Roberto Sozzi (ARPA Lazio) Teodoro Georgiadis (CNR-IBIMET ...

Roberto Sozzi (ARPA Lazio) Teodoro Georgiadis (CNR-IBIMET ... Roberto Sozzi (ARPA Lazio) Teodoro Georgiadis (CNR-IBIMET ...

arpalazio.net
from arpalazio.net More from this publisher
11.07.2015 Views

2. MODELLO MATEMATICO DEL PBL.—————————————————————————————————————∂ qT∂t+ uj∂q⋅∂xTjS=ρqTaria'∂ujq'−∂xj[2.37]dove :• il primo termine rappresenta la variazione temporale di umidità totale media;• il secondo termine descrive l’avvezione di umidità totale media a causa del vento medio;• il terzo termine è il termine netto di sorgente per l’umidità totale media;• il quarto termine rappresenta la divergenza della umidità totale media.L’equazione (2.37) afferma un concetto estremamente interessante: la presenza di vapor d’acqua inatmosfera è influenzata ed influenza a sua volta le altre variabili meteorologiche con un effetto dicontroreazione non facilmente immaginabile. La mutua interazione è rappresentata nella (2.37) dallecovarianze tra l’umidità specifica e le componenti del vento, cioè dai flussi di umidità. Un'equazioneanaloga si ottiene anche quando consideriamo le equazioni (2.19b) e (2.19c) scritte per la parte vaporee non vapore dell’umidità specifica.2.2.7 LA CONSERVAZIONE DI UNO SCALAREPer la conservazione di ogni specie chimica presente in aria vale la relativa legge di conservazionerappresentata, in termini istantanei, dalla (2.20). L’introduzione dell’ipotesi di Reynolds e l’applicazionedell’operatore media conducono ad un’equazione prognostica per la concentrazione media c che, unavolta trascurato il termine viscoso, diventa:∂ c∂t+ uj∂c⋅∂xj= Sc'∂ujc'−∂xj[2.38]in cui S c rappresenta collettivamente i termini di sorgente (emissioni, processi chimici e chimico-fisici).Questa relazione evidenzia due aspetti di primario interesse:• l’evoluzione spazio-temporale della concentrazione media in aria di una specie chimica dipende daltrasporto (avvezione) della sostanza stessa, causata dal campo medio del vento;• l’avvezione, però, non è l’unico meccanismo di dispersione dell’inquinante; in effetti l’ultimotermine dell’equazione, che rappresenta la divergenza del flusso turbolento di inquinante, indicachiaramente come la turbolenza del PBL giochi un ruolo decisivo nella sua dispersione.2.2.8 RIEPILOGO DELLE RELAZIONI OTTENUTE.L’impiego della legge dei gas e delle leggi di conservazione (massa, quantità di moto, calore, umidità especie chimiche), l’adozione delle ipotesi di Reynolds e l’applicazione dell’operatore media, hannocondotto, dopo alcuni ragionevoli semplificazioni, al modello prognostico seguente:∂ u∂t+ uj∂u∂xj= − fc( v − v)g∂u'u'−∂xjj[2.39a]—————————————————————————————————————- 73 -

2. MODELLO MATEMATICO DEL PBL.—————————————————————————————————————∂ v ∂v∂v'u'j+ uj= + fc( ug− u)−[2.39b]∂t∂x∂xj⎛*Q ⎞'∂θ∂θ1u ′ju⎜ ∂ ∂jLvE ⎟θ3+ = − ⋅ + −∂t∂xj ρC⎜ ∂z⎟ ∂xpj⎝ ⎠∂ qT∂qST q∂u'jq'TT+ uj= −∂t∂xρ ∂x∂ c+ u∂tj∂c∂xjj= Sc∂u'j−∂xjc'jj[2.39c][2.39d][2.39e]p= ρ ⋅T vR[2.39f]∂uj= 0∂x[2.39g]jNon è difficile accorgersi che questo sistema di equazioni non è un sistema chiuso, dato che il numerodi equazioni è inferiore al numero di variabili presenti. In pratica, l’adozione dell’ipotesi di Reynolds el’applicazione dell’operatore media ha generato un modello prognostico per le variabili medie, misurabiliin pratica, che però ha bisogno dei momenti centrali del secondo ordine (varianze e covarianze).Da ultimo esaminiamo il caso in cui si stia trattando una situazione caratterizzata da una spiccataomogeneità orizzontale. In questo caso ogni ∂/∂x e ∂/∂y sarà nulla e nell’ipotesi ancora più semplice incui venga ignorata la subsidenza, le relazioni precedenti si semplificano nel modo seguente:∂ u= − f∂t∂ v= + f∂tcc∂ θ 1= −∂tρC∂ qT∂t∂ c= S∂tSqT=ρc( v − v)g∂ u'w'−∂z[2.40a]− u∂ v'w'−∂z[2.40b]⎛*Q ⎞⎜ ∂3 w ′LvE ⎟ ∂ ' θ⋅ + −⎜ ∂z⎟ ∂z⎝ ⎠[2.40c]( u )gp∂ w'q'−∂z∂ w'c'−∂zT[2.40d][2.40e]2.3 LE EQUAZIONI PER I MOMENTI DEL SECONDO ORDINENelle equazioni prognostiche delle variabili medie derivate precedentemente compaiono i momenti delsecondo ordine che non sono noti a priori e, in generale, non sono nemmeno trascurabili. Anche per essiè possibile ricavare delle equazioni prognostiche che si derivano (operazione algebrica semplice, maestremamente laboriosa) dalle equazioni di conservazione per le variabili istantanee e dall'introduzionedell'ipotesi di Reynolds. Se queste nuove equazioni non contenessero ulteriori incognite, il sistemarisulterebbe chiuso. Sfortunatamente, si dimostrerà che queste equazioni introducono momenti del terzo—————————————————————————————————————- 74 -

2. MODELLO MATEMATICO DEL PBL.—————————————————————————————————————∂ v ∂v∂v'u'j+ uj= + fc( ug− u)−[2.39b]∂t∂x∂xj⎛*Q ⎞'∂θ∂θ1u ′ju⎜ ∂ ∂jLvE ⎟θ3+ = − ⋅ + −∂t∂xj ρC⎜ ∂z⎟ ∂xpj⎝ ⎠∂ qT∂qST q∂u'jq'TT+ uj= −∂t∂xρ ∂x∂ c+ u∂tj∂c∂xjj= Sc∂u'j−∂xjc'jj[2.39c][2.39d][2.39e]p= ρ ⋅T vR[2.39f]∂uj= 0∂x[2.39g]jNon è difficile accorgersi che questo sistema di equazioni non è un sistema chiuso, dato che il numerodi equazioni è inferiore al numero di variabili presenti. In pratica, l’adozione dell’ipotesi di Reynolds el’applicazione dell’operatore media ha generato un modello prognostico per le variabili medie, misurabiliin pratica, che però ha bisogno dei momenti centrali del secondo ordine (varianze e covarianze).Da ultimo esaminiamo il caso in cui si stia trattando una situazione caratterizzata da una spiccataomogeneità orizzontale. In questo caso ogni ∂/∂x e ∂/∂y sarà nulla e nell’ipotesi ancora più semplice incui venga ignorata la subsidenza, le relazioni precedenti si semplificano nel modo seguente:∂ u= − f∂t∂ v= + f∂tcc∂ θ 1= −∂tρC∂ qT∂t∂ c= S∂tSqT=ρc( v − v)g∂ u'w'−∂z[2.40a]− u∂ v'w'−∂z[2.40b]⎛*Q ⎞⎜ ∂3 w ′LvE ⎟ ∂ ' θ⋅ + −⎜ ∂z⎟ ∂z⎝ ⎠[2.40c]( u )gp∂ w'q'−∂z∂ w'c'−∂zT[2.40d][2.40e]2.3 LE EQUAZIONI PER I MOMENTI DEL SECONDO ORDINENelle equazioni prognostiche delle variabili medie derivate precedentemente compaiono i momenti delsecondo ordine che non sono noti a priori e, in generale, non sono nemmeno trascurabili. Anche per essiè possibile ricavare delle equazioni prognostiche che si derivano (operazione algebrica semplice, maestremamente laboriosa) dalle equazioni di conservazione per le variabili istantanee e dall'introduzionedell'ipotesi di Reynolds. Se queste nuove equazioni non contenessero ulteriori incognite, il sistemarisulterebbe chiuso. Sfortunatamente, si dimostrerà che queste equazioni introducono momenti del terzo—————————————————————————————————————- 74 -

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!