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Roberto Sozzi (ARPA Lazio) Teodoro Georgiadis (CNR-IBIMET ...

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9 - TECNICHE PER L’OSSERVAZIONE DEL PBL.—————————————————————————⎯⎯——————————• anemometri monoassiali in cui esiste un solo raggruppamento costituito dalle due coppieemettitore/ricevitore posto in verticale. In questo caso, l’applicazione della (9.43) consente ladeterminazione della componente verticale del vento. Questi anemometri possono misurare lavelocità del vento nella direzione che interessa, ma non la temperatura, non essendovi alcun modoper stimare la componente della velocità del vento normale alla direzione di misura, pertantofrequentemente a questo anemometro monodimensionale veniva associato un termometro a rispostarapida (normalmente una termocoppia sottile) posto nelle immediate vicinanze del sensore e gestitodalla medesima elettronica. Il sistema così costituito rappresentava un buon metodo per la stima diσ w , σ θ e soprattutto della covarianza w 'θ', cioè del flusso turbolento di calore sensibile.• anemometri biassiali di nuova concezione realizzati semplificando drasticamente l’elettronica delsignal processing e disegnati per rilevare le due componenti orizzontali del vento e quindi dedicatealla sostituzione della classica coppia anemometro a coppe/vane nella misura standard della velocitàe direzione del vento orizzontale;• anemometri triassiali, attualmente i più utilizzati in Micrometeorologia e costituiti concettualmenteda tre sistemi monoassiali opportunamente organizzati geometricamente. Grazie alla disponibilitàdella velocità del vento lungo tre direzioni non complanari, risulta sempre possibile calcolare lacomponente della velocità del vento normale ad uno qualsiasi dei tre assi e dunque si può utilizzarela formula per il calcolo della temperatura, oltre che della velocità. La precisione della misura ditemperatura è dell’ordine di 0.01°C e quindi un tale sistema consente di ottenere non solo lecomponenti medie della velocità del vento e la temperatura virtuale (con qualche cautela, come sivedrà nel seguito), ma anche e soprattutto le deviazioni standard delle tre componenti del vento edella temperatura, la matrice di varianza covarianza delle componenti del vento (da cui è immediatodedurre la velocità di frizione) e la covarianza tra componenti del vento e temperatura virtuale, dacui è immediato la determinazione del flusso turbolento di calore sensibile. Gli anemometriultrasonici triassiali sono costruiti in una varietà di fogge. Alcuni costruttori preferiscono adottaredirezioni di misura tra loro ortogonali (Fig.9.18) e organizzate in maniera tale che il loro montaggio“a sbalzo” rispetto al palo consente di minimizzare gli effetti indesiderati (anche se minimi) dovutiall’effetto di scia prodotto dai emettitori/ricevitori, mentre altri (Fig.9.19) hanno adottato direzionisghembe (riconducendosi comunque a tre assi ortogonali al momento della restituzione dei valori),più adatti al montaggio verticale.Fig.9.18: anemometro sonico triassiale a geometria ortogonale (Applied Tecnology Inc.)———————————————————————————⎯⎯————————- 352 -

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