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Roberto Sozzi (ARPA Lazio) Teodoro Georgiadis (CNR-IBIMET ...

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10.STIMA DEI PARAMETRI DELLA TURBOLENZA ATMOSFERICA—————————————————————⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯————————2 2 32 Cvzu*= [10.170a]4 1 + 5 z L2T*( ) 32 2 3CTz= [10.170b]5 1( + 3zL)che conducono ad una nuova stima di z/L.Passo 3: si iteri il passo 2 finché u * e T * non si stabilizzano attorno ad un valore di equilibrio. A questopunto è immediata la stima dell’ultimo parametro rimanente, cioè H 0 .Ovviamente, perché tale metodo possa essere ritenuto completo è necessario poter distinguere trasituazioni convettive e situazioni stabili.10.2.7 METODI APPLICABILI A MISURE SODARLa relativamente scarsa diffusione dei sistemi remote-sensing non ha consentito per il momento lastandardizzazione di metodi di stima dei parametri del PBL. Nonostante ciò, qui di seguito verrannopresentati schematicamente alcuni metodi che o sono stati impiegati nell’elaborazione dei dati prodottidal SODAR o lo potrebbero essere.Metodo di WeillIn Weill e al. (1980) è stato proposto un metodo per l’elaborazione dei dati di σ w prodotti da un SODARdurante le situazioni convettive. Il punto di partenza è costituito dalla considerazione che, in condizionistazionarie, l’equazione di bilancio dell’energia cinetica turbolenta ad una generica quota z (questa voltaentro il PBL e non necessariamente entro il SL) può essere approssimata nel modo seguente:σ⎧ ⎡⎨ ⎢⎩ ⎣dudzgT2w≅ A z u'w'+ δ w'θ '⎤⎫⎥⎬⎦⎭2 3[10.171a]in cui A e δ sono delle costanti. Nel PBL in condizioni di elevata convettività, la produzione di turbolenzameccanica risulta trascurabile, per cui la (10.171a) può essere così semplificata:σ2w⎡ g ⎤≅ 1.4⎢zw'θ ' ⎥⎣ T ⎦2 3[10.171b]Questa relazione può essere manipolata algebricamente in modo da ottenere un legame tra il profiloverticale del flusso turbolento di calore sensibile locale ( w 'θ ' alla quota generica z) e la variabile σ 3 w/z,riducendosi alla relazione seguente:3σ w g≅ 1.67 w'θ '[10.171c]z TSi consideri ora l’equazione fluidodinamica relativa alla temperatura potenziale media entro il PBL. Se sitrascura la subsidenza ed il calore latente, se si assume un’omogeneità orizzontale e se si ricorda che————————————————————————————————————————- 490 -

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