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2LaProvi n c i amensile di informazione della Provincia di Riminin.11 settembre 2001Il valore del tempo delle personeVolontariato, il 5 ottobre seduta congiunta dei ConsigliCon il pat rocinio del Ministero dellas o l i d a rietà sociale e della Regi o n eE m i l i a - R o m ag n a - A s s e s s o rato allep o l i t i che sociali, si terr à , il 5 ottobrealle ore 15, nella sala Manzoni di Vi aIV nove m b re, la seduta solenne congiuntadel Consiglio Provinciale e deiConsigli Comunali dedicata a “ I lva l o re del tempo delle pers o n e ” p e rl’Anno Internazionale dei vo l o n t a ri .Alle 15, ap e rt u ra dei lavo ri con l’inte rvento del Presidente del ConsiglioP rovinciale di Rimini, A d riana Nericui seguirà il saluto del Ve s c ovo ,Impianti fotovoltaici, a rrivano i contributiL’ a s s e s s o re all’ambiente, C at h e ri n eGrelli, nell’ambito della campagnanazionale “10.000 tetti fotovoltaici”i n fo rma che la Regione Emilia-Romagna ha varato il "Programmaregionale d’intervento per larealizzazione di impiantifotovoltaici" con un finanziamentodi 4 miliardi che prevedeun contributo a soggettiprivati che siano intenzionatiad installare impianti per laproduzione di energia elettrica.Il finanziamento riguardaab i t a z i o n i , s c u o l e, a l b e rg h i ,luoghi d’incontro. Chi sceglieràdi realizzare un impiantofotovoltaico in un edificiodi nu ova costruzione o diconvertire all’energia solare ilproprio sistema di alimentazioneelettrica potrà contare su uncontributo fino al 75% dell’investimento.Entrando nei dettagli, il contributoregionale si riferisce a impiantidi potenza compresa tra 1 e 20 kW,installati su abitazioni, scuole, alberghie strutture turistiche, compresiagriturismi, rifugi alpini e edifici adibitiad at t ività sport ive, c u l t u ra l i ,ricreative e di tutela dell’ambiente.Entità del contributo.Il contributo può coprire fino al 75%dell'investimento dichiarato e giudicatoammissibile.Per gli impianti di potenza compresatra 1 e 5 kW, il tetto massimo riconosciutodal bando, è di lire 15 milioni eMonsignor Mariano De Nicolò. I sindacidi Rimini, A l b e rto Rava i o l i , d iM o rc i a n o , G i o rgio Ciotti e diS a n t a rc a n gelo di Romag n a , M a u roVa n n o n i , p o rt e ranno poi il loro salutoagli interve nuti.Gli interventi saranno ap e rti dal presidentedella Provincia di Rimini,Fe rdinando Fabb ri , cui seg u i ranno glii n t e rventi di Massimo Fo s ch i , a s s e s-s o re provinciale alle politiche sociali,Giannetta Bra c c o n i , per la Consultadel vo l o n t a ri ato del Comune diR i m i n i , Claude Alimasi per la500mila (IVA esclusa).Chi può presentare domanda dicontributo.I proprietari degli edifici e coloro chene usufruiscono (privati, pubblicheConsulta di Riccione, il pre s i d e n t edella Consulta di Santar c a n ge l o ,Monsignor Antonio Riboldi, Ve s c ovodi A c e rra , S e rgio Zavo l i , s e n at o re es c ri t t o re, il sottosegre t a rio A n t o n i oGuidi e Marilena Pe s a re s i , m e d i c om i s s i o n a rio in Zimbawe. Concl u d e r àVe ra Negri Zamag n i , v i c ep re s i d e n t edella Regione Emilia-Romag n a .Nel corso della seduta, Nilla Gava z z ac o n s egnerà a Marilena Pe s a resi ilc o n t ri buto della Provincia di Riminii n t i t o l ato alla memoria di LucianoG ava z z a .amministrazioni, imprese).Sono esclusi i soggetti ammessi albando emanato dal Ministerodell’Ambiente il 29 marzo 2001:C o muni cap o l u ogo di prov i n c i a ,P rov i n c e, U n ive rsità Stat a l i , E n t iPubblici di ricerca, Comuni in relazionealle aree nat u rali pro t e t t e,Società controllate dai Comuni capoluogodi provincia e dalle Province,in relazione alle strutture edilizie diloro proprietà.Le imprese che operano nel settoredei servizi energetici, comprese leimprese artigiane o loro forme consortili,possono presentare domandain forma collettiva per conto di singolisoggetti.Modalità.Le domande di contributo dovrannoessere compilate in bollo, utilizzandola modulistica allegata al bando.Le domande dov ra n n oessere inviate a mezzo raccomandatacon avviso diri c evimento a Regi o n eE m i l i a - R o m a g n a ,A s s e s s o rato alle at t iv i t àproduttive, Servizio energia,Viale Aldo Moro 64,40127 Bologna. Sul plicod ov ranno essere ap p o s t edall'ufficio postale di partenzala data e l'ora di spedizione.Non è ammessa laconsegna a mano.Le domande dov ra n n oe s s e re inv i ate escl u s ivamentedal primo ottobre 2001 al 15ottobre 2001. Chi vuole richiedere ilcontributo per più interventi può presentareun'unica domanda, se tutti gliinterventi fanno riferimento a unostesso contratto di fornitura di energiaelettrica e la somma delle potenzedegli impianti non supera i 20 kW.La domanda dovrà, inoltre, indicarela percentuale del contributo pubblicorichiesto, espresso in cifre e in lettere.Modulistica e bando possono esseres c a ri c ati dai siti internet dellaRegione: www.regione.emilia-romagn a . i t / u rp/modulistica/; www. regi o-n e. e m i l i a - ro m ag n a . i t / u rp / m o d u l i s t i-ca/mod/fotovolta/mod.htm q
P restiti agevolati alle giovani coppieIl progetto dell’Assessorato ai servizisociali si sostanzia nella possibilità,offerta alle giovani coppie, di accederea prestiti agevolati, con assunzioneda parte della Provincia di quote deglii n t e ressi. La finalità non è quellad’intervenire su bisogni primari, madi offrire aiuti concreti a giovani chedispongano già di piccole risorse propriee abbiano bisogno di sostegnonell’avvio del nuovo nucleo familiare.Il sostegno alle famiglie di nuovacostituzione avviene accedendo aprestiti bancari agevolati, in quanto laProvincia concorre all’abbattimentodei tassi d’intere s s e, a s s u m e n d o n euna parte dei costi. I destinatari dell’interventosono le coppie di nuovaformazione, in altre parole, quelle chesi sono costituite non prima del primogennaio ‘99. Si richiedono inoltre laresidenza anagrafica o l’attività lavorativain uno dei comuni della provincia.È stabilito che il reddito annuocomplessivo del nucleo familiare riferitoal richiedente sia compreso fra unminimo di 18 milioni di lire e un massimodi 40 milioni. Il reddito di riferimentoè quello desumibile dall’ultimadich i a razione fi s c a l e, al nettodelle ritenute di legge. Il richiedentenon deve possedere beni immobili, adeccezione della casa d’abitazione, oprima casa. E’ prevista una franchigiadi un milione, per ogni membrodel nucleo famigliare che presentiun’invalidità superiore ai due terzi.I soggetti che ne facciano richiesta, esi trovino nelle condizioni sopradescritte, potranno accedere ai finanziamenticon le seguenti modalità:a) finanziamento fra 10 e 50 milioniammortizzabile in 5 anni. Tasso d’interessea carico della Provincia pari al3%; b) finanziamento fra 10 e 20milioni ammort i z z abili in 3 anni.Tasso d’interesse a carico dellaProvincia pari al 4%.I prestiti sono motivati per piccoleristrutturazioni e manutenzioni dell’immobileda destinare ad abitazionep rincipale per il nu cleo fa m i l i a re ;acquisto di immobili per uso familiare;acquisto di arredi ad uso familiare;altre spese sostenute per l’avvio delnuovo nucleo familiare.La domanda di prestito deve esserepresentata all’istituto di Credito convenzionatocon la Provincia, in questocaso Istituto di Credito: Cassa deiRisparmi di Forlì, Via Fiera n.2 -Rimini - tel.0541/785398 - Vi a l eR egina Elena n.38 - Rimini -tel.0541/389801, su modulo appositamentepredisposto e dovrà esserecorredata dalla seguente documentazione:autocertificazione rilasciata aisensi della Legge 4 gennaio 1968n.15, e successive modificazioni eintegrazioni concernente i dati anagrafici,residenza e cittadinanza, ladata del matrimonio ovvero dell’iniziodella convivenza, la composizionedel nu cleo fa m i l i a re, la posizionelavorativa dei componenti il nucleofamiliare,il reddito percepito da tutti icomponenti il nucleo famigliare inetà lavorativa, l’eventuale presenzanel nucleo di soggetti portatori dihandicap o con invalidità riconosciutadall’apposita CommissioneProvinciale superiore ai due terzi, ilnon possesso di beni immobili, fattaeccezione per la prima casa o casad ’ abitazione; preve n t ivo di spesarelativo al motivo per cui si richiede ilprestito.Per ulteriori informazioni rivolgersi aDott.ssa Daniela Manfroni - ServiziSociali Provincia di Rimini -tel.0541/716209 - Fax 0541/716295.N u ova pianta organica delle fa rm a c i eTra le competenze decentrate allaProvincia dalla legge di riforma delsistema regionale, vi è la formazionee la revisione della pianta organicadelle Farmacie. Spetta ai Comuni laconferma della pianta vigente o laproposta di variazioni. L'istruttoriasulle ri chieste è effe t t u at adall'Azienda Sanitaria Locale, con ilsupporto di un’apposita commissione.Il numero delle autorizzazioni èstabilito in modo che vi sia una farmaciaogni 5mila abitanti neiC o muni con popolazione fino a12.500 abitanti, e una farmacia ogni4mila abitanti negli altri Comuni.Per i Comuni di Cattolica - Coriano- Gemmano - Mondaino - MonteColombo - Montefi o re Conca -M o n t egri d o l fo – Montescudo –M o rciano di Romagna - Poggi oBerni – Riccione – Saludecio – SanClemente - San Giovanni inM a rignano – Santar c a n gelo diRomagna – Torriana – Verucchio, lavigente pianta organica soddisfa leesigenze della popolazione residentenei Comuni stessi. Le novità riguar-dano invece il Comune di Bellariacon l’istituzione di una nuova sedea Bord o n chio e il Comune diRimini con l’istituzione di duenuove sedi decentrate in localitàGhetto Turco e Padulli, a disposizioneper trasferimento d’altra sededal centro storico.Rinviata la valutazione sull’aperturadi eventuali dispensari farmaceuticipresso l’Aeroporto e pressola Nuova Fi e ra. A MisanoAdriatico modificati i limiti territorialidelle sedi n.1 e n.2, per facilitarel’accesso alla sede farmaceuticadegli anziani del Vi l l aggi oArgentina.3
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