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Roberto Sozzi (ARPA Lazio) Teodoro Georgiadis (CNR-IBIMET ...

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9 - TECNICHE PER L’OSSERVAZIONE DEL PBL.—————————————————————————⎯⎯——————————La prima caratteristica, la più ovvia, è la curva di taratura, cioè la relazione matematica che lega traloro il valore di ingresso, cioè il valore della variabile meteorologica da misurare, con il valore diuscita, cioè il valore raggiunto dalla variabile misurabile prodotta dal trasduttore a causa dell’ingressometeorologico. Le caratteristiche necessarie ad una curva di taratura utilizzabile sono che la relazionematematica che la rappresenta sia esprimibile in forma esplicita, che tale relazione sia monotona e che,anche se non è strettamente necessario, sia la più vicina possibile ad una relazione lineare.Altri elementi di interesse che possono caratterizzare la risposta statica di un trasduttore primario sono(Baldocchi e al., 1995):• Sensibilità - Pendenza della curva di risposta ingresso/uscita, che può dipendere dal valore diingresso se la curva non è lineare.• Linearità - La linearità della curva di calibrazione è importante per la sensibilità o per strumenti alettura diretta. Con l’avvento della tecnologia digitale, la possibilità di linearizzare curve dicalibrazione di per sé non lineari ha reso la linearità meno importante di un tempo.• Offset (“Spiazzamento”) – E’ in pratica il valore che l’uscita assume quando l’ingresso è nullo.Attualmente, come la linearità, la presenza di un eventuale offset non è più un problema, potendolaeliminare con elaborazioni digitali.• Range – Un trasduttore primario è in grado di rilevare un valore della variabile meteorologica soloentro un ben preciso intervallo che varia da trasduttore a trasduttore. Tale intervallo è il range dellostrumento. Valori esterni al range di misura non potranno essere rilevati correttamente dal sensore.• Span – Con questo termine si indica la differenza tra l’estremo superiore e l’estremo inferiore delrange.• Risoluzione – E’ la minima variazione dell’ingresso (cioè della variabile da misurare) in grado diprovocare una variazione dell’uscita. Se la curva di calibrazione non è lineare, la risoluzione puòdipendere dal valore dell’ingresso.• Isteresi – Per una classe limitata di trasduttori può verificarsi il fatto che si possano produrre uscitediverse, a seconda della direzione (ascendente o discendente) di variazione dell’ingresso.• Dead-band (“Banda morta”) – Rappresenta l’intervallo nel quale l’ingresso deve variare, perprodurre una risposta osservabile da parte dello strumento.• Soglia – E’ il minimo ingresso misurabile a partire da 0. Di solito è il risultato di attriti meccanici. Inquesto caso, dato che l’attrito statico è maggiore dell’attrito dinamico, lo strumento, una volta messoin moto (esempio: anemometri a coppe) è in grado di leggere valori di ingresso inferiori alla soglia.• Ripetibilità – E’ il grado di somiglianza tra due successive uscite, relative ad un medesimo valoredi ingresso senza modifiche nelle condizioni operative.• Stabilità – E’ la capacità di uno strumento di mantenere prestazioni vicine alla curva di calibrazioneper un tempo prolungato.———————————————————————————⎯⎯————————- 321 -

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