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Objekt Report anno 3 - numero 10 - giugno 2005<br />

Trass e Suevite<br />

■ La nascita di questo materiale<br />

risale a circa 15 milioni di<br />

anni fa e trae origine dall’impatto<br />

di un meteorite caduto<br />

in Germania e più precisamente<br />

a Ries, nella regione<br />

Bavaria. Le rocce originariamente<br />

presenti, sottoposte ad<br />

altissime pressioni e temperature<br />

dovute all’evento catastrofico,<br />

hanno generato un<br />

nuovo minerale: la suevite. In<br />

seguito, il lento raffreddamento<br />

ha dato origine a nuove fasi<br />

cristalline e vetrose. La suevite<br />

conferisce ai materiali con<br />

essa prodotti caratteristiche<br />

del tutto particolari. Mentre il<br />

trass vulcanico (pozzolana), in<br />

virtù delle sue caratteristiche<br />

addensanti ed acceleranti<br />

della presa, è utilizzato soprattutto<br />

nelle malte da muratura<br />

e nei massetti, il trass meteoritico<br />

(suevite) è impiegato<br />

maggiormente per la produzione<br />

di intonaci speciali, proprio<br />

per il suo minore potere<br />

addensante e un comportamento<br />

alla presa più<br />

lento rispetto alla<br />

pozzolana.<br />

Suevite<br />

■ La Suevite bavarese, proveniente<br />

dal cratere meteoritico<br />

di Nördlingen, è classificata<br />

come pietra tufica. Era impiegata<br />

un tempo anche come<br />

pietra da costruzione grazie<br />

alle sue caratteristiche ideali di<br />

lavorabilità, leggerezza e alla<br />

sua struttura, caratterizzata<br />

dalla presenza di intrusioni e di<br />

elementi di fusione. L’impiego<br />

della Suevite finemente macinata<br />

(trass), risale circa alla fine<br />

del XVIII secolo. La Suevitetrass<br />

deve le sue doti pozzolaniche,<br />

ossia la sua capacità di<br />

reagire con la calce o con i<br />

leganti che liberano calce e<br />

quindi la capacità di fare presa,<br />

alle sue caratteristiche chimiche,<br />

mineralogiche e fisiche.<br />

Autorizzazione<br />

DCO/DC Bolzano/PDI/692/2003<br />

20 06 2003<br />

anno 3<br />

numero 10<br />

trass<br />

suevite<br />

691<br />

692<br />

trass<br />

giugno<br />

2005<br />

■ risanamento ■ restauro ■<br />

Massima<br />

collaborazione,<br />

ottimi risultati<br />

Q<br />

ualche giorno fa<br />

un mio collega,<br />

assiduo<br />

frequentatore di cantieri<br />

di restauro, mi ha fatto<br />

notare che troppo<br />

spesso è richiesto un<br />

nostro intervento per<br />

problematiche che<br />

alcuni anni fa non<br />

esistevano. Il tutto è<br />

riconducibile alla cronica<br />

impreparazione delle<br />

maestranze ad affrontare<br />

le problematiche del<br />

restauro. Per non essere<br />

frainteso, voglio<br />

precisare che il mio non<br />

è un accanimento<br />

contro chi lavora e cerca<br />

di lavorare al meglio,<br />

cercando di accumulare<br />

l’esperienza necessaria<br />

per una buona<br />

esecuzione del lavoro,<br />

ma resto veramente<br />

stupito quando le<br />

richieste che ci giungono<br />

cercano di ottenere il<br />

nostro consenso a<br />

eseguire il lavoro in<br />

modo approssimativo,<br />

con prodotti non idonei,<br />

talvolta miscelati fra loro<br />

per ottenere una sorta<br />

di “unguento<br />

miracoloso” che risolva<br />

tutti i mali del cantiere.<br />

Certo, forse prima o poi<br />

esisterà il prodotto<br />

universale, semplice da<br />

usare, che possa<br />

procurare un facile<br />

guadagno a tutti, ma<br />

potrà essere utilizzato in<br />

una ristrutturazione, in<br />

un risanamento, ma non<br />

in un recupero<br />

conservativo o in un<br />

restauro.<br />

segue a pag.2<br />

speciale Materiali<br />

in evidenza<br />

Trass e<br />

Pozzolana<br />

■ Sono comunemente chiamate<br />

pozzolane quelle polveri<br />

che si ottengono dalla macinazione<br />

di pietre d’origine vulcanica,<br />

che possiedono una caratteristica<br />

particolare: l’idraulicità<br />

latente. Possiedono in altre<br />

parole la caratteristica di non<br />

indurire se miscelate ad acqua.<br />

Se alla miscela si aggiunge<br />

calce aerea, la reazione di<br />

presa che avviene è di tipo<br />

idraulico, quindi non solubile<br />

in acqua. Oggi molti la definiscono<br />

“aggregato con proprietà<br />

idrauliche latenti”. È molto<br />

importante non considerare la<br />

pozzolana un materiale inerte,<br />

dato che contribuisce a formare<br />

un legame idraulico, anche<br />

se non è un vero e proprio<br />

legante. Miscelata alla<br />

calce, la pozzolana<br />

fa presa piuttostolentamente.<br />

intonaco per restauro<br />

a base calce/trass<br />

a mano<br />

intonaco per restauro<br />

a base calce/trass<br />

a macchina<br />

Trass di provenienza<br />

naturale, macinato<br />

in polvere finissima,<br />

secondo ÖNORM B 3323


2<br />

continua da pag. 1<br />

Noi cerchiamo di proporre<br />

delle soluzioni che<br />

si basano sulla conoscenza<br />

dei nostri prodotti<br />

e sull’esperienza<br />

acquisita in cantiere e<br />

consigliamo prodotti,<br />

cicli e tecniche d’esecuzione.<br />

In cambio, però,<br />

chiediamo disponibilitàad<br />

ascoltare, correttezza<br />

nell’eseguire e tanto<br />

buon senso. Quel buon<br />

senso necessario ad<br />

affrontare le problematiche<br />

in sinergia con il<br />

tecnico e non in opposizione.<br />

Il ritiro degli intonaci,<br />

l’esecuzione con<br />

temperature troppo elevate<br />

o troppo basse, le<br />

fessure generate dalla<br />

posa non corretta della<br />

rete d’armatura, le crepe<br />

strutturali e perfino la<br />

qualità di un prodotto<br />

sono problematiche ben<br />

distinte e individuabili. Il<br />

confronto fra i protagonisti<br />

del cantiere deve<br />

portare alla comunione<br />

d’intenti e non allo<br />

scontro di opinioni.<br />

Non posso citare luoghi<br />

o persone, eppure questi<br />

esempi sono reali, e<br />

soprattutto sono diventati<br />

frequenti, quotidiani.<br />

Secondo alcuni il lavoro<br />

sta rallentando, i nuovi<br />

cantieri residenziali diminuiscono,<br />

ma sempre<br />

più si recuperano o si<br />

restaurano degli edifici,<br />

talvolta anche di pregio.<br />

Per questi lavori è<br />

necessario utilizzare prodotti<br />

pensati e formulati<br />

per le diverse esigenze<br />

specifiche, facendo uso<br />

di tecniche applicative<br />

adeguate. Chi prima<br />

imparerà a riconoscere e<br />

utilizzare il prodotto corretto<br />

nel proprio cantiere<br />

acquisirà un vantaggio<br />

sugli altri e si imporrà<br />

sul mercato.<br />

Marco Grossi<br />

Direttore Responsabile<br />

mgrossi@roefix.com<br />

calce idrata<br />

intonaco di fondo<br />

componibile<br />

per restauri<br />

rivestimento<br />

componibile<br />

697<br />

397<br />

intonaco<br />

componibile<br />

cocciopesto<br />

Prodotto pronto all’uso, a base di<br />

estere siliceo privo di solventi, per<br />

il restauro di murature in pietra<br />

naturale danneggiate dagli agenti<br />

atmosferici<br />

impregnante/<br />

consolidante<br />

530<br />

350<br />

grassello<br />

385<br />

premiscelato in polvere<br />

per intonaci di fondo a<br />

base di calce e sabbia<br />

calcarea 0-1,4 mm<br />

lisciatura alla calce<br />

di calce stagionato<br />

per almeno 3 o 6 anni,<br />

per pitture e intonaci<br />

pregiati<br />

intonaco di fondo<br />

e finiture a base<br />

cocciopesto<br />

Soluzione acquosa pronta all’uso di<br />

terre argillose per applicazione su<br />

intonaci di calce<br />

soluzione<br />

argillosa<br />

calce idraulica naturale<br />

HK<br />

HK<br />

calce idraulica<br />

naturale da<br />

iniezione NHL 5<br />

NHL 2<br />

NHL5<br />

intonaco per la<br />

zoccolatura a base<br />

di calce idraulica naturale<br />

■ È un legante impiegato in<br />

edilizia prevalentemente per<br />

malte ed intonaci. Si ottiene<br />

dalla pietra calcarea, una roccia<br />

sedimentaria largamente diffusa.<br />

Il processo di lavorazione<br />

inizia frantumando la pietra<br />

che successivamente viene<br />

cotta in speciali forni a temperature<br />

comprese fra i 900°C e<br />

calce idraulica<br />

naturale<br />

(norma EN 459-1)<br />

calce idraulica<br />

naturale<br />

(norma EN 459-1)<br />

i 1250°C. Dopo un accurato<br />

spegnimento viene finemente<br />

macinata ed insaccata per un<br />

suo utilizzo nei cantieri.<br />

Quando si parla di calce idraulica,<br />

ci si riferisce ad un legante<br />

che indurisce non solo per reazione<br />

con l’anidride carbonica,<br />

ma fa presa anche in sua assenza<br />

e persino sott’acqua.<br />

Concentrato idrorepellente a base di<br />

silicati, per irrobustire vecchi fondi e<br />

per limitare la migrazione dei sali<br />

verso i sistemi di risanamento RÖFIX<br />

primer<br />

risanante<br />

I fenomeni<br />

di presasono<br />

dovuti alla formazione, per<br />

elettrolisi, di silicati ed alluminati.<br />

Per ottenere una calce<br />

idraulica naturale pura è indispensabile<br />

che la pietra utilizzata<br />

nella produzione contenga il<br />

645<br />

694<br />

954<br />

952<br />

675<br />

695<br />

696<br />

380<br />

Intonaco risanante<br />

premiscelato a base<br />

di calce idraulica<br />

con inerte minerale<br />

pregiato (0 - 1,4 mm)<br />

intonaco per restauro<br />

a base di calce<br />

idraulica<br />

anno 3 numero 10 giugno 2005<br />

malta d'allettamento e<br />

stilatura colorata a<br />

base di calce idraulica<br />

naturale NHL5<br />

malta da rinzaffo a<br />

base calce idraulica<br />

naturale NHL 5<br />

intonaco per restauro<br />

a base calce idraulica<br />

naturale NHL 5<br />

intonaco per restauro<br />

a base calce idraulica<br />

naturale NHL 5<br />

applicazione meccanica<br />

stabilitura a base<br />

di calce idraulica<br />

naturale NHL 5<br />

giusto rapporto fra calcare ed<br />

argilla. Oltre alla scelta accurata<br />

della materia prima, le caratteristiche<br />

finali dipendono dall’adeguata<br />

temperatura di cottura,<br />

dalla sua uniformità e<br />

costanza. Si può ottenere calce<br />

idraulica anche miscelando carbonato<br />

di calcio con argilla<br />

(nella misura del 6 – 20%) o<br />

con scorie basiche d’altoforno.<br />

In questo caso si parla di calce<br />

artificialmente idraulicizzata.<br />

Attualmente si trovano in commercio<br />

calci idrauliche di diversa<br />

qualità, con sigle, nomi e<br />

prezzi diversi.<br />

Orientarsi non è così semplice<br />

neanche per gli addetti ai lavori.<br />

Per individuare le diverse<br />

tipologie di calce idraulica L.J.<br />

Vicat, nel corso delle sue ricerche,<br />

fra il 1818 ed il 1840,<br />

introdusse l’indice di idraulicità,<br />

che è rappresentato dal rap-<br />

malta universale<br />

a base di calce<br />

idraulica<br />

calce<br />

idraulica<br />

porto in massa fra i contenuti<br />

in silice, allumina ed ossido di<br />

ferro sull’insieme dell’ossido di<br />

calce (SiO 2 + Al 2 O 3 +<br />

Fe 2 O 3 : CaO). Röfix ha preso<br />

come riferimento la normativa<br />

europea UNI EN 459-1 che<br />

fornisce una definizione generale,<br />

la classificazione, i requisiti<br />

chimico-fisici e i criteri di<br />

conformità per una calce<br />

idraulica. La nostra proposta<br />

comprende due tipologie di<br />

leganti naturali certificati, Röfix<br />

NHL2 e Röfix NHL5, esenti<br />

da additivi, con cui è possibile<br />

confezionare malte ed intonaci<br />

in cantiere con la sola aggiunta<br />

di aggregati, ed una linea di<br />

prodotti premiscelati, a base<br />

calce idraulica naturale NHL5<br />

con cui operiamo nei cantieri<br />

di restauro.


4<br />

Linea<br />

Antique<br />

Pittura<br />

alla calce<br />

Pittura naturale a base di grassello<br />

di calce stagionato, per<br />

interni ed esterni. É anticondensa<br />

e antimuffa per effetto<br />

dell’alta alcalinità<br />

intonaco di fondo<br />

a base di argilla<br />

tipo UNI UNI<br />

GEOLEHM<br />

intonaco di fondo a base di argilla<br />

LEHMFARBE<br />

pittura a base<br />

di argilla,<br />

minerale, VITAL colorata<br />

Röfix in Italia<br />

sedi<br />

i tecnici di zona<br />

Röfix SpA via Venosta 70 - 39020<br />

Parcines - BZ VAL D’AOSTA/PIEMONTE/LIGURIA<br />

tel. +39 0473 966100 - fax +39 0473<br />

Ermanno Bellucci, cell. 335 7445789<br />

966150<br />

office.partschins@roefix.com<br />

c/o sede Röfix di Comabbio - VA - tel.<br />

Röfix SpA Z.I. Le Forcate, 3 - 33074<br />

Fontanafredda - PN<br />

0332 961430<br />

tel. +39 0434 599100 - fax +39 0434<br />

LOMBARDIA<br />

599150 Roberto Fellegara, cell. 335 6324400<br />

office.fontanafredda@roefix.com<br />

Röfix SpA via Campi Grandi 4 -<br />

Alessandro Zolli, cell. 393 3321664<br />

25080 Prevalle - BS c/o sede Röfix di Comabbio - VA - tel.<br />

tel. +39 030 6801644 - fax +39 030<br />

6801052<br />

0332 961430<br />

office.prevalle@roefix.com VENETO/FRIULI VENEZIA GIULIA<br />

Röfix SpA via Molini 55 - 25017<br />

Lonato - BS<br />

Enrico Pezzutto, cell. 335 8266955<br />

tel. +39 030 9133044 - fax +39 030<br />

c/o sede Röfix di Fontanafredda - PN -<br />

9135648<br />

office.lonato@roefix.com<br />

tel. 0434 599100<br />

Röfix SpA via Bongiasca 1364 - 21020<br />

EMILIA ROMAGNA<br />

Comabbio - VA<br />

tel. +39 0332 961430 - fax +39 0332<br />

Roberto Fellegara, cell. 335 6324400<br />

961056<br />

c/o sede Röfix di Prevalle - BS - tel.<br />

office.comabbio@roefix.com<br />

030 680164<br />

Intonaco minerale di colore<br />

chiaro e impiego universale,<br />

rinforzato con fibre, idoneo<br />

per restauro e livellamento di<br />

sottofondi, a base di calce<br />

aerea e additivi idraulici, con<br />

sabbia calcarea pregiata<br />

Renoplus<br />

proprietà<br />

Röfix SpA<br />

via Venosta 70<br />

39020 Parcines - BZ<br />

anno 3 numero 10 giugno 2005<br />

Stucco Marmorino<br />

Finitura minerale lucida a base di grassello di calce<br />

stagionato, con polveri di marmo di granulometria<br />

impalpabile<br />

Marmorino<br />

Finitura minerale a base di grassello di calce<br />

stagionato, con polveri di marmo selezionate<br />

in granulometria da 0 - 0,3 mm<br />

Intonachino<br />

Intonachino colorato a base di grassello di calce<br />

stagionato, sabbie calcaree selezionate in granulometria<br />

da 0-0,7 mm<br />

Prodotti<br />

a base argilla<br />

per la bioedilizia<br />

www.roefix.com<br />

direttore<br />

responsabile<br />

Marco Grossi<br />

progetto grafico<br />

DEMETRA<br />

Stefania Novello<br />

stampa<br />

LITO2000 srl<br />

via Sabatelli, 31<br />

23868 Valmadrera - LC<br />

editore<br />

DEMETRA<br />

C.so Carlo Alberto17/a<br />

23900 Lecco<br />

tel. 0341 271900<br />

fax 0341 373891<br />

iscrizione<br />

al Tribunale di Lecco<br />

n° 1/03 del 9/01/03

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