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Roberto Sozzi (ARPA Lazio) Teodoro Georgiadis (CNR-IBIMET ...

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1. INTRODUZIONE AL PLANETARY BOUNDARY LAYER.—————————————————————————————————————sostanzialmente deterministico, e le fluttuazioni altamente irregolari e totalmente imprevedibili,praticamente di natura stocastica (fluttuazioni turbolente). A prima vista il termine fluttuante potrebbesembrare completamente casuale, tuttavia ad un esame più attento, esso suggerisce la presenza di unaqualche forma di regolarità. La ricerca micrometeorologica ha cercato spiegazioni di questo fatto ed hatentato, con successo, di usare proprio questo apparente rumore per trarre informazioni preziose sullostato e sulla estensione verticale del PBL.105u (m/s)0-5-1015v (m/s)105042w (m/s)0-2-40 360 720 1080 1440 1800 2160 2520 2880 3240 3600tempo (s)Fig. 1.11: andamento temporale delle tre componenti del vento( frequenza di campionamento di1Hz, Città del Messico, 14 Settembre 1993)1.2.3 LA FENOMENOLOGIA DELLA TURBOLENZA DEL PBLL'aria del PBL, è un fluido viscoso che scorre sopra una frontiera rigida e rugosa (il suolo); ciòcomporta che la velocità media del fluido decresca quanto più ci si avvicina al suolo, fino ad annullarsiin corrispondenza di questa barriera rigida, rispettando la no-slip condition. Si produrrà quindi ungradiente nella velocità dell'aria (shear del vento), tanto più marcato quanto minore è la distanza dalsuolo. Oltre a ciò, il moto dell’aria è altamente turbolento, tranne che per un piccolo strato a contattocon il suolo ed estremamente sottile (dell’ordine di ν/U) in cui il moto del fluido è sostanzialmentelaminare. Nella maggior parte del PBL quindi la turbolenza è presente in forma più o meno accentuata,con strutture più o meno irregolari e tridimensionali che vengono normalmente indicate col terminevortici (eddy) che sicuramente hanno origine dall’interazione tra il suolo ed l'atmosfera e si propaganoverso l’alto. L'osservazione del PBL ha evidenziato che le situazioni diurne, caratterizzate da un fortesoleggiamento, differiscono profondamente da quelle notturne, anche se in entrambe è presente laturbolenza. Nel presentare la fenomenologia tipica del PBL separeremo nettamente questi due casi che—————————————————————————————————————- 26 -

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