34Il Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale


9. Mob<strong>il</strong>e Service: le metriche e gliindicatori di performanceObiet<strong>ti</strong>vo di questo capitolo è presentare uno schema di metriche per la misurazione ela valutazione degli impat<strong>ti</strong> delle inizia<strong>ti</strong>ve di Mob<strong>il</strong>e Service, anche attraverso l’applicazionead alcuni casi reali.Dalla Ricerca Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> & Service 2008 era emerso che la maggior parte delleaziende non fosse consapevole dei reali benefici e impat<strong>ti</strong> ottenib<strong>il</strong>i con i Mob<strong>il</strong>e Service.Anche le aziende che hanno implementato ques<strong>ti</strong> servizi da tempo e su larga scala moltospesso non monitorano i benefici e non riescono così a quan<strong>ti</strong>ficarli. Dall’analisi 2008dei casi, era anche emerso che molte applicazioni di Mob<strong>il</strong>e Service richiedevano inves<strong>ti</strong>men<strong>ti</strong>rela<strong>ti</strong>vamente limita<strong>ti</strong>, a fronte di importan<strong>ti</strong> e r<strong>il</strong>evan<strong>ti</strong> benefici.Quest’anno è cresciuta, anche se in modo limitato, l’attenzione sui ritorni dei Mob<strong>il</strong>eService. Come è stato sottolineato nel Capitolo 1, le aziende, spinte dalla crisi, stannoandando sempre più alla ricerca di inizia<strong>ti</strong>ve che garan<strong>ti</strong>scano performance certe e/omisurab<strong>il</strong>i con un controllo ex ante dell’inves<strong>ti</strong>mento. Tuttavia, manca ancora una “cultura”del controllo e della misurazione di ques<strong>ti</strong> ritorni.Gli anni scorsi era stato definito all’interno della Ricerca uno schema di valutazione (cfr.Box “I benefici del Mob<strong>il</strong>e Service”), che dis<strong>ti</strong>ngueva tra benefici tangib<strong>il</strong>i e intangib<strong>il</strong>i;quest’anno si è cercato di ampliare tale schema attraverso l’introduzione di metriche eindicatori di performance. In questo nuovo schema sono sta<strong>ti</strong> introdot<strong>ti</strong> KPI che consentonodi misurare le performance in modo più semplice e immediato, anche a livellodi riduzione dei tempi o miglioramento della qualità.Lo schema proposto non ha pretese di completezza ed esaus<strong>ti</strong>vità, in quanto molto spesso taliindicatori dipendono molto dal caso specifico, ma vuole essere un primo scheletro di modelloche racchiude numerosi esempi di indicatori che possono essere uno spunto per valutare ibenefici dei Mob<strong>il</strong>e Service. Lo schema si pone perciò l’obiet<strong>ti</strong>vo di diventare un supporto dicontrollo e misurazione, sia per le aziende che già u<strong>ti</strong>lizzano i Mob<strong>il</strong>e Service, sia per le aziendeche vorrebbero inves<strong>ti</strong>re ma non riescono a capire quali benefici potrebbero ottenere.I benefici del Mob<strong>il</strong>e Service Box 9.1TANGIBILIBENEFICIINTANGIBILIFigura 9.1Mob<strong>il</strong>e Service:uno schema diriferimento deibeneficiRiduzioneCos<strong>ti</strong>AumentoRicaviAumentoLivello di di ServizioMiglioramentoImmagineProcesso di<strong>Comunicazione</strong>AltriProcessiRiduzione dellemancate venditeNuove fon<strong>ti</strong>di entrataIl Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale35


Capitolo 9Mob<strong>il</strong>e Service: le metriche e gli indicatori di performanceLo schema valuta<strong>ti</strong>vo u<strong>ti</strong>lizzato è quello mostrato in Figura 9.1, dove i benefici sono sta<strong>ti</strong> suddivisi indue macro categorie: benefici tangib<strong>il</strong>i, che hanno un impatto diretto sui cos<strong>ti</strong> e sui ricavi; benefici intangib<strong>il</strong>i,che, seppur por<strong>ti</strong>no ad una maggior soddisfazione dell’utente, non è semplice tradurre in unamisura economico-finanziaria. Si rimanda pertanto al Capitolo 6 del Rapporto 2007 “Il <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> e iServizi diventano Mob<strong>il</strong>e!” per maggiori dettagli sulle <strong>ti</strong>pologie di benefici raggiungib<strong>il</strong>i.Uno schema di valutazioneNella costruzione del modello è stato mantenuto <strong>il</strong> framework u<strong>ti</strong>lizzato nel Capitolo8. Gli impat<strong>ti</strong> sono sta<strong>ti</strong> classifica<strong>ti</strong> seguendo una duplice prospet<strong>ti</strong>va: la prospet<strong>ti</strong>vadell’azienda e la prospet<strong>ti</strong>va dell’utente del servizio (<strong>il</strong> cliente).Figura 9.2Mob<strong>il</strong>e Service:uno schema divalutazioneImpatto dei serviziAziendaClien<strong>ti</strong>ProcessiinterniRelazionecon <strong>il</strong> <strong>il</strong> clienteSa<strong>ti</strong>sfac<strong>ti</strong>onLoyaltyRedemp<strong>ti</strong>onPer una corretta lettura degli impat<strong>ti</strong> dei Mob<strong>il</strong>e Service è molto importante, ove possib<strong>il</strong>e,analizzare e monitorare <strong>il</strong> differenziale di ques<strong>ti</strong> indicatori rispetto ad un caso base,ossia prima dell’introduzione del servizio.Per quanto riguarda gli impat<strong>ti</strong> sull’azienda, possiamo dis<strong>ti</strong>nguere tra processi interni erelazione con <strong>il</strong> cliente (l’utente del servizio). Processi interni. All’interno di questo gruppo di indicatori vengono presi in considerazionegli impat<strong>ti</strong> dei Mob<strong>il</strong>e Service sull’insieme delle at<strong>ti</strong>vità svolte internamenteall’azienda (ad esempio a livello di opera<strong>ti</strong>ons, logis<strong>ti</strong>ca o amministrazione), sulla lorosequenza e <strong>ti</strong>pologia, sulle risorse dedicate, sull’output prodotto. L’introduzione deiMob<strong>il</strong>e Service può comportare infat<strong>ti</strong> la modifica del processo, eliminando alcunefasi o modificandone l’esecuzione e la relazione. I cambiamen<strong>ti</strong> dei processi sono sta<strong>ti</strong>valuta<strong>ti</strong> attraverso opportuni indicatori di performance, che possono portare a deimiglioramen<strong>ti</strong> in termini di:--Tempi: misurazione della durata del processo. Gli indicatori di performance inquesto caso possono essere: i tempi per la preparazione dell’ordine (ad esempio, siriduce <strong>il</strong> tempo di preparazione ordine nel caso di raccolta prenotazioni automa<strong>ti</strong>cavia Sms rispetto alle prenotazioni tramite call center), i tempi per l’accesso alle informazionie <strong>il</strong> data entry, ecc.;--Cos<strong>ti</strong>: monitoraggio dei cos<strong>ti</strong> opera<strong>ti</strong>vi dei processi interni. Alcuni indicatori di costopossono essere: i cos<strong>ti</strong> del personale dedicato alla logis<strong>ti</strong>ca (ad esempio, per unaU<strong>ti</strong>lity è possib<strong>il</strong>e ridurre <strong>il</strong> personale e ot<strong>ti</strong>mizzare <strong>il</strong> processo logis<strong>ti</strong>co offrendo lapossib<strong>il</strong>ità ai cittadini di inviare via Sms le segnalazioni di materiale ingombranteda ri<strong>ti</strong>rare), i prodot<strong>ti</strong> in giacenza a magazzino (ad esempio, è possib<strong>il</strong>e ridurre i prodot<strong>ti</strong>in giacenza in magazzino grazie alla ges<strong>ti</strong>one delle prenotazioni via Sms), ecc.;--Qualità: controllo della qualità del processo stesso. Gli indicatori di performancein questa area possono essere: <strong>il</strong> numero di errori nelle at<strong>ti</strong>vità di data entry, la percentualedelle at<strong>ti</strong>vità del processo automa<strong>ti</strong>zzate, ecc. Relazione con <strong>il</strong> cliente. In quest’area vengono considerate tutte le at<strong>ti</strong>vità e gli elemen<strong>ti</strong>ineren<strong>ti</strong> al processo di relazione tra l’azienda e <strong>il</strong> cliente, come <strong>il</strong> marke<strong>ti</strong>ng, <strong>il</strong> processodi vendita, <strong>il</strong> customer service, ecc. L’introduzione dei Mob<strong>il</strong>e Service impatta forte-36Il Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale


Mob<strong>il</strong>e Service: le metriche e gli indicatori di performance Capitolo 9mente sia sull’efficacia sia sull’efficienza della relazione, valutate dal punto di vistadell’azienda. Gli indicatori di performance che si possono u<strong>ti</strong>lizzare per la misura deibenefici possono essere considera<strong>ti</strong> in termini di:--Ricavi: monitoraggio delle vendite complessive. Gli indicatori di performance inquesto ambito possono essere: la quan<strong>ti</strong>tà dei prodot<strong>ti</strong> vendu<strong>ti</strong>, la quan<strong>ti</strong>tà e <strong>il</strong> valoredell’invenduto/delle mancate vendite (ad esempio, è possib<strong>il</strong>e ridurre <strong>il</strong> numero dipos<strong>ti</strong> invendu<strong>ti</strong> ad uno spettacolo teatrale inviando last minute via Sms le informazionisugli ul<strong>ti</strong>mi bigliet<strong>ti</strong> disponib<strong>il</strong>i), l’aumento del numero di nuovi clien<strong>ti</strong>, ecc.--Cos<strong>ti</strong>/Tempi/Qualità: monitoraggio delle performance del processo di relazione con<strong>il</strong> cliente a parità di azioni sul cliente. Gli indicatori per misurare ques<strong>ti</strong> elemen<strong>ti</strong>possono essere: <strong>il</strong> costo per contatto (ad esempio, la riduzione del costo per contattograzie alla sos<strong>ti</strong>tuzione delle chiamate telefoniche o degli invii cartacei con gli Smsche, generalmente, hanno un costo minore), i cos<strong>ti</strong> di acquisi<strong>ti</strong>on, reten<strong>ti</strong>on, crosssellingo up-selling, <strong>il</strong> numero di operatori di call center (ad esempio, è possib<strong>il</strong>eridimensionare <strong>il</strong> call center di una società di radio taxi, grazie ai sistemi di prenotazionedei taxi via Sms), <strong>il</strong> numero del personale di front office, i tempi per la ges<strong>ti</strong>onedel cliente (ad esempio, se <strong>il</strong> cliente ha la possib<strong>il</strong>ità di accedere al saldo del contocorrente via Sms, l’operatore bancario non dovrà dedicare <strong>il</strong> suo tempo per at<strong>ti</strong>vità abasso valore aggiunto), ecc.Per quanto riguarda gli impat<strong>ti</strong> sul cliente è possib<strong>il</strong>e dis<strong>ti</strong>nguere tra sa<strong>ti</strong>sfac<strong>ti</strong>on, loyaltye redemp<strong>ti</strong>on. Sa<strong>ti</strong>sfac<strong>ti</strong>on. Viene considerato <strong>il</strong> livello di soddisfazione del cliente (o utente finale) in riferimentoalla qualità dei servizi o prodot<strong>ti</strong> eroga<strong>ti</strong> dall’azienda che dipende dal correttofunzionamento del servizio, dalla fac<strong>il</strong>ità di accesso al servizio, dalla tempes<strong>ti</strong>vità nel risponderealle esigenze del cliente, ecc. Gli indicatori di Sa<strong>ti</strong>sfac<strong>ti</strong>on non sono fac<strong>il</strong>mentemisurab<strong>il</strong>i, ma esistono delle proxy che consentono di valutarne i miglioramen<strong>ti</strong>. Alcuniindicatori di performance sono: <strong>il</strong> tempo di attesa per <strong>il</strong> cliente (ad esempio acquistando<strong>il</strong> biglietto di Trenitalia dal Mob<strong>il</strong>e site è possib<strong>il</strong>e evitare la coda in biglietteria e ridurrecosì <strong>il</strong> tempo di attesa), <strong>il</strong> numero di at<strong>ti</strong>vità che svolge <strong>il</strong> consumatore (ad esempio, effettuare<strong>il</strong> check-in via Mob<strong>il</strong>e consente di ridurre per i passeggeri le operazioni di imbarco– senza stampa del biglietto o senza doversi presentare al desk), <strong>il</strong> numero di errori dierogazione servizio, la tempes<strong>ti</strong>vità della comunicazione (ad esempio nel caso di un alertsullo scoperto di conto corrente, rispetto alla no<strong>ti</strong>fica in f<strong>il</strong>iale), ecc. Loyalty. Vengono considera<strong>ti</strong> gli impat<strong>ti</strong> sul miglioramento della fedeltà al marchiodell’azienda o al punto vendita da parte del cliente. I Mob<strong>il</strong>e Service, se correttamenteprogetta<strong>ti</strong>, possono incidere sulla fidelizzazione del cliente. Alcuni indicatori di performancer<strong>il</strong>evan<strong>ti</strong> sono: <strong>il</strong> customer reten<strong>ti</strong>on rate, <strong>il</strong> customer development rate, <strong>il</strong>tasso di disiscrizione dal servizio informa<strong>ti</strong>vo Sms, <strong>il</strong> tasso di acquisto degli uten<strong>ti</strong>del servizio Sms rispetto alla media, ecc. Nel caso dei Mob<strong>il</strong>e Service ques<strong>ti</strong> indicatorinon sono fac<strong>il</strong>mente misurab<strong>il</strong>i perché necessitano di numerose informazioni sulcliente diffic<strong>il</strong>mente disponib<strong>il</strong>i. Redemp<strong>ti</strong>on. In quest’area si riassumono le valutazioni che esprimono l’efficacia dellecomunicazioni rivolte ai clien<strong>ti</strong>. La redemp<strong>ti</strong>on è solitamente valutata mediante <strong>il</strong> rapportotra le risposte ottenute rispetto alle comunicazioni effettuate. I Mob<strong>il</strong>e Servicepossono essere valuta<strong>ti</strong>, ad esempio, attraverso <strong>il</strong> rapporto tra chiamate al call centerricevute e <strong>il</strong> numero degli Sms invia<strong>ti</strong>, oppure (se si hanno obiet<strong>ti</strong>vi di lead genera<strong>ti</strong>on)come numero di nuovi clien<strong>ti</strong> contatta<strong>ti</strong> rispetto al numero degli Sms invia<strong>ti</strong> (o rispettoagli applica<strong>ti</strong>vi scarica<strong>ti</strong> nel caso del Service di prossimità tramite Bluetooth). In uncaso presentato in seguito abbiamo misurato la redemp<strong>ti</strong>on come numero di prenotazioniimmediatamente successive all’invio degli Sms di comunicazione evento.Infine, dopo aver iden<strong>ti</strong>ficato i Key Performance Index e averli monitora<strong>ti</strong> rispetto alcaso base, sono sta<strong>ti</strong> calcola<strong>ti</strong>, ove possib<strong>il</strong>e, gli indicatori sinte<strong>ti</strong>ci per misurare i ritornisugli inves<strong>ti</strong>men<strong>ti</strong> che le aziende possono ottenere (e hanno ottenuto!) attraverso l’u<strong>ti</strong>liz-Il Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale37


Capitolo 9Mob<strong>il</strong>e Service: le metriche e gli indicatori di performance1Per una descrizionepiù approfondita degliindicatori si veda <strong>il</strong>Rapporto 2009 “Mob<strong>il</strong>e& Wireless Business:casi reali, valoretangib<strong>il</strong>e”.zo di ques<strong>ti</strong> sistemi, con l’intento di diffondere nel mercato una maggior consapevolezzadelle potenzialità del mezzo e fornire alle aziende dei modelli valuta<strong>ti</strong>vi più generali pervalutare gli impat<strong>ti</strong> dei Mob<strong>il</strong>e Service 1 : Profitab<strong>il</strong>ity Index (o Indice di Profittab<strong>il</strong>ità). Si tratta di un indicatore di carattererela<strong>ti</strong>vo, che esprime <strong>il</strong> rapporto tra <strong>il</strong> valore, attualizzato, dei flussi di cassa genera<strong>ti</strong>dall’inves<strong>ti</strong>mento e <strong>il</strong> valore attualizzato delle somme inves<strong>ti</strong>te. In altre parole è unindicatore rela<strong>ti</strong>vo, sim<strong>il</strong>e all’NPV(T), che indica quanto “valore” verrà generato daun dato inves<strong>ti</strong>mento (nell’orizzonte temporale di riferimento) per unità di capitaleimpiegato; Net Present Value (valore attualizzato netto dell’inves<strong>ti</strong>mento). Il Net Present Valueè un indicatore assoluto di reddi<strong>ti</strong>vità, che esprime la differenza fra la somma deiflussi di cassa attualizza<strong>ti</strong> che si attendono dall’inves<strong>ti</strong>mento e l’inves<strong>ti</strong>mento inizialestesso. In sintesi l’NPV(T) indica quanto “valore” si genererà da un dato inves<strong>ti</strong>mentonell’orizzonte di tempo T considerato; Pay Back Time (tempo per <strong>il</strong> ritorno dell’inves<strong>ti</strong>mento). Il Payback Time rappresenta <strong>il</strong>tempo necessario affinché <strong>il</strong> beneficio netto derivante dalla realizzazione del progettoripaghi completamente l’inves<strong>ti</strong>mento. Si tratta, in sintesi, di un indicatore in gradodi delineare <strong>il</strong> “rischio” associato al progetto; Break Even Point (punto di pareggio). Il punto di pareggio o break even point (abbreviatoin BEP) è un valore che indica la quan<strong>ti</strong>tà minima, espressa in volumi di produzione,numero di clien<strong>ti</strong> o fatturato, di prodotto venduto, necessaria per coprire gliinves<strong>ti</strong>men<strong>ti</strong> e i cos<strong>ti</strong> sostenu<strong>ti</strong>.Alcuni casi di studioDi seguito vengono presenta<strong>ti</strong> alcuni casi in cui si è cercato di applicare lo schema divalutazione sopra presentato. Si è voluto includere nell’analisi casi estremamente diversitra loro, sia per settore merceologico di riferimento sia per inizia<strong>ti</strong>ve di Mob<strong>il</strong>e Service,con lo scopo di coprire <strong>il</strong> più possib<strong>il</strong>e tut<strong>ti</strong> i benefici dell’albero del valore.Ci si è focalizza<strong>ti</strong> principalmente sull’Sms per la fase di maturità che lo caratterizza eche consente di avere ben chiara l’applicab<strong>il</strong>ità e di progettare soluzioni che ot<strong>ti</strong>mizzanoinves<strong>ti</strong>men<strong>ti</strong> con ritorni e ges<strong>ti</strong>one dei servizi.Box 9.2CoinIl servizio Mob<strong>il</strong>eL’insegna Coin, department store italiano dedicato al mondo dell’abbigliamento, home decora<strong>ti</strong>on,accessori e bellezza, u<strong>ti</strong>lizza già da diversi anni <strong>il</strong> canale Sms per comunicazioni rela<strong>ti</strong>vesia alle at<strong>ti</strong>vità di <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> sia ai processi di Service, ai circa 430.000 <strong>ti</strong>tolari della carta fedeltàCoincard at<strong>ti</strong>vi in Italia. Per quanto riguarda <strong>il</strong> <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>, ad esempio per le promozioni specialie gli scon<strong>ti</strong>, essendo le comunicazioni spesso corredate di immagini e foto, oltre agli Sms con<strong>ti</strong>nuanoad essere prevalentemente u<strong>ti</strong>lizza<strong>ti</strong> i canali tradizionali, come la posta cartacea e le e-ma<strong>il</strong>.Per quanto riguarda <strong>il</strong> Service, cioè per le comunicazioni rela<strong>ti</strong>ve ad esempio alle date di aperturastraordinaria dei propri negozi o agli even<strong>ti</strong> organizza<strong>ti</strong> da Coin, trattandosi di comunicazioniimmediate e veloci, gli Sms hanno sos<strong>ti</strong>tuito quasi completamente le comunicazioni cartacee.Gli obiet<strong>ti</strong>vi delle at<strong>ti</strong>vità di Mob<strong>il</strong>e Service sono principalmente due: raggiungere i clien<strong>ti</strong>con immediatezza senza rinunciare all’efficacia della comunicazione e contenere i cos<strong>ti</strong> dicomunicazione.38Il Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale


Mob<strong>il</strong>e Service: le metriche e gli indicatori di performance Capitolo 9L’impatto sui processiProcessosenza servizio SmsDefinizionedella comunicazionee del target a cui inviarlaProcessocon servizio SmsDefinizionedella comunicazionee del target a cui inviarlaFigura 9.3Mob<strong>il</strong>e Service: gliimpat<strong>ti</strong> sul processodi CoinPreparazionedelle lettere cartaceeda inviareInvio delle letteretramite posta ordinariaInvio degli SmsL’u<strong>ti</strong>lizzo degli Sms per le comunicazioni di Service ha permesso di eliminare la fase di preparazionee di invio delle lettere cartacee, con ripercussioni posi<strong>ti</strong>ve sia in termini di cos<strong>ti</strong> dell’interoprocesso che di tempis<strong>ti</strong>che per arrivare al cliente finale.I KPILe aree su cui impatta <strong>il</strong> cambiamento sono: la relazione con <strong>il</strong> cliente la sa<strong>ti</strong>sfac<strong>ti</strong>onI benefici apporta<strong>ti</strong> dall’u<strong>ti</strong>lizzo del servizio Mob<strong>il</strong>e sono quan<strong>ti</strong>ficab<strong>il</strong>i attraverso alcuni indicatoridi performance per ciascuna area.L’impatto sulla relazione con <strong>il</strong> cliente è misurab<strong>il</strong>e in termini di: Riduzione dei cos<strong>ti</strong> di comunicazione. L’eliminazione della fase di preparazione e invio delle comunicazionicartacee ha permesso di risparmiare notevolmente sui cos<strong>ti</strong> opera<strong>ti</strong>vi, per quantoriguarda <strong>il</strong> personale impegnato, i cos<strong>ti</strong> dei materiali e della stampa e i cos<strong>ti</strong> di servizio (postalizzazione).In par<strong>ti</strong>colare a parità di comunicazioni (si s<strong>ti</strong>mano 1,5 m<strong>il</strong>ioni di comunicazioniall’anno), si registra una riduzione dei cos<strong>ti</strong> opera<strong>ti</strong>vi, calcola<strong>ti</strong> come costo unitario di inviodella comunicazione (eventuale materiale e servizio, prescindendo dal costo del personale addetto)per <strong>il</strong> numero di comunicazioni rela<strong>ti</strong>ve al solo Service, superiore ai 100.000 € all’anno.Un valore così importante compensa anche una eventuale minore efficacia di comunicazionedel canale Sms rispetto al canale cartaceo tradizionale. Riduzione del costo per singolo contatto. Un ulteriore indicatore indipendente dal numero dicomunicazioni pre e post introduzione del servizio Sms è <strong>il</strong> costo per singolo contatto, che passada 0,302 € per ogni comunicazione a poco meno di 0,05 € a comunicazione grazie al servizioSms, con un rapporto di costo 6 volte inferiore.Tempes<strong>ti</strong>vità del contatto. Il tempo di contatto è un indicatore che consente di approssimarela tempes<strong>ti</strong>vità della comunicazione, requisito fondamentale per determinate <strong>ti</strong>pologie di comunicazione.Considerando questo tempo come <strong>il</strong> periodo che intercorre tra <strong>il</strong> momento incui si dà <strong>il</strong> via alla campagna di comunicazione a quando <strong>il</strong> cliente riceve la comunicazione, siriscontra una notevole riduzione: si passa dai 7 giorni dell’invio cartaceo (tempi di spedizioneinclusi) ai 2 giorni dell’invio tramite sistema Sms (tempi di definizione della campagna e rela<strong>ti</strong>vaapprovazione interna inclusi). È importante considerare che si tratta di tempi medi, chehanno una varianza elevata (in par<strong>ti</strong>colare è molto alta u<strong>ti</strong>lizzando la posta tradizionale ed èquasi nulla u<strong>ti</strong>lizzando l’Sms).L’impatto sulla sa<strong>ti</strong>sfac<strong>ti</strong>on è misurab<strong>il</strong>e in termini di: Frequenza di invio delle comunicazioni. Grazie sia alla diminuzione del tempo di contatto sia allaminore variab<strong>il</strong>ità dei tempi, è possib<strong>il</strong>e per Coin effettuare più campagne di comunicazione persingolo cliente (o per singolo target di clien<strong>ti</strong>), mantenendo così un certo intervallo temporaleIl Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale39


Capitolo 9Mob<strong>il</strong>e Service: le metriche e gli indicatori di performancetra una comunicazione e l’altra ed evitando sovrapposizioni. Mediamente le comunicazioni diService vengono inviate a 120.000 clien<strong>ti</strong>, per una media di circa 1 Sms al mese per ogni cliente.L’inves<strong>ti</strong>mentoPer quanto riguarda <strong>il</strong> Mob<strong>il</strong>e Service, l’inves<strong>ti</strong>mento per passare da una <strong>ti</strong>pologia di canale ad unaltro è stato limitato, di alcune migliaia di euro, in quanto per l’invio degli Sms si è u<strong>ti</strong>lizzata lapiattaforma già in uso per le azioni di Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>. Anche <strong>il</strong> database dei <strong>ti</strong>tolari Coincardè condiviso tra <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> e Service, quindi non è stato necessario costruirlo o adattarlo.Gli indicatori sinte<strong>ti</strong>ciIl calcolo anali<strong>ti</strong>co dei ritorni del servizio ha portato i seguen<strong>ti</strong> risulta<strong>ti</strong>: <strong>il</strong> Profitab<strong>il</strong>ity Index ha superato <strong>il</strong> 100% già dopo <strong>il</strong> primo anno <strong>il</strong> Net Present Value a 2 anni è molto maggiore di 0 <strong>il</strong> Pay Back Time è inferiore a 3 mesi.Box 9.3Le Chiuse di ReopastoIl servizio Mob<strong>il</strong>eLe Chiuse di Reopasto è un’azienda agricola della provincia di Rie<strong>ti</strong> che svolge at<strong>ti</strong>vità di allevamentoe macelleria, agriturismo e organizzazione even<strong>ti</strong>. La macelleria aziendale, aperta dal1997, con vendita al dettaglio di carne prodotta in azienda, ha lanciato da inizio 2008 un serviziodi alert Sms per la ges<strong>ti</strong>one delle prenotazioni. Quando è programmata la lavorazione della carneviene inviato al database di 150 clien<strong>ti</strong> un Sms che ricorda <strong>il</strong> giorno della lavorazione della carnee invita i clien<strong>ti</strong> ad ordinare la carne tramite Sms, telefonata o e-ma<strong>il</strong>. Questa inizia<strong>ti</strong>va è stataimplementata con due obiet<strong>ti</strong>vi principali: in primo luogo per aumentare <strong>il</strong> numero di clien<strong>ti</strong>. Essendo la macelleria posizionata fuori daun centro abitato, non ha un flusso di persone r<strong>il</strong>evante e le comunicazioni tradizionali (adesempio cartelloni intorno al punto vendita) sono poco efficaci; in secondo luogo per ot<strong>ti</strong>mizzare le vendite. La macelleria deve far fronte ad una domandafortemente variab<strong>il</strong>e e non prevedib<strong>il</strong>e e gli Sms consentono di avvisare i clien<strong>ti</strong> nel caso dimerce ancora disponib<strong>il</strong>e, che altrimen<strong>ti</strong> resterebbe invenduta.Il canale Sms si adatta meglio al target rispetto ad altri canali: la clientela delle macelleria è principalmentecomposta da persone di età sopra i 40 anni, che u<strong>ti</strong>lizzano in gran parte <strong>il</strong> cellularepiuttosto che l’e-ma<strong>il</strong>.L’impatto sui processiFigura 9.4Mob<strong>il</strong>e Service: gliimpat<strong>ti</strong> sul processodi Le Chiuse diReopastoLavorazionedella carneProcessosenza servizio SmsProcessocon servizio SmsInvio della comunicazionedella lavorazione della carnetramite Sms ai clien<strong>ti</strong> abitualiIl cliente abituale passain negozio o telefonaIl cliente risponde all’Sms o telefonaper prenotare la carne desiderataIl cliente trovala carne desiderata?NoIl cliente non acquista(al più prenota peruna volta successiva)<strong>Comunicazione</strong> delle prenotazionial reparto macellazioneSìSms al cliente di confermaprenotazione e comunicazionedel momento in cui la carne sarà prontaLavorazionedella carne in base alle prenotazioniIl cliente acquistala carne desiderataIl cliente acquistala carne desiderata40Il Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale


Mob<strong>il</strong>e Service: le metriche e gli indicatori di performance Capitolo 9L’u<strong>ti</strong>lizzo della comunicazione ha impattato fortemente sui processi aziendali. Il fatto di comunicarein an<strong>ti</strong>cipo <strong>il</strong> momento della lavorazione della carne e di raccogliere le prenotazioni hapermesso di far dipendere tut<strong>ti</strong> i processi dalla domanda reale dei clien<strong>ti</strong>, ot<strong>ti</strong>mizzando le fasi d<strong>il</strong>avorazione e preparazione dei singoli ordini e migliorando notevolmente <strong>il</strong> servizio al cliente,che vede sempre soddisfatta la propria domanda e addirittura conosce <strong>il</strong> momento dal quale puòri<strong>ti</strong>rare quanto ordinato.I KPILe aree su cui impatta <strong>il</strong> cambiamento sono: i processi interni la relazione con <strong>il</strong> cliente la sa<strong>ti</strong>sfac<strong>ti</strong>on la redemp<strong>ti</strong>onI benefici apporta<strong>ti</strong> dall’u<strong>ti</strong>lizzo del servizio Mob<strong>il</strong>e sono quan<strong>ti</strong>ficab<strong>il</strong>i attraverso alcuni indicatoridi performance per ciascuna area.L’impatto sui processi interni è misurab<strong>il</strong>e in termini di: Riduzione del tempo di preparazione del singolo ordine. Il fatto di ricevere in an<strong>ti</strong>cipo le prenotazioniconsente di concentrare la fase di preparazione della carne e la fase di alles<strong>ti</strong>mento deisingoli ordini in un unico momento, aumentando l’efficienza di ques<strong>ti</strong> processi. Inoltre, non ènecessario ges<strong>ti</strong>re i singoli ordini separatamente ogni volta che si riceve una richiesta. Graziealla soluzione Sms, l’azienda ha r<strong>il</strong>evato una riduzione del tempo medio di preparazione di unsingolo ordine intorno al 20%.L’impatto sulla relazione con <strong>il</strong> cliente è misurab<strong>il</strong>e in termini di: Aumento delle vendite. Il fatto di inviare una comunicazione rela<strong>ti</strong>va alla lavorazione dellacarne, con annesso messaggio “vuoi prenotare?”, funziona di per sè come effetto promozionalee dà impulso a nuovi ordini, permettendo di aumentare la frequenza delle macellazioni e dellelavorazioni della carne. In meno di 2 anni, dopo l’introduzione del servizio Sms, <strong>il</strong> fatturatorela<strong>ti</strong>vo alla sola vendita della carne è aumentato del 76%, con un boom iniziale (dal 2007senza servizio al 2008 con servizio) del 54%, mentre dal 2008 al 2009 la crescita è stata del14%. Questo risultato è sicuramente dovuto, oltre che ad altre inizia<strong>ti</strong>ve dell’azienda, anche alcontributo del servizio Sms 3 . Riduzione dell’invenduto. Il servizio di prenotazione ha permesso di diminuire la quan<strong>ti</strong>tàdella carne in esposizione (già in pronta consegna) e soprattutto di minimizzare la quan<strong>ti</strong>tàdella carne invenduta. L’azienda s<strong>ti</strong>ma che <strong>il</strong> valore di quest’ul<strong>ti</strong>ma abbia subito una riduzionedel 75%.3Non è stato possib<strong>il</strong>edis<strong>ti</strong>nguere l’azionepura dell’Sms daaltre eventualiazioni promozionalidell’azienda.L’impatto sulla sa<strong>ti</strong>sfac<strong>ti</strong>on è misurab<strong>il</strong>e in termini di: Aumento della soddisfazione della domanda. La quasi totalità delle prenotazioni viene attualmenteevasa in maniera regolare. <strong>Prima</strong> dell’implementazione del servizio Sms, <strong>il</strong> 15% delladomanda restava non soddisfatta.L’impatto sulla redemp<strong>ti</strong>on è misurab<strong>il</strong>e in termini di: Efficacia delle comunicazioni – redemp<strong>ti</strong>on. Le attuali ordinazioni sono dovute in gran partealle comunicazioni push effettuate via Sms dalla macelleria: gli Sms hanno una redemp<strong>ti</strong>onche osc<strong>il</strong>la dal 30% al 60% per campagna di comunicazione (calcolata come numero ordinazionidovute all’Sms rispetto al numero totale di invii effettua<strong>ti</strong>). La redemp<strong>ti</strong>on media si attestaintorno al 50%.Attualmente <strong>il</strong> 10-15% dei clien<strong>ti</strong> u<strong>ti</strong>lizza l’Sms come canale per ordinare la carne. Gli altri canaliu<strong>ti</strong>lizza<strong>ti</strong> sono le telefonate per l’80% dei clien<strong>ti</strong> e le e-ma<strong>il</strong> o <strong>il</strong> contatto diretto per <strong>il</strong> restante5-10%.Il Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale41


Capitolo 9Mob<strong>il</strong>e Service: le metriche e gli indicatori di performanceL’inves<strong>ti</strong>mentoL’introduzione del servizio Sms ha richiesto un inves<strong>ti</strong>mento poco oneroso. Infat<strong>ti</strong>, essendo circa150 i clien<strong>ti</strong> di cui l’azienda dispone del numero di cellulare, si è deciso di u<strong>ti</strong>lizzare un softwarefreeware per la ges<strong>ti</strong>one e l’invio delle comunicazioni. Gli unici cos<strong>ti</strong> da sostenere sono sta<strong>ti</strong>rela<strong>ti</strong>vi alla progettazione del nuovo servizio e alla creazione del database clien<strong>ti</strong>, per una spesadi circa 1.200 €.I cos<strong>ti</strong> opera<strong>ti</strong>viL’introduzione del servizio ha permesso di accrescere l’efficienza delle fasi di preparazione e lavorazionedella carne (cfr. paragrafo “KPI – Riduzione del tempi di preparazione degli ordini”).Gli unici cos<strong>ti</strong> aggiun<strong>ti</strong>vi si riferiscono al costo degli Sms invia<strong>ti</strong>, che si attestano intorno ai 350€/anno, 300 € dei quali dovu<strong>ti</strong> alle comunicazioni push di lavorazione della carne, i restan<strong>ti</strong> 50 €per la conferma della prenotazione.Gli indicatori sinte<strong>ti</strong>ciIl calcolo anali<strong>ti</strong>co dei ritorni del servizio ha portato i seguen<strong>ti</strong> risulta<strong>ti</strong>: <strong>il</strong> Profitab<strong>il</strong>ity Index ha superato <strong>il</strong> 100% già al primo anno <strong>il</strong> Net Present Value a 2 anni è maggiore di 10.000 € <strong>il</strong> Pay Back Time è inferiore ai 2 mesi Il Break Even Point - valutato come numero di ordini aggiun<strong>ti</strong>vi necessari a coprire l’inves<strong>ti</strong>mentoiniziale e i cos<strong>ti</strong> opera<strong>ti</strong>vi - è di circa 200 ordini in 2 anni. Tale numero è stato ampiamentesuperato già <strong>il</strong> primo anno.Potenzialità e sv<strong>il</strong>uppi futuriTra le possib<strong>il</strong>ità aperte da questo canale viene considerata la realizzazione di un servizio analogodi promozione e prenotazione legata ad altre at<strong>ti</strong>vità della tenuta (l’agriturismo e la ristorazione),nonché la comunicazione di alcuni even<strong>ti</strong> organizza<strong>ti</strong> a scopo promozionale per la tenuta (adesempio feste o piccoli even<strong>ti</strong> a tema, come la mie<strong>ti</strong>tura).Box 9.4Teatro “Giuseppe Verdi” di TriesteIl servizio Mob<strong>il</strong>eIl Teatro Giuseppe Verdi di Trieste, costruito tra <strong>il</strong> 1798 e <strong>il</strong> 1801, è uno tra i più an<strong>ti</strong>chi teatri liriciin at<strong>ti</strong>vità. Il teatro organizza concer<strong>ti</strong>, spettacoli di lirica e balletto e ospita <strong>il</strong> fes<strong>ti</strong>val internazionaledell’operetta. In generale <strong>il</strong> pubblico dei teatri è principalmente un pubblico fidelizzato (ovverosi tratta per lo più di clien<strong>ti</strong> che partecipano a più spettacoli nel corso dell’anno). Per questomo<strong>ti</strong>vo, essendoci una relazione con<strong>ti</strong>nua<strong>ti</strong>va, <strong>il</strong> Teatro Giuseppe Verdi di Trieste ha costruitoun database di clien<strong>ti</strong> a cui viene offerto, ormai da più di 6 anni, un servizio Sms che informagli uten<strong>ti</strong> registra<strong>ti</strong> sul numero di pos<strong>ti</strong> ancora liberi per lo spettacolo serale e sulle eventuali variazionidel programma. L’obiet<strong>ti</strong>vo principale di questo servizio è di aumentare <strong>il</strong> numero deglispettatori. Il servizio è pubblicizzato sul sito del teatro e presso la biglietteria e la registrazioneallo stesso viene effettuata direttamente dall’utente attraverso l’invio di un Sms, con una par<strong>ti</strong>colaresintassi, ad un apposito numero. In questo modo l’utente diventa automa<strong>ti</strong>camente iscrittoal servizio. In occasione di alcuni spettacoli, circa 8 ore prima del loro inizio, la biglietteriaprovvede ad inviare gli Sms con <strong>il</strong> <strong>ti</strong>tolo dello spettacolo, <strong>il</strong> numero di pos<strong>ti</strong> ancora disponib<strong>il</strong>i ele eventuali variazioni di programma. Il prezzo applicato alla clientela “Last Minute”, quella cheacquista <strong>il</strong> biglietto la sera stessa dello spettacolo, è pari alla metà del prezzo pieno. Il databasecollegato al servizio conta ad oggi poco più di 3.300 iscrit<strong>ti</strong>.L’impatto sui processiL’impatto sui processi è limitato: l’unica at<strong>ti</strong>vità aggiun<strong>ti</strong>va consiste nell’inviare, <strong>il</strong> giorno stessodello spettacolo, dopo la chiusura mattu<strong>ti</strong>na della biglietteria, gli Sms ai clien<strong>ti</strong> iscrit<strong>ti</strong> al servizio.L’Sms viene inviato a tutto <strong>il</strong> database perché <strong>il</strong> sistema non è in questo momento in grado didis<strong>ti</strong>nguere tra chi ha già acquistato <strong>il</strong> biglietto e chi invece non l’ha ancora fatto.42Il Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale


Mob<strong>il</strong>e Service: le metriche e gli indicatori di performance Capitolo 9Processosenza servizio SmsLa biglietteriavende al pubblicoProcessocon servizio SmsLa biglietteriavende al pubblicoFigura 9.5Mob<strong>il</strong>e Service: gliimpat<strong>ti</strong> sul processodel Teatro “GiuseppeVerdi” di TriesteIl giorno dello spettacolola biglietteria invia gli Sms con<strong>il</strong> numero di pos<strong>ti</strong> ancora liberiLa biglietteriapoco prima dello spettacoloeffettua la vendita con scontodei bigliet<strong>ti</strong> ancora disponib<strong>il</strong>iLa biglietteriapoco prima dello spettacoloeffettua la vendita con scontodei bigliet<strong>ti</strong> ancora disponib<strong>il</strong>iI KPILe aree su cui impatta <strong>il</strong> cambiamento sono: la relazione con <strong>il</strong> cliente la redemp<strong>ti</strong>on la sa<strong>ti</strong>sfac<strong>ti</strong>onI benefici apporta<strong>ti</strong> dall’u<strong>ti</strong>lizzo del servizio Mob<strong>il</strong>e sono quan<strong>ti</strong>ficab<strong>il</strong>i attraverso alcuni indicatoridi performance per ciascuna area.L’impatto sulla relazione con <strong>il</strong> cliente è misurab<strong>il</strong>e in termini di: Aumento del numero di spettatori. L’invio dell’Sms permette di aumentare di circa 50 unità <strong>il</strong>numero degli spettatori (circa <strong>il</strong> 5% dei presen<strong>ti</strong>), per un totale di 3.200 spettatori aggiun<strong>ti</strong>viall’anno rispetto al caso base. Si s<strong>ti</strong>ma che ques<strong>ti</strong> ul<strong>ti</strong>mi determinino un aumento del fatturatodi circa 60.000 €.L’impatto sulla redemp<strong>ti</strong>on è misurab<strong>il</strong>e in termini di: Redemp<strong>ti</strong>on. La redemp<strong>ti</strong>on del servizio, calcolata come numero degli spettatori aggiun<strong>ti</strong>virispetto al numero degli Sms invia<strong>ti</strong>, è pari a circa l’1,5%. Bisogna però tenere presente che questaè una s<strong>ti</strong>ma conserva<strong>ti</strong>va, dato che si considera all’interno dei des<strong>ti</strong>natari dell’Sms anchechi ha già acquistato <strong>il</strong> biglietto.L’impatto sulla sa<strong>ti</strong>sfac<strong>ti</strong>on è misurab<strong>il</strong>e in termini di: Sa<strong>ti</strong>sfac<strong>ti</strong>on. Non è mai stata svolta nessuna at<strong>ti</strong>vità par<strong>ti</strong>colare di promozione del servizio Smse, nonostante questo, <strong>il</strong> servizio ha contato una media di 500 nuovi iscrit<strong>ti</strong> all’anno negli ul<strong>ti</strong>mi3 anni, con una crescita nel 2009 rispetto all’anno precedente del 18%. Il tasso di disiscrizionedal servizio è molto basso, inferiore all’1%, a dimostrazione del buon funzionamento del servizioe della soddisfazione dei clien<strong>ti</strong>. Questo anche grazie alla presenza all’interno degli Smsdi eventuali informazioni di variazione nel programma (ad esempio <strong>il</strong> cambio di un attore, deltenore, ecc.), elemento di valore apprezzato dai clien<strong>ti</strong> del teatro.L’inves<strong>ti</strong>mentoL’inves<strong>ti</strong>mento per l’introduzione del servizio non è stato elevato e può essere s<strong>ti</strong>mato intorno a5.000 €. La cifra include la realizzazione e l’implementazione del servizio, affida<strong>ti</strong> interamente aduna società esterna. Il software di invio degli Sms è molto semplice e permette al teatro di ges<strong>ti</strong>rein maniera autonoma, tramite un Pc, <strong>il</strong> processo di invio.I cos<strong>ti</strong> opera<strong>ti</strong>viL’introduzione del servizio ha generato un ingente aumento dei cos<strong>ti</strong> opera<strong>ti</strong>vi, dovuto all’inviodegli Sms agli uten<strong>ti</strong> iscrit<strong>ti</strong> al servizio. Il costo sostenuto è attualmente di 0,08 € per ogni Smsinviato. Il costo annuale per l’invio degli Sms si aggira intorno ai 15.000 €.Il Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale43


Capitolo 9Mob<strong>il</strong>e Service: le metriche e gli indicatori di performanceIl costo del personale dedicato al servizio è trascurab<strong>il</strong>e, in quanto l’unica operazione necessaria,quella dell’inserimento del numero dei pos<strong>ti</strong> nel software di invio, viene effettuata in pochi secondidalla cassiera dopo la chiusura della biglietteria.Gli indicatori sinte<strong>ti</strong>ciIl calcolo anali<strong>ti</strong>co dei ritorni del servizio ha portato i seguen<strong>ti</strong> risulta<strong>ti</strong>: <strong>il</strong> Profitab<strong>il</strong>ity Index è stato superiore al 100% già al primo anno <strong>il</strong> Net Present Value è stato ampiamente maggiore di zero nei primi 2 anni <strong>il</strong> Pay Back Time è inferiore agli 8 mesi <strong>il</strong> Break Even Point - definito come <strong>il</strong> numero di bigliet<strong>ti</strong> incrementali vendu<strong>ti</strong> necessari a coprirei cos<strong>ti</strong> opera<strong>ti</strong>vi - è di circa 14 bigliet<strong>ti</strong> a spettacolo.Box 9.5YellowTaxiIl servizio Mob<strong>il</strong>eYellowTaxi è una società di radiotaxi nata nel 2002 operante nella Provincia di M<strong>il</strong>ano con circa1.000 tassis<strong>ti</strong>, at<strong>ti</strong>va anche a Roma con <strong>il</strong> partner Coopera<strong>ti</strong>va Radio Taxi 3570. Il modello dibusiness con cui opera prevede <strong>il</strong> pagamento di una quota mens<strong>il</strong>e da parte dei tassis<strong>ti</strong> associa<strong>ti</strong>.Per differenziarsi, e soprattutto per migliorare <strong>il</strong> servizio offerto ai propri clien<strong>ti</strong>, YellowTaxi haintrodotto ad Apr<strong>il</strong>e 2008 <strong>il</strong> servizio di richiesta e prenotazione del taxi mediante Sms. Nel casodi richiesta del taxi, essendo tutto <strong>il</strong> parco taxi associato collegato al servizio, <strong>il</strong> sistema esegue intempo reale una ricerca satellitare del taxi più vicino al cliente e crea in automa<strong>ti</strong>co, mediamentein 20 secondi, un Sms di risposta contenente le informazioni rela<strong>ti</strong>ve al nome del taxi e al tempodi attesa. Nel caso di prenotazione, cioè per una richiesta di servizio pos<strong>ti</strong>cipata nel tempo, <strong>il</strong> sistemainvia un primo Sms di conferma dell’avvenuta prenotazione e, 10 minu<strong>ti</strong> prima dell’orariostab<strong>il</strong>ito, un secondo Sms per ricordarne la prenotazione e l’imminente arrivo. La sintassi richiestadal sistema, oltre che semplice, non è predefinita: è sufficiente che l’utente inserisca nel testodell’Sms la Città, l’indirizzo ed eventualmente l’orario in cui desidera l’arrivo del taxi nel casodi prenotazione. In caso di Sms con da<strong>ti</strong> non riconosciu<strong>ti</strong> dal sistema o incomple<strong>ti</strong>, YellowTaxirisponde con un Sms di richiesta chiarimen<strong>ti</strong>. Attualmente, delle circa 4.000 richieste del taxial giorno, circa 350, <strong>il</strong> 9%, provengono da Sms. Per usufruire del servizio non è richiesta alcunaregistrazione, ma è sufficiente inviare un Sms di richiesta del taxi al numero predefinito.L’impatto sui processiFigura 9.6Mob<strong>il</strong>e Service: gliimpat<strong>ti</strong> sul processodi YellowTaxiProcesso di richiesta del taxisenza servizio SmsIl Call Center ricevela telefonata del clienteProcesso di richiesta del taxicon servizio SmsIl sistema ricevel’Sms del clienteIl clienteresta in attesa dell’operatoreIl clientecomunica con l’operatoreL’operatore inserisce manualmentei parametri della ricercaL’operatore validal’Sms e lo inoltra al sistemaIl sistema esegue la ricercasatellitare automa<strong>ti</strong>ca del taxiIl sistema esegue la ricercasatellitare automa<strong>ti</strong>ca del taxiL’operatore comunica“nome del taxi” e “tempo di arrivo”al clienteIl sistema invia l’Sms al cliente con“nome del taxi” e “tempo di arrivo”44Il Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale


Mob<strong>il</strong>e Service: le metriche e gli indicatori di performance Capitolo 9L’implementazione del servizio di richiesta del taxi tramite Sms ha avuto un impatto sui processiaziendali. L’u<strong>ti</strong>lizzo dell’Sms permette di ridurre al minimo l’intervento del personale del callcenter, che deve in questo caso solamente validare l’Sms e inoltrarlo al sistema, dove poi vieneges<strong>ti</strong>to in maniera automa<strong>ti</strong>ca.I KPILe aree su cui impatta <strong>il</strong> cambiamento sono: la relazione con <strong>il</strong> cliente la sa<strong>ti</strong>sfac<strong>ti</strong>onI benefici apporta<strong>ti</strong> dall’u<strong>ti</strong>lizzo del servizio Mob<strong>il</strong>e sono quan<strong>ti</strong>ficab<strong>il</strong>i attraverso alcuni indicatoridi performance per ciascuna area.L’impatto sulla relazione con <strong>il</strong> cliente è misurab<strong>il</strong>e in termini di: Riduzione delle richieste perse. Mentre prima dell’introduzione del servizio si potevano perderedelle chiamate a causa delle linee telefoniche occupate, attualmente, dato che <strong>il</strong> 9% delle richiestedi taxi viene effettuato tramite Sms, la capacità di rispondere alla domanda è aumentata. Aumento del fatturato. Nel 2009 YellowTaxi ha registrato un aumento del numero di tassis<strong>ti</strong>associa<strong>ti</strong> pari al 20%. Ognuno di ques<strong>ti</strong> versa una quota alla società, di conseguenza anche <strong>il</strong>fatturato è aumentato del 20%. L’azienda ha ottenuto questo beneficio anche grazie all’Sms es<strong>ti</strong>ma che una percentuale tra <strong>il</strong> 5% e <strong>il</strong> 15% dei nuovi associa<strong>ti</strong> è attribuib<strong>il</strong>e al servizio introdotto;<strong>il</strong> contributo di quest’ul<strong>ti</strong>mo è quindi valutab<strong>il</strong>e all’incirca 40.000 €. Previsione di aumento del fatturato. Il servizio Sms è stato riconosciuto di valore dai clien<strong>ti</strong>.Questo è uno degli elemen<strong>ti</strong> che ha consen<strong>ti</strong>to a YellowTaxi di aumentare la tariffa mens<strong>il</strong>e aitassis<strong>ti</strong> associa<strong>ti</strong>. Da gennaio <strong>2010</strong> la tariffa è aumentata di 20 €/mese per ogni tassista e, anchenel caso restasse inalterato <strong>il</strong> numero dei tassis<strong>ti</strong>, comporterà un aumento dei ricavi pari al 13%nel prossimo anno.L’impatto sulla sa<strong>ti</strong>sfac<strong>ti</strong>on è misurab<strong>il</strong>e in termini di: Riduzione dei tempi di accesso al servizio tramite Sms. Il beneficio più importante per <strong>il</strong> clienteè l’immediatezza con cui riceve una risposta: grazie al servizio Sms, <strong>il</strong> tempo dedicato allaprenotazione del taxi si riduce dell’80%, passando da un tempo medio di attesa di 90 secondi(1 minuto e mezzo) a 20 secondi. Riduzione dei tempi di accesso al servizio tramite chiamata. L’u<strong>ti</strong>lizzo del servizio Sms ha alleggerito<strong>il</strong> carico di lavoro del call center e ha permesso di ridurre <strong>il</strong> tempo di attesa delle richiestetramite telefonata.Riduzione del costo della richiesta. Il costo da sostenere per <strong>il</strong> cliente per una richiesta diminuisceradicalmente, da 0,30 € circa per la telefonata al costo di un Sms secondo piano tariffario(mediamente 0,13 €).L’inves<strong>ti</strong>mentoLe modifiche necessarie alle componen<strong>ti</strong> hardware e software sono state interamente affidatead una società esterna. In par<strong>ti</strong>colare è stata introdotta una nuova componente Hardware conantenna GSM e una Sim embedded, di un costo pari a 6.000 € (compresa l’integrazione con <strong>il</strong>sistema esistente), che permette di ricevere ed inviare gli Sms. Le modifiche software hanno avutoun costo di 1.000 €. La fase di sperimentazione e controllo delle funzionalità ha richiesto unaspesa di circa 4.000 €.La pubblicizzazione del servizio Sms è stata realizzata attraverso 2 campagne della durata di circadue mesi, dal costo totale di 50.000 €, che sono consis<strong>ti</strong>te nell’alles<strong>ti</strong>re 50 taxi della propria flottacon la serigrafia che pubblicizza <strong>il</strong> nuovo servizio.I cos<strong>ti</strong> opera<strong>ti</strong>viNonostante l’introduzione del servizio di richiesta del taxi tramite Sms spos<strong>ti</strong> <strong>il</strong> 9% delle richiesteal sistema di ges<strong>ti</strong>one automa<strong>ti</strong>ca, nel call center le chiamate con<strong>ti</strong>nuano ad essere ges<strong>ti</strong>te da 4operatori, in quanto <strong>il</strong> numero di chiamate non diminuisce in misura tale da permettere una ri-Il Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale45


Capitolo 9Mob<strong>il</strong>e Service: le metriche e gli indicatori di performanceduzione del numero di operatori. Tuttavia, a parità di cos<strong>ti</strong>, viene garan<strong>ti</strong>to un più elevato livellodi servizio, in quanto le richieste che pervengono tramite telefonata vengono evase in un tempoinferiore del 10% rispetto a prima dell’introduzione del servizio Sms.Esiste un costo aggiun<strong>ti</strong>vo dovuto all’invio dei circa 450 Sms giornalieri, cos<strong>ti</strong>tui<strong>ti</strong> dalle confermedi avvenuta prenotazione e dai reminder di arrivo del taxi, per un costo totale di circa 11.000€ all’anno.Gli indicatori sinte<strong>ti</strong>ciIl calcolo anali<strong>ti</strong>co dei ritorni del servizio ha portato i seguen<strong>ti</strong> risulta<strong>ti</strong>: <strong>il</strong> Profitab<strong>il</strong>ity Indicator è di oltre <strong>il</strong> 50% nel 2009 <strong>il</strong> Net Present Value diventerà posi<strong>ti</strong>vo alla fine del <strong>2010</strong> <strong>il</strong> Pay Back Time è di 1 anno e mezzo.Potenzialità e sv<strong>il</strong>uppi futuriDal 1 Dicembre 2009 è stato lanciato l’applica<strong>ti</strong>vo “Taxi Now”, servizio di chiamata vocale deltaxi, per <strong>il</strong> quale è ancora prematuro effettuare una valutazione.46Il Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale


Appendice.Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> in Interna<strong>ti</strong>onalPerspec<strong>ti</strong>ve: The View From the Mob<strong>il</strong>e<strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> Associa<strong>ti</strong>onBy Peter A. Johnson, PhD, and Tatyana YemetsMob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> Associa<strong>ti</strong>on (MMA)As the sole world-wide organiza<strong>ti</strong>on represen<strong>ti</strong>ng marke<strong>ti</strong>ng via wirelessly networkedhandsets, regardless of the specific technologies involved, the MMA believes it is in aunique posi<strong>ti</strong>on to chart the course of what is increasingly acknowledged to be the mos<strong>ti</strong>mportant new marke<strong>ti</strong>ng channel of the 21st century. Its impact, long promised is visibleright now, in <strong>2010</strong>, in many markets around the globe.What makes <strong>2010</strong> the year of mob<strong>il</strong>e’s arrival as an established marke<strong>ti</strong>ng channel?Certainly there are the well known trends in adop<strong>ti</strong>on and increased technologicaleffec<strong>ti</strong>veness that make mob<strong>il</strong>e attrac<strong>ti</strong>ve to the marke<strong>ti</strong>ng community. First and foremost,there is the allure of global reach. With approximately 4 b<strong>il</strong>lion mob<strong>il</strong>e subscribersworld wide (es<strong>ti</strong>mates vary, and there is no defini<strong>ti</strong>ve metric yet for unique users, owingto the increased numbers of customers with mul<strong>ti</strong>ple devices and connec<strong>ti</strong>ons), theopportunity offered by mob<strong>il</strong>e to establish a “digital connec<strong>ti</strong>on” with a majority of theworld’s consuming public has now been firmly secured.In many economically developed countries of Europe, North America, and East Asia,mob<strong>il</strong>e connec<strong>ti</strong>vity exceeds 100% of the adult popula<strong>ti</strong>on. These figures represent animpressive penetra<strong>ti</strong>on into the richest markets most strongly desired by many marketers.In these regions, mob<strong>il</strong>e is a powerful and versa<strong>ti</strong>le complement to exis<strong>ti</strong>ng media, oftencalled the “third screen” in a trio involving the TV and the personal computer. In othereconomically emergent regions, mob<strong>il</strong>e is more likely to represent an alterna<strong>ti</strong>ve to theseelectronic media – especially the Internet.For example, in India, some 40 m<strong>il</strong>lion consumers access the Internet via fixed line PCs orother tradi<strong>ti</strong>onal computers. This contrasts with the es<strong>ti</strong>mated 400 m<strong>il</strong>lion Indians whopossess a mob<strong>il</strong>e phone. Mob<strong>il</strong>e in other words is allowing countries like India to “leapfrog”the fixed line stage of PC-based Internet development. For marketers, this meansdigital connec<strong>ti</strong>ons to customers in what may soon be the world’s largest market must be“mob<strong>il</strong>ized” – beginning now, in <strong>2010</strong>. Given that India’s economic growth rate is twoto three <strong>ti</strong>mes higher that of the industrial West, the implica<strong>ti</strong>ons of a fully mob<strong>il</strong>izedeconomy of this scale means marketers must re-think what “digital” marke<strong>ti</strong>ng alreadylooks like. Sim<strong>il</strong>ar ra<strong>ti</strong>os and sim<strong>il</strong>ar tales can be found in other large countries such asChina, the Ph<strong>il</strong>ippines, Indonesia, Nigeria, Braz<strong>il</strong>, Russia, and many others. That is whyGartner is predic<strong>ti</strong>ng that by 2013, more people around the world w<strong>il</strong>l access the Internetvia mob<strong>il</strong>e phones than via PCs.Smartphones and the Mob<strong>il</strong>e InternetA shift in the balance of power in the mob<strong>il</strong>e ecosystem is underway. Contrary to direpredic<strong>ti</strong>ons at the beginning of the year, the handset market did not crater, according toresearch firm Gartner. The firm said the global market for cell phones declined only 0.7Il Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.net<strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> <strong>ti</strong> <strong>presento</strong> <strong>il</strong> Mob<strong>il</strong>e?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale47


AppendiceMob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> in Interna<strong>ti</strong>onal Perspec<strong>ti</strong>ve: The View From the Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> Associa<strong>ti</strong>onpercent this year, to 1.2 b<strong>il</strong>lion units. The reason: Smartphone sales. These have not onlyboosted handset manufacturers and carriers, they are revolu<strong>ti</strong>onizing mob<strong>il</strong>e marke<strong>ti</strong>ngby providing increased connec<strong>ti</strong>vity to the Internet.According to Gartner, handset sales are expected to fall 0.67 percent this year, comparedwith 2008, an improvement from Gartner’s September forecast of a 3.7 percent drop.Smartphone sales w<strong>il</strong>l make up 14 percent of all handset sales in 2009, according toGartner, a nearly 24 percent increase from last year. However, that bump in smartphonesales fell short of the 29 percent increase the firm had been tracking for 2009.Here are some key facts about the mob<strong>il</strong>e Internet: Mob<strong>il</strong>e Internet visitors were up 34% year over year to 56.9 m<strong>il</strong>lion in July 2009; 73.7 m<strong>il</strong>lion mob<strong>il</strong>e Internet users in the US in 2009, an increase of 26.3% over 2008; Analyst firm IDC says that there were more than 450 m<strong>il</strong>lion mob<strong>il</strong>e internet usersglobally this year, but that this w<strong>il</strong>l rise to more than one b<strong>il</strong>lion by 2013.Perhaps the most revolu<strong>ti</strong>onary impact on marketers using mob<strong>il</strong>e has been the arrival ofthe “mob<strong>il</strong>e app” and the “app store” as an avenue of establishing a dedicated 1:1 channelto their target audiences. Apple of course pioneered this innova<strong>ti</strong>on for its iPhone, but i<strong>ti</strong>s being copied by Google, RIM, and many other handset or opera<strong>ti</strong>ng systems providersowing to the model’s enormous popularity among the mob<strong>il</strong>e public. As reported in Mob<strong>il</strong>eEntertainment, Apple’s App Store has now generated more than three b<strong>il</strong>lion downloads.That’s less than four months after it passed the two b<strong>il</strong>lion m<strong>il</strong>estone in late September.Current and Future Expenditure on Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>Facts such as these have transformed mob<strong>il</strong>e into the des<strong>ti</strong>na<strong>ti</strong>on of choice for shif<strong>ti</strong>ngdiscre<strong>ti</strong>onary dollars among marketers globally. Last year in the US, MMA conductedits first annual “Adver<strong>ti</strong>ser and Agency” study to gauge the size and growth of total USdemand for marke<strong>ti</strong>ng related mob<strong>il</strong>e services. MMA’s goal was to set a “baseline” ofmob<strong>il</strong>e services expenditure in this largest of world adver<strong>ti</strong>sing and marke<strong>ti</strong>ng markets.The study examined the full range of services employed, whether so-called “above theline” adver<strong>ti</strong>sing expenditures (commission-based) or “below the line” marke<strong>ti</strong>ng (feefor services or purchases of infrastructure). We found that aggregate expenditureson mob<strong>il</strong>e amounted to some $1.7 b<strong>il</strong>lion dollars in the US during 2009. Factoring innot only increased expenditure by current users, but by new market entrants also, wees<strong>ti</strong>mated that mob<strong>il</strong>e marke<strong>ti</strong>ng expenditure was projected to grow by about 26% toabout $2.1 b<strong>il</strong>lion US. This was a remarkable vote of confidence by marketers in themob<strong>il</strong>e industry, considering that for the same <strong>ti</strong>me period, total US expenditure acrossall media for adver<strong>ti</strong>sing was projected to decline 7% during 2009, and in <strong>2010</strong>, growbarely above the rate of infla<strong>ti</strong>on.Un<strong>ti</strong>l recently, mob<strong>il</strong>e and fixed line digital were both seen as subs<strong>ti</strong>tutes for tradi<strong>ti</strong>onalmedia expenditures by marketers. Our research reveals that this picture needs to beupdated. When asked which media they would be w<strong>il</strong>ling to divert adver<strong>ti</strong>sing dollarsfrom in order to support their mob<strong>il</strong>e efforts, the largest propor<strong>ti</strong>on of marketerssurveyed chose “digital.” The research aggregator eMarketer es<strong>ti</strong>mates that US mob<strong>il</strong>ead spending, including messaging-based formats, would attain $416 m<strong>il</strong>lion in 2009.Admittedly, this represents a rela<strong>ti</strong>vely small share of the nearly $24 b<strong>il</strong>lion spent for totalUS online adver<strong>ti</strong>sing. However, as smartphones proliferate and marketers move beyondexperimenta<strong>ti</strong>on, budgets w<strong>il</strong>l stead<strong>il</strong>y increase. eMarketer predicts that spending onmob<strong>il</strong>e adver<strong>ti</strong>sing w<strong>il</strong>l gain momentum over the next five years, reaching $1.56 b<strong>il</strong>lionby 2013.48Il Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.net<strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> <strong>ti</strong> <strong>presento</strong> <strong>il</strong> Mob<strong>il</strong>e?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale


Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> in Interna<strong>ti</strong>onal Perspec<strong>ti</strong>ve: The View From the Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> Associa<strong>ti</strong>onAppendiceSo when it is borne in mind that online adver<strong>ti</strong>sing expenditure has slowed drama<strong>ti</strong>cally,and actually experienced a significant decline in the US last year, the significant increasedshare of digital spend implied by mob<strong>il</strong>e ad expenditure growth only serves to reinforcethat mob<strong>il</strong>e is gaining ground rela<strong>ti</strong>ve to both offline and online media.SMS and Direct ResponseAll the buzz around smartphones and the mob<strong>il</strong>e Internet should not obscure the noless fundamental important development in the world of mob<strong>il</strong>e marke<strong>ti</strong>ng, namely thematuring of text-based mob<strong>il</strong>e marke<strong>ti</strong>ng, including “direct response” calls to ac<strong>ti</strong>on.More than 740 b<strong>il</strong>lion text messages were sent in the US during the first half of 2009,a figure that breaks down to approximately 4.1 b<strong>il</strong>lion messages per day, according tofindings from a semi-annual industry survey from CTIA-The Wireless Associa<strong>ti</strong>on. Un<strong>ti</strong>la few years ago, tex<strong>ti</strong>ng in North America was largely limited to consumers under 35. Nowit is widely enough integrated that marketers are making short-code and key-word based“calls to ac<strong>ti</strong>on” the response mechanism of choice. In the Hai<strong>ti</strong>an earthquake tragedy ofJanuary <strong>2010</strong>, relief agencies such as the US Red Cross rapidly “mob<strong>il</strong>ized” m<strong>il</strong>lions ofdollars in donor support in the first three days, all raised through $10 dona<strong>ti</strong>ons addedto consumers’ phone b<strong>il</strong>ls.Of course, the power of SMS to fac<strong>il</strong>itate response to human need is a salient reminderthat the universality of mob<strong>il</strong>e is qualified by the diversity of technologies involved.Much of the focus in the press in North America and Europe centers on the smartphonerevolu<strong>ti</strong>on, and the ab<strong>il</strong>ity of these devices – notably the iPhone and its rivals – toprovide unmediated access to the Internet. But even today in the US, only about 25% ofconsumers have this category of device, meaning the majority of the mob<strong>il</strong>e popula<strong>ti</strong>onis best reached via tex<strong>ti</strong>ng.And in much of South Asia, large parts of East Asia, Africa, and La<strong>ti</strong>n America, mob<strong>il</strong>edevices with their sms-powered connec<strong>ti</strong>vity are of enormous importance to developingmodern market economies and economic growth. In countries like Kenya and TanzaniaSMS is enabling mob<strong>il</strong>e banking and helping to supplement lagging economic growthby providing widespread access to financial and remittance services in the absence of afully func<strong>ti</strong>oning tradi<strong>ti</strong>onal banking system. A recent study reported in the Economistnewspaper suggested that SMS-based mob<strong>il</strong>e banking could be adding as much as 1%addi<strong>ti</strong>onal GDP growth to some countries in sub-Saharan Africa.Some other key developments to noteSocial Networking. eMarketer predicts the number of mob<strong>il</strong>e users accessing socialnetworks from their mob<strong>il</strong>e devices w<strong>il</strong>l reach 607.5 m<strong>il</strong>lion worldwide by 2013,represen<strong>ti</strong>ng 43% of global mob<strong>il</strong>e Internet users. In the US, mob<strong>il</strong>e social networkers w<strong>il</strong>ltotal 56.2 m<strong>il</strong>lion by 2013, accoun<strong>ti</strong>ng for 45% of the mob<strong>il</strong>e Internet user popula<strong>ti</strong>on.Mob<strong>il</strong>e Coupons. More than 300 m<strong>il</strong>lion consumers around the world w<strong>il</strong>l have usedmob<strong>il</strong>e coupons by 2014 and this usage w<strong>il</strong>l generate a redemp<strong>ti</strong>on value close to $6b<strong>il</strong>lion globally, according to a forecast and report by Juniper Research.Il Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.net<strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> <strong>ti</strong> <strong>presento</strong> <strong>il</strong> Mob<strong>il</strong>e?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale49


Nota metodologicaL’ambito di analisiLa Ricerca si è focalizzata sulle applicazioni di Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> & Service rivolte alconsumatore finale (B2c). Sono escluse, quindi, dall’analisi le applicazioni B2b (Businessto business, rivolte ai partner di business), B2e (Business to employee, rivolte al personaleinterno all’impresa) e M2m (Machine to machine, che non coinvolgono persone).Dal punto di vista dei terminali Mob<strong>il</strong>e u<strong>ti</strong>lizza<strong>ti</strong> per fruire ques<strong>ti</strong> servizi, l’analisi didettaglio si è focalizzata solo sui telefoni cellulari, escludendo altre <strong>ti</strong>pologie di TerminaliPortab<strong>il</strong>i, quali i Terminali Industriali, i Pda, i Tablet PC, i Laptop, le consolle giochi, <strong>il</strong>ettori Mp3, i navigatori satellitari, ecc.Si è mantenuto, invece, un approccio esaus<strong>ti</strong>vo sulle Re<strong>ti</strong> Wireless attraverso cui erogarele at<strong>ti</strong>vità di Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> & Service sui telefoni cellulari: Re<strong>ti</strong> Cellulari (Gsm, Gprs,Umts, Hsdpa); Dvb-h; Gps; Wi-Fi; RFId; Bluetooth; Altre re<strong>ti</strong> (ad esempio QR code attraversore<strong>ti</strong> ot<strong>ti</strong>che).Infat<strong>ti</strong>, la Ricerca, focalizzata soprattutto sulle re<strong>ti</strong> cellulari, anche in questo terzo annosi è proposta di fornire una overview delle applicazioni, in mol<strong>ti</strong> casi ancora ad uno stadiodi trial, disponib<strong>il</strong>i sulle altre re<strong>ti</strong>.Il Rapporto, infine, ha analizzato in maniera completa le diverse piattaforme tecnologicheattraverso cui le applicazioni di Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> & Service sono erogate: Sms;Mms; Browsing; Download 1 ; Streaming; Broadcast (Dvb-h) 2 ; Videochiamata.Tuttavia, opera<strong>ti</strong>vamente, l’analisi non ha incluso la Videochiamata in quanto non sonosta<strong>ti</strong> riscontra<strong>ti</strong> casi significa<strong>ti</strong>vi di u<strong>ti</strong>lizzo e adozione di questa tecnologia per supportarele at<strong>ti</strong>vità di Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> & Service.Gli obiet<strong>ti</strong>vi della RicercaL’Osservatorio Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> & Service, giunto al suo terzo anno di at<strong>ti</strong>vità, si èposto i seguen<strong>ti</strong> obiet<strong>ti</strong>vi: analizzare tutte le principali applicazioni di Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> & Service, con par<strong>ti</strong>colareattenzione a quelle più innova<strong>ti</strong>ve: Mob<strong>il</strong>e Internet, QR-code, Near FieldCommunica<strong>ti</strong>on, Loca<strong>ti</strong>on Based Services, ecc.; definire un’architettura di metriche coeren<strong>ti</strong> per misurare i benefici di inizia<strong>ti</strong>ve diMob<strong>il</strong>e Adver<strong>ti</strong>sing e Promo<strong>ti</strong>on; analizzare la reddi<strong>ti</strong>vità degli inves<strong>ti</strong>men<strong>ti</strong> in applicazioni di Mob<strong>il</strong>e Service; comprendere, attraverso survey che hanno coinvolto oltre 200 aziende fra CentriMedia e Adver<strong>ti</strong>ser, <strong>il</strong> livello di adozione, i benefici e le cri<strong>ti</strong>cità legate agli strumen<strong>ti</strong>di Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>; valutare quan<strong>ti</strong>ta<strong>ti</strong>vamente alcune delle componen<strong>ti</strong> più r<strong>il</strong>evan<strong>ti</strong> del mercato delMob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> & Service in Italia.1All’interno delDownload sono sta<strong>ti</strong>considera<strong>ti</strong> anchegli applica<strong>ti</strong>vi client,caso border lineche u<strong>ti</strong>lizza sia latecnologia Download(nel momento inizialedi download einstallazione del cliente successivamente neirefresh dell’applica<strong>ti</strong>vo)sia una esperienzaassim<strong>il</strong>ab<strong>il</strong>e al Browsingnella fruizione delservizio vero e proprio.2Il Dvb-h è unatecnologia direte diversa dallarete cellulare ma,per semplicità dirappresentazione,è stata consideratasullo stesso livellodelle piattaformetecnologiche delle re<strong>ti</strong>cellulari.Il Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale51


Nota metodologicaL’indagine sul campoI risulta<strong>ti</strong> presenta<strong>ti</strong> nella Ricerca si basano su un’indagine on field condotta lungo tredirezioni: i casi di studio delle Imprese uten<strong>ti</strong> e degli attori della f<strong>il</strong>iera alla base del comparto,la survey ai Responsab<strong>il</strong>i della Direzione <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> & Communica<strong>ti</strong>on di inves<strong>ti</strong>toripubblicitari, la survey ai responsab<strong>il</strong>i dei Centri Media, Agenzie Crea<strong>ti</strong>ve, WebAgency e <strong>il</strong> censimento dei servizi di messaggis<strong>ti</strong>ca ad-funded offer<strong>ti</strong> dalle Telco.Gli studi di caso, condot<strong>ti</strong> attraverso interviste dirette al top management di Imprese uten<strong>ti</strong>di Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>, Imprese uten<strong>ti</strong> di Mob<strong>il</strong>e Service e attori della f<strong>il</strong>iera alla base delsettore Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> & Service, sono sta<strong>ti</strong> quasi 200.Gli studi di caso delle Imprese uten<strong>ti</strong> di Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>Più nello specifico, dal punto di vista delle Imprese uten<strong>ti</strong> lato Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>, <strong>il</strong> campionedei casi è stato selezionato cercando di soddisfare i criteri di seguito <strong>il</strong>lustra<strong>ti</strong>.Copertura delle <strong>ti</strong>pologie di macro-settore dei Prodot<strong>ti</strong> e Servizi più interessan<strong>ti</strong> einnova<strong>ti</strong>vi in termini di inizia<strong>ti</strong>ve sv<strong>il</strong>uppate;Copertura delle <strong>ti</strong>pologie di campagne: Mob<strong>il</strong>e Adver<strong>ti</strong>sing e Mob<strong>il</strong>e Promo<strong>ti</strong>on;Copertura delle tecnologie impiegate sulle diverse re<strong>ti</strong>: Sms, Mms, Browsing,Download, Streaming, Broadcast (Dvb-h);Focus dell’analisi sulle esperienze italiane, anche se sono state considerate – attraversofon<strong>ti</strong> secondarie – alcune esperienze fatte in questo ambito a livello internazionale.Sono sta<strong>ti</strong> realizza<strong>ti</strong> 87 casi di studio, di cui 35 attraverso interviste dirette al top managementdell’azienda e i restan<strong>ti</strong> da fon<strong>ti</strong> secondarie. La numerosità delle interviste è differentenei diversi compar<strong>ti</strong> analizza<strong>ti</strong>, in quanto rispecchia la diversa propensione e ricchezzadi esperienze nell’u<strong>ti</strong>lizzo del Mob<strong>il</strong>e come canale di comunicazione e promozione deiprodot<strong>ti</strong> e dei brand tra le aziende appartenen<strong>ti</strong> all’uno o all’altro segmento di mercato.Gli studi di caso delle Imprese uten<strong>ti</strong> di Mob<strong>il</strong>e ServicePer le Imprese uten<strong>ti</strong> lato Mob<strong>il</strong>e Service, i driver principali nella scelta di un campioneesaus<strong>ti</strong>vo di aziende su cui realizzare i casi di studio sono riporta<strong>ti</strong> di seguito. Copertura dei settori più r<strong>il</strong>evan<strong>ti</strong> in termini di applicazioni sv<strong>il</strong>uppate; Copertura applica<strong>ti</strong>va di tutte le principali at<strong>ti</strong>vità del processo di ges<strong>ti</strong>one della relazionecon <strong>il</strong> cliente: supporto pre-vendita, prenotazione, transazione, pagamento,comunicazione post-acquisto; Copertura delle tecnologie u<strong>ti</strong>lizzate. Sono state considerate tutte le piattaforme disponib<strong>il</strong>i:Sms, Mms, Browsing, Download (Streaming, Videochiamata e Broadcast– Dvb-h – non sono state prese in considerazione in quanto non trovano ancora applicazionenell’ambito). Si è data priorità a casi già implementa<strong>ti</strong> che permettessero di comprendere nel dettagliogli impat<strong>ti</strong> sull’organizzazione e sui processi ed i benefici ottenu<strong>ti</strong>, ma al tempostesso non si sono perse di vista aziende che hanno introdotto, anche se da poco tempo,applicazioni innova<strong>ti</strong>ve. L’analisi si è focalizzata sullle esperienze italiane, anche se sono state considerate– attraverso fon<strong>ti</strong> secondarie – alcune esperienze fatte in questo ambito a livellointernazionale.Gli studi di caso di Imprese uten<strong>ti</strong> di applicazioni di Mob<strong>il</strong>e Service sono sta<strong>ti</strong> complessivamente58, di cui 17 attraverso interviste dirette al top management dell’azienda e i restan<strong>ti</strong>da fon<strong>ti</strong> secondarie.Gli studi di caso degli attori della f<strong>il</strong>iera alla base del Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> & ServiceOltre all’analisi condotta sulle Aziende uten<strong>ti</strong>, sono sta<strong>ti</strong> realizza<strong>ti</strong> studi di caso sugli attori52Il Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale


Nota metodologicadella f<strong>il</strong>iera, cercando di coinvolgere tut<strong>ti</strong> i principali player operan<strong>ti</strong> nei diversi stadi dellacatena del valore: Centri media, Agenzie crea<strong>ti</strong>ve, Web agency, Concessionarie, Service& Software provider, Operatori telefonici, Editori/Media, Produttori di Applica<strong>ti</strong>vi ecc.Gli studi di caso, condot<strong>ti</strong> attraverso interviste dirette al top management dei diversi attoridella f<strong>il</strong>iera, sono sta<strong>ti</strong> 41.La survey ai responsab<strong>il</strong>i della Direzione <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> & Communica<strong>ti</strong>on di inves<strong>ti</strong>toripubblicitariUna prima survey online è stata somministrata tra Novembre e Dicembre 2009 ad uninsieme selezionato di oltre un cen<strong>ti</strong>naio di Responsab<strong>il</strong>i della Direzione <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> &Sales, Responsab<strong>il</strong>i Nuovi Media ecc., tra i più rappresenta<strong>ti</strong>vi nel contesto italiano.L’obiet<strong>ti</strong>vo della survey è quello di analizzare <strong>il</strong> ruolo degli strumen<strong>ti</strong> digitali innova<strong>ti</strong>vidi Adver<strong>ti</strong>sing e Promo<strong>ti</strong>on sul Web, sulle piattaforme televisive digitali, sul canaleMob<strong>il</strong>e e a livello di Digital Signage.Nel Rapporto è stata riportata una sintesi di alcuni tra i risulta<strong>ti</strong> più significa<strong>ti</strong>vi dellasurvey sul ruolo del canale Mob<strong>il</strong>e come strumento innova<strong>ti</strong>vo di Adver<strong>ti</strong>sing ePromo<strong>ti</strong>on.La survey ai responsab<strong>il</strong>i dei Centri Media, Agenzie Crea<strong>ti</strong>ve, Web AgencyUna seconda survey online tuttora in corso è stata somministrata a <strong>Gennaio</strong> <strong>2010</strong> ad uninsieme selezionato di Responsab<strong>il</strong>i di Centri Media, Agenzie Crea<strong>ti</strong>ve e Web Agencyper capire <strong>il</strong> livello di conoscenza e u<strong>ti</strong>lizzo degli strumen<strong>ti</strong> Mob<strong>il</strong>e da parte di tali playerdella f<strong>il</strong>iera.Il censimento dei servizi di messaggis<strong>ti</strong>ca ad-funded offer<strong>ti</strong> dalle TelcoIl censimento si basa sull’osservazione e analisi puntuale – condotta in modo con<strong>ti</strong>nua<strong>ti</strong>votra marzo 2009 e gennaio <strong>2010</strong>, tuttora in corso – di 4276 messaggi ad-funded lega<strong>ti</strong>a 2 servizi (per i quali sono sta<strong>ti</strong> defini<strong>ti</strong> alcuni prof<strong>il</strong>i utente) offer<strong>ti</strong> da 2 diverse Telcoin Italia.Obiet<strong>ti</strong>vo del censimento è stato quello di comprendere puntualmente le poli<strong>ti</strong>che editorialie di u<strong>ti</strong>lizzo dei servizi di messaggis<strong>ti</strong>ca ad-funded attraverso l’analisi di molteplicidimensioni, quali lo scope sottostante i messaggi (se pura brand awareness o incen<strong>ti</strong>voalla call to ac<strong>ti</strong>on), la personalizzazione dei contenu<strong>ti</strong> dei messaggi a seconda del prof<strong>il</strong>outente, le industry di appartenenza, ecc.Il censimento ha una natura essenzialmente esplora<strong>ti</strong>va, dal momento che non sono sta<strong>ti</strong>analizza<strong>ti</strong> tut<strong>ti</strong> i servizi di messaggis<strong>ti</strong>ca ad-funded offer<strong>ti</strong> in Italia.La survey sul consumatore finaleAll’interno della Ricerca è stata realizzata – in collaborazione con Technoconsumer –un’indagine campionaria volta a studiare la sensib<strong>il</strong>ità/conoscenza, l’approccio e <strong>il</strong> comportamentoverso <strong>il</strong> Mob<strong>il</strong>e Internet da parte dei consumatori italiani e l’accettazione dipubblicità in cambio di contenu<strong>ti</strong> per cellulare (Mob<strong>il</strong>e Content).L’indagine ha avuto come strumento di r<strong>il</strong>evazione quello dell’intervista telefonica strutturataeffettuata tramite ques<strong>ti</strong>onario – appositamente predisposto – composto da domandechiuse e domande aperte della durata complessiva di circa 15 minu<strong>ti</strong>.Il periodo di r<strong>il</strong>evazione dei da<strong>ti</strong> attraverso le interviste è stato compreso tra <strong>il</strong> 21 Apr<strong>il</strong>ee <strong>il</strong> 19 Maggio 2009.Il Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale53


Nota metodologicaIl target e le aree di r<strong>il</strong>evazione sono sta<strong>ti</strong> così cos<strong>ti</strong>tui<strong>ti</strong>: Campione rappresenta<strong>ti</strong>vo della popolazione italiana con più di 11 anni (universo diriferimento: 53.061.000 abitan<strong>ti</strong>; ISTAT 2008). Le variab<strong>il</strong>i campionarie sono state:-- Sesso;-- Età;-- Area geografica;-- Ampiezza centro di residenza.Residen<strong>ti</strong> in tutto <strong>il</strong> territorio nazionale.All’interno del disegno di ricerca le variab<strong>il</strong>i campionarie precedentemente elencatehanno avuto i seguen<strong>ti</strong> livelli per: Sesso (2 livelli: Maschi, Femmine); Fascia di età (8 livelli: 11-14 anni; 15-17 anni; 18-24 anni; 25-34 anni; 35-44 anni; 45-54 anni; 55-64 anni; >64 anni); Area geografica (4 livelli: Nord Ovest; Nord Est; Centro; Sud+Isole); Ampiezza centro (6 livelli: 250.000 ab.).Sono state effettuate complessivamente 3.200 interviste.L’analisi del comportamento del navigatore di Mob<strong>il</strong>e InternetCon l’obiet<strong>ti</strong>vo di analizzare <strong>il</strong> comportamento dei navigatori di Internet da cellulare èstata progettata e condotta un’analisi ad hoc su un campione di circa 100.000 si<strong>ti</strong>. I si<strong>ti</strong>seleziona<strong>ti</strong> fanno parte del network di ShinyStat, piattaforma “browser based” di WebAnaly<strong>ti</strong>cs accreditata da Audiweb come Provider censuario per la cer<strong>ti</strong>ficazione del trafficoInternet.L’analisi è stata condotta su: Si<strong>ti</strong> Internet non necessariamente ot<strong>ti</strong>mizza<strong>ti</strong> per Mob<strong>il</strong>e; Si<strong>ti</strong> in lingua italiana,; Uten<strong>ti</strong> di qualunque nazionalità (sia italiani che non); Navigazione da telefono cellulare (è stata esclusa la navigazione da Pc medianteInternet Key).Gli obiet<strong>ti</strong>vi della ricerca sono sta<strong>ti</strong> principalmente due: analizzare alcune variab<strong>il</strong>i specifiche rela<strong>ti</strong>ve alla navigazione da cellulare; confrontare alcune caratteris<strong>ti</strong>che significa<strong>ti</strong>ve della navigazione da cellulare conquella da Pc.L’orizzonte temporale di r<strong>il</strong>evazione dei da<strong>ti</strong> è <strong>il</strong> seguente: 26 settembre 2009 – 18 dicembre2009.La quan<strong>ti</strong>ficazione del mercato3I da<strong>ti</strong> si intendono IVAesclusaLa Ricerca si è posta l’obiet<strong>ti</strong>vo di quan<strong>ti</strong>ficare alcuni segmen<strong>ti</strong> del mercato del Mob<strong>il</strong>e<strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> & Service; in par<strong>ti</strong>colare, <strong>il</strong> focus è stato posto sul: mercato italiano del Mob<strong>il</strong>e Adver<strong>ti</strong>sing 3: mercato italiano della messaggis<strong>ti</strong>ca Sms Bulk:Per quanto riguarda <strong>il</strong> mercato del Mob<strong>il</strong>e Adver<strong>ti</strong>sing, rientrano in questo segmento gliinves<strong>ti</strong>men<strong>ti</strong> pubblicitari eroga<strong>ti</strong> attraverso i seguen<strong>ti</strong> strumen<strong>ti</strong>:54Il Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale


Nota metodologicaSpazi pubblicitari all’interno dei messaggi Ad-funded (Sms, Mms e Videomessaggi)invia<strong>ti</strong> ai clien<strong>ti</strong> delle Telco iscrit<strong>ti</strong> a ques<strong>ti</strong> servizi;Messaggis<strong>ti</strong>ca (Sms, Mms e Videomessaggi) push su DB di proprietà delle Telco e suDB di proprietà di altri player;Display Adver<strong>ti</strong>sing su si<strong>ti</strong> On portal e Off portal; per inves<strong>ti</strong>men<strong>ti</strong> pubblicitari su si<strong>ti</strong>Off portal si intende la raccolta pubblicitaria su Mob<strong>il</strong>e site crea<strong>ti</strong> ad hoc o ot<strong>ti</strong>mizza<strong>ti</strong>per <strong>il</strong> Mob<strong>il</strong>e e non la raccolta pubblicitaria effettuata su Web e visib<strong>il</strong>e anche dalcellulare;Keyword Adver<strong>ti</strong>sing;Spazi pubblicitari all’interno di contenu<strong>ti</strong> Video e dei canali Dvb-h;Adver<strong>ti</strong>sing su Applicazioni (sotto forma di sponsorizzazioni, Display adver<strong>ti</strong>sing,ecc.); sono però escluse le applicazioni brandizzate.La s<strong>ti</strong>ma comprende tutte le aziende che investono in Mob<strong>il</strong>e Adver<strong>ti</strong>sing, comprese leaziende che commercializzano Mob<strong>il</strong>e Content. Sono compresi inves<strong>ti</strong>men<strong>ti</strong> sia di aziendeitaliane che non. La discriminante in ogni caso è la lingua italiana del messaggiopubblicitarioPer quanto riguarda <strong>il</strong> mercato italiano della messaggis<strong>ti</strong>ca Sms Bulk, si intende <strong>il</strong> valoredel mercato degli Sms acquista<strong>ti</strong> dalle aziende con l’obiet<strong>ti</strong>vo di implementare inizia<strong>ti</strong>vedi Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> & Service basate su Sms. Gli Sms Bulk sono u<strong>ti</strong>lizza<strong>ti</strong> in prevalenzadalle aziende per inviare comunicazioni di customer care o promozionali ai propri databaseclien<strong>ti</strong>, ma anche per l’invio di comunicazioni pubblicitarie su database di terzepar<strong>ti</strong> (sono esclusi, invece, i database delle Telco). Sono inclusi anche tut<strong>ti</strong> gli Sms dirisposta ad inizia<strong>ti</strong>ve di Mob<strong>il</strong>e Promo<strong>ti</strong>on, come gli Sms invia<strong>ti</strong> dall’azienda a chi partecipaai concorsi a premi. Sono invece esclusi proget<strong>ti</strong> rivol<strong>ti</strong> alla ges<strong>ti</strong>one di relazionicon dipenden<strong>ti</strong> e con eventuali fornitori. Sono esclusi, infine, dalla quan<strong>ti</strong>ficazione diquesto mercato anche gli inves<strong>ti</strong>men<strong>ti</strong> delle aziende per lo sv<strong>il</strong>uppo crea<strong>ti</strong>vo dei proget<strong>ti</strong>,la costruzione di landing page, Mob<strong>il</strong>e site, contenu<strong>ti</strong> digitali, ecc. che vengono integra<strong>ti</strong>nella inizia<strong>ti</strong>va di Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> & Service erogata tramite Sms Bulk, in quantoconsideriamo l’acquisto degli Sms Bulk paragonab<strong>il</strong>e al puro costo di trasporto dellacomunicazione dall’azienda ai clien<strong>ti</strong>.La quan<strong>ti</strong>ficazione dei due segmen<strong>ti</strong> di mercato è stata effettuata sulla base dei da<strong>ti</strong> rela<strong>ti</strong>via tut<strong>ti</strong> i principali attori operan<strong>ti</strong> nei singoli compar<strong>ti</strong> specifici, ricava<strong>ti</strong> sia da fon<strong>ti</strong>primarie sia secondarie. Ciò ha permesso di seguire un duplice approccio – sia di <strong>ti</strong>po“top-down” sia “bottom-up” – con l’obiet<strong>ti</strong>vo di verificare la consistenza dei da<strong>ti</strong>.Il Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale55


Nota metodologicaSi ringraziano, infine, per la loro disponib<strong>il</strong>ità tutte le società che hanno contribuito allarealizzazione di questo lavoro:Aziende Uten<strong>ti</strong>: Alfa Romeo Alitalia Amicoden<strong>ti</strong>sta Bar<strong>il</strong>la G. e R. F.lli Bayer Beiersdorf AG BMW Italia Candy - Hoover Group Srl Cariparma – Gruppo Crédit Agricole CartaSi Coin Comune di Venezia Costa Crociere Danone Deutsche Bank Direct Line Dolce&Gabbana Eni Hewlett Packard hotel-garni-toresela idealista.it Latterie Friulane Le Chiuse di Reopasto Lottoma<strong>ti</strong>ca Mandi Osteria Friulana Matrixfin groupF<strong>il</strong>iera01design3 ItaliaA-TonoAmobeeAxis Strategic VisionbeeweebBuongiorno!DigitalDada AdDigiTouchDliteE3Editoriale DomusEricssonGruppo Editoriale L’EspressoGruppo MediasetGruppo Telecom ItaliaGuide per CellulariIBMIl Sole 24OREInterac<strong>ti</strong>ve MediaJet Mul<strong>ti</strong>mediaLeader Mob<strong>il</strong>eSi ringraziano inoltre tut<strong>ti</strong> i partecipan<strong>ti</strong> alle survey.MediamarketMercedes-Benz ItaliaMonster ItaliamyCUPNestlé ItalianaNovercaPellicano Ipermerca<strong>ti</strong>PepsiCoReckitt BenckiserSales SPASalusBankSeat Pagine GialleSKY ItaliaSms HotelsTurner Broadcas<strong>ti</strong>ng System ItaliaTeatro Verdi TriesteThunTorreselaTrenitaliaTuborgUnicreditVideoteca Pit<strong>ti</strong> VideoVolkswagen Group ItaliaYellow TaxiWarner Bros Home Video ItaliaMediaCom ItaliaMirada TvMobytMondadoriNAVTEQNeo NetworkNeo@Og<strong>il</strong>vyNeomob<strong>il</strong>eNiumidia AdvOmnicom Media Group (OMG)Orange Network ManagementConsul<strong>ti</strong>ngPosteMob<strong>il</strong>eQuarkodeRCS PubblicitàShinyStatSybase 365UbiquityVodafone ItaliaVolaWind56Il Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale


Il Gruppo di LavoroGiuliano NociAndrea RangoneAndrea BoarettoF<strong>il</strong>ippo RengaLaura CavallaroStefano BusèDamiano FrosiJustyna MiziolekValeria PortaleChiara SandiFrancesca TraviMarta ValsecchiMatteo BerselliElena B<strong>il</strong>iscoMar<strong>ti</strong>na FontanaFlavia MarchesiMario MaschioMonica MiccolisAlessandro San<strong>ti</strong>niValerio TraversiPer qualsiasi commento e richiesta di informazioni:andrea.boaretto@polimi.itf<strong>il</strong>ippo.renga@polimi.itIl Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale57


La School of ManagementLa School of Management del Politecnico di M<strong>il</strong>anoLa School of Management del Politecnico di M<strong>il</strong>ano è stata cos<strong>ti</strong>tuita nel 2003.Essa accoglie le molteplici at<strong>ti</strong>vità di ricerca, formazione e alta consulenza, nel campodel management, dell’economia e dell’industrial engineering, che <strong>il</strong> Politecnico portaavan<strong>ti</strong> attraverso le sue diverse strutture interne e consor<strong>ti</strong>li.Fanno parte della Scuola: <strong>il</strong> Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale, le Lauree e <strong>il</strong> PhDProgram di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale e <strong>il</strong> MIP, la business school del Politecnico di M<strong>il</strong>ano,focalizzata in par<strong>ti</strong>colare sulla formazione execu<strong>ti</strong>ve e sui programmi Master.Essa si avvale attualmente – per le sue molteplici at<strong>ti</strong>vità di formazione, ricerca e consulenza– di oltre 240 docen<strong>ti</strong> (di ruolo o a contratto, italiani o di provenienza estera) edi circa 80 dottorandi e collaboratori alla ricerca.La School of Management ha ricevuto l’accreditamento EQUIS, creato nel 1997 come primostandard globale per l’audi<strong>ti</strong>ng e l’accreditamento di is<strong>ti</strong>tu<strong>ti</strong> al di fuori dei confini nazionali,tenendo conto e valorizzando le differenze culturali e norma<strong>ti</strong>ve dei vari Paesi.Le at<strong>ti</strong>vità della School of Management legate ad ICT & Strategia si ar<strong>ti</strong>colano in:Osservatori ICT & Management, che fanno capo per le at<strong>ti</strong>vità di ricerca alDipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale; formazione execu<strong>ti</strong>ve e programmi Master, eroga<strong>ti</strong> dal MIP.Gli Osservatori ICT & ManagementGli Osservatori ICT & Management della School of Management del Politecnico diM<strong>il</strong>ano (www.osservatori.net), che si avvalgono della collaborazione del ICT Ins<strong>ti</strong>tutedel Politecnico di M<strong>il</strong>ano, vogliono offrire una fotografia accurata e con<strong>ti</strong>nuamente aggiornatasugli impat<strong>ti</strong> che le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT)hanno in Italia su imprese, pubbliche amministrazioni, f<strong>il</strong>iere, merca<strong>ti</strong>, ecc.Guardare all’impatto che le nuove tecnologie hanno sulle imprese – sul loro modo didimensionarsi, organizzarsi, rapportarsi – e di converso al ruolo propulsivo che i bisogniorigina<strong>ti</strong> dalle trasformazioni nelle imprese hanno sullo sv<strong>il</strong>uppo di nuove tecnologieè un qualcosa di connaturato all’ingegneria ges<strong>ti</strong>onale sin dalla sua nascita.E le ICT rappresentano sicuramente, da questo punto di vista, un terreno estremamentefer<strong>ti</strong>le – e apparentemente inesaurib<strong>il</strong>e – di studio.Gli Osservatori affrontano queste tema<strong>ti</strong>che con lo s<strong>ti</strong>le <strong>ti</strong>pico della School ofManagement del Politecnico di M<strong>il</strong>ano: che è quello di coniugare l’analisi “sperimentale”minuta dei singoli casi reali con <strong>il</strong> tenta<strong>ti</strong>vo di costruire quadri di sintesi credib<strong>il</strong>i,di guardare a ciò che accade nel nostro Paese avendo come benchmark le esperienzepiù avanzate su scala mondiale, di razionalizzare la realtà che si osserva per tratteggiarelinee guida che possano essere u<strong>ti</strong>li alle imprese.Il Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale59


La School of ManagementGli Osservatori sono ormai molteplici e affrontano in par<strong>ti</strong>colare tutte le tema<strong>ti</strong>che piùinnova<strong>ti</strong>ve nell’ambito delle ICT. B2b: eProcurement e eSupply Chain ICT & CIO nel Fashion-Reta<strong>il</strong> Business Intelligence ICT & PMI Canale ICT Informa<strong>ti</strong>on Security Management eCommerce B2c Intelligent Transporta<strong>ti</strong>on Systems eGovernment Intranet Banche Enterprise 2.0 Mob<strong>il</strong>e Content & Internet eProcurement nella PA Mob<strong>il</strong>e Finance Fatturazione Elettronica e Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> & ServiceDematerializzazione Mob<strong>il</strong>e & Wireless Business Ges<strong>ti</strong>one Strategica dell’ICT Mul<strong>ti</strong>canalità ICT Accessib<strong>il</strong>e e Disab<strong>il</strong>ità New Tv & Media ICT in Sanità NFC & Mob<strong>il</strong>e Payment ICT nel Real Estate RFId ICT Strategic Sourcing Social NetworkRipor<strong>ti</strong>amo di seguito alcuni Osservatori in parte correla<strong>ti</strong> all’Osservatorio Mob<strong>il</strong>e<strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> & Service: Mob<strong>il</strong>e Content & Internet Mul<strong>ti</strong>canalità New Tv & New Media NFC & Mob<strong>il</strong>e PaymentPer maggiori informazioni si veda <strong>il</strong> sito www.osservatori.net.Il MIPGli Osservatori ICT & Management sono fortemente integra<strong>ti</strong> con le at<strong>ti</strong>vità forma<strong>ti</strong>vedella Scuola: nel senso che rappresentano una importante sorgente per la produzionedi materiale di insegnamento e di discussione per i corsi e traggono anche spesso linfavitale dalle esperienze di coloro che partecipano ai corsi (in par<strong>ti</strong>colare a quelli postuniversitarieroga<strong>ti</strong> dal MIP) o vi hanno partecipato nel passato.In sinergia con gli Osservatori, <strong>il</strong> MIP Politecnico di M<strong>il</strong>ano ha lanciato diverse inizia<strong>ti</strong>venell’ambito ICT & Management: EMBA ICT – Execu<strong>ti</strong>ve Master of Business Administra<strong>ti</strong>on ICT Corso Execu<strong>ti</strong>ve in Ges<strong>ti</strong>one Strategica dell’ICT Corsi Brevi ICT&Management Master Media & TelcoPer maggiori informazioni si veda <strong>il</strong> sito www.mip.polimi.it.Il Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.net60MARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale


I sostenitori della RicercaPartnerDadaDigiTouchGruppo Editoriale L’EspressoMediaCom ItaliaGruppo MediasetMobytNeomob<strong>il</strong>eOmnicom Media Group (OMG)PosteMob<strong>il</strong>eUbiquityVodafone ItaliaSponsorAxis Strategic VisionE3EricssonInterac<strong>ti</strong>ve MediaNAVTEQOrange Network Management Consul<strong>ti</strong>ngQuarkodeSybase 365Con <strong>il</strong> patrocinio diMob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> Associa<strong>ti</strong>on (MMA)SupporterShinyStatIl Rapporto con i risulta<strong>ti</strong> comple<strong>ti</strong> della Ricerca è scaricab<strong>il</strong>e da www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale61


PartnerI sostenitori della RicercaDadadada.dada.netDada è leader internazionale nei servizi di Community ed Entertainmentvia web e mob<strong>il</strong>e e nei servizi di Domini, Hos<strong>ti</strong>ng e soluzioni avanzate diAdver<strong>ti</strong>sing online.Quotata al mercato MTA di Borsa Italiana nel segmento STAR (DA.MI), Dadaconta attualmente oltre 600 collaboratori e ha sedi a Firenze, M<strong>il</strong>ano, Bergamo,New York, Barcellona, Parigi, Londra, Worcester, Rio de Janeiro. Oggi Dadaè organizzata attorno a 2 aree di business: Dada.net (servizi di community &entertainment focalizza<strong>ti</strong> sulla musica) e Dada.pro (servizi professionali per lapresenza e la pubblicità in Rete).Dada.proCon oltre 450 m<strong>il</strong>a aziende clien<strong>ti</strong> e di più di 1,4 m<strong>il</strong>ioni di domini in ges<strong>ti</strong>one,di cui più del 70% all’estero, Dada.pro si posiziona tra le prime realtà del settoredella registrazione dei domini Internet e della ges<strong>ti</strong>one della presenza onlinedi persone ed aziende in Europa. In questa divisione confluiscono le at<strong>ti</strong>vità diRegister.it, leader storico in Italia, di Nominalia e Namesco, player di riferimentorispet<strong>ti</strong>vamente in Spagna e in UK e da luglio 2008, del Gruppo Amen,uno dei principali operatori in Francia, Spagna e Portogallo, presente anchein Regno Unito, Olanda e Italia. Nell’apr<strong>il</strong>e 2009 Dada ha lanciato Simply, lapiattaforma di adver<strong>ti</strong>sing online a performance, sv<strong>il</strong>uppata interamente inhousee disponib<strong>il</strong>e su scala mondiale, che permette un’efficace pianificazionedelle proprie campagne pubblicitarie e ai proprietari dei si<strong>ti</strong> web di ampliare leopportunità di raccolta pubblicitaria.All’interno di Dada.pro, Dada Ad è la concessionaria pubblicitaria new mediain grado di soddisfare ogni esigenza di web e mob<strong>il</strong>e marke<strong>ti</strong>ng grazie alle suetre linee di prodotto: Direct, Display e Performance.Dada Ad è concessionaria esclusiva per <strong>il</strong> Mob<strong>il</strong>e Adv di H3G in Italia e di Oie Claro in Bras<strong>il</strong>e, con i prodot<strong>ti</strong> SMS, MMS, VMS e Display.È inoltre concessionaria in esclusiva dei prodot<strong>ti</strong> Display sui si<strong>ti</strong> WAP diPuntoCellulare, TempoItalia, Blogo, Calciomercato, Peperonity, City.In data 12 ottobre 2009, Dada ha siglato accordi rela<strong>ti</strong>vi all’acquisizione dellatotalità del capitale di Fueps S.p.A., operatore at<strong>ti</strong>vo nella realizzazione, ges<strong>ti</strong>onee sv<strong>il</strong>uppo di canali di gaming on-line.Dada.netL’offerta di Dada rivolta all’utenza consumer è attualmente focalizzata su Dada– The Music Movement, la community dedicata alla musica, caratterizzatadalla possib<strong>il</strong>ità di acquistare ad un prezzo compe<strong>ti</strong><strong>ti</strong>vo brani in formato Mp3DRM-free.L’unicità dell’offerta è la convergenza di un vasto numero di applicazioni edi una ricca library di contenu<strong>ti</strong>, dall’Entertainment/Infotainment, al SocialNetworking, al Music Store, in un unico bouquet omnicomprensivo ad abbonamento,fruib<strong>il</strong>e su PC e mob<strong>il</strong>e. All’interno del Gruppo Dada sono inoltrepresen<strong>ti</strong> Blogo, <strong>il</strong> network di blog ver<strong>ti</strong>cali più frequentato in Italia, Splinder,marchio storico nel settore dei blog e del social networking e Upoc Networks,società at<strong>ti</strong>va nel mercato USA dei servizi a valore aggiunto per Internet etelefonino.In data 24 giugno 2009, nell’ambito dello sv<strong>il</strong>uppo di una più ampia partnership,Dada e Sony Music hanno perfezionato un accordo strategico che prevedel’acquisizione da parte di Sony Music di una partecipazione pari al 13%del capitale sociale di Dada.net a fronte del conferimento della propria quotadetenuta nella Joint Venture Dada Entertainment nella stessa.www.osservatori.net62 MARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale


I sostenitori della RicercaPartnerDigiTouch è un’azienda di marke<strong>ti</strong>ng interat<strong>ti</strong>vo specializzata nella realizzazionedi campagne adver<strong>ti</strong>sing su web e mob<strong>il</strong>e. Fondata nel 2007 ha al suoat<strong>ti</strong>vo un portfolio di oltre 100 clien<strong>ti</strong>, at<strong>ti</strong>vi per lo più nei settori assicura<strong>ti</strong>vo,finance, telecomunicazioni ed educa<strong>ti</strong>on. DigiTouch offre tre soluzionidedicate: mob<strong>il</strong>e agency: per ot<strong>ti</strong>mizzare gli inves<strong>ti</strong>men<strong>ti</strong> in mob<strong>il</strong>e adver<strong>ti</strong>sing, inlogica CPC web agency: per ot<strong>ti</strong>mizzare gli inves<strong>ti</strong>men<strong>ti</strong> in web adver<strong>ti</strong>sing, facendoleva sul post click marke<strong>ti</strong>ng offerta a lead: volta a generare contat<strong>ti</strong> per la forza vendita delle piccolemedieimprese, sfruttando <strong>il</strong> canale web.DigiTouchwww.digitouch.itL’offerta mob<strong>il</strong>e agencyA fronte dell’apprezzab<strong>il</strong>e crescita del mercato dei mob<strong>il</strong>e surfers e della conseguentemaggiore attenzione rivolta dalle aziende al mob<strong>il</strong>e internet, DigiTouchha creato l’offerta mob<strong>il</strong>e agency. In una logica di direct response e con unchiaro orientamento alla performance, DigiTouch realizza campagne mob<strong>il</strong>eservendosi del DigiTouch Mob<strong>il</strong>e Network (DMN), piattaforma tecnologica ingrado di offrire spazi di adver<strong>ti</strong>sing su un network blind in logica CPC.La peculiarità dell’offerta mob<strong>il</strong>e di DigiTouch consiste nel focalizzare l’attenzionesulla long ta<strong>il</strong> del mob<strong>il</strong>e internet, ovvero su una miriade di piccoli emedi si<strong>ti</strong> ot<strong>ti</strong>mizza<strong>ti</strong> per la telefonia cellulare. Sfruttando gli spazi adv presen<strong>ti</strong>su ques<strong>ti</strong> mob<strong>il</strong>e sites, DigiTouch porta traffico ai propri clien<strong>ti</strong>, attuandouna policy di brand protec<strong>ti</strong>on, volta a controllare i referrer e a iden<strong>ti</strong>ficare esegnalare eventuali comportamen<strong>ti</strong> poco corret<strong>ti</strong>. Il DMN è inoltre in gradodi segmentare l’audience in base a nazione, gestore telefonico, manufacturere device, verificare la coerenza con la targeted user base, analizzare gli uten<strong>ti</strong>unici, f<strong>il</strong>trare <strong>il</strong> traffico wi-fi e tracciare i risulta<strong>ti</strong> della campagna. L’offerta mob<strong>il</strong>eè rivolta a clien<strong>ti</strong> diret<strong>ti</strong> e a concessionarie in Italia e in altri 11 merca<strong>ti</strong>.L’offerta web agencyFocalizzata sulla strategia del direct response, l’offerta web agency si sv<strong>il</strong>uppaattraverso la DigiTouch Op<strong>ti</strong>miza<strong>ti</strong>on Platform, piattaforma tecnologica cheoffre servizi di crea<strong>ti</strong>vità, media buying, at<strong>ti</strong>vità <strong>ti</strong>piche del post click marke<strong>ti</strong>nge repor<strong>ti</strong>ng. La Media Planner Suite consente di pianificare e acquistarespazi adv sul web. Tes<strong>ti</strong>ng, monitoraggio e misurazione della campagna sonole basi per l’ot<strong>ti</strong>mizzazione e <strong>il</strong> fine tuning. La Post Click Suite, piattaformatecnologica dedicata allo sv<strong>il</strong>uppo di at<strong>ti</strong>vità specifiche del post click, disegnaconversion path efficaci e consente all’azienda di aprire un dialogo con i suoiprospect e di trasformarli in clien<strong>ti</strong>. L’offerta web agency si rivolge a clien<strong>ti</strong> diret<strong>ti</strong>,vendor e centri media con due opzioni: offerta a budget e offerta a lead.L’offerta a leadAlle prese con budget di comunicazione limita<strong>ti</strong>, le aziende di piccole-mediedimensioni trovano nella rete una valida soluzione. Realizzando campagneges<strong>ti</strong>te in una logica performance, DigiTouch ha costruito un’offerta finalizzataalla raccolta di lead remunerata in base ai risulta<strong>ti</strong> effet<strong>ti</strong>vamente consegui<strong>ti</strong>.A monte della pianificazione della campagna, DigiTouch definisce conl’azienda cliente un costo per ogni contatto generato e un massimo di contat<strong>ti</strong>da generare. In tal modo <strong>il</strong> cliente conosce in an<strong>ti</strong>cipo l’en<strong>ti</strong>tà del proprio inves<strong>ti</strong>mentoe dei propri risulta<strong>ti</strong>. Mediante un’efficace piattaforma tecnologicaDigiTouch cura: media buying e planning, produzione di annunci, banner elanding page, monitoraggio e repor<strong>ti</strong>ng della campagna.www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale63


PartnerI sostenitori della RicercaIl GruppoGruppo Editoriale L’Espressowww.gruppoespresso.it“Gruppo Editoriale L’Espresso Spa”, società quotata in borsa, è una delle piùimportan<strong>ti</strong> aziende italiane del settore media, con at<strong>ti</strong>vità nelle aree della stampaquo<strong>ti</strong>diana e periodica, della radiofonia, della raccolta pubblicitaria, di internet,del mob<strong>il</strong>e e della televisione. Il Gruppo Espresso edita <strong>il</strong> quo<strong>ti</strong>diano nazionale“la Repubblica”, <strong>il</strong> set<strong>ti</strong>manale “L’espresso”, quindici quo<strong>ti</strong>diani locali (più unbiset<strong>ti</strong>manale), è proprietario di tre radio nazionali, tra le quali Radio DeeJay, edi una televisione nazionale, Deejay TV. Tut<strong>ti</strong> i brand del gruppo sono presen<strong>ti</strong>su internet con un’offerta di contenu<strong>ti</strong> testuali, audio e video sv<strong>il</strong>uppa<strong>ti</strong> in formamul<strong>ti</strong>mediale e interat<strong>ti</strong>va, con forte partecipazione degli uten<strong>ti</strong>.L’at<strong>ti</strong>vità su Mob<strong>il</strong>eL’offerta su mob<strong>il</strong>e punta a massimizzare la valorizzazione di brand e contenu<strong>ti</strong>del Gruppo attraverso la combinazione di diversi modelli di business (premiume adfunded) e <strong>ti</strong>pologie di interfaccia (mob<strong>il</strong>e portal e applicazioni).Repubblica Mob<strong>il</strong>e è la declinazione per terminali mob<strong>il</strong>i di Repubblica,che offre ai lettori un’informazione fortemente personalizzata e georeferenziata.Disponib<strong>il</strong>e in versione portal su tut<strong>ti</strong> i terminali mob<strong>il</strong>i all’indirizzom.repubblica.it e in versione client, al momento su telefoni Vodafone 360, iPhonee iPod Touch, scaricab<strong>il</strong>e su iTunes e n°1 tra le applicazioni più scaricate nellafase di lancio.Deejay Mob<strong>il</strong>e è invece la property di Radio Deejay per cellulari e smartphones,centrata su un sito mob<strong>il</strong>e (m.deejay.it e iphone.deejay.it) e su un’applicazioneper iPhone e iPod Touch, iDeejay. Quest’ul<strong>ti</strong>ma, anch’essa a lungo n°1 tra le applicazionipiù scaricate in Italia, è la prima radio interat<strong>ti</strong>va, personalizzab<strong>il</strong>e emul<strong>ti</strong>mediale su terminali mob<strong>il</strong>i.Sempre in mob<strong>il</strong>ità, <strong>il</strong> network del Gruppo include altre importan<strong>ti</strong> si<strong>ti</strong> e applicazioni,tra cui <strong>il</strong> Trovacinema (m.trovacinema.it), con recensioni, trame e orari diproiezione dei f<strong>il</strong>m; lo sport di Repubblica (rsport.it e l’applicazione RepubblicaSport Dirette su iPhone e Vodafone 360), con news e dirette del calcio, F1, ciclismoe Motomondiale e infine <strong>il</strong> Fantacalcio Live (applicazione iPhone), la primaapplicazione che consente di giocare a Fantacalcio in diretta dal proprio telefoninocon cambi durante le par<strong>ti</strong>te e interazione live tra allenatori.Nei primi 12 mesi di at<strong>ti</strong>vità del network mob<strong>il</strong>e, lanciato a apr<strong>il</strong>e 2009, si prevede<strong>il</strong> superamento di 100 m<strong>il</strong>ioni di impression pubblicitarie.In parallelo al lancio di un’offerta di Mob<strong>il</strong>e Adver<strong>ti</strong>sing, l’offerta del GruppoEspresso punta a rafforzare e fare evolvere anche i prodot<strong>ti</strong> premium, oggetto diabbonamen<strong>ti</strong> e micropagamen<strong>ti</strong> dell’utente finale.Ai prodot<strong>ti</strong> preesisten<strong>ti</strong> – <strong>il</strong> package informa<strong>ti</strong>vo mul<strong>ti</strong>mediale di RepubblicaGold (portale mob<strong>il</strong>e, alert, videonews), l’intrattenimento del DeeJay Club (conl’accesso su cellulare ad alcuni dei podcast più diffusi in Italia) e l’interac<strong>ti</strong>ve TVdi Deejay TV – si sono aggiun<strong>ti</strong> nel corso del 2009 i primi servizi a pagamento dinuova generazione, come l’applicazione a pagamento di Repubblica e la GuidaRistoran<strong>ti</strong> <strong>2010</strong> per iPhone.www.osservatori.net64 MARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale


I sostenitori della RicercaPartnerL’aziendaMediaCom Italia risponde dal 1997 alla crescente richiesta di specializzazionenella veicolazione media. L’agenzia offre tut<strong>ti</strong> i servizi necessari per comunicarein modo efficace, efficiente ed innova<strong>ti</strong>vo: definizione delle strategie,pianificazione e acquisto dei diversi canali di comunicazione, misurazione econtrollo dei risulta<strong>ti</strong>, consulenza. La realtà italiana può contare su più di 100addet<strong>ti</strong> nelle due sedi (M<strong>il</strong>ano e Roma) ed è parte di un network mondiale diagenzie, presente in 89 paesi con 111 uffici. Dal 2005 MediaCom è entrata afar parte di GroupM, centro servizi e coordinamento per le agenzie media delgruppo WPP.MediaCom Italiawww.mediacom.comPosizionamento e servizi“People First, Better Results”: in MediaCom pres<strong>ti</strong>amo par<strong>ti</strong>colare attenzionealle persone e ai risulta<strong>ti</strong>, qualunque sia l’at<strong>ti</strong>vità di comunicazione da svolgere.Persone come i nostri addet<strong>ti</strong>, che lavorano con passione e professionalità, ocome i clien<strong>ti</strong> e i consumatori, che vogliamo raggiungere con le nostre at<strong>ti</strong>vità.Risulta<strong>ti</strong> concre<strong>ti</strong> e misurab<strong>il</strong>i, non solo in termini di audience ma, semprepiù, a livello di comunicazione e di business. La crea<strong>ti</strong>vità nel media, poi, è unelemento portante per la nostra agenzia. Lo tes<strong>ti</strong>moniano le case history disuccesso e gli award consegui<strong>ti</strong> nel corso degli anni, corona<strong>ti</strong> dalla premiazionecome agenzia media 2009 – Media & <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> Awards.Par<strong>ti</strong>amo sempre da una conoscenza approfondita del business dei Clien<strong>ti</strong>, per<strong>il</strong> quale met<strong>ti</strong>amo a frutto know how specifico su ogni canale di comunicazionee sv<strong>il</strong>uppiamo e applichiamo strumen<strong>ti</strong> innova<strong>ti</strong>vi.Affron<strong>ti</strong>amo le sfide che i merca<strong>ti</strong> pongono alle aziende di oggi giocando la nostrapar<strong>ti</strong>ta da business partner a fianco dei Clien<strong>ti</strong>, contribuendo at<strong>ti</strong>vamentee con responsab<strong>il</strong>ità al loro successo.A questo scopo sono nate quattro divisioni specializzate: MediaCom Interac<strong>ti</strong>on – Definisce le strategie di comunicazione sui mezzidigitali, in completa sinergia con le altre componen<strong>ti</strong> d’agenzia. Dalle diverseesperienze sul campo e dalla condivisione d’esperienza con <strong>il</strong> nostronetwork, in Interac<strong>ti</strong>on è nata MediaCom Mob<strong>il</strong>e, struttura che studia e sv<strong>il</strong>uppa<strong>il</strong> mob<strong>il</strong>e marke<strong>ti</strong>ng, integrando questa disciplina nelle at<strong>ti</strong>vità comunica<strong>ti</strong>vedelle aziende. MediaCom Direct – È la risposta MediaCom alla sempre maggiore attenzioneposta sul direct response adver<strong>ti</strong>sing, che occupa spazio crescente nelcommunica<strong>ti</strong>on mix delle aziende, alla ricerca costante di una relazione piùdiretta fra inves<strong>ti</strong>mento e risultato. MediaCom ESP – È la struttura che fornisce un elevato grado di consulenzaai Clien<strong>ti</strong> MediaCom nelle aree sponsorizzazione, entertainment eprogramming. MediaCom Business Science – Nato come centro Ricerca & Sv<strong>il</strong>uppo per lanostra agenzia, offre alle business unit supporto e tool per le strategie dicomunicazione, oltre alla misurazione risulta<strong>ti</strong> a fronte dell’inves<strong>ti</strong>mento,in base a driver media e marke<strong>ti</strong>ng.I risulta<strong>ti</strong>Ad oggi collaboriamo con oltre 60 clien<strong>ti</strong>, con un b<strong>il</strong>ling suddiviso in svaria<strong>ti</strong>settori, fra cui automo<strong>ti</strong>ve, telecomunicazioni, ges<strong>ti</strong>one casa, entertainment,finanza, editoria.Il forte orientamento di MediaCom all’innovazione si traduce in un channelmix che si concentra nell’area online, mob<strong>il</strong>e, tv digitale ed out of home, oltre aduna forte base sui mezzi classici (tv, stampa, radio e cinema). Nonostante unoscenario complessivo diffic<strong>il</strong>e ed un mercato in forte contrazione, MediaComè riuscita a confermare per <strong>il</strong> 2009 l’ot<strong>ti</strong>mo risultato del 2008.www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale65


PartnerI sostenitori della RicercaGruppo Mediasetwww.mediaset.itLa storia del Gruppo Mediaset inizia nel 1978, quando viene fondata una Tvlocale di nome Telem<strong>il</strong>ano. Due anni dopo, nel 1980, si trasforma in Canale 5e inizia le trasmissioni su tutto <strong>il</strong> territorio nazionale. A Canale 5 si affiancanopoi Italia 1 (acquisita dall’editore Rusconi nel 1982) e Retequattro (acquisitadall’Arnoldo Mondadori Editore nel 1984).Nel 1984 <strong>il</strong> polo televisivo viene denominato R<strong>ti</strong> e si stab<strong>il</strong>izza con tre re<strong>ti</strong> nazionalianalogiche, affiancate da una concessionaria pubblicitaria esclusivadenominata Publitalia ‘80 e da due ulteriori società: Video<strong>ti</strong>me, che esercitatutta l’at<strong>ti</strong>vità tecnologica e di produzione Tv, ed Elettronica Industriale chegaran<strong>ti</strong>sce la diffusione del segnale televisivo attraverso la ges<strong>ti</strong>one della retedi trasmissione.Nel 1996 R<strong>ti</strong>, Video<strong>ti</strong>me, Publitalia ed Elettronica Industriale sono riunitein un unico gruppo denominato Mediaset che viene quotato alla Borsa diM<strong>il</strong>ano.Nel 1997 Mediaset si espande all’estero, acquisendo una partecipazione del25% dell’emittente privata spagnola Telecinco.Nel 1999 <strong>il</strong> Gruppo Mediaset allarga la sua at<strong>ti</strong>vità al mondo web con Mediaset.it, portale televisivo dedicato a Canale 5, Italia 1 e Retequattro, e TGCOM,quo<strong>ti</strong>diano d’informazione on line.Nel 2004 debutta in Italia <strong>il</strong> digitale terrestre, un innova<strong>ti</strong>vo sistema di diffusionedel segnale ricevib<strong>il</strong>e con la normale antenna televisiva e un piccoloapparecchio per la decodifica del segnale. Grazie al digitale terrestre Mediasetha arricchito l’offerta delle tre re<strong>ti</strong> principali con i nuovi canali gratui<strong>ti</strong> Iris,Boing (in partnership con Turner Broadcas<strong>ti</strong>ng) e Mediashopping. Nel corsodel 2004 viene quotata alla Borsa di Madrid anche Telecinco, di cui <strong>il</strong> GruppoMediaset, dal 2003, è azionista di riferimento.Nel 2005 <strong>il</strong> Gruppo lancia Mediaset Premium: servizio a pagamento per la televisionedigitale terrestre che permette di vedere le par<strong>ti</strong>te di calcio di Serie A indiretta Tv, con carta prepagata, senza abbonamento. Mediaset Premium offreanche cinema in prima visione, teatro ed even<strong>ti</strong> live.Nel 2006 Mediaset costruisce la prima rete europea per la Mob<strong>il</strong>e Tv in digitaleterrestre con tecnologia DVB-H (Digital Video Broadcast Handheld).Il 2007 è l’anno delle acquisizioni e dell’espansione internazionale: in consorzio con Cyrte Found e Goldhman Sachs, r<strong>il</strong>eva da Telefonica <strong>il</strong>controllo di Endemol, la casa olandese di produzione di format leader nelmondo; acquisisce Medusa, la principale società di produzione e distribuzione cinematograficaitaliana; s<strong>ti</strong>pula l’accordo per l’acquisizione nel 2008 di Taodue, azienda leader inItalianella fic<strong>ti</strong>on di qualità;Nel 2008 nasce Premium Gallery, la nuova offerta di contenu<strong>ti</strong> pregia<strong>ti</strong> acquistab<strong>il</strong>icon carta prepagata sul digitale terrestre. Tre nuovi mondi, Joi, Mya,Steel, in cui è possib<strong>il</strong>e vedere, in anteprima italiana e in esclusiva assoluta,<strong>il</strong> meglio delle serie e del cinema americano. A luglio, alla famiglia Gallery siaggiunge Disney Channel e parte anche Premium Calcio 24A fine 2008 l’arricchimento dell’offerta Premium è proseguito con <strong>il</strong> lanciodi Premium Fantasy: quattro proposte dedicate a bambini e ragazzi. Oltre aDisney Channel fanno parte della nuova offerta: Playhouse Disney, CartoonNetwork, Hiro.2009 Mediaset Premium raddoppia la sua offerta di cinema con la nascita diPremium Cinema e la ripartenza di Studio Universal. Due proposte dedicate24 ore su 24 alla produzione cinematografica di al<strong>ti</strong>ssima qualità.www.osservatori.net66 MARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale


I sostenitori della RicercaPartnerMobyt è la società leader a livello italiano nell’offerta di servizi di messaggis<strong>ti</strong>ca– SMS e MMS – per le aziende.Due sedi opera<strong>ti</strong>ve, una italiana e una francese, una copertura del servizioSMS globale, disponib<strong>il</strong>e in 147 paesi, consentono a Mobyt di offrire i propriservizi anche su scala internazionale, con un fatturato medio annuo di oltre5 m<strong>il</strong>ioni di euro. Dei 14.000 clien<strong>ti</strong> che l’azienda attualmente serve, infat<strong>ti</strong>,l’80% è italiano e <strong>il</strong> 20% proviene dall’estero.Attualmente Mobyt sta vivendo un momento di forte crescita, non soltantograzie alle buone performance messe in campo, ma anche grazie alla propensioneche <strong>il</strong> mercato sta dimostrando, in questo periodo di crisi generalizzata,a inves<strong>ti</strong>re nel mob<strong>il</strong>e marke<strong>ti</strong>ng, che garan<strong>ti</strong>sce economicità e immediatezzanella trasmissione delle informazioni. Le aziende, infat<strong>ti</strong>, hanno bisogno dicontenere i cos<strong>ti</strong> e di raggiungere in modo immediato <strong>il</strong> loro target: l’SMS sirivela, in quest’ot<strong>ti</strong>ca, lo strumento principe per ottenere <strong>il</strong> risultato voluto aun costo inferiore rispetto ai sistemi u<strong>ti</strong>lizza<strong>ti</strong> dal marke<strong>ti</strong>ng tradizionale edalla pubblicità.MissionTrasformare le tecnologie mob<strong>il</strong>i in nuove opportunità di business per i suoiclien<strong>ti</strong>, consentendo loro di sfruttare al meglio le potenzialità offerte dall’interazionetra marke<strong>ti</strong>ng e tecnologia.I servizi offer<strong>ti</strong>Mobyt fornisce soluzioni complete per la spedizione e la ricezione di messaggiSMS e MMS via Internet, attraverso software proprietari installab<strong>il</strong>i sui computerdei clien<strong>ti</strong> e attraverso applicazioni web ed API in grado di interfacciarsicon i sistemi informa<strong>ti</strong>vi aziendali e con i sistemi applica<strong>ti</strong>vi dei clien<strong>ti</strong>.I pun<strong>ti</strong> di forzaSoluzioni concrete, affidab<strong>il</strong>i e a cos<strong>ti</strong> compe<strong>ti</strong><strong>ti</strong>vi sono la risposta alle esigenzedel mercato, frequentemente an<strong>ti</strong>cipate grazie alla profonda conoscenza delleforze in gioco ed al costante feedback con una clientela altamente rappresenta<strong>ti</strong>vadell’intero tessuto socio-economico.Il servizio si basa su un triplice valore di affidab<strong>il</strong>ità: nella con<strong>ti</strong>nuità della trasmissione,nella protezione dei da<strong>ti</strong>, nella capacità di assistenza.La business con<strong>ti</strong>nuity e la capacità di supportare <strong>il</strong> cliente in tutto <strong>il</strong> ciclodi vita del servizio rappresentano, infat<strong>ti</strong>, i pun<strong>ti</strong> di forza fondamentali perMobyt. L’intera infrastruttura tecnologica è ospitata presso la web-farm diI.Net/Bri<strong>ti</strong>sh Telecom a garanzia della con<strong>ti</strong>nuità di servizio. Per contro, l’interosv<strong>il</strong>uppo della piattaforma e l’assistenza cliente, ad ogni livello, è affidataa risorse in-house estremamente qualificate, da lungo tempo presen<strong>ti</strong> nel teamdi Mobyt. La qualità del servizio è <strong>il</strong> punto fermo della tecnologia mob<strong>il</strong>e targataMobyt.I servizi offer<strong>ti</strong> sono disponib<strong>il</strong>i sia a marchio Mobyt che in forma “white label”.Di par<strong>ti</strong>colare r<strong>il</strong>ievo è proprio la disponib<strong>il</strong>ità di una soluzione di venditadei servizi mul<strong>ti</strong>livello totalmente ready-to-run, basata su Web.Una solida ges<strong>ti</strong>one finanziaria e una forte poli<strong>ti</strong>ca di reinves<strong>ti</strong>mento rendonoMobyt un partner affidab<strong>il</strong>e per tutte le soluzioni di messaggis<strong>ti</strong>ca mob<strong>il</strong>e.I Clien<strong>ti</strong>I servizi di Mobyt vengono correntemente u<strong>ti</strong>lizza<strong>ti</strong> da: Agenzie di comunicazione; Software house; Professionis<strong>ti</strong> di vari settori – commercialis<strong>ti</strong>, centri medici, den<strong>ti</strong>s<strong>ti</strong>, etc.; Banche e Compagnie Assicura<strong>ti</strong>ve; Pubblica Amministrazione; Entertainment – discoteche,disco pub, cinema; Palestre e Centri fitness; Hotel Resort & SpaMobytwww.mobyt.itwww.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale67


PartnerI sostenitori della RicercaNeomob<strong>il</strong>e è una Mob<strong>il</strong>e Media Company, un gruppo mul<strong>ti</strong>nazionale leadernei settori del Mob<strong>il</strong>e Entertainment e del Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>.Neomob<strong>il</strong>ewww.neomob<strong>il</strong>egroup.comNeomob<strong>il</strong>e ha avviato la propria at<strong>ti</strong>vità nel 2004, inizialmente nel settore dicontenu<strong>ti</strong> e servizi mob<strong>il</strong>e “Direct-to-consumer” (D2C) portando l’Azienda,nel 2008, a essere leader di mercato in Italia e tra i primi 5 player in Spagna,Turchia e Bras<strong>il</strong>e. I contenu<strong>ti</strong> e servizi offer<strong>ti</strong>, che spaziano dalle suonerie, ringbacktones,animazioni, giochi, musica, fino alle più innova<strong>ti</strong>ve applicazioniper iPhone chat e Social Networking, sono distribui<strong>ti</strong> tramite la propria piattaformamul<strong>ti</strong>canale (Mob<strong>il</strong>e e Web) e commercializza<strong>ti</strong> attraverso diversi branddi successo in Italia, Francia, Spagna, Bras<strong>il</strong>e, Messico e Turchia. Nel corsodegli anni Neomob<strong>il</strong>e ha avviato una forte strategia di espansione internazionalee di diversificazione della propria offerta di servizi Mob<strong>il</strong>e realizzataanche attraverso partnership industriali, consentendo al Gruppo l’avvio dioperazioni in diverse aree del Mediterraneo, in Asia e in America La<strong>ti</strong>na. Ladiversificazione è stata caratterizzata dallo sv<strong>il</strong>uppo di una ricca offerta B2Bdi contenu<strong>ti</strong>, soluzioni tecnologiche e servizi tra cui piattaforme Music FullTrack, Applica<strong>ti</strong>on Store, servizi di “Alert” e “Da<strong>ti</strong>ng” rivol<strong>ti</strong> ad Operatori eMedia Company: Telefonica, TMN, Vodafone, Airtel, Idea, Orange, CCTV eRTP solo per citarne alcuni.Nell’ambito del mob<strong>il</strong>e marke<strong>ti</strong>ng Neomob<strong>il</strong>e è presente sul mercato con unaBusiness Unit dedicata, Neomob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> Solu<strong>ti</strong>ons che progetta implementae ges<strong>ti</strong>sce campagne attraverso un team internazionale presente in Asia,Europa e America La<strong>ti</strong>na. L’Azienda supporta i propri clien<strong>ti</strong> nel conseguimentodei loro obiet<strong>ti</strong>vi di marke<strong>ti</strong>ng mediante l’implementazione di soluzionimob<strong>il</strong>e tra cui: campagne di Mob<strong>il</strong>e Adver<strong>ti</strong>sing, Mob<strong>il</strong>e Couponing, campagnedi Lead Genera<strong>ti</strong>on, Instant Win, Mob<strong>il</strong>e Site, iPhone Applica<strong>ti</strong>ons euna serie di altre soluzioni combinate in accordo con le strategie di marke<strong>ti</strong>ngdei clien<strong>ti</strong>.Neomob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> Solu<strong>ti</strong>ons basa la propria offerta su una forte attenzionealle esigenze del cliente offrendo soluzioni ready-to-use, mantenendo un con<strong>ti</strong>nuocontatto durante tutte le fasi che compongono la campagna, investendocostantemente nello sv<strong>il</strong>uppo delle piattaforme tecnologiche e acquisendo exper<strong>ti</strong>sein molteplici settori su scala globale.Neomob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> Solu<strong>ti</strong>ons ha recentemente sv<strong>il</strong>uppato con successo diversecampagne per importan<strong>ti</strong> Media Agency e brand tra cui Og<strong>il</strong>vy, Nokia,Illy, Coca Cola, Tam e Diageo.I principali azionis<strong>ti</strong> del Gruppo sono <strong>il</strong> fondo di private equity londineseBlueGem Capital Partners e MPS Venture, <strong>il</strong> private equity fund del GruppoMontepaschi.La sede principale del Gruppo è a Roma con uffici anche a Madrid, Barcellona,Lisbona, Casablanca, Londra, Parigi, Istanbul, Dacca, Mumbai, Shangai,Tokyo, Città del Messico, San Paolo del Bras<strong>il</strong>e e Miami.Neomob<strong>il</strong>e è membro at<strong>ti</strong>vo del Mob<strong>il</strong>e Entertainment Forum (MEF) e delMob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> Associa<strong>ti</strong>on (MMA).www.osservatori.net68 MARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale


I sostenitori della RicercaPartnerOmnicom Media Group (OMG) è la holding media del gruppo Omnicom, <strong>il</strong>più grande gruppo di comunicazione al mondo.OMG è presente in 100 Paesi nel mondo con 140 sedi.Tre sono le sigle media controllate dalla holding: OMD, PHD e M2M. Tutte lesigle offrono ai propri Clien<strong>ti</strong> la stesura delle Strategie di <strong>Comunicazione</strong>, lapianificazione e l’acquisto degli spazi sui mezzi, la verifica dei risulta<strong>ti</strong> e analisieconometri che per la misurazione del ROI.Omnicom Media Group (OMG)www.omnicommediagroup.comPer meglio servire i nostri Clien<strong>ti</strong> all’interno di OMG sono nate una serie diBusiness Unit specializzate: Insight, a supporto della parte strategica; OOH, per le pianificazioni in esterna; Digital, che cura la strategia e <strong>il</strong> planning sui mezzi digitali, con par<strong>ti</strong>colarefocus su Web e Mob<strong>il</strong>e; Fuse, per tutte le at<strong>ti</strong>vità media “non convenzionali”; Interna<strong>ti</strong>onal, che si occupa del coordinamento dei clien<strong>ti</strong> internazionali; Opera, che si occupa dell’analisi con<strong>ti</strong>nua<strong>ti</strong>va dell’offerta commerciale delleConcessionarie e iden<strong>ti</strong>ficazione di opportunità.www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale69


PartnerI sostenitori della RicercaPosteMob<strong>il</strong>ewww.postemob<strong>il</strong>e.itPosteMob<strong>il</strong>e è l’operatore mob<strong>il</strong>e virtuale del Gruppo Poste Italiane commercialmenteopera<strong>ti</strong>vo sul mercato dal novembre del 2007.Ciò che differenzia PosteMob<strong>il</strong>e da tut<strong>ti</strong> gli altri operatori di telefonia mob<strong>il</strong>eè la capacità di offrire, accanto alla convenienza delle tariffe dei servizi mob<strong>il</strong>itradizionali (voce, da<strong>ti</strong> e sms), una gamma di servizi mob<strong>il</strong>i dis<strong>ti</strong>n<strong>ti</strong>vi integra<strong>ti</strong>con <strong>il</strong> portafoglio di servizi del Gruppo Poste Italiane.Grazie ai Servizi Semplifica, infat<strong>ti</strong>, associando la SIM PosteMob<strong>il</strong>e al proprioConto BancoPosta e/o alla propria Carta Postepay, è possib<strong>il</strong>e direttamente dalcellulare pagare bollet<strong>ti</strong>ni di conto corrente premarca<strong>ti</strong>, effettuare bonifici egirocon<strong>ti</strong>, ricaricare la SIM o la PostePay proprie o di altra persona, controllare<strong>il</strong> saldo e gli ul<strong>ti</strong>mi tre movimen<strong>ti</strong> del conto corrente o della Postepay, trasferiredenaro all’estero attraverso <strong>il</strong> circuito MoneyGram, inviare telegrammi.I servizi mob<strong>il</strong>i dis<strong>ti</strong>n<strong>ti</strong>vi di PosteMob<strong>il</strong>e rendono quindi <strong>il</strong> cellulare un veroportafoglio elettronico che semplifica la vita di tut<strong>ti</strong> i giorni facendo risparmiaretempo, permettendo di accedere a piattaforme che consentono di effettuareoperazioni informa<strong>ti</strong>ve e/o disposi<strong>ti</strong>ve.La combinazione di specifiche competenze e di specifico know how, coniugataalla capacità di integrazione con i servizi BancoPosta, rappresenta sul mercatodella telefonia mob<strong>il</strong>e una case history di successo.PosteMob<strong>il</strong>e vanta attualmente circa 1,3 m<strong>il</strong>ioni di SIM at<strong>ti</strong>vate e oltre <strong>il</strong> 74%dei clien<strong>ti</strong> hanno deciso di associare la SIM al proprio strumento di pagamentoBancoPosta. Sono circa 8,2 m<strong>il</strong>ioni le operazioni (disposi<strong>ti</strong>ve e informa<strong>ti</strong>ve)eseguite tramite <strong>il</strong> cellulare negli ul<strong>ti</strong>mi 18 mesi. Ques<strong>ti</strong> numeri tes<strong>ti</strong>moniano<strong>il</strong> successo decretato dai consumatori alla esclusiva gamma di servizi disponib<strong>il</strong>icon la SIM di PosteMob<strong>il</strong>e e l’apprezzamento per l’innova<strong>ti</strong>va integrazionetra telefonia e servizi finanziari e di corrispondenza, che hanno trasformato <strong>il</strong>cellulare da semplice strumento di comunicazione in movimento in un auten<strong>ti</strong>co“portafoglio elettronico”.Semplice come inviare un SMS.L’u<strong>ti</strong>lizzo dei Servizi Semplifica di PosteMob<strong>il</strong>e è semplice e intui<strong>ti</strong>vo. Tut<strong>ti</strong> i servizisono accessib<strong>il</strong>i direttamente dal menu della SIM dall’icona PosteMob<strong>il</strong>e,senza la necessità di connessione da<strong>ti</strong> WAP o WEB.Per garan<strong>ti</strong>re la sicurezza delle transazioni effettuate col cellulare, <strong>il</strong> gestoretelefonico del Gruppo Poste Italiane ha realizzato un sistema all’avanguardia atutela del consumatore tramite l’invio di messaggi cifra<strong>ti</strong> e firma<strong>ti</strong> digitalmenteche consentono di proteggere le informazioni trasmesse, nonché di consen<strong>ti</strong>rele richieste univocamente dal possessore della SIM.www.osservatori.net70 MARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale


I sostenitori della RicercaPartnerUbiquity guida un gruppo di aziende operan<strong>ti</strong> nell’area dei New MediaInterac<strong>ti</strong>ve Services, servendo grandi clien<strong>ti</strong> Corporate impegna<strong>ti</strong> in strategiemul<strong>ti</strong>canale. Il gruppo copre tutte le at<strong>ti</strong>vità a valore aggiunto della catena delvalore, dal concept strategico del servizio, attraverso l’implementazione, finoalla ges<strong>ti</strong>one applica<strong>ti</strong>va in outsourcing.Oltre ad Ubiquity, responsab<strong>il</strong>e di progettazione, sv<strong>il</strong>uppo ed integrazione dellesoluzioni, operano la controllata Hermess, Centro Stella per <strong>il</strong> messaging, lacollegata Kettydo, high end design new media agency, e l’ul<strong>ti</strong>ma nata iakké,specializzata in tecniche di traffic bu<strong>il</strong>ding e SEO.Ubiquitywww.ubiquity.itI principali clien<strong>ti</strong> del gruppo appartengono all’area Finance, nella qualeUbiquity è leader di mercato per quanto riguarda l’aler<strong>ti</strong>ng SMS su transazionitramite carte di pagamento. Il portafoglio prodot<strong>ti</strong> Finance è in costanteespansione ed oggi comprende m-site .Mobi, Client (Java, ma anche BlackBerrye iPhone per <strong>il</strong> quale è Apple Registered Developer) e strumen<strong>ti</strong> ibridi, tut<strong>ti</strong>operan<strong>ti</strong> su un’unica piattaforma applica<strong>ti</strong>va.Fra le banche clien<strong>ti</strong> dei servizi di messaging, possono essere citate IntesaSanPaolo, UniCredit, Fineco, Banca Antonveneta, Banco Posta, UBI Banca,Banca Popolare di M<strong>il</strong>ano, Banco Popolare, Banca Popolare di Sondrio, IcrreaBanca, Findomes<strong>ti</strong>c Banca, Banca delle Marche, IWBank, Allianz Bank.Ubiquity, inoltre, ha realizzato e ges<strong>ti</strong>sce in outsourcing la piattaforma di Mob<strong>il</strong>ePayment di Telecom Italia, aggiudicataria del bando di gara CONSIP 2008 peri servizi di telecomunicazioni des<strong>ti</strong>na<strong>ti</strong> alle Pubbliche Amministrazioni. Sonostate poste le basi per l’affermazione di strumen<strong>ti</strong> di pagamento basa<strong>ti</strong> sullatecnologia mob<strong>il</strong>e, sui quali Ubiquity, in veste di ab<strong>il</strong>itatore, punta a rives<strong>ti</strong>reun ruolo di leadership nei prossimi anni, forte di partnership consolidate conoperatori telefonici e is<strong>ti</strong>tu<strong>ti</strong> finanziari e dell’ampia diffusione garan<strong>ti</strong>ta dallaPubblica Amministrazione.Nello sv<strong>il</strong>uppo delle proprie soluzioni l’azienda si propone di operare semprenel rispetto del paradigma delle 3U, U<strong>ti</strong>lity – Usab<strong>il</strong>ity – Ubiquity, ideando edimplementando servizi u<strong>ti</strong>li, fac<strong>il</strong>i da u<strong>ti</strong>lizzare, indipendentemente dalla retee dalla piattaforma tecnologica di fruizione; portando cioè valore a tut<strong>ti</strong> gliu<strong>ti</strong>lizzatori, ovunque si trovino.www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale71


PartnerI sostenitori della RicercaVodafone Italia fa parte del Gruppo Vodafone, <strong>il</strong> più grande gruppo internazionaledi comunicazioni mob<strong>il</strong>i al mondo, con circa 315 m<strong>il</strong>ioni di clien<strong>ti</strong> al 30giugno 2009. Il Gruppo Vodafone è presente in 31 Paesi e in altri 40 con accordidi Network Partnership. Vodafone Italia è stato <strong>il</strong> primo operatore privato di telefoniamob<strong>il</strong>e in Italia.Vodafone Italiawww.vodafone.itAl 30 settembre 2009, Vodafone Italia conta 29.146.000 sim. L’azienda ha 8 CallCenter distribui<strong>ti</strong> sull’intero territorio nazionale e più di 7.000 pun<strong>ti</strong> vendita. Il b<strong>il</strong>ancio,chiuso a marzo 2009, ha registrato ricavi totali per 8.647 m<strong>il</strong>ioni di euro.A maggio 2008 Vodafone Italia ha lanciato i suoi servizi di telefonia fissa e bandalarga consolidandosi come operatore di comunicazione totale per soddisfare tut<strong>ti</strong>i bisogni di comunicazione dei clien<strong>ti</strong>.A settembre 2009 Vodafone Italia registra 1.094.000 m<strong>il</strong>a clien<strong>ti</strong> ADSL includendoanche <strong>il</strong> contributo di Tele 2, acquisita da Vodafone nell’ottobre 2007.Da apr<strong>il</strong>e 2007 ad oggi Vodafone Italia ha siglato accordi per l’operatore mob<strong>il</strong>evirtuale con Carrefour Italia, Poste Italiane, BT Italia, Conad, Da<strong>il</strong>y Telecom eERG Petroli. Vodafone garan<strong>ti</strong>sce ai sei nuovi operatori l’accesso ad una gammacompleta di servizi, dalla voce all’sms, dal roaming al traffico da<strong>ti</strong>.Nel 2004 Vodafone Italia ha aperto la rete UMTS, mentre nel 2006 è stata lanciatala banda larga mob<strong>il</strong>e (HSDPA) che ha raggiunto una copertura superiore all’80%della popolazione. A settembre 2009 i ricavi da<strong>ti</strong> e messaggis<strong>ti</strong>ca sono aumenta<strong>ti</strong>dell’8.5% attestandosi a 1.022 m<strong>il</strong>ioni di euro, con un’incidenza crescente suiricavi da servizi pari al 23,8%. La crescita è stata sostenuta dalla sempre maggiorediffusione della Vodafone Internet Key, dal lancio sul mercato di promozionidedicate alla navigazione web come la Internet Card, dal successo del Mini PCcon connessione integrata, dal lancio dei nuovi smartphone come l’iPhone 3GS el’HTC magic su piattaforma Android di Google.Il 30 ottobre 2009 è stato lanciato Vodafone 360, la prima piattaforma aperta diservizi internet per la telefonia mob<strong>il</strong>e che consente di integrare i contat<strong>ti</strong> dellarubrica, i messaggi, tutto ciò che accade nei social network e di accedere ad unmondo di applicazioni disponib<strong>il</strong>i per una ampia gamma di telefonini.Vodafone Italia ha accordi di roaming internazionale con 545 operatori in 241Paesi. La Rete GSM-GPRS copre oltre <strong>il</strong> 97% del territorio, pari al 99.4% dellapopolazione.Dal 1995, anno della nascita con <strong>il</strong> nome Omnitel, l’azienda si è sempre dis<strong>ti</strong>ntaper l’approccio innova<strong>ti</strong>vo, per i servizi al cliente e per la comunicazione.www.osservatori.net72 MARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale


I sostenitori della RicercaSponsorAxis Strategic Vision S.r.l. è nata nel 1997, conta sull’esperienza di un teamche da anni si occupa di nuove tecnologie. Inizialmente focalizzata nello sv<strong>il</strong>uppodi web applica<strong>ti</strong>on per la ges<strong>ti</strong>one documentale e software di booking online, nel 2003 inizia a sv<strong>il</strong>uppare know how nel settore del Mob<strong>il</strong>e Compu<strong>ti</strong>ng.Nel 2007 entra sul mercato con una piattaforma di mob<strong>il</strong>e content deliverychiamata Polarix . Dal 2009 è Partner per l’Italia di IND Group, operante nelsettore dello sv<strong>il</strong>uppo software Front END nel settore Bancario. Nella soluzionePolarix <strong>il</strong> delivery dell’applicazione avviene in modalità OTA (Over TheAir) che dà la possib<strong>il</strong>ità di scaricare l’applica<strong>ti</strong>vo direttamente sul telefono.Anche gli eventuali update delle applicazioni avvengono in modo semplice eveloce come la prima installazione.La piattaforma, dotata di un pannello di amministrazione, permette: la visualizzazione in tempo reale dello stato dei Download delleapplicazioni; una base sta<strong>ti</strong>s<strong>ti</strong>ca di u<strong>ti</strong>lizzo dei servizi in mob<strong>il</strong>ità; la localizzazione per at<strong>ti</strong>vità di geotarge<strong>ti</strong>ng; <strong>il</strong> Push Door, che da la possib<strong>il</strong>ità di ges<strong>ti</strong>re gli ALERT consentendo l’avviodella applicazione al verificarsi di un determinato evento; di comunicare attraverso altri canali come <strong>il</strong> Bluetooth e <strong>il</strong> wi-fi.Banking & FinanceLa soluzione di Internet & Mob<strong>il</strong>e Banking proposta da Axis per <strong>il</strong> mercatoitaliano è sv<strong>il</strong>uppato dalla IND Group www.indgroup.eu.Mob<strong>il</strong>e PaymentsAxis è dotata di una soluzione proprietaria di Mob<strong>il</strong>e Payments che permette dieseguire un pagamento u<strong>ti</strong>lizzando <strong>il</strong> proprio disposi<strong>ti</strong>vo mob<strong>il</strong>e come strumentosos<strong>ti</strong>tu<strong>ti</strong>vo della carta di credito o Bancomat, all’interno di un esercizio commercialedotato di POS o direttamente a casa tramite internet e <strong>il</strong> proprio PC.Axis Strategic Visionwww.axis-sv.itE3 si presenta sul mercato con un’offerta varia e ar<strong>ti</strong>colata, che comprende tuttele at<strong>ti</strong>vità e gli strumen<strong>ti</strong> finalizza<strong>ti</strong> a promuovere tramite la rete l’immaginedell’azienda e i suoi prodot<strong>ti</strong>/servizi, con la garanzia della qualità finale di ogniprocesso di comunicazione.Questo per <strong>il</strong> team di E3 significa: ricerca dell’eccellenza crea<strong>ti</strong>va per ogni singoloprogetto; monitoraggio in tempo reale delle performance; costante attenzioneai segnali di cambiamento del mercato digitale an<strong>ti</strong>cipandone le esigenzecon soluzioni innova<strong>ti</strong>ve e calibrate sui reali bisogni del cliente.E3 è associata a IAB.MissionAiutare i Clien<strong>ti</strong> a sv<strong>il</strong>uppare le at<strong>ti</strong>vità di marke<strong>ti</strong>ng e comunicazione in ambientedigitale con la ricerca, l’innovazione e la competenza.Formare e informare i Clien<strong>ti</strong> attraverso la condivisione del sapere per migliorarele relazioni con gli interlocutori ed essere compe<strong>ti</strong><strong>ti</strong>vi sul mercato.Servizi<strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> sui motori di ricerca: la divisione dedicata al marke<strong>ti</strong>ng sui motoridi ricerca offre i servizi di ot<strong>ti</strong>mizzazione naturale dei si<strong>ti</strong>, ges<strong>ti</strong>one pay perclick, brand reputa<strong>ti</strong>on, web analysis e link bu<strong>il</strong>ding. Il team di E3 è cer<strong>ti</strong>ficatoGoogle Qualified Professional.Media planning&buying: la divisione media è sempre al passo con le nuovetendenze e sv<strong>il</strong>uppi del mezzo. Per assicurare al Cliente le migliori condizionieconomiche vengono capitalizzate le relazioni di fiducia reciproca instauratacon le concessionarie di pubblicità e gli editori italiani e internazionali.Crea<strong>ti</strong>vità: la divisione crea<strong>ti</strong>va pensa e sv<strong>il</strong>uppa campagne pubblicitarie, si<strong>ti</strong>e blog corporate, di prodotto e promozionali, concorsi, inizia<strong>ti</strong>ve di viral eguerr<strong>il</strong>la marke<strong>ti</strong>ng che possono anche prevedere un’integrazione con i mezzitradizionali sia above che below the line.E3www.e3online.itwww.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale73


SponsorI sostenitori della RicercaEricssonwww.ericsson.com/itEricsson IPX è la soluzione Ericsson per l’invio di messaggi di testo e per lages<strong>ti</strong>one dei servizi a valore aggiunto “PREMIUM”. Ericsson IPX si proponecome <strong>il</strong> principale aggregatore a livello mondiale tra l’universo dei ServiceProvider/Media Company/Consumer Brand e quello degli uten<strong>ti</strong> finali. Il servizio“PREMIUM” è disponib<strong>il</strong>e in 25 paesi attraverso 90 Operatori e raggiungepiù di 2 m<strong>il</strong>iardi di uten<strong>ti</strong> mob<strong>il</strong>i, mentre <strong>il</strong> servizio IPX-Messaging (SMSBULK) raggiunge circa <strong>il</strong> 96% di uten<strong>ti</strong> mob<strong>il</strong>i attraverso più di 500 operatori.IPX offre interfacce di connessione semplici e comuni per ogni mercato in cuiopera. Esse sono pensate per agevolare <strong>il</strong> set-up delle applicazioni garantendotempi di interconnessione di poche ore.La soluzione Ericsson per <strong>il</strong> Mob<strong>il</strong>e Adver<strong>ti</strong>sing assicura alle Media Agenciesed ai Publishers un efficiente processo end2end di vendita/acquisto. La soluzioneè basata su due componen<strong>ti</strong> complementari:Ericsson Ad Orchestrator è un marketplace in cui i Publishers offrono alleMedia Agencies <strong>il</strong> proprio inventory mul<strong>ti</strong>canale (pull e push). La piattaformagaran<strong>ti</strong>sce un processo di targe<strong>ti</strong>ng efficace e flessib<strong>il</strong>e basato su criteri dinamici(behavioural) e sta<strong>ti</strong>ci (opt-in).Ericsson Ad Market ab<strong>il</strong>ita l’interconnessione delle Media Agencies versotut<strong>ti</strong> gli operatori che fanno parte del network Ericsson. Dunque minimizzal’inventory invenduto dei Publishers sfruttando la visib<strong>il</strong>ità del network mul<strong>ti</strong>operatoreEricsson aperto a qualsiasi tecnologia di AdServing.Ericsson è presente in 175 paesi con più di 82.000 dipenden<strong>ti</strong>.Interac<strong>ti</strong>ve Mediawww.interac<strong>ti</strong>vemedia.itInterac<strong>ti</strong>ve Media progetta e sv<strong>il</strong>uppa soluzioni software integrate con tecnologiemul<strong>ti</strong>mediali voce e video per la realizzazione di sistemi des<strong>ti</strong>na<strong>ti</strong> agestori di rete, service provider, aziende pubbliche e private nell’ambito deiservizi di Customer Care proat<strong>ti</strong>vi, automa<strong>ti</strong>ci e assis<strong>ti</strong><strong>ti</strong>.La piattaforma, denominata Meltemi©, è una Service Delivery Platform mul<strong>ti</strong>canaleche si integra con la rete di telecomunicazioni fissa e mob<strong>il</strong>e medianteprotocolli ed interfacce standard tra cui quelle per lo scambio di da<strong>ti</strong> e procedurecon database e sistemi di backend.I sottosistemi e le applicazioni Meltemi sono conformi agli standard IMS e IPche permettono la realizzazione di servizi mul<strong>ti</strong>mediali avanza<strong>ti</strong> sia in configurazione“Carrier-Grade” che “Enterprise”.Ciascuna piattaforma opera<strong>ti</strong>va Meltemi© può eseguire applicazioni diversecontemporaneamente ed offre una modularità da 8 a 480 porte su singola schedadi interfaccia verso la rete, con configurazioni da 8 a 1920 linee per sistemaserver, indifferentemente su protocolli TDM e IP. Il sottosistema O&M, conformeSNMP, permette di supervisionare le risorse distribuite sulla rete attraverso<strong>il</strong> test del sistema nella sua globalità. Il sottosistema di Configurazionee Ges<strong>ti</strong>one permette di pianificare e at<strong>ti</strong>vare centralmente i parametri dellediverse applicazioni sui vari sistemi che compongono la soluzione opera<strong>ti</strong>va.Interac<strong>ti</strong>ve Media u<strong>ti</strong>lizza piattaforme telefoniche Dialogic integrate su serverstandard di mercato Linux/Windows.La con<strong>ti</strong>nua evoluzione di Meltemi© e la conformità con l’architettura IMSconsentono una diretta integrazione delle soluzioni Interac<strong>ti</strong>ve Media nei nuovidomini opera<strong>ti</strong>vi emergen<strong>ti</strong> (Next Genera<strong>ti</strong>on Network).www.osservatori.net74 MARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale


I sostenitori della RicercaSponsorNAVTEQ è <strong>il</strong> maggiore fornitore a livello mondiale di da<strong>ti</strong> cartografici digitali,da<strong>ti</strong> di traffico e contenu<strong>ti</strong> per la navigazione stradale e piattaforme basatesulla localizzazione. La società ha messo a punto uno dei database cartograficipiù affidab<strong>il</strong>i e precisi del mondo.Di fatto, tutte le principali case automob<strong>il</strong>is<strong>ti</strong>che europee e nordamericane cheoffrono veicoli dota<strong>ti</strong> di sistemi di navigazione, integrano le mappe NAVTEQ®in almeno uno dei loro modelli. Le mappe NAVTEQ supportano i principali portali Internet che offrono servizidi navigazione on-line. I maggiori marchi wireless del mondo scelgono da<strong>ti</strong> NAVTEQ per l’integrazionedi applicazioni basate sulla localizzazione nei loro apparecchi. NAVTEQ è partner dei principali produttori di navigatori porta<strong>ti</strong>li famosi. NAVTEQ Traffic è l’unica soluzione integrata di informazioni sul trafficoend-to-end che spazia dalla raccolta dei da<strong>ti</strong> alla trasmissione direttaall’utente. Ogni giorno in media vi sono oltre 100 m<strong>il</strong>ioni di contat<strong>ti</strong> sulle mappeNAVTEQ.NAVTEQ ha conquistato questa posizione di leadership grazie alla coerenza diprocessi di sv<strong>il</strong>uppo che consentono di realizzare un database cartografico diqualità esclusiva caratterizzato dai medesimi standard a livello mondiale.NAVTEQ, con sede centrale a Chicago nello stato dell’Illinois (USA) contaoltre 4.400 dipenden<strong>ti</strong> in tutto <strong>il</strong> mondo. Il quar<strong>ti</strong>er generale europeo è situatoa Veldhoven (Olanda) e quello asia<strong>ti</strong>co a Gateway East (Singapore). La principaleunità produt<strong>ti</strong>va di NAVTEQ si trova a Fargo (USA). L’azienda disponeinoltre di centri di assistenza locali a Seul (Corea del Sud), Città del Messico(Messico) e Yokohama (Giappone) e opera attualmente in 195 uffici disloca<strong>ti</strong>in 44 paesi del mondo.NAVTEQwww.navteq.comOrange Network Management Consul<strong>ti</strong>ng è una società di consulenza, fondatanel 2008, dall’unione delle esperienze di quattro professionis<strong>ti</strong>, con l’obiet<strong>ti</strong>vodi supportare le aziende nella pianificazione e ges<strong>ti</strong>one delle at<strong>ti</strong>vità di marke<strong>ti</strong>ng,nella loro implementazione opera<strong>ti</strong>va e nello sv<strong>il</strong>uppo delle competenzeorganizza<strong>ti</strong>ve di ges<strong>ti</strong>one della relazione con <strong>il</strong> mercato. La forza di Orangerisiede proprio nel network ampio e flessib<strong>il</strong>e di più consulen<strong>ti</strong>, che lavoranocome un’unica intelligenza collet<strong>ti</strong>va. La nostra visione è quella di sv<strong>il</strong>uppare lacoscienza di marke<strong>ti</strong>ng coniugando innovazione e crea<strong>ti</strong>vità, con pra<strong>ti</strong>cab<strong>il</strong>ità erisulta<strong>ti</strong>. Sin dalla sua fondazione, Orange Network si è occupata di affiancare leaziende nell’ideazione, nello sv<strong>il</strong>uppo e nel marke<strong>ti</strong>ng di proget<strong>ti</strong> mob<strong>il</strong>e based.Orange Network non basa la sua consulenza mob<strong>il</strong>e sulla realizzazione tecnicadelle soluzioni, avvalendosi di partner esterni, ma sulla strategia e sostenib<strong>il</strong>itàdi proget<strong>ti</strong> di marke<strong>ti</strong>ng e commerciali. I consulen<strong>ti</strong> di Orange Network affiancanoi propri clien<strong>ti</strong> nel pensare, proporre e implementare soluzioni taylormade e sostenute da una visione del mob<strong>il</strong>e marke<strong>ti</strong>ng come supporto integratoalle strategie mul<strong>ti</strong>canale di mercato. Gli applica<strong>ti</strong>vi propos<strong>ti</strong> e segui<strong>ti</strong> daOrange Network sono struttura<strong>ti</strong> per essere fruib<strong>il</strong>i off-line, mul<strong>ti</strong>-piattaformae mul<strong>ti</strong>-diffusione (viral – web download – SMS – Bluetooth – Qrcode – Mob<strong>il</strong>ebrowsing). L’attenzione maggiore è posta nel disegnare applicazioni con contenu<strong>ti</strong>di valore, che por<strong>ti</strong>no gli uten<strong>ti</strong> ad un u<strong>ti</strong>lizzo ripetuto degli stessi: lasoluzione ideata non risulta così fine a se stessa, ma sv<strong>il</strong>uppa una fidelizzazionedegli uten<strong>ti</strong> che permette all’azienda di ottenere feedback importan<strong>ti</strong>. Il progettodi mob<strong>il</strong>e marke<strong>ti</strong>ng più significa<strong>ti</strong>vo sv<strong>il</strong>uppato da Orange Network nel2009 è X1 Mobìl di BMW dove <strong>il</strong> mondo dell’autovettura, i cui contenu<strong>ti</strong> sonofissi, beneficia della dinamicità dei content partner, scel<strong>ti</strong> da riflessioni sullapsicografia dei clien<strong>ti</strong> target. La società sta sv<strong>il</strong>uppando proget<strong>ti</strong> mob<strong>il</strong>e, per <strong>il</strong><strong>2010</strong>, in ambito di fidelity, service sales e CRM.Orange Network Management Consul<strong>ti</strong>ngwww.orangenetwork.itwww.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale75


SponsorI sostenitori della RicercaQuarkodewww.quarkode.itQuarkode è la piattaforma leader del mercato italiano per le applicazioni QR-Code via smartphone in campo marke<strong>ti</strong>ng, adver<strong>ti</strong>sing ed editoriale. La piattaforma,completamente ideata e sv<strong>il</strong>uppata in Italia, offre funzionalità evolute quali: creazione di campagne, concorsi o promozioni, sistemi di brand protec<strong>ti</strong>on; creazione di mob<strong>il</strong>e site tramite autocomposizione o pubblicazione autonomadi contenu<strong>ti</strong> mul<strong>ti</strong>mediali; geolocalizzazione degli uten<strong>ti</strong>; repor<strong>ti</strong>s<strong>ti</strong>ca e analisi degli accessi in funzione del media, degli operatori telefonicie dei mob<strong>il</strong>e devices con possib<strong>il</strong>ità di esportazione dei da<strong>ti</strong>; analisi in tempo reale dell’andamento della campagna, misurazione efficacedel ROI e modifica in tempo reale delle campagne in corso; integrazione con i vostri sistemi informa<strong>ti</strong>vi; erogazione completamente in outsourcing o con setup presso <strong>il</strong> cliente.Quarkode fornisce anche soluzioni di infrastruttura per consen<strong>ti</strong>re mob<strong>il</strong>e <strong>ti</strong>cke<strong>ti</strong>ng,programmi couponing e loyalty, an<strong>ti</strong>contraffazione, personalizzazionisoftware e system integra<strong>ti</strong>on.Quarkode è un prodotto di Apsis, società che opera dal 2002 nel campo dellosv<strong>il</strong>uppo ed integrazione di soluzioni IT con par<strong>ti</strong>colare attenzione al mondodelle telecomunicazioni e dell’Open Source.Sybase 365www.sybase.com/365Sybase 365 è una società controllata di Sybase Inc. (NYSE: SY), leader mondialenella fornitura di servizi informa<strong>ti</strong>ci mob<strong>il</strong>i ad operatori di telefonia cellulare,is<strong>ti</strong>tu<strong>ti</strong> finanziari e aziende.Servizi per operatoriSybase 365 è <strong>il</strong> primo fornitore al mondo di servizi di interoperab<strong>il</strong>ità per cellulari,vantando tra i suoi clien<strong>ti</strong> operatori di telefonia di tutto <strong>il</strong> mondo. Tramitela propria rete di alto livello Sybase 365 è in grado di fornire ininterrottamenteservizi di messaggis<strong>ti</strong>ca SMS, MMS e GRX, u<strong>ti</strong>lizzando re<strong>ti</strong> con caratteris<strong>ti</strong>chetecniche diverse presen<strong>ti</strong> nelle varie aree geografiche.Sybase 365 è all’avanguardia nell’evoluzione dell’IPX – servizio studiato per inviareservizi che includono <strong>il</strong> roaming globale dei da<strong>ti</strong>, MMS, Roaming Signalling,SMS, servizi IMS in aggiunta ai servizi voce, <strong>il</strong> primo dei quali è stato recentementelanciato in partnership con la Telecom New Zealand Interna<strong>ti</strong>onal.Servizi per le aziendeI servizi di Sybase 365 per le aziende, comprendono un portafoglio completo distrumen<strong>ti</strong> e applicazioni sicure ed efficaci, appositamente pensa<strong>ti</strong> per aziende,marchi di contenu<strong>ti</strong> mul<strong>ti</strong>mediali e di intrattenimento, fornitori di contenu<strong>ti</strong>,specialis<strong>ti</strong> di marke<strong>ti</strong>ng e agenzie. La soluzione di singolo-venditore consente alleaziende di poter comunicare, mantenere e/o acquisire clien<strong>ti</strong> in un modo direttoed immediato su qualunque disposi<strong>ti</strong>vo ed in qualunque luogo e momento.Servizi mCommerceL’mCommerce di Sybase 365 è la più ampia soluzione end-to-end professionaleper i servizi mBanking, mPayments e mRemittance. Essa consente aglioperatori di telefonia mob<strong>il</strong>e e agli is<strong>ti</strong>tu<strong>ti</strong> finanziari di fornire rapidamenteai loro clien<strong>ti</strong>, servizi di mCommerce nei merca<strong>ti</strong> sv<strong>il</strong>uppa<strong>ti</strong> ed anche in quelliemergen<strong>ti</strong>.Per ulteriori informazioni, visitate <strong>il</strong> nostro sito: www.sybase.com/365www.osservatori.net76 MARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale


I sostenitori della RicercaCon <strong>il</strong> patrocinio diThe Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> Associa<strong>ti</strong>on (MMA) is the premier global non-profittrade associa<strong>ti</strong>on established to lead the growth of mob<strong>il</strong>e marke<strong>ti</strong>ng and adver<strong>ti</strong>singand their associated technologies.The MMA is an ac<strong>ti</strong>on-oriented organiza<strong>ti</strong>on designed to clear obstacles tomarket development, establish mob<strong>il</strong>e media guidelines and best prac<strong>ti</strong>ces forsustainable growth, and evangelize the use of the mob<strong>il</strong>e channel. The morethan 700 member companies, represen<strong>ti</strong>ng over forty countries around theglobe, include many of the world’s leading agencies, brands, carriers and otherplayers in the global mob<strong>il</strong>e marke<strong>ti</strong>ng ecosystem. The Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong>Associa<strong>ti</strong>on’s global headquarters are located in the United States and it hasregional chapters including North America (NA), Europe, La<strong>ti</strong>n American(LATAM), Middle East & Africa (MEA) and Asia Pacific (APAC).Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> Associa<strong>ti</strong>onwww.mmaglobal.comOffering a wealth of industry knowledge in the form of research, educa<strong>ti</strong>onaltools and case studies, the MMA promotes and evangelizes the mob<strong>il</strong>e channeland sets globally adopted ini<strong>ti</strong>a<strong>ti</strong>ves, guidelines and best prac<strong>ti</strong>ces. One of theaddi<strong>ti</strong>onal ways the MMA helps grow the industry is by conduc<strong>ti</strong>ng <strong>ti</strong>mely,authorita<strong>ti</strong>ve research and analyses that provide MMA members and theirclients a compe<strong>ti</strong><strong>ti</strong>ve advantage in understanding the market. For all researchrelatedinquiries, please contact research@mmaglobal.com.In addi<strong>ti</strong>on to numerous educa<strong>ti</strong>onal opportuni<strong>ti</strong>es, the MMA hosts mul<strong>ti</strong>pleglobal Mob<strong>il</strong>e <strong>Marke<strong>ti</strong>ng</strong> Forums annually. The MMA Forums deliver the bestlearning and networking experience of any event in the mob<strong>il</strong>e space, completewith fully interac<strong>ti</strong>ve agendas packed with the latest brand, operator andagency case studies, keynotes, discussions, and more. Forum attendees thatare new to mob<strong>il</strong>e w<strong>il</strong>l learn best prac<strong>ti</strong>ces with real-world applica<strong>ti</strong>on, andthose already engaged in mob<strong>il</strong>e can learn how to deploy more advanced capab<strong>il</strong>i<strong>ti</strong>esto enhance exis<strong>ti</strong>ng mob<strong>il</strong>e ini<strong>ti</strong>a<strong>ti</strong>ves. Learn more about the MMAForums and register for an event today: www.mob<strong>il</strong>emarke<strong>ti</strong>ngforum.comVisit www.mmaglobal.com to learn more about member benefits and manyways to engage with the MMA.www.osservatori.netMARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale77


SupporterI sostenitori della Ricerca ShinyStatwww.shinystat.com/itShinyStat: strumen<strong>ti</strong> di analy<strong>ti</strong>cs per i media digitaliShinyStat è la piattaforma di Web Analy<strong>ti</strong>cs accreditata da Audiweb per lacer<strong>ti</strong>ficazione del traffico Internet.Da oltre un decennio l’elaborazione e l’aggregazione dei da<strong>ti</strong> in tempo realepermettono a ShinyStat di essere <strong>il</strong> partner perfetto per le aziende che desideranoanalizzare tempes<strong>ti</strong>vamente i risulta<strong>ti</strong> dei propri inves<strong>ti</strong>men<strong>ti</strong> nel marke<strong>ti</strong>ngdigitale. Il successo e la leadership sul mercato italiano viene confermatada oltre 275.000 account at<strong>ti</strong>vi.ShinyStat offre strumen<strong>ti</strong> essenziali per pianificare ed ot<strong>ti</strong>mizzare l’allocazionedelle risorse nelle at<strong>ti</strong>vità digitali:Conversioni – L’analisi dei comportamen<strong>ti</strong> degli uten<strong>ti</strong> che raggiungono gliobiet<strong>ti</strong>vi prefissa<strong>ti</strong> sul proprio sito web (acquis<strong>ti</strong>, registrazioni, download, etc.)fornisce indicazioni preziose per acquisire e fidelizzare <strong>il</strong> cliente, per intuirnei processi decisionali e le mo<strong>ti</strong>vazioni d’acquisto. Indicando la provenienza diogni singola conversione, ShinyStat permette di misurare in modo puntuale irendimen<strong>ti</strong> dei propri inves<strong>ti</strong>men<strong>ti</strong> (at<strong>ti</strong>vità di SEO, Pay Per Click, Acquisto diLink, Campagne su Social Network, etc.).ROI Campagne pubblicitarie – ShinyStat offre strumen<strong>ti</strong> fondamentali peranalizzare in tempo reale l’andamento delle proprie campagne pubblicitarieonline e ot<strong>ti</strong>mizzare l’efficacia e <strong>il</strong> ritorno sull’inves<strong>ti</strong>mento dell’e-ma<strong>il</strong> marke<strong>ti</strong>nge delle campagne di display o keyword adver<strong>ti</strong>sing.Da sempre attenta all’evoluzione dei nuovi media, l’azienda ha realizzatosoluzioni avanzate anche nell’ambito della mob<strong>il</strong>e analy<strong>ti</strong>cs e della videoanaly<strong>ti</strong>cs.Per quanto concerne la r<strong>il</strong>evazione dei da<strong>ti</strong> rela<strong>ti</strong>vi alla fruizione dei contenu<strong>ti</strong>digitali da disposi<strong>ti</strong>vi mob<strong>il</strong>i, ShinyStat permette di conoscere, oltre allemetriche standard, la marca e <strong>il</strong> modello del disposi<strong>ti</strong>vo nonchè l’operatoretelefonico scel<strong>ti</strong> dall’utente.Per l’analisi della fruizione video, ShinyStat ha sv<strong>il</strong>uppato una innova<strong>ti</strong>va soluzioneche permette di comprendere <strong>il</strong> livello di coinvolgimento dell’audiencenei confron<strong>ti</strong> dei contenu<strong>ti</strong> mul<strong>ti</strong>mediali propos<strong>ti</strong>.Caratteris<strong>ti</strong>che di ShinyStat Video Analy<strong>ti</strong>cs: Lo Spettro di visione (soluzione brevettata da ShinyStat) che attraverso unarappresentazione grafica molto efficace permette di comprendere fac<strong>il</strong>mentequali siano le singole porzioni del video che hanno ottenuto <strong>il</strong> gradimentodell’audience. Distribuzione 2.0 e Geolocalizzazione: <strong>il</strong> sistema permette di misurare ladiffusione “virale” di un video distribuito su domini diversi valutandone neldettaglio l’audience per ciascun canale e mettendo in evidenza la popolaritàraggiunta nelle varie aree geografiche. Molteplici scenari di acquisizione: ShinyStat Video Analy<strong>ti</strong>cs è in gradodi r<strong>il</strong>evare i da<strong>ti</strong> di visione per video pubblica<strong>ti</strong> attraverso un proprio videoplayer oltre che per quelli “embedded” attraverso le principali piattaforme didistribuzione come: YouTube, Vimeo e Da<strong>il</strong>ymo<strong>ti</strong>on.ShinyStat attraverso un proprio Video Player può r<strong>il</strong>evare automa<strong>ti</strong>camentei da<strong>ti</strong> di fruizione e di propagazione del video sul web attraverso i SocialNetwork.Per maggiori informazioni: www.shinystat.com/itTra i principali clien<strong>ti</strong>: Seat Pagine Gialle, Gabet<strong>ti</strong>, Valtur, Valen<strong>ti</strong>no FashionGroup, Warner Home Video.Tra i principali quo<strong>ti</strong>diani online: Il Messaggero, Il Mat<strong>ti</strong>no di Napoli, LaGazzetta del Mezzogiorno.www.osservatori.net78 MARKETING TI PRESENTO IL MOBILE?Copyright © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onale


Copyright <strong>2010</strong> © Politecnico di M<strong>il</strong>ano – Dipar<strong>ti</strong>mento di Ingegneria Ges<strong>ti</strong>onaleImpostazione grafica e impaginazione: Stefano Erba e Emanuela MicelloStampa: Grafiche Ponzio


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