11.07.2015 Views

continua - Agenzia di Sanità Pubblica della Regione Lazio

continua - Agenzia di Sanità Pubblica della Regione Lazio

continua - Agenzia di Sanità Pubblica della Regione Lazio

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

_______________________________LAZIOSANITÁ – <strong>Agenzia</strong> <strong>di</strong> Sanità <strong>Pubblica</strong>________________________________L’emergenza: capacità <strong>di</strong> ricovero da pronto soccorsoStefano Genio, Stefania Trifelli, ASP <strong>Lazio</strong>SanitàIntroduzioneL’in<strong>di</strong>catore permette <strong>di</strong> valutare se una struttura ospedaliera è in grado <strong>di</strong> far fronte in modocompletamente autosufficiente alla richiesta <strong>di</strong> ricovero dal proprio pronto soccorso (PS). Questo in<strong>di</strong>catore,letto con il successivo ‘Non risponde a chiamata’, fornisce in<strong>di</strong>cazioni utili per valutare il trattamento delpaziente che presentando almeno un livello <strong>di</strong> urgenza <strong>di</strong>fferibile, può avere la necessità <strong>di</strong> unproseguimento dell’assistenza a livello ospedaliero.La decisione <strong>di</strong> ricoverare il paziente che si è recato in Pronto Soccorso implica tutta una serie <strong>di</strong>adempimenti organizzativi per il pronto soccorso legati alla necessità <strong>di</strong> trovare il posto letto opportuno per ilpaziente, tanto che con la Dgr del 3 novembre 2009, n. 821 (Interventi per il miglioramento <strong>della</strong> efficaciaed efficienza nelle attività <strong>di</strong> Pronto Soccorso dei Presi<strong>di</strong> Ospedalieri <strong>della</strong> <strong>Regione</strong> <strong>Lazio</strong>. “Facilitatore deiprocessi <strong>di</strong> ricovero e <strong>di</strong>missione”) è stata creata una figura che ha il compito <strong>di</strong> supportare il prontosoccorso nel processo <strong>di</strong> ricovero.La mancanza, al momento <strong>della</strong> richiesta <strong>di</strong> ricovero, <strong>di</strong> una <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> posti letto nella specialità <strong>di</strong>reparto a cui il paziente deve essere destinato può rendere necessario il trasferimento dello stesso versoun’altra struttura ospedaliera. Al <strong>di</strong> là <strong>di</strong> quei trasferimenti incomprimibili in quanto legati alla continuità <strong>di</strong>soccorso, la necessità <strong>di</strong> organizzare il trasferimento del paziente per ricerca <strong>di</strong> posto letto può costituire un<strong>di</strong>sagio organizzativo non solo per il pronto soccorso, ma anche per l’assistito ed i suoi familiari inconsiderazione del probabile aumento <strong>di</strong> <strong>di</strong>stanza tra la residenza dell’assistito e la struttura <strong>di</strong> ricovero. Talenecessità <strong>di</strong> trasferimento si verifica in modo più frequente nei perio<strong>di</strong> <strong>di</strong> forte incremento delle richieste <strong>di</strong>ricovero da pronto soccorso ed in particolare in corrispondenza dell’epidemia stagionale <strong>di</strong> sindromiinfluenzali tipiche del periodo invernale quando si verifica storicamente un consistente volume <strong>di</strong>trasferimenti per in<strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> posto letto dai PS/DEA generali <strong>di</strong> Roma verso i reparti <strong>di</strong> altri ospedaliaccre<strong>di</strong>tati pubblici o privati.Al fine <strong>di</strong> stimare il fabbisogno <strong>di</strong> posti letto per l’emergenza per PS/DEA aggiuntivi rispetto all’attualedotazione complessiva dell’ospedale, già nel DPCA 73/2010 ‘Rete assistenziale dell’emergenza’, era statamisurata, con criteri analoghi a quelli utilizzati nel presente in<strong>di</strong>catore, la capacità <strong>di</strong> ricovero da prontosoccorso.Meto<strong>di</strong>I dati sono desunti dal Sistema Informativo Ospedaliero negli ultimi 5 anni. Sono state selezionate le<strong>di</strong>missioni <strong>di</strong> pazienti provenienti da PS <strong>della</strong> struttura <strong>di</strong> riferimento o da PS <strong>di</strong> altre strutture. L’in<strong>di</strong>catore ècalcolato come rapporto tra i giorni <strong>di</strong> degenza dei pazienti ricoverati nella struttura sede <strong>di</strong> pronto soccorsoed il totale dei giorni <strong>di</strong> degenza in seguito a ricovero o trasferimento [B/B+C]Per ciascun PS sono stata quin<strong>di</strong> calcolate:B: totale <strong>di</strong> giornate <strong>di</strong> degenza erogate a pazienti provenienti dal proprio PSC: totale delle giornate <strong>di</strong> degenza erogate nelle strutture ospedaliere <strong>di</strong> destinazione, non dotate <strong>di</strong> PS/DEA,a pazienti trasferiti dai PS/DEA.RisultatiIl dato regionale me<strong>di</strong>o negli ultimi anni si attesta intorno al 96%. In generale <strong>di</strong>fficoltà nell'assorbire iricoveri da pronto soccorso si evidenziano principalmente negli ospedali <strong>di</strong> Roma e <strong>della</strong> sua provincia,mentre le strutture ospedaliere delle altre provincie mostrano una quasi totale capacità <strong>di</strong> assorbimento deiricoveri da pronto soccorso. I trend per gli ospedali Casilino e Pertini rilevano che oltre il 20% <strong>di</strong> pazienti nonriesce a trovare ricovero nella struttura. Le strutture specialistiche (Eastman, Oftalmico e Bambino Gesù)riescono invece ad assorbire la richiesta <strong>di</strong> ricovero dei pazienti. La struttura "Coniugi Bernar<strong>di</strong>ni" nei primianni <strong>di</strong> analisi non ha registrato nei dati <strong>di</strong> <strong>di</strong>missione ricoveri da PS (ma solo guar<strong>di</strong>a me<strong>di</strong>ca e specialista).DiscussioneIn me<strong>di</strong>a la quota dei trasferimenti da PS verso altri ospedali è molto limitata. Ci sono tuttavia strutturesituate in zone notoriamente sottoposte a notevole pressione da parte dei pazienti che presentano unacapacità <strong>di</strong> ricovero da PS non adeguata alla richiesta. Per alcuni PS che presentavano una capacità <strong>di</strong>ricovero da pronto soccorso nettamente inferiore alla me<strong>di</strong>a regionale e che non presentavano alcunmargine <strong>di</strong> recupero, ovvero che presentavano già un livello alto <strong>di</strong> <strong>di</strong>sponibilità al ricovero da prontosoccorso, e quin<strong>di</strong> non avevano ulteriori giornate <strong>di</strong> degenza da destinare al pronto soccorso, secondoquanto evidenziato nell’allegato 9.1 del DPCA 73/2010, è stata prevista nel DPCA 80/2010 una dotazione385

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!