Roberto Sozzi (ARPA Lazio) Teodoro Georgiadis (CNR-IBIMET ...
Roberto Sozzi (ARPA Lazio) Teodoro Georgiadis (CNR-IBIMET ... Roberto Sozzi (ARPA Lazio) Teodoro Georgiadis (CNR-IBIMET ...
2. MODELLO MATEMATICO DEL PBL.—————————————————————————————————————−az−azu ≈ ug0( 1−e cos( az) − Vg0esen( az)− mz[2.72a]−az−azv ≈ v e sen az + V 1−e cos az +g0( ) mz( ) ( )g0Operando la solita rotazione di assi coordinati si ottiene:v ≈ G−az( 1 − e ( az)−aze sen( az) + nzu ≈ G0 cos0− mz[2.72b]dove G 0 è il valore assunto dal modulo del vento geostrofico a livello del suolo. In Fig.2.5 è presentatoun confronto tra una situazione barotropica ed una situazione baroclina.2.4.1.2 Chiusura locale del secondo ordineL'esagerata aggregazione con cui sono presenti in un modello con chiusura del primo ordine leinformazioni relative alla turbolenza atmosferica è senza dubbio la ragione del loro fallimento nelladescrizione di situazioni convettive. Per evitare tali problemi, senza tuttavia complicare oltre ad un certolimite il modello stesso, è stato proposto un metodo di chiusura che affianca alle equazioni relative allevariabili meteorologiche medie alcune delle equazioni prognostiche dei momenti del secondo ordine.Quando si considerano tutte queste equazioni, allora la chiusura è veramente del secondo ordine. Nellapratica corrente si è soliti usare solo un numero limitato di tali equazioni e, per evidenziare ciò, a volte siparla di chiusura 1 1/2 . Qui di seguito viene illustrata la famiglia di chiusure operate dai ricercatori Mellore Yamada e, successivamente la celebre chiusura k-ε, anche se con pochi dettagli.2.4.1.2.1 Chiusura di Mellor e YamadaI principali riferimenti bibliografici (di non facile lettura) relativi a questa famiglia di chiusure delsecondo ordine sono (Mellor, 1973; Mellor e Yamada, 1977 e 1982; Yamada e Mellor, 1975; Enger,1986 e Hassid e Galperin, 1984). Per la loro importanza e per la difficoltà di lettura dei riferimentioriginali è sembrato opportuno presentare la materia con un certo dettaglio.Equazioni fondamentaliIn una situazione caratterizzata da una forte omogeneità orizzontale, le equazioni prognostiche per levariabili meteorologiche medie diventano le seguenti:( vg− v)∂ u∂u'w'= − f −∂t∂z∂ v∂v'w'= + f ( u g − u)−∂t∂z∂ θ ∂θ∂θ∂w'θ'+ u + v = −∂t∂x∂y∂z[2.73a][2.73b][2.73c]Se si considerano le (2.70) che definiscono il vento termico, la (2.73c) si trasforma nella relazioneseguente:∂ θ f θ ⎡ ∂ug ∂vg⎤ ∂w'θ'= ⋅ ⎢v− u ⎥ −[2.73d]∂tg ⎣ ∂z∂z⎦ ∂z—————————————————————————————————————- 89 -
2. MODELLO MATEMATICO DEL PBL.—————————————————————————————————————I vari metodi di chiusura che vanno genericamente sotto il nome di Chiusura 1 1/2 di Mellor-Yamadahanno tutti in comune i seguenti aspetti essenziali:• le covarianze presenti nelle (2.73) possono tutte essere rappresentate formalmente come è statofatto per la chiusura di tipo K, cioè∂uu'w'= −K[2.74a]u∂z∂vv'w'= −K[2.74b]u∂z∂θw'θ ' = −K[2.74c]h∂z• i coefficienti di diffusività K u e K h dipendono dalla turbolenza presente nel PBL ed in particolaredalla distribuzione spaziale dell’energia cinetica turbolenta E e della varianza della temperaturapotenziale virtuale.Ovviamente, perché sia possibile definire in maniera corretta è necessario aggiungere al modello (2.73)2altre equazioni in grado di fornire le informazioni necessarie relativamente a E e θ ' . I vari tipi dichiusure di Mellor-Yamada differiscono proprio in questo. Qui di seguito vengono presentati tre celebrivarianti di questo tipo di chiusura.Chiusura di Livello 3Questa variante rappresenta il modo più ovvio di procedere e prevede che al modello costituito dalleequazioni prognostiche (2.73) si venga ad aggiungere l’equazione prognostica per l’energia cineticaturbolenta E, scritta tenendo conto della situazione di omogeneità orizzontale:[ w'[ p'ρ + E'] ] − ε∂E∂u∂vg ∂= −u' w'− v'w'+ w'θ ' −[2.75]∂t∂z∂zθ∂zed anche l’equazione prognostica per la varianza della temperatura potenziale virtuale, sempre scrittatenendo conto dell’omogeneità orizzontale:∂θ'∂t2∂θ= −2w'θ '∂z∂w'θ '−∂z2− 2ε θ[2.76]Il modello di PBL considerato, risulta quindi costituito dalle relazioni prognostiche (2.73), (2.75) e (2.76).Il primo passo operativo consiste nel semplificare le (2.75) e (2.76). Questo si realizza nel modoseguente:• il quarto termine del membro di destra della (2.75) si parametrizza nel modo seguente:∂[ '[ p'ρ + E']∂z∂ ⎡ 5⋅2= ⎢0.23∂z⎣ 33 2w 1 2⋅ λ ⋅ E∂E⎤⎥∂z⎦[2.77a]in cui l è una lunghezza turbolenta di scala di cui si tratterà nel seguito. Questa parametrizzazione hasostituito la covarianza tra w e p e tra w e E con un’espressione dipendente direttamente da E e dal—————————————————————————————————————- 90 -
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2. MODELLO MATEMATICO DEL PBL.—————————————————————————————————————I vari metodi di chiusura che vanno genericamente sotto il nome di Chiusura 1 1/2 di Mellor-Yamadahanno tutti in comune i seguenti aspetti essenziali:• le covarianze presenti nelle (2.73) possono tutte essere rappresentate formalmente come è statofatto per la chiusura di tipo K, cioè∂uu'w'= −K[2.74a]u∂z∂vv'w'= −K[2.74b]u∂z∂θw'θ ' = −K[2.74c]h∂z• i coefficienti di diffusività K u e K h dipendono dalla turbolenza presente nel PBL ed in particolaredalla distribuzione spaziale dell’energia cinetica turbolenta E e della varianza della temperaturapotenziale virtuale.Ovviamente, perché sia possibile definire in maniera corretta è necessario aggiungere al modello (2.73)2altre equazioni in grado di fornire le informazioni necessarie relativamente a E e θ ' . I vari tipi dichiusure di Mellor-Yamada differiscono proprio in questo. Qui di seguito vengono presentati tre celebrivarianti di questo tipo di chiusura.Chiusura di Livello 3Questa variante rappresenta il modo più ovvio di procedere e prevede che al modello costituito dalleequazioni prognostiche (2.73) si venga ad aggiungere l’equazione prognostica per l’energia cineticaturbolenta E, scritta tenendo conto della situazione di omogeneità orizzontale:[ w'[ p'ρ + E'] ] − ε∂E∂u∂vg ∂= −u' w'− v'w'+ w'θ ' −[2.75]∂t∂z∂zθ∂zed anche l’equazione prognostica per la varianza della temperatura potenziale virtuale, sempre scrittatenendo conto dell’omogeneità orizzontale:∂θ'∂t2∂θ= −2w'θ '∂z∂w'θ '−∂z2− 2ε θ[2.76]Il modello di PBL considerato, risulta quindi costituito dalle relazioni prognostiche (2.73), (2.75) e (2.76).Il primo passo operativo consiste nel semplificare le (2.75) e (2.76). Questo si realizza nel modoseguente:• il quarto termine del membro di destra della (2.75) si parametrizza nel modo seguente:∂[ '[ p'ρ + E']∂z∂ ⎡ 5⋅2= ⎢0.23∂z⎣ 33 2w 1 2⋅ λ ⋅ E∂E⎤⎥∂z⎦[2.77a]in cui l è una lunghezza turbolenta di scala di cui si tratterà nel seguito. Questa parametrizzazione hasostituito la covarianza tra w e p e tra w e E con un’espressione dipendente direttamente da E e dal—————————————————————————————————————- 90 -