elementi di pneumatica

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4L’azionamento (commutazione) delle valvole può essere:• Muscolare• Meccanico• Pneumatico• ElettricoSi tenga presente che se esternamente, a destra della posizione a è collegata una molla<strong>di</strong> compressione, la valvola prende il nome <strong>di</strong> monostabile, altrimenti si definiscebistabile.


9Posizionatorepacchi1.0 = A1.011.021.041.06LEGENDA:1.0 Attuatore asemplice effetto SE1.01 Valvola <strong>di</strong>scarico rapido1.02 - 1.061.10.21=P1=P0.12=A 1.04 Strozzatoreuni<strong>di</strong>rezionale2=A3=R3=R1.1 Valvola 3/2NAmonostabile0.2 Manicotto<strong>di</strong>stributore0.1 FRLC.D.R.C.S.E.=Comando <strong>di</strong>retto rientrocilindro a semplice effetto.


101.0 = A1.02 1.01Smistamentocristalli1.031.041.10.10.24=B3=R1=P2=A5=S1=P2=A3=RLegenda:1.0 Cilindro doppioeffetto.1.01-1.02 Manometri.1.03-1.04 Strozzatoriuni<strong>di</strong>rezionali.1.1 Valvola 5/2monostabile e bloccabile.0.2 Manicotto<strong>di</strong>stributore.0.1 FRL.C.D.C.D.E.R.U.R.=comando <strong>di</strong>retto cilindro doppioeffetto rallentato uscita e rientro stelo.


11APPLICAZIONE VALVOLE SELETTRICI1.0 = A1.51.021.1 4=B 2=A14=Y 12=X3=R 5=S1=PE1 E2 E1E21.22=A1.42=A 2=A1.3 1.52=A1=P3=R1=P3=R1=P3=R1=P3=RC.I.C.D.E.R.U.=comando in<strong>di</strong>retto cilindrodoppio effetto rallentato inuscita0.21=P0.12=A3=R


12Esempio <strong>di</strong>autoritenuta<strong>pneumatica</strong> a startpredominante.1.01.14213 51.24 23151.321 31.4 UE1E21.5123Legenda:1.0 Cilindro a sempliceeffetto1.1-1.2 Valvole 5/2mo<strong>di</strong>ficate1.3 Valvola 3/2 NA (stop)1.4 Valvola selettrice OR1.5 Valvola 3/2 NC (start)


13Esempio <strong>di</strong>autoritenuta<strong>pneumatica</strong> a stoppredominante.1.1421.013 51.24 23151.321 31.4 UE1E2121.53Legenda:1.0 Cilindro a sempliceeffetto1.1-1.2 Valvole 5/2mo<strong>di</strong>ficate1.3 Valvola 3/2 NA (stop)1.4 Valvola selettrice OR1.5 Valvola 3/2 NC (start)


141.01.2 1.7 1.9Agitatoretemporizzato1.11442120.3315E1U1.11E21.2 2 1.7 2 1.9 23 31.51442121.431 521.3212Legenda:1 31.0 Attuatore DE - 1.1 Valvola 5/2 <strong>di</strong> potenza - 1.11 Valvolaselettrica OR - 0.3 Regolatore <strong>di</strong> pressione - 1.2-1.7-1.9 Finecorsa3/2 NC - 1.5 Valvola 5/2 <strong>di</strong>stributrice mo<strong>di</strong>ficata - 1.4Temporizzatore pneumatico - 1.3 Valvola 3/2 NC (start)13


15COMANDI AUTOMATICISISTEMI E AUTOMAZIONE - CONTROLLI PNEUMATICIMETODI GRAFICI PER LO STUDIO DEI COMANDIAUTOMATICIDESCRIZIONE DEL CICLO AUTOMATICO.Per descrivere un ciclo <strong>di</strong> lavoro utilizzeremo le seguenti convenzioni,peraltro <strong>di</strong> uso abbastanza generalizzato:1. Gli attuatori si in<strong>di</strong>cano con le lettere maiuscole A, B, C,….2. Il segno + che segue la lettera in<strong>di</strong>ca la corsa <strong>di</strong> andata(fuoriuscita dello stelo).3. Il segno – che segue la lettera in<strong>di</strong>ca la corsa <strong>di</strong> ritorno (rientrodello stelo).4. Il ciclo può essere descritto in<strong>di</strong>cando consecutivamente imovimenti delle varie fasi ; ad esempio:A+/B+/C+/A-/B-/C-5. Qualora in una fase ci sia il movimento contemporaneo <strong>di</strong> piùattuatori, questo dovrà essere in<strong>di</strong>cato ponendolonecessariamente entro parentesi; ad esempio:A+/B+/C+/A-/(B-C-)Si tenga presente che ogni fase del ciclo può iniziare solo quando èterminata la fase precedente.


16In caso <strong>di</strong> corsa contemporanea <strong>di</strong> più cilindri si deve intendere chepartono tutti assieme ma non necessariamente arriveranno nello stessotempo. La velocità o le corse possono essere anche <strong>di</strong>verse.DEFINIZIONE DEI SEGNALI DI COMANDO.1. I finecorsa relativi ad ogni attuatore si in<strong>di</strong>cano con la letteraminuscola a, b, c, …seguite dal pe<strong>di</strong>ce 0 o 1 a seconda che lo stelosia in posizione negativa o positiva, (rientrato o uscito).2. La lettera m minuscola in<strong>di</strong>ca lo start (partenza) dell’avvio ciclo.Aa 0 a 1A+ A-XYConvenzione sui <strong>di</strong>stributori <strong>di</strong> potenzaConsiderando il ciclo A+/B+/A-/B- osserviamo che l’analisi delle fasiriproduce un andamento vettoriale chiuso:A+B- B+A-


17Tale ciclo viene comunemente chiamato “ QUADRO “ o, in funzionedell’applicazione più comune, manipolatore Pick and place.Il <strong>di</strong>agramma delle fasi, moti e segnali è così rappresentato:STUDIO DEI SEGNALI DI COMANDOPer procedere alla realizzazione <strong>di</strong> un circuito, secondo un dato ciclo,è in<strong>di</strong>spensabile stu<strong>di</strong>are i vari segnali <strong>di</strong> comando. Questi possonoessere essenzialmente <strong>di</strong> tre tipi:a) continuib) istantaneic) continui e bloccantiUn segnale si <strong>di</strong>ce continuo quando resta attivo anche nella fasesuccessiva a quella che lo ha generato.


18Un segnale si <strong>di</strong>ce istantaneo quando si <strong>di</strong>sattiva nella faseimme<strong>di</strong>atamente successiva a quella che lo ha generato.Un segnale si <strong>di</strong>ce bloccante quando il suo stato attivo impe<strong>di</strong>sce lacommutazione della valvola <strong>di</strong> potenza del cilindro da esso comandato,generando un segnale equivalente da tutte e due le entrate pilota.Pren<strong>di</strong>amo in considerazione il seguente ciclo:A+/B+/C+/C-/B-/A-FASE 1 2 3 4 5 6MOTO A+ B+ C+ C- B- A-SEGNALEa om a ı b ı c ı c o b oABC+--+--+--a ıa ob ıb oc ıc oIl segnale aο comanda l’uscita del cilindro A+ , ma quando lo stessocilindro rientra il segnale aο è o non è attivo?


19Dall’analisi risulta che aο è istantaneo e pertanto non è bloccante.Il segnale aı comanda l’uscita del cilindro B+ , ma quando lo stessocilindro rientra il segnale aı è o non è attivo?Dall’analisi risulta che aı è attivo anche al rientro <strong>di</strong> B- pertanto aıè bloccante.Il segnale bı comanda l’uscita del cilindro C+ , ma quando lo stessocilindro rientra il segnale bı è o non è attivo?Dall’analisi risulta che bı è attivo anche al rientro <strong>di</strong> C- pertanto bı èbloccante.Il segnale cı comanda il rientro del cilindro C- , ma quando lo stessocilindro esce il segnale cı è o non è attivo?Dall’analisi risulta che cı è istantaneo e pertanto non è bloccante.Il segnale cο comanda il rientro del cilindro B- , ma quando lo stessocilindro esce il segnale cο è o non è attivo?Dall’analisi risulta che cο è attivo anche all’uscita <strong>di</strong> B+ pertanto cο èbloccante.Il segnale bο comanda il rientro del cilindro A- , ma quando lo stessocilindro esce il segnale bο è o non è attivo?Dall’analisi risulta che bο è attivo anche all’uscita <strong>di</strong> A+ pertanto bο èbloccante.Riassumendo: aı, bı, cο, bο risultano bloccanti ; mentre aο e cı sonoistantanei.I cicli senza segnali bloccanti si risolvono con il metodo “DIRETTO”.Il ciclo con segnali bloccanti si risolve con il metodo “IN CASCATA”.Ci sono altri meto<strong>di</strong> per risolvere i cicli con segnali bloccanti:<strong>di</strong>agramma Grafcet, metodo dei collegamenti, applicando l’algebraBooleana ecc. Ma soprattutto con i PLC e il loro linguaggio.


20Solo dopo aver analizzato graficamente si può affermare se i seguenticicli risultano con o senza segnali bloccanti :1. A-/B+/A+/B-2. A-/B-/A+/B+3. A+/B+/A-/B- detto ciclo quadro4. A-/B+/C+/D-/A+/B-/C-/D+5. A+/B+/C-/D-/A-/B-/C+/D+6. A+/B+/B-/A- detto anche ciclo L7. A+/B+/C+/A-/B-/C-8. A+/B+/C+/C-/B-/A-9. A+/B+/C+/B-/C-/A-10.A+/B+/C+/C-/B-/A-11.A-/B-/C+/C-/D+/D-/B+/A+12.A+/B+/B-/C+/C-/A-13.A-/B-/C-/C+/B+/A+14.A+/B+/C+/A-/(B-C-)15.A+/B+C+/B-/(A-C-)16.A+/B-/B+/C+/C-/A-17.A-/B+/B-/B+/B-/A+ (Nota:Un solo bloccante)METODO DELLA CASCATAAd un <strong>di</strong>stributore:U2U1P2P1


21A due <strong>di</strong>stributori:U2 U1 U3P2P3P1


22A tre <strong>di</strong>stributori:U2 U1 U3 U4P2P3P4P1


23Per poter rappresentare un ciclo con segnali bloccanti bisognainizialmente separare i moti acciocché non si ripeta lo stesso moto nelblocco.Ad esempio:I II IIIFASE 1 2 3 4 5 6 7 8MOTO A- B- C+ C- D+ D- B+ A+SEGNALE a ıma o b o c ı c o d ı d o b ıBlocco I composto da : A-/B-/C+Blocco II composto da: C-/D+Blocco III composto da: D-/B+/A+In nessuno dei tre blocchi si ripete un moto con la stessa lettera!Il numero dei <strong>di</strong>stributori è dato dal numero dei blocchi meno 1, cioèn – 1.Nel caso in questione i <strong>di</strong>stributori saranno 3 – 1 = 2.Ad ogni blocco si deve scrivere l’equazione che collega coman<strong>di</strong>,segnali pilota, linee e moti.Si tenga presente che nel secondo, terzo, quarto,……. la prima faseprenderà l’aria dalla linea precedente.Esempio della situazione attuale:m,a ı → P1 → U1 → A- (la virgola fra m e a ı rappresentaI U1,a o → B- una posizione in serie = And)U1,b o → C+


24U1,c ı → P2 → U2 → C-II U2,c o → D+U2,d ı → P3 → U3 → D-III U3,d o → B+U3,b ı → A+I GRUPPOLa prima si legge : il pulsante <strong>di</strong> marcia m col segnale a ı (in And)azionano il pilota P1 e fanno arrivare l’aria in U1 che comanda A-.La seconda si legge: dalla linea U1 arriva aria al finecorsa a o checomanda B-.La terza si legge: dalla linea U1 arriva aria al finecorsa b o checomanda C+.II GRUPPOLa prima si legge : prelevando aria da U1, il finecorsa c ı aziona ilpilota P2, che a sua volta attiva U2 che collegando alla linea comandaC-.La seconda si legge: dalla linea U2 arriva aria al finecorsa c o checomanda D+.III GRUPPOLa prima si legge : prelevando aria da U2, il finecorsa d ı aziona ilpilota P3, che a sua volta attiva U3 che collegando alla linea comandaD-.La seconda si legge: dalla linea U3 arriva aria al finecorsa d o checomanda B+.La terza si legge: dalla linea U3 arriva aria al finecorsa b ı checomanda A+.I FINECORSA DELLE PRIME EQUAZIONI DI OGNI BLOCCODEVONO ESSRE RAPPRESENTATI VICINO AD OGNICOMANDO PILOTA CHE AZIONANO.I FINECORSA DELLE EQUAZIONI CHE SEGUONO, IN OGNIBLOCCO, VENGONO RAPPRESENTATI IN PROSSIMITA’ DELMOTO CHE COMANDANO.


25ESEMPIO DI APPLICAZIONE DEL METODO IN CASCATAAC-/B+/A-/A+/B-/C+BC0 1 0 1 0 1a a b bccAAc°Ba¹BCCm,c 1 P1 U1 C-U1 ,c 0 B+U1,b1A-b¹U1b°U1,a 0 P2 U2 A+U2,a1B-U2,b0C+U2P2U2U1P1a°c¹mQUALCHE ESEMPIO DI CICLO PNEUMATICO IN AGGIUNTA AQUELLI DETTATI PRECEDENTEMENTE:1. A-/B-/A+/B+ 12. A+/B+/B-/A-/C+/C-2. A+/B-/A-/B+ 13. A+/B+/B-/C+/C-/A-A+/B+/C+/D-/A-/B-/C-/D+ 14. A+/B+/C-/B-/A-/D+/D-/C+3. A+/B-/B+/A- 15. A+/B+/C+/(A-B-C-)4. A-/B+/C-/C+/B-/A+5. A+/B+/C-/A-/B-/C+6. A+/A-/B+/C+/B-/C-7. A-/B+/C-/A+/B-/C+8. A+/B+/C-/B-/D+/A-/C+/D-10. A+/B-/C-/A-/B+/C+11. A+/B+/C+/B-/D+/A-/C-/D-

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