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Roberto Sozzi (ARPA Lazio) Teodoro Georgiadis (CNR-IBIMET ...

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9 - TECNICHE PER L’OSSERVAZIONE DEL PBL.—————————————————————————⎯⎯——————————La misura della velocità e della direzione del vento viene effettuata ad una quota che dovrebbe esserescelta in modo tale da prevenire l’interferenza di ostacoli. A titolo indicativo, la quota di 10 m, tipicaraccomandazione WMO, può continuare ad essere usata, anche se in realtà non è vincolante. Restanocomunque aperti almeno altri due problemi. Intanto la pratica della misura a 10 m potrebbe esseretotalmente errata quando nell’area in cui essa viene eseguita ci siano alberi d’alto fusto. Infatti ilpunto di misura potrebbe essere entro la canopy delle piante e quindi non essere rappresentativo. Inquesto caso una regola di prima approssimazione potrebbe essere quella di elevare il punto di misura aduna quota di 1.5 ÷ 2 volte l’altezza media degli alberi. Poi, la misura del vento in aree urbane è diregola molto difficile. Escludendo la misura del vento nei canyon (se non per specifiche misure diricerca volte alla taratura dei modelli di dispersione degli inquinanti all’interno delle aree urbane) èpossibile, anche se non completamente consigliabile, operare alla sommità degli edifici. A tal fineconviene:• scegliere l’edificio in modo che la sua massima quota sia superiore a quella della maggior parte degliedifici adiacenti e comunque tale da non avere edifici più alti lungo la direzione dei venti prevalenti,• l’edificio stesso determina una scia. Al fine di minimizzare la distorsione del flusso causata daquesto effetto, la quota di misura (contata a partire dalla sommità dell’edificio stesso) dovrebbeessere superiore di 1.5 - 2 volte il valore limite determinato dalla relazione seguente:2/ 3 1/ 3Hc= 0.22ζξ[9.68]dove ζ = min(h,w) e ξ= max(h,w) con h e w uguali rispettivamente all’altezza dell’edificio ed allasua dimensione trasversale vista dal vento. Sia h che w devono essere espressi in metri.Nella pratica è molto difficile trovare una zona completamente priva di ostacoli. Ad esempio, possonoessere presenti alberi (più o meno aggregati in boschetti), edifici isolati, piccole alture. In tal caso,volendo posizionare un punto di misura del vento ad una quota di 10 m, sarà necessario situarlo ad unadistanza di almeno 10 -20 volte l’altezza media degli ostacoli.Localizzazione dei siti di misura della temperatura ed umiditàI punti di misura al suolo della temperatura e della umidità relativa vanno collocati in corrispondenza ditutti i punti di misura anemologici.Localizzazione dei siti di misura della pressioneLa necessità del campo di pressione dipende dalle caratteristiche del modello tridimensionale del PBLche si intende adottare. Valgono in proposito i criteri che seguono:• i punti di misura della pressione devono essere un piccolo sottoinsieme dei punti di misuraanemologici relativi alle situazioni pianeggianti,• il numero di punti di misura della pressione in situazioni complesse (in particolare in montagna)dovrebbe essere molto limitato.Localizzazione dei siti di misura della turbolenzaIl campo di turbolenza è uno degli elementi principali, se non il più importante, per determinare l’entità ela distribuzione spazio-temporale dell’inquinamento atmosferico e della evapotraspirazione. In pratica ilconcetto di campo di turbolenza è costituito dall’insieme delle deviazioni standard delle tre componenti———————————————————————————⎯⎯————————- 385 -

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